Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
(35 versioni intermedie di 29 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Monarca
|nome = Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha
|immagine = Albert, Prince
|legenda = Il principe Alberto
|titolo = [[Consorti dei sovrani di Gran Bretagna e del Regno Unito|Principe
|stemma = Coat of Arms of Albert of Saxe-Coburg and Gotha.svg
|predecessore = [[Adelaide di Sassonia-Meiningen]]
Riga 39:
|Nazionalità =
|Categorie = no
|FineIncipit = , nato principe di Sassonia-Coburgo-Gotha, dal 1840 al 1861 fu il marito della [[Vittoria del Regno Unito|regina Vittoria del Regno Unito]]
}}
{{Sassonia-Coburgo-Saalfeld/Gotha}}
{{Sassonia-Coburgo-Gotha}}
Nato in [[Sassonia]], membro della famiglia dei duchi di [[Sassonia-Coburgo-Saalfeld]], imparentata con la maggior parte dei monarchi europei, sposò a vent'anni la coetanea cugina Vittoria, con cui ebbe nove figli. Con il tempo prese posizione in molte cause pubbliche, come le riforme sull'educazione e l'abolizione della schiavitù nei territori dell'[[Impero britannico]].
Molto coinvolto nell'organizzazione della [[Grande esposizione delle opere dell'industria di tutte le Nazioni di Londra|Great Exhibition]] del 1851, Alberto contribuì fortemente allo sviluppo della [[monarchia costituzionale]] britannica nell'
== Biografia ==
=== I primi anni ===
{{dx|[[File:Louise of Saxe-Gotha-Altenburg, duchess of Saxe-Coburg and Gotha, with her children.jpg|thumb|left|Alberto (a sinistra) con suo fratello maggiore, [[Ernesto II di Sassonia-Coburgo-Gotha]] e sua madre, [[Luisa di Sassonia-Gotha-Altenburg]], poco prima dell'esilio]]}}
Alberto nacque al [[Castello di Rosenau]], presso [[Coburgo]], in [[Germania]], secondogenito del duca [[Ernesto I di Sassonia-Coburgo-Saalfeld]] e di sua moglie, la duchessa [[Luisa di Sassonia-Gotha-Altenburg]].<ref>Hobhouse, p. 2; Weintraub, p. 20 and Weir, p. 305</ref> La futura moglie di Alberto, la regina [[Vittoria del Regno Unito|Vittoria]] (del casato di Hannover), nacque in quello stesso anno con l'aiuto della medesima levatrice, [[Charlotte von Siebold]], considerata la prima ginecologa tedesca.<ref>{{Cita libro|titolo=Ladies in the Laboratory IV |autore=Mary R. S. Creese |url=https://books.google.fr/books?id=m1RuBwAAQBAJ&pg=PA43&dq=The+Life+of+Prince+Albert%22,+++Charlotte+von+Siebold&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjLiMzF86v9AhXsQfEDHXe-BA8Q6AF6BAgHEAI#v=onepage&q=The%20Life%20of%20Prince%20Albert%22%2C%20%20%20Charlotte%20von%20Siebold&f=false |editore=Rowman & Littlefield |anno=2015 |p=43 |ISBN=9781442247420 |cid= }}</ref><ref>Weintraub, p. 20</ref> Alberto venne battezzato secondo il rito evangelico-luterano il 19 settembre
Alberto e suo fratello maggiore [[Ernesto II di Sassonia-Coburgo-Gotha|Ernesto]] trascorsero la loro giovinezza in un clima turbolento, a causa della difficile relazione dei due genitori, che presto divorziarono.<ref>Weintraub, pp. 25–28</ref> Dopo che la loro madre venne esiliata dalla corte nel
I due fratelli, Ernesto e Alberto, vennero educati privatamente in casa da [[Christoph Florschütz]] e poi a [[Bruxelles]] dove [[Adolphe Quetelet]] fu uno dei loro tutori.<ref>Hobhouse, p. 16</ref> Come altri principi, Alberto studiò all'[[Università di Bonn]] ove ebbe modo di frequentare i corsi di legge, economia politica, filosofia e storia dell'arte. Egli era un bravo musicista ed eccelleva nella ginnastica, in particolare nell'equitazione.<ref>Weintraub, pp. 60–62</ref> Tra i suoi insegnanti a Bonn ricordiamo il filosofo [[Immanuel Hermann Fichte]] e il poeta [[August Wilhelm Schlegel]].<ref>Ames, p. 15 and Weintraub, pp. 56–60</ref>
Riga 59 ⟶ 60:
=== Il matrimonio ===
[[File:Prince Albert - Franz Xaver Winterhalter 1842.jpg|left|thumb|Il principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha in un ritratto giovanile, opera di [[Franz Xaver Winterhalter]]]]
Dal
Fu dunque il sovrano belga a convincere la sorella Vittoria a organizzare l'incontro tra [[Vittoria del Regno Unito|Vittoria]] e Alberto nel maggio del
Vittoria scrisse a suo zio Leopoldo per ringraziarlo "per la prospettiva di una ''grande'' felicità che avete contribuito a darmi nella persona del caro {{TA|Alberto ...}} Egli possiede ogni qualità che io possa desiderare per essere completamente felice."<ref>Weintraub, p. 51</ref> Il fidanzamento non venne ancora ufficializzato, ma le due famiglie mantennero un tacito accordo vista anche la felicità dei due giovani.<ref>Weintraub, pp. 53, 58, 64, and 65</ref>
Vittoria ascese al trono appena diciottenne il 20 giugno
[[File:Victoria Marriage01.jpg|thumb|upright=1.8|Il matrimonio di Alberto e Vittoria in un dipinto di [[George Hayter|Sir George Hayter]]]]
Alberto fece poi ritorno in Inghilterra
Fu il primo ministro [[William Lamb, II visconte Melbourne]] a consigliare alla regina di non conferire il titolo di "Re Consorte" al marito. Persino il parlamento si rifiutò di accogliere Alberto nella parìa inglese a causa di un comune sentimento antitedesco tendente a escludere Alberto da ogni ruolo politico.<ref>Weintraub, p. 88</ref> Il governo di Melbourne si trovò presto in minoranza e l'opposizione trasse vantaggio da questa situazione per indebolire ulteriormente le sue posizioni.<!--Weintraub, p. 89--> Il parlamento si oppose alla nobilitazione di Alberto e gli garantì una pensione annua inferiore rispetto a quanto concesso ai precedenti consorti di monarchi inglesi,<ref>Weintraub, pp. 8–9 e 89</ref> {{formatnum:30000}} sterline anziché l'usuale cifra di {{formatnum:50000}} sterline.<ref>Fulford, p. 47 e Hobhouse, pp. 23–24</ref> Alberto reagì duramente a queste critiche asserendo di non necessitare di entrare a far parte della parìa inglese; egli scriveva: "Sarebbe per me quasi un passo indietro, per me che sono un duca di Sassonia, mi sento più alto io di un duca di York o di Kent."<ref>Citato in Jagow, Kurt (ed.) ''The Letters of the Prince Consort, 1831–61'' (London, 1938).</ref> Per i successivi diciassette anni, Alberto ottenne formalmente il solo titolo di "Sua Altezza Reale il Principe Alberto" sino a quando, il 25 giugno
=== Il ruolo di Principe consorte ===
[[File:Prins Albert von Saksen-coburg-gotha.jpg|left|thumb|Il principe consorte Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha, particolare da un ritratto di [[Franz Xaver Winterhalter]]]]
La posizione in cui il principe Alberto si era trovato
A due mesi dal matrimonio, Vittoria rimase incinta. Alberto iniziò dunque a ricoprire ruoli pubblici; egli divenne Presidente della Società per l'Estinzione della Schiavitù (la schiavitù era già stata abolita nei territori dell'Impero britannico, ma era praticata ancora in alcune colonie oltre che negli Stati Uniti e in alcune colonie francesi).<ref>Weintraub, pp. 102–105</ref>
Alberto iniziò così non solo a ottenere supporto da parte del pubblico, ma anche a ottenere influenza politica a tal punto che nell'agosto di quello stesso anno il parlamento inglese varò il [[Regency Act]] 1840 con il quale egli veniva designato reggente al trono in caso che Vittoria fosse morta prima del raggiungimento della maggiore età del nascituro.<ref>Weintraub, p. 107</ref> Il loro primo figlio fu [[Vittoria di Sassonia-Coburgo-Gotha (1840-1901)|Vittoria]], che prese il nome della madre, nata nel novembre di quello stesso anno. Nel corso dei successivi diciassette anni nacquero altri otto figli, tutti sopravvissuti all'età adulta, un fatto che la biografa Hermione Hobhouse accreditò all'assoluta influenza benevola di Alberto sulla cura dei figli.<ref>Hobhouse, p. 28</ref> All'inizio del
Dopo l'elezione generale del
