Grattacielo: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua||Grattacieli (disambigua)|Grattacieli}}
{{F|grattacieli|marzo 2008}}
[[File:Taipei101.portrait.altonthompson.jpg|thumb|Vista del ''[[Taipei 101]]'' di [[Taipei]] a [[Taiwan]]. Inaugurato nel 2003 e con un'altezza di 509,2 m.]]
Il '''grattacielo''' è un [[edificio]] a [[torre]] in cui è preponderante lo sviluppo verticale e con un notevole numero di piani; il termine deriva dall'[[lingua inglese|inglese]] ''skyscraper'',<ref name=":02">{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/grattacielo/|titolo=grattacielo|data=9 gennaio 2010|accesso=22 agosto 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140125015149/http://www.treccani.it/enciclopedia/grattacielo/
Storicamente, alla fine del [[XIX secolo]], il termine si riferiva a edifici con almeno dieci piani, ma poi, con l'evoluzione tecnologica nel corso del [[XX secolo]], il termine è stato impiegato per edifici più alti;<ref name="britannica">{{Cita web|cognome1=The Editors of Encyclopædia Britannica|titolo=Skyscraper|url=https://www.britannica.com/technology/skyscraper|sito=Encyclopædia Britannica|editore=Encyclopædia Britannica|accesso=25 ottobre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200107032149/https://www.britannica.com/technology/skyscraper
La [[città per numero di grattacieli|città con più grattacieli al mondo]] è [[
== Storia ==
[[File:Home Insurance Building.JPG|thumb|L'[[Home Insurance Building]], il primo grattacielo della storia]]
Il termine "grattacielo" è stato usato per la prima volta alla fine del XIX secolo per intendere i palazzi alti più di 10 piani.<ref>{{cita libro|titolo=Storia dell'architettura moderna|autore=[[Leonardo Benevolo]]|anno=1960}}</ref> Il primo grattacielo della storia fu l'[[Home Insurance Building]] di Chicago, alto 10 piani e costruito nel 1885.
[[File:Oriel_Chambers,_Liverpool_2018.jpg|thumb|Costruito nel 1864, l'[[Oriel Chambers]] di [[Liverpool]] è il primo edificio al mondo con [[Facciata continua]] in vetro e struttura metallica. I montanti in pietra sono decorativi]]
[[File:Palaciosalvouruguay.jpg|thumb|Al suo completamento nel 1928, il [[Palacio Salvo]] di [[Montevideo]], con i suoi 100 m di altezza, era la struttura in [[cemento armato]] più alta.]]
Nel 1857, Elisha Otis introdusse l'ascensore di sicurezza presso l'E. V. Haughwout Building a New York City, consentendo un trasporto comodo e sicuro ai piani superiori degli edifici. Successivamente, Otis introdusse i primi ascensori commerciali per passeggeri nell'Equitable Life Building nel 1870, considerato da alcuni storici dell'architettura il primo grattacielo. Un altro sviluppo cruciale fu l'uso di una struttura in acciaio al posto di pietra o mattoni, altrimenti le pareti dei piani inferiori di un edificio alto sarebbero state troppo spesse per essere funzionali. Un primo sviluppo in questo ambito fu l'Oriel Chambers a Liverpool, in Inghilterra, costruito nel 1864. Era alto solo cinque piani.<ref>{{cita web|titolo=Oriel Chambers |editore=Liverpool Architectural Society |url=http://www.liverpoolarchitecture.com/tours/buildings/building.php?id=25 |accesso=14 luglio 2009 |urlmorto=si |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080922062904/http://www.liverpoolarchitecture.com/tours/buildings/building.php?id=25 }}</ref><ref>[http://www.bdonline.co.uk/story.asp?sectioncode=428&storycode=3155796&channel=783&c=2 Building Design] Architect's website, 8 January 2010</ref> La Royal Academy of Arts afferma che "i critici dell'epoca rimasero inorriditi dai suoi 'grandi agglomerati di bolle di vetro sporgenti'. In effetti, fu un precursore dell'architettura modernista, essendo il primo edificio al mondo a presentare una parete continua in vetro con struttura metallica, un elemento di design che crea interni luminosi e ariosi e da allora è stato utilizzato in tutto il mondo come elemento caratterizzante dei grattacieli".<ref>{{cita news|titolo=Britain's top 10 maverick buildings |url=https://www.royalacademy.org.uk/article/britains-greatest-maverick-building |accesso=8 luglio 2022 |opera=Royal Academy}}</ref>
