Patroclo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Senza alcuna fonte ma si cita ciò che i romani pensavano. Il contesto storico e il testo dicono il contrario
Etichette: Ripristino manuale Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione Android App section source
 
(46 versioni intermedie di 32 utenti non mostrate)
Riga 7:
|lingua originale = [[Greco antico]]
|nome = {{Polytonic|Πάτροκλος}} o {{Polytonic|Πατροκλῆς}}
|immagine = Wall painting - Briseis taken away from Achilles - Pompeii (VI 8 5) - Napoli MAN 9105 - 03 (cropped).jpg
|didascalia = Patroclo''[[Achille ine unBriseide|Patroclo affrescoe nellaBriseide]]'', Casaantico del Poeta Tragico a [[Scavi archeologiciaffresco di Pompei|Pompei]]
|autore = [[Omero]]
|sesso = maschio
Riga 19:
[[File:Antoine Wiertz - 19th C - Battle of the Greeks and Trojans for the corpse of Patroclus - KMSKA 1183.jpg|miniatura|''Lotta fra troiani e greci per il corpo di Patroclo'', dipinto di [[Antoine Wiertz]]]]
 
'''Patroclo''' ({{lang-grc|Πάτροκλος|Pátroklos|o=sì|t2=Πατροκλῆς|t2'=Patroklễs}}, {{lett|la gloria [{{Polytonic|κλέ[[ϝ]]ος}}] del padre [{{Polytonic|πατήρ}}]}}; {{latino|Patroclus}} o ''Patrocles'') è una figura della [[mitologia greca]], tra le più importanti nella [[guerra di Troia]]. Figlio di [[Menezio (argonauta)|Menezio]] e di [[Stenele (figlia di Acasto)|Stenele]], indossò le armi del suo amico fraternodi [[Achille]] quando questi, offeso dal re di [[Micene]] [[Agamennone]], che gli aveva sottratto la sua schiava Ippodamia (chiamata anche con il patronimico [[Briseide]]), simbolo del valore dimostrato, rifiutò di continuare a combattere contro i [[Troiani (popolo)|Troiani]]. Presentatosi in battaglia al posto di Achille per dare coraggio agli Achei, Patroclo provocò scompiglio nelle file nemiche, che respinse vittoriosamente, ma venne indebolito dal [[Apollo|dio Apollo]], ferito da [[Euforbo]] e infine ucciso da [[Ettore (mitologia)|Ettore]]. Il desiderio di vendicare Patroclo indusse Achille a riprendere la guerra e a uccidere loEttore stesso Ettore.
 
== Il mito ==
=== Origini ===
[[File:Jacques-Louis David Patrocle.jpg|thumb|left|''[[Patroclo (David)|Patroclo]]'', in un dipinto a olio di [[Jacques-Louis David]], 1780.]]
La tradizione più autorevole, sostenuta da [[Omero]], afferma che Patroclo era figlio di [[Menezio (argonauta)|Menezio]], re di [[Opunte]], nella [[Locride (Grecia)|Locride]].<ref>[[Pindaro]], ''Olimpiche'', IX, versi 69-70.</ref><ref name="Pseud1">[[Pseudo-Apollodoro]], ''Biblioteca'', libro III, 13.</ref> Una tradizione erronea, talvolta posta in alternativa a questa prima, attribuisce la paternità dell'eroe ad [[Eaco]].<ref>[[Esiodo]], citato dal commento di Eustazio a Omero, ''Iliade'', libro I, verso 337.</ref> Sua madre pare fosse Stenele, figlia d'Acasto, oppure Piope, figlia di Ferete, oppure Polimela (o Periapide), figlia di Peleo, oppure Filomela, figlia di Attore oppure Periopis (Περίωπις), (figlia di [[Fere]]).<ref name=" apol3.13.8">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Apollodorus3.html#13|titolo= Apollodoro, Biblioteca III, 13.8 |lingua=en|accesso= 10 maggio 2019}}</ref> Patroclo fu maggiore di [[Achille]] per età, ma, al pari di quasi tutte le figure della guerra di Troia, non ne eguagliava le virtù fisiche e belliche.
 
