|GiornoMeseNascita = 25 giugno
|AnnoNascita = 1938
|NoteNascita = <ref>''La Stampa'', cronaca di Cuneo, articoli dal 3 al 7 febbraio 1998.</ref>
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte = 2 febbraio
|Attività = attore
|Attività2 = cantautore
|Attività3 = cabarettista
|Nazionalità = italiano
}}
==Biografia==
Artista «dotato di una rara versatilità, è passato con disinvoltura dal teatro alla musica, dal cinema alla televisione, dal musical al cabaret»<ref>''Dizionario dello Spettacolo del '900'', [[Baldini+Castoldi|Baldini&Castoldi]], 1998.</ref>: fu anche doppiatore, presentatore e conduttore radiofonico e televisivo, oltre che doppiatore, e «ha vissuto il suo mestiere con passione civile e tensione culturale». »<ref>[[Valter Veltroni]], Ministro della Cultura, in occasione della morte, ''ANSA'', 2 Febbraio 1998.</ref>
Figlio di Celestina e Cesare, cestaicommercianti nomadi che s'eranodi stabilitigiocattoli a Cuneo,<ref>intervistaIntervista sul ''Corriere d'informazione'', 8 gennaio 1976.</ref> lasciò la città natale dopo la maturità classica, ma arrivò al mondo dello spettacolo dopo unaaver laurea in Diritto Internazionale a Padova<ref>''La Stampa'', 3 febbraio 1998</ref> e una specializzazione in Diritto comparato<ref>«Un cuneese a Hollywood: Duilio Del Prete» nel volume ''Cento anni di cinema in Piemonte'', di Piero Abrate e Germano Longo, editore Abacus 1997</ref>viaggiato fra [[Londra]], [[Berlino]] e soprattutto [[Parigi]], dove visse e dove frequentò [[Jacques Brel]]:.<ref>''Corriere della sera'', 24 gennaio 1996.</ref> «Mi sono stufato all'improvviso e ho mandato tutto all'aria. »
Sulla determinazione con cui volle fare l'attore, riferì un episodio emblematico il regista [[Giuseppe Patroni Griffi]],<ref>''ANSA'', 2 febbraio 1998.</ref> cui lo aveva presentato [[Nora Ricci]], «su pressione di [[Edmonda Aldini]]»: una sera davanti al [[Palazzo Farnese (Roma)|Palazzo Farnese]] a [[Roma]], Patroni Griffi in modo provocatorio gli disse che se davvero avesse tenuto tanto a fare uno spettacolo con lui si sarebbe dovuto buttare in una delle due fontane della piazza. «Non fu nemmeno possibile trattenerlo – raccontò il regista – in un attimo si tuffò in acqua vestito, con scarpe e tutto, facendo finta di nuotare... ». Nacquero così un'amicizia e una collaborazione artistica durate più di trent'anni, dalla ''Bottega del caffè'' del 1967 a ''Nata ieri'' del 1996, compresi alcuni film.
Nacquero così un'amicizia e una collaborazione artistica durate più di trent'anni, dalla ''Bottega del caffè'' del 1967 a ''Nata ieri'' del 1996, compresi alcuni film.
