Pongo pygmaeus: differenze tra le versioni
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|statocons_ref = <ref name=IUCN>{{IUCN|summ=17975|autore=Ancrenaz, M., Gumal, M., Marshall, A.J., Meijaard, E., Wich , S.A. & Husson, S. 2016|accesso=12 luglio 2016}}</ref>
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▲[[File:Pongo pygmaeus distribution.svg|center|250px]] Distribuzione dell'orango del Borneo secondo i dati dell'IUCN.
}}
L''''orango del Borneo''' ('''''Pongo pygmaeus''''' {{zoo|[[Linneo|Linnaeus]]|1760}}) è una [[Simiiformes|scimmia]] [[Hominidae|ominide]], [[endemismo|endemica]] del [[Borneo]].
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==Descrizione==
[[File:OrangutanP1.jpg|thumb|left
Un'indagine sugli oranghi selvatici ha rilevato che i maschi pesano in media 75 kg (165 libbre), compresi tra 50 e 100 kg (110-220 libbre) e sono alti 1,2-1,7 m (3,9-5,6 piedi); le femmine pesano in media 38,5 kg (85 libbre), da 30 a 50 kg (66-110 libbre) e sono alte 1-1,2 m (3,3-3,9 piedi).<ref name="Wood1977">{{Cita libro|autore=Wood, G. |titolo=''The Guinness Book of Animal Facts and Feats'' | editore = Sterling Pub. Co. |città=New York |anno=1977 | isbn = 978-0-85112-235-9 | url = https://archive.org/details/guinnessbookofan00wood}}</ref><ref name=AnimalDiversity>{{cita web|cognome1= Ciszek |nome1=D. |cognome2= Schommer |nome2=M.K. | url = http://animaldiversity.ummz.umich.edu/site/accounts/information/Pongo_pygmaeus.html |titolo=ADW: ''Pongo pygmaeus'': Information | editore = Animal Diversity Web |data=28 giugno 2009 |accesso=3 luglio 2009}}</ref> Mentre sono in cattività, gli oranghi possono crescere notevolmente in sovrappeso, fino a superare i 165 kg (364 libbre).<ref>{{Cita web|url=http://www.gizazoo-eg.com/Content/ContentPage.aspx?pageId=253 |titolo=Giza Zoo > Bornean Orangutan إنسان الغابة|accesso=21 agosto 2012}}</ref> L'orangutan maschio più pesante conosciuto in cattività era un maschio obeso di nome "Andy", che pesava 204 kg (450 libbre) nel 1959 quando aveva 13 anni<ref name = "Wood">{{Cita libro|autore=Wood, Gerald | url = https://archive.org/details/guinnessbookofan00wood |titolo=The Guinness Book of Animal Facts and Feats |anno=1983 | isbn = 978-0-85112-235-9}}</ref>. L'apertura delle braccia può anche superare i 2 metri<ref>{{Cita web|url=http://www.animalinelmondo.com/animali/mammiferi/541/orango.html| titolo=Orango|}}</ref>. Raggiunta la maturità sessuale intorno ai 12 anni, i maschi sviluppano guance carnose e larghe con cui impressionano i rivali e le femmine; inoltre i maschi adulti presentano anche una sacca golare che amplifica il loro verso. Hanno il pelo rossastro molto lungo sulle spalle, che forma una specie di mantello impermeabile. I cuccioli alla nascita sono molto piccoli ma riescono subito ad arrampicarsi al pelo della madre. Hanno gambe corte e deboli, le quali non riescono a sostenere a lungo il corpo in posizione eretta. Le mani hanno quattro dita molto lunghe e un pollice opponibile che consente all'orango di salire sugli alberi e di prendere il cibo. Hanno braccia molto lunghe e forti che usano per passare da un albero all'altro. Hanno piedi larghi e piatti con dita lunghissime; l'alluce è opponibile e permette una presa solidissima. Il cranio è molto robusto, dotato di mandibola e denti molto forti, in particolare nei maschi adulti.
