Next Generation Sequencing: differenze tra le versioni
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[[File:Cluster Generation.png|miniatura|281x281px|Il DNA si lega alla flow cell grazie alla complementarità di sequenza. Le sequenze si piegano e si attaccano a un secondo oligo formando una struttura a ponte. A questo punto un primer sintetizza il reverse strand e come conseguenza i due filamenti si rilassano e si distendono. Il risultato è un cluster neoformato di DNA forward e reverse.]]
Con il termine '''Next Generation Sequencing''' (NGS)<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Jorge S.|cognome=Reis-Filho|data=2009-01-01|titolo=Next-generation sequencing|rivista=Breast Cancer Research|volume=11|numero=3|pp=S12|accesso=2017-03-31|doi=10.1186/bcr2431|url=https://dx.doi.org/10.1186/bcr2431}}</ref>
==Metodologia==
L’impiego di queste tecniche permette, in un solo esperimento, di effettuare studi di vario genere tra i quali
- caratterizzazione simultanea di genomi
Il NGS viene anche definito come metodo “da estensione” perché la base viene identificata durante l’aggiunta alla catena nascente. In breve potremmo riassumere il processo partendo da [[DNA]] a singolo filamento, un primer, la DNA polimerasi e singoli nucleotidi marcati. Una volta iniziata la reazione di sintesi di DNA a doppio filamento, ogni volta che la DNA polimerasi inserisce un [[nucleotide]] sulla catena in allungamento, questo viene detectato immediatamente in quanto viene rilasciato un segnale di fluorescenza specifico per ognuno dei nucleotidi. ▼
- individuazione di riarrangiamenti cromosomici bilanciati e sbilanciati
- individuazione di delezioni e Copy Number Variations (CNV)
▲Il NGS viene anche definito come metodo “da estensione” perché la base viene identificata durante l’aggiunta alla catena nascente. In breve potremmo riassumere il processo partendo da [[DNA]] a singolo filamento, un primer, la DNA polimerasi e singoli nucleotidi marcati. Una volta iniziata la reazione di sintesi di DNA a doppio filamento, ogni volta che la DNA polimerasi inserisce un [[nucleotide]] sulla catena in allungamento, questo viene
Ad oggi per il NGS ci sono diverse tecniche che si basano su principi differenti.
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#Life Technologies: pH sequencing, si basa sulla variazione del pH che avviene quando viene incorporato un nucleotide
#Roche Parallel Pyrosequencing questo metodo è stato dismesso a partire dal 2015 perché era meno efficiente dei metodi basati sulla fluorescenza.
# Genereader NGS system (QIAGEN): sequenziamento basato su fluorescenza, dismesso.
# Pacific Bioscences SMRT: sequenziamento a singola molecola (single molecule, real time)
# Oxford
# 10X Genomics: short reads (solitamente sequenziale su piattaforma Illumina) che appartengono fisicamente alla stessa molecola di DNA (linked reads).
# Ion Torrent distribuito da ThermoFisher.
Le tecniche di NGS permettono di sequenziare:
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**ChIP-Seq (''Chromatin immunoprecipitation sequencing'': DNA o RNA a cui sono legati specifiche proteine)
**Metil-Seq (studio del pattern di metilazione del DNA, [[epigenetica]])
**[[Sequenziamento bisolfito dell'intero genoma]] (''Whole genome bisulfite sequencing, WGBS)''
Tutti questi metodi necessitano della preparazione del DNA che deve essere sequenziato. Questa preparazione è richiesta per avere la sequenza delle dimensioni corrette, pronto per essere sequenziato. Questo step di preparazione viene anche chiamato ''library preparation''.
Una DNA library è una collezione di frammenti di DNA necessaria per identificare e selezionare i frammenti di DNA che
Nel caso di una NGS library tutti i frammenti che vogliamo sequenziare hanno delle sequenze aggiuntive. Nella figura è riportato un esempio che si basa sulla tecnologia Illumina. Queste sequenze vengono introdotte in ogni frammento mediante ligazione e ognuna di queste ha una funzione: P5 e P7 sono le due sequenze che vengono ancorate alla flow cell dove i frammenti vengono prima amplificati e poi sequenziati. Le sequenze in giallo e in azzurro sono le sequenze che permettono il sequenziamento vero e proprio. Degli index parliamo più avanti perché non sempre sono presenti e sono facoltativi.