===Carriera===
====Attività cinematografica====
[[File:Amicimiei-Tognazzi-Noiret-DelPrete.jpg|thumb|upright=1.4|Duilio Del Prete, a destra, nel ruolo del Necchi, con [[Ugo Tognazzi]] e [[Philippe Noiret]], in ''[[Amici miei]]'' ([[1975]]) di [[Mario Monicelli]]]]
Duilio Del Prete è ricordato principalmente per la sua partecipazione a numerosi film della cosiddetta commedia all'italiana, fra cui ''[[Alfredo Alfredo]]'' (1972) di [[Pietro Germi]] e ''[[Amici miei]]'' (1975) di [[Mario Monicelli]]; in quest'ultimo film ha interpretato, doppiato da [[Luciano Melani]], il personaggio del barista [[Guido Necchi]], ruolo che negli altri due film della trilogia di ''Amici miei'' sarà invece ricoperto da [[Renzo Montagnani]]. Ha lavorato anche all'estero, in ''[[L'assassinio di Trotsky]]'' (1972) di [[Joseph Losey]], ''[[Daisy Miller (film)|Daisy Miller]]'' (1974) e ''[[Finalmente arrivò l'amore]]'' (1975), entrambi di [[Peter Bogdanovich]]. Un ruolo di grande impegno drammatico è stato quello dell'impotente marito di [[Claude Jade]] nel film ''[[Una spirale di nebbia]]'' (1977) di [[Eriprando Visconti]]. Ha preso parte anche a fiction televisive, come ''[[Doris una diva del regime]]'' (1991)<ref>{{Cita newsweb|url= https://www.film.it/film/attori/p/duilio-del-prete/|titolo=Duilio Del Prete|sito= FILM.it|accesso=912 maggioagosto 20202024|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20230826033051/https://www.film.it/film/attori/p/duilio-del-prete/|dataarchivio=26 agosto 2023|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita newsweb|url= https://www.rockol.it/news-3853/e-morto-duilio-del-prete?refresh_ce|titolo=E’ morto Duilio Del Prete|sito=[[Rockol]]|data= 2 febbraio 1998|accesso=913 maggioagosto 20202024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230826033056/https://www.rockol.it/news-3853/e-morto-duilio-del-prete?refresh_ce|dataarchivio=26 agosto 2023|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita newsweb|url= https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/02/03/addio-del-prete-attore-chansonnier.html|titolo=Addio Del Prete attore chansonnier|autore=Roberto Rombi|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=3 febbraio 1998|accesso=912 maggioagosto 20202024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230826033054/https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/02/03/addio-del-prete-attore-chansonnier.html|dataarchivio=26 agosto 2023|urlmorto=no}}</ref> e lavorato come doppiatore in un paio d'occasioni.
====Attività musicale====
Ha inciso due [[45 giri]] nell'ambito del gruppo di [[Cantacronache]], entrambi usciti nel [[1963]]. Tra il 1964 e il 1966, oltre a cantarvi le musiche del cantautore belga [[Jacques Brel]], recita nella compagnia stabile del Nebbia Club a [[Milano]], il primo Teatro Cabaret italiano, con [[Sandro Massimini]], [[Liù Bosisio]] e [[Lino Robi]]. Altre sue produzioni discografiche sono state gli album ''Dove correte!'', del 1968, e ''La bassa landa'', del 1970. Quest'ultimo album, contenente [[cover]] di Brel tradotte in italiano dallo stesso Del Prete, avrà un seguito anni dopo, con l'album doppio ''Duilio Del Prete canta Brel'' (pubblicato postumo nel 2002), arrangiato e suonato da Federico Ariano (batteria e percussioni), Nico Comoglio (pianoforte e tastiere) e Fufo Serra (basso e chitarra). Il lavoro di Del Prete sul grande [[Cantautore|chansonnier]] [[Belgio|belga]] è completato da un libro uscito per [[Arcana Edizioni|Arcana Editrice]], che raccoglie tutti i testi con traduzione a fronte. La stessa "Fondazione Jacques Brel" ha dato l'approvazione ufficiale a queste traduzioni.
Nel 1975, per ''[[Finalmente arrivò l'amore]]'' e per la relativa colonna sonora, canta vari classici di [[Cole Porter]]. Con [[Angela (cantante)|Angela Denia Tarenzi]] ha scritto i testi, su musiche di [[Astor Piazzolla]], per l'album ''[[Rabbia e Tango]]'' di [[Edmonda Aldini]] (sua compagna anche nella vita), pubblicato nel 1973 dalla [[Dischi Ricordi]]. Ha poi collaborato, nel 1978, alle traduzioni dei testi di [[Violeta Parra]] utilizzati nell'opera ''[[Canto per un seme]]'' (nuova versione del ''[[Canto para una semilla]]'', con musiche di [[Luis Advis]], esecuzioni degli [[Inti-Illimani]] e di [[Isabel Parra]], e testi recitati in italiano dalla stessa Edmonda Aldini).
====Attività teatrale====
Molto attivo anche nella prosa, dove è stato diretto dai migliori registi del secondo Novecento, come [[Giorgio Strehler]] e [[Luca Ronconi]], ha lavorato con grandi colleghe e colleghi: [[Piera Degli Esposti]], [[Sergio Fantoni]], [[Virginio Gazzolo]], [[Carla Gravina]], [[Andrea Jonasson]], [[Alberto Lupo]], [[Glauco Mauri]], [[Ilaria Occhini]], [[Gianrico Tedeschi]], [[Paola Quattrini]], oltre a Edmonda Aldini. È stato, fra l’altro, tra i fondatori, nel 1968, della [[Comunità Teatrale Emilia Romagna]], e nel 1977 ha curato la traduzione è l’adattamento del dramma ''Confessione scandalosa'' (''The Abdication'') di [[Ruth Wolff]], novità assoluta per l’Italia, da lui interpretato insieme alla Aldini, con cui l'ha anche prodotto (attraverso la compagnia da loro stessi fondata, il Gruppo d'Arte Drammatica).
