Tony Esposito: differenze tra le versioni
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{{Artista musicale
|nome = Tony Esposito
|tipo
|nazione = ITA
|immagine = Tony Esposito.jpg
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|Cognome = Esposito
|Soprannome = Tony
|PostSoprannome =
|Sesso = M
|LuogoNascita = Napoli
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L'originalità del suo approccio si può ritrovare nell'invenzione di strumenti unici come il ''tamborder'', suono [[onomatopea|onomatopeico]] di uno dei suoi più famosi brani, ''[[Kalimba de Luna]]'', di cui i [[Boney M.]] pubblicarono quasi contemporaneamente una cover in lingua inglese.
== Collaborazioni ==
Prima di affacciarsi all'attività discografica in proprio, Tony Esposito ha contribuito, durante gli anni settanta, al "sound ritmico" di diversi artisti italiani quali [[Pino Daniele]], [[Edoardo Bennato]], [[Alan Sorrenti]], [[Juan Lorenzo]], [[Lucio Dalla]], [[Francesco De Gregori]], [[Gino Paoli]], [[Roberto Vecchioni]], [[Francesco Guccini]], [[Eugenio Bennato]], [[Claudio Rocchi]], [[Mauro Pelosi]]. Insieme a [[Tullio De Piscopo]], [[James Senese]], [[Joe Amoruso]], [[Rino Zurzolo]] e [[Fabio Forte]], ha contribuito a coniare il termine "blues metropolitano" che trova uno dei punti di massima espressione artistica nell'album di [[Pino Daniele]] ''[[Vai mo']]'' del 1981. Dopo gli anni novanta Tony Esposito collaborerà con tanti artisti italiani. Va segnalato il suo incontro nei live con Enrico Capuano.
Questo gruppo, insieme a molti altri dell'hinterland napoletano (fra i quali [[Ernesto Vitolo]], [[Gigi De Rienzo]], [[Robert Fix]] e [[Mark Harris (tastierista)|Mark Harris]]), verranno considerati per molti anni i capostipiti e i punti di riferimento della cosiddetta "Napoli-power "(il nuovo sound blues - rock metropolitano ove si innestano [[funky]]-[[jazz]] e [[world music|world]]-[[musica etnica|etnica]]).
Negli stessi anni e in quelli a seguire, Esposito ha collaborato con diversi musicisti internazionali tra i quali [[Don Cherry]], [[Paul Buckmaster]], [[Don Moye]], [[Gato Barbieri]], [[Eumir Deodato]], [[Brian Auger]], [[Gilberto Gil]], [[Eddie Blackwell]], [[Billy Cobham]], Moncada, [[Gema Quatro]], Seydou Kienou, [[Naná Vasconcelos]].
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* 2011 – ''[[Sul tetto del mondo]]'' dei [[Modena City Ramblers]]
* 2020 - ''Shangai'' con UltraPop e [[Leda Battisti]]
* 2024 - ''[[Libidal]]'' di [[Davide Matrisciano]]
== Televisione e cinema ==
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Nel 1976 compare nel documentario di [[Alberto Grifi]] ''Festival del proletariato giovanile al Parco Lambro''.
Nel 1977 partecipò ad ''Automobili (programma televisivo della RAI), con [[Lucio Dalla]], regia di [[Luigi Perelli]].''
Nel 1985 recitò nel film ''[[Blues metropolitano]]'', di [[Salvatore Piscicelli]], che vede anche la partecipazione di [[Pino Daniele]] e [[Tullio De Piscopo]] nella parte di sé stessi.
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