Access point: differenze tra le versioni
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[[File:Access Point UniFi.jpg|miniatura|Access Point Ubiquiti UniFi]]
Un '''punto di accesso''' (in [[Lingua inglese|inglese]]: ''access point'', indicato più estensivamente come ''wireless access point'', in acronomi rispettivamente '''AP''' e '''WAP'''), è un dispositivo [[elettronica|elettronico]] di [[telecomunicazioni]] che, collegato ad una [[Rete di computer|rete]] [[Cablaggio|cablata]], o anche, per esempio, ad un [[router]], permette all'utente mobile di accedervi [[Wireless Local Area Network|in modalità ''wireless'']] direttamente tramite il suo [[terminale (telecomunicazioni)|terminale]], se dotato di [[Scheda di rete#Scheda di rete wireless|scheda wireless]]: se esso viene collegato fisicamente ad una rete cablata (oppure [[Radiocomunicazione|via radio]] ad un altro access point), può ricevere ed inviare un [[segnale radio]] all'utente grazie ad [[antenna|antenne]] e apparati di [[ricetrasmettitore|ricetrasmissione]], permettendo così la [[connessione (informatica)|connessione]] sotto forma di accesso radio.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://compnetworking.about.com/cs/wireless/g/bldef_ap.htm|titolo=Access Points - What Is a Wireless Access Point?|editore=about.com|autore=Bradley Mitchell|accesso=21 maggio 2012}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://windows.microsoft.com/en-us/windows-vista/how-do-hubs-switches-routers-and-access-points-differ#section_4|titolo=How do hubs, switches, routers, and access points differ?|editore=microsoft.com|accesso=21 maggio 2012}}</ref>▼
Un '''access point''' o '''punto di accesso''' (anche indicato con l'[[acronimo]] '''AP''') è un [[dispositivo di rete]] che consente l’accesso wireless, in ambito locale, a una rete di comunicazione elettronica.<ref>{{Cita web |url=https://www.agcom.it/documents/10179/1417750/Documento+generico+23-05-2014/1507dc6f-b34a-4647-9d28-dcd5cd854675?version=1.1 |titolo=Definizioni, agcom.it, 23 maggio 2014 |accesso=6 febbraio 2022 |dataarchivio=2 novembre 2021 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211102113505/https://www.agcom.it/documents/10179/1417750/Documento+generico+23-05-2014/1507dc6f-b34a-4647-9d28-dcd5cd854675?version=1.1 |urlmorto=sì }}</ref>
Ad esempio, l'access point collegato ad una [[Local Area Network|LAN]] permette all'utente di accedervi in maniera [[wireless|senza fili]].
== Storia ==
Reti senza fili a basso costo sono divenute rapidamente popolari verso la fine degli anni '90 e primi anni 2000 poiché permettono di minimizzare il [[cablaggio]] dei cavi di collegamento di rete usati nelle reti [[ethernet]] tradizionali, riducendo drasticamente i costi d'impianto oltre ad offrire una certa mobilità nell'accesso. Queste reti si sono diffuse, grazie allo standard [[Wi-Fi]], nelle reti domestiche senza fili e nelle reti pubbliche di accesso a [[Internet]]. Le reti senza fili
== Descrizione ==
L'access point è storicamente nato per trasformare una rete cablata in rete wireless. Anche oggi, quando un dispositivo di rete qualsiasi ha la funzione AP s'intende sostanzialmente questa.
È possibile collegare più access point alla stessa rete cablata e/o tra di loro per creare in questo modo una rete più grande che permetta l'[[handover]] tra terminali e rete wireless ([[WLAN]]). Se collegato ad una rete cablata, esso fa da interfaccia tra la parte wireless di [[accesso multiplo|accesso]] radio da parte degli utenti e la parte cablata di trasporto implementando un cambiamento di [[protocollo di rete|protocollo]] per il trasferimento dell'informazione tra le due sezioni di rete; se invece trasmette informazione tramite collegamento wireless agli altri access point ([[Wireless Distribution System]]) funziona come un semplice [[bridge (informatica)|bridge]], pur con una perdita di [[efficienza spettrale]] nel sistema.▼
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L'AP comunica in [[broadcast]] alle stazioni riceventi nel proprio raggio di copertura l'[[SSID]] della rete o delle reti locali wireless che sta servendo. Le celle di copertura degli AP sono spesso parzialmente sovrapposte per evitare buchi di copertura del segnale mentre la parte cablata è generalmente una rete [[Ethernet]] che può essere a bus condiviso oppure [[commutazione|commutata]] ovvero [[switch]]ata. Chiaramente, i vari AP trasmettono il medesimo SSID, ivi comprese le caratteristiche di sicurezza. Ad ogni modo i dispositivi che si connettono devono supportare la connessione automatica e trasparente, quando cambia l'area di copertura di uno specifico AP.▼
▲È possibile collegare più access point alla stessa rete cablata e/o tra di loro per creare in questo modo una rete più grande che permetta l'[[handover]] tra terminali e rete wireless ([[WLAN]]). Se collegato ad una rete cablata, esso fa da interfaccia tra la parte wireless di [[accesso multiplo|accesso]] radio da parte degli utenti e la parte cablata di trasporto implementando un cambiamento di [[protocollo di rete|protocollo]] per il trasferimento dell'informazione tra le due sezioni di rete; se invece trasmette informazione tramite collegamento wireless agli altri access point ([[Wireless Distribution System]]) funziona come un semplice [[bridge (informatica)|bridge]], pur con una perdita di [[efficienza spettrale]] nel sistema.