È stato fra l’altro tra i fondatori nel 1968 della [[Comunità Teatrale Emilia Romagna]], e nel 1977 ha curato la traduzione è l’adattamento del dramma ''Confessione scandalosa'' (''The Abdication''), di [[Ruth Wolff]], novità assoluta per l’Italia, da lui interpretato insieme alla Aldini, con cui l’ha anche prodotto (attraverso la compagnia da loro stessi fondata, il ''Gruppo d’Arte Drammatica'').
È morto a [[Roma]], all'età di 59 anni, dopo una lunga malattia :.<ref>{{cita news|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1998/02/02/Spettacolo/TEATRO-MORTO-A-ROMA-LATTORE-DUILIO-DEL-PRETE_184200.php|titolo=Teatro: morto a Roma l'attore Duilio Del Prete|pubblicazione=[[Adnkronos]]|data=3 febbraio 1998|accesso=9 novembre 2015}}</ref> <ref>{{Cita nellaweb|lingua=it-IT|url=https://www.targatocn.it/2020/02/02/mobile/leggi-notizia/argomenti/targato-curiosita/articolo/il-2-febbraio-1998-se-ne-andava-lattore-cuneese-duilio-del-prete.html|titolo=Il 2 febbraio 1998 se ne andava l'attore cuneese Duilio Del Prete|sito=Targatocn.it|data=2020-02-02|accesso=2025-04-19}}</ref> Nella Capitalecapitale la camera ardente fu allestita nell'[[Oratorio dei Filippini|oratorio del Borromini]] in piazza della Chiesa Nuova, mentre nella [[Cuneo|città natale ]] l'omaggio al feretro fu nel complesso dell'Annunziata, sul palcoscenico dell'auditorium dove gli allievi dell'Accademia Teatrale Toselli tengono gli spettacoli.<ref>''La Stampa'', 7 febbraio 1998 .</ref> Dopo la cremazione, le sue ceneri riposano nel cimitero di [[San Rocco Castagnaretta]], una frazione del comune di Cuneo. <ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://francoterenzi.com/duilio-del-prete-ceneri-a-cuneo/|titolo=DUILIO DEL PRETE, CENERI A CUNEO – TERENZI Agenzia funeraria {{!}} Pesaro|accesso=2025-04-19}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://it.findagrave.com/memorial/85874558/duilio-del_prete|titolo=Duilio Del Prete (1938-1998) - monumento Find a...|sito=it.findagrave.com|accesso=2025-04-19}}</ref>▼
==Vita privata==
Duilio Del Prete s'era sposato negli anni Sessantasessanta, e da quel primo matrimonio aveva avuto una figlia, Cristiana; dopo il divorzio iniziò, nel 1967, una lunga relazione con la collega Edmonda Aldini,.<ref>''Corriere d'informazione'', 24 maggio 1976.</ref> cheNegli sposòultimi poi20 inanni Messico.della Neglisua ultimivita anniè erastato legato aall'architetto Patrizia Piccioli.<ref>''La Stampa'', 6 febbraio 1998.</ref>
== Curiosità ==
*Nel 1993, nel periodo del cosiddetto [[Affare Lady Golpe]] si presentò ai [[Arma dei Carabinieri|Carabinieri]] per riferire una circostanza che riteneva utile, riguardo ilal terrorista nero [[Gianni Nardi]], [[Ascoli Piceno|ascolano]], del quale in quei giorni si metteva in dubbio la morte: Del Prete riferìrivelò che nel 1971, mentre si trovava ad Ascoli Piceno per girare ''Alfredo Alfredo'', aveva visto in locali cittadini il Nardi sempre in compagnia di un uomo identico a lui, sia nell'aspetto sia nell'abbigliamento, insomma un sosia.