==Biologia==
[[File:Pongo pygmaeus (orangutang).jpg|thumb|left|Giovane esemplare]]
Nonostante sia arboreo, l'orangutan del Borneo viaggia sul terreno più della sua controparte di Sumatra. Ciò potrebbe essere in parte dovuto al fatto che nessun grande predatore terrestre potrebbe minacciare un orangutan nel Borneo. A Sumatra, gli oranghi devono affrontare la predazione della feroce tigre di Sumatra.<ref>{{cita web|autore=Cawthon Lang, K.A. |anno=2005 | url = http://pin.primate.wisc.edu/factsheets/entry/orangutan/taxon |titolo=Primate Factsheets: Orangutan (''Pongo'') Taxonomy, Morphology, & Ecology | editore = Primate Info Net |accesso=23 luglio 2011}}</ref>
Le fronde degli alberi costituiscono anche un valido riparo: ogni notte l'orango le usa per costruirsi un giaciglio sospeso sopra il terreno.
L'orango è un animale capace di relazionarsi molto bene con l'uomo. Riesce ad apprendere dal comportamento dell'uomo ed è in grado di compiere azioni simili
Gli oranghi del Borneo sono più solitari dei loro parenti di Sumatra. Due o tre oranghi con territori sovrapposti possono interagire, ma solo per brevi periodi di tempo.<ref name="CawthonLang2005a">{{cita web|autore=Cawthon Lang, K.A. |anno=2005 | url = http://pin.primate.wisc.edu/factsheets/entry/orangutan/behav |titolo=Primate Factsheets: Orangutan (''Pongo'') Behavior | editore = Primate Info Net |accesso=2 marzo 2011}}</ref> Sebbene gli oranghi non siano territoriali, i maschi adulti mostreranno comportamenti minacciosi quando incontrano altri maschi e socializzano con le femmine solo per accoppiarsi<ref name = "Sea World">{{cita web|url = http://www.seaworld.org/animal-info/info-books/orangutan/habitat-&-distribution.htm |titolo=Orangutan | editore = Sea World, Busch Gardens, & Discovery Cove |accesso=17 marzo 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120411004352/http://www.seaworld.org/animal-info/info-books/orangutan/habitat-%26-distribution.htm |urlmorto=si}}</ref>. I maschi sono considerati i più solitari degli oranghi. L'orangutan del Borneo ha una durata di vita di 35-45 anni in natura; in cattività può vivere fino a circa 60 anni.<ref name="NationalZoo">{{cita web|url = http://nationalzoo.si.edu/Animals/Primates/Facts/FactSheets/Orangutans/default.cfm |titolo=Primates: Orangutans | editore = Smithsonian National Zoological Park |accesso=27 gennaio 2011 |urlmorto=si |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110414061242/http://nationalzoo.si.edu/Animals/Primates/Facts/FactSheets/Orangutans/default.cfm }}</ref>
===Alimentazione===
L'orango è un grande mangiatore di [[frutta]]. Il 60% della dieta è basato sulla frutta selvatica: [[litchi]], frutti del [[rambutan]], dell'[[albero del pane]], [[mangifera indica|manghi]] e il suo frutto preferito, il [[durian]]. Tuttavia, l'elemento più importante nella dieta dell'orango sono i fichi soprattutto perché nascono in diversi periodi dell'anno.<br />Spesso si pensa erroneamente che nelle [[foresta tropicale|foreste tropicali]] il cibo, ad esempio frutta e fiori, sia facilmente reperibile. In realtà, questo cibo è distribuito in vari punti della foresta e se ne trova in abbondanza soltanto per vari periodi. Il comportamento e il metabolismo dell'orango si sono adattati a questa situazione. I piccoli apprendono dalla madre a selezionare gli alberi da frutto e sono capaci di ricordare i periodi in cui fruttificano. Quando l'orango trova frutti maturi, ne mangia fino a riempirsi per poi partire in cerca di un'altra fonte di cibo. Spesso capita che debba dividere un albero con i suoi simili o con altre scimmie e uccelli: si tratta di uno dei rari momenti in cui più oranghi si ritrovano nella stessa zona.<br />In piccola percentuale l'orango mangia anche foglie, cortecce, bacche, noci, germogli, insetti, vermi, lumache, ragni, scorpioni, piccoli vertebrati e uccelli e le loro uova.
