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{{Nota disambigua}}
{{F|montagne d'Italia|gennaio 2014}}
{{Montagna
|nomemontagna=Raut
|immagine= Raut.jpg
|image_text=Il Raut |sigla_paese=ITA
|
|
|catenamontuosa=[[Alpi]]
|latitudine_d= 46.222341
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|sezione = [[Alpi Carniche e della Gail]]
|sottosezione = [[Prealpi Carniche]]
|supergruppo = [[Catena Chiarescons-Cornaget-Resettum]]
|gruppo = Dorsale Resettum-Raut
|sottogruppo =
|codice = II/C-33.III-B.7
}}
Il monte '''Raut''' (2 025 m s.l.m.) è una delle più alte montagne della catena
== Vie di risalita ==▼
Esistono
=== Via comune (da forcella di Pala Barzana) ===▼
▲==Vie di risalita==
[[
▲Esistono 5 vie di risalita principali, di diversa difficoltà ma tutte escursionistiche, di cui 3 segnate dal [[Club Alpino Italiano|CAI]]
▲===Via comune (da forcella di Pala Barzana)===
▲[[Immagine:Raut.jpg|left|thumb|300px|Il Raut dalla via normale nei pressi di forcella Capra]]
''Dislivello: 1190''
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È la via più breve e frequentata. Essa si sviluppa principalmente lungo i ripidi pratoni del versante sud-est del monte.
===
''Dislivello: 1460''
Riga 49 ⟶ 48:
Si tratta di una variante più impegnativa rispetto alla via comune, nella quale si innesta dopo aver attraversato dei pratoni molto ripidi situati più ad est rispetto alla via comune.
===
''Dislivello: 1410''
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È la via con lo sviluppo più lungo, ma anche la meno ripida e più tranquilla - anche se raggiungere in auto il Lago di Selva può risultare scomodo.
=== Via dei Cacciatori di Andreis ===
''Dislivello: 1600''
''Segnavia: sentiero naturalistico Plangiaria - Albins in fase iniziale, poi occasionali bollini. È
''Partenza: Sottanzas ([[Andreis]])''
È la via più faticosa e labirintica per la conquista della vetta del Raut, ma anche la più spettacolare e
=== Val Susaibes (per la Cengla da la Dova) ===
''Dislivello: 1600 (+ circa 100 per perdite di quota)''
''Segnavia: sentiero naturalistico M. Ciavac in fase iniziale, poi occasionali bollini. È necessaria capacità di orientamento.''
''Partenza:
È una via di risalita lunga e faticosa (anche se percorsa in discesa!), ma lo spettacolo offerto dalla selvaggia Val Susaibes ripaga ampiamente dello sforzo. Si segue inizialmