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{{Bio
'''Gerhard Richter''' ([[Dresda]], [[9 febbraio]] [[1932]]) è un pittore [[Germania|tedesco]]. Richter é considerato da alcuni critici come il piú importante del secondo dopoguerra e le sue opere spesso raggiungono quotazioni di alcuni milioni di dollari.
|Nome = Gerhard
|Cognome = Richter
|Sesso = M
|LuogoNascita = Dresda
|GiornoMeseNascita = 9 febbraio
|AnnoNascita = 1932
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività = pittore
|Nazionalità = tedesco
|Immagine = Gerhard Richter, Prague (2017).jpg
|Didascalia = Gerhard Richter a [[Praga]] nel 2017
|Didascalia2 = {{Premio|Wolf|arti|1994|x}}<br />{{Premio|[[Premio Imperiale]]|1997}}
}}
 
Ha prodotto dipinti [[Astrattismo|astratti]] e [[Fotorealismo|fotorealistici]], fotografie e opere in vetro. È ampiamente considerato come uno dei più importanti artisti tedeschi contemporanei e molte delle sue opere hanno stabilito prezzi record alle aste, tanto che in passato è stato il pittore vivente più costoso sul mercato.
==Biografia==
[[Immagine:Gerhard Richter.jpg|thumb|175px|right|Gerhard Richter a Düsseldorf nel Febbraio 2005]]
Nasce a [[Dresda]] in [[Germania]] [[9 febbraio]] [[1932]]. Cresce nelle campagne dell'Alta Lusazia (Oberlausitz). Lasciata la scuola all'etá di sedici anni, inizia a lavorare come praticante nel campo della pubblicitá e come pittore di scenografie teatrali per poi ritornare agli studi presso l'Accediama d'Arte di Dresda.
Richter insegna dapprima come professore temporaneo alla ''Hochschule für bildende Künste'' in [[Amburgo]] presso il Nova Scotia College of Art and Design, per poi divenire nel [[1971]] professore titolare presso l'Accademia d'Arte di [[Düsseldorf]]. Nel [[1983]], Richter si trasferisce da Düsseldorf a [[Colonia (Germania)|Colonia]] dove vive tuttora.
 
== Biografia ==
Nel [[1957]] Richter sposa Marianne Eufinger. Nove anni dopo nasce la sua prima figlia, Betty. Nel [[1982]] sposa in seconde nozze la scultrice Isa Genzken. Suo figlio, Moritz, nasce dalla terza moglie, Sabine Moritz, nel [[1995]], lo stesso anno del loro matrimonio. Un anno dopo nasce la sua seconda figlia, Ella Maria.
NasceNato a [[Dresda]] inil [[Germania]] [[9 febbraio]] [[1932]]., dal padre Horst, un maestro elementare, e dalla madre Hildegard, un'impiegata in una libreria e pianista dilettante, Crescecresce nelle campagne dell'[[Alta Lusazia (Oberlausitz)]]. Lasciata la scuola all'etáetà di sedici anni, inizia a lavorare come praticante nel campo della pubblicitápubblicità e come pittore di scenografie teatrali per poi ritornare agli studi presso l'AccediamaAccademia d'Arte di Dresda. Nel 1957 Richter sposa Marianne Eufinger, e nove anni dopo, nel 1966, nasce la sua prima figlia, Betty.
 
Richter insegna dapprima come professore temporaneo alla ''Hochschule für bildende Künste'' in [[Amburgo]] presso il Nova Scotia College of Art and Design (NSCAD), per poi divenire nel [[1971]] professore titolare presso l'Accademia d'Arte di [[Düsseldorf]]. Nel 1982 sposa in seconde nozze la scultrice [[1983Isa Genzken]]. Nel 1983, Richter si trasferisce da Düsseldorf a [[Colonia (Germania)|Colonia]] dove vive tuttora. Suo figlio, Moritz, nasce dalla terza moglie, Sabine Moritz, nel 1995, lo stesso anno del loro matrimonio. Un anno dopo nasce la sua seconda figlia, Ella Maria.
Richter espone la sua prima personale di pittura, ''Gerhard Richter'', nel [[1964]] alla Galleria Schmela di Düsseldorf. Subito dopo espone a [[Monaco di Baviera|Monaco]] e [[Berlino]] e fino ai primi [[anni 1970|anni '70]] espone frequentemente in varie cittá europee e negli Stati Uniti.
La sua quarta retrospettiva, ''Gerhard Richter: 40 Years of Painting'', curata da [[Robert Storr]], apre al [[MOMA|Museo d'Arte Moderna di New York]] nel febraio [[2002]], per poi essere trasferita a [[Chicago]], [[San Francisco]] ([[SFMOMA]]), e [[Washington, DC]]. Richter ha pubblicato numerosi cataloghi, monografie, e libri con le sue opere d'arte e note sulla pittura. Per la sua attivitá artistica é stato insignito di numerosi riconoscimenti e premi. Richter continua a creare ed esibire i sui dipinti.
 
