STMicroelectronics: differenze tra le versioni

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|nazione = NLD
|nazioni = {{Francia}}<br>{{ITA}}<br>{{CHE}}
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|gruppo = [[ST Holding]] (27,50%)
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'''STMicroelectronics {{abbr|NV|Naamloze vennootschap}}''', conosciuta anche come '''STM''' o semplicemente '''ST''', è un'azienda [[Italia|italo]]-[[Francia|francese]] produttrice di [[Componente elettronico|componenti elettronici]] a [[semiconduttore]].
 
Fu creata nel 1987 dalla fusione delle attività nel campo dei semiconduttori di [[SGS Microelettronica]], (all'epoca detenuta dalla [[STET|Società Finanziaria Telefonica]]) fondata da [[Olivetti]] e [[Telettra]], e delle attività non militari di [[Thomson Semiconducteurs]] (all'epoca detenuta dalla [[Technicolor (azienda)|Thomson SA]]).<ref name="thomson" />). La società era chiamata inizialmente SGS-Thomson Microelectronics NV fino al maggio 1998, quando, a seguito dell'uscita dal capitale della stessa Thomson SA, è stata rinominata STMicroelectronics NV.
 
È quotata all'[[Borsa di Parigi|Euronext Paris]] ([[CAC Next 20]] e [[Euronext 100]]) e al [[Borsa di New York|NYSE]] dal dicembre 1994 e alla [[Borsa Italiana]] ([[FTSE MIB]]) dal 1998.
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Il 23 aprile 1985 SGS-Ates viene rinominata SGS Microelettronica.
 
La Thomson Semiconducteurs, all'epoca diretta da Jacques Noels, era nata nel 1983 (a seguito della nazionalizzazione di Thomson SA avvenuta l'anno precedente)<ref name="thomson">[[Thomson-Brandt]] era nata nel [[1966]] dalla fusione di [[Compagnie française Thomson-Houston]] (CFTH) e [[Hotchkiss-Brandt]]<br />[[Thomson-CSF]] era nata nel [[1968]] dalla fusione delle attività elettroniche di [[Thomson-Brandt]] e [[Compagnie générale de la télégraphie sans fil]] (CSF)<br />[[Thomson SA]] era nata nel [[1982]] dalla fusione/nazionalizzazione di [[Thomson-Brandt]] ([[elettronica di consumo]]) e [[Thomson-CSF]] (elettronica professionale)<br />Nel [[1997]] [[Thomson-CSF]] è nuovamente separata da [[Thomson SA]] e nel [[2000]] prende il nome di [[Thales]].<br />[[Thomson SA]] nel [[2010]] è rinominata [[Technicolor (azienda)|Technicolor SA]].</ref>) dalla fusione tra:
* divisione semiconduttori della [[Thomson-CSF]];
* SESCOSEM, fondata nel 1969 dalla Thomson-CSF (fusione di SESCO, filiale di [[Compagnie générale de la télégraphie sans fil|CSF]], e COSEM, filiale di Thomson) a [[Saint-Égrève]] e ad [[Aix-en-Provence]];
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Nel 1994 SGS-Thomson acquista alcune attività nel campo dei semiconduttori della società [[Canada|canadese]] [[Nortel]] e la fabbrica di [[San Diego|Rancho Bernardo]]. Nel 2000 STMicroelectronics acquista le attività nel campo dei semiconduttori della fabbrica di [[Ottawa]], sempre di Nortel.
 
Nel 1994 ST e {{abbr|SHIC|Shenzhen Hi-Tech Industrial Company Limited}} (sussidiaria del {{abbr|SEG|Shenzhen SEG Group}}) creano la [[joint venture]] [[Shenzhen STS Microelectronics]] (60/40), con sede a [[Shenzhen]].<ref>{{cita news |lingua=en |url=http://investors.st.com/phoenix.zhtml?c=111941&p=irol-newsArticle&ID=1457085 |titolo=Shenzhen STS Microelectronics inaugurates Assembly and Test plant and Design and Development Centre in Shenzhen |data=12 giugno 1998 |accesso=12 giugno 1998 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{cita news |lingua=en |url=http://phx.corporate-ir.net/phoenix.zhtml?c=111941&p=irol-newsArticle&ID=1454654 |titolo=Shenzhen STS Microelectronics and Shenzhen Graduate School of Tsinghua University to Collaborate on Joint ASIC Research Center |data=25 ottobre 2002 |accesso=25 ottobre 2002 }}</ref>.
 