Ulteriori sviluppi portarono a quello che molti individui e organizzazioni considerano il primo grattacielo al mondo, l'Home Insurance Building di Chicago, un edificio di dieci piani, costruito tra il 1884 e il 1885.<ref name="Verbivore's Feast, p289">{{Cita libro|cognome=Smith|nome=Chrysti M. |titolo=Verbivore's Feast: Second Course: More Word & Phrase Origins|editore=Farcountry Press |anno=2006 |p=289 |isbn=978-1-56037-402-2 |url=https://books.google.com/books?id=d3bov9J_1w0C&pg=PA289|citazione=The word ''skyscraper'', in its architectural context, was first applied to the Home Insurance Building, completed in Chicago in 1885.}}</ref> Sebbene la sua altezza originale di 42,1 m (138 piedi) non sia oggi considerata un grattacielo, fu un record per l'epoca. La costruzione di edifici alti negli anni '80 del XIX secolo diede origine al grattacielo come primo movimento architettonico, ampiamente definito Scuola di Chicago, che sviluppò quello che è stato definito Stile Commerciale.<ref>{{cita web|url=https://www.theguardian.com/cities/2015/apr/02/worlds-first-skyscraper-chicago-home-insurance-building-history|titolo=The world's first skyscraper: a history of cities in 50 buildings, day 9|nome=Colin|cognome=Marshall|data=2 aprile 2015|sito=The Guardian}}</ref>
L'architetto, il maggiore William Le Baron Jenney, creò una struttura portante a telaio. In questo edificio, un telaio in acciaio sosteneva l'intero peso delle pareti, anziché essere costituito da pareti portanti che sostenevano il peso dell'edificio. Questo telaio fu poi ricoperto da una cortina di pietra per motivi estetici. Questo sviluppo portò alla forma costruttiva dello "scheletro di Chicago". Oltre al telaio in acciaio, l'Home Insurance Building utilizzava anche sistemi ignifughi, ascensori e cablaggio elettrico, elementi chiave nella maggior parte dei grattacieli odierni.
Il Rand McNally Building di Burnham e Root, alto 45 m, a Chicago, nel 1889, fu il primo grattacielo interamente con struttura in acciaio, mentre il Wainwright Building di Louis Sullivan, alto 41 m, a St. Louis, Missouri, nel 1891, fu il primo edificio con struttura in acciaio con slanciate fasce verticali per enfatizzare l'altezza dell'edificio ed è quindi considerato il primo grattacielo dei primi anni del XX secolo. Nel 1889, la Mole Antonelliana in Italia era alta 197 metri.
La maggior parte dei primi grattacieli sorse nelle aree a corto di suolo di New York e Chicago verso la fine del XIX secolo.
===Grattacieli tra le due guerre===
Preoccupazioni legate all'estetica e alla sicurezza antincendio avevano ostacolato lo sviluppo di grattacieli in tutta l'Europa continentale per la prima metà del XX secolo. Nel 1940, in Europa si contavano circa 100 grattacieli. Alcuni esempi sono la Witte Huis (Casa Bianca) del 1898 a Rotterdam, alta 43 m; il PAST Building (1906-1908) di Varsavia, alto 51,5 m; il Royal Liver Building a Liverpool, completato nel 1911 e alto 90 m; la Marx House a Düsseldorf del 1924 alta 57 m, la Borsigturm a Berlino alta 65 m, costruita nel 1924, la Hansahochhaus a Colonia, in Germania, alta 65 m, costruita nel 1925; le Kungstornen (Torri del Re) di 61 m a Stoccolma, in Svezia, costruite tra il 1924 e il 1925; l'Ullsteinhaus a Berlino, in Germania, alta 77 m, costruita nel 1927; l'Edificio Telefónica a Madrid, in Spagna, alto 89 m, costruito nel 1929; il Boerentoren di 87,5 m ad Anversa, in Belgio, costruito nel 1932; il Prudential Building di 66 m a Varsavia, in Polonia, costruito nel 1934; e la Torre Piacentini di 108 m a Genova, in Italia, costruita nel 1940.
