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{{Gruppo armato
'''Russian National Unity''' ( '''RNU''' ) o '''movimento patriottico civico tutto russo "Russian National Unity"''' ( {{Russo|Всероссийское общественное патриотическое движение "Русское национальное единство"}} ), era un [[Neonazismo|gruppo neonazista]] non registrato, <ref name="interfax.ru">https://www.interfax.ru/russia/146964</ref> <ref>{{Cita testo|wkautore1=Immigration and Refugee Board of Canada|url=https://irb.gc.ca/en/country-information/ndp/Pages/index.aspx?doc=439847}}</ref> <ref>{{Cita web|url=https://www.cidob.org/ca/publicacions/series_de_publicacio/notes_internacionals/n1_128_russia_for_russians/russia_for_russians}}</ref> <ref>{{Cita web|url=https://lifos.migrationsverket.se/dokument?documentSummaryId=33772}}</ref> <ref>{{Cita web|url=https://lifos.migrationsverket.se/dokument?documentSummaryId=36381}}</ref> [[Irredentismo|irredentista]] <ref name="ifri16">{{Cita web|url=https://www.ifri.org/sites/default/files/atoms/files/rnv95_uk_likhachev_far-right_radicals_final.pdf|sito=IFRI Russia/NEI Center|citazione=Many ethno-nationalist parties, such as the Russian All-National Union, have also proclaimed that it is necessary to unite Russia, Ukraine, and Belarus into a single state. It was a commonplace among Russian far-right figures that Ukrainians, Belorussians and Russians are in fact one nation. This claim was repeated consistently in the programmes of the Russian National Unity movement.|dataaccesso=16 March 2022}}</ref> con sede in [[Russia]] e precedentemente operante in stati con popolazioni di lingua russa. <ref name="gunnar">{{Cite journal|volume=24|doi=10.1080/00905999608408473}}</ref> <ref>{{Cita web|url=https://www.ecoi.net/en/document/1277869.html}}</ref> È stata fondata dall'ultranazionalista Alexander Barkashov . <ref name="gunnar" /> Il movimento ha sostenuto l'espulsione dei non russi e un ruolo maggiore per le istituzioni russe tradizionali come la [[Chiesa ortodossa russa]]. L'organizzazione non è stata registrata a livello federale in Russia, ma ha comunque collaborato su base limitata con il Servizio di [[Federal'naja služba bezopasnosti|sicurezza federale]]. <ref name="ifri16" /> Il gruppo è stato bandito a [[Mosca (Russia)|Mosca]] nel 1999 <ref name="Saunders">{{Cita libro|autore=Saunders|nome=R.A.|autore2=Strukov|nome2=V.|titolo=Historical Dictionary of the Russian Federation|url=https://books.google.com/books?id=l_uAoNJiOMwC&pg=PA69|anno=2010|editore=Scarecrow Press|p=69|ISBN=978-0-8108-7460-2}}</ref> <ref name="Orttung">{{Cita libro|autore=Orttung|nome=R.|autore2=Latta|nome2=A.|titolo=Russia's Battle with Crime, Corruption and Terrorism|url=https://books.google.com/books?id=bfjXUDJj4nMC&pg=PT297|collana=Routledge Transnational Crime and Corruption|anno=2013|editore=Taylor & Francis|p=297|ISBN=978-1-134-08900-0}}</ref> dopo di che il gruppo è considerato chiuso.<ref>{{Cita web|url=https://pdfs.semanticscholar.org/d90d/870620f804f298bf834d50ca3f2477a15af6.pdf}}</ref> <ref>{{Cita libro|autore=Laruelle|nome=M.|titolo=Russian Nationalism: Imaginaries, Doctrines, and Political Battlefields|url=https://books.google.com/books?id=SjZyDwAAQBAJ&pg=PT193|collana=BASEES/Routledge Series on Russian and East European Studies|anno=2018|editore=Taylor & Francis|ISBN=978-0-429-76198-0}}</ref>▼
