Commercial Crew Development: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m WPCleaner v2.05 - redirect che deve rimanere orfano - Stazione Spaziale Internazionale |
m Senza consenso Etichetta: Rollback |
||
(13 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate) | |||
Riga 11:
}}
[[File:NASA_Commercial_Crew_group_photo_at_JSC.jpg|thumb|upright=1.6|Il primo gruppo dei nove astronauti selezionati per il programma Commercial Crew Development e i due veicoli selezionati, il Boeing [[CST-100 Starliner]] (''sinistra'') e lo SpaceX [[Dragon 2|Crew Dragon]]]]
Il '''Commercial Crew Development''' ('''CCDev''') è un programma, composto da più fasi, atto allo sviluppo di tecnologie spaziali, e finanziato dal [[Governo federale degli Stati Uniti d'America|governo statunitense]] e gestito dalla [[NASA]]. Lo scopo del programma è di incentivare lo sviluppo di veicoli con equipaggio di aziende private lanciati in [[orbita terrestre bassa]]. Il programma è gestito dal Commercial Crew and Cargo Program Office (С3РО).<ref>{{Cita web|url=https://www.nasa.gov/offices/c3po/home|titolo=Commercial Crew & Cargo Program Office|autore=Erling Holm|sito=NASA|data=3 luglio 2013|lingua=en|accesso=4 marzo 2019|dataarchivio=2 aprile 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190402150234/https://www.nasa.gov/offices/c3po/home/|urlmorto=sì}}</ref>
Nel 2010, nella prima fase del programma, la NASA fornì un totale di 50 milioni di dollari a cinque aziende statunitensi; il denaro avrebbe dovuto essere utilizzato per la ricerca e sviluppo in concetti e tecnologie del volo umano nel settore privato. A ottobre dello stesso anno, la NASA richiese una seconda serie di proposte per progetti di sviluppo tecnologico con una durata massima di 14 mesi.<ref name="nasa20101025">{{cita web|url=https://www.nasa.gov/home/hqnews/2010/oct/HQ_10-277_CCDev.html|titolo=NASA Seeks More Proposals On Commercial Crew Development|sito=nasa.gov|data=25 ottobre 2010|lingua=en|urlmorto=sì}}</ref> Ad aprile 2011, la NASA annunciò che premierebbe con circa 270 milioni a quattro aziende che soddisfacessero gli obiettivi del CCDev 2.
Ad agosto 2012, NASA conferì Space Act Agreements per la terza fase, chiamata CCiCap; sarebbe durata fino al 2014.<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.nasa.gov/centers/kennedy/news/releases/2012/release-20120803.html|titolo=NASA Announces Next Steps in Effort to Launch Americans from U.S. Soil|autore=Kay Grinter: KSC|sito=nasa.gov|lingua=en|accesso=4 marzo 2019|dataarchivio=19 marzo 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170319023004/https://www.nasa.gov/centers/kennedy/news/releases/2012/release-20120803.html|urlmorto=sì}}</ref> CCiCap è seguita dalla quarta e ultima fase, chiamata CCtCap, con i contratti della Part 15 della [[Federal Acquisition Regulation]] (FAR). I contratti sono stati assegnati a [[SpaceX]] e a [[Boeing]] a settembre 2014.<ref>{{Cita web|url=https://blogs.nasa.gov/bolden/2014/09/16/american-companies-selected-to-return-astronaut-launches-to-american-soil/|titolo=American Companies Selected to Return Astronaut Launches to American Soil|sito=blogs.nasa.gov|lingua=en|accesso=4 marzo 2019|dataarchivio=11 novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201111145646/https://blogs.nasa.gov/bolden/2014/09/16/american-companies-selected-to-return-astronaut-launches-to-american-soil/|urlmorto=sì}}</ref> I voli di prova di entrambi i veicoli sono programmati per il 2019.<ref>{{Cita web|url=https://spacenews.com/spacex-delays-commercial-crew-test-flights-to-latter-half-of-2018/|titolo=SpaceX delays commercial crew test flights to latter half of 2018|sito=SpaceNews.com|data=11 gennaio 2011|lingua=en|accesso=3 marzo 2019}}</ref> I contratti prevedono che SpaceX e Boeing forniscano sei voli di rifornimenti alla [[Stazione
== Requisiti ==
I requisiti principali dei veicoli per questo programma sono:
* Portare quattro astronauti e la loro attrezzatura alla [[Stazione spaziale internazionale]] (ISS);<ref name="nasa20110726">{{cita web|url=http://commercialcrew.nasa.gov/document_file_get.cfm?docid=107|titolo=Commercial Crew Program: Key Driving Requirements Walkthrough|cognome=Bayt|nome=Rob|editore=NASA|data=26 luglio 2011|accesso=27 luglio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120328055242/http://commercialcrew.nasa.gov/document_file_get.cfm?docid=107|urlmorto=sì}}</ref><ref name="CCfactsheet">{{cita web|url=https://www.nasa.gov/pdf/660622main_2012.06.18_CCP.pdf|titolo=Commercial Crew Program – fact sheet|sito=nasa.gov|editore=NASA|data=febbraio 2012|lingua=en|formato=pdf|accesso=14 luglio 2012|dataarchivio=16 febbraio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170216084029/https://www.nasa.gov/pdf/660622main_2012.06.18_CCP.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