===Grattacieli moderni===
I grattacieli moderni sono costruiti con strutture in acciaio o cemento armato e facciate continue in vetro o pietra levigata. Utilizzano attrezzature meccaniche come pompe idrauliche e ascensori. Dagli anni '60, secondo il CTBUH (Council on Tall Buildings and Urban Habitat), il grattacielo è stato ripensato, passando dall'essere un simbolo del potere aziendale nordamericano a un simbolo che comunica il ruolo di una città o di una nazione nel mondo.<ref>{{cita web|url=https://ctbuh2019.com/other-info/50-influential-buildings/ |titolo=The 50 Most Influential Tall Buildings of the Last 50 Years |editore=CTBUH |accesso=10 ottobre 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191010160716/https://ctbuh2019.com/other-info/50-influential-buildings/ |urlmorto=si }}</ref>
===Grattacieli nell'era di Stalin===
La costruzione di grattacieli molto alti entrò in un periodo di stagnazione durato trent'anni nel 1930 a causa della Grande Depressione e della Seconda Guerra Mondiale. Poco dopo la fine della guerra, la Russia iniziò la costruzione di una serie di grattacieli a Mosca. Sette, soprannominati le "Sette Sorelle", furono costruiti tra il 1947 e il 1953; e uno, l'edificio principale dell'Università Statale di Mosca, fu l'edificio più alto d'Europa per quasi quattro decenni (1953-1990). Altri grattacieli in stile classicista socialista furono eretti nella Germania dell'Est (Frankfurter Tor), in Polonia (PKiN), in Ucraina (Hotel Moscow), in Lettonia (Accademia delle Scienze) e in altri paesi del blocco orientale. Anche i paesi dell'Europa occidentale iniziarono a consentire grattacieli più alti negli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale. Tra i primi esempi si annoverano l'Edificio España (Spagna) e la Torre Breda (Italia).
===Grattacieli moderni nel dopoguerra===
Nei primi anni '60, l'ingegnere strutturale bengalese-americano Fazlur Rahman Khan, considerato il "padre dei progetti tubolari" per i grattacieli,<ref>{{Cita libro|titolo=Engineering Legends|nome=Richard|cognome=Weingardt|editore=[[American Society of Civil Engineers|ASCE Publications]]|anno=2005|isbn=978-0-7844-0801-8|p=75}}</ref> scoprì che la struttura dominante con telaio rigido in acciaio non era l'unico sistema adatto per gli edifici alti, segnando una nuova era nella costruzione di grattacieli in termini di sistemi strutturali multipli.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Mir M. Ali|nome=Kyoung Sun Moon|titolo=Structural developments in tall buildings: current trends and future prospects|rivista=Architectural Science Review|numero=September 2007|url=http://www.accessmylibrary.com/coms2/summary_0286-32962093_ITM|accesso=10 dicembre 2008}}</ref> La sua innovazione centrale nella progettazione e costruzione di grattacieli fu il concetto del sistema strutturale "a tubo", che includeva il "tubo incorniciato", il "tubo a capriata" e il "tubo fascio".<ref name=Ali>{{Cita pubblicazione|titolo=Evolution of Concrete Skyscrapers: from Ingalls to Jin mao|nome=Mir M.|cognome=Ali|rivista=Electronic Journal of Structural Engineering|volume=1|numero=1|anno=2001|pp=2–14|doi=10.56748/ejse.1111}}</ref> Il suo "concetto di tubo", che utilizzava tutta la struttura perimetrale della parete esterna di un edificio per simulare un tubo a parete sottile, rivoluzionò la progettazione degli edifici alti.