Jacques Delors: differenze tra le versioni

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|predecessore = [[Gaston Thorn]]
|successore = [[Jacques Santer]]
|carica2 = [[Sindaco (Francia)|Sindaco]] di [[Clichy]]
|mandatoinizio2 = 13 marzo 1983
|mandatofine2 = 31 dicembre 1984
|predecessore2 = Gaston Roche
|successore2 = Gilles Catoire
|carica3 = [[Ministri dell'economia e delle finanze della Repubblica francese|Ministro dell'Economiaeconomia e delle Finanze della Repubblica francesefinanze]]
|mandatoinizio3 = 22 maggio 1981
|mandatofine3 = 19 luglio 1984
|presidente3 = [[François Mitterrand]]
|primoministro3 = [[Pierre Mauroy]]
|predecessore3 = [[René Monory]]
|successore3 = [[Pierre Bérégovoy]]
|partito = [[Partito Socialista (Francia)|Partito Socialista]] <small> (1974-2023)</small>
|titolo di studio = laurea in scienze economiche
|professione= economista
|alma mater = [[Sorbona]]
|carica4 = [[Europarlamentare]]
|mandatoinizio4 = 17 luglio 1979
|legislatura4 = I (fino al 22 maggio 1981)
|mandatofine4 = 16 giugno 1981
|gruppo parlamentare4 = Confederazione dei Partiti Socialisti della Comunità Europea
|legislatura4 = [[Europarlamentari della Francia della I legislatura|I]]
|gruppo parlamentare4 = [[Gruppo del Partito del Socialismo Europeo|Gruppo Socialista]]
|coalizione4 =
|circoscrizione4 =
|collegio4 =
|incarichi4 =
|sito4 = https://www.europarl.europa.eu/meps/it/885/JACQUES+L.J._DELORS/history/1
|partito = [[Partito Socialista (Francia)|Partito Socialista]] <small> (1974-2023)</small>
|titolo di studio = laureaLaurea in scienze economiche
|alma mater = [[SorbonaFaculté de droit de Paris]]
|professione = economistaAlto funzionario
}}
{{Bio
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== Formazione ==
Nacque da Louis Delors, esattore, e Jeanne Joséphine Rigal.<ref>{{Cita web|titolo=Jacques Delors. Ses origines cantaliennes. |url=https://www.aprogemere.fr/documents/dossiers/Jacques_Delors.pdf |sito=Association pour la promotion de la généalogie et de la mémoire régionale, Cantal |accesso=6 gennaio 2023}}</ref>
La famiglia di Delors è originaria di [[Le Lonzac]] nella [[Corrèze]]. Il padre lavorava alla [[Banca di Francia]].
 
La famiglia di [[Delors]] è originaria di [[Le Lonzac]] nella [[Corrèze]]. Il padre lavorava alla [[Banca di Francia]].
 
Delors si laureò in [[scienze economiche]] alla [[Sorbona]].
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== Carriera amministrativa ==
Dal 1945 al 1962 Delors lavorò alla [[Banca di Francia]], prima come capo servizio e poi come membro del gabinetto del direttore generale dei titoli e del mercato monetario.
Tra il 1959 e il 1961 Delors fece anche parte della sezione della pianificazione e degli investimenti del Consiglio economico e sociale della repubblica francese<ref name="Qui est Jacques Delors">{{Cita web|lingua=fr}} [|url=http://www.cfdt-retraites.fr/Qui-est-Jacques-Delors |titolo=Qui est Jacques Delors?] CFDT-Retraités}}</ref>.
 
Nel 1962 Delors venne nominato capo servizio per gli affari sociali e culturali all'interno del Commissariato generale per la pianificazione, di cui fece parte fino al 1969<ref name="Qui est Jacques Delors"/>.
 