* Assicurare il ritorno dell'equipaggio in caso di emergenza;<ref name="nasa20110726" />
* Servire da rifugio sicuro per 24 ore in caso di emergenza;<ref name="nasa20110726" /><ref name="CCfactsheet" />
Riga 34:
ARRA provided $400 million for space exploration related activities. Of this amount, $50 million is to be used for the development of commercial crew space transportation concepts and enabling capabilities. This effort is known as CCDev. The purpose of this activity is to provide funding to assist viable commercial entities in the development of system concepts, key technologies, and capabilities that could ultimately be used in commercial crew human space transportation systems. This development work must show, within the timeframe of the agreement, significant progress on long lead capabilities, technologies and commercial crew risk mitigation tasks in order to accelerate the development of their commercial crew space transportation concept.<ref name=nasa20091208/>|lingua=en}}
I finanziamenti per il programma CCDev sono diversi dai finanziamenti consueti usati per i programmi Space Shuttle, Apollo, Gemini, e Mercury. I contratti sono stati ideati esplicitamente per finanziare lo sviluppo di tecnologia di sottosistemi che la NASA desidera per i suoi scopi; tutte le altre tecnologie sviluppate sono finanziate dall'appaltatore. I contratti sono istituiti per tappe intermedie a prezzo fisso. "Il contributo della NASA è fissato".<ref name="nasaRendezvous2010-2">{{cita web |titolo=Moving Forward: Commercial Crew Development Building the Next Era in Spaceflight |url=https://www.nasa.gov/pdf/475795main_rendezvous_v4n3.pdf |opera=Rendezvous |editore=NASA |pp=
===Finanziamenti e l'effetto sulla tabella di marcia===
[[File:CCP Budget requests.png|thumb|upright=1.35|Comparazione tra finanziamenti richiesti (''blu'') e approvati (''arancio'')]]
Il primo volo del programma CCDev sarebbe dovuto accadere nel 2015, ma è stato posticipato per mancanza di fondi.<ref name="AvBolden">{{cita web |url=http://www.aviationweek.com/Article.aspx?id=/article-xml/asd_05_31_2013_p05-01-582316.xml |titolo=NASA Chief Repeats Warnings On Commercial Crew Delays |cognome=Norris |nome=Guy |data=31 maggio 2013 |editore=Aviation Week |accesso=10 agosto 2013 |dataarchivio=15 ottobre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131015091140/http://www.aviationweek.com/Article.aspx?id=/article-xml/asd_05_31_2013_p05-01-582316.xml |urlmorto=sì }}</ref><ref name=sfnAp2013/> L'[[amministratore della NASA]] [[Charles Bolden]] attribuì i ritardi ai finanziamenti insufficienti dal [[Congresso degli Stati Uniti
Per il budget dell'anno fiscale (AF) 2011, il programma richiedeva 500 milioni di dollari, ma il Congresso ne concesse solo 270 milioni.<ref>{{cita web |url=http://www.spacenews.com/civil/072110senate-panel-cuts-commercial-crew-adds-funds-for-orion-and-heavy-lift.html |titolo=Senate Panel Cuts Commercial Crew, Adds Funds for Orion and Heavy Lift |data=21 luglio 2010 |editore=Space News |accesso=18 aprile 2012 |urlarchivio=https://archive.
=== Pausa dopo lo Space Shuttle ===
Riga 48:
La NASA comprò dei posti sul lanciatore russo anche mentre lo Space Shuttle era in attività, e i partner nella Stazione Spaziale Internazionale avevano bisogno di allenarsi con le attrezzature e i lanciatori.<ref>{{cita web|url=https://www.nbcnews.com/id/7352868/ns/technology_and_science-space/t/time-running-out-space-station-deal/#.WF1OpBKeZ_4|titolo=Time running out for space station deal|data=1º aprile 2005}}</ref> Quando finì il programma STS, questo aspetto di partecipazione alla ISS continuò, e la NASA aveva un contratto per voli almeno fino al 2017.<ref name="space.com1">{{cita web|url=http://www.space.com/20897-nasa-russia-astronaut-launches-2017.html|titolo=NASA to Pay $70 Million a Seat to Fly Astronauts on Russian Spacecraft}}</ref> Il prezzo è cambiato nel tempo, e una partita di posti dal 2016 al 2017 è costata 70,7 milioni per passeggero per volo.<ref name="space.com1" /> L'uso da parte della NASA del lanciatore russo Sojuz era una parte del programma ISS organizzata negli anni 1990 quando il progetto fu pianificato: è usato come imbarcazione di emergenza nella stazione anche prima del ritiro dello Space Shuttle così tutti quelli nella stazione dovettero allenarsi su quel veicolo.<ref>{{cita web|url=https://www.nasa.gov/audience/forstudents/k-4/stories/nasa-knows/what-is-the-soyuz-spacecraft-k-4|titolo=What Is the Soyuz Spacecraft?