<ref>{{Cita libro|titolo=Engineering Legends|nome=Richard|cognome=Weingardt|editore=[[American Society of Civil Engineers|ASCE Publications]]|anno=2005|isbn=978-0-7844-0801-8|p=76}}</ref> Questi sistemi consentono una maggiore efficienza economica,<ref name=Britannica>{{Cita libro|autore=Alfred Swenson & Pao-Chi Chang|titolo=Building construction: High-rise construction since 1945|pubblicazione=[[Encyclopædia Britannica]]|anno=2008|url=http://www.britannica.com/EBchecked/topic/83859/building-construction/60143/High-rise-construction-since-1945#toc60143|accesso=9 dicembre 2008}}</ref> e consentono anche ai grattacieli di assumere varie forme, non dovendo più essere rettangolari e a forma di scatola. Il primo edificio ad impiegare la struttura a tubo fu il condominio Chestnut De-Witt, considerato un importante sviluppo nell'architettura moderna. Questi nuovi progetti hanno aperto le porte all’economia per appaltatori, ingegneri, architetti e investitori, offrendo grandi quantità di spazio immobiliare su appezzamenti di terreno minimi.
===Grattacieli post-moderni===
Le moderne pratiche edilizie riguardanti i super-grattacieli hanno portato allo studio della "vanity height".<ref>{{cita web|url=http://www.ctbuh.org/Publications/Journal/InNumbers/TBINVanityHeight/tabid/5837/language/en-US/Default.aspx |titolo=Tall Buildings in Numbers Vanity Height |editore=Ctbuh.org |accesso=21 settembre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131117120309/http://www.ctbuh.org/Publications/Journal/InNumbers/TBINVanityHeight/tabid/5837/language/en-US/Default.aspx |urlmorto=si }}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.worldarchitecturenews.com/index.php?fuseaction=wanappln.showbriefdetail&newsid=2061 |titolo=CTBUH releases list of supertall towers with highest percentages of 'vanity height' |editore=World Architecture News |accesso=21 settembre 2013}}</ref> La vanity height, secondo il CTBUH, è la distanza tra il piano più alto e la sua sommità architettonica (escluse antenne, pennoni o altre estensioni funzionali). La vanity height è apparsa per la prima volta nei grattacieli di New York City già negli anni '20 e '30, ma i super-grattacieli si sono basati su queste estensioni inabitabili per circa il 30% della loro altezza, sollevando potenziali problemi di definizione e sostenibilità.<ref>{{cita web|url=http://www.theatlanticcities.com/design/2013/09/most-worlds-tallest-buildings-game-system-vanity-height/6822/ |titolo=Most of the World's Tallest Buildings Game the System With 'Vanity Height' – Jenny Xie |opera=The Atlantic Cities |data=9 settembre 2013 |accesso=21 settembre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140425073754/http://www.theatlanticcities.com/design/2013/09/most-worlds-tallest-buildings-game-system-vanity-height/6822/ |urlmorto=si }}</ref><ref>{{cita web|cognome=Lecher |nome=Colin |url=http://www.popsci.com/technology/article/2013-09/worlds-tallest-skyscrapers-have-insane-amount-unoccupied-space |titolo=The World's Tallest Skyscrapers Have A Dirty Little Secret |data=6 settembre 2013 |editore=Popsci.com |accesso=21 settembre 2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.nydailynews.com/news/national/height-uselessness-article-1.1448935 |titolo=World's tallest {{sic|skyscapers?|nolink==y}} Only if 'useless' needles count |opera=NY Daily News |data=7 settembre 2013 |accesso=21 settembre 2013}}</ref> L'attuale era dei grattacieli si concentra sulla sostenibilità, sui suoi ambienti costruiti e naturali, comprese le prestazioni delle strutture, i tipi di materiali, le pratiche di costruzione, l'uso minimo assoluto di materiali e risorse naturali, l'energia all'interno della struttura e un approccio olistico integrato ai sistemi edilizi. LEED è uno standard di bioedilizia attuale.