Dal giugno 1969 al luglio 1972 Delors fu consigliere economico di [[Jacques Chaban-Delmas]], nominato primo ministro da [[Georges Pompidou]] pochi giorni dopo l'elezione di quest'ultimo alla presidenza della repubblica. Tra il 1969 e il 1973 Delors fu anche segretario generale presso il primo ministro per la formazione professionale e la promozione sociale<ref name="Qui est Jacques Delors"/>. Delors fu tra i principali ispiratori del progetto politico riformista della [[Jacques Chaban-Delmas#La Nouvelle soci.C3.A9t.C3.A9|Nouvelle Société]] portato avanti dal governo di Chaban-Delmas ed elaborò tra le altre cose delle riforme al diritto del lavoro e una legge sulla formazione permanente. Il governo riuscì tuttavia a mettere in pratica solo una parte del progetto, a causa delle resistenze del presidente Pompidou, del suo entourage e di parte dei parlamentari della maggioranza.
 
Dal 1973 al 1979 Delors fece parte del Consiglio generale della [[Banca di Francia]]<ref name="Qui est Jacques Delors"/>.
 
Delors ha inoltre insegnato all'[[École nationale d'administration]] e tra il 1974 e il 1979 insegnò all'[[Università di Parigi-Dauphine|Università Parigi IX]]<ref name="Qui est Jacques Delors"/>.
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== Carriera politica ==
=== Inizi dell'attività politica ===
Agli inizi della sua attività politica Delors fu vicino ai democratici cristiani di orientamento sociale. Fece parte del movimento cattolico di ispirazione [[personalismo|personalista]] ''La vie nouvelle'', importante per la formazione della cosiddetta "seconda sinistra" francese. Nell'ambito di quel movimento Delors fondò nel 1959 il gruppo di discussione e la rivista ''Citoyens 60'', che diresse fino al 1965. Fece parte anche del gruppo ''Reconstruction''<ref name="Qui est Jacques Delors"/>. Delors collaboravaCollaborò anche con riviste di estrema sinistra, scrivendo articoli di ispirazione [[marxismo|marxista]] con lo pseudonimo di Roger Jacques.
 
Divenne esperto economico della ''Confédération française des travailleurs chrétiens''<ref name="Qui est Jacques Delors"/> e partecipò alla sua trasformazione in ''Confédération française démocratique du travail'' nel 1964.
[[File:Jacques Delors, to the CEC (cropped).jpg|miniaturathumb|276x276pxupright=1.3|Delors nel 1990.]]
 
=== Adesione al Partito socialistaSocialista ===
Nel 1974 Delors creò il gruppo di riflessione politica ''Échanges et projets''. Dal 1975 al 1979 diresse il centro di ricerca ''Travail & société''.
 
Delors era iscritto al [[Partito Socialista Unificato (Francia)|Partito socialista unificato]], ma come molti nel 1974 Delors aderì al [[Partito Socialista (Francia)|Partito socialista]] guidato da [[François Mitterrand]]. Partecipò alla redazione del programma elettorale di Mitterrand per le [[elezioni presidenziali in Francia del 1974|elezioni presidenziali di quell'anno]] e [[elezioni presidenziali in Francia del 1981|del 1981]]. Dal 1976 al 1981 Delors fu responsabile nazionale del partito per le relazioni economiche internazionali. Entrò nel comitato direttivo del partito nel 1979<ref name="Qui est Jacques Delors" />. Delors fu uno dei pochi dirigenti del partito apertamente credenti.
 
Nelle prime elezioni europee del giugno 1979 Delors venne eletto membro del [[Parlamento europeo]] e presiedette la sua commissione per gli affari economici e monetari<ref name="Qui est Jacques Delors" />. Si dimise dal Parlamento europeo quando venne nominato ministro nel maggio 1981.
 
Dal 1983 al 1985 Delors fu sindaco di [[Clichy]]<ref name="Qui est Jacques Delors" />.
 