===Riproduzione===
{|align="left" border=0 style='border:solid 1px #888;' cellpadding="2" cellspacing="0"
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|style='border-right:solid 1px #ccc;border-bottom:solid 1px #ccc;'|riproduzione▼
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|style='border-bottom:solid 1px #ccc;'|3-4 anni, a volte anche di più
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|35-45 anni
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==Distribuzione e habitat==
L'orangutan del Borneo vive nelle foreste di latifoglie umide tropicali e subtropicali nelle pianure del Borneo, così come nelle aree montuose fino a {{formatnum:1500}} metri ({{formatnum:4900}} piedi) sul livello del mare.<ref name = "World Wildlife Fund">{{cita web|url = http://wwf.panda.org/what_we_do/endangered_species/great_apes/orangutans/ |titolo=Orangutans | editore = WWF |accesso=17 marzo 2012}}</ref> Questa specie vive in tutta la chioma della foresta primaria e secondaria e si sposta a grandi distanze per trovare alberi che portano frutti.
Si trova nei due Stati malesi di Sabah e Sarawak e in quattro delle cinque province indonesiane del Kalimantan. A causa della distruzione dell'habitat, la distribuzione delle specie è ora molto irregolare in tutta l'isola, la specie è diventata rara nel Sud-est dell'isola, così come nella foresta tra il fiume Rajang nel Sarawak centrale e il fiume Padas nella parte occidentale di Sabah. La sua presenza in Brunei è incerta e non confermata.
Il primo scheletro completo di orangutan scoperto si trovava nella provincia di Hoa Binh in Vietnam e si pensava risalisse al tardo Pleistocene. Differiva dagli oranghi moderni solo per il fatto che il suo corpo era proporzionalmente più piccolo rispetto alla sua testa. Questo fossile e altri confermano che un tempo gli oranghi abitavano il Sud-est asiatico continentale, anche se attualmente gli oranghi del Borneo si trovano solo in Malesia e Indonesia.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1=Bacon|nome1=A. M.|cognome2=The Long|nome2=V.|data=settembre 2001|titolo=The first discovery of a complete skeleton of a fossil orang-utan in a cave of the Hoa Binh Province, Vietnam|rivista=Journal of Human Evolution|volume=41|numero=3|pp=227-241|doi=10.1006/jhev.2001.0496|issn=0047-2484|pmid=11535001}}</ref>
==Conservazione==
Nel 2016 la ''[[IUCN Red List]]'' ha classificato ''Pongo pygmaeus'' come [[specie a rischio critico]] di [[estinzione]] (''Critically Endangered'').<ref name=IUCN/>
La caccia a questo animale è
L'orangutan del Borneo è più comune di quello di Sumatra, con circa {{formatnum:104700}} individui allo stato selvatico.
Gli oranghi stanno diventando sempre più in pericolo a causa della distruzione dell'habitat e del commercio di carne di animali selvatici, e giovani oranghi vengono catturati per essere venduti come animali domestici, di solito comportando l'uccisione delle loro madri.<ref name="CawthonLang2005b">{{cita web|autore=Cawthon Lang, K.A. |anno=2005 | url = http://pin.primate.wisc.edu/factsheets/entry/orangutan/cons |titolo=Primate Factsheets: Orangutan (''Pongo'') Conservation | editore = Primate Info Net |accesso=2 marzo 2011}}</ref>
La distribuzione delle specie è ora molto irregolare in tutto il Borneo; è apparentemente assente o raro nel Sud-est dell'isola, così come nella foresta tra il fiume Rajang nel Sarawak centrale e il fiume Padas nel Sabah occidentale (compreso il Sultanato del Brunei). Nel Parco Nazionale di Sabangau si trova una popolazione di circa {{formatnum:6900}} individui, ma questo ambiente è a rischio<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1= Cheyne |nome1=S. M. |cognome2= Thompson |nome2=C. J. H. |cognome3= Phillips |nome3=A. C. |cognome4= Hill |nome4=R. M. C. |cognome5= Limin |nome5=S. H. |titolo=Density and population estimate of gibbons (''Hylobates albibarbis'') in the Sabangau catchment, Central Kalimantan, Indonesia | doi = 10.1007/s10329-007-0063-0 |rivista=Primates | volume = 49 | numero = 1 |pp=50-56 |anno=2007 | pmid = 17899314| url = http://www.wildcru.org/aboutus/people/cheyne_pdfs/Cheyne%20Gibbon%20Density%202007.pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090326001206/http://www.wildcru.org/aboutus/people/cheyne_pdfs/Cheyne%20Gibbon%20Density%202007.pdf}}</ref>.
