Celenza sul Trigno: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Il secolo di demolizione del Palazzo ducale
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
inserito pil 2016
 
(28 versioni intermedie di 18 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{F|centri abitati dell'Abruzzo|ottobre 2020}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Celenza sul Trigno
|Panorama = Celenza sul Trigno - Torre dellamedievale fara01.jpg
|BandieraDidascalia = Il centro storico di Celenza sul Trigno-Gonfalone.png<br />con il campanile della chiesa madre
|Bandiera = Celenza sul Trigno-Gonfalone.png
|Voce bandiera=
|Voce bandiera =
|Stemma=Celenza sul Trigno-Stemma.png
|Stemma = Celenza sul Trigno-Stemma.png
|Voce stemma=
|Voce stemma =
|Stato=ITA
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Abruzzo
|Divisione amm grado 2 = Chieti
|Amministratore locale = Walter Di Laudo<ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=03/10/2021&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=13&levsut1=1&lev2=23&levsut2=2&levsut3=3&ne1=13&ne2=23&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=230210&lev3=210|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 3 ottobre 2021|autore=Archivio storico delle Elezioni del [[Ministero dell'interno]]}}</ref>
|Amministratore locale=Walter Di Laudo
|Partito = [[lista civica]] di [[Centro-sinistra in Italia|centro-sinistra]] Uniti si rinasce
|Data elezione = 5-6-2016
|Data istituzionerielezione = 3-10-2021
|Data istituzione =
|Altitudine=
|Altitudine =
|Abitanti=884
|Sottodivisioni = Martinelle, Strette
|Note abitanti = [http://demo.istat.it/bilmens2019gen/query.php?lingua=ita&Rip=S4&Reg=R13&Pro=P069&Com=21&submit=Tavola Dato Istat] - Popolazione residente al 31 maggio 2019.
|Divisioni confinanti = [[Carunchio]], [[Montefalcone nel Sannio]] ([[Provincia di Campobasso|CB]]), [[Montemitro]] (CB), [[Palmoli]], [[Roccavivara]] (CB), [[San Giovanni Lipioni]], [[Torrebruna]], [[Tufillo]]
|Aggiornamento abitanti=31-5-2019
|Zona sismica = 2
|Sottodivisioni=Martinelle, Strette
|Gradi giorno = 2212
|Divisioni confinanti=[[Carunchio]], [[Montefalcone nel Sannio]] (CB), [[Montemitro]] (CB), [[Palmoli]], [[Roccavivara]] (CB), [[San Giovanni Lipioni]], [[Torrebruna]], [[Tufillo]]
|Nome abitanti = celenzani
|Zona sismica=2
|Patrono = [[Donato d'Arezzo|san Donato]]
|Gradi giorno=
|Festivo = 7 agosto
|Nome abitanti=celenzani
|PIL = 13878 dati 2016
|Patrono=[[Donato d'Arezzo|san Donato]]
|PIL procapite =
|Festivo=7 agosto
|Mappa = Map of comune of Celenza sul Trigno (province of Chieti, region Abruzzo, Italy).svg
|PIL=
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Celenza sul Trigno all'interno della provincia di Chieti
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Celenza sul Trigno (province of Chieti, region Abruzzo, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Celenza sul Trigno all'interno della provincia di Chieti
|Diffusività=
}}
 
'''Celenza sul Trigno''' (''Celènze'' in [[dialettoDialetti abruzzesedell'Abruzzo|abruzzese]]<ref>{{cita libroCita| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani | (1996 | GARZANTI | Milano)|p=. 187}}.</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{Formatnum: 884Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Chieti]] in [[Abruzzo]]<ref name="comuni-italiani.it">{{Cita Faweb|url=http://www.comuni-italiani.it/069/021/|titolo=Comune anchedi Celenza sul Trigno (CH)}}</ref>. Fa parte anche della [[Comunitàcomunità montana Alto Vastese]]<ref name="comuni-italiani.it"/>.
 
