David Hamilton: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiorno fonte |
|||
(35 versioni intermedie di 16 utenti non mostrate) | |||
Riga 20:
}}
==
[[File:David Hamilton (2012).JPG|thumb|left|upright|Hamilton autografa alcune sue foto]]
Nato come David Leat da una ragazza madre e da padre ufficialmente ignoto<ref name="Gala">Sarah Merlino, [http://www.gala.fr/l_actu/news_de_stars/david_hamilton_l_homme_qui_aimait_les_jeunes_filles_en_fleurs_342367 ''David Hamilton: l'homme qui aimait les jeunes filles en fleurs''], gala.fr.</ref> ({{cn|l'uomo abbandonò in realtà la famiglia poco dopo la nascita del figlio}}), il cognome Hamilton gli fu dato dal patrigno, quando lo adottò ufficialmente dopo
I suoi [[Fotografia glamour|scatti glamour]] spesso erotici di ragazze [[Adolescenza|adolescenti]], [[Preadolescenza|pre-adolescenti]] o giovani donne, con ricorrenti nudi o seminudi (talvolta invece con vestiti leggeri, primaverili, che oggi appaiono [[vintage]] o d'epoca), nell'intimità o in momenti di riposo con un [[effetto flou]] (cosiddetta "sfocatura hamiltoniana" della luce, ottenuta soffiando sulla lente dell'obiettivo), permeati di atmosfera [[Estetismo|estetizzante]], sensuale, [[Neoclassicismo|classicista]], [[Pastorale (arte)|bucolica]] e [[Romanticismo|romantica]] assieme, [[Retrò|fuori dal tempo]].<ref name=mocchia/>▼
▲Nato da una ragazza madre e da padre ufficialmente ignoto<ref name="Gala">Sarah Merlino, [http://www.gala.fr/l_actu/news_de_stars/david_hamilton_l_homme_qui_aimait_les_jeunes_filles_en_fleurs_342367 ''David Hamilton: l'homme qui aimait les jeunes filles en fleurs''], gala.fr.</ref>, dopo aver studiato architettura nella [[Londra|sua città natale]], a vent'anni si trasferisce a [[Parigi]], dove trova lavoro nel campo della moda come designer per la rivista ''[[Elle (periodico)|Elle]]'' e come direttore artistico nei grandi magazzini di lusso [[Printemps]].<ref>[https://designyoutrust.com/2019/10/dreamy-photographs-of-young-women-taken-by-david-hamilton-from-the-1970s/ Dreamy Photographs Of Young Women Taken By David Hamilton From The 1970s]</ref> Privo di una formazione tecnica e artistica nel campo della fotografia, Hamilton comincia a 33 anni a fotografare ragazze non professioniste.<ref name=lemonde>[https://www.lemonde.fr/culture/article/2007/01/05/david-hamilton-toujours-vivant_852358_3246.html David Hamilton toujours vivant]</ref>
Esse riscossero successo negli [[anni settanta]] e [[anni ottanta|ottanta]], contando raccolte in svariati volumi - il primo di questi, ''[[Dreams of young girls]]'', presenta la prefazione di [[Alain Robbe-Grillet]] e il filo conduttore dei versi di ''[[Suzanne (brano musicale)|Suzanne]]'' di [[Leonard Cohen]] che fanno da didascalie alle foto - prima di diventare disturbanti al pubblico a causa della giovinezza dei soggetti rappresentati, valendo addirittura accuse ad Hamilton di promuovere la [[pornografia minorile]] [[softcore]], ma il possesso e la commercializzazione dei suoi album artistici fu considerato legale dalla maggioranza dei pareri giuridici. Tuttavia il Sudafrica e alcuni tribunali britannici, in processi per materiale pedopornografico, hanno ritenuto il possesso di alcune fotografie di Hamilton acquistate in una libreria come facente parte delle foto illegali sequestrate, ad un minimo livello di punibilità. Tuttavia un uomo condannato in primo grado fu assolto in appello.<ref>Judge criticises CPS for prosecuting man for pictures available in bookshops". The Daily Telegraph. 24 February 2011. Retrieved 17 February 2013.</ref> Negli Stati Uniti, gruppi cristiani conservatori tentarono inutilmente di far dichiarare illegali i lavori di Hamilton senza successo e vietarne la vendita su [[Amazon