Il cambiamento climatico è un'altra minaccia per la conservazione degli oranghi del Borneo. Gli effetti che l'attività umana ha avuto sulle piogge indonesiane hanno reso il cibo meno abbondante e quindi gli oranghi del Borneo hanno meno probabilità di ricevere nutrienti completi in modo che possano essere sufficientemente sani per riprodursi.
Un sondaggio del novembre 2011, basato su interviste con {{formatnum:6983}} intervistati in 687 villaggi in tutto il Kalimantan nel periodo 2008-2009, ha fornito tassi stimati di uccisione di oranghi compresi tra 750 e {{formatnum:1800}} nell'anno precedente all'aprile 2008. Questi tassi di uccisione erano più alti rispetto al passato pensato e confermano che la continua esistenza dell'orangutan nel Kalimantan è seriamente minacciata. L'indagine non ha quantificato l'ulteriore minaccia per la specie dovuta alla perdita di habitat dovuta alla deforestazione e all'espansione delle piantagioni di olio di palma. Il sondaggio ha rilevato che il 73% degli intervistati sapeva che gli oranghi erano protetti dalla legge indonesiana<ref name=meijaard>{{Cita pubblicazione|cognome=Meijaard |nome=Erik |autore2=Buchori, Damayanti |autore3=Hadiprakarsa, Yokyok |autore4=Utami-Atmoko, Sri Suci |autore5=Nurcahyo, Anton |autore6=Tjiu, Albertus |autore7=Prasetyo, Didik |autore8=Nardiyono |autore9=Christie, Lenny |autore10=Ancrenaz, Marc |autore11=Abadi, Firman |autore12=Antoni, I Nyoman Gede |autore13=Armayadi, Dedy |autore14=Dinato, Adi |autore15=Ella |autore16=Gumelar, Pajar |autore17=Indrawan, Tito P. |autore18=Kussaritano |autore19=Munajat, Cecep |autore20=Priyono, C. Wawan Puji |autore21=Purwanto, Yadi |autore22=Puspitasari, Dewi |autore23=Putra, M. Syukur Wahyu |autore24=Rahmat, Abdi |autore25=Ramadani, Harri |autore26=Sammy, Jim |autore27=Siswanto, Dedi |autore28=Syamsuri, Muhammad |autore29=Andayani, Noviar |autore30=Wu, Huanhuan |autore31=Wells, Jessie Anne |autore32=Mengersen, Kerrie|autore33=Turvey, Samuel T. |titolo=Quantifying Killing of Orangutans and Human-Orangutan Conflict in Kalimantan, Indonesia|rivista=PLOS ONE|data=11 novembre 2011|volume=6|numero=11|pp=e27491|doi=10.1371/journal.pone.0027491|curatore1=Samuel T Turvey|pmid=22096582|pmc=3214049|bibcode=2011PLoSO...627491M}}</ref>.
Nel Borneo esiste un centro per la tutela di questi animali. La mascotte di questo centro, già dalla fine degli anni
In questo centro arrivano molti piccoli d'orango, spesso orfani, perché le loro madri vengono uccise per impossessarsi dei piccoli. Le donne-collaboratrici di questo centro fungono da madre a questi cuccioli. Controllando la dentatura ed esaminando pelo e sangue (DNA), i veterinari riescono a risalire all'età dell'animale. Gli oranghi rimangono 7/8 anni con la madre e spesso, se le madri hanno altri cuccioli e li allattano, diventano gelosi. Dopo essere stati curati e cresciuti, gli oranghi sono liberati in un parco naturale. Sotto la pelle, viene inserito un microchip, in modo da poter riconoscere ogni individuo.
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<references/>
== Bibliografia ==
*{{MSW3 Groves|pagine=}}
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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