L'{{data|8|12|1994}} la società completa la sua [[offerta pubblica iniziale]] sulle [[Borsa di Parigi|borse di Parigi]] e [[Borsa di New York|di New York]]. Il proprietario [[Thomson SA]] vende le sue azioni nella società nel 1998 quando la società è quotata alla [[borsa di Milano]].
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All'inizio del 2007 [[NXP Semiconductors]] (ex Philips Semiconductors) e [[Freescale Semiconductor]] (ex Motorola Semiconductors) decidono di lasciare l'Alliance Crolles 2; l'alleanza termina il {{data|31|12|2007}}.
 
Il {{data|22|5|2007}} ST e [[Intel]] lanciano una joint venture, insieme a [[Francisco Partners]], chiamata [[Numonyx]]. Questa nuova società è la fusione delle attività legate alle [[Memoria flash|memorie flash]] di ST e Intel. La società è ufficialmente creata il {{data|31|3|2008}}<ref>{{cita web |lingua=en |url=http://www.st.com/stonline/press/news/year2008/c2569c.htm |titolo=STMicroelectronics, Intel And Francisco Partners Close Transaction to Create Numonyx |data=31 marzo 2008 |accesso=31 marzo 2008 |editore=st.com}}</ref>, e il {{data|9|2|2010}} è venduta, per 1,27 miliardi di dollari, a [[Micron Technology]].<ref>{{cita news |url=http://www.ilcittadinomb.it/stories/Economia/222675 |titolo=St vende Numonyx a Micron. Ad Agrate sciopero dei dipendenti |data=10 febbraio 2010 |accesso=29 settembre 2013 |editore=Editoriale Il Cittadino S.r.l.}}</ref>.
 
Il {{data|24|7|2007}} ST integra l{{'}}Alliance ISDA con [[IBM]], [[Renesas Electronics|Renesas]], [[GlobalFoundries]], Samsung, Toshiba, sul sito IBM di [[East Fishkill]] nello [[New York (Statostato)|Stato di New York]], per sviluppare le tecnologie dei [[circuito integrato|chip]] da 32 [[nanometro|nm]] e 22&nbsp;nm.
 
Nel dicembre 2007 ST ha avviato l'acquisizione della società [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Genesis Microchip]] (questa nel 2002 aveva acquisito [[Sage Inc]] e quest'ultima nel 2000 aveva acquisito [[Faroudja Inc]]),<ref>{{cita web |lingua=en |url=http://www.secinfo.com/dRqWm.59Am.d.htm |titolo=SAGE, INC. TO ACQUIRE FAROUDJA, INC.}}</ref>), una società specializzata nella produzione di componenti per [[Schermo a cristalli liquidi|televisori LCD]], conosciuta per la sua tecnologia di [[elaborazione video]] ([[Faroudja]]) e che dispone di centri di progettazione situati a [[Santa Clara (California)|Santa Clara]], [[Toronto]], [[Taipei]] e [[Bangalore]]. L'operazione si è conclusa nel gennaio del 2008.<ref>{{cita web |url=http://www.corriere.it/economia/07_dicembre_11/StM_Genesis_3365e28a-a7ce-11dc-9708-0003ba99c53b.shtml |titolo=StM lancia l'Opa sull'americana Genesis |data=11 dicembre 2007 |accesso=11 dicembre 2007 |editore=Corriere.it}}</ref><ref>{{cita web |lingua=en |url=http://www.digitaltvnews.net/content/?p=2011 |titolo=STMicroelectronics Completes Acquisition of Genesis Microchip |data=25 gennaio 2008 |accesso=4 novembre 2012 |editore=The Digital TV Consultancy}}</ref>
 