|cognome=May|nome=Sandra|data=20 maggio 2015}}</ref> Il primo volo Sojuz alla ISS nel 2000 includeva un astronauta statunitense ([[Sojuz TM-31]] come parte della [[Expedition 1]]). Gli astronauti statunitensi hanno volato regolarmente sul Sojuz mentre lo Shuttle era in attività alla Stazione. Allo stesso modo i russi e gli altri partner internazionali volarono sullo Space Shuttle e sul Sojuz, a volte solo in una direzione del viaggio.<ref>{{cita web|url=http://www.aerospaceguide.net/hl_20.html|titolo=HL-20 – Lifting Body Spaceplane for Personnel Launch System|data=4 agosto 2016}}</ref> A prescindere da ciò, durante il suo sviluppo, i "posti" del CCDev sono stati spesso paragonati ai prezzi del Sojuz.<ref>{{cita web|url=http://www.americaspace.com/2011/05/14/commercial-crew-to-cost-more-than-soyuz/|titolo=Commercial Crew To Cost More Than Soyuz}}</ref> Non avendo altri lanciatori disponibili, la NASA forse dovrà comprare dei posti di volo fino al 2019 per accedere alla Stazione Spaziale Internazionale.<ref name="arstechnica.com" /> L'altro partner principale nella ISS, l'ESA, annullò lo sviluppo del suo sistema di lancio umano, il mini-shuttle [[Hermes (shuttle)|Hermes]], nel 1992.<ref>{{cita web|url=http://www.esa.int/About_Us/Welcome_to_ESA/ESA_history/History_Hermes_spaceplane_1987|titolo=History: Hermes spaceplane, 1987|cognome=esa|nome=}}</ref> L'ESA aveva precedentemente scambiato hardware di Spacelab per voli sullo Space Shuttle.<ref>[https://www.nasa.gov/sites/default/files/files/1a.pdf Space Transportation System – HAER No. TX-116 – p. 46. Quote: "..Later, NASA purchased LM2, the second lab"]</ref> C'è stato interesse dall'Europa per i partecipanti al CCDev, soprattutto per [[Dream Chaser]], con un partito che dice che era il "..veicolo ideale per una vasta gamma di applicazioni spaziali."<ref>{{cita news|nome=Peter B.|cognome=de Selding|url=http://spacenews.com/dlr-renews-cooperation-with-snc-on-dream-chaser/|titolo=DLR Renews Cooperation with SNC on Dream Chaser|data=17 aprile 2015|accesso=21 aprile 2015|opera=Space News}}</ref> Gli U.S.A. stavano lavorando a un veicolo per la fuga di emergenza, chiamato [[HL-20 Personnel Launch System]] ma fu cancellato nel 1993 in favore dell'utilizzo di veicoli Sojuz extra; non sviluppare altri veicoli era visto come modo per risparmiare denaro in conseguenza alla ristrutturazione del progetto Space Station Freedom quando l'[[Unione Sovietica|URSS]] fu dissolta nel 1991.
== Fasi ==
=== CCDev 1 ===
[[File:CST-100_pressure_vessel.jpg|miniatura|La costruzione del recipiente in pressione del CST-100 era uno degli obiettivi del CCDev 1 per la Boeing]]
Nella fase 1 del CCDev, la NASA ha avviato degli [[Space Act Agreements]] con molte aziende che lavoravano su tecnologie e sistemi adatti al volo spaziale umano. I finanziamenti erano forniti come parte dell'[[American Recovery and Reinvestment Act of 2009]]. Nel 2010, fu assegnato a cinque aziende statunitensi un totale di $50 milioni, con lo scopo di promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuove idee e tecnologie per il volo umano nel settore privato.<ref name="nasa200912082">{{Cita web|url=http://hobbyspace.com/AAdmin/archive/Reference/CCDev_Source_Selection_Statement_signed-1.pdf|titolo=Selection Statement For Commercial Crew Development|opera=JSC-CCDev-1|data=9 dicembre 2008|editore=NASA|accesso=10 febbraio 2011}}</ref><ref name="Anasa20100201">{{Cita news|url=https://www.nasa.gov/home/hqnews/2010/feb/HQ_C10-004_Commercia_Crew_Dev.html|titolo=NASA Selects Commercial Firms to Begin Development of Crew Transportation Concepts and Technology Demonstrations for Human Spaceflight Using Recovery Act Funds|data=1º febbraio 2010|opera=press release|editore=NASA|accesso=2 febbraio 2010|dataarchivio=28 luglio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200728193823/https://www.nasa.gov/home/hqnews/2010/feb/HQ_C10-004_Commercia_Crew_Dev.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.aiaa.org/pdf/industry/presentations/Lindenmoyer_C3PO.pdf|titolo=Commercial Crew and Cargo Program|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100305034240/http://www.aiaa.org/pdf/industry/presentations/Lindenmoyer_C3PO.pdf}}</ref> Il totale della {{Tutto attaccato|fase 1}} avrebbe dovuto essere di $150 milioni, la maggior parte dei quali fu deviato al [[programma Constellation]] dal senatore [[Richard Shelby]] (R-AL).<ref>{{Cita web|url=http://www.spacepolitics.com/2009/07/03/shelby-wins-battle-on-stimulus-funding|titolo=Shelby wins battle on stimulus funding}}</ref> Tutti i 53 obiettivi per le cinque aziende avrebbero dovuto essere raggiunti entro la fine del 2010.<ref name="nasaRendezvous2010-2" />