=== Morte ===
[[File:Firenze-piazza signoria statue02.jpg|thumb|''[[Patroclo e Menelao]]'' , statua in [[Piazza della Signoria]] a [[Firenze]]]]
Costretto ad abbandonare la sua città, si rifugiò presso Peleo dove conobbe [[Achille]], destinato a diventare il suo compagno. Patroclo si recò nel palazzo di [[Tindaro]] per chiedere la mano di [[Elena (mitologia)|Elena]]. Secondo una versione alsi suo ritorno dal palazzoliberò di Tindaro un giornoaltro mentrescomodo giocava con un "giocattolo", regalatogli da una guardia di Tindaropretendente, un ragazzo, della presunta medesima età di Patroclo lo avrebbe aggredito per rubargli il giocattolo, ma facendo ciò il ragazzo andò a sbattere contro un macigno incontrando la morte. La famiglia del ragazzo incolpò Patroclo per la morte del figlio richiedendo come riscatto o l'esilio del principe o la sua morte.certo [[MenezioLas (argonautamitologia)|MenezioLas]], iluccidendolo padreprima diche Patroclo,si allorapresentasse peralla sprecare meno soldi possibili decise di rinnegarlo come figlio e lo esiliò dal regno, così Patroclo fu "adottato"/accolto dal piccolo regnocorte del grande sovrano Peleore.
Insieme all'amante, Achille, si recò alla guerra di Troia, dove si conquistò gloria e rispetto, e quando [[Achille]] si ritirò dalla battaglia, Patroclo, indossate le sue armi, si spacciò per il compagno, portando terrore e scompiglio nelle schiere avversarie e ribaltando le sorti della battaglia. Ma non tenne conto del consiglio di Achille, ossia limitarsi a respingere i troiani dall'accampamento acheo, e questo ne causò la caduta. In un primo momento Apollo lo stordì, colpendolo due volte e respingendolo alle mura di [[Troia]], che altrimenti avrebbe conquistato, poi Euforbo lo ferì con un colpo di lancia e infine Ettore gli diede il colpo di grazia, trapassandolo con la lancia dalla propria biga.
Spogliato delle [[armi]], il cadavere di Patroclo fu conteso dai due schieramenti nel corso di una lotta furiosa che si concluse solo con l'arrivo di Achille: al suo grido, i troiani fuggirono in preda al terrore all'interno delle mura della città. Sconvolto dal dolore, Achilledopo deciseaver di tenere il corpo di Patroclo con sè nella sua tenda per poi scatenare la sua ira controorganizzato i troianigiochi umiliandofunebri Ettorein trascinandoonore ildel suocompagno, corpo morto davanti le muraAchille dellariprese cittàparte dialla Troiaguerra.
Le ceneri del suo corpo furono messe accanto a quelle di [[Antiloco]] (ucciso da [[Memnone (mitologia)|Memnone]]) e mischiate insieme a quelle di Achille, dopo che costui morì ad opera di [[Paride]].
Quando la morte giunse anche per Achille essi vennero bruciati insieme e le loro ceneri furono mischiate insieme.
 
Nell'''Iliade'' Patroclo è una figura abbastanza particolare: infatti le sue caratteristiche dominanti sono la bontà e la dolcezza, un fatto abbastanza inusuale se si pensa agli altri eroi del poema, come Achille o Ettore, piuttosto rudi. Molti personaggi lo lodano, come Briseide, che lo definisce "sempre dolce", e persino i cavalli di Achille lo piangono, poiché era stato un buon auriga per loro. Un episodio che evidenzia la gentilezza di Patroclo è quello descritto nel libro XVI (versi 1-100), in cui egli corre in lacrime da Achille, dicendo che molti Achei stanno morendo in battaglia e altri sono feriti; si preoccupa, quindi della sorte dei suoi compagni. Inoltre il poeta lo apostrofa spesso, tradendo una certa simpatia per il suo personaggio, come quando gli si rivolge direttamente, citandogli [[Melanippo_(troiano) |Melanippo]] e altri troiani da lui uccisi (libro XV, verso 695), prima del suo scontro con Apollo.
 
== L'amore tra Patroclo e Achille ==
{{Vedi anche|Achille e Patroclo}}
[[File:The Envoys of Agamemnon by Ingres (detail).jpg|thumb|[[Achille]] e l'amante Patroclo, in un particolare del dipinto ''[[Gli inviati di Agamennone]]'' (1801) di [[Jean Auguste Dominique Ingres]]]]
Il rapporto tra Achille e Patroclo è uno degli elementi chiave dei miti associati alla guerra di Troia: quale sia stata la sua effettiva natura e fino a che punto si sia spinta questa stretta amicizia tra i due eroi è stata oggetto di controversie sia nel periodo antico sia nei tempi moderni.
 
Negli anni la loro relazione è stata reputata come un rapporto di [[pederastia greca]], anche se altri opinano che si sia trattato di un vero e proprio amore. Altri invece, la ritengono un'amicizia fraterna.
 
== Nella cultura di massa ==
* Nel film ''[[Troy (film)|Troy]]'' Patroclo appare come cugino di Achille(quando nessuna fonte trovata narra di una loro pura parentela se non per l' "adozione" di Patroclo da parte di Peleo ma ciò li renderebbe solo fratellastri), che ha per lui una predilezione ma nessun tipo di implicazione amorosa.
* Nel film ''[[Alexander (film)|Alexander]]'' la storia di Patroclo e Achille è presentata come esempio di relazione omosessuale.
* Nel libro ''[[La canzone di Achille]]'' di [[Madeline Miller]], Patroclo è narratore e protagonista: egli racconta la sua vita trascorsa insieme ad Achille, dal primo incontro fino alla fine, mostrando una relazione d'amore.
 
== Note ==
Riga 49 ⟶ 51:
 
== Voci correlate ==
* [[Achille e Patroclo]]
* [[Achille]]
* [[Guerra di Troia]]