Rhythm and blues: differenze tra le versioni

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Il '''rhythm and blues''', spesso abbreviato in '''R&B''' o '''RnB''' oppure '''R and B''' , è un [[genere musicale]] di [[Popular music|musica popolare]] che ha avuto origine nelle comunità afroamericane negli anni '40. Il termine è stato originariamente utilizzato dalle [[case discografiche]] per descrivere le registrazioni commercializzate prevalentemente agli [[afroamericani]], in un momento in cui ''"una musica dondolante e proveniente dal jazz [...] con un ritmo pesante e incessante"'' stava diventando sempre più popolare. Nel ritmo commerciale e nella musica blues tipica degli anni '50 fino agli anni '70, le band di solito erano composte da un piano, una o due chitarre, bassi, tamburi, uno o più sassofoni e talvolta da cori di fondo. Temi lirici R&B spesso condensavano la storia e l'esperienza del dolore e la ricerca afro-americana della libertà e della gioia, nonché trionfi e fallimenti in termini di razzismo sociale, oppressione, relazioni, economia e aspirazioni.
 
Il termine "Rhythm and Blues" ha subito numerosi cambiamenti di significato. All'inizio degli anni '50, veniva spesso applicato ai dischi [[blues]]. A partire dalla metà degli anni '50, dopo che questo stile di musica aveva contribuito allo sviluppo del [[rock and roll]], il termine "R&B" fu usato in un contesto più ampio. Si riferiva a stili musicali che erano evoluti incorporando il [[Blues elettrico]], nonché musica [[gospel]] e [[soul]]. Dagli anni '60 agli anni '70, alcuni gruppi britannici furono indicati e promossi come progetti R&B. Negli anni '70, il termine "Rhythm and Blues" era cambiato di nuovo ed era usato come termine generale per il soul e il [[funk]].
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[[File:The Clovers - Rock and Roll Revue Apollo Theater 1955.jpg|thumb|left|upright|[[The Clovers]] in un concerto del 1955 all'[[Apollo Theater]]]]
[[Johnny Otis]], che aveva firmato con la [[Savoy Records]] di [[Newark]] nel [[New Jersey]], produsse molti successi R&B nel 1951, tra cui ''"Double Crossing Blues"'', ''"Mistrustin 'Blues"'' e ''"Cupid's Boogie"'', che divennero tutti e tre numero uno della classifica di quell'anno. Otis raggiunse la hit con 10 dischi quell'anno. Altri successi includevano ''"Gee Baby"'', ''"Mambo Boogie"'' e ''"All Nite Long"''.<ref name="billboard.com">{{Cita pubblicazione |url=https://www.billboard.com/artist/johnny-otis |titolo=– Biography: Johnny Otis |rivista=Billboard |urlmorto=sì |accesso=23 settembre 2024 |dataarchivio=26 maggio 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220526041931/https://www.billboard.com/artist/johnny-otis/ }}</ref> [[The Clovers]], un [[Doo-wop|quintetto vocale]] con chitarra di accompagnamento, mescolava il suono distintivo di blues and gospel<ref>{{cita |Gilliland, 1969 | show 3, track 2}}.</ref>. RagiunseroRaggiunsero il numero cinque dell'anno con ''"Don't You Know I Love You"'' su Atlantic<ref name="billboard.com" /><ref>{{cita web|url=http://www.history-of-rock.com/vocal_groups.htm |titolo=The Vocal Groups |sito=History-of-rock.com |accesso=20 aprile 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120612042733/http://www.history-of-rock.com/vocal_groups.htm |urlmorto= }}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.cduniverse.com/search/xx/music/pid/6730003/a/Don't+You+Know+I+Love+You+&+Other+Favorites.htm|titolo=Clovers Don't You Know I Love You & Other Favorites CD|sito=Cduniverse.com|data=11 maggio 2004|accesso=20 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110831000642/http://www.cduniverse.com/search/xx/music/pid/6730003/a/Don%27t+You+Know+I+Love+You+%26+Other+Favorites.htm|urlmorto=}}</ref>. Sempre nel luglio del 1951, a [[Cleveland]] in [[Ohio]], il DJ [[Alan Freed]] iniziò uno spettacolo radiofonico a tarda notte chiamato ''"The Moondog Rock Roll House Party"'' su [[WKNR|WJW]] (850 AM)<ref>{{cita web|url=http://library.case.edu/digitalcase/SearchResults.aspx?q=mintz|titolo=Kevin Smith Library : Case Western Reserve University : Search Results : Mintz|sito=Library.case.ueu|accesso=21 maggio 2014|urlmorto=si|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140203100439/http://library.case.edu/digitalcase/SearchResults.aspx?q=mintz}}</ref><ref>{{cita web|url=https://buzzardbook.wordpress.com/category/buzzard-audio/page/4/|titolo=Buzzard Audio – The Buzzard: Inside the Glory Days of WMMS and Cleveland Rock Radio — A Memoir – Page 4|sito=buzzardbook.wordpress.com|accesso=12 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180212201539/https://buzzardbook.wordpress.com/category/buzzard-audio/page/4/|urlmorto=}}</ref>. Lo spettacolo di Freed fu sponsorizzato da [[Fred Mintz]], il cui negozio di dischi R&B aveva una clientela principalmente afro-americana. Freed ha iniziato a riferirsi alla musica rhythm and blues dicendo che ha suonava come "rock and roll".
 