Alberto e Vittoria subirono un nuovo attentato il 29-30 maggio
[[File:Osborne House c1910 - Project Gutenberg eText 17296.jpg|thumb|upright=1.4|[[Osborne House]], [[Isola di Wight]]]]
Dal
Al contrario di molti altri proprietari terrieri, Alberto si mosse per l'approvazione di un decreto che stabiliva un'età minima per iniziare a lavorare, soprattutto in campo agricolo e industriale.<ref>Fulford, p. 116</ref> Il chierico del consiglio privato della regina, [[Charles Greville]], scrisse di lui: "Egli è il re a tutti gli effetti."<ref>''Greville's diary'', volume V, p. 257, citato
=== Riformatore e innovatore ===
[[File:Windsor Castle in Modern Times. 1841-1845.jpg|thumb|left|upright=1.8|Il principe Alberto di ritorno dalla caccia al castello di Windsor con la regina Vittoria]]
Nel
Quella stessa estate, Vittoria e Alberto trascorsero delle piovose vacanze nell'ovest della Scozia a [[Loch Laggan]], quando appresero dall'archiatra di corte Sir James Clark, che il loro figlio avrebbe trovato giovamento maggiore da un clima secco e soleggiato.<!--Weintraub, pp. 189–191--> Alberto iniziò quindi le contrattazioni per l'acquisto del [[Castello di Balmoral]] con [[James Duff, IV conte di Fife]].<ref>Weintraub, pp. 189–191</ref> Nel maggio dell'anno successivo, Alberto raggiunse Balmoral per visitarlo e
Le [[Primavera dei popoli|rivoluzioni del 1848]] portarono a una grave crisi economica anche in Inghilterra.<!--Weintraub, pp. 192 ff.--> Durante quell'anno, Vittoria e Alberto furono particolarmente attenti alla politica estera del segretario per gli esteri [[Henry Temple, III visconte Palmerston]], dal momento che molti dei regnanti europei imparentati con Vittoria e Alberto erano stati deposti dai loro troni o costretti ad abdicare.<ref>Fulford, pp. 119–128 e Weintraub, pp. 193, 212, 214 e 264–265</ref> In quell'anno la coppia diede alla luce la principessa [[Luisa di Sassonia-Coburgo-Gotha (1848-1939)|Luisa]] proprio a Osborne House, lontano da Londra sebbene l'Inghilterra non avesse subito direttamente episodi di rivoluzione.<!--Weintraub, pp. 192–201--> Durante un discorso per la Società per lo Sviluppo della Condizione della Classe Lavoratrice, di cui era Presidente, egli espresse la sua "simpatia e interesse per quelle classi della nostra comunità che sono meno fortunate perché possano essere più degne di essere parte di questo nostro Stato".<ref name="spe">Il testo è riportato in "The Condition of the Labouring Classes". ''[[The Times]]'', 19 maggio 1848; p. 6</ref>
[[File:Crystal Palace from the northeast from Dickinson's Comprehensive Pictures of the Great Exhibition of 1851. 1854.jpg|thumb|upright=1.8|L'[[Esposizione universale di Londra|Esposizione universale di Londra del 1851]] ebbe luogo nel [[Crystal Palace (palazzo)|Crystal Palace]] a [[Hyde Park]], [[Londra]]]]
Alberto si dimostrò dunque un uomo dalle idee liberali e progressiste, aperto all'emancipazione, al progresso tecnologico e scientifico, all'educazione, alle teorie di Darwin e a molti altri campi disparati.<ref>Fulford, pp. 216–217 e Hobhouse, pp. 89–108</ref> La [[Esposizione universale di Londra|Great Exhibition]] del
La regina aprì l'esposizione nell'area appositamente allestita denominata [[Crystal Palace (palazzo)|Crystal Palace]] il 1º maggio
=== Famiglia e vita pubblica (1852–1859) ===
[[File:Queen Victoria, Prince Albert, and children by Franz Xaver Winterhalter.jpg|thumb|upright=1.6|left|"La Regina Vittoria e la sua famiglia", ritratto di [[Franz Xaver Winterhalter]]]]
Nel