=== Ministro dell'economia e delle finanze ===
Dal maggio 1981 al luglio 1984<ref name="Qui est Jacques Delors"/><ref name="delorsinstitute"/> Delors fu ministro dell'economia e delle finanze nell'ambito del governo guidato da [[Pierre Mauroy]], nominato [[primo ministro francese|primo ministro]] da [[François Mitterrand]] pochi giorni dopo l'elezione di quest'ultimo alla [[presidente della Repubblica francese|presidenza della repubblica]]. Delors fece parte di tutti e tre i governi presieduti consecutivamente da Mauroy, ottenendo anche la delega al bilancio nel terzo governo Mauroy in carica dal marzo 1983.
 
Nel primo periodo del suo mandato da ministro, Delors promosse una serie di [[nazionalizzazione|nazionalizzazioni]], previste dal programma di governo concordato con il [[Partito Comunista Francese|Partito comunista]]. Decise inoltre delle [[svalutazione|svalutazioni]] del [[franco francese|franco]], promosse politiche di rilancio della crescita economica e realizzò delle riforme del sistema finanziario. Delors promossePromosse una politica di rigore, abolendo la [[scala mobile (economia)|scala mobile]] dei salari nel 1982. Sostenne la permanenza della [[Francia]] nel [[Sistema monetario europeo]].
 
=== Presidente della Commissione europea ===
Nell'estate del 1984 Delors venne considerato come un possibile successore di [[Pierre Mauroy]] alla guida del governo, ma gli venne preferito [[Laurent Fabius]]. Il governo di quest'ultimo lo indicò tuttavia come [[commissario europeo della Francia]], assieme a [[Claude Cheysson]]. Un accordo franco-tedesco prevedeva di nominare quest'ultimo [[presidente della Commissione europea]], ma il veto posto dal [[primo ministro britannico]] [[Margaret Thatcher]] portò a nominare Delors alla presidenza della commissione.[[File:Youssouf Ouedraogo and Jacques Delors.jpg|miniaturathumb|288x288pxupright=1.3|Delors a [[Bruxelles]] con il [[primo ministro del Burkina Faso]] [[Youssouf Ouédraogo]]]]
 
Delors presiedette la [[Commissione europea]] dal gennaio 1985 al gennaio 1995,<ref name="Qui est Jacques Delors" /><ref name="delorsinstitute">{{cita web|url=http://www.institutdelors.eu/media/full-biography-jd.pdf?pdf=ok|formato=pdf|titolo=Jacques Delors – Founding President of the Jacques Delors Institute|accesso=29 luglio 2017|sito=[http://www.delorsinstitute.eu/ Jaques Delores Institute]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170702132104/http://www.institutdelors.eu/media/full-biography-jd.pdf?pdf=ok|dataarchivio=2 luglio 2017|urlmorto=sì}}</ref> svolgendo tre mandati consecutivi. È stato il primo e finora unico presidente della commissione a svolgere tre mandati. Delors fuFu un presidente molto carismatico ed energico, capace di rafforzare considerevolmente il ruolo e l'influenza della Commissione.
 
Durante il mandato di Delors venne istituito il [[mercato Unico Europeo|mercato unico]], venne riformata la [[politica agricola comune]] e furono firmati l'[[Atto unico europeo]], gli [[accordi di Schengen]] e soprattutto il [[Trattato di Maastricht]], che istituì l'[[Unione europea]]. L'attività delle commissioni Delors ebbe dunque una grande importanza e lasciò un'influenza molto rilevante.
 
=== Attività politica successiva ===
Nel 1994, Delors venne invitato dal [[Partito Socialista (Francia)|Partito socialista]] a candidarsi alle [[elezioni presidenziali in Francia del 1995]]. Nonostante i sondaggi favorevoli, dopo una lunga riflessione Delors decise di rifiutare, lasciando il campo libero alla candidatura di [[Lionel Jospin]] e presiedendo il suo comitato elettorale. Jospin venne tuttavia sconfitto da [[Jacques Chirac]].
 
