Peter Revson: differenze tra le versioni
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|CodiceNazione = {{USA 1912-1959}}
|
|Specialità =
|TermineCarriera =
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{{Sport motoristici
▲|peso =
▲|disciplina = Automobilismo
▲|categoria = [[Formula 1]]
|categoria = Formula 1
|data =
|anni = [[Campionato mondiale di Formula 1
|scuderie ={{Automobilismo
|mondiali =
|migliore = 5
|disputati = 33 (30 partenze)
|vinti = 2
|podi = 8
|pole = 1
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}}
|
|
}}
{{Bio
|Nome = Peter Jeffrey
|Cognome = Revson
|Sesso = M
|LuogoNascita = New York
|GiornoMeseNascita = 27 febbraio
|AnnoNascita = 1939
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte = 22
|AnnoMorte = 1974
|Attività = pilota automobilistico
|Nazionalità = statunitense
|PostNazionalità =, vincitore del [[Campionato CanAm]] 1971 e di due [[Gran Premio di Formula 1|Gran Premi di Formula 1]]
}}
È stato un pilota di [[Formula 1]], vincitore di 2 [[Gran Premio di Formula 1|Gran Premi]]. ▼
Membro ed erede della famiglia di industriali della cosmesi [[Revlon]], in quanto nipote del fondatore [[Charles Revson]], {{Senza fonte|rinunciò all'eredità e ai beni di famiglia per la passione delle corse}}.
== Carriera ==
Figlio dell'industriale Martin Revson e di Julie Phelps Hall, ebbe un'infanzia agiata e venne educato nelle migliori scuole americane, frequentando anche la [[Cornell University]].<ref name="RevsonGP">{{cita web|lingua=en|titolo=Peter Revson|url=https://www.grandprix.com/gpe/drv-revpet.html|sito=grandprix.com|accesso=13 aprile 2025}}</ref> Nel 1961 corse le sue prime gare alle [[Hawaii]] guidando una [[Morgan]], appassionandosi quindi al mondo dell'automobilismo tanto da mettersi in società con [[Timmy Mayer]] per creare un team di [[Formula Junior]].<ref name="RevsonGP"/>
Nel 1963 decise di trasferirsi in [[Europa]] e, dato che la sua passione non era ben vista dalla famiglia che non lo supportò finanziariamente, vendette tutti i beni in suo possesso raccogliendo 12.000 dollari per poter correre nelle formule minori del [[Regno Unito]]. Grazie ai buoni risultati ottenuti, attirò l'attenzione di [[Reg Parnell]], che decise di supportarlo nel passaggio in [[Formula 1]].<ref name="RevsonFP">{{cita news|autore=Luca Ferrari|titolo=Accadde oggi: a Kyalami ci lascia Peter Revson|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/storia/f1-peter-revson-mister-stile-e-velocita|sito=formulapassion.it|data=22 marzo 2021|accesso=13 aprile 2025}}</ref>
Nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1964|1964]] esordì quindi in Formula 1 alla guida di una vecchia [[Lotus 24]], fornitagli dallo stesso Parnell, pur senza ottenere risultati rilevanti e senza mai cogliere punti. Il suo miglior piazzamento fu un quarto posto nella gara non valida campionato di [[Gran Premio di Solitude|Solitude]].
Negli anni seguenti tornò quindi negli [[Stati Uniti]], concentrandosi in particolar modo sul [[campionato CanAm]] di cui vinse il titolo nel 1971, anche se saltuariamente corse alcune gare di [[Formula 2]] e [[Formula 3]].
Nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1969|1969]] partecipò alla [[500 miglia di Indianapolis]], in cui corse fino al [[1973]] ottenendo come miglior risultato un secondo posto.
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L'anno successivo fu ingaggiato dalla [[McLaren]], in cui disputò, nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1972|1972]] e nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1973|1973]] le sue migliori stagioni giungendo in entrambe quinto in classifica piloti. Il 1973 fu la sua migliore annata in cui colse due vittorie ai Gran Premi di [[Gran Premio di Gran Bretagna 1973|Gran Bretagna]] e [[Gran Premio del Canada 1973|Canada]].
[[File:Revson 1974 Race of Champions.jpg|thumb|right|Peter Revson guida la sua [[Shadow]] alla [[Race of Champions 1974]], da lui conclusa al sesto posto]]
Nel 1974 passò alla [[Shadow]], anche a causa delle scarse prospettive offerte in McLaren, in cui sarebbe stato relegato al ruolo di terzo pilota,<ref name="RevsonFP"/> ma morì nel corso di prove private sul [[circuito di Kyalami]]. A causa della rottura di una sospensione della sua vettura, uscì di pista alla curva ''Barbecue'', alla velocità di circa 200 km/h. La monoposto di infranse contro le barriere e prese fuoco; malgrado l'intervento di [[Graham Hill]], [[Emerson Fittipaldi]], [[Eddie Keizan]] e [[Denny Hulme]], poté essere estratto dall'abitacolo solo dopo qualche minuto, e dopo l'arrivo di un mezzo antincendio. Estratto ancora vivo dalla fiamme, ma in gravi condizioni, morì poco prima dell'arrivo in ospedale.<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,17/articleid,1112_01_1974_0062_0017_21406546/|data=23 marzo 1974|pubblicazione=[[La Stampa]]|formato=pdf|accesso=4 marzo 2019|pagina=17|lingua=|titolo=Muore Revson in Sudafrica}}</ref>
Revson è stato sepolto nel cimitero di [[Hartsdale]], [[New York]], accanto al fratello, nel mausoleo di famiglia.
{{Portale|sport}}▼
==Risultati in F1==
[[Categoria:Biografie|Revson, Peter]]▼
{{RisF1|Ritiro=1974|Anno=1964|Scuderia=[[Team Lotus|Lotus]]|Vettura=[[Lotus 24|24]] e [[Lotus 25|25]]|1R=NQ|3R=SQ|4R=NP|5R=Rit|6R=14|8R=13|Punti=0}}
[[Categoria:Piloti di Formula 1|Revson, Peter]]▼
{{RisF1|Ritiro=1974|Anno=1971|Scuderia=Tyrrell|Vettura=[[Tyrrell 001|001]]|11R=Rit|Punti=0}}
[[Categoria:Piloti automobilistici statunitensi|Revson]]▼
{{RisF1|Ritiro=1974|Anno=1972|Scuderia=McLaren|Vettura=[[McLaren M19|M19]]|1R=Rit|2R=3|3R=5|5R=7|7R=3|9R=3|10R=4|11R='''2'''|12R=18|Punti=23|Pos=5}}
{{RisF1|Ritiro=1974|Anno=1973|Scuderia=McLaren|Vettura=[[McLaren M19|M19C]] e [[McLaren M23|M23]]|1R=8|2R=Rit|3R=2|4R=4|5R=Rit|6R=5|7R=7|9R=1|10R=4|11R=9|12R=Rit|13R=3|14R=1|15R=5|Punti=38|Pos=5}}
{{RisF1|Ritiro=1974|Anno=1974|Scuderia=[[Shadow Racing Cars|Shadow]]|Vettura=[[Shadow DN3|DN3]]|1R=Rit|2R=Rit|Punti=0|LEG=1}}
==Note==
<references/>
==Voci correlate==
* [[Incidenti mortali di Formula 1]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Scuderia McLaren}}
{{Controllo di autorità}}
▲{{Portale|biografie|Formula 1|sport}}
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