Weland il fabbro: differenze tra le versioni
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[[File:Völund on ardre 01.png|thumb|upright=1.4|Da sinistra: La figlia di Níðuðr, Völundr in forma di aquila mentre si allontana volando, la sua fucina e i figli morti di Níðuðr nascosti dietro essa. Pietra Ardre VIII.]]
'''Weland il fabbro''' ([[Lingua inglese antica|inglese antico]] ''Wēland'' e ''Welund''; [[Lingua norrena|norreno]] ''Völundr'' e ''Velent''; [[Lingua alto-tedesca antica|antico alto-tedesco]] ''Wiolant''; [[Lingua alto-tedesca media|medio alto-tedesco]] ''Wielant''; [[Lingua proto-germanica|proto-germanico]] ''Wēlandaz'', cioè ''Wēla-nandaz'', lett. "coraggioso in battaglia -combattente coraggioso"<ref>{{de}} Hellmut Rosenfeld, ''Der Name Wieland'', Beiträge zur Namenforschung, 1969.</ref>) è un mastro [[fabbro]] della [[Mitologia germanica]]. La sua leggenda è narrata in area nordica nella ''[[Völundarkviða]]'' (un [[poema epico]] dell{{'}}''[[Edda poetica]]'') e nella ''[[Þiðrekssaga]]'' (Saga di [[Teodorico il grande|Teoderico da Verona]]) e raffigurata sull'[[Pietre di Ardre|VIII Pietra di Ardre]]. Nelle fonti antico-inglesi, appare in ''[[Deor]]'', in ''[[Waldere]]'' e in ''[[Beowulf]]'' e rappresentato sul [[Cofanetto Franks]]. Viene anche menzionato nei poemi tedeschi del ciclo di [[Teodorico il Grande|Dietrich von Bern]] come padre dell'eroe [[Vitige|Witige]].
Ha avuto una grande notorietà nel [[Medioevo]] anche con il nome di '''Galan''', in [[Lingua occitana|lingua francese medioevale]].
==Leggenda==
===Nella Þiðrekssaga===
La versione più completa della leggenda di Velent il fabbro è contenuta nel ''Velents þáttr'' ("racconto di Velent") segmento narrativo della ''[[Þiðrekssaga|Þiðrekssaga af Bern]]'' ("Saga di [[Teodorico
''The saga of Thidrek of Bern'', translated by Edward R. Hayes, New York etc. Garland, 1988. Vedi anche [https://www.xs4all.nl/~ppk/nibelung/sum.htm#VI A summary of ''Þiðrekssaga'' at a personal site.]</ref>
Velent, figlio del gigante Vaði, viene istruito nella lavorazione del metallo prima dal fabbro [[Reginn|Mímir]], poi
Dopo qualche tempo Niðungr parte per una spedizione militare, ma all'indomani della battaglia scopre di non avere con sé la pietra della vittoria (una sorta di amuleto portafortuna) e promette a chi
Velent inizia allora a preparare la vendetta: uccide i figlioletti del re che sono venuti a chiedergli delle frecce per la caccia e usa le loro ossa per fabbricare oggetti per il sovrano.
Qualche tempo dopo anche la [[Bodvild|figlia di Niðungr]] si presenta alla fucina e chiede al fabbro di ripararle un anello rotto. Velent invece giace con lei e la principessa rimane incinta.
Nel frattempo il fratello di Velent, [[Egil
Anni dopo Velent dona a Viðga l'indistruttibile spada
=== Nell'Edda poetica ===
Alle vicende di Völundr è dedicato anche il [[Edda poetica|poema eddico]] ''[[Völundarkviða]]'' ("carme di Völundr").
Völundr, figlio del re dei [[Sami|Finnar]], vive in Ulfdalir ("le valli dei lupi") con i fratelli [[Egil
Un giorno Völundr torna da caccia e conta gli anelli e si accorge che ne manca uno e crede che Hervör alvitr sia tornata a prenderlo. Così si addormenta. Ma al risveglio trova il crudele re [[Niðhad|Níðuðr]], che era entrato a rubare l'anello e che ora lo fa prigioniero. Níðuðr fa tagliare a Völundr i tendini delle gambe e lo relega su una piccola isola perché lavori per lui e non possa fuggire. L'anello rubato viene dato alla figlia del re, [[Bodvild|Bodvilðr]].