In seguito Delors si ritirò dalla carriera politica, continuando tuttavia a far parte del [[Partito Socialista (Francia)|Partito socialista]] e ad intervenire nel dibattito pubblico nazionale ed europeo, soprattutto su temi legati all'[[integrazione europea]]. Nel 1996 fondò il think tank ''[[Notre Europe]]'', che presiedette fino al 2004<ref name="Qui est Jacques Delors"/>. AttualmenteFece fapoi parte del suo consiglio direttivo. Nel 2007 collaborò alla realizzazione degli "Stati generali dell'Europa" a Lille. Nel 2010 sostenne la creazione del [[Gruppo Spinelli]], di cui è membro<ref>{{en}}Cita [web|lingua=en|url=http://www.spinelligroup.eu/who-we-are/ |titolo=Who we are] {{webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20100921204036/http://www.spinelligroup.eu/who-we-are/ |data=21 settembre 2010 }}, The Spinelli group</ref>.
 
Nel 2004 Delors firmò una petizione per elaborare un "Trattato sull'Europa sociale",; l'anno successivo sostenne l'approvazione della [[costituzione europea]] nel referendum francese e nel 2007 si espresse a favore di una "Comunità europea dell'energia"<ref>{{Cita web|lingua=fr}} [|url=http://www.notre-europe.eu/fr/tribunes/publication/une-communaute-europeenne-de-lenergie-aussi-vital-que-le-traite-de-rome-ou-lacte-unique/ |titolo=Delors pour une «Communauté européenne de l'énergie»] {{webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20091009181548/http://www.notre-europe.eu/fr/tribunes/publication/une-communaute-europeenne-de-lenergie-aussi-vital-que-le-traite-de-rome-ou-lacte-unique/ |data=9 ottobre 2009 }}, Sud Ouest</ref>.
 
== Altre attività ==
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== Riconoscimenti ==
[[File:Jacques Delors.JPG|miniaturathumb|293x293pxupright=1.3|Jacques Delors nel 2009.]]
* Il 18 marzo 1989 ricevette:
{{Onorificenze
Riga 118 ⟶ 124:
}}
 
* Il 11 dicembre 1997 ricevette:
{{Onorificenze
|immagine=Olive wreath.svg
Riga 126 ⟶ 132:
|luogo =[[Università degli studi di Firenze]]
}}
 
* Il 14 maggio 1993 ricevette: Laurea honoris causa in giurisprudenza.[https://archiviostorico.unibo.it/it/archivio-fotografico/cerimonie-accademiche/sezione-moderna/commemorazioni-e-conferimento-onorificenze/laurea-honoris-causa-a-jacques-delors-1?view=ImageView&manifest=https%3A%2F%2Farchiviostorico.unibo.it%2Fiiif%2F2%2Fmanifest%2Farchiviostorico%2Farchivio_fotografico%2Fcerimonie-accademiche%2Fsezione-moderna%2Fcommemorazioni-e-conferimento-onorificenze%2Flaurea-honoris-causa-a-jacques-delors.json&canvas=https%3A%2F%2Farchiviostorico.unibo.it%2Fiiif%2F2%2Fcanvas%2Farchiviostorico%40archivio_fotografico%40cerimonie-accademiche%40sezione-moderna%40commemorazioni-e-conferimento-onorificenze%40laurea-honoris-causa-a-jacques-delors%40db20ffa73404fb0643204ebc62c8b9ee6a1ec068-143852.jp2.json] - [[Università di Bologna|Università degli studi di Bologna]]
 
* Nel 1992 gli venne assegnato il [[Premio Carlo Magno]].
* Delors èera membro onorario dell'[[Aspen Institute|Aspen Institute France]] e del [[Club di Roma]]<ref>{{en}}Cita [web|lingua=en|url=http://www.clubofrome.org/eng/people/honorary_members.asp |titolo=Honorary members] {{webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20100703003857/http://www.clubofrome.org/eng/people/honorary_members.asp |data=3 luglio 2010 }}, The club of Rome.</ref>.
 
== Famiglia ==
Delors ebbe due figli. Jean-ClaudePaul morì nel 1982, [[Martine Aubry|Martine]], nota col cognome Aubry del primo marito, è stata invece illa segretariosegretaria del [[Partito Socialista (Francia)|Partito Socialista francese]] dal 2008 edal è2012 statae più volte ministro.
 