▲I suoi [[Fotografia glamour|scatti glamour]] di ragazze [[Adolescenza|adolescenti]], [[Preadolescenza|pre-adolescenti]] o giovani donne, con ricorrenti nudi o seminudi (talvolta invece con vestiti leggeri, primaverili, che oggi appaiono [[vintage]] o d'epoca), nell'intimità o in momenti di riposo con un [[effetto flou]] (cosiddetta "sfocatura hamiltoniana" della luce, ottenuta soffiando sulla lente dell'obiettivo), permeati di atmosfera [[Estetismo|estetizzante]], sensuale, [[Neoclassicismo|classicista]] e [[Romanticismo|romantica]] assieme, fuori dal tempo.<ref name=mocchia/>
Una volta maggiorenni una delle modelle divenne la moglie di Hamilton e un'altra la compagna per molti anni<ref name="mocchia">
[[File:Raffael 010.jpg|thumb|190px|left|[[Raffaello Sanzio]], ''[[Tre Grazie (Raffaello)|Le tre Grazie]]'', dipinto riprodotto da Hamilton in alcune fotografie.]]▼
▲Esse riscossero successo negli [[anni settanta]] e [[anni ottanta|ottanta]], contando raccolte in svariati volumi - il primo di questi, ''[[Dreams of young girls]]'', presenta la prefazione di [[Alain Robbe-Grillet]] e il filo conduttore dei versi di ''[[Suzanne (brano musicale)|Suzanne]]'' di [[Leonard Cohen]] che fanno da didascalie alle foto - prima di diventare disturbanti al pubblico a causa della giovinezza dei soggetti rappresentati, valendo addirittura accuse ad Hamilton di promuovere la [[pornografia minorile]] [[softcore]], ma il possesso e la commercializzazione dei suoi album artistici fu considerato legale dalla maggioranza dei pareri giuridici. Tuttavia il Sudafrica e alcuni tribunali britannici, in processi per materiale pedopornografico, hanno ritenuto il possesso di alcune fotografie di Hamilton acquistate in una libreria come facente parte delle foto illegali sequestrate, ad un minimo livello di punibilità. Tuttavia un uomo condannato in primo grado fu assolto in appello.<ref>Judge criticises CPS for prosecuting man for pictures available in bookshops". The Daily Telegraph. 24 February 2011. Retrieved 17 February 2013.</ref> Negli Stati Uniti, gruppi cristiani conservatori tentarono inutilmente di far dichiarare illegali i lavori di Hamilton senza successo e vietarne la vendita su [[Amazon.com]].<ref name="corrieredellasera"/><ref>Sheerer, Hans. "Child Pornography Conviction Tossed For Possessing Books Available on Amazon.com". Justice Denied. Retrieved 15 February 2013.</ref><ref>Barnes & Noble Vows to Stock Art Books Despite Indictments". The New York Times. 20 February 1998.</ref>
[[File:David Hamilton 2011.JPG|thumb|170px|Hamilton nel 2011]]
Nel [[1995]] Hamilton disse che le persone ''"hanno messo in contraddizione la [[nudità]] e la [[Purezza (concetto morale)|purezza]], la sensualità e l'innocenza, la [[eleganza|grazia]] e la spontaneità. Io cerco di armonizzarle, e questo è il mio segreto e la ragione del mio successo"''. Nel 1976, [[Denise Couttès]] spiegava a suo dire il fenomenale successo di Hamilton<ref>''The Best of David Hamilton'', p. 6</ref>: le sue immagini, ha scritto, ''"esprimono [[escapismo]]. Le persone possono sfuggire alla [[violenza]] e alla [[crudeltà]] del mondo moderno solo attraverso i [[Sogno|sogni]] e la [[nostalgia]]"''.<ref>Hinton, Perry (11 April 2016). "Remembrance of things past: The cultural context and the rise and fall in the popularity of photographer David Hamilton" (PDF). Cogent Arts & Humanities. 3.</ref> Non tutte le immagini sono, come detto, a sfondo erotico: nell'album ''La danse'' immortala una coppia di [[Danza classica|ballerini classici]] in movimento. Alcune immagini sulla danza ritraggono [[Rudol'f Nureev]].▼
▲Una volta maggiorenni una delle modelle divenne la moglie di Hamilton e un'altra la compagna per molti anni<ref name=mocchia>[http://www.mmdc-art.com/it/david-hamilton-loscuro/?fbclid=IwAR27Jd9tB4Dv5ockdUTpeh086UIfAd-LXGavMx2clNZT_xuB752juDkyXb4 Massimiliano Mocchia di Coggiola, ''David Hamilton l'oscuro'']</ref>: Mona Kristensen (nata nel 1950), modella in molti dei suoi primi libri fotografici che fece il suo debutto sullo schermo in ''Bilitis'', ebbe una relazione con lui e più tardi, Hamilton sposò Gertrude Versyp, che ha anche co-progettato ''The Age of Innocence''. Il matrimonio si concluse con un divorzio consensuale e amichevole.