▲È morto a [[Roma]], all'età di 59 anni, dopo una lunga malattia:<ref>{{cita news|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1998/02/02/Spettacolo/TEATRO-MORTO-A-ROMA-LATTORE-DUILIO-DEL-PRETE_184200.php|titolo=Teatro: morto a Roma l'attore Duilio Del Prete|pubblicazione=[[Adnkronos]]|data=3 febbraio 1998|accesso=9 novembre 2015}}</ref> nella Capitale la camera ardente fu allestita nell'[[Oratorio dei Filippini|oratorio del Borromini]] in piazza della Chiesa Nuova, mentre nella città natale l'omaggio al feretro fu nel complesso dell'Annunziata, sul palcoscenico dell'auditorium dove gli allievi dell'Accademia Teatrale Toselli tengono gli spettacoli.<ref>''La Stampa'', 7 febbraio 1998</ref> Dopo la cremazione, le sue ceneri riposano nel cimitero di [[San Rocco Castagnaretta]], una frazione del comune di Cuneo.
== La critica ==
Paolo Petroni, giornalista dell{{'}}''[[ANSA]]'' e critico teatrale del ''[[Corriere della seraSera]]'', così si esprimeva in occasione della morte: «Con Del Prete scompare un attore di quelli rari nel panorama italiano d'oggi, adatto a parti brillanti, impegnative, di classe e qualità. Attore moderno e versatile, ma con un'eleganza e un'ironia da protagonista di commedie sofisticate, era erede di un certo cinema americano o, per venire all'Italia, di una scuola che potrebbe far capo al [[Vittorio De Sica]] attore. Non era insomma un comico, ma un interprete vero, capace di chiaroscuri drammatici, di quell'intensità che ne facevano sempre un creatore di personaggi umanissimi. Capace di cantare e ballare da professionista. »
Non a caso ebbe qualche fortuna anche negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], dove girò due film di Peter Bogdanovich e dove fu ospite più volte di trasmissioni televisive, come il '' [[Merv Griffin|Merv Griffin Show]]'' e il '' [[Johnny Carson|Johnny Carson Show]]''.
«Sguardo ironico, figura sottile che emanava una strana energia – scrisse Roberto Rombi su ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'' – tra le risorse di attore di Del Prete c'era anche una versatilità rara: era capace, oltre che di cantare, di ballare da professionista. »
«Americaneggiava, tendeva a farsi macchietta. Lui, che era passato attraverso le esperienze più rigorose, si concedeva alla recitazione di genere» lo ricordò [[Osvaldo Guerrieri]]:<ref name="La Stampa 3 febbraio">«{{Cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,24/articleid,0533_01_1998_0033_0026_7078109/anews,true/|titolo=Addio a Del Prete, l'Orlando generoso»|autore=[[Osvaldo su ''Guerrieri]]|sito=[[La Stampa'', ]]|data=3 Febbraiofebbraio 1998|p=24|accesso=12 agosto 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240812201349/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,24/articleid,0533_01_1998_0033_0026_7078109/anews,true/|dataarchivio=12 agosto 2024|urlmorto=no}}</ref> «scanzonato, con un insopprimibile lampo d'ilarità negli occhi, si dava con generosità. Anche troppo. »
Parole di encomio anche da parte di [[Tullio Kezich]]:<ref>''Corriere della sera, 3 febbraio 1998.</ref> «Di talento ne aveva da vendere […] forte di una preparazione musicale di eccellente livello, ballava quasi come un professionista, cantava benissimo, parlava l'inglese, era di gradevole aspetto, intelligente e di buona compagnia. »
== Discografia parziale ==
=== Singoli ===