Un Access Point [[IEEE 802.11]] può normalmente comunicare con circa 30 client nel raggio di circa 100 m, anche se il range di copertura può scendere sensibilmente in presenza di ostacoli fisici nella linea di vista. La [[velocità di trasmissione|banda di comunicazione]] può variare molto in funzione di diverse variabili come il posizionamento interno o esterno, l'altezza dal suolo, la presenza di ostacoli vicini, il tipo di [[antenna]], le attuali condizioni meteo, la frequenza radio su cui opera e la potenza di ''output'' del dispositivo. La banda dell'Access Point può essere estesa attraverso l'utilizzo di [[ripetitore|ripetitori]] e riflettori del segnale, i quali possono far rimbalzare e amplificare i segnali radio che altrimenti non potrebbero essere ricevuti ordinariamente. Sono stati effettuati alcuni esperimenti in questo senso, al fine di permettere l'estensione delle portate delle reti wireless a distanze di diversi chilometri. I protocolli Wi-Fi consentono anche di adattare la [[velocità di trasmissione]] nella parte di accesso wireless in funzione della distanza dalla stazione ricetrasmittente.▼
▲L'AP comunica in [[broadcast]] alle stazioni riceventi nel proprio raggio di copertura l'[[SSID]] della rete o delle reti locali wireless che sta servendo. Le celle di copertura degli AP sono spesso parzialmente sovrapposte per evitare buchi di copertura del segnale mentre la parte cablata è generalmente una rete [[Ethernet]] che può essere a bus condiviso oppure [[
L'uso tipico di un ''Access Point'' è quello di collegarlo ad una [[Local area network|LAN]] e consentire così ad utenti muniti di dispositivi wireless di usufruire dei servizi di rete LAN con in aggiunta il vantaggio della mobilità. In questa configurazione l’''Access Point'' agisce da ''[[gateway (informatica)|gateway]]'' per i ''client wireless''.▼
Un Access Point [[IEEE 802.11]] può normalmente comunicare con circa 30 client nel raggio di circa 100 m, anche se il range di copertura può scendere sensibilmente in presenza di ostacoli fisici nella linea di vista. La [[velocità di trasmissione|banda di comunicazione]] può variare molto in funzione di diverse variabili come il posizionamento interno o esterno, l'altezza dal suolo, la presenza di ostacoli vicini, il tipo di [[antenna]], le attuali condizioni meteo, la frequenza radio su cui opera e la potenza di ''output'' del dispositivo.
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▲Reti senza fili a basso costo sono divenute rapidamente popolari verso la fine degli anni '90 e primi anni 2000 poiché permettono di minimizzare il [[cablaggio]] dei cavi di collegamento di rete usati nelle reti [[ethernet]] tradizionali, riducendo drasticamente i costi d'impianto oltre ad offrire una certa mobilità nell'accesso. Queste reti si sono diffuse, grazie allo standard [[Wi-Fi]], nelle reti domestiche senza fili e nelle reti pubbliche di accesso a [[Internet]]. Le reti senza fili permettono inoltre maggiore mobilità agli utenti, liberandoli dal vincolo di impiego del terminale nei pressi di una presa di rete (es. [[RJ-45]]): nell'industria e nel commercio, ad esempio, terminali portatili o palmari ''wireless'' consentono agli utenti maggiore operatività, quali la possibilità di compiere operazioni di registrazioni o rettifica di dati, carichi e scarichi di merce, direttamente ed in [[Sistema real-time|tempo reale]] negli archivi degli elaboratori centrali. Nel settore della [[Grande distribuzione organizzata|grande distribuzione]], terminali ''wireless'' affidati al cliente permettono la registrazione degli acquisti ed al successivo pagamento con ridotta o del tutto assente interazione con gli addetti di [[Registratore di cassa|cassa]].