▲Nella seconda metà degli anni settanta ha un passaggio meno fortunato alla cinematografia, dirigendo cinque titoli, il più noto tra tutti ''[[Bilitis]]'' (1977). Nel film ''[[Laura, primizie d'amore]]'' compare una giovane [[Emmanuelle Béart]]. Hamilton sosteneva di voler presentare le stesse caratteristiche artistiche di pittori come [[Balthus]] o una visione idealizzata del romanzo ''[[Lolita (romanzo)|Lolita]]'' di [[Vladimir Nabokov]]. La sua opera, definita di "erotismo ingenuo", ispirò altri fotografi e registi, tra cui [[Sally Mann]] e [[Catherine Breillat]], sua ex sceneggiatrice.
▲[[File:Raffael 010.jpg|thumb|190px|left|[[Raffaello Sanzio]], ''[[Tre Grazie (Raffaello)|Le tre Grazie]]'', dipinto riprodotto da Hamilton in alcune fotografie.]]
▲Nel [[1995]] Hamilton disse che le persone ''"hanno messo in contraddizione la [[nudità]] e la [[Purezza (concetto morale)|purezza]], la sensualità e l'innocenza, la [[grazia]] e la spontaneità. Io cerco di armonizzarle, e questo è il mio segreto e la ragione del mio successo"''. Nel 1976, [[Denise Couttès]] spiegava a suo dire il fenomenale successo di Hamilton<ref>''The Best of David Hamilton'', p. 6</ref>: le sue immagini, ha scritto, ''"esprimono [[escapismo]]. Le persone possono sfuggire alla [[violenza]] e alla [[crudeltà]] del mondo moderno solo attraverso i [[Sogno|sogni]] e la [[nostalgia]]"''.<ref>Hinton, Perry (11 April 2016). "Remembrance of things past: The cultural context and the rise and fall in the popularity of photographer David Hamilton" (PDF). Cogent Arts & Humanities. 3.</ref>
Dagli anni 2000, isolato dalla scena artistica poiché il suo lavoro era ormai ritenuto inappropriato, realizzava principalmente non più ritratti ma [[Natura morta|nature morte]], solitamente con [[Bouquet (fiori)|composizioni floreali]], paesaggi e animali domestici, con tecniche fotografiche che riproducevano l'effetto della pittura ad olio, sostenendo che la Francia fosse diventata intollerante verso la sua arte erotica come gli [[Stati Uniti]]. Nel [[2009]] ritrasse l'attrice [[Mélanie Thierry]].<ref name=lemonde/> Tuttavia realizzò ancora alcune mostre.
==
[[File:David Hamilton.JPG|thumb|180px|David Hamilton]]
Nel 2016 fu accusato di [[violenza sessuale]] da alcune sue ex modelle, che all'epoca dei fatti erano minorenni. Nel romanzo autobiografico ''La consolation'', pubblicato nel novembre 2016, la giornalista e presentatrice francese [[Flavie Flament]] ha denunciato le [[Molestie sessuali|molestie]] e le violenze sessuali subite quando aveva 13 anni<ref>In [[Francia]] l'[[età del consenso]] è 15 anni.</ref> ad opera di David Hamilton.<ref name="corrieredellasera" /><ref name="washingtonpost" /><ref name="telegraph" /><ref name="pm" /><ref name="france24" /><ref name="vanityfair">{{Cita news |autore=Carla Bardelli |url=https://www.vanityfair.it/news/storie/16/12/08/david-hamilton-pedofilia-sangue-rubato |titolo=«Lui che mi fotografava bambina, e mi stuprava» |sito=[[Vanity Fair (rivista italiana)|Vanity Fair]] |data=7 dicembre 2016 |accesso=29 luglio 2019}}</ref>