|Nome = Unità Nazionale Russa
|Immagine = Logo of Russian National Unity.svg
|Dimensioni imm = 130
|Didascalia = Logo
|Attiva = 1990–presente
|Nazione = {{RUS}}
|Ideologia = [[Nazionalismo|Nazionalismo russo]]<br />[[Irredentismo#Russia|Irredentismo russo]]<br />[[Nazionalismo religioso]]<br />[[Autoritarismo]]<br />[[Panslavismo]]<br />[[Liberalismo|Antiliberalismo]]<br />[[Atlantismo|Antiatlantismo]]<br />[[Antisionismo]]<br />[[Antisemitismo]]
|Fondatori = {{simbolo|Flag of Russian National Unity.svg|20|bordo}} {{simbolo|Russian National Unity Flag.svg|20|bordo}} [[Aleksandr Barkašóv]]
|Descr simbolo = Bandiera (2014–presente)
|Simbolo = [[File:Russian National Unity Flag.svg|200px|border]]
|Simbolo2 = [[File:Flag of Russian National Unity.svg|200px|border]]
|Descr simbolo2 = Bandiera (1990–2000)
|Azioni = [[Guerra di Transnistria]]<ref>{{cita web|url=https://books.google.com/books?id=vrdmDwAAQBAJ&q=%D1%80%D0%BD%D0%B5+%D0%BF%D1%80%D0%B8%D0%B4%D0%BD%D0%B5%D1%81%D1%82%D1%80%D0%BE%D0%B2%D1%8C%D0%B5&pg=PP12|titolo=Приднестровье и Молдова. Можно ли уйти из СССР?|nome=[[Roman Evgen’evič Konoplev|Роман]]|cognome=[[Roman Evgen’evič Konoplev|Коноплёв]]|editore=Roman Konoplev|via=Google Books}}</ref><br />[[Crisi costituzionale russa del 1993]]<br />[[Prima guerra cecena]]<br />[[Conflitto russo-ucraino]]
|Alleanze = {{simbolo|Flag of the National Patriotic Front.svg|20|bordo}} [[Pamjat'|Società Pamjat']] (1990–anni 90)<br />{{simbolo|Infobox flag of the National Salvation Front (Russia).svg|20|bordo}} [[Fronte di Salvezza Nazionale (1993)]]<br />{{simbolo|Flag of the Movement Against Illegal Immigration.svg|20|bordo}} [[Movimento contro l'immigrazione illegale|Movimento Contro l'Immigrazione Illegale]] (2002–2011)
|Affinità pol = {{simbolo|Flag of Russian National Unity.svg|20|bordo}} Unità Nazionale Russa (1990–2000)
}}
{{Organizzazione
|Nome ufficiale = {{ru}} ''Русское Национальное Единство''
|Immagine = Flag of Russian National Unity.svg
|Didascalia = Bandiera
|Abbreviazione = UNR<br />RNE
|Fondatore = [[Aleksandr Barkašov]]
|Scioglimento = 2000 (non formale<ref>L'ala armata rimane attiva</ref>)
|Area = {{RUS}}<br />{{UKR}}<br />{{simbolo|Flag of Belarus (1995–2012).svg|20|bordo}} [[Bielorussia]]<br />{{EST}}<br />{{LVA}}<br />{{LTU}}<br />{{TNS}}<br />{{simbolo|Flag of the Soviet Union (alternate).svg|20|bordo}} [[Unione Sovietica]] (1990–1991)
|Lingua = [[Lingua russa|Russo]]
|Membri = 20 000–25 000
|Anno membri = 2000
|Motto = Russia per i Russi<br />Russia–Ordine russo!
