Alessandro Durini: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Rimozione di avvisi di servizio Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione iOS App section source
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione iOS App section source
 
(3 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 4:
|stemma = Coa fam ITA durini.svg
|immagine = Milano - Lapide a Alessandro Durini.jpg
|legenda = Lapide commemorativa dedicata al conte Alessandro Durini di Monza, posta sulla facciata del palazzo di via Santa Maria Valle 2, Milano<ref>L'edificio fu abitato da [[Antonio Canova]] e successivamente da Alessandro Durini</ref>
|legenda =
|titolo = VI [[Conte di Monza]]
|inizio reggenza = [[1833]]
Riga 48:
== Biografia ==
=== Origini e formazione ===
Alessandro Durini nacque a Milano nel [[1818]] all'interno della famiglia nobiliare dei [[Durini]], possessori del titolo di ''[[Conte di Monza]]'' dal [[1648]]. Era figlio del conte [[Carlo Francesco Durini, V conte di Monza|Carlo Francesco I Durini]] e, alla morte del padre nel [[1833]], gli succedette nel titolo di ''[[Conte di Monza]]''. Avviato agli studi artistici, frequentò l'[[Accademia di belle arti di Brera]] dove fu allievo del pittore [[Luigi Sabatelli]], docente di pittura storica.
 
=== Attività artistica ===
[[File:Durini-Profile.jpg|thumb|''Ritratto di signora'', acquerello di Alessandro Durini]]
Formatosi nel contesto accademico lombardo, Durini si dedicò inizialmente alla [[pittura storica]], per poi rivolgersi alla [[pittura di genere]]. La sua attività si contraddistinse in particolare per l'adozione dell'[[acquerello]], tecnica di cui fu uno dei primi e più assidui interpreti in ambito milanese<ref>Vittorio Natale, ''La pittura di genere in Lombardia 1830–1870'', Milano, Electa, 1993, p. 115.</ref>. La sua produzione includeva ritratti, interni domestici, scene di costume e paesaggi, trattati con un linguaggio figurativo aderente ai canoni accademici e con una marcata sensibilità cromatica<ref>Fernando Mazzocca (a cura di), ''Ottocento lombardo. Dai neoclassici ai scapigliati'', Milano, Skira, 2001, pp. 192–193.</ref>.
 
Riga 56 ⟶ 57:
 
=== Fortuna critica e riconoscimenti ===
[[File:8350_-_Milano,_Via_Borgonuovo_-_Lapide_Alessandro_Durini_-_Foto_Giovanni_Dall'Orto_14-Apr-2007.jpg|thumb|Lapide sullo studio del pittore Alessandro Durini, via Borgonuovo, Milano.]]
Durini è ricordato dalla storiografia artistica tra i principali acquerellisti lombardi del XIX secolo<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/alessandro-durini|titolo=Durini, Alessandro nell'Enciclopedia Treccani|lingua=it-IT|accesso=2021-12-22}}</ref>. La [[Galleria d'Arte Moderna (Milano)|Galleria d'arte moderna di Milano]] conserva una selezione significativa di sue opere, tra cui ritratti e vedute.
 
Riga 61 ⟶ 63:
 
== Opere principali ==
[[File:Durini-Charity.jpg|thumb|center|''La Carità'' (acquerello su carta), [[Galleria d'Arte Moderna (Milano)|Galleria d'Arte Moderna]], [[Milano]].]]
Le opere di Alessandro Durini sono in parte conservate presso musei lombardi, in particolare presso la [[Galleria d'Arte Moderna (Milano)|Galleria d'Arte Moderna di Milano]], che custodisce un nucleo di dipinti e acquerelli attribuiti all'artista. Di seguito alcune delle opere più rappresentative:
* ''Interno con figura femminile'' – acquerello su carta; [[Galleria d'Arte Moderna (Milano)]];
Riga 68 ⟶ 71:
* ''Ritratto di donna in abito scuro'' – acquerello; GAM Milano;
* ''Studio di paesaggio con figure'' – acquerello; collezione privata (attribuito);
* ''Giovane donna al pianoforte'' – acquerello su carta; GAM Milano.;
* ''La Carità'' – acquerello su carta; GAM Milano<ref>{{Cita web|url=https://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2d080-00335/|titolo=Durini, Alessandro – La Carità|sito=Lombardia Beni Culturali|accesso=29 luglio 2025}}</ref>.
 
== Note ==