Dal punto di vista architettonico, con i movimenti del postmodernismo, del nuovo urbanesimo e della nuova architettura classica, affermatisi a partire dagli anni '80, un approccio più classico è tornato alla progettazione globale dei grattacieli, che rimane popolare ancora oggi. Esempi sono il Wells Fargo Center, la NBC Tower, Parkview Square, 30 Park Place, il Messeturm, le iconiche Petronas Towers e la Jin Mao Tower.
===Grattacieli contemporanei===
Altri stili e movimenti contemporanei nella progettazione dei grattacieli includono l'organico, il sostenibile, il neofuturista, lo strutturalista, l'high-tech, il decostruttivista, il blob, il digitale, lo streamline, il neo-novità, il regionalismo critico, il vernacolare, il neo-art déco e il neo-storico, noto anche come revivalista.
Il 3 settembre è la giornata commemorativa mondiale dei grattacieli, chiamata "Skyscraper Day".
Gli sviluppatori di New York City si sono sfidati tra loro, con edifici via via più alti che si sono aggiudicati il titolo di "più alto del mondo" negli anni '20 e all'inizio degli anni '30, culminando con il completamento del Chrysler Building di 318,9 m nel 1930 e dell'Empire State Building di 443,2 m nel 1931, l'edificio più alto del mondo per quarant'anni. La prima torre del World Trade Center, alta 417 m, divenne l'edificio più alto del mondo nel 1972.
==Americhe==
{{vedi anche|Grattacieli più alti del Nord America}}
[[File:
[[File:ChicagovanafSearsTower.jpg|thumb|Veduta di [[Chicago]]]]
[[File:
=== Stati Uniti d'America ===
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La [[seconda rivoluzione industriale]], con la scoperta di nuove macchine tecnologiche, favorì la costruzione di altissime torri nell'isola di [[Manhattan]] a [[New York]]. Questi edifici raggiunsero successivamente quote di centinaia di metri di altezza dal suolo superando anche i 100 piani (come nel caso dell'Empire State Building o delle Torri del World Trade Center).
All'inizio del [[XX secolo]], a Manhattan vennero realizzati molti importanti esempi di grattacielo. Nella parte centrale di Manhattan vennero realizzati il [[Chrysler Building]] (1930, 319 metri, 77 piani), il [[Chanin Building]] (1927, 198 metri, 56 piani), il [[General Electric Building]] (1931, 195 metri, 50 piani)
==== New York ====
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====San Francisco====
[[File:San_Francisco_skyline_from_Coit_Tower.jpg|thumb|Skyline [[San Francisco]]]]▼
{{vedi anche|Grattacieli di San Francisco}}
▲[[File:
=== Canada ===
[[File:Montreal_skyline_September_2013.jpg|thumb|Skyline di [[Montréal]]]]▼
{{vedi anche|Grattacieli più alti del Canada|Grattacieli di Montréal}}
▲[[File:
=== Messico ===
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== Europa ==
▲{{S|grattacieli}}
{{vedi anche|Grattacieli più alti d'Europa|Grattacieli più alti dell'Unione europea}}
{{S|grattacieli}}
In [[Europa]] la realtà di grattacielo arrivò dopo rispetto a paesi come [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], ma si è avviata, soprattutto negli ultimi anni, la costruzione di nuove strutture all'avanguardia.
