Akha: differenze tra le versioni

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|correlati = [[Lingue tibeto-birmane|tibeto birmani]]
|distribuzione1 = {{CHN}}
|popolazione1 = 240.000<br />(stima del 2007)<ref name=ethnologue>{{en}} [httphttps://www.ethnologue.com/show_language.asp?code=ahk Akha], sul sito di ''[[Ethnologue]]''</ref>
|distribuzione2 = {{MMR}}
|popolazione2 = 200.000<br />(stima del 2007)<ref name=ethnologue/>
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==Storia==
Si ipotizza che assieme alle etnie dei [[lisu]] e dei [[lahu]] appartenessero un tempo alle tribù dei cacciatori [[Yi (popolo)|lolo]] che nel [[XVII secolo]] controllavano le pianure di [[Paoshan]] e [[Teinchung]] nello Yunnan, fino all'invasione del 1644 delle armate cinesi della [[dinastia Ming]]. La migrazione degli akha dalla Cina cominciò circa due secoli fa, quando fuggirono dai conflitti che erano in corso nello Yunnan settentrionale cercando terre coltivabili verso sud.<ref name=scribd/> In Thailandia arrivarono agli inizi del [[XX secolo]] e l'immigrazione è tuttora in corso. Migliaia di akha che vivevano in territorio shan, lasciarono i loro campi e si trasferirono in Thailandia del nord a seguito delle devastazioni operate a partire dal 1949 da nazionalisti cinesi del [[Kuomintang]] fuggiti dopo la sconfitta nella [[guerra civile cinese]].<ref name=shanyoma>{{cita web |1= http://www.shanyoma.org/yoma/The%20Golden%20Triangle%20Opium%20Trade-An%20Overview.pdf |2= The Golden Triangle Opium Trade-An Overview |3 giugno 2017 |data= marzo 2000 |lingua= en |p= 9 |accesso= 6 novembre 2020 |urlarchivio= https://archive.is/20190220113430/http://www.shanyoma.org/yoma/The%20Golden%20Triangle%20Opium%20Trade-An%20Overview.pdf |dataarchivio= 20 febbraio 2019 }}</ref>
 
==Distribuzione==
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Nella tradizione tribale, le donne akha vestono vecchi abiti neri molto vistosi con decorazioni multicolore che intessono nei telai del villaggio. Particolarmente originali sono i copricapi, adornati da cerchi in bambù, perline colorate e da antiche monete d'argento (da ritagli di alluminio per le meno abbienti).<ref name=scribd/> Alcune delle donne vanno nei mercati dei villaggi lao con la giacca sbottonata ed il seno in vista. Gli uomini vestono normali pantaloni e camicie vecchie e rotte. La comunità akha della città di [[Jinghong]] è perfettamente integrata con il resto delle etnie cittadine. Oltre a vestirsi di normali e ben curati abiti in stile occidentale, i suoi membri vivono in normali appartamenti ed alcuni sono anche proprietari di eleganti locali.
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==Lingua==
Parlano l'[[lingua akha|akha]], una lingua della famiglia [[lingue tibeto-birmane|tibeto birmana]], molto simile a quelle dei [[lisu]] e dei [[lahu]]. Gli akha non hanno un proprio alfabeto e si tramandano la storia ed i costumi con la [[tradizione orale]], chiamata ''akhasang''.<ref name=scribd/>
 
==Religione==
Gli akha danno particolare importanza alla [[genealogia]] ed al [[culto degli antenati]], la storia della famiglia a cui si appartiene viene tramandata e studiata sin da bambini. Professano l'[[Animismo]], credono in un mondo pieno di spiriti buoni e cattivi che hanno il potere di intervenire sulla vita dell'uomo. Gli spiriti protettori sono quelli del villaggio e della casa, quelli da temere sono quelli della foresta e della montagna. Ai due ingressi del villaggio viene posto un cancello sacro in bambù in onore degli spiriti protettori della comunità.<ref name=scribd/> Una piccola parte della comunità si è convertita al [[Cristianesimo]] ed al [[Buddhismo]].
 
==Economia==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Akha}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Gruppi etnici della Thailandia}}
{{Gruppi etnici in Birmania}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|antropologia|Asia|Thailandia}}