Il {{data|10|04|2008}} ST e [[NXP Semiconductors]] annunciano la loro intenzione di creare una joint-venture<ref>{{cita web |lingua=en |url=http://www.st.com/stonline/press/news/year2008/c2574c.htm |titolo=STMicroelectronics and NXP Merge Wireless Businesses to Expand Product Breadth and Boost Innovation |data=4 ottobre 2008|accesso=4 ottobre 2008|editore=st.com}}</ref> nelle tecnologie mobili. ST deterrà l'80% della nuova società e NXP il 20%. In cambio, NXT riceverà 1,55 miliardi di dollari. Il {{data|1|08|2008}} [[ST-NXP Wireless]] è creata. Scomparirà il {{data|10|02|2009}} con la creazione di [[ST-Ericsson]].
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ST-Ericsson fu una multinazionale produttrice di prodotti e semiconduttori wireless, per fornire i produttori di [[Dispositivo mobile|dispositivi mobili]]. ST-Ericsson era un joint venture 50/50 creata il {{data|3|02|2009}} e sciolta il {{data|2|08|2013}}. Essa aveva il [[quartier generale]] a [[Ginevra]] ed era una società ''fabless'' che [[Esternalizzazione|esternalizzava]] la produzione di semiconduttori a fonderie.
 
Il {{data|27|07|2011}} STMicroelectronics ha annunciato la creazione di un laboratorio congiunto con la [[Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna]] per lo sviluppo di robot e sistemi intelligenti avanzati capaci di migliorare sensibilmente la vita quotidiana. Il laboratorio si concentrerà sulla ricerca e l'innovazione in [[biorobotica]], sistemi intelligenti e microelettronica.<ref>{{cita web |url=http://www.santannapisa.it/it/global-search-preview?search_api_views_fulltext=STMicroelectronics |titolo=Global search preview - Scuola Superiore Sant'Anna - STMicroelectronics |accesso=27 agosto 2017 |dataarchivio=27 agosto 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170827165514/http://www.santannapisa.it/it/global-search-preview?search_api_views_fulltext=STMicroelectronics |urlmorto=sì }}</ref>. Le collaborazioni passate con la [[Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna|Scuola Superiore Sant'Anna]] hanno incluso DustBot,<ref>{{cita web |lingua=en |url=http://www.dustbot.org/ |titolo=DustBot |accesso=27 agosto 2017 |dataarchivio=3 maggio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090503122109/http://www.dustbot.org/ |urlmorto=sì }}</ref> una piattaforma che integrava i robot di servizio auto-naviganti per la [[raccolta dei rifiuti]].
 
Nel luglio 2014 [[Sharp Corporation|Sharp]] e STMicroelectronics annunciano di volersi disimpegnare, per 1 [[euro]] simbolico, della loro partecipazione del 33,3% ciascuno nella joint venture [[3Sun]] a favore del loro partner [[Enel Green Power]].<ref>{{cita news |lingua=en |url=https://www.reuters.com/article/us-sharp-solar-idUSKBN0FT1C620140724 |titolo=Japan's Sharp to pull out of solar panel production venture in Europe |data=24 luglio 2014 |accesso=24 luglio 2014 |editore=[[Reuters]] }}</ref>
 
Nel febbraio 2019 firma un accordo per acquisire la quota di maggioranza della svedese [[Norstel AB|Norstel AB (“Norstel”)]], azienda produttrice di fette in carburo di silicio ([[Carburo di silicio|SiC]]). Dopo la chiusura della transazione, ST controlla l’intera ''supply chain'' per una parte dei suoi dispositivi SiC.<ref>{{Cita web|url=https://www.st.com/content/st_com/en/about/media-center/press-item.html/it/c2874.html|titolo=STMicroelectronics acquisirà partecipazione di maggioranza nel produttore di fette in carburo di silicio Norstel AB}}</ref>
 
