Abu Faraj al-Libi: differenze tra le versioni

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{{Bio
{{T|francese|biografie|maggio 2011}}
|Nome = Abū Faraj al-Lībī
'''Abū Faraj al-Lībī''' ({{arabo|ﺍﺑﻮ ﻓﺮﺝ ﺍﻟﻠﻴﺒﻲ}}) o - a seconda delle lingue usate per traslitterare il nome arabo - Abu Faraj al-Libbi, Abou Faraj al-Libbi o Abou Faradj al-Liby (vale a dire Abu Faraj "il Libico"), alias "Dr. Tawfiq", è accusato dalle autorità statunitensi di essere stato il capo delle azioni terroristiche di [[al-Qāʿida]] nel [[conflitto armato nel nord-est del Pakistan|Pakistan]] e il successore presunto di [[Khalid Shaykh Muhammad]] dopo l'arresto di questi nel marzo 2003.
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|Epoca = 2000
|Attività = terrorista
|Nazionalità = libico
[[en:|Immagine = Abu Faraj al-Libbi]].jpg
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'''Abū Faraj al-Lībī''' ({{arabo|ﺍﺑﻮ ﻓﺮﺝ ﺍﻟﻠﻴﺒﻲ}}) o - a seconda delle lingue usate per traslitterare il nome arabo - Abu Faraj al-Libbi, Abou Faraj al-Libbi o Abou Faradj al-Liby (vale a dire Abu Faraj "il Libico"), alias "Dr. Tawfiq", èÈ accusato dalle autorità statunitensi di essere stato il capo delle azioni terroristiche di [[al-Qāʿida]] nel [[conflitto armato nel nord-est del Pakistan|Pakistan]] e il successore presunto di [[Khalid Shaykh Muhammad]] dopo l'arresto di questi nel marzo 2003.
 
Abu Faraj al-Libi sarebbe stato a capo del cosiddetto «Dipartimento delle operazioni esterne» di al-Qāʿida dall'aprile del 2003 al maggio del 2005, data del suo arresto a [[Mardan]] ([[Pakistan]]) da parte delle autorità pakistane. Da allora sarebbe scomparso, diventando uno dei «[[detenuti fantasma]]» della [[CIA]], prima di essere trasferito nel [[Campocampo di prigionia di Guantánamo]] <ref name="odniAbuFaraj">[{{Cita web|url=http://www.odni.gov/announcements/content/DetaineeBiographies.pdf |titolo=Press release about Abu Faraj] |urlarchivio=https://swap.stanford.edu/20091119181208/http://www.odni.gov/announcements/content/DetaineeBiographies.pdf |dataarchivio=19 novembre 2009|lingua=en }} and 13 other suspects, [[Office of the Director of National Intelligence]]</ref>.
 
== Biografia ==
Originario della Libia (come rivela la suosua ''[[nisba]]''), sarebbe stato implicato in due tentativi di assassinio del presidente della repubblica pakistana, il [[generale]] [[Pervez Musharraf]] nel [[dicembre]] [[2003]]. Definito da alcuni come assai vicino a [[Osama bin Laden]], è stato considerato il numero 3 di al-Qa'idaQāʿida, e si crede che egli dipendadipendesse esclusivamente da Bin Laden e da [[Ayman al-Zawahiri|al-Zawahiri]].
 
Nell'[[aprile]] del [[2004]], in occasione di una riunione segreta tenuta a [[Quetta]], egli sarebbe stato eletto ufficialmente "[[Emiro]]" del «Dipartimento delle operazioni esterne» dell'organizzazione terroristica. Nuovo cervello del [[JihadJihād]] proclamato contro tutto il mondo (non islamico ma anche islamico filo-occidentale), egli avrebbe preso il posto di [[Khalid Shaykh Muhammad]], principale coordinatore degli [[attentati dell'11 settembre 2001]], e sarebbe stato soprannominato "il cervello di Bin Laden".
 