* 1963: – ''Cuore della città/Nel mondo dei beati'' ([[DNG (casa discografica)|DNG]], GNP 79001)
* 1963: – ''Quando tornano i ricordi/Vieni ad aspettarmi'' (DNG, GNP 79003)
* 1969: – ''L'isola/Pan'' ([[Bluebell Records#45 giri - serie OFF|Bluebell - Serie OFF]], BNO/NP 16101)
* 1970: – ''La bassa landa/Il galeone'' (Bluebell - Serie OFF, BNO/NP 16102)
=== Album ===
* 1968: – ''[[Dove correte!]]'' (Bluebell - Serie OFF, BNO/LP 27)
* 1970: – ''[[La bassa landa]]'' (Bluebell - Serie OFF, PABNO/LP 101; ristampato con catalogazione ORL 8112)
* 2002: – ''[[Duilio Del Prete canta Brel]]'' ([[Ala Bianca]], DDCT 128553867-2; doppio CD con registrazioni inedite del 1996)
== Filmografia ==
* ''[[I sette fratelli Cervi]]'', regia di [[Gianni Puccini]] (1968)
* ''[[Commandos (film 1968)|Commandos]]'', regia di [[Armando Crispino]] (1968)
* ''Tribuna padronale'', regia di [[Ugo Gregoretti]] -– cortometraggio (1971)
* ''[[D'amore si muore]]'', regia di [[Carlo Carunchio]] (1972)
* ''[[L'assassinio di Trotsky]]'' (''The Assassination of Trotsky''), regia di [[Joseph Losey]] (1972)
* ''[[Nel mondo di Alice]]'', regia di [[Guido Stagnaro]] (1974)
* ''[[Daisy Miller (film)|Daisy Miller]]'', regia di [[Peter Bogdanovich]] (1974)
* ''[[L'invitto (film 1975)|L'invitto]]'' (da i''[[I Quarantanovequarantanove racconti]]'' di [[Ernest Hemingway]]), regia di [[Gian Pietro Calasso]] (1975)
* ''[[Finalmente arrivò l'amore]]'' (''At Long Last Love''), regia di Peter Bogdanovich (1975)
* ''[[Amici miei]]'', regia di Mario Monicelli (1975)
* ''[[Voci dal profondo]]'', regia di [[Lucio Fulci]] (1991)
* ''[[Doris una diva del regime]]'', regia di [[Alfredo Giannetti]] (1991)
* ''[[Mi manca Marcella]]'', regia di Renata Amato (1992)
* ''[[Cronaca nera (film 1992)|Cronaca nera]]'', regia di [[Faliero Rosati]] (1992)
* ''[[Altrove (film)|Altrove]]'', regia di [[Enzo Balestrieri]] (1995)
* [[Graham Chapman]] dei ''[[Monty Python]]'' nel ruolo di Re Artù
* [[Andrej Popov]] in ''[[Oblomov (film)|Oblomov]]''
== Doppiatori italiani ==
* [[Pino Locchi]] in ''Le monache di Sant'Arcangelo'', ''Mystère''
* [[Luciano Melani]] in ''Amici miei''
== Teatro ==
* ''Vita di Dante'', regia di [[Giorgio Prosperi]] (1964)
* ''Il grande coltello'', di [[Clifford Odets, con Edmonda Aldini e Alberto Lupo]], regia di [[Anton Giulio Majano]], con [[Edmonda Aldini]] e [[Alberto Lupo]] (1966)
* ''Cronache dell'Italietta'', di [[Ghigo De Chiara]] e [[Maurizio Costanzo]], con [[Rita Forzano]] e [[Corrado Olmi,]] (1966)
* ''Musica e lazzi'', di [[Giancarlo Sbragia]] e Cesare Brero, regia di Giancarlo Sbragia, con Edmonda Aldini e [[Luigi De Filippo,]] (1966)
* ''Antonello Capobrigante'', di Ghigo De Chiara, regia di [[Paolo Gazzara]], con Edmonda Aldini, [[Virginio Gazzolo]], [[Piera Degli Esposti,|Piera regia didegli Paolo Gazzara,Esposti]] (1966)
* ''[[La bottega del caffè (Goldoni)|La bottega del caffè]]'' di [[Carlo Goldoni]], regia di [[Giuseppe Patroni Griffi]], con Isabella Guidotti, [[Mariano Rigillo]], [[Paolo Panelli]] e [[Bice Valori, regia di Giuseppe Patroni Griffi]] (1967)
* ''Settanta volte sette'', di [[Franco Molè]], con [[Leo de Berardinis|Leo De Berardinis]] e [[Cosimo Cinieri,]] (1967)
* ''La duchessa di Urbino'', di [[Lope de Vega]], regia di [[Ruggero Jacobbi]], con [[Paola Mannoni]], [[Ernesto Calindri]] e [[Diana Torrieri, regia di Ruggero Jacobbi ]]