Nell'ottobre 2022 ha annunciato la sua decisione di investire 730 milioni di euro in cinque anni per la realizzazione di un impianto integrato per la produzione di substrati in carburo di silicio (SiC) nel sito di Catania (Italia), accanto allo stabilimento esistente che produce dispositivi in SiC. Il nuovo impianto integrerà tutti i passaggi del flusso produttivo per supportare la domanda crescente di dispositivi SiC per applicazioni automotive e industriali da parte dei clienti ST.<ref>{{Cita web|url=https://forbes.it/2022/10/06/catania-centro-europeo-per-i-semiconduttori-stmicroelectronics-investe-730-milioni-in-un-nuovo-impianto/|titolo=Catania centro europeo per i semiconduttori: STMicroelectronics investe 730 milioni in un nuovo impianto}}</ref>
 
== Prodotti ==
STMicroelectronics è uno dei più grandi produttori mondiali di [[Componente elettronico|componenti elettronici]], usati soprattutto nell'[[elettronica di consumo]], nell'[[Industria automobilistica|automotive]], nelle periferiche per [[computer]], nella [[telefonia cellulare]] e nel settore cosiddetto "industriale".<br />
 
Fino al 1997 ha prodotto anche delle [[CPU]]: [[Motorola 68000|TS68000]] (usato su [[Apple Lisa|Lisa]], [[Famiglia Macintosh Classici|Macintosh]], [[Commodore Amiga|Amiga]], [[Atari ST]], [[Sega Mega Drive|Mega Drive]] e [[Neo Geo]]), [[Intel 80486|ST486 DX/DX2/DX4]], [[Cyrix Cx5x86|ST586]] e [[Cyrix Cx6x86|ST686]].
HaFino al 1997 ha prodotto anche delle [[CPU]]: [[Motorola 68000|TS68000]] (usato su [[Apple Lisa|Lisa]], [[Famiglia Macintosh Classici|Macintosh]], [[Commodore Amiga|Amiga]], [[Atari ST]], [[Sega Mega Drive|Mega Drive]] e [[Neo Geo]]), [[Intel 80486|ST486 DX/DX2/DX4]], [[Cyrix Cx5x86|ST586]] e [[Cyrix Cx6x86|ST686]], ha prodotto componenti per il [[transponder]] (da tenere sul [[cruscotto]] dell'auto) del [[Telepass]], così come i sensori di movimento presenti nei dispositivi portatili di alta gamma.
 
=== Settori operativi ===
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<gallery>
File:DIL28_UV_ST6E15.jpg|[[MicrocontrollerMicrocontrollore]] [[ST6|ST62E15]]
File:Leaflabs_Maple_OSHW_with_STM32F103RBT6_MCU.jpg|[[MicrocontrollerMicrocontrollore]] [[STM32|STM32F103RBT6]], montato su una piattaforma hardware
File:AT24C02_EEPROM_1480355_6_7_HDR_Enhancer.jpg|[[EEPROM]] ST M24C02
File:KL_Thomson_TS68000.jpg|[[Microprocessore]] [[Motorola 68000|TS68000]]<ref name="CPU.de">{{cita|cpu-collection.de||CPU.de|titolo=SGS-Thomson / STMicroelectronics}}</ref>
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}}
 
STMicroelectronics è quotata alle [[Borsa di Parigi|borse di Parigi]], [[NYSEBorsa di New York|New York]] e [[Borsa Italiana|Milano]].
 