}}
▲L{{'}}''
== Storia ==▼
== Ideologia, tattiche e attività ==▼
Nel 1989,
Promuovendo la nozione di " Russia per russi e compatrioti", i membri del partito (a volte chiamati Barkashoviti) sostengono politiche che includono l'espulsione delle minoranze che "hanno la loro patria fuori dalla Russia", in particolare gli [[ebrei]] e i migranti [[Transcaucasia|del Caucaso meridionale]] come [[azeri]], [[georgiani]] e [[armeni]], nonché nazionalità [[Asia centrale|dell'Asia centrale]] come [[kazaki]], [[uzbeki]], [[tagiki]] e altri.▼
Il movimento di unità nazionale russa è stato fondato il 16 ottobre 1990 da un gruppo scissionista del Fronte patriottico nazionale "
Le nuove reclute (dette ''storonniki'', letteralmente "sostenitori") nell'organizzazione sono state tradizionalmente tenute a servire come funzionari di basso livello, fungendo da autisti e distribuendo volantini, oltre a partecipare a sessioni istruttive sulla filosofia del gruppo e credenze, molte delle quali derivano da un libro scritto da Barkashov. Man mano che i membri avanzano di livello, possono raggiungere il grado di ''spodvizhniki'' (letteralmente arcaico, in alto stile per "collaboratori" o "collaboratori") e hanno diritto a indossare le insegne e partecipare all'addestramento paramilitare. I membri più devoti avanzano ai ranghi dei ''soratniki'' (letteralmente "compagni d'armi"), che servono come guida del gruppo. <ref>{{Cita web|url=http://rnu.name/articles/21.php|sito=Интернет-ресурс Общероссийского общественного патриотического движения «Русское национальное единство» (ООПД РНЕ)|lingua=ru}}</ref> <ref>{{Cita web|url=http://www.rne-center.org/abc/a_15.html|sito=Русское Национальное Единство|lingua=ru}}</ref>▼
Entro la metà del 1993, la RNU era diventata il movimento nazionalista russo più importante, con un'ampia rete di divisioni regionali. Oltre a impegnarsi in azioni politiche, la RNU ha condotto esercitazioni militari e addestramento tattico. Con lo svolgersi della [[crisi costituzionale russa del 1993]], la RNU ha sostenuto militantemente il parlamento russo contro il presidente [[Boris Nikolaevič El'cin|Boris
Lo stesso anno, l'organizzazione è stata registrata come "un club per l'educazione militare e patriottica" e in seguito è stata riconosciuta dai funzionari locali come "un'unità di autoprotezione del popolo volontario". Per aiutare a raggiungere i suoi obiettivi, la RNU ha sviluppato un gruppo di paramilitari armati, noti come [[Bogatyr|
Il 15 ottobre 1995, 304 delegati di 37 divisioni regionali hanno partecipato a una conferenza della
▲== Storia ==
▲Nel 1989, Barkashov era il secondo in comando del Fronte Nazional-Patrittico Russo [[Pamyat]]. Il suo conflitto con Dmitri Vasilyev ha portato Barkashov a guidare, secondo quanto da lui affermato, "i membri più disciplinati e attivi, insoddisfatti dei discorsi vuoti e delle acrobazie teatrali, fuori da Pamyat". Nel 1990, RNU è cresciuta di fronte alle difficoltà economiche e sociali incontrate dai russi nel corso dello [[Dissoluzione dell'Unione Sovietica|scioglimento dell'Unione Sovietica]] .
Il gruppo è stato bandito a [[Mosca (Russia)|Mosca]] nel 1999 e Barkašóv ha perso il controllo del gruppo nel 2000, dopodiché il gruppo è stato chiuso.<ref name="Saunders" /><ref name="Orttung" /><ref name="books.google.com" />
▲Il movimento di unità nazionale russa è stato fondato il 16 ottobre 1990 da un gruppo scissionista del Fronte patriottico nazionale "Memory" (NPF "Pamyat"). È cresciuto dal 1990 al 1991. È stato riferito che i membri indossano uniformi nere e mimetiche. Il gruppo ha anche adottato un emblema con la [[svastica]] rossa e bianca ed ha espresso apertamente ammirazione per il [[nazionalsocialismo]] tedesco e le celebrazioni pubbliche dell'ascesa dei nazisti, sebbene l'organizzazione abbia ufficialmente negato qualsiasi sostegno all'ideologia nazista. Il gruppo era attivo non solo in Russia, ma anche in [[Estonia]], [[Lettonia]], [[Lituania]] e [[Ucraina]] . La RNU ha tentato di unire i gruppi nazionalisti organizzando sobors slavi e poi russi. Si sono incontrati con vari gruppi per perseguire obiettivi comuni, ma hanno visto pochi progressi.