Richter espone la sua prima personale di pittura, ''Gerhard Richter'', nel [[1964]] alla Galleria Schmela di Düsseldorf. Subito dopo espone a [[Monaco di Baviera|Monaco]] e [[Berlino]] e fino ai primi [[anni 1970|anni '70settanta]] espone frequentemente in varie cittácittà europee e neglidegli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
Benché Richter abbia guadagnato popolaritá e sia stato apprezzato dalla critica nel corso dell'intera sua carriera artistica, e' restato per molto tempo un artista minore e si é affermato solo con la piú recente retrospettiva che lo ha collocato tri piú importanti artisti del ventesimo secolo. Oggi, molti considerano Gerhard Richter il miglior pittore vivente.
Alla [[XLVII Esposizione internazionale d'arte di Venezia|47ª Biennale Arte di Venezia]] del 1997 ha presentato 28 tele<ref>{{Cita web|url=https://www.gerhard-richter.com/it/exhibitions/la-biennale-di-venezia-47-esposizione-178|titolo=La Biennale di Venezia: 47. Esposizione|data=1997|lingua=en}}</ref> e ha ricevuto il Premio Internazionale La Biennale di Venezia.<ref>{{Cita web|url=https://artmap.com/labiennaledivenezia/exhibition/la-biennale-di-venezia-1997-1997|titolo=La Biennale di Venezia 1997|data=1997|lingua=en}}</ref>
 
La sua quarta retrospettiva, ''Gerhard Richter: 40 Years of Painting'', curata da [[Robert Storr]], apre al [[MOMAMuseum of Modern Art|Museo d'Arte Moderna di New York]] nel febraiofebbraio [[2002]], per poi essere trasferita a [[Chicago]], [[San Francisco]] ([[Museum of Modern Art (San Francisco)|SFMOMA]]), e [[Washington, DC]]. Richter ha pubblicato numerosi cataloghi, monografie, e libri con le sue opere d'arte e note sulla pittura (''La pratica quotidiana della pittura'' a cura di Hans Ulrich Obrist). Per la sua attivitáattività artistica éè stato insignito di numerosi riconoscimenti e premi. Richter continua a creare ed esibire i suisuoi dipinti.
==Arte==
L'arte di Gerhard Richter é carica di tensione tra la realtá oggetto del dipinto e la realtá creata dal dipinto stesso: processo e materiale. Richter é noto per i sui foto-dipinti, in particolare i sui paesaggi, e le sue complesse opere astratte. Nonostante la vastitá del suo lavoro artistico, comunemente male-interpretato come polare, la pittura di Richter si sviluppa su un tema unificatore che é allo stesso tempo esprimibile come:
# Le immagini (e le idee e gli ideali) sono statici, superficiali, irraggiungibili, e devono essere avvicinate con la forza del dubbio
# La realtá é un processo di immaginazione e creazione materiale e revisione.
Il soggetto della pittura di Richter é il campo delle relazioni tra illusione la realtá creata dai suoi dipinti.
 
In occasione dei suoi 80 anni, nel 2012, [[Londra]], [[Berlino]] e [[Parigi]] hanno ospitato una grande retrospettiva del pittore, con un successo sorprendente da parte del pubblico e della critica. Ne ha scritto a suo tempo [[Andrea Bonavoglia]]:
<blockquote>Sono presenti oltre 150 opere, tra le quali alcuni oggetti tridimensionali che appartengono più al design che alla scultura, vetri, specchi, transenne trasparenti. Questi oggetti hanno in comune con i quadri la leggerezza e la permeabilità, e spiegano bene, pur nella molto maggior presenza della pittura, un elemento chiave di Richter: la visione e la lettura a strati del visibile. Sovrapporre piani, letteralmente e magistralmente, è stata una delle invenzioni formali del pittore, e il sistematico ritorno di questa soluzione, nelle fotografie dipinte, nei quadri fotorealisti, nelle composizioni astratte ottenute dal moltiplicarsi di strati di colore poi parzialmente rimossi, ci aiuta a capire quasi per intero il suo lungo percorso artistico.<ref>{{Cita web|url=https://www.foglidarte.it/index.php/luoghi-mostre-eventi/194-gerhard-richter-panorama-1|titolo=Fogli e Parole d'Arte - Gerhard Richter. Panorama|autore=Andrea Bonavoglia|accesso=2018-05-27}}</ref></blockquote>
 
== Gerhard Richter nei musei italiani ==
* [[MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo]], sezione d'arte figurativa, di [[Roma]];
== Links esterno ==
* [[Reggia di Caserta]], Collezione Terrae Motus
*[http://www.ebel-kunst.de Pictura de Gerhard Richter]
* [[Palazzo Butera]], Collezione Valsecchi, [[Palermo]]
[[Categoria:Biografie|Gerhard Richter]]
[[Categoria:Pittori tedeschi|Gerhard Richter]]
{{pittura}}
 