Da un totale di 36 aziende,<ref>{{Cita web|url=http://www.hobbyspace.com/AAdmin/archive/Reference/CCDev_Source_Selection_Statement_signed-1.pdf|titolo=JSC-CCDev-1 Selection Statement for Commercial Crew Development|data=8 dicembre 2009|lingua=en}}</ref> la NASA assegno i fondi di sviluppo del CCDev 1 alle seguenti cinque aziende:
* [[Blue Origin]]: $3,7M per un innovativo [[Launch Escape System|Launch Abort System]] (LAS) e [[Recipiente in pressione|recipienti in pressione]] in materiale composito.<ref>{{Cita news|url=http://www.newspacejournal.com/2010/02/18/blue-origin-proposes-orbital-vehicle/|titolo=Blue Origin proposes orbital vehicle|autore=Jeff Foust}}</ref> Nel 2011, con la fine del secondo test a terra, Blue Origin completò il lavoro sul sistema di fuga come da contratto. Completò anche "il lavoro sull'altro aspetto del suo contratto, un lavoro di riduzione dei rischi su un recipiente in pressione composito" per il suo veicolo.<ref name="nsj20110204">{{Cita news|titolo=CCDev awardees one year later: where are they now?|url=http://www.newspacejournal.com/2011/02/04/ccdev-awardees-one-year-later-where-are-they-now/|giornale=NewSpace Journal|data=4 febbraio 2011|accesso=5 febbraio 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130605111613/http://www.newspacejournal.com/2011/02/04/ccdev-awardees-one-year-later-where-are-they-now/}}</ref>
* [[Boeing]]: $18M per lo sviluppo della capsula [[CST-100 Starliner]] che mostrò nell'ottobre 2010.<ref>{{Cita web|url=http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=1054|titolo=NASA Selects Boeing for American Recovery and Reinvestment Act Award to Study Crew Capsule-based Design}}</ref> Secondo il sito della NASA furono raggiunti tutti gli obiettivi.<ref name="Boeing_complete">{{cita web|titolo=Boeing CCDev|url=https://www.nasa.gov/offices/c3po/partners/boeing/index.html|opera=Commercial Crew & Cargo|editore=NASA|accesso=28 febbraio 2013|dataarchivio=7 aprile 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130407174646/http://www.nasa.gov/offices/c3po/partners/boeing/index.html|urlmorto=sì}}</ref>
* [[Paragon Space Development Corporation]]: $1.4M per una Environmental Control and Life Support System (ECLSS) Air Revitalization System (ARS) Engineering Development Unit (un [[sistema di supporto vitale]], controllo [[HVAC]] e di rivitalizzazione dell'aria).<ref>{{Cita web|url=https://www.nasa.gov/offices/c3po/partners/ccdev_info.html|titolo=CCDev Information|data=20 luglio 2010|editore=NASA|accesso=30 aprile 2019|dataarchivio=9 novembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181109103152/https://www.nasa.gov/offices/c3po/partners/ccdev_info.html|urlmorto=sì}}</ref> Con il completamento dei test a metà dicembre 2010 del suo "Commercial Crew Transport Air Revitalization System", un sistema di supporto vitale progettato per l'utilizzo in molti veicoli commerciali, Paragon ha completato tutto il suo lavoro come da contratto.<ref name="nsj20110204" />
* [[Sierra Nevada Corporation]]: $20M per lo sviluppo del [[Dream Chaser]],<ref>{{Cita web|url=http://www.sncorp.com/news/press/pr10/snc_ccdev_spacenews.shtml|titolo=SNC receives largest award of NASA's CCDev Competitive Contract|data=1º febbraio 2010|editore=SNC|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100207081838/http://sncorp.com/news/press/pr10/snc_ccdev_spacenews.shtml}}</ref> uno [[spazioplano]] [[Sistema di lancio riutilizzabile|riutilizzabile]] che può trasportare sia merci sia persone (fino a un massimo di otto) in orbita terrestre bassa.<ref name="tr20110118">{{Cita news|cognome=Bourzac|nome=Katherine|titolo=A Private Space Shuttle Replacement|url=https://www.technologyreview.com/computing/27094/?p1=MstRcnt&a=f|giornale=Technology Review|data=18 gennaio 2011|editore=MIT|lingua=en|citazione=This spacecraft, the size of a business jet, will take cargo and up to eight people into low Earth orbit, where the space station is located, and then return and land on commercial airport runways.|accesso=15 giugno 2021|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20190401183853/https://www.technologyreview.com/s/422439/a-private-space-shuttle-replacement/|urlmorto=sì}}</ref> Sierra Nevada completò il lavoro previsto dal suo contratto nel dicembre 2010, con il test strutturale del suo veicolo di test.<ref name="nsj20110204" />