Avrebbe scelto Londra come sua principale base, progettando almeno due attentati, nel mese di [[maggio]] [[2004]], secondo alcuni documenti rinvenuti in occasione dell'arresto di un gruppo di attivisti. Il primo progetto mirava a colpire il centro di ascolto britannico - anello importante della rete mondiale, definita [[Echelon]], della [[National Security Agency|NSA]] americana, e il secondo avrebbe previsto l'omicidio del [[Primo ministro]] [[Regno Unito|britannico]] [[Tony Blair]], ricorrendo a [[forbici]] contaminate colcon la [[ricinoRicina (proteina)|ricina]]. La scelta di [[Londra]] si sarebbe basata innanzi tutto sulla forte presenza in tutta la [[Gran Bretagna]] di numerosi combattenti [[Fondamentalismo islamico|fondamentalisti]] integrati nella popolazione, originari del [[Pakistan]] e del [[Maghreb]].
 
== Arresto ==<!--
[[Naim NoorNur Khan]], ingénieuringegnere pakistano-britanniquebritannico, ununo dedei sessuoi prochespiù lieutenantsintimi luogotenenti, estè arrêtéarrestato ennel [[juingiugno 2004]], àa [[Lahore]], au ([[Pakistan]]), enin compagniecompagnia dedi [[Khalfan Gailani]] {{refnec}}, recherchéricercato depuisdopo lesgli [[attentatsAttentati dealle ambasciate statunitensi del 1998|attentati enalle Afriqueambasciate statunitensi in Africa del 1998]]. SurSugli les''[[hard disquesdisk]]'' dursdei deloro leurs ordinateurs[[computer]], deuxsarebbero plansstati d'attaquetrovati auraientdue été retrouvéspiani d'attacco:
* l'ununo contrecontro lesle siègessedi dudel [[FondsFondo monétairemonetario international|FMIinternazionale]] ete de ladella [[BanqueBanca mondialeMondiale]] àa [[Washington, DC|Washington]] ;
* l'altro contro l'[[metropolitana|underground]] di [[Londra]], in cui la precisione dei rilievi effettuati e delle informazioni raccolte, aveva consentito ai servizi anti-terrorismo britannici di effettuare una vasta operazione di arresti nei circoli islamisti pakistani del cosiddetto «[[Londonistan]]».
* l'autre contre le métro de [[Londres]], dont la précision des repérages effectués et des informations recueillies, avait conduit les services antiterroristes britanniques à mener une grande vague d'arrestations dans les milieux islamistes pakistanais du «[[Londonistan]]».
 
AbouAbū Faraj al-LibbiLībī aè finalementinfine étéstato arrêtéarrestato leil lundilunedì {{date|2|mai| maggio [[2005}}]] àa [[Mardan]] pardalle lesautorità autoritéspakistane pakistanaisesgrazie grâce à desa renseignementsinformative desdei servicesservizi secretssegreti américainsstatunitensi. SelonSecondo la versionversione officielleufficiale, sonil arrestationsuo avecarresto cinqcon autresaltri militantscinque amilitanti euha lieuavuto àluogo l'issueal d'untermine violentdi échangeun deviolento coupsscambio dedi feucolpi àd'arma lada sortiefuoco deall'uscita di [[Mardan]], àa 50 &nbsp;km aua nord dedi [[Peshawar|Peshāwar]], chef-lieucapoluogo dedella laprovincia province dedi [[Khyber Pakhtunkhwa]], connueconosciuta pourper êtreessere particulièrementparticolarmente "conservatrice" dal punto di vista ideologico-religioso. AprèsDopo deuxdue ansanni d'effortsdi sforzi, lesi [[Inter-Services Intelligence|servicesservizi secretssegreti pakistanaispakistani]], assistésassistiti de ladalla [[CIA]], étaienterano parvenusgiunti àa « [[retournement|retourner]] »pedinare un compagnoncompagno d'Aldi al-LibbiLībī, quiche demandachiedeva àdi rencontrerincontrare sonil chefsuo capo. Le rendez-vous futL'appuntamento prisfu danspreso lenel cimetièrecimitero dedi Mardan, mismesso soussotto surveillancestretta activesorveglianza avecda desparte agentsdegli desagenti servicesdei secretsservizi revêtussegreti, che indossavano dedei [[burqa]]s. Al-LibbiLībī seraitsarebbe arrivégiunto enin motomotocicletta jusqu'àfino lall'entréeingresso dudel cimetièrecimitero, puispoi auraitavrebbe marchécamminato versverso lil luogo dell'indicateurincontro. MaisMa, lorsqu'ilmentre passapassava prèsnei dupressi premierdel agentprimo enagente nascosto sotto il suo burqa, celui-ciquesti luigli auraitsarebbe sautébalzato dessusaddosso pourper l'arrêterarrestarlo.
 