* ''Un quarto di vita'' di [[Giorgio Gaslini]], con Edmonda Aldini e [[Daisy Lumini,]] (1968)
* ''[[Riccardo III]]'', di [[William Shakespeare]], regia di [[Luca Ronconi,]] (1968)
* ''[[Orlando furioso (spettacolo teatrale)|Orlando furioso]]'', di [[Ludovico Ariosto]], regia di Luca Ronconi, (1969)
* ''Noi, due, centomila: 'na storia bella come l'aria fina'', di Duilio Del Prete eed Edmonda Aldini, – vari anni
* ''Promesse... promesse...'', da [[Neil Simon]], conregia Johnnydi Dorelli[[Garinei e Catherine SpaakGiovannini]], regiacon di[[Johnny GarineiDorelli]] e Giovannini,[[Catherine Spaak]] (1971)
* ''Amori miei'', di Iaia[[Jaja Fiastri]], regia di Garinei e Giovannini, con [[Ornella Vanoni]], [[Erika Blanc]] ([[Maria Grazia Buccella]] nella ripresa) e [[Gianrico Tedeschi, regia di Garinei e Giovannini,]] (1975-'761976)
* ''Confessione scandalosa'', di [[Ruth Wolff]], regia di Giuseppe Patroni Griffi, con Edmonda Aldini, [[Ezio Marano]] e [[Claudia Gianotti, regia di Giuseppe Patroni Griffi,Giannotti]] (1977)
* ''A tu per tu'', di Duilio Del Prete, regia di Edmonda Aldini, (1978)
* ''[[Minna von Barnhelm]]'', regia di [[Giorgio Strehler]], con [[Andrea Jonasson]], [[Sergio Fantoni]], e [[Pamela Villoresi]] regia di Giorgio Strehler, (1983) – (ripresa) TV
* ''La cosa vera'', di [[Tom Stoppard]], regia di [[Lorenzo Salveti]], con Sergio Fantoni e [[Ilaria Occhini]] (1984) * ''Chansonnier'', regia di [[Lorenzo Salveti]], (1984)
* ''Tesmoforiazuse'' , di Marisa Malfatti e Riccardo Tortora , da [[Aristofane ]], con [[Maria Grazia Grassini ]] e [[Geppy Gleijeses ,]] (1984 ) ▼
* ''Chansonnier'', regia di Lorenzo Salveti, 1984
* '' [[Edipo re ]]'' di [[Sofocle ]], con [[Aldo Reggiani ]], [[Renato De Carmine ]], [[Francesca Benedetti ]], 1985 ▼
▲* ''Tesmoforiazuse'', di Marisa Malfatti e Riccardo Tortora da Aristofane, con Maria Grazia Grassini e Geppy Gleijeses, 1984
* ''Vite private'' , di Noel[[Noël Coward ]], regia di [[Vittorio Caprioli]], con JeppiGeppi Gleijeses e Marisa Malfatti , regia di Vittorio Caprioli, (1985 )▼
▲* ''Edipo re'' di Sofocle, con Aldo Reggiani, Renato De Carmine, Francesca Benedetti, 1985
* ''La bella addormentata'' di [[Pier Maria Rosso di San Secondo]], regia di Lorenzo Salveti, con [[Paola Quattrini]] e Maria Grazia Grassini (1986)
▲* ''Vite private'', di Noel Coward, con Jeppi Gleijeses e Marisa Malfatti, regia di Vittorio Caprioli, 1985
* ''La bella addormentataselvaggia'', di RossoCarlo Goldoni, regia di San[[Sandro SecondoSequi]], con Paola[[Gianni QuattriniGarko]] e Maria[[Franca Grazia Grassini, regia di Lorenzo Salveti,Tamantini]] 1986(1987)
* ''Stella, commedia per amanti'' , di [[Johann Wolfgang von Goethe ]], regia di [[Walter Pagliaro]], con [[Carla Gravina ]], [[Glauco Mauri ]], [[Micaela Esdra ]], Ettore Gaipa , regia di Walter Pagliaro, (1988 )▼
* ''La bella selvaggia'', di Carlo Goldoni, con Gianni Garko e Franca Tamantini, regia di Sandro Sequi, 1987
* ''Geherda'' , di [[Bertolt Brecht , con Caterina Vertova]], regia di Rita Tamburi, con [[Caterina Vertova]] (1989 )▼
▲* ''Stella, commedia per amanti'', di Johann Wolfgang Goethe, con Carla Gravina, Glauco Mauri, Micaela Esdra, Ettore Gaipa, regia di Walter Pagliaro, 1988
* ''All you need is love'' di [[Pierfrancesco Poggi]], con [[Paola Rinaldi]] (1990)
▲* ''Geherda'', di Bertolt Brecht, con Caterina Vertova, regia di Rita Tamburi, 1989