▲== Ideologia, tattiche e attività ==
▲Promuovendo la nozione di "
▲Le nuove reclute (dette ''storonniki'', letteralmente "sostenitori") nell'organizzazione sono state tradizionalmente tenute a servire come funzionari di basso livello, fungendo da autisti e distribuendo volantini, oltre a partecipare a sessioni istruttive sulla filosofia del gruppo e credenze, molte delle quali derivano da un libro scritto da
▲Entro la metà del 1993, la RNU era diventata il movimento nazionalista russo più importante, con un'ampia rete di divisioni regionali. Oltre a impegnarsi in azioni politiche, la RNU ha condotto esercitazioni militari e addestramento tattico. Con lo svolgersi della [[crisi costituzionale russa del 1993]], la RNU ha sostenuto militantemente il parlamento russo contro il presidente [[Boris Nikolaevič El'cin|Boris Eltsin]] . Nel 1993 ha anche preso parte alla difesa e al pattugliamento della Casa Bianca, residenza del Consiglio Supremo della [[Russia|Federazione Russa]], contro le truppe del Presidente. Dopo la vittoria di Eltsin, la RNU ha lavorato illegalmente per diversi mesi. Mentre era clandestino, il movimento ha continuato a pubblicare il giornale ''Russian Order''.
Membri di alcuni gruppi locali del RNE sono stati condannati per gravi crimini connessi al razzismo, come il caso del gruppo RNE a [[Tver']] che ha vandalizzato tombe di ebrei e musulmani, ucciso e aggredito individui appartenenti a minoranze etniche, diffuso odio razziale<ref name="interfax.ru" /><ref>{{Cita web|url=https://tvernews.ru/news/80518/|lingua=ru|titolo=В Твери осуждена банда нацистов: лидер получил пожизненный срок}}</ref>. Nonostante la somiglianza dell'RNE con il nazismo, il fondatore Barkašóv rifiutò le etichette "fascista" e "nazista", tuttavia ammise di essere un [[Nazionalsocialismo|nazionalsocialista]]. Il gruppo contava circa 20.000 - 25.000 membri prima della sua chiusura nel 2000<ref>{{Cita libro|autore=Blamires|nome=C.|autore2=Jackson|nome2=P.|titolo=World Fascism: A-K|url=https://books.google.com/books?id=nvD2rZSVau4C&pg=PA581|collana=World Fascism: A Historical Encyclopedia|anno=2006|editore=ABC-CLIOISBN=978-1-57607-940-9|lingua=en}}</ref>.
▲Lo stesso anno, l'organizzazione è stata registrata come "un club per l'educazione militare e patriottica" e in seguito è stata riconosciuta dai funzionari locali come "un'unità di autoprotezione del popolo volontario". Per aiutare a raggiungere i suoi obiettivi, la RNU ha sviluppato un gruppo di paramilitari armati, noti come [[Bogatyr|Vityazi]] russi, che sono stati addestrati all'uso di armi leggere ed esplosivi.
==Note==
▲Il 15 ottobre 1995, 304 delegati di 37 divisioni regionali hanno partecipato a una conferenza della RNU a Mosca. Nel 1999, il sindaco di Mosca [[Jurij Michajlovič Lužkov|Yuri Luzhkov]], con il sostegno di alti funzionari del governo, ha vietato lo svolgimento della seconda conferenza regionale della RNU a Mosca. Tuttavia, la RNU ha continuato a organizzarsi.
<references />
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
==Collegamenti esterni==
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|politica|Russia}}
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[[Categoria:Estrema destra]]
[[Categoria:Neo-nazismo in Russia]]
[[Categoria:Partiti neonazisti]]
▲[[Categoria:Fascisti russi]]</nowiki>
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