[[File:Little Richard 1957.JPG|thumb|upright|[[Little Richard]] nel 1957]]
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Sempre nel 1951, la canzone ''"[[Rocket 88]]"'' fu registrata da [[Ike Turner|Ike Turner and his Kings of Rhythm]] in uno studio di proprietà di [[Sam Phillips]] con la voce di [[Jackie Brenston]]. Questa canzone è spesso citata come precursore del rock and roll o come uno dei primi dischi di quel genere<ref>{{cita web|url=https://www.theguardian.com/music/2004/apr/16/popandrock |titolo=Will the creator of modern music please stand up? |data=16 aprile 2004 |opera=The Guardian |accesso=26 dicembre 2022 }}</ref>. In un'intervista successiva, tuttavia, Ike Turner dichiarò: ''"Non credo che "Rocket 88" sia rock 'n' roll. Penso che "Rocket 88" sia R&B, ma penso che "Rocket 88" sia la causa dell'esistenza del rock and roll"''<ref>{{Cita web|url=https://faroutmagazine.co.uk/the-first-ever-rock-and-roll-song/|titolo=Listen to the first rock and roll song ever recorded|sito=Faroutmagazine.com|autore=Lee Thomas-Mason|data=13 novembre 2021|accesso=26 dicembre 2022}}</ref>.
 
[[Ruth Brown]], della scuderia Atlantic, piazzò hit tra i primi cinque posti ogni anno dal 1951 al 1954: ''"Teardrops from My Eyes"'', ''"Five, Ten, Fifteen Hours"'', ''"(Mama) He Treats Your Daughter Mean"'' e "What a Dream"<ref>{{Cita web|titolo=Ruth Brown, the Queen of R&B, was born 93 years ago today|url=https://www.beachamjournal.com/journal/2021/01/ruth-brown-the-queen-of-rb-was-born-93-years-ago-today.html|accesso=18 gennaio 2021|sito=Frank Beacham's Journal|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210124085629/https://www.beachamjournal.com/journal/2021/01/ruth-brown-the-queen-of-rb-was-born-93-years-ago-today.html|urlmorto=}}</ref>. "Shake A Hand" di [[Faye Adams]] arrivò al numero due nel 1952. Nel 1953, gli acquirenti di dischi R&B fecero di "[[Hound Dog (brano musicale)|Hound Dog]]" di [[Leiber ande Stoller]] nella versione cover di [[Willie Mae Thornton]] il successo numero tre dell'anno. Ruth Brown era molto importante tra le stelle R&B femminili; Molto probabilmente la sua popolarità proveniva da ''"la sua caratteristica vocale profondamente radicata nella tradizione afroamericana"''<ref name="Floyd177">{{Cita libro|cognome=Floyd|nome=Samuel Jr. |titolo=The Power of Black Music|url=https://archive.org/details/powerofblackmusi00floy_0|anno=1995|editore=[[Oxford University Press]]|p=[https://archive.org/details/powerofblackmusi00floy_0/page/n192 177]}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|url=http://www.billboard.com/bbcom/charts/yearend_chart_display.jsp?f=Hot+R%26B%2FHip-Hop+Songs&g=Year-end+Singles&year=1953 |titolo=Hot R&B/Hip-Hop Songs 1953 |rivista=[[Billboard (periodico)|Billboard]] |accesso=23 dicembre 2007 |urlmorto=si |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071211063633/http://www.billboard.com/bbcom/charts/yearend_chart_display.jsp?f=Hot+R&B%2FHip-Hop+Songs&g=Year-end+Singles&year=1953 }}</ref>. Nello stesso anno [[The Orioles]], un gruppo [[doo-wop]], ebbe il numero quattro dell'anno con ''"[[Crying in the Chapel]]"''<ref>{{cita web|url=http://www.colorradio.com/orioles.htm|titolo=The Orioles Record Label Shots|accesso=23 dicembre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080708212629/http://www.colorradio.com/orioles.htm|urlmorto=si}}</ref>.
 
[[File:The Chords vocal group.jpg|thumb|left|upright|[[The Chords (gruppo musicale statunitense)|The Chords]] nel 1955]]