* ''AllLocale youe need is loveTAV'' di Rodolfo Carelli, adattamento e regia di PierDuilio FrancescoDel PoggiPrete, con PaolaGrazia Rinaldi,De Marchi (1990)
* ''LocaleHo ele TAVtraveggole'' di RodolfoBricaire Carellie Lasaygues, adattamento e regia di DuilioLuigi Del PreteTani, con Grazia[[Valeria De Marchi,Ciangottini]] (1990)
* ''HoVisioni ledi Giacomo traveggolePuccini'', di BricaireGustavo e LasayguesGiardini, conregia Valeriadi CiangottiniRiccardo Bernardini, regia dicon Luigi Tani, (1990)
* ''Anfitrione'' di [[Heinrich von Kleist]], con Isabella Guidotti e [[Franco Ricordi]] (anche regista) (1991)
* ''Visioni di Giacomo Puccini'', di Gustavo Giardini, con Luigi Tani, regia di Riccardo Bernardini, 1990
* ''AnfitrioneGli amici di casa'', di Heinrich[[Carlo vonCollodi]], regia di Antonio KleistVenturi, con IsabellaAngela GuidottiCardile e FrancoGiampiero RicordiFortebraccio (anche regista), 1991)
* ''Il discepolo del diavolo'' di [[George Bernard Shaw]], regia di [[Luca De Fusco]], con [[Nello Mascia]], [[Franco Javarone]] e [[Mascia Musy]] (1992)
* ''Gli amici di casa'' di Carlo Collodi, con Angela Cardile e Giampiero Fortebraccio, regia di Antonio Venturi, 1991
* ''IlDon discepoloGiovanni dele diavoloFaust'', di George[[Christian BernardDietrich Shaw, con Nello Mascia, Franco Iavarone e Mascia MusyGrabbe]], regia di LucaFranco De Fusco.Ricordi (1992 )
* ''Don[[Il Giovanni e Faustcorsaro]]'', di ChristianFausto DietrichTapergi, da Grabbe[[Boccaccio]], regia di FrancoMarco RicordiCarniti, 1992con [[Arnoldo Foà]] e Laura Fo (1993)
* ''Intorno al letto'' , da [[Guy dide Maupassant ]], regia di Maddalena Fallucchi, con Valeria Ciangottini, Elisabetta Carta e Pietro Biongi, regia di Maddalena Fallucchi, (1994 )▼
* ''[[Il corsaro]]'', di Fausto Tapergi da Boccaccio, con Arnoldo Foà e Laura Fo, regia di Marco Carniti, 1993
* ''La barraca dei comici'', da [[Federico García Lorca ]], regia di [[Ugo Gregoretti]], con Erica[[Erika Blanc ]] e [[Mico Cundari , regia di Ugo Gregoretti,]] (1994 )▼
▲* ''Intorno al letto'' da Guy di Maupassant, con Valeria Ciangottini, Elisabetta Carta e Pietro Biongi, regia di Maddalena Fallucchi, 1994
* ''Mal-Ben Eventum'' , di Riccardo Tortora, con [[Ivana Monti ,]] (1995 )▼
▲* ''La barraca dei comici'', da Federico García Lorca, con Erica Blanc e Mico Cundari, regia di Ugo Gregoretti, 1994
* ''Quel delizioso orrore... Farinelli evirato cantore'' , di [[Sandro Cappelletto ]] e Guido Barbieri , con Nicholas Clapton, regia di [[Ezio Alovisi ]], con Nicholas Clapton (1995 ) ▼
▲* ''Mal-Ben Eventum'', di Riccardo Tortora, con Ivana Monti, 1995
* ''Anfitrione'' , di [[Stelio Fiorenza ]] da [[Plauto ]] e Moliere[[Molière]], regia di Sharoo Kherdadmand , (1995 )▼
▲* ''Quel delizioso orrore... Farinelli evirato cantore'', di Sandro Cappelletto e Guido Barbieri, con Nicholas Clapton, regia di Ezio Alovisi, 1995
* ''Nata ieri'' , di [[Garson Kanin]] , regia di Giuseppe Patroni Griffi, con [[Valeria Marini ]] e [[Stefano Santospago , regia di Giuseppe Patroni Griffi,]] (1996 )▼
▲* ''Anfitrione'', di Stelio Fiorenza da Plauto e Moliere, regia di Sharoo Kherdadmand, 1995
* ''[[George Dandin]]'' , di Molière, regia di Sharoo Kherdadmand , (1997 )▼
▲* ''Nata ieri'', di [[Garson Kanin]], con Valeria Marini e Stefano Santospago, regia di Giuseppe Patroni Griffi, 1996
