José Raúl Capablanca: differenze tra le versioni

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|Disciplina = Scacchi
|RigaVuota =
|PalmaresVittorie =
{{MedaglieCompetizione|[[Campionato del mondo di scacchi|Campionati del Mondo]]}}
{{MedaglieOro|[[Campionato del mondo di scacchi 1921|L'Avana 1921]]}}
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{{MedaglieCompetizione|[[Campionato cubano di scacchi]]}}
{{MedaglieOro|L'Avana 1901}}
|Vittorie =
|Aggiornato =
}}
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|GiornoMeseMorte = 8 marzo
|AnnoMorte = 1942
|Epoca = 1900
|Attività = scacchista
|Nazionalità = cubano
|PostNazionalità = , terzo [[campione del mondo di scacchi]] dal [[1921]] al [[1927]]
}}
 
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[[File:Capablanca jogando com o seu pai.jpg|thumb|Capablanca gioca con suo padre all’età di quattro anni]]
José Raúl Capablanca, secondo figlio sopravvissuto di un ufficiale dell'esercito spagnolo,<ref>{{en}}{{Cita web|url=http://www.chess-poster.com/english/great_players/jose_capablanca.htm |accesso=19 febbraio 2015|titolo=Jose Capablanca}}</ref> José María Capablanca, nacque all'Avana il 19 novembre 1888.<ref name="Dumont1959MemoirOfCapa">{{Cita libro|autore-capitolo=Du Mont, J. |capitolo=Memoir of Capablanca |titolo=Capablanca's Hundred Best Games of Chess |curatore=Golombek, H.|editore=G. Bell & Sons |anno=1959 |pp=1–181-18}}</ref> José Raúl si interessò agli scacchi già a quattro anni, guardando giocare il padre e avendo anche intravisto nelle strade della città il grande giocatore russo [[Michail Ivanovič Čigorin|Michail Čigorin]], impegnato nel match con il campione del mondo in carica [[Wilhelm Steinitz]]. A questo proposito scrisse: «La capacità dell'uomo verso una qualunque attività si manifesta normalmente nella prima età, per un fatto eccezionale che lo fa andare oltre i suoi abituali interessi. Così successe a me, durante uno degli storici incontri fra Steinitz e Čigorin.»<ref>{{cita web|autore=|titolo=Come giocare agli scacchi di Capablanca|sito=Pianeta Donna|url=http://faidatemania.pianetadonna.it/come-giocare-agli-scacchi-di-capablanca-13650.html|accesso=6 settembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160921114457/http://faidatemania.pianetadonna.it/come-giocare-agli-scacchi-di-capablanca-13650.html|dataarchivio=21 settembre 2016|urlmorto=sì}}</ref>
 
Lo stesso Capablanca racconta i suoi inizi nel libro “My Chess Career”. Il piccolo Raúl, assistendo a una partita del padre, a una sua mossa irregolare aveva esclamato: ''“Papà, hai fatto una mossa irregolare col cavallo!”''. I giocatori, sorridendo al bambino, avevano continuato a giocare ma, alla conclusione della partita, il padre aveva domandato al piccolo cosa sapesse di scacchi. Il fanciullo, dopo aver ripristinato la posizione sulla scacchiera, indicò al padre l'errore fatto. ''“Caramba!”'' esclamò il padre stupito: ''“Ma sai giocare a scacchi?”'' e Josélito aveva risposto con decisione: ''“Yo te doy la salida!”'' (Io ti batto!).
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Nel 1909 venne organizzato il match con lo statunitense [[Frank James Marshall|Frank Marshall]], uno dei più forti maestri del mondo e il miglior giocatore del continente (nel 1904 fu vincitore del grande [[torneo di Cambridge Springs 1904|torneo di Cambridge Springs]]). Capablanca trionfò con otto vittorie e una sconfitta su ventitre partite. Nel libro già citato, Capablanca commenta così questa vittoria: "La cosa più sorprendente fu che giocai con lui senza conoscere la teoria delle aperture né consultare alcun libro... tutto il mio bagaglio teorico si fondava sulla pratica del gioco... questa vittoria mi mise nel gruppo dei maggiori maestri e rivelò i miei difetti nell'apertura e la mia bravura nelle posizioni ''semplici''. La mia forza si manifestò nelle combinazioni del mediogioco e nei finali, dove sono migliore di ogni altro giocatore".
 