[[de:Gerhard== Film su Richter]] ==
[[ImmagineFile:Gerhard Richter by Lothar Wolleh.jpg|thumb|175px|right|Gerhard Richter a Düsseldorffotografato nelda Febbraio[[Lothar 2005Wolleh]]]]
[[en:Gerhard Richter]]
* 1966: ''Kunst und Ketchup'', regia di Elmar Hügler, film per la televisione di [[Südwestfunk]], 14 dicembre 1966, 45 minuti
[[fr:Gerhard Richter]]
* 1969: ''Gerhard Richter – In der Werkstatt'', Orbis-Film, regia di Hannes Reinhardt, 13 minuti, [[Goethe-Institut]] Inter Nationes
[[ja:ゲルハルト・リヒター]]
* 1989: ''Augenblicke – Gerhard Richter: 18. Oktober 1977'', regia di Viktoria von Flemming, 14 minuti
[[no:Gerhard Richter]]
[[sv* 1992: ''Gerhard Richter]]: Meine Bilder sind klüger als ich'', 55 minuti
* 1994: ''Gerhard Richter Malerei 1962–1993'', regia di Henning Lohner, 42 minuti
* 1999: ''Das Dresdener Frühwerk'', regia di Christine Haberlik, ''Aspekte'', [[ZDF]], 4 giugno 1999
* 2007: ''Das Richter-Fenster'', regia di Corinna Belz, [[Arte (rete televisiva)|Arte]], 26 agosto 2007
* 2011: ''Gerhard Richter – Painting'', regia di Corinna Belz, documentario, 97 minuti
* 2018: [[Opera senza autore]], film del regista tedesco [[Florian Henckel von Donnersmarck]], nel quale la vita del protagonista, Kurt Barnert, è ispirata a quella del pittore tedesco. Il film era basato sul libro ''Ein Maler aus Deutschland: Gerhard Richter. Das Drama einer Familie'' di Jürgen Schreiber. Richter ha accusato il regista dalla rivista americana ''[[The New Yorker]]'' di abusare e distorcere la sua 'biografia ".<ref>Diana Goodyear, ''Profiles – Blurres Lines'', The New Yorker del 21 gennaio 2019, pagg. 32–41</ref>
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
*Benjamin H. D. Buchloh (a cura di), ''Gerhard Richter. October Files'', postmedia books, 2020
*Hans Ulrich Obrist (a cura di), ''Gerhard Richter. La pratica quotidiana della pittura'', postmedia books, 2003; ISBN 978-88-7490-007-7
*[https://www.ledonline.it/leitmotiv/Allegati/leitmotiv040413.pdf Cristina Baldacci, ''Il duplice volto dell'Atlas di Gerhard Richter''], in “Leitmotiv – Motivi di estetica e di filosofia delle arti”, n. 4 (2004).
*Cristina Baldacci, ''Gerhard Richter. Cage'', in "L'archivio del senso" (a c. di T. Migliore), Milano, et al./edizioni, 2009, pp.&nbsp;90‐115.
* Enrico Agostini, ''Atlante di disorientamento. Un profilo di Gerhard Richter'', Firenze, Editrice Clinamen 2015; ISBN 978-88-8410-222-5
 
== Voci correlate ==
*[[Dia Beacon]] nel museo sono esposte sue opere
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://www.gerhard-richter.com|www.gerhard-richter.com}}
*{{cita web | 1 = http://www.postmediabooks.it/2003/08richter/08.htm | 2 = Libri di Gerhard Richter | accesso = 18 ottobre 2014 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20141024001409/http://www.postmediabooks.it/2003/08richter/08.htm | dataarchivio = 24 ottobre 2014 | urlmorto = sì }}
*{{cita web | 1 = http://www.arteseleccion.com/maestros-it/richter-gerhard-216 | 2 = Gerhard Richter: Biografia e analisi critica | accesso = 24 gennaio 2010 | dataarchivio = 18 maggio 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20100518102417/http://www.arteseleccion.com/maestros-it/richter-gerhard-216 | urlmorto = sì }}
*{{cita web|url=http://www.tesionline.it/default/tesi.asp?idt=38608|titolo=Gerhard Richter - L'astrazione nella figurazione}}
* [http://dreher.netzliteratur.net/1_Richter.pdf Thomas Dreher: Gerhard Richter: Atlas (1989)] Critica dell´esposizione in Lenbachhaus a Monaco, 1989, in Tedesco
* [https://www.foglidarte.it/index.php/luoghi-mostre-eventi/194-gerhard-richter-panorama-1 Andrea Bonavoglia, ''Gerhard Richter. Panorama''] Recensione della retrospettiva del 2012 a Berlino
 
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