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[[File:Vz r4 OY9M0 (1).jpg|miniatura|Il DNA viene estratto dal materiale di partenza utilizzando dei kit commerciali]]
* Estrazione del DNA: Il primo step è estrarre gli acidi nucleici dal materiale di partenza (vettore o genoma da cellula). A tal fine esistono in commercio dei kit.
* Frammentazione: Dopo l’estrazione degli acidi nucleici avviene la frammentazione o taglio del DNA, esistono tre metodi differenti di frammentazione:
*#Frammentazione fisica basata sull'utilizzo di ultrasuoni
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*# ''Mung Bean Nuclease'': i nucleotidi terminali non appaiati ad una estremità di DNA possono essere rimossi da questo singolo enzima specifico dotato di attività esonucleasica che idrolizza un legame fosfodiestere terminale, eliminando così la base “in eccesso” una alla volta.
*Selezione dei frammenti secondo le dimensioni: In questa fase è necessario separare i frammenti in base alla loro dimensione. La tecnologia Illumina permette di sequenziare fino a 500 bp per singola corsa per questo motivo sono ideali frammenti di DNA con dimensione comprese tra 350-500 bp. Per ottenere frammenti della dimensione corretta si utilizzano dei kit commerciali.
:I frammenti vengono messi in un buffer con un rapporto differente di Sample Purification Beads SPB e PEG che ne permette la separazione. I primi ad essere rimossi sono i frammenti più lunghi e poi quelli più corti che vengono lavati via. Per separare questi frammenti si
*A-tailing: Viene adenilata l’estremità -3’ mediante l’addizione di una singola A. Questo può essere fatto mediante l’utilizzo di una Taq [[polimerasi]]<ref>{{Cita web|url=https://sciencing.com/role-taq-polymerase-pcr-7298417.html|titolo=The Role of Taq Polymerase in PCR|sito=Sciencing|lingua=en|accesso=2018-03-03}}</ref> o mediante altri enzimi come le [[transferasi]] terminali che permettono l’aggiunta di un singolo nucleotide all’estremità -3'. La corrispondente T è presente all’estremità -3’ dell’adattatore e ciò permette la formazione di due legami a idrogeno tra le due basi complementari e la conseguente ligazione.
[[File:Oligonucleotide chains in Flow Cell.png|miniatura|Una flow-cell con frammenti P5 e P7 in verde e rosa]]
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:Dopo aver fatto avvenire l’ibridazione può iniziare la reazione di PCR. Al termine della PCR dove c’era un frammento ibridato ora ce ne sono milioni. Questo processo prende il nome di ''Cluster Amplification''. Il cluster al suo interno avrà l’inserto specifico e all’interno di un cluster ci saranno le due sequenze complementari dell’inserto. Quindi alla fine della PCR si arriva ad avere dei cluster e da una copia del DNA di partenza si ottengono molteplici copie. Questa è l’amplificazione; in questa fase non è stato sequenziato ancora niente ma è stato preparato il materiale da sequenziare.
*Sequenziamento: Il cluster appena formato serve per avere milioni di sequenze vicine e identiche posizionate sulla flow-cell. A questo punto si utilizzano due primers che sono Rd1 SP e Rd2 SP (SP= ''sequencing primer'') i quali permetteranno alla DNA polimerasi di procedere con la sintesi di nucleotidi. Ad ogni nucleotide aggiunto corrisponde una particolare emissione di fluorescenza, un rilevatore registra la fluorescenza emessa in ogni punto della flow-cell, e un sistema di uscita fornisce la sequenza esatta dei nucleotidi.
==Diffusione==
Al 2023 l'NGS rappresenta in Europa circa il 10% delle analisi di [[patologia molecolare]].<ref>{{cita web|url=https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2023-01-10/tumori-via-programma-nazionale-test-ngs-gratuiti-105645.php?uuid=AErT9cVC&refresh_ce=1|titolo=Tumori, al via il programma nazionale di test Ngs gratuiti|data=10 gennaio 2023}}</ref>
Esso permette di diagnosticare i tumori ad alto rischio eredo-familiare che colpiscono principalmente [[mammella]], [[ovaio]], [[prostata]], [[pancreas]], [[colon-retto]] ed [[endometrio]].<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Redazione Salute|url=https://www.ilsole24ore.com/art/tumori-ereditari-italia-oltre-milione-rischio-ma-test-genetici-non-sono-tutti-AHwsZnrB|titolo=Tumori ereditari: in Italia oltre un milione a rischio, ma i test genetici non sono per tutti|sito=Il Sole 24 ORE|data=2025-07-23|accesso=2025-07-28}}</ref>
== Note ==
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