Benché non figurasse sulla lista ufficiale dei terroristi più ricercati dall'[[FBI]], per la sua cattura era stata stanziata una taglia di 5 milioni di dollari. Il Pakistan ne aveva del pari stanziata una di 20 milioni di [[rupia|rupie]] (285 000 euro) per la sua cattura.
Bien qu'il ne figure pas sur la liste officielle des terroristes les plus recherchés par le [[Federal Bureau of Investigation|FBI]], sa capture était mise à prix par les Américains pour 5 millions de dollars. Le Pakistan avait également annoncé une prime de 20 millions de roupies (285 000 euro) pour sa capture.
 
Al-Lībī è stato "attivamente" interrogato dai servizi segreti pakistani per ottenere informazioni su Bin Laden. Documenti sequestrati al momento della sua cattura avrebbero messo in luce l'esistenza di un [[commando]] infiltrato negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] in vista di preparare un'operazione descritta come «11 settembre bis».
Il a été « activement » interrogé par les services secrets pakistanais pour obtenir des informations sur Ben Laden. Des documents saisis lors de son arrestation aurait révélé l'existence d'un commando infiltré aux [[États-Unis]] en vue de préparer une opération décrite comme un «11 septembre bis».
 
== LesLe enquêtesinchieste ==
Dopo l'arresto di Abū Faraj al-Lībī, i responsabili dei servizi segreti avevano creduto che un attacco contro il ''tube'' di Londra non fosse credibile nell'immediato futuro, cosa clamorosamente [[Attentati di Londra del 7 luglio 2005|smentita il 7 luglio del 2005]]. Ciò implicò chiaramente per i servizi anti-terrorismo che lo smantellamento di una cellula terroristica non era in grado di mettere in crisi l'organizzazione e che era quindi necessario condurre rapidamente un'inchiesta mirante a neutralizzare del tutto gli esecutori morali e materiali.
 
A seguito di nuove inchieste, appare dunque assai probabile che:
Après l'arrestation d'Abou Faraj al-Libbi, les responsables des services secrets avaient cru alors qu'une attaque contre le métro de Londres n'était plus à craindre pour un proche avenir, ce qui a été [[Attentats du 7 juillet 2005 à Londres|démenti dès le 7 juillet 2005]]. Désormais, cela signifia, pour les services antiterroristes, que la mise hors d'état de nuire des responsables d'un réseau n'empêchait pas le réseau de continuer son plan d'attaque, et qu'il était donc nécessaire de mener rapidement l'enquête pour neutraliser les exécutants.
* i piani della [[metropolitana di Londra]] e i rilievi compiuti sarebbero stati utilizzati da altri terroristi appartenenti a cellule indipendenti, senza diretto legame coi responsabili della rete, abbastanza sconosciuti da sfuggire agli investigatori e da proseguire nelle loro azioni criminali;
* le reti terroristiche pakistane sul suolo britannico sarebbero integrate da numerosi jihādisti d'origine maghrebina — l'inchiesta condusse fino a [[Mohammed al-Guerbouzi]] — con altre cellule stanziate sul continente europeo, affiliate all'organizzazione [[Iraq|irachena]] del terrorista [[Abu Mus'ab al-Zarqawi]].
 
Suite aux nouvelles enquêtes, il apparaîtrait donc que :
* les plans du métro de Londres et les repérages faits auraient été utilisés par d'autres terroristes appartenant à des cellules indépendantes, sans lien direct avec les responsables du réseau, assez étanches pour échapper aux enquêteurs et continuer leur mission ;
* les réseaux pakistanais, sur le sol britannique, intègreraient de nombreux djihadistes d'origine maghrébine — l'enquête serait remontée à [[Mohammed al-Guerbouzi]] — et d'autres en provenance des réseaux européens affiliés à l'organisation irakienne du terroriste [[Abou Moussab al-Zarqaoui]].
<-->
== Note ==
<references/>
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*[[Morte di Osama bin Laden]]
 
{{T|francesePortale|biografie|maggio 2011guerra}}
[[Categoria:Terroristi|libici]]
 
[[de:Abu Faradsch al-Libi]]
[[en:Abu Faraj al-Libbi]]
[[fr:Abou Faraj al-Libbi]]
[[nl:Abu Faraj al-Libi]]