* [[United Launch Alliance]]: $6,7M per un [[Emergency Detection System]] (EDS) per certificare al trasporto umano i suoi [[Evolved Expendable Launch Vehicle]] (EELV).<ref>{{Cita web|url=http://www.ulalaunch.com/site/pages/News.shtml#/45|titolo=NASA Selects United Launch Alliance for Commercial Crew Development Program|data=2 febbraio 2010|accesso=25 febbraio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131207160150/http://www.ulalaunch.com/site/pages/News.shtml#/45|urlmorto=sì}}</ref> A dicembre 2010, ULA effettuò una dimostrazione del suo Emergency Detection System;<ref name="nsj20110204" /> secondo il sito della NASA furono raggiunti tutti gli obiettivi.<ref name="ULA_completed">{{Cita web|titolo=United Launch Alliance CCDev|url=https://www.nasa.gov/offices/c3po/partners/unitedlaunchalliance/index.html|opera=Commercial Crew & Cargo|editore=NASA|accesso=28 febbraio 2013|dataarchivio=7 aprile 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130407174709/http://www.nasa.gov/offices/c3po/partners/unitedlaunchalliance/index.html|urlmorto=sì}}</ref>
=== CCDev 2 ===
Riga 74 ⟶ 75:
==== Proposte selezionate senza finanziamenti ====
* [[United Launch Alliance]]: estendere il lavoro di sviluppo per certificare l'[[Atlas V]] al trasporto umano<ref name="NASA-ULA">{{Cita web|titolo=NASA Begins Commercial Partnership With United Launch Alliance|url=http://www.nasa.gov/centers/kennedy/news/releases/2011/release-20110718.html|editore=[[NASA]]|accesso=18 luglio 2011|dataarchivio=11 novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201111234015/https://www.nasa.gov/centers/kennedy/news/releases/2011/release-20110718.html|urlmorto=sì}}</ref>
* [[Alliant Techsystems]] (ATK) e [[Astrium]] proposero lo sviluppo del Liberty.<ref name="sdc20110208">{{Cita news|cognome=Malik|nome=Tariq|titolo=Scrapped NASA Rocket May be Resurrected for Commercial Launches|url=http://www.space.com/10792-liberty-rocket-ressurects-scrapped-nasa-ares1.html|accesso=10 febbraio 2010|editore=SPACE.com|data=8 febbraio 2010}}</ref> NASA condividerà conoscenze e tecnologie.<ref>{{Cita web|url=https://www.usatoday.com/tech/science/space/story/2011-09-13/NASA-atk-liberty-rocket/50386970/1|titolo=NASA, private firm may team up on Liberty rocket|accesso=13 settembre 2011|editore=USA Today|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110914135524/http://www.usatoday.com/tech/science/space/story/2011-09-13/NASA-atk-liberty-rocket/50386970/1|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://commercialcrew.nasa.gov/document_file_get.cfm?docid=278|titolo=Commercial Crew Program Forum Presentation|accesso=23 giugno 2019|dataarchivio=20 ottobre 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111020145602/http://commercialcrew.nasa.gov/document_file_get.cfm?docid=278|urlmorto=sì}}</ref>
* [[Excalibur Almaz]] Inc. stava sviluppando un sistema con equipaggio con hardware del periodo sovietico modernizzato per voli turistici in orbita; è stato firmato uno Space Act Agreement per sviluppare ulteriormente le idee di EAI per il trasporto in orbita terrestre bassa.<ref name="Excalibur Almaz Agreement">{{Cita web|titolo=CCP and Excalibur Sign Space Act Agreement|url=http://www.nasa.gov/exploration/commercial/CCP-Excalibur.html|editore=NASA|accesso=23 giugno 2019|dataarchivio=11 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170611000603/https://www.nasa.gov/exploration/commercial/CCP-Excalibur.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.floridatoday.com/article/20111103/NEWS02/311030050/Excalibur-Almaz-NASA-sign-commercial-spaceflight-deal |titolo="Excalibur Almaz, NASA sign commercial spaceflight deal" |accesso=25 febbraio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924042908/http://www.floridatoday.com/article/20111103/NEWS02/311030050/Excalibur-Almaz-NASA-sign-commercial-spaceflight-deal |urlmorto=sì }}</ref>
==== Proposte non selezionate ====
Riga 87 ⟶ 88:
=== Commercial Crew integrated Capability (CCiCap) ===
[[File:Dream_Chaser_pre-drop_tests.3.jpg|miniatura|Il collaudo del Dream Chaser Engineering Test Article era una della tappe del CCiCap di Sierra Nevada]]
Per la fase 3, detta Commercial Crew integrated Capability (CCiCap) e originariamente chiamata CCDev 3,<ref name="gov">{{Cita web|url=https://www.fbo.gov/index?s=opportunity&mode=form&id=230715a3035c3af460f542da1ad80562&tab=core&_cview=0|titolo=COMMERCIAL CREW INTEGRATED CAPABILITY|data=23 gennaio 2012|editore=NASA}}</ref> la NASA cercava proposte di progetti completi, come navicelle, vettori, servizi di lancio, operazioni a terra e di recupero. A settembre 2011, la NASA pubblicò una richiesta per proposte (''request for proposal'', da cui RFP).<ref name="Gerstenmaier_statement">{{Cita web|url=http://science.house.gov/sites/republicans.science.house.gov/files/documents/hearings/101211_Gerstenmaier.pdf|titolo=Statement of William H. Gerstenmaier, Associate Administrator for Human Exploration and Operations, National Aeronautics and Space Administration; before the Subcommittee on Space and Aeronautics Committee on Science, Space and Technology; U. S. House of Representatives|pp=