[[File:Queen Victoria Prince Albert and their nine children.JPG|thumb|upright=1.7|Il principe Alberto, la regina Vittoria e i loro nove figli. Da sinistra a destra: la principessa [[Alice di Sassonia-Coburgo-Gotha|Alice]], il principe [[Arturo, duca di Connaught e Strathearn|Arturo]], il Principe Consorte, il [[Edoardo VII del Regno Unito|Principe di Galles]], il principe [[Leopoldo, duca di Albany|Leopoldo]] (di fronte a lui), la principessa [[Luisa di Sassonia-Coburgo-Gotha (1848-1939)|Luisa]], la regina Vittoria con la principessa [[Beatrice di Sassonia-Coburgo-Gotha|Beatrice]], il principe [[Alfredo di Sassonia-Coburgo-Gotha|Alfredo]], la principessa [[Vittoria, principessa reale|Vittoria]] e la principessa [[Elena di Sassonia-Coburgo-Gotha|Elena]]<ref>Finestone, p. 36</ref>]]
Alberto nel contempo continuava a svolgere brillantemente il suo ruolo pubblico e nel
Alberto fu anche padre amorevole e la governante dei suoi figli, la baronessa [[Sarah Lyttelton]] lo descriveva come paziente e gentile, giocherellone e felice di trascorrere del tempo
=== Gli ultimi anni ===
[[File:Albert, Prince Consort by JJE Mayall, 1860 crop.png|thumb|left|Alberto nel 1860]]
Durante un viaggio a Coburgo nell'autunno del
Nel
Da novembre Vittoria e Alberto tornarono a Windsor e il principe di Galles fece
Il 9 dicembre di quell'anno [[Sir William Jenner, I baronetto|William Jenner]] gli diagnosticò una febbre tifoidea, alla quale si aggiunse poi un'improvvisa congestione polmonare, che portò Alberto alla morte alle 22:50 del 14 dicembre
=== Eredità e fama popolare ===
Riga 127 ⟶ 128:
La regina Vittoria fu profondamente colpita dalla morte di Alberto e decise di vestire il lutto per tutti i restanti giorni della sua lunga vita da vedova, così come diede ordine di mantenere le stanze del principe consorte inalterate come al giorno della morte di Alberto, tradizione che ancora oggi si conserva.<ref>Darby e Smith, pp. 1–4 e Weintraub, p. 436</ref> Vittoria si ritirò quasi completamente dalla vita pubblica, il che parzialmente contribuì a rovinare quanto suo marito aveva costruito nel tentativo di mostrare al popolo una monarchia fresca e attiva come istituzione nazionale e morale e come esempio per tutti.<ref>Weintraub, pp. 441–443</ref>
Il corpo di Alberto venne temporaneamente sepolto nella [[
Allo stesso modo molti luoghi vennero dedicati alla memoria del principe Alberto, così come il [[lago Alberto]] in [[Africa]], le [[montagne del principe Albert]] in [[Antartide]], la città di [[Prince Albert (Saskatchewan)|Prince Albert]] nel [[Saskatchewan]], oppure la [[Albert Medal]] voluta dalla [[Royal Society of Arts]]. Da lui presero il nome quattro reggimenti
Molte furono le biografie scritte su di lui dopo la sua morte, la maggior parte delle quali descritte con tono elogiativo ed enfatico a segno della devozione popolare acquisita da Alberto durante gli anni del suo operato. [[Theodore Martin]] compose un ''magnum opus'' di cinque libri su Alberto, opera che venne autorizzata e supervisionata personalmente dalla regina Vittoria, a tal punto che i critici letterari dicono che all'interno dell'opera è visibile la mano della regina inglese, anche se rimane una delle principali opere sul personaggio.
Riga 136 ⟶ 137:
Dalla moglie, la [[Vittoria del Regno Unito|regina Vittoria]], Alberto ebbe nove figli:
* [[Vittoria di Sassonia-Coburgo-Gotha (1840-1901)|Vittoria]] (21 novembre
* [[Edoardo VII del Regno Unito|Edoardo VII]] (9 novembre
* [[Alice di Sassonia-Coburgo-Gotha|Alice]] (25 aprile
* [[Alfredo, duca di Sassonia-Coburgo-Gotha|Alfredo]] (6 agosto
* [[Elena di Sassonia-Coburgo-Gotha|Elena]] (25 maggio
* [[Luisa di Sassonia-Coburgo-Gotha (1848-1939)|Luisa]] (18 marzo
* [[Arturo, duca di Connaught e Strathearn|Arturo]] (1º maggio
* [[Leopoldo, duca di Albany|Leopoldo]] (7 aprile
* [[Beatrice di Sassonia-Coburgo-Gotha|Beatrice]] (14 aprile
Insieme alla moglie Vittoria
* il kaiser [[Guglielmo II di Germania]] era figlio della figlia Vittoria;
* il re [[Giorgio V del Regno Unito]] era figlio del figlio Edoardo;
* lo zar [[Nicola II di Russia]] era sposato con la [[Aleksandra Fëdorovna Romanova|zarina Alessandra]], figlia della figlia Alice.
