Unità Nazionale Russa: differenze tra le versioni

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|Didascalia = Logo

|Attiva = 1990–presente

|Nazione = {{simbolo|Flag of Russia.svg|20|bordoRUS}} [[Russia]]

|Ideologia = [[Nazionalismo|Nazionalismo russo]]<br />[[Irredentismo#Russia|Irredentismo russo]]<br />[[Nazionalismo religioso]]<br />[[Autoritarismo]]<br />[[Panslavismo]]<br />[[Liberalismo|Antiliberalismo]]<br />[[Atlantismo|Antiatlantismo]]<br />[[Antisionismo]]<br />[[Antisemitismo]]

|Fondatori = {{simbolo|Flag of Russian National Unity.svg|20|bordo}} {{simbolo|Russian National Unity Flag.svg|20|bordo}} [[Aleksandr Barkašóv]]

|Descr simbolo = Bandiera (2014–presente)

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|Simbolo2 = [[File:Flag of Russian National Unity.svg|200px|border]]

|Descr simbolo2 = Bandiera (1990–2000)

|Azioni = [[Guerra di Transnistria]]<ref>{{cita web|url=https://books.google.com/books?id=vrdmDwAAQBAJ&q=%D1%80%D0%BD%D0%B5+%D0%BF%D1%80%D0%B8%D0%B4%D0%BD%D0%B5%D1%81%D1%82%D1%80%D0%BE%D0%B2%D1%8C%D0%B5&pg=PP12|titolo=Приднестровье и Молдова. Можно ли уйти из СССР?|nome=[[Roman Evgen’evič Konoplev|Роман]]|cognome=[[Roman Evgen’evič Konoplev|Коноплёв]]|editore=Roman Konoplev|via=Google Books}}</ref><br />[[Crisi costituzionale russa del 1993]]<br />[[Prima guerra cecena]]<br />[[CrisiConflitto russo-ucrainaucraino]]

|Alleanze = {{simbolo|Flag of the National Patriotic Front.svg|20|bordo}} [[PamyatPamjat'|Società PamyatPamjat']] (1990–anni 90)<br />[[Fronte{{simbolo|Infobox diflag Salvezzaof Nazionalethe National Salvation Front (1993Russia).svg|20|bordo}} [[Fronte di Salvezza Nazionale]] (1993)]]<br />{{simbolo|Flag of the Movement Against Illegal Immigration.svg|20|bordo}} [[Movimento contro l'immigrazione illegale|Movimento Contro l'Immigrazione Illegale]] (2002–2011)

|Affinità pol = {{simbolo|Flag of Russian National Unity.svg|20|bordo}} Unità Nazionale Russa (1990–2000)

}}

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|Didascalia = Bandiera

|Abbreviazione = UNR<br />RNE

|Fondatore = [[Aleksandr BarkašóvBarkašov]]

|Scioglimento = 2000 (non formale<ref>L'ala armata rimane attiva</ref>)

|Area = {{simbolo|Flag of Russia.svg|20|bordoRUS}} [[Russia]]<br />{{UKR}}<br />{{simbolo|Flag of Belarus (1995–2012).svg|20|bordo}} [[Bielorussia]]<br />{{EST}}<br />{{LATLVA}}<br />{{LTU}}<br />{{TNS}}<br />{{simbolo|Flag of the Soviet Union (alternate).svg|20|bordo}} [[Unione Sovietica]] (1990–1991)

|Lingua = [[Lingua russa|Russo]]

|Membri = 20 000–25 000

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|Motto = Russia per i Russi<br />Russia–Ordine russo!