▲* ''[[George Dandin]]'', di Molière, regia di Sharoo Kherdadmand, 1997
==Prosa RAIRai==
* ''Il delitto'', di [[Carlo Bertolazzi]], regia di [[Flaminio Bollini]], con [[Carlo Croccolo]], [[Enrico Luzi]] ed [[Elio Zamuto,]] regia([[Secondo diProgramma FlaminioRai|Secondo BolliniProgramma]], 12 luglio 1967, [[Rai 2| Secondo Programma]])<ref>ilIl nome del canale è quello in uso alla data della trasmissione.</ref>
* ''La duchessa di Urbino'', di [[Lope de Vega]], regia di [[Ruggero Jacobbi]] e [[Sergio Velitti]], con [[Paola Mannoni]], [[Ernesto Calindri]] e [[Maria Melato,]] regia(Secondo di Ruggero Jacobbi e Sergio VelittiProgramma, 10 dicembre 1967, Secondo Programma)
* ''[[Goldoni e le sue sedici commedie nuove]]'', di [[Paolo Ferrari (commediografo)|Paolo Ferrari]], regia di [[Sandro Sequi]], con [[Gastone Moschin]], [[Ferruccio De Ceresa]], [[Nora Ricci]] e [[Francesca Benedetti,]] regia(Secondo di Sandro Sequi.Programma, 13 aprile 1973, Secondo Programma)
* ''Beatrice Cenci'', di [[Alberto Moravia]], regia di [[Marco Leto]], con [[Gianni Santuccio]] e [[Nando Gazzolo,]] regia(Secondo di Marco LetoProgramma, 5 luglio 1974, Secondo Programma)
* ''Dalla vita di un autore'', di [[Jean Anouilh]], regia di [[Giuliana Berlinguer]], con [[Milena Vukotic]], [[Arnoldo Foà]], [[Giusi Raspani Dandolo]], [[Marzia Ubaldi]] e [[Marisa Fabbri,]] regia di(Secondo Giuliana BerlinguerProgramma, 22 agosto 1975, Secondo Programma)
* ''[[Esuli]]'', di [[James Joyce]], regia di [[Daniele D'Anza]], con [[Lucilla Morlacchi]] e [[Alberto Lupo,]] regia(Secondo di Daniele D`AnzaProgramma, 17 settembre 1976, sul [[Rai 2| 2]])
* ''[[La mandragola]]'', di [[Niccolò Machiavelli]], regia di [[Roberto Guicciardini]], con [[Giuseppe Pambieri]], [[Virginio Gazzolo]], [[Franco Branciaroli]] ed [[Elsa Merlini,]] regia([[Rai di Roberto Guicciardini2]], 29 aprile 1978, sul 2)
* '' [[La bugiarda (commedia)|La bugiarda]]'', di [[Diego Fabbri]], regia di [[Giancarlo Cobelli]], con [[Edmonda Aldini]], [[Pina Cei]] e [[Carlo Valli,]] regia di Giancarlo(Rai Cobelli2, 28 settembre 1979, sul 2)
* ''Il folle amore ovvero la prima sorpresa'', di [[André Roussin]], regia di [[Mario Ferrero (regista)|Mario Ferrero]], con [[Renzo Palmer]], Giovanni Crippa, [[Susanna Javicoli;]] e [[Laura Marinoni,]] regia(Rai di Mario Ferrero2, 3 ottobre 1982, [[Rai 2| TV2]])
* ''Sinceramente bugiardi'', di [[Alan Ayckbourn|Alain Ayckbourn]], regia di Mario Ferrero, con Susanna Javicoli, Giovanni Crippa e [[Claudia Giannotti]], regia di Mario Ferrero, (Rai 2, 31 ottobre 1982, su TV2)
* ''Minna von Barnhelm'', di [[Gotthold Ephraim Lessing, con Andrea Jonasson, Pamela Villoresi e Sergio Fantoni]], regia di [[Giorgio Strehler]] e Carlo Battistoni, 8con luglio[[Andrea 1985Jonasson]], [[RaiPamela 2|Villoresi]] Raiduee [[Sergio Fantoni]] (Rai 2, 8 luglio 1985)
* ''Nata ieri'', di [[Garson Kanin]], regia di [[Giuseppe Patroni Griffi]], con [[Franco Acampora]], [[Kaspar Capparoni;]], [[Stefano Santospago]] e [[Valeria Marini]], regia di Giuseppe Patroni Griffi, (Rai 2, 15 novembre 1997 e 6 marzo 1999, Raidue)
== Note ==
[[Categoria:Globo d'oro al migliore attore rivelazione]]
[[Categoria:Doppiatori italiani]]
[[Categoria:Conduttori televisivi italiani]]
[[Categoria:Conduttori radiofonici italiani]]
[[Categoria:Cantanti da musical]]
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