L'ultima RFP fu pubblicata il 7 febbraio 2012, con il termine per il 23 marzo 2012.<ref>{{Cita web|url=http://prod.nais.nasa.gov/cgi-bin/eps/sol.cgi?acqid=149848|titolo=CCiCap Solicitation|data=7 febbraio 2012|editore=NASA|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130216214755/http://prod.nais.nasa.gov/cgi-bin/eps/sol.cgi?acqid=149848}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://commercialcrew.nasa.gov/document_file_get.cfm?docid=579|titolo=Commercial Crew Integrated Capability Pre-Proposal Conference|data=14 febbraio 2012|editore=NASA|accesso=14 febbraio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130217052232/http://commercialcrew.nasa.gov/document_file_get.cfm?docid=579}}</ref>
Riga 113 ⟶ 114:
Il 16 settembre 2014 la NASA ha annunciato che Boeing e SpaceX avevano ricevuto i contratti per fornire servizi di lancio con equipaggio per la ISS. Boeing poteva ricevere fino a $4.2 miliardi, mentre SpaceX fino a $2.6 miliardi.<ref name="CCtCapBlogAnnounce">{{Cita web|titolo=American Companies Selected to Return Astronaut Launches to American Soil|cognome=Bolden|nome=Charlie|url=http://blogs.nasa.gov/bolden/2014/09/16/american-companies-selected-to-return-astronaut-launches-to-american-soil/|sito=NASA.gov|accesso=24 giugno 2019|dataarchivio=11 novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201111145646/https://blogs.nasa.gov/bolden/2014/09/16/american-companies-selected-to-return-astronaut-launches-to-american-soil/|urlmorto=sì}}</ref>
Sia il [[CST-100]] sia il [[Dragon V2|Dragon 2]] effettueranno un volo senza equipaggio (rispettivamente il [[Boe-OFT]] e lo [[SpaceX Demo 1]]), poi un volo di prova con equipaggio, e in seguito fino a sei voli operativi per la ISS.<ref>{{Cita news|cognome1=Foust|nome1=Jeff|titolo=NASA Commercial Crew Awards Leave Unanswered Questions|url=http://www.spacenews.com/article/civil-space/41924nasa-commercial-crew-awards-leave-unanswered-questions|accesso=21 settembre 2014|opera=Space News|data=19 settembre 2014|citazione="We basically awarded based on the proposals that we were given," [[Kathy Lueders]], NASA commercial crew program manager, said in a teleconference with reporters after the announcement. "Both contracts have the same requirements. The companies proposed the value within which they were able to do the work, and the government accepted that."|pubblicazione=|urlarchivio=https://archive.
== Lista delle missioni dimostrative ==
A gennaio 2017 la NASA ordinò dodici missioni per portare astronauti alla ISS, sei per fornitore.<ref name="govconwire.com" /> La selezione degli astronauti per le prime quattro missioni fu annunciata il 2 agosto 2018.<ref name="firstastronauts" /><ref>{{Cita web|url=https://www.newsledge.com/nasa-spacex-boeing-crew/|titolo=NASA Picks SpaceX and Boeing's First Crew|data=9 luglio 2015|lingua=en|accesso=4 marzo 2019}}</ref>
{| class="wikitable"
! Missione
! Stemma
! Navetta
! Data di lancio
! Data di atterraggio
! Equipaggio
! Esito missione
|-
! scope="row" rowspan="2" | [[Crew Dragon Pad Abort Test|Pad Abort Test]]
|
| [[Dragon 2 DragonFly|C201 ''DragonFly'']]
| 6 maggio 2015
| 6 maggio 2015
| {{ND}}
| {{Successo}}
|-
| colspan="6" | Pad Abort Test, Cape Canaveral Air Force Station, Florida.<ref>{{cita web|cognome=Clark|nome=Stephen|titolo=SpaceX crew capsule completes dramatic abort test|url=http://spaceflightnow.com/2015/05/06/spacex-crew-capsule-completes-dramatic-abort-test/|editore=Spaceflight Now|data=6 maggio 2015|accesso=6 maggio 2015|dataarchivio=10 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150610060727/http://spaceflightnow.com/2015/05/06/spacex-crew-capsule-completes-dramatic-abort-test/}}</ref>
|-
! scope="row" rowspan="2" | [[SpaceX Crew Dragon Demo 1|Crew Dragon Demo-1]]
|
| [[Crew Dragon C204|C204]]
| 2 marzo 2019<ref name="nasa-201902062">{{cita web|url=https://blogs.nasa.gov/commercialcrew/2019/02/06/|titolo=NASA, Partners Update Commercial Crew Launch Dates|data=6 febbraio 2019|editore=NASA Commercial Crew Program Blog|accesso=8 febbraio 2019|dataarchivio=2 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190302204511/https://blogs.nasa.gov/commercialcrew/2019/02/06/}}</ref>
| 8 marzo 2019
| {{ND}}
| {{Successo}}
|-
| colspan="6" | Volo di prova senza equipaggio.