}}

L{{'}}'''Unità Nazionale Russa''' ('''UNR''' spesso noto come '''RNU''', secondo l'acronimo in [[lingua inglese]] o '''RNE''' secondo l'acronimo translitterato in [[lingua russa]]) o '''Movimento Patriottico Civico Panrusso "Unità Nazionale Russa"''' ({{Russo|Всероссийское общественное патриотическое движение "Русское национальное единство"|''Vserossijskoe obščestvennoe patriotičeskoe dviženie "Russkoe Nacional'noe Edinstvo"''}}), era un'organizzazione, partito politico e gruppo armato paramilitare [[Neonazismo|neonazista]] non registrato<ref name="interfax.ru">{{Cita web|url=https://www.interfax.ru/russia/146964|titolo=Più di 10 membri dell'RNE condannati a Tver a pene che vanno dalla sospensione all'ergastolo|lingua=ru}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|titolo=National Documentation Packages|sito=Immigration and Refugee Board of Canada|url=https://irb.gc.ca/en/country-information/ndp/Pages/index.aspx?doc=439847}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.cidob.org/ca/publicacions/series_de_publicacio/notes_internacionals/n1_128_russia_for_russians/russia_for_russians|lingua=en|titolo=“Russia for Russians!”|accesso=17 marzo 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220523071942/https://www.cidob.org/ca/publicacions/series_de_publicacio/notes_internacionals/n1_128_russia_for_russians/russia_for_russians|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://lifos.migrationsverket.se/dokument?documentSummaryId=33772|titolo=Ryssland. Polisskydd. Russian National Unity (RNE)|formato=PDF|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://lifos.migrationsverket.se/dokument?documentSummaryId=36381|titolo=Ryssland. Staten, högerextrema grupper och Russian National Unity (RNE)|formato=PDF|lingua=en}}</ref> [[Irredentismo|irredentista]]<ref name="ifri16">{{Cita web|url=https://www.ifri.org/sites/default/files/atoms/files/rnv95_uk_likhachev_far-right_radicals_final.pdf|sito=IFRI Russia/NEI Center|titolo=The Far Right in the Conflict between Russia and Ukraine|formato=PDF|lingua=en|accesso=17 marzo 2022|dataarchivio=13 marzo 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220313153346/https://www.ifri.org/sites/default/files/atoms/files/rnv95_uk_likhachev_far-right_radicals_final.pdf|urlmorto=sì}}</ref> con sede in [[Russia]] e precedentemente operante in stati con popolazioni di lingua russa.<ref>{{Cita web|url=https://www.ecoi.net/en/document/1277869.html|lingua=en|titolo=Founding of Russian National Unity (RNU/RNE) in St. Petersburg; RNU/RNE activities and state response in that city}}</ref> È stata fondata dall'ultranazionalista Aleksándr Petróvič Barkašóv. Il movimento ha sostenuto l'espulsione dei non russi e un ruolo maggiore per le istituzioni russe tradizionali come la [[Chiesa ortodossa russa]]. L'organizzazione non è stata registrata a livello federale in Russia, ma ha comunque collaborato su base limitata con il Servizio di [[Federal'naja služba bezopasnosti|sicurezza federale]].<ref name="ifri16" /> Il gruppo è stato bandito a [[Mosca (Russia)|Mosca]] nel 1999<ref name="Saunders">{{Cita libro|autore=Saunders|nome=R.A.|autore2=Strukov|nome2=V.|titolo=Historical Dictionary of the Russian Federation|url=https://books.google.com/books?id=l_uAoNJiOMwC&pg=PA69|anno=2010|editore=Scarecrow Press|p=69|ISBN=978-0-8108-7460-2}}</ref><ref name="Orttung">{{Cita libro|autore=Orttung|nome=R.|autore2=Latta|nome2=A.|titolo=Russia's Battle with Crime, Corruption and Terrorism|url=https://books.google.com/books?id=bfjXUDJj4nMC&pg=PT297|collana=Routledge Transnational Crime and Corruption|anno=2013|editore=Taylor & Francis|p=297|ISBN=978-1-134-08900-0}}</ref> dopo di che il gruppo è considerato chiuso.<ref>{{Cita web|url=https://pdfs.semanticscholar.org/d90d/870620f804f298bf834d50ca3f2477a15af6.pdf|titolo=The European and Russian Far Right as Political Actors: Comparative Approach|lingua=en}}</ref><ref name="books.google.com">{{Cita libro|autore=Laruelle|nome=M.|titolo=Russian Nationalism: Imaginaries, Doctrines, and Political Battlefields|url=https://books.google.com/books?id=SjZyDwAAQBAJ&pg=PT193|collana=BASEES/Routledge Series on Russian and East European Studies|anno=2018|editore=Taylor & Francis|ISBN=978-0-429-76198-0}}</ref>

== Storia ==

Nel 1989, BarkashovBarkašov era il secondo in comando del Fronte Nazional-Patrittico Russo [[PamyatPamjat']]. Il suo conflitto con DmitriDmitrij VasilyevVasil'ev ha portato BarkashovBarkašov a guidare, secondo quanto da lui affermato, "i membri più disciplinati e attivi, insoddisfatti dei discorsi vuoti e delle acrobazie teatrali, fuori da PamyatPamjat'". Nel 1990, RNU è cresciuta di fronte alle difficoltà economiche e sociali incontrate dai russi nel corso dello [[Dissoluzione dell'Unione Sovietica|scioglimento dell'Unione Sovietica]].

Il movimento di unità nazionale russa è stato fondato il 16 ottobre 1990 da un gruppo scissionista del Fronte patriottico nazionale "Memoria" (NPF "[[PamyatPamjat']]"). È cresciuto dal 1990 al 1991. È stato riferito che i membri indossassero uniformi nere e mimetiche. Il gruppo ha anche adottato un emblema con la [[svastica]] rossa e bianca ed ha espresso apertamente ammirazione per il [[nazionalsocialismo]] tedesco e le celebrazioni pubbliche dell'ascesa dei nazisti, sebbene l'organizzazione abbia ufficialmente negato qualsiasi sostegno all'ideologia nazista. Il gruppo era attivo non solo in Russia, ma anche in [[Estonia]], [[Lettonia]], [[Lituania]] e [[Ucraina]]. La RNU ha tentato di unire i gruppi nazionalisti organizzando sobors slavi e poi russi. Si sono incontrati con vari gruppi per perseguire obiettivi comuni, ma hanno visto pochi progressi.