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{{Vedi anche|Grattacieli più alti della Russia}}
[[File:View from Imperia Tower Moscow 04-2014 img12.jpg|thumb|il [[Mercury City Tower]], il quarto grattacielo più alto d'Europa a Mosca]]
Il primo stato ad attuare la costruzione di grattacieli veri e propri fu la [[Russia]] che in piena [[
=== Italia ===
[[File:Skyline of the financial center, in the foreground, the Milano Porta Garibaldi railway station, Milan, Italy.jpg|miniatura|Skyline del nuovo centro direzionale Meneghino catturato nel 2019. ]] ▼
{{Vedi anche|Grattacieli più alti d'Italia}}
▲[[File:Skyline of the financial center, in the foreground, the Milano Porta Garibaldi railway station, Milan, Italy.jpg|miniatura|Skyline del nuovo centro direzionale Meneghino catturato nel 2019.
Il primo grattacielo costruito in Italia è il [[Torrione INA]] di [[Brescia]], completato nel 1932 e progettato da [[Marcello Piacentini]]<ref>{{cita libro|autore=F. Robecchi e G. P. Treccani|titolo=Piazza della Vittoria|editore=Grafo|città=Brescia|anno=1993}}</ref>, mentre il primo grattacielo italiano ad aver superato i 100 m è la [[torre Piacentini]] di Genova, del 1940; e nella lista dei primi grattacieli, nel [[1954]], anno di costruzione della [[Torre Breda]] di [[Milano]] e dell'[[Ambassador's Palace Hotel]] a [[Napoli]]. Tra gli anni ottanta e novanta, nell'ambito di una vasta opera di riqualificazione di un'area dismessa di [[Poggioreale (Napoli)|Poggioreale]], quartiere di [[Napoli]], si è vista la costruzione del primo gruppo di grattacieli d’Italia e dell’Europa meridionale: il [[Centro Direzionale di Napoli]] con circa 15 grattacieli, di altezza compresa tra i 129 e i 70 m. L'edificio moderno più alto d'Italia al tetto (''high to roof''), ultimato nel [[2015]], è la [[Torre Isozaki]] di [[Milano]] alta 209 metri, mentre il più in alto in assoluto (grazie ad una guglia o ''spire'' di 85 m) è la [[Torre Unicredit|Torre UniCredit]] con i suoi 231 m, situata sempre a Milano ed inaugurata nel [[2012]]. Risale invece al [[1889]] la [[Mole Antonelliana]] di [[Torino]], che raggiunge i 167,5 [[metri]].<br />[[Torre Isozaki|La Torre Isozaki]], costruita all'interno del vasto progetto di riqualificazione dell'ex area fiere di Milano [[CityLife]], supera così i 161 metri del [[Palazzo Lombardia]] che nel 2010 aveva superato la [[Torre Telecom Italia (Napoli)|torre Telecom Italia]] presente nel [[centro direzionale di Napoli]], ultimata nel [[1994]], alta 129 metri (per 33 piani) e sede distaccata dell'[[Telecom Italia|omonima impresa]] e il [[grattacielo Pirelli]] di [[Milano]] con i suoi 32 piani distribuiti nei 127 metri di un elegante struttura "lamellare" in calcestruzzo concepita dall'architetto [[Gio Ponti]], all'epoca della sua costruzione il grattacielo in [[calcestruzzo armato]] più alto d'Europa e il terzo nel mondo.<ref>{{Cita libro|titolo=Dinámica social|url=https://books.google.com/books?id=1c0cAQAAMAAJ|anno=1958|editore=Centro de Estudios Económico-Sociales.|p=44}}</ref>
Il 10 aprile 2015 viene inaugurato a [[Torino]], il [[Grattacielo Intesa Sanpaolo|Grattacielo intesa Sanpaolo]] (architetto [[Renzo Piano]]), alto 166,26 metri con i suoi 38 piani. Sempre a Torino, il 14 Ottobre 2022, venne inaugurato il [[grattacielo della Regione Piemonte]], alto 209 metri e con 42 piani.