Altre sue nipoti sedevano come regine consorti sui troni di [[Grecia]], [[Norvegia]] e [[Romania]].
Sono pure suoi discendenti gli ex re [[Guglielmo II di Germania]], [[Costantino II di Grecia]], [[Pietro II di Jugoslavia]] e [[Michele I di Romania]]. {| class="wikitable"
|+Discendenza reale di Alberto
Riga 285 ⟶ 288:
|5 = [[Augusta di Reuss-Ebersdorf]]
|10 = [[Enrico XXIV di Reuss-Ebersdorf|Enrico XXIV, conte Reuss di Ebersdorf]]
|20 = [[Enrico
|21 = [[Sofia Teodora di Castell-Remlingen]]
|11 = [[Carolina Ernestina di Erbach-Schönberg]]
Riga 308 ⟶ 311:
</div>
== Titoli e
* '''26 agosto 1819 - 12 novembre 1826''': ''[[Sua Altezza Serenissima]], il principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Saalfeld, duca di Sassonia, principe di Sassonia-Coburgo-Saalfeld''
* '''12 novembre 1826 - 6 febbraio 1840''': ''[[Sua Altezza Serenissima]], il principe Alberto di Sassonia-Coburgo e Gotha, duca di Sassonia, principe di Sassonia-Coburgo e Gotha'' <ref>{{Cita web|url=https://www.thegazette.co.uk/London/issue/19826/page/302|titolo=The London Gazette, 14 febbraio 1840}}</ref>
Riga 317 ⟶ 320:
=== Onorificenze britanniche ===
{{Onorificenze
|immagine = Order of the Garter UK ribbon.
|nome_onorificenza = Reale Cavaliere compagno (soprannumerario) del Nobilissimo Ordine della Giarrettiera (KG)
|collegamento_onorificenza = Ordine della Giarrettiera
|motivazione =
|data = 16 dicembre [[1839]]<ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 328 ⟶ 331:
|collegamento_onorificenza = Ordine del Bagno
|motivazione =
|data = Gran Maestro e Primo e Principale Cavaliere Gran Croce, 31 maggio 1843; Cavaliere Gran Croce, 6 marzo 1840<ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 335 ⟶ 338:
|collegamento_onorificenza = Ordine di San Michele e San Giorgio
|motivazione =
|data = 15 gennaio 1842<ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 342 ⟶ 345:
|collegamento_onorificenza = Ordine del Cardo
|motivazione =
|data = 17 gennaio [[1842]]<ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 349 ⟶ 352:
|collegamento_onorificenza = Ordine di San Patrizio
|motivazione =
|data = 20 gennaio 1842, con precedenza su tutti gli altri Cavalieri<ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 356 ⟶ 359:
|collegamento_onorificenza = Ordine della Stella d'India
|motivazione =
|data = 25 giugno 1861<ref>
}}
Riga 365 ⟶ 368:
|collegamento_onorificenza = Ordine della Casata Ernestina di Sassonia
|motivazione =
|data = febbraio 1836<ref>
}}
Riga 374 ⟶ 377:
|collegamento_onorificenza = Ordine di Leopoldo
|motivazione =
|data = 1839<ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = Order of the Rautenkrone ribbon.png
Riga 380 ⟶ 383:
|collegamento_onorificenza = Ordine della corona fiorata
|motivazione =
|data = 1839<ref>
}}{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Falco Bianco (Granducato di Saxe-Weimar-Eisenach)
|collegamento_onorificenza = Ordine del Falco Bianco
|motivazione =
|data = 13 gennaio 1840<ref>{{Cita web |url=https://zs.thulb.uni-jena.de/rsc/viewer/jportal_derivate_00183885/Staatshandbuch_Film_Nr_13_0217.tif |titolo=Copia archiviata |accesso=16 agosto 2019 |dataarchivio=30 luglio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190730041802/https://zs.thulb.uni-jena.de/rsc/viewer/jportal_derivate_00183885/Staatshandbuch_Film_Nr_13_0217.tif |urlmorto=sì }}</ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = Order of the Golden Fleece