Un giorno i due figlioletti di Níðuðr vengono all'isola di Völundr per vedere i tesori della sua fucina. Völundr dice loro di tornare in segreto. Quando questi tornano, Völundr li decapita e usa i loro teschi per fare coppe per il re e gli occhi per fare gioielli per la regina e i denti per fare collane per Böðvildr.
Una volta Böðvildr viene alla fucina per far riparare l'anello che si era rotto. Völundr le dà una bevanda drogata e giace con lei e la principessa rimane incinta. Poi Völundr spicca il volo e rivela a Níðuðr tutta la sua vendetta (l'uccisione dei figli e la violazione della principessa) e, fatto promettere al re che nessun male verrà arrecato a Böðvildr e a suo figlio, vola via.
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===Riferimenti anglosassoni===
[[File:Franks Casket vorne links.jpg|thumb|upright=1.5|Il fabbro Weyland con la principessa e l'ancella e, a destra, Egil che caccia, nel pannello frontale del [[cofanetto Franks]] (vedi testo).]]
La figura di Weland era ampiamente
▲La figura di Weland era ampiamente conosciuto anche nel mondo anglosassone. Il poemetto [[Lingua inglese antica|antico inglese]] ''[[Deor]]'', elegia che elenca le sofferenze dei maggiori eroi del ciclo gotico, dedica a Welund e a Beadohilde le prime due strofe:
<blockquote>
'''1.''' Welund tra le serpi conobbe sventura,
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'''12.''' pensare fiduciosa cosa ne sarebbe stato.
'''13.''' Quello è passato, passerà anche questo.<ref>[http://www.maldura.unipd.it/dllags/brunetti/OE/TESTI/Elegies/DATI/testotra.html Traduzione in italiano: Università di Padova -Elegies/DEOR.]</ref>
</blockquote>
Weland è nominato anche nel frammentario poema ''[[Waldere]]'' e nel celebre ''[[Beowulf]]'': in entrambi i poemi l'eroe eponimo porta un'arma forgiata dal fabbro.
Una scena della leggenda di Welund si trova raffigurata sul pannello anteriore del [[cofanetto Franks]], accanto all'adorazione dei Magi. Weland è all'estrema sinistra della scena, nella fucina dove egli è tenuto prigioniero. Sotto la fornace è il corpo decapitato di uno dei figli di Niðhad. Con una mano Welund stringe le tenaglie, con l'altra offre il calice di birra drogata a [[Bodvild|Beadohilde]]. Dietro a Beadohilde un'altra figura femminile, forse un'ancella. A destra della scena un uomo, probabilmente Egill, sta catturando gli uccelli con le cui piume Welund si
Altre raffigurazioni di Weland risalenti all'[[
==Toponimi==
È anche associato con la ''Forge de Wieland'' ("Fucina di Wieland"), un sepolcro funerario nella Contea di [[Oxford]]. Questo monumento megalitico è stato chiamato così dai [[Sassoni]], ma
==Spade che sarebbero state forgiate da Weland==
[[File:Badhild in Wielands Schmeid by Johannes Gehrts.jpg|thumb|''Böðvildr in Weyland's Smithy''<br />John Gehring (1883)]]
* '''[[Almace]]''', la spada di [[Turpino|Arcivescovo Turpino]], secondo la ''Karlamagnus Saga'' (Saga di [[Carlo Magno]]).
* '''[[Excalibur|Caliburn]]''', la spada di Macsen, [[Mago Merlino]], e [[Re Artù]], nella leggenda [[Re Artù|Arturiana]] di Mary Stewart.
* '''[[Cortana (spada)|Cortana]]''', la spada di [[Uggieri il Danese]], secondo la ''Karlamagnus Saga''.
* '''[[Durlindana]]''', la spada di [[Orlando (paladino)|Rolando]], secondo la ''Karlamagnus Saga'', (nonostante nell<nowiki>'
* '''[[
* La spada senza nome di [[Huon di Bordeaux]], secondo [[John Bourchier]], Lord Berners.
* Una spada senza nome la cui storia è raccontata da [[Rudyard Kipling]] in ''[[Puck of Pook's Hill]]''.
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* ''Northworld: Justice'' di [[David Drake]] si basa sulle storie di Weyland.
* ''Wieland il fabbro'' è un personaggio dei Fumetti ''[[Fables (fumetto)|Fables]]'' di [[Bill Willingham]].