== Storia ==
Il territorio fu occupato sin dall'[[Storia romana|epoca romana]], come testimoniano un cippo militare ed alcune monete ritrovate nella zona<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it">{{Cita web|url=http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Celenza%20sul%20Trigno/default.asp?Pag_ID=76|titolo=Cenni storici|urlmorto=sì|accesso=23 gennaio 2010|dataarchivio=19 gennaio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220119192902/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Celenza%20sul%20Trigno/default.asp?Pag_ID=76}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.celenzasultrigno.com/storia-del-comune|titolo=Storia del Comune}}</ref>. La fondazione del paese, tuttavia, viene fatta risalire tra il IX e il X secolo<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/>. In epoca feudale fu feudo di Odorisio di Sinibaldo dal 1272, mentre fu della giurisdizione della [[diocesi di Trivento]]<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/>. Nel 1451 passò a Marino [[Caracciolo]] come [[Dote (società)|dote]] della moglie Maria [[di Sangro]]<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/>. Nel 1464 fu ceduto dal re del [[Regno di Napoli]] [[Ferdinando I di Napoli|Ferrante d'Aragona]] a Marino lo Scappuccino<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/>. Alla morte dell'ultima Caracciolo, Cosima Caracciolo, passò a suo figlio Carlo Cesare [[d'Avalos]]<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/>. Fu ricostruito in seguito alla [[seconda guerra mondiale]]<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/><ref>{{Cita web|url=https://www.terraecuore.net/cultura-turismo-abruzzo-molise/tradizioni-abruzzo-molise/34/la-valle-del-trigno-nella-ii-guerra-mondiale-|titolo=La valle del Trigno nella II guerra mondiale}}</ref>.
Il territorio fu occupato sin dall'[[epoca romana]] come testimoniano un cippo militare ed alcune monete ritrovate nella zona.
 
La fondazione del paese, tuttavia, viene fatta risalire tra il [[IX secolo|IX]] ed il [[X secolo]]. In epoca feudale fu feudo di [[Odorisio di Sinibaldo]] dal [[1272]] mentre fu della giurisdizione della [[diocesi di Trivento]]. Nel [[1451]] passo a [[Marino Caracciolo]] come [[dote]] della moglie [[Maria di Sangro]]. Nel [[1464]] fu ceduto da [[Ferrante d'Aragona|Re Ferrante]] a [[Marino lo Scappuccino]]. Alla morte dell'ultima Caracciolo, [[Cosima Caracciolo]], passò a suo figlio [[Carlo Cesare d'Avalos]]. Durante la [[seconda guerra mondiale]] fu ricostruito in seguito.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Celenza%20sul%20Trigno/default.asp?Pag_ID=76 cenni storici] |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
=== Simboli ===
Lo [[stemma]] e il [[gonfalone]] del comune di Celenza sul Trigno sono stati concessi con [[decreto del presidente della Repubblica]] del 6 ottobre 2003<ref name="presidenza.governo.it">{{Cita web|url=https://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/araldica/emblemi/2003/comuni/Celenza.html|titolo=Celenza sul Trigno (Chieti) DPR 06-10-2003 concessione di stemma e gonfalone|accesso=22 giugno 2022}}</ref>.
{{Citazione|Stemma d'argento, alla fascia diminuita e ondata, di azzurro, attraversata dal leone, di rosso, afferrante con la zampa anteriore destra la lettera maiuscola C, rivoltata, di azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.<ref name="presidenza.governo.it"/>}}
Il gonfalone è un drappo partito di rosso e di bianco<ref name="presidenza.governo.it"/>.
 
