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|Divisioni confinanti = {{CH-BE}}, <br> {{CH-TI}}, <br> {{CH-UR}}, <br> {{CH-VD}}, <br> {{IT-PMN}} <br> ({{ITA}}), <br> {{IT-VAO}} <br> ({{ITA}}), <br> {{FR-ARA}} ({{FRA}})
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|Categoria =
}}
[[File:Logo of the canton of Valais.svg|thumb|Logo]]
Il '''Canton Vallese''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]: {{IPA|/valˈleze/|it}}, in [[lingua tedesca|tedesco]] e [[svizzero tedesco]] ''Kanton Wallis''; in [[lingua francese|francese]] ''Canton du Valais''; in [[lingua romancia|romancio]] ''Chantun Vallais''; in [[lingua francoprovenzale|arpitano]] ''Quenton du Valês'') è uno dei ventisei [[cantoni della Svizzera|cantoni svizzeri]], situato nella parte sud-occidentale della [[Svizzera|nazione]], nelle [[Alpi Pennine]], attorno alla valle del [[Rodano|fiume Rodano]], dalla sua sorgente fino al [[Lago Lemano]]. Appartiene a pieno titolo alla [[Svizzera|Confederazione Elvetica]] dal [[1815]], dopo esserne stata associata per quattro secoli; la sua capitale è [[Sion (Svizzera)|Sitten/Sion]], che è anche la [[Comuni della Svizzera|città]] più popolosa del Vallese.
 
 
== Etimologia ==
Anticamente il Vallese era parte della [[provincia romana]] delle [[Alpi Pennine (provincia romana)|provincia romana delle Alpi Pennine]] ed era chiamato «''Vallis Pœnina''» ([[lingua latina|latino]]: ''Valle Pennina'') dagli [[Roma antica|antichi romani]].
In seguito nel VI secolo fu conosciuto come «''pagus Vallensis''» ([[lingua latina|latino]]: ''Paese del Vallese'') <ref>Dictionnaire des noms de lieux – Louis Deroy et Marianne Mulon (Le Robert, 1994) (ISBN 285036195X)</ref>.
 
== Geografia fisica ==
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Analogamente, le signorie e le comunità del Basso vallese partecipavano regolarmente agli "[[Ducato di Savoia|Stati di Savoia]]".
 
Nel [[1375]] il [[Amedeo VI di Savoia|Conte Verde]] conquistò Sion: l'episodio rappresentò la massima espansione sabauda nel Vallese. Nella rivoltàrivolta che ne seguì le forze degli Zenden, alleate al Vescovo, rovesciarono il potere dei La Tour-Chatillon e i loro territori divennero soggetti alle degagne. Analogamente, nel [[1388]] gli Zenden sopraffecero le forze del conte e dei suoi nobili a Visp.
[[File:Valais1300 english.png|thumb|left|Il Vallese nel Basso Medioevo]]
Durante la rivolta di [[Raron]] dal [[1410]] al [[1420]] alcuni cantoni della [[Confederazione degli otto cantoni|Confederazione svizzera]] scesero in campo nel Vallese. [[Lucerna]], il [[Canton Uri]] e [[Untervaldo]] si schierarono con i ribelli dell'Alto Vallese, mentre [[Berna]] appoggiò la famiglia nobile di Raron. La rivolta riuscì nel cacciare i Raron ma portò quasi alla guerra civile nella Confederazione. Il rovesciamento dei signori di La Tour, Visp e Raron in favore delle Degagne rappresentò la fine del [[feudalesimo]] nel Vallese e l'inizio del patriziato ovvero la formazione di un'élite in seno alle comunità, in parte proveniente dalla piccola nobiltà. Il patriziato prese il posto della nobiltà feudale anche nel Consiglio Generale<ref>''Histoire du Valais'' in ''Annales valaisannes 2000-2001'', Sion, 2002</ref>.