* Nella saga [[The Shadowhunter Chronicles|Shadowhunters]] di [[Cassandra Clare]] il nome viene cambiato il Wayland, ma resta il fabbro creatore di [[Cortana (spada)|Cortana]], [[Durlindana]] e, in questo caso, [[Gioiosa (spada)|Gioiosa]].
==Note==
<references />
==Bibliografia==
* {{en}} [[
* {{en}} Larrington, Carolyne (trad.) (1996) ''[http://books.google.com/books?id=nBzuQZ4MCPIC&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false The Poetic Edda]''. (Oxford World's Classics) ISBN 0-19-283946-2.▼
* {{en}} Mortensson-Egnund, Ivar (trad.) (2002) ''Edda. The Elder Edda and the Prose Edda'' (Oslo: Samlaget) ISBN 82-521-5961-3▼
* {{de}} Robert Nedoma, ''Die schriftlichen und bildlichen Denkmäler der Wielandsage''. Göppingen: Kümmerle, [[1988]]▼
* {{de}} Arnulf Krause, ''Die Heldenlieder der Älteren Edda''. Reclam, Ditzingen (Oktober 2001). ISBN 3-15-018142-9▼
* {{de}} Rudolf Simek, ''Die Edda''. C.H. Beck, München 2007. S. 85-88. ISBN 978-3-406-56084-2▼
==Voci correlate==
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*[[Sigfrido]]
*[[Wieland der Schmied (libretto)]], un progetto di [[Richard Wagner]] per un'opera [[libretto]]
▲* {{en}} [[Séamus Heaney|Heaney, Seamus]] (2000) [http://books.google.com/books?id=KdssHU8Bw7sC&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false ''Beowulf: A New Verse Translation''] (W. W. Norton) ISBN 978-0-393-32097-8
▲* {{en}} Larrington, Carolyne (trad.) (1996) ''[http://books.google.com/books?id=nBzuQZ4MCPIC&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false The Poetic Edda]''. (Oxford World's Classics) ISBN 0-19-283946-2.
▲* {{en}} Mortensson-Egnund, Ivar (trad.) (2002) ''Edda. The Elder Edda and the Prose Edda'' (Oslo: Samlaget) ISBN 82-521-5961-3
▲* {{de}} Robert Nedoma, ''Die schriftlichen und bildlichen Denkmäler der Wielandsage''. Göppingen: Kümmerle, [[1988]]
▲* {{de}} Arnulf Krause, ''Die Heldenlieder der Älteren Edda''. Reclam, Ditzingen (Oktober 2001). ISBN 3-15-018142-9
▲* {{de}} Rudolf Simek, ''Die Edda''. C.H. Beck, München 2007. S. 85-88. ISBN 978-3-406-56084-2
== Altri progetti ==
{{interprogetto
==Collegamenti esterni==
*{{cita web|1=http://www.waylands.net/public/smithy/legends.htm|2=Articolo su Wayland il Fabbro; riguarda anche Egil|lingua=en|accesso=24 gennaio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070928043920/http://www.waylands.net/public/smithy/legends.htm#|dataarchivio=28 settembre 2007|urlmorto=sì}}
*{{cita web|1=http://homeros.godsong.org/FRANKS_CASKET.pdf|2=Austin Simmons, ''The Cipherment of the Franks Casket'' (PDF)|lingua=en|accesso=24 gennaio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120303013402/http://homeros.godsong.org/FRANKS_CASKET.pdf#|dataarchivio=3 marzo 2012|urlmorto=sì}}
*{{cita web|http://www.franks-casket.de/english/index.html|Weland sullo Scrigno dei Franchi; saggio sulla Saga|lingua=en}}
*{{cita web|http://www.heimskringla.no/wiki/Völundarkviða|Völundarkviða
*La [[Völundarkviða|Völundarkvida]] o ''Völundarkviða'' in lingua norrena «Canto di Völund» è un poema epico dell'[[Edda poetica]] che racconta la storia del fabbro Völund.
{{Mitologia norrena}}▼
{{Ciclo di Völsung}}▼
{{Controllo di autorità}}
▲{{Portale|letteratura|medioevo|mitologia}}
▲{{Ciclo di Völsung}}
▲{{Mitologia norrena}}
[[Categoria:Edda poetica]]
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