== Pubblicazioni ==
Riga 203 ⟶ 211:
}}
{{Onorificenze
|immagine=PRT Order of Christ - Grand Cross BAR.pngsvg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Cristo (Portogallo)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Cristo (Portogallo)
Riga 221 ⟶ 229:
|collegamento_onorificenza=Ordine di Isabella la Cattolica
|motivazione=
|data=24 luglio 1985<ref>[{{cita testo|url=https://www.boe.es/boe/dias/1985/08/01/pdfs/A24500-24500.pdf |titolo=Bollettino Ufficiale di Stato]}}</ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 228 ⟶ 236:
|collegamento_onorificenza=Premio Principessa delle Asturie
|motivazione=
|data=19 maggio 1989<ref>[{{cita testo|url=https://www.fpa.es/es/premios-princesa-de-asturias/premiados/1989-jacques-delors-y-mijail-gorbachov.html?texto=acta&especifica=0 |titolo=Acta del Jurado]}}</ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 261 ⟶ 269:
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* Le copie elettroniche degli archivi [{{cita testo|url=https://archives.eui.eu/en/fonds/235128?item=JD |titolo=di Jacques Delors]}} sono consultabili agli [{{cita testo|url=https://www.eui.eu/en/academic-units/historical-archives-of-the-european-union |titolo=Archivi Storici dell'UE]}}.
 
{{Box successione
|carica = [[PresidenteCommissario dellaeuropeo Commissionedella EuropeaFrancia]]
|immagine = Flag of EuropeFrance.svg
|periodo = 6 gennaio 1985 — 24 gennaio 1995<br />''con [[Claude Cheysson]] fino al 1989, poi con [[Christiane Scrivener]]''
|precedente=[[Gaston Thorn]]
|precedente = [[Edgard Pisani]]<br />[[François-Xavier Ortoli]]
|successivo=[[Jacques Santer]]
|successivo = [[Yves-Thibault de Silguy]]<br />[[Édith Cresson]]
|periodo=1985 — 1995
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica=[[Commissario europeo della Francia]]
|carica = [[Presidente della Commissione europea]]
|immagine = Flag of FranceEurope.svg
|precedente=[[Edgard Pisani]]<br />[[François-Xavier Ortoli]]
|periodo = 6 gennaio 1985 — 24 gennaio 1995
|successivo=[[Yves-Thibault de Silguy]]<br />[[Édith Cresson]]
|precedente = [[Gaston Thorn]]
|periodo=1985 — 1995<br />''con [[Claude Cheysson]] fino al 1989, poi con [[Christiane Scrivener]]''
|successivo = [[Jacques Santer]]
}}
{{Presidenti della Commissione europea}}
{{Commissari europei della Francia}}
{{Premio Carlo Magno}}
{{Premio Erasmo}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|economia|politica|Unione europea}}
 
[[Categoria:Europarlamentari della Francia della I legislatura]]
[[Categoria:StudentiPolitici dell'Universitàdel diPartito ParigiSocialista (Francia)]]
[[Categoria:Ministri dell'Economia e delle Finanze della V Repubblica francese]]
[[Categoria:Presidenti della Commissione europea]]
[[Categoria:Commissari europei francesi]]
[[Categoria:Commissione Delors I]]
[[Categoria:Commissione Delors II]]
[[Categoria:Commissione Delors III]]
[[Categoria:Politici del Partito Socialista (Francia)]]
[[Categoria:Cavalieri di Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica|J]]
[[Categoria:Ministri dell'Economia e delle Finanze della V Repubblica francese]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Erasmo]]
[[Categoria:Sindaci in Francia]]
[[Categoria:Cavalieri di Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica|J]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Erasmo]]
[[Categoria:Studenti dell'Università di Parigi]]
[[Categoria:Laureati honoris causa dell'Università di Bologna]]
[[Categoria:Laureati honoris causa dell'Institut catholique de Paris]]