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine = Merito civile silver medal BAR.svg
|nome_onorificenza = Medaglia d'argento al merito civile
|collegamento_onorificenza = Merito_civileMerito civile
|motivazione = Centro strategicamente importante, situato sulla linea "Barbara", occupato dalle truppe tedesche impegnate a bloccare l'avanzata alleata, subì feroci rappresaglie e devastanti bombardamenti che provocarono numerose vittime civili, la quasi totale distruzione dell'abitato e danni ingentissimi al patrimonio agrario. Ammirevole esempio di spirito di sacrificio ed amor patrio.
|luogo = Celenza sul Trigno (CH), 1943<ref>{{Cita web|url=https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/161306|titolo=Celenza sul Trigno}}</ref>
}}
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
[[File:Celenza sul Trigno - Chiesa di Santa Maria Assunta 04.jpg|thumb|left|La parrocchia di Santa Maria Assunta]]
;[[Chiesa di Santa Maria Assunta (Celenza sul Trigno)|Chiesa di Santa Maria Assunta]]
* [[Borgo fortificato con torre]]: il borgo risale al [[XII secolo]], ma nei secoli ha perso le caratteristiche di villaggio fortificato, assumendo la connotazione di borgo rurale. Nelle ricostruzioni del Novecento ha perso gran parte dello splendore, elemento visibile già nella ristrutturazione anonima di gran parte delle case rurali in mattoni. Presso Piazza del Popolo sorgeva il castello, demolito già nel [[XVIII secolo|XIX secolo,]] affiancato dalla chiesa parrocchiale di [[Santa Maria Assunta]], probabilmente cappella medievale del castello, e successivamente ampliata fino a diventare la chiesa maggiore. Di medievale si conservano la torre civica di Celenza, ossia il campanile della parrocchia, e la torre della Fara, fuori il borgo. L'impianto del borgo è ancora riconoscibile nell'aspetto medievale, ossia un villaggio arroccato sul colle, originalmente circondato da mura che abbracciavano il villaggio a pianta ellittica, con la circonvallazione della Valle e via Palazzo. Sotto il borgo è sorto nel XV secolo il rione povero della Riccella, con case pigliare. Il corso principale che attraversa Celenza è via [[Vittorio Emanuele II]]. Nel corso del Novecento si è sviluppato più a valle, ossia a nord, su un territorio piano, il villaggio nuovo, delimitato da corso [[Umberto I]], via [[Garibaldi]] e via Roma, in quel territorio di campagna dove sorgeva l'ex convento di [[San Donato]].
*[[File:Celenza sul Trigno - Chiesa di Santa Maria Assunta 03.jpg|thumb|upright|[[Chiesa di Santa Maria Assunta (Celenza sul Trigno)|Chiesa di Santa Maria Assunta]]]]
:Chiesa principale chiesamadre, si trova in piazza del Popolo, con affaccio verso via Vittorio Emanuele. Risale al [[XIII secolo]] circa, come testimoniano i rilievi gotici della facciata e del ciborio interno dell'altare. Tuttavia gran parte della struttura è tardo barocca, per il restauro del XVII secolo. La torre campanaria è medievale, staccata dalla chiesa, ma ha rifiniture più tarde, terminate nel 1792.
 
* [[Ex convento di San Donato]]: si trova in via Remo Ricci, costruito nel 1528 in stile tardo rinascimentale. Nel corso del Novecento è stato restaurato, benché poi sia stato sconsacrato e adibito a casa di riposo per anziani. La struttura tuttavia è ben conservata, con pianta rettangolare, affiancata da chiostro quadrangolare.
;[[Ex convento di San Donato]]
* [[Torre della Fara]]: lungo la SS 650 in località Macchie la Fara, si trova la torre longobarda dell'VIII secolo. Ha pianta cilindrica ed era usata per il controllo sul fiume.
Si trova in via Remo Ricci, costruito nel 1528 in stile tardo rinascimentale. Nel corso del Novecento è stato restaurato, benché poi sia stato sconsacrato e adibito a casa di riposo per anziani. La struttura tuttavia è ben conservata, con pianta rettangolare, affiancata da chiostro quadrangolare.
 
=== Architetture civili ===
;[[Borgo fortificato con torre]]
:Il borgo risale al XII secolo, ma nei secoli ha perso le caratteristiche di villaggio fortificato, assumendo la connotazione di borgo rurale. Tuttavia, percorrendo via Vittorio Emanuele II, è ancora ben visibile l'impianto medievale. Circondato dalle mura, a tratti visibili come basamento di alcune abitazioni, Celenza mantiene, solo nella toponomastica, il ricordo della presenza di due porte d'accesso: Porta da Capo e Porta da Piedi. Nelle ricostruzioni del Novecento ha perso gran parte dello splendore, elemento visibile già nella ristrutturazione anonima di gran parte delle case rurali in mattoni. Presso Piazza del Popolo sorgeva il castello, demolito già nel XIX secolo, affiancato dalla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, probabilmente cappella medievale del castello, e successivamente ampliata fino a diventare la chiesa maggiore. Di medievale, inoltre, si conservano la Torre civica di Celenza, ossia il campanile della parrocchia, con delle pregevoli campane dell'Antica fonderia Marinelli di Agnone, e la torre della Fara, nella piana del fiume Trigno. Sotto il borgo è sorto nel XV secolo il rione povero della Riccella, con le caratteristiche case "pagliare". Una volta, la strada principale di Celenza era l'odierna via Vittorio Emanuele II. Nel corso dell'800, il paese si è sviluppato più a nord, su un territorio piano, attraversato da corso Umberto I.
 