Gli azionisti significativi al 2017 sono<ref>{{cita web |lingua=en |url=http://investors.st.com/phoenix.zhtml?c=111941&p=IROL-secToc&TOC=aHR0cDovL2FwaS50ZW5rd2l6YXJkLmNvbS9vdXRsaW5lLnhtbD9yZXBvPXRlbmsmaXBhZ2U9MTEzOTA4NzMmc3Vic2lkPTU3&ListAll=1 |titolo=SC 13G/A - An amendment to the SC 13G filing |data=14 febbraio 2017 |accesso=27 agosto 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170427143519/http://investors.st.com/phoenix.zhtml?c=111941&p=IROL-secToc&TOC=aHR0cDovL2FwaS50ZW5rd2l6YXJkLmNvbS9vdXRsaW5lLnhtbD9yZXBvPXRlbmsmaXBhZ2U9MTEzOTA4NzMmc3Vic2lkPTU3&ListAll=1 |dataarchivio=27 aprile 2017 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{cita web |lingua=en |url=http://phx.corporate-ir.net/External.File?item=UGFyZW50SUQ9NjY2NzI5fENoaWxkSUQ9Mzc0NTYwfFR5cGU9MQ==&t=1 |titolo=2016 Annual Report (Form 20-F) |data=3 marzo 2017 |pp=73-74 |accesso=27 agosto 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170709051727/http://phx.corporate-ir.net/External.File?item=UGFyZW50SUQ9NjY2NzI5fENoaWxkSUQ9Mzc0NTYwfFR5cGU9MQ==&t=1 |dataarchivio=9 luglio 2017 |urlmorto=sì }}</ref><ref>Source: Cofisem - Last Update: 10 Jun 2016.</ref>:
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** DNCA Investments (3,04%)
** altri (61,76%).
 
=== FilialiSussidiarie ===
Al {{data|31|12|2016}}, STMicroelectronics NV comprende 64 [[Società controllata|sussidiarie]] [[Bilancio consolidato|consolidate]] e 2 [[società collegata|collegate]] ''equity method'' in 29 paesi diversi:<ref>{{cita web |lingua=en |url=http://phx.corporate-ir.net/External.File?item=UGFyZW50SUQ9NjY2NzI5fENoaWxkSUQ9Mzc0NTYwfFR5cGU9MQ==&t=1 |titolo=2016 Annual Report (Form 20-F) |data=3 marzo 2017 |ppp=24-25 |accesso=27 agosto 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170709051727/http://phx.corporate-ir.net/External.File?item=UGFyZW50SUQ9NjY2NzI5fENoaWxkSUQ9Mzc0NTYwfFR5cGU9MQ==&t=1 |dataarchivio=9 luglio 2017 |urlmorto=sì }}</ref>
* 3 sussidiarie sono detenute rispettivamente al 60% (Shenzhen STS Microelectronics Co), 75% (ST-POLITO Scarl) e 40% (Mountain Drive Property), tutte le altre 61 sono detenute al 100%;
* le 2 collegate sono detenute al 50%: Incard do Brazil Ltda e [[ST-Ericsson]] SA (in liquidazione);
* 46 sussidiarie sono chiamate STMicroelectronics con qualche variazione, soprattutto nella [[ragione sociale]] (NV, SA, SAS, Srl, GmbH, Ldt, Limited, ect.)
* 18 sussidiare portano altri nomi: il nome dell'azienda originale che era stata rilevata a suo tempo da ST (PWI, Inmos, Synad, Genesis Microchip, Sage, Faroudja) o nomi risultato di [[joint venture|JV]] (Shenzhen STS Microelectronics Co, ST-POLITO).
 
=== Filiali ===
La multinazionale conta 11 siti di produzione: 6 di [[Front-end e back-end|Front-end]] ([[Agrate Brianza]], [[Catania]], [[Crolles]], [[Singapore]], [[Rousset (Bocche del Rodano)|Rousset]] e [[Tours]]) e 5 di [[Front-end e back-end|Back-end]] ([[Cina]], [[Filippine]], [[Malaysia]], [[Malta]], e [[Marocco]]) e diversi centri di ricerca avanzata, tra cui è noto il sito di Castelletto a [[Cornaredo]].<ref name="st1">{{Cita web|url=https://www.st.com/content/dam/aboutus/sustainability/reports/pdf/st-agrate-castelletto-emas-declaration-2023-it.pdf|titolo=Dichiarazione ambientale 2024. Siti di Agrate e Castelletto|formato=pdf|pagine=p.6}}</ref><ref name="st0">{{Cita web|url=https://it.readkong.com/page/dichiarazione-ambientale-2020-siti-di-agrate-brianza-e-2647249|titolo=Dichiarazione ambientale 2020. Siti di Agrate e Castelletto|formato=pdf|pagine=p.9}}</ref>
 
== Note ==