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}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://eu.dummies.com/WileyCDA/how-to/content/understanding-wep-weaknesses.html |titolo=Understanding WEP Weaknesses |accesso=10 gennaio 2010 |editore=[[Wiley Publishing]] |dataarchivio=18 marzo 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100318054246/http://eu.dummies.com/WileyCDA/how-to/content/understanding-wep-weaknesses.html |urlmorto=sì }}</ref>
 
WPA (a volte definito come ''progetto di standard IEEE 802.11i'') è stato reso disponibile nel 2003. L'Alliance Wi-Fi lo ha inteso come misura intermedia, in previsione della disponibilità di WPA2 più sicuro e complesso. WPA2 è diventato disponibile nel 2004 ed è uno standard abbreviato per lo standard IEEE 802.11i (o [[IEEE 802.11i]]) mentre WPA3 è diventato disponibile da giugno 2018<ref name="wpa-CES2018-press">{{cita web|url=https://www.darkreading.com/endpoint/wi-fi-alliance-launches-wpa2-enhancements-and-debuts-wpa3/d/d-id/1330762|titolo=Wi-Fi Alliance Launches WPA2 Enhancements and Debuts WPA3|autore=Dawn Kawamoto |editore=DARKReading}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.techspot.com/news/72656-wpa3-protocol-make-public-wi-fi-hotspots-lot.html|titolo=WPA3 protocol will make public Wi-Fi hotspots a lot more secure|editore=Techspot}}</ref> .
 
==Descrizione==
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WPA include anche un controllo di integrità dei messaggi, che è stato progettato per impedire a un utente malintenzionato di modificare e inviare nuovi pacchetti di dati. Questo sostituisce il [[Cyclic redundancy check|controllo ciclico di ridondanza]] (CRC) utilizzato dallo standard WEP. Il principale problema di CRC è che non ha fornito una garanzia di [[integrità dei dati]] sufficientemente forti per i pacchetti gestiti.<ref>{{Cita libro|cognome= Ciampa |nome= Mark |titolo= CWNA Guide to Wireless LANS |url= https://archive.org/details/cwnaguidetowirel0000ciam |editore= Thomson |serie= Networking |anno= 2006}}</ref>
I [[Message authentication code|codici di autenticazione dei messaggi]] ben testati esistevano per risolvere questi problemi, ma richiedevano l'utilizzo di un calcolo troppo complesso per le vecchie schede di rete. WPA utilizza un algoritmo di controllo dell'integrità dei messaggi chiamato ''[[Temporal Key Integrity Protocol#Beck-Tews attack|TKIP]]'' per verificare l'integrità dei pacchetti. TKIP è molto più forte di un CRC, ma non forte quanto l'algoritmo utilizzato in WPA2. I ricercatori hanno da allora scoperto un difetto in WPA che si basava sulle vecchie debolezze in WEP e sulle limitazioni della [[funzione di hash]] di integrità del messaggio, denominata ''Michael'', per recuperare il keystream da pacchetti corti da utilizzare per la reinvenzione e lo [[Spoofing]].
<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1=Huang|nome1=Jianyong|cognome2=Seberry|nome2=Jennifer|cognome3=Susilo|nome3=Willy|cognome4=Bunder|nome4=Martin|titolo=Security analysis of Michael: the IEEE 802.11i message integrity code|rivista=International Conference on Embedded and Ubiquitous Computing|data=2005|pp=423-432|url=http://ro.uow.edu.au/cgi/viewcontent.cgi?article=2618&context=infopapers|accesso=26 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://arstechnica.com/security/2008/11/wpa-cracked/ |titolo=Battered, but not broken: understanding the WPA crack |data=6 novembre 2008 |editore=Ars Technica}}</ref>
 
WPA2 ha sostituito WPA. WPA2, che richiede test e certificazione da parte della Wi-Fi Alliance, implementa gli elementi obbligatori di IEEE 802.11i. In particolare, include il supporto obbligatorio per [[CCMP]], una modalità di crittografia basata su [[Advanced Encryption Standard|AES]] con una forte sicurezza<ref>{{Cita web|url=http://csrc.nist.gov/groups/ST/toolkit/BCM/documents/proposedmodes/ccm/ccm-ad1.pdf |titolo=On the Security of CTR + CBC-MAC |cognome=Jonsson |nome=Jakob |editore=[[National Institute of Standards and Technology|NIST]] |accesso=15 maggio 2010}}</ref>. La certificazione è iniziata nel settembre 2004; dal 13 marzo 2006, la certificazione WPA2 è obbligatoria per tutti i nuovi dispositivi a sostenere il marchio Wi-Fi.<ref name="wpa2-mandatory">{{Cita web |editore=[[Wi-Fi Alliance]] |url=https://www.wi-fi.org/news-events/newsroom/wpa2-security-now-mandatory-for-wi-fi-certified-products |titolo=WPA2 Security Now Mandatory for Wi-Fi CERTIFIED Products |accesso=28 febbraio 2013 |dataarchivio=25 marzo 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190325211253/https://www.wi-fi.org/news-events/newsroom/wpa2-security-now-mandatory-for-wi-fi-certified-products |urlmorto=sì }}</ref>
 