=== Regno Unito ===
{{Vedi anche|Grattacieli più alti del Regno Unito}}
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=== Germania ===
[[File:Frankfurt_Am_Main-Stadtpanorama_von_der_Deutschherrnbruecke-20140714.jpg|thumb|[[Francoforte]]]]▼
{{vedi anche|Grattacieli più alti della Germania}}
▲[[File:
=== Francia ===
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[[File:Skyline-Dubai-2010.jpg|thumb|Il [[Burj Khalifa]] visto da lontano.]]
Il [[Burj Khalifa]], inaugurato nel 2010 a [[Dubai]], è attualmente il grattacielo più alto al mondo, considerando sia l'elemento strutturale più elevato, in questo caso le antenne, che arrivano a 829 m, sia l'altezza del tetto che arriva a 636 metri. La sua costruzione è iniziata il 19 settembre [[2004]]; la struttura esterna è stata completata il primo ottobre [[2009]] ed è stato ufficialmente aperto al pubblico il 4 gennaio [[2010]]. Il Burj Khalifa è il centro di un vasto complesso che si sviluppa nel centro di Dubai, che comprende, tra gli altri, il secondo albergo più alto del mondo.<ref>{{Cita web|url=http://www.deluxeblog.it/post/10333/rose-rayhaan-lusso-per-lhotel-piu-alto-del-mondo|titolo=L'hotel più alto al mondo è il Rose Rayhaan, sempre a Dubai|editore=Deluxeblog.it|accesso=17 settembre 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111026063031/http://www.deluxeblog.it/post/10333/rose-rayhaan-lusso-per-lhotel-piu-alto-del-mondo
== Africa ==
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==Oceania==
{{Vedi anche|Grattacieli più alti dell'Australia|Grattacieli di Sydney}}
==Rischi==
===Rischi storici<ref>{{Cita web|url=https://hdl.handle.net/10589/150937|titolo=Vibration control of tall buildings using eddy current tuned mass dampers
MAHAYRI, ABDUL RAHMAN}}</ref>===
I limiti che hanno sempre ostacolato la costruzione di edifici alti erano principalmente legati alle scarse prestazioni dei materiali da costruzione, la mancanza di ascensori. Prima dell'introduzione dell'acciaio strutturale e del [[calcestruzzo armato]], per le costruzioni si utilizzavano [[Legno strutturale|legno]] e [[muratura]]. Il legno, tuttavia, ha una resistenza limitata, mentre la muratura ha un peso relativamente elevato. Un esempio di questa limitazione è il [[Monadnock Building]] a [[Chicago]], costruito nel 1891, composto da 17 piani e con un'altezza di 64 metri.
[[File:Monadnock.jpg|thumb|Vista del [[Monadnock Building]], [[Chicago]], [[Illinois]], [[Stati Uniti d'America|USA]].]]
Questa struttura si basava sulla capacità portante dei mattoni per resistere ai carichi, ma per raggiungere tale altezza furono necessarie pareti in muratura portanti di 2,13 metri di spessore al livello del suolo, che occupavano il 15% dell'area totale del piano terra. Oggi, invece, esistono tecnologie avanzate che facilitano le attività di costruzione in termini di sicurezza, riduzione dei costi e tempi di completamento. Un'altra limitazione seria era il problema del trasporto verticale prima dell'invenzione degli ascensori, avvenuta nel 1853 grazie a [[Elisha Otis]]. Questa invenzione eliminò il vincolo che impediva la costruzione di torri molto alte.
===Rischi legati al vento<ref>{{Cita web|url=https://dept.math.lsa.umich.edu/~krasny/math654_irwin.pdf|titolo=Vortices and tall buildings: a recipe for resonance}}</ref>===
Il vento crea sei diverse componenti di forze e momenti su un corpo esposto in tre direzioni ortogonali. L'analisi del vento per un edificio alto si concentra quindi sulle due direzioni orizzontali: vento longitudinale e trasversale (o crosswind). Il fenomeno chiave di cui gli ingegneri strutturali devono preoccuparsi sono i vortici: flussi turbinanti d'aria che si formano ai lati di un edificio quando il vento lo attraversa e le forze che emergono mentre quei vortici si formano e successivamente si staccano dall’edificio. I vortici che si formano e si staccano da edifici alti possono persistere abbastanza a lungo da influenzare edifici vicini. Quando un vortice si forma sul lato di un edificio, crea una forza di aspirazione. La forza generata da un singolo vortice non è grande. Il potenziale problema è che i vortici tendono a formarsi in schemi ben organizzati e a far oscillare l’edificio mentre si staccano alternativamente da ciascun lato. Il conseguente flusso di vortici staccati è chiamato strada dei [[Scia di von Kármán|vortici di Kármán]], in onore del fisico [[Theodore von Kármán]].