Nel 1910 si sposò con la cubana Gloria Simoni Beautucourt, dalla quale avrà una figlia e un figlio che chiamò José Raúl; ne divorzierà nel 1937 per sposare l'anno dopo la georgiana Olga Chagodaev, che aveva conosciuto nel 1934 a New York.<ref> {{en}} [[EdwardCita Winter (scrittore)web|Edward Winter]], [httpurl=https://www.chesshistory.com/winter/extra/capablancaolga.html |titolo=The PrincessGenius and the Genius]Princess by Edward Winter|sito=www.chesshistory.com|accesso=2023-11-19}}</ref>
 
Visse soprattutto a New York, e qui partecipò nel 1910 al campionato dello [[New York (stato)|Stato di New York]], che vinse con sette vittorie su sette partite. L'anno dopo, al [[Campionato statunitense di scacchi|campionato degli Stati Uniti]], si classificò secondo con otto vittorie e una sconfitta su dodici partite, superato da Marshall.
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L'inattesa perdita del titolo mondiale da parte di Alechin a favore dell'olandese [[Max Euwe|Euwe]], nel 1935, sembrò rianimare le sue speranze, tanto che nel 1936 vinse brillantemente il torneo di Mosca, imbattuto con otto vittorie su diciotto partite e, nell'agosto, quello di [[Torneo di Nottingham 1936|Nottingham]], a pari merito con la grande speranza russa [[Michail Botvinnik|Botvinnik]], prendendosi anche la grande soddisfazione di battere Alechin, che incontrava per la prima volta dai tempi del campionato di Buenos Aires.
 
Ora giocava con maggiore aggressività, ma solo con gli avversari più deboli; tuttavia era nuovamente ritenuto in grado di poter aspirare al massimo titolo: doveva solo aspettare il risultato dell'incontro di rivincita fra Euwe e Alechin. Se l'olandese avesse vinto… ma non fu così: Alechin si riprese il titolo nel 1937 e le speranze di Capablanca di poter ancora disputare un incontro mondiale tramontarono definitivamente.
 
=== Gli ultimi anni ===
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In tutta la sua carriera Capablanca giocò oltre 600 partite ufficiali, in tornei e incontri, contro avversari di livello magistrale, perdendone soltanto 35. Non considerando gli anni della sua estrema giovinezza, da quando divenne un affermato maestro solo quattro giocatori (Alechin, Lasker, Spielmann e Marshall) sono stati capaci di vincergli più di una partita. Se escludiamo il russo Il'in–Ženevskij, l'ucraino Verlins'kyj e il pakistano [[Mir Sultan Khan|Sultan Khan]] (che sconfissero il cubano nell'unica partita disputata con lui), l'unico giocatore con cui Capablanca ha uno score negativo è [[Paul Keres]] (una sconfitta e cinque pareggi); il suo bilancio è in parità con Botvinnik, Spielmann, Rubinstein, [[Samuel Reshevsky]], [[Ruben Fine]], [[Andor Lilienthal]] e [[Erich Eliskases]]. Con tutti gli altri maggiori giocatori del suo tempo, Capablanca ha un bilancio nettamente positivo.
 
Capablanca era fortissimo anche nel gioco ''[[gioco rapido|rapid]]'' e ''[[partita lampo|blitz]]''. In un torneo rapid giocato al Marshall Chess Club di New York il 6 dicembre 1933, vinse con il punteggio pieno di 9/9. Al secondo posto si classificarono Fine e Reshewsky con 7/9<ref> {{en}}Cita [httpweb|url=https://www.chesshistory.com/winter/extra/fast.html |titolo=Fast Chess] diby [[Edward Winter (scrittore)|Edward Winter]]sito=www.chesshistory.com|accesso=2023-11-19}}</ref>. Nel 1914 giocò un match ''blitz'' di 10 partite a Berlino contro Lasker, vincendo 6½–3½; al termine del match Lasker gli disse: “''It is remarkable, you never seem to make a mistake''”.<ref> ''The Unknown Capablanca'', di David Hooper e Dale Brandreth (Londra, 1975), p. 168. </ref>
 
Dal [[1962]] si gioca annualmente a Cuba un grande torneo internazionale in suo onore, il [[Capablanca Memorial]].
 
== Principali risultati ==
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