=== Standard ===
{{vedi anche|802.11#Standard}}
[[File:Dlink_wireless_router.jpg|thumb|Access point + [[router]] + [[modem]]]]
Esistono diversi [[standard (informatica)|standard]] wireless per la trasmissione:
* 802.11a con [[Trasmissione (telecomunicazioni)|trasmissione]] max a 54 Mb/s a 5 GHz
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* 802.11n con trasmissione max a 300 Mb/s a 2,4 GHz e 5 GHz
* 802.11ac con trasmissione max superiore a 1 Gb/s a 2,4 GHz e 5 GHz
* 802.11ax con trasmissione da 3,5 a 9,6 Gb/s a 2,4 GHz e 5 GHz
Gli standard più diffusi sono B/G/N e va anche sottolineato che un access point di nuova generazione trasmette in 3 tipologie di segnali e non 4, poiché lo standard A è ormai obsoleto e troppo lento.
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Le novità più rilevanti dell'802.11n consistono oltre che nella maggiore velocità possibile attraverso il raddoppio della banda utilizzata quando possibile (con un canale ''secondario ,''antecedente o conseguente) cioè 20 + 20 mhz, nell'utilizzo della tecnica MIMO, cioè di più coppie di antenne in diversity e un potente DSP che permette di rifasare i segnali corrotti in arrivo dalle differenti antenne e sommarli in una "interferenza additiva". È implementato anche una sorta di "car pooling" dei pacchetti in transito. In pratica tutto ciò si traduce in una maggiore velocità reale complessiva del collegamento rispetto all'11g, e un dimezzamento dei tempi di latenza (ping).
=== Modalità di funzionamento ===
[[File:WiFi_Logo.svg|thumb|[[Logo]] [[Wi-Fi]]]]
Un access point può funzionare in diverse modalità. Non tutti i dispositivi supportano tutte le modalità, e alcuni possono operare in più modalità contemporaneamente.<ref>{{cita|David D. Coleman, David A. Westcott|p. 240|cwna}}.</ref>
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* '''WDS
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Un AP, oltre a essere impostabile perché funzioni come estensore (modo repeater) del segnale, può essere abbinato ad uno specifico dispositivo estensore (extender), detto anche ripetitore, che amplia l'area di copertura della rete. Vi sono modelli che dispongono di porte RJ45 per connettere un client in modalità cablata.
Un'applicazione notevole del ricorso ai dispositivi AP è quella di una rete WiFi di tipo [[Wireless mesh network|mesh]] che ha il grande vantaggio di supportare un unico [[SSID]] a differenza di quello che generalmente fa un semplice estensore.
=== Limitazioni ===
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Sono quindi stati studiati diversi sistemi di sicurezza. Una delle tecniche più semplici è quella di consentire l'accesso al proprio ''Access Point'' solo ai dispositivi aventi ''[[MAC address]] determinato'', ma poiché i ''MAC address'' possono essere facilmente clonati, è diventato necessario introdurre sistemi di sicurezza più efficaci. La maggior parte degli Access Point implementano un sistema di [[crittografia|cifratura]] dei dati denominato [[Wired Equivalent Privacy]] ([[Wired Equivalent Privacy|WEP]]), ma anche questo sistema si è rivelato ''debole'' (l'informazione è allo stato, decodificabile in pochi minuti attraverso la [[crittoanalisi]]). I più recenti Access Point implementano sistemi di crittografia denominati ''[[Wi-Fi Protected Access]]'' (WPA e [[WPA2]]), fornendo più ''robusti'' criteri di sicurezza (la sicurezza assoluta non esiste, per robustezza si intende l'ordine di grandezza del tempo necessario per decodifica: minuti/ore/anni).
== Utilizzo ==
▲L'uso tipico di un ''Access Point'' è quello di collegarlo ad una [[Local area network|LAN]] e consentire così ad utenti muniti di dispositivi wireless di usufruire dei servizi di rete LAN con in aggiunta il vantaggio della mobilità. In questa configurazione
Nel settore della [[Grande distribuzione organizzata|grande distribuzione]], terminali ''wireless'' affidati al cliente permettono la registrazione degli acquisti ed al successivo pagamento con ridotta o del tutto assente interazione con gli addetti di [[Registratore di cassa|cassa]].
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Access Point Name]]▼
* [[Captive portal]]
* [[Ripetitore wireless]]
* [[Rogue access point]]
* [[Hotspot (telematica)]]
▲* [[Access Point Name]]
* [[Gateway (informatica)]]
* [[Wireless]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sull'}}
{{Portale|informatica|telematica|telecomunicazioni|scienza e tecnica}}
[[Categoria:Wi-Fi]]
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