|-
! scope="row" rowspan="2" | [[Boeing Pad Abort Test]]
|
| S1
| 4 novembre 2019
| {{ND}}
| {{ND}}
| {{parziale|Parziale fallimento}}
|-
| colspan="6" | Test di annullamento del lancio nella base [[White Sands Missile Range]], [[Nuovo Messico]]. Uno dei tre paracadute non si è aperto completamente a causa di un errore nell'installazione, ma il sistema ha funzionato correttamente.
|-
! scope="row" rowspan="2" | [[Boeing Orbital Flight Test]]
|
| [[Boeing Starliner Calypso|S3.1 ''Calypso'']]
| 20 dicembre 2019
| 22 dicembre 2019
| {{ND}}
| {{parziale|Parziale fallimento}}
|-
| colspan="6" | Volo di prova senza equipaggio.
|-
! scope="row" rowspan="2" | [[Crew Dragon In-Flight Abort Test]]
|
| [[Crew Dragon C205|C205.1]]
| 19 gennaio 2020<ref>{{cita web|url=http://www.launchphotography.com/Delta_4_Atlas_5_Falcon_9_Launch_Viewing.html|titolo=Rocket Launch Viewing Guide for Cape Canaveral|editore=launchphotography.com|nome=Ben |cognome=Cooper|data=2 novembre 2019|accesso=4 novembre 2019|dataarchivio=9 febbraio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160209063848/http://www.launchphotography.com/Delta_4_Atlas_5_Falcon_9_Launch_Viewing.html}}</ref>
| 19 gennaio 2020
| {{ND}}
| {{Successo}}
|-
| colspan="6" | Usata la capsula inizialmente prevista per la Crew Dragon Demo-2.<ref name="NASA Static Fire Investigation">{{cita web|url=https://blogs.nasa.gov/commercialcrew/2019/05/28/nasa-provides-update-on-spacex-crew-dragon-static-fire-investigation/|titolo=NASA Provides Update on SpaceX Crew Dragon Static Fire Investigation – Commercial Crew Program|editore=NASA|accesso=28 maggio 2019|dataarchivio=28 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190528202821/https://blogs.nasa.gov/commercialcrew/2019/05/28/nasa-provides-update-on-spacex-crew-dragon-static-fire-investigation/}}</ref>
|-
! scope="row" rowspan="2" | [[SpaceX Crew Dragon Demo 2|Crew Dragon Demo-
| [[File:Crew Dragon Demo-2 Patch.png|75px]]
| [[Crew Dragon Endeavour|C206.1 ''Endeavour'']]
| 30 maggio 2020<ref name= "Clarkaprile17">{{cita web|cognome=Clark|nome=Stephen|titolo=NASA, SpaceX set maggio 27 as target date for first crew launch|url=https://spaceflightnow.com/2020/04/17/nasa-spacex-set-maggio-27-as-target-date-for-first-crew-launch/|editore=Spaceflight Now|data=17 aprile 2020|accesso=17 aprile 2020|dataarchivio=21 aprile 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200421094936/https://spaceflightnow.com/2020/04/17/nasa-spacex-set-maggio-27-as-target-date-for-first-crew-launch/}}</ref><ref name=SF>{{cita web |url=http://www.spacefacts.de/mission/english/dragon_spx-dm2.htm|titolo=Crew Dragon SpX-DM2|editore=Spacefacts|accesso=31 maggio 2020|dataarchivio=3 luglio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200703194414/http://spacefacts.de/mission/english/dragon_spx-dm2.htm}}</ref>
| 2
| {{Bandiera|USA}} [[Douglas Hurley]]<br />{{Bandiera|USA}} [[Robert Behnken]]
| {{Successo}}
|-
| colspan="6" | Primo volo con equipaggio della navetta Crew Dragon
|-
! scope="row" rowspan="2" | [[Boeing Crewed Flight Test]]
|
| [[Boeing Starliner Calypso|S3.2 ''Calypso'']] {{Abbr|♺|Navetta riutilizzata}}
| 5 giugno 2024
| 7 settembre 2024
| {{bandiera|USA}} [[Barry Wilmore]]<br/>{{bandiera|USA}} [[Sunita Williams]]
| {{parziale|Parziale fallimento}}
|-
| colspan="6" | Primo test con equipaggio della navetta ''Starliner''.<ref name="sfn_ls">{{cita web|url=http://spaceflightnow.com/launch-schedule/|titolo=Launch Schedule|cognome=Clark|nome=Stephen|editore=Spaceflight Now|data=26 aprile 2021|accesso=14 ottobre 2023}}</ref>. Nella fase di avvicinamento alla stazione spaziale internazionale, la navetta ha avuto malfunzionamenti su cinque propulsori di manovra. L'equipaggio è riuscito ad effettuare il docking, ma la NASA non è riuscita a stabilire chiaramente la causa del problema, ed è stato ritenuto più sicuro far rientrare la Starliner senza equipaggio. Wilmore e Williams rientreranno a Terra con la navetta SpaceX Crew Dragon a febbraio 2025.<ref name=Harwood240725>{{cita news |titolo=Boeing's Starliner space capsule faces crucial tests |nome=William |cognome=Harwood |data=25 luglio 2024 |url=https://spaceflightnow.com/2024/08/24/nasa-rules-out-bringing-astronauts-home-on-boeings-starliner/ |accesso=7 settembre 2024|lingua=en}}</ref>
|-
|}
Riga 249 ⟶ 213:
!Fase
<small>(anni)</small>