|nome_onorificenza = Cavaliere dell'Ordine del Toson d'Oro (Spagna)
|collegamento_onorificenza = Toson d'Oro
Riga 399 ⟶ 402:
|collegamento_onorificenza = Ordine Supremo della Santissima Annunziata
|motivazione =
|data = 13 dicembre 1842<ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = Order_of_the_Elephant_Ribbon_bar.svg
Riga 405 ⟶ 408:
|collegamento_onorificenza = Ordine dell'Elefante
|motivazione =
|data = 10 gennaio 1843<ref name="Pedersen470">
}}{{Onorificenze
|immagine = Ord.S.Stef.Ungh. - GC.png
Riga 422 ⟶ 425:
|collegamento_onorificenza = Ordine della Corona del Württemberg
|motivazione =
|data = 1843<ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = D-HAN-B-Order Saint George BAR.png
Riga 428 ⟶ 431:
|collegamento_onorificenza = Ordine di San Giorgio (Hannover)
|motivazione =
|data = 1853<ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = Seraphimerorden ribbon.svg
Riga 434 ⟶ 437:
|collegamento_onorificenza = Ordine dei Serafini
|motivazione =
|data = 12 febbraio 1856<ref>https://www.thegazette.co.uk/London/issue/21851/page/624
}}
Riga 443 ⟶ 446:
* {{cita libro| nome=Winslow | cognome=Ames | titolo=Prince Albert and Victorian Taste | città=Londra | editore=Chapman and Hall | anno=1968 |url=https://archive.org/details/princealbertvict0000ames|lingua=En}}
* {{cita libro|nome=Elizabeth|cognome=Darby|nome2=Nicola|cognome2=Smith|titolo=The Cult of the Prince Consort|città=Londra|editore=Yale University Press|anno=1963|ISBN=978-0-300-03015-0|url=https://archive.org/details/cultofprinceco00darb|lingua=En}}
* {{cita libro|nome=Jeffrey|cognome=Finestone|titolo=The Last Courts of Europe|url=https://archive.org/details/lastcourtsofeuro0000unse_e2q6|città=Londra|lingua=En|editore=The Vendome Press|anno=1981|ISBN=978-0-86565-015-2}}
* {{cita libro|nome=Roger|cognome=Fulford|titolo=The Prince Consort|url=https://archive.org/details/princeconsort0000fulf|città=Londra|lingua=En|editore=Macmillan Publishers|anno=1949}}
* {{cita libro|nome=Hermione|cognome=Hobhouse|titolo=Prince Albert: His Life and Work|url=https://archive.org/details/princealberthisl0000hobh|città=Londra|lingua=En|editore=Hamish Hamilton|anno=1983|ISBN=978-0-241-11142-0}}
* {{cita libro|nome=Stanley|cognome=Weintraub|titolo=Albert: Uncrowned King|url=https://archive.org/details/albertuncrownedk0000wein|città=Londra|lingua=En|editore=John Murray|anno=1997|ISBN=978-0-7195-5756-9}}
* {{cita libro|nome=Alison|cognome=Weir|wkautore=Alison Weir|titolo=Britain's Royal Families: The Complete Genealogy|url=https://archive.org/details/britainssroyalfa0000weir|città=Londra|lingua=En|editore=Random House|anno=1996|ISBN=978-0-7126-7448-5}}
== Voci correlate ==
Riga 471 ⟶ 474:
|immagine =Flagge Herzogtum Sachsen-Coburg-Gotha (1911-1920).svg
|periodo = ''Principe ereditario''<br />[[1844]]-[[1861]]
|precedente = [[Ernesto II di Sassonia-Coburgo-Gotha|Ernesto di Sassonia-Coburgo-Gotha]]<br />Poi sovrano
|successivo = [[Alfredo di Sassonia-Coburgo-Gotha]]<br />Poi sovrano
}}
{{Box successione
Riga 498 ⟶ 501:
|successivo=[[Henry Pelham-Clinton, V duca di Newcastle]]
}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|storia}}
[[Categoria:Nati nel castello di Rosenau]]
[[Categoria:Coniugi dei sovrani del Regno Unito|Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha]]
|