;[[Torre della Fara]]
:Lungo la SS 650 in località Macchie la Fara, si trova la torre longobarda dell'VIII secolo. Ha pianta cilindrica ed era usata per il controllo sul fiume.
 
== Società ==
Riga 60 ⟶ 72:
== Cultura ==
=== Eventi ===
* 6-7-8 agosto: festa patronale.<ref>{{collegamentoCita interrottoweb|1url=[http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Celenza%20sul%20Trigno/pagine.asp?idn=491 info|titolo=Info sulle feste] |dateurlmorto=febbraiosì|accesso=23 2018gennaio 2010|botdataarchivio=InternetArchiveBot19 gennaio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220119193337/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Celenza%20sul%20Trigno/pagine.asp?idn=491}}</ref>.
 
== Amministrazione ==
{{vedi anche|Sindaci di Celenza sul Trigno}}
* N. SILLA Sindaco (1809 - 1810)
* FRANCESCO CIERI Sindaco (gennaio 1810)
* NAZARIO D'ONOFRIO in veci di Sindaco (aprile 1810)
* GIUSEPPE DE LIPPIS Sindaco (1810 - 1811)
* P. AQUILANO Sindaco (maggio 1812)
* GIUSEPPE COCCI Sindaco (gennaio 1812)
* ROMUALDO ANGELUCCI Sindaco (1812 - 1813)
* FRANCESCO FELICE in veci di Sindaco (1813 - 1814)
* CORRADINO CIERI Sindaco (1814 - 1816)
* ROMUALDO ANGELUCCI Sindaco (1816 - 1819)
* GIUSEPPE COCCI Sindaco (1819 - 1820)
* TOMMASO DE ALOYSIO Sindaco (1820 - 1822)
* FRANCESCO FELICE Sindaco (1822 - 1825)
* ISIDORO COCCI Sindaco (1825 - 1826)
* FRANCESCO DI GENNARO AQUILANO Sindaco (1826 - 1827)
* ADAMO CIERI Sindaco (1827 - 1830)
* GIUSTINO CICCORELLI Sindaco (1830 - 1832)
* TOMMASO DE ALOYSIO Sindaco (1832 - 1834)
* SALVATORE LIPPIS Sindaco (1834 - 1837)
* NICOLA DE LIPPIS Sindaco (1837 - 1840)
* RAFFAELE QUINZII Sindaco (1840 - 1843)
* GAETANO ANGELUCCI Sindaco (1843 - 1846)
* ANGELO MICHELE CIERI Sindaco (1846 - 1849)
* MICHELANGELO SILLA in veci di Sindaco (1849 - 1850)
* FRANCESCO DE LIPPIS Sindaco (1850 - 1852)
* RAFFAELE QUINZII Sindaco (1852 - 1856)
* DOMENICANTONO FELICE in veci di Sindaco (1856 - 1857)
* CARLO VESPASIANO Sindaco (1857 - 1858)
* DONATO DE ALOYSIO Sindaco (1858 - 1861)
* DOMENICO AQUILANO Sindaco (1861 - 1864)
* FRANCESCO DEL MONACO Sindaco (1864 - 1867)
* DOMENICANTONIO VILLAMAGNA in veci di Sindaco (luglio 1877)
* DOMENICANTONIO VILLAMAGNA Sindaco (1868 - 1877)
* GIUSEPPE PIZZI in veci di Sindaco (luglio 1887)
* CORRADINO CIERI Sindaco (1877 - 1883)
* GENNARO QUINZII in veci di Sindaco (1883 - 1884)
* SALVATORE SILLA in veci di Sindaco (1884 - 1885)
* SALVATORE SILLA Sindaco (1885 - 1897)
* GIUSEPPE CIERI Sindaco (1897 - 1898)
* LUIGI BALSAMO Regio commissario (1898 - 1899)
* GIUSEPPE CIERI Sindaco (1899 - 1900)
* GENNARO QUINZII Sindaco (1900 - 1902)
* GIUSEPPE DE ALOYSIO Sindaco (1902 - 1905)
* GIUSEPPE QUINZII Sindaco (1905 - 1914)
* ADOLFO DE ALOYSIO Sindaco (1914 - 1919)