A quella della Flament sono seguite le denunce di altre tre donne<ref name="corrieredellasera" />, anche loro modelle adolescenti di Hamilton, le quali hanno raccontato di come le sessioni fotografiche precedessero le molestie sessuali e gli stupri. Flavie Flament racconta nel suo libro che Hamilton, da lei definito un "predatore", aveva cinquant’anni quando la madre portava lei bambina nel suo studio per essere fotografata: «Prima ci fotografava, poi ci stuprava. Ci rubava la vita e guadagnava con la nostra faccia e i corpi di noi bambine violentate. Quell’uomo riusciva ad avere una tale autorità fisica e psicologica che sapevamo che se avessimo raccontato non saremmo state ascoltate (...) Lui veniva ad aprirci la porta completamente nudo, con la macchina fotografica a tracolla. Uno spettacolo che avrebbe fatto inorridire qualsiasi madre responsabile. E lei, invece, mi lasciava da sola con lui. Le famiglie sono parte integrante del meccanismo perverso della pedofilia».<ref>{{Cita news |url=http://www.today.it/gossip/vip/david-hamilton-fotografo-violenze-flavie-fament.html |titolo=David Hamilton suicida, una vittima racconta: "Mi fotografava bambina e mi stuprava" |sito=Today |data=9 dicembre 2016 |accesso=29 luglio 2019}}</ref>
Alcune accuse erano già cadute in [[Prescrizione (diritto)|prescrizione]] e non venne aperto nell'immediato nessun procedimento dalla magistratura francese per la denuncia della conduttrice televisiva. Pochi giorni dopo l'uscita del libro, e dopo aver annunciato che avrebbe citato in giudizio per [[Diffamazione#Francia|diffamazione]] la Flament - sebbene il suo nome nel libro non sia mai esplicitamente riportato ma solo circolato su mass media e social a livello ufficioso, e solo in seguito confermato - Hamilton, che si era dichiarato innocente del reato di stupro ("non ho commesso nulla di sbagliato" e la Flament sarebbe stata "l'istigatrice di questo linciaggio mediatico cerca il suo ultimo quarto d'ora di gloria")<ref>Samuel, Henry (30 November 2016). "British photographer David Hamilton found dead in Paris, as his alleged rape victims say he has escaped justice". The Telegraph</ref>, si è tolto la vita.<ref name="corrieredellasera" /><ref name="washingtonpost" /><ref name="telegraph" /><ref name="pm" /><ref name="france24" /><ref name="vanityfair" /> Il caso Hamilton ha portato la legge francese ad allungare i tempi di prescrizione per i reati sessuali gravi. L'unico procedimento possibile è stato archiviato, con la relativa denuncia, per un fatto risalente agli anni 2000, in seguito ad estinzione del reato eventuale dovuta a decesso dell'accusato.
== Filmografia ==▼
* ''[[Hildegard Knef und ihre Lieder]]'', co-regia con [[François Reichenbach]] e [[Gérard Vandenberg]] (1975) - documentario▼
* ''[[Bilitis]]'' (1977)▼
* ''[[Laura, primizie d'amore]]'' (''Laura, les ombres de l'été'', 1979)▼
* ''[[Tenere cugine]]'' (''Tendres cousines'', 1980)▼
* ''[[Un été à Saint-Tropez]]'' (1983)▼
* ''[[Premiers désirs]]'' (1983)▼
==
===Libri di fotografie===
* ''Dreams of a Young Girls'' (1971)
Riga 91 ⟶ 81:
* ''The White Pebble'' (1980)
* ''The Great Silver Photography'' (1984)
▲== Filmografia ==
▲* ''[[Hildegard Knef und ihre Lieder]]'', co-regia con [[François Reichenbach]] e [[Gérard Vandenberg]] (1975) - documentario
▲* ''[[Bilitis]]'' (1977)
▲* ''[[Laura, primizie d'amore]]'' (''Laura, les ombres de l'été'', 1979)
▲* ''[[Tenere cugine]]'' (''Tendres cousines'', 1980)
▲* ''[[Un été à Saint-Tropez]]'' (1983)
==Note==
<references/>
==Voci
* [[Helmut Newton]]▼
* [[Gabriel Matzneff]]▼
* [[Movimento Me Too]]▼
* [[Lolita (termine)]]▼
* [[Ebefilia]]▼
* [[Efebofilia]]▼
==Altri progetti==
{{Interprogetto}}
▲*[[Helmut Newton]]
▲*[[Gabriel Matzneff]]
▲*[[Movimento Me Too]]
▲*[[Lolita (termine)]]
▲*[[Ebefilia]]
▲*[[Efebofilia]]
==
* {{Collegamenti esterni}}
* [[Stenio Solinas]], ''[https://www.ilgiornale.it/news/politica/hamilton-luomo-che-faceva-letteratura-clic-1336426.html Hamilton, l'uomo che faceva letteratura con un clic]'', [[il Giornale]], 28 novembre 2016.
{{Controllo di autorità}}
{{
[[Categoria:Morti per suicidio]]
|