!CCDev1<ref name="Bnasa20100201">{{cita news|lingua=en|autore=|url=https://www.nasa.gov/home/hqnews/2010/feb/HQ_C10-004_Commercia_Crew_Dev.html|titolo=NASA Selects Commercial Firms to Begin Development of Crew Transportation Concepts and Technology Demonstrations for Human Spaceflight Using Recovery Act Funds|pubblicazione=NASA|data=1º febbraio 2010|accesso=5 marzo 2019|dataarchivio=28 luglio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200728193823/https://www.nasa.gov/home/hqnews/2010/feb/HQ_C10-004_Commercia_Crew_Dev.html|urlmorto=sì}}</ref> <small>(2010–2011)</small>
!CCDev2<ref>{{cita news|lingua=en|autore=|url=https://www.nasa.gov/offices/c3po/home/agreementsfeature.html|titolo=NASA Awards Next Set Of Commercial Crew Development Agreements|pubblicazione=NASA|data=18 aprile 2011|accesso=5 marzo 2019|dataarchivio=10 novembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181110083048/https://www.nasa.gov/offices/c3po/home/agreementsfeature.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|lingua=en|url=https://www.nasa.gov/home/hqnews/2011/sep/HQ_11-312_CCDEV_Announ.html|titolo=NASA Releases Commercial Crew Draft RFP, Announces CCDEV2 Optional Milestones|pubblicazione=NASA|data=19 settembre 2011|accesso=5 marzo 2019|dataarchivio=28 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201028091117/https://www.nasa.gov/home/hqnews/2011/sep/HQ_11-312_CCDEV_Announ.html|urlmorto=sì}}</ref><small>(2011–2012)</small>
!CCiCap<ref name=":1" /><ref name="srnasa20130815">{{cita web|url=http://spaceref.biz/2013/08/nasa-announces-additional-commercial-crew-development-milestones.html|titolo=NASA Announces Additional Commercial Crew Development Milestones|data=15 agosto 2013|lingua=en|accesso=5 marzo 2019|dataarchivio=18 settembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200918163547/http://spaceref.biz/2013/08/nasa-announces-additional-commercial-crew-development-milestones.html|urlmorto=sì}}</ref> <small>(2012–2014)</small>
!CPC1<ref>{{Cita web|url=https://www.nasa.gov/centers/kennedy/news/releases/2012/release-20121210.html|titolo=NASA Awards Contracts In Next Step Toward Safely Launching American Astronauts From U.S. Soil|autore=Kay Grinter|lingua=en|accesso=5 marzo 2019|dataarchivio=21 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201021001939/https://www.nasa.gov/centers/kennedy/news/releases/2012/release-20121210.html|urlmorto=sì}}</ref><small>(2013–2014)</small>
Riga 337 ⟶ 301:
| colspan="7" style="text-align:left" |<sup>1</sup> ''Quantità aggiuntiva ottenuta nel 2011.''
<sup>2</sup> ''Space Act Agreement firmato nel 2011 nell'ambito del CCDev2.''<ref>{{Cita web|url=https://www.nasa.gov/exploration/commercial/CCP-Excalibur.html|titolo=CCP and Excalibur Sign Space Act Agreement|lingua=en|accesso=5 marzo 2019|dataarchivio=11 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170611000603/https://www.nasa.gov/exploration/commercial/CCP-Excalibur.html|urlmorto=sì}}</ref>
<sup>3</sup> ''Quantità aggiuntiva ottenuta nel 2013.''
Riga 346 ⟶ 310:
== Voci correlate ==
* [[Commercial Orbital Transportation Services]] - programma predecessore ai CRS e al CCDev
* [[Commercial Resupply Services]]
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|url=https://www.nasa.gov/exploration/commercial/crew/index.html|titolo=Sito ufficiale del NASA Commercial Crew Program|lingua=en}}
* {{Cita web|url=https://www.nasa.gov/specials/ccp-press-kit/main.html|titolo=Press Kit ufficiale relativo al Commercial Crew Program|lingua=en}}
* {{Cita web|url=https://www.nasa.gov/exploration/commercial/document_library.html|titolo=Commercial Crew & Cargo Document Library su NASA.gov|lingua=en|accesso=30 aprile 2019|dataarchivio=25 aprile 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180425140913/https://www.nasa.gov/exploration/commercial/document_library.html|urlmorto=sì}}
* {{Cita web|url=https://www.nasa.gov/centers/johnson/news/contracts/CCDev.html|titolo=CCDev 1 Space Act agreements|lingua=en|accesso=30 aprile 2019|dataarchivio=19 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210119142054/https://www.nasa.gov/centers/johnson/news/contracts/CCDev.html|urlmorto=sì}}
* {{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=dMrlv-YAjTs|titolo= Partners Mature Spacecraft Designs|data=14 gennaio 2014|lingua=en}}
* {{Cita web|url=https://www.nasa.gov/sites/default/files/files/Boeing-CCtCap-Contract(1).pdf|titolo=
* {{Cita web|url=https://www.nasa.gov/sites/default/files/files/SpaceX-CCtCap-Contract.pdf|titolo=
{{Portale|astronautica}}
|