== Ambiente ==
Secondo lo studio "''Disaccoppiare la densità dall'altezza nell'analisi del ciclo di vita delle emissioni di gas serra delle città''" (il termine originale "''decoupling''" si riferisce alla rottura del collegamento tra crescita economica e danni ambientali<ref>{{Cita web|url=https://ipccitalia.cmcc.it/decoupling-delle-emissioni-dalla-crescita-economica/|titolo=Decoupling (delle emissioni dalla crescita economica)|autore=Ottavia Carlon|sito=IPCC - Focal Point Italia|data=20 settembre 2022|accesso=14 marzo 2024}}</ref>) pubblicato sulla rivista [[Nature]] nel 2021<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Francesco|cognome=Pomponi|nome2=Ruth|cognome2=Saint|nome3=Jay H.|cognome3=Arehart|data=5 luglio 2021|titolo=Decoupling density from tallness in analysing the life cycle greenhouse gas emissions of cities|rivista=npj Urban Sustainability|volume=1|numero=1|pp=1-10|lingua=en|accesso=14 marzo 2024|doi=10.1038/s42949-021-00034-w|url=https://www.nature.com/articles/s42949-021-00034-w |issn = 2661-8001 }}</ref>, una catena di grattacieli genera il 140% in più di emissioni totali rispetto a un'area con edifici più bassi con lo stesso numero di abitanti.
La ragione di ciò è che i grattacieli richiedono strutture più pesanti, fondamenta più spesse e un maggiore utilizzo di materiali con un’impronta di carbonio più elevata rispetto agli edifici più bassi<ref>{{Cita web|url=https://www.tomorrow.city/environmental-impact-of-skyscrapers/|titolo=Are skyscrapers an example of sustainable urban planning?|sito=Tomorrow.City - The biggest platform about urban innovation|data=25 novembre 2021|lingua=en|accesso=14 marzo 2024}}</ref>.
In epoca moderna sono stati sviluppati grattacieli a basso impatto ambientale<ref>{{Cita web|url=https://www.ecowatch.com/green-skyscrapers-2653280841.html|titolo=What Are Green Skyscrapers?|autore=Lydia Noyes|sito=EcoWatch|data=8 giugno 2021|lingua=en|accesso=14 marzo 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.tomorrowsworldtoday.com/architecture/most-sustainable-skyscrapers-in-the-world/|titolo=8 of the Most Sustainable Skyscrapers in the World|autore=Lauren Johnson|sito=TOMORROW’S WORLD TODAY®|data=13 dicembre 2021|lingua=en|accesso=14 marzo 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.nationalgeographic.com/science/article/paid-content-5-green-towers-inspired-by-nature-and-striving-to-protect-it|titolo=5 green towers inspired by nature and striving to protect it|sito=Science|data=14 marzo 2024|lingua=en|accesso=14 marzo 2024}}</ref>.
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.SkyscraperPage.com|titolo=www.SkyscraperPage.com}}
* {{cita web |
* {{cita web|url=http://www.Structurae.de|titolo=www.Structurae.de}}
* {{cita web|url=http://www.GreatBuildings.com|titolo=www.GreatBuildings.com}}
* http://www.ctbuh.org Council on Tall Buildings and Urban Habitat
*[https://www.size-explorer.com/it/compare/buildings/ www.Size-Exporer.com], Portale per confrontare visualmente i grattacieli più alti del mondo
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