==Supporto hardware==
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===Spoofing e decrittografia dei pacchetti WPA===
Mathy Vanhoef e Frank Piessens<ref name="vanhoef-piessens">
{{Cita pubblicazione|doi=10.1145/2484313.2484368 |titolo=Practical Verification of WPA-TKIP Vulnerabilities |nome=Mathy |cognome=Vanhoef |nome2=Frank |cognome2=Piessens |data=maggio 2013 |rivista=Proceedings of the 8th ACM SIGSAC symposium on Information, computer and communications security |serie=ASIA CCS '13 |pp=427–436427-436 |url=https://lirias.kuleuven.be/bitstream/123456789/401042/1/wpatkip.pdf}}</ref> hanno migliorato significativamente gli attacchi [[Temporal Key Integrity Protocol|WPA-TKIP]] di Erik Tews e Martin Beck.<ref>
{{Cita web|url=https://dl.aircrack-ng.org/breakingwepandwpa.pdf |titolo=Practical Attacks against WEP and WPA |formato=PDF |data= |accesso=15 novembre 2010}}
</ref><ref>
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Halvorsen e altri mostrano come modificare l'attacco di Beck-Tews per consentire l'iniezione da 3 a 7 pacchetti con una dimensione massima di 596 byte.<ref>
{{Cita pubblicazione|doi=10.1007/978-3-642-04766-4_9 |titolo=An Improved Attack on TKIP |nome=Finn M. |cognome=Halvorsen |nome2=Olav |cognome2=Haugen |nome3=Martin |cognome3=Eian |nome4=Stig F. |cognome4=Mjølsnes |data=30 settembre 2009 |volume=5838 |pp=120–132120-132}}
</ref> Il rovescio della medaglia è che il loro attacco richiede molto più tempo per l'esecuzione: circa 18 minuti e 25 secondi. In altri lavori Vanhoef e Piessens hanno dimostrato che, quando viene utilizzato WPA per crittografare i pacchetti broadcast, è possibile eseguire anche l'attacco originale.<ref>{{Cita pubblicazione|doi=10.1145/2664243.2664260 |titolo=Advanced Wi-Fi Attacks Using Commodity Hardware |nome=Mathy |cognome=Vanhoef |nome2=Frank |cognome2=Piessens |data=dicembre 2014 |rivista=Proceedings of the 30th Annual Computer Security Applications Conference |serie=ACSAC '14 |pp=256–265256-265 |url=https://lirias.kuleuven.be/bitstream/123456789/473761/1/acsac2014.pdf}}</ref> Questa è un'estensione importante, poiché molte più reti usano WPA per proteggere i [[Broadcasting (informatica)|pacchetti broadcast]], piuttosto che proteggere i pacchetti [[unicast]]. Il tempo di esecuzione di questo attacco è in media di circa 7 minuti, rispetto ai 14 minuti dell'attacco originale di Vanhoef-Piessens e Beck-Tews.
 
Le vulnerabilità di TKIP sono significative nel fatto che WPA-TKIP è stato ritenuto una combinazione estremamente sicura; infatti, WPA-TKIP è ancora un'opzione di configurazione su un'ampia varietà di dispositivi di routing wireless forniti da molti produttori di hardware. Un sondaggio del 2013 ha mostrato che il 71% continua a consentire l'utilizzo di TKIP e il 19% supporta esclusivamente TKIP.<ref name="vanhoef-piessens"/>
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===Predictable Group Temporal Key (GTK)===
Nel 2016 un gruppo di ricercatori ha dimostrato che se i distributori implementano l'RNG proposto, un utente malintenzionato è in grado di prevedere la chiave di gruppo (GTK) che dovrebbe essere generata casualmente dall'[[access point]] (AP)<ref name="predict-gtk">{{Cita pubblicazione|titolo=Predicting, Decrypting, and Abusing WPA2/802.11 Group Keys |nome=Mathy |cognome=Vanhoef |nome2=Frank |cognome2=Piessens |data=agosto 2016 |rivista=Proceedings of the 25th USENIX Security Symposium |pp=673–688673-688 |url=https://www.usenix.org/system/files/conference/usenixsecurity16/sec16_paper_vanhoef.pdf}}</ref> . Inoltre, hanno dimostrato che il possesso del GTK consente all'autore dell'attacco di immettere traffico nella rete e ha consentito all'autore dell'attacco di decrittografare tutto il traffico Internet trasmesso sulla rete wireless. Hanno dimostrato il loro attacco contro un router [[ASUS|Asus]] RT-AC51U che utilizza i driver out-of-tree di [[MediaTek]], che generano la stessa GTK e hanno dimostrato che la GTK può essere ripristinata entro due minuti o meno. Allo stesso modo, hanno dimostrato che le chiavi generate dai daemon di accesso Broadcom in esecuzione su [[VxWorks]] 5 e versioni successive possono essere ripristinate in quattro minuti o meno, il che influisce, ad esempio, su determinate versioni di Linksys WRT54G e su alcuni modelli di Apple AirPort Extreme. I venditori possono difendersi da questo attacco usando un RNG sicuro. Facendo così, Hostapd che gira su kernel Linux non è vulnerabile contro questo attacco e quindi i router che eseguono le tipiche installazioni [[OpenWrt]] o LEDE non presentano questo problema.
 
===KRACK attack===