Torre di Pisa: differenze tra le versioni
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=== La costruzione ===
[[File:Brogi, Giacomo (1822-1881) - n. 3365 - Pisa - Il campanile.jpg|min|sinistra|La torre di Pisa nel XIX secolo]]
I
Le analogie tra i due edifici sono infatti molte, a partire dal tipo di fondazioni. Altri suggeriscono invece [[Gherardi]], mentre secondo il [[Giorgio Vasari|Vasari]] i lavori furono iniziati da [[Bonanno Pisano]].<ref>{{Treccani|bonanno_(Dizionario-Biografico)|Bonanno}}</ref> La tesi del Vasari fu ritenuta valida soprattutto dopo il ritrovamento nelle vicinanze del campanile di una pietra tombale col nome del Bonanno,<ref>{{Cita web|url=https://www.lemeravigliedellarte.it/articoli/detail/torre_di_pisa_il_nome_dellautore_svelato_da_unepigrafe|titolo=Torre di Pisa. Il nome dell'autore svelato da un'epigrafe|sito=LeMeraviglieDellArte.it|data=18 dicembre 2019|accesso=2023-05-15}}</ref> murata nell'atrio dell'edificio; inoltre
La prima fase dei lavori fu interrotta a metà del terzo piano, a causa del cedimento del terreno su cui sorge la base del campanile.<ref name=":0" /> La cedevolezza del terreno, costituito da [[argilla]] molle [[argilla normalconsolidata|normalconsolidata]], è la causa della pendenza della torre e, sebbene in misura minore, di tutti gli edifici nella piazza.
I lavori ripresero nel [[1275]] sotto la guida di [[Giovanni di Simone]] e [[Giovanni Pisano]], aggiungendo alla costruzione precedente altri tre piani. Nel tentativo di raddrizzare la torre, i tre piani aggiunti
=== I restauri dell'Ottocento ===
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Nel 1934 [[Benito Mussolini]], da sempre contrariato dalla postura della torre tanto da definirla una "vergogna nazionale", ordinò di praticare dei fori alla base per iniettare del cemento, ma il lavoro di raddrizzamento risultò essere un disastro poiché ciò comportò un pericoloso ondeggiamento da nord a sud per poi inclinarsi ancor di più di prima.<ref name=":1" /><ref name=":2">{{Cita pubblicazione|autore=John Burland|autore2=Carlo Viggiani|anno=1993|titolo=Osservazioni sul comportamento della Torre di Pisa|rivista=Rivista Italiana di Geotecnica|numero=3|pp=179-200|url=https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2010/11/RIG_1994_3_179.pdf}}</ref>
Negli ultimi decenni del [[XX secolo]], anche grazie a monitoraggi topografici periodici iniziati a partire dal 1911<ref name=":2" />, l'inclinazione aveva subito un deciso incremento, tanto che il pericolo del crollo si era fatto concreto.<ref>{{cita news|autore=Baglivo Adriano|titolo=I pisani «puntellano» la Torre|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=30 novembre 1989|p=13}}</ref> Nel 1990 fu quindi istituito il Comitato internazionale per la Salvaguardia della Torre di Pisa presieduto da [[Michele Jamiolkowski]], docente del [[Politecnico di Torino]]. Nel [[1993]] lo spostamento dalla sommità dell'asse alla base era stato valutato in circa 4,47 metri, ovvero circa 5,5 [[Grado d'arco|gradi]].<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Emanuela Pulvirenti|url=https://www.didatticarte.it/Blog/?p=2688|titolo=Vi racconto la torre di Pisa|sito=Didatticarte|data=2014-05-04|accesso=2025-03-25}}</ref><ref name=":2" /> I lavori di consolidamento, iniziati nel [[1990]] e terminati alla fine del [[2001]], inizialmente si sono concentrati sul rinforzo della struttura per prevenire i rischi di crollo, applicando nel giugno 1992 una cerchiatura metallica ad alcuni piani maggiormente sollecitati dall’eccessiva pendenza. In seguito, vista la progressione della pendenza, nel luglio 1993 furono applicati sul lato nord dei contrappesi di piombo (progressivamente fino a 1000 tonnellate), i quali riuscirono ad arrestare il movimento della torre verso sud.<ref name=":2" /> Quindi, dopo attente simulazioni in laboratorio e in loco, nel 1996
=== Restauri lapidei ===
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La campana di San Ranieri, si chiamava originariamente "Giustizia" e si trovava nell'omonimo palazzo. Soleva suonare per le morti dei traditori e, si suppone, suonò anche per la morte del [[Ugolino della Gherardesca|conte Ugolino]]. Fu portata sul campanile nel [[XV secolo]] a sostituire l'originale Pasquareccia e rifusa in seguito nel 1606.
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File:Cloche Campanile Pise .jpg|Da sinistra a destra, campana "Assunta", "Crocifisso", "San Ranieri", "Vespruccio", "Pasquereccia", "Terza" e "Dal Pozzo"
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