* VINCENZO CALUORI in veci di Sindaco (1919 - 1920)
* NICOLA CIERI Sindaco (1920 - 1926)
* GIUSEPPE M. DE ALOYSIO Podestà (1926 - 1935)
* MARIO TINO comm. Prefettizio (giugno 1935)
* GIUSEPPE FRANCESCHELLI comm. Prefettizio (agosto 1935)
* ACHILLE CIERI comm. Prefettizio (settembre 1935)
* GIUSEPPE FRANCESCHELLI comm. Prefettizio (1935 - 1936)
* NICOLA CIERI comm. Prefettizio (febbraio - novembre 1936)
* GIUSEPPE FRANCESCHELLI comm. Prefettizio (1936 - 1938)
* NICOLA AQUILANO comm. Prefettizio (1938 - 1939)
* ITALO QUINZII Podestà (1939 - 1940)
* NICOLA CASTELLI comm. Prefettizio (1940 - 1941)
* ACHILLE CIERI comm. Prefettizio (1941 - 1942)
* ALFREDO MINNITI comm. Prefettizio (1942 - 1944)
* ITALO QUINZII Sindaco (1944 - 1946)
* VINCENZO DI PARDO Sindaco (1946 - 1948)
* LUCIO QUINTINO DESIATA Sindaco (1948 - 1949)
* ELIO DE ALOYSIO Sindaco (1949 - 1960)
* LUIGI QUINZII Sindaco (1960 - 1965)
* ARMANDO FELICE Sindaco (1965 - 1970)
* PIETRO TAMBURRO Sindaco (1970 - 1973)
* REMO DONATO CIERI Sindaco (settembre 1974 - 1983)
* GIUSEPPE G. AQUILANO in veci di Sindaco (ottobre 1983)
* FIRMINO SPALLETTA Sindaco (1983 - 1995)
* DOMENICANGELO LITTERIO Sindaco (1995 - 1997)
* GIOVANNI INCURVATI comm. Prefettizio (agosto - novembre 1997)
* RODRIGO CIERI Sindaco (1997 - 2007)
* ANDREA VENOSINI Sindaco (2007- 2012)
* ANDREA VENOSINI (2012 - 2016)
* CONTI LUCIANO comm. Prefettizio (febbraio-giugno 2016)
* WALTER DI LAUDO (2016- )<ref>{{cita web|1=http://www.celenzasultrigno.com/sindaci-1809-2007.html|2=I Sindaci di Celenza sul Trigno|accesso=28-10-2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131029210307/http://www.celenzasultrigno.com/sindaci-1809-2007.html|dataarchivio=29 ottobre 2013|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Sport ==
=== Calcio ===
La principale squadra di calcio delladel cittàpaese è l'''A.S.D.ASD Trigno Celenza'', che[[Squadra di calcio|società calcistica]] fondata nel 1970, che nella stagione 2019/202020 militaha militato nel girone E [[Abruzzo|abruzzese]] di [https://www.tuttocampo.it/Abruzzo/SecondaCategoria/GironeG/Giornata21#.Vu2FU9LhDs0 2ª[Seconda Categoria]]{{senza fonte}}. Storica società calcistica fondata nel 1970
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|titolo=Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani|autore=AA.VV.|url=https://archive.org/details/dizionarioditopo00unse/page/187|editore=Garzanti|città=Milano|anno=1996|ISBN=88-11-30500-4|cid=AA.VV. (1996)}}
 
== Voci correlate ==
{{Colonne}}
* [[Borgo fortificato con torre]]
* [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Celenza sul Trigno)]]
* [[Comunità montana Alto Vastese]]
{{Colonne spezza}}
* [[Ex convento di San Donato]]
* [[Sindaci di Celenza sul Trigno]]
* [[Torre della Fara]]
{{Colonne fine}}
 
== Altri progetti ==