Entro la metà del 1993, la RNU era diventata il movimento nazionalista russo più importante, con un'ampia rete di divisioni regionali. Oltre a impegnarsi in azioni politiche, la RNU ha condotto esercitazioni militari e addestramento tattico. Con lo svolgersi della [[crisi costituzionale russa del 1993]], la RNU ha sostenuto militantemente il parlamento russo contro il presidente [[Boris Nikolaevič El'cin|Boris EltsinEl'cin]]. Nel 1993 ha anche preso parte alla difesa e al pattugliamento della Casa Bianca, residenza del Consiglio Supremo della [[Russia|Federazione Russa]], contro le truppe del Presidente. Dopo la vittoria di EltsinEl'cin, la RNE ha lavorato illegalmente per diversi mesi. Mentre era in clandestinità, il movimento ha continuato a pubblicare il giornale ''Russian Order''.

Lo stesso anno, l'organizzazione è stata registrata come "un club per l'educazione militare e patriottica" e in seguito è stata riconosciuta dai funzionari locali come "un'unità di autoprotezione del popolo volontario". Per aiutare a raggiungere i suoi obiettivi, la RNU ha sviluppato un gruppo di paramilitari armati, noti come [[Bogatyr|VityaziVitjazi]] russi, che sono stati addestrati all'uso di armi leggere ed esplosivi.

Il 15 ottobre 1995, 304 delegati di 37 divisioni regionali hanno partecipato a una conferenza della RNE a Mosca. Nel 1999, il sindaco di Mosca [[Jurij Michajlovič Lužkov]], con il sostegno di alti funzionari del governo, ha vietato lo svolgimento della seconda conferenza regionale della RNE a Mosca. Tuttavia, la RNE ha continuato a organizzarsi.

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== Ideologia, tattiche e attività ==

Promuovendo la nozione di "Russia per russi e compatrioti", i membri del partito (a volte chiamati BarkashovitiBarkašoviti dal nome del fondatore) sostengono politiche che includono l'espulsione delle minoranze che "hanno la loro patria fuori dalla Russia", in particolare gli [[ebrei]] e i migranti [[Transcaucasia|del Caucaso meridionale]] come [[azeri]], [[georgiani]] e [[armeni]], nonché nazionalità [[Asia centrale|dell'Asia centrale]] come [[kazaki]], [[uzbeki]], [[tagiki]] e altri.

Le nuove reclute (dette ''storonniki'', letteralmente "sostenitori") nell'organizzazione sono state tradizionalmente tenute a servire come funzionari di basso livello, fungendo da autisti e distribuendo volantini, oltre a partecipare a sessioni istruttive sulla filosofia del gruppo e credenze, molte delle quali derivano da un libro scritto da Barkašóv. Man mano che i membri avanzano di livello, possono raggiungere il grado di ''spodvizhnikispodvižniki'' (letteralmente arcaico, in alto stile per "collaboratori" o "collaboratori") e hanno diritto a indossare le insegne e partecipare all'addestramento paramilitare. I membri più devoti avanzano ai ranghi dei ''soratniki'' (letteralmente "compagni d'armi"), che servono come guida del gruppo<ref>{{Cita web|url=http://www.rne-center.org/abc/a_15.html|titolo=Русское Национальное Единство|lingua=ru|accesso=17 marzo 2022|dataarchivio=9 febbraio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090209073738/http://www.rne-center.org/abc/a_15.html|urlmorto=sì}}</ref>.

Membri di alcuni gruppi locali del RNE sono stati condannati per gravi crimini connessi al razzismo, come il caso del gruppo RNE a [[Tver']] che ha vandalizzato tombe di ebrei e musulmani, ucciso e aggredito individui appartenenti a minoranze etniche, diffuso odio razziale<ref name="interfax.ru" /><ref>{{Cita web|url=https://tvernews.ru/news/80518/|lingua=ru|titolo=В Твери осуждена банда нацистов: лидер получил пожизненный срок}}</ref>. Nonostante la somiglianza dell'RNE con il nazismo, il fondatore Barkašóv rifiutò le etichette "fascista" e "nazista", tuttavia ammise di essere un [[Nazionalsocialismo|nazionalsocialista]]. Il gruppo contava circa 20.000 - 25.000 membri prima della sua chiusura nel 2000<ref>{{Cita libro|autore=Blamires|nome=C.|autore2=Jackson|nome2=P.|titolo=World Fascism: A-K|url=https://books.google.com/books?id=nvD2rZSVau4C&pg=PA581|collana=World Fascism: A Historical Encyclopedia|anno=2006|editore=ABC-CLIOISBN=978-1-57607-940-9|lingua=en}}</ref>.

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==Note==

<references />

==Altri progetti==

{{interprogetto}}

==Collegamenti esterni==

*{{Collegamenti esterni}}

{{Controllo di autorità}}

{{Portale|Politicapolitica|Russia}}

[[Categoria:Fascisti russi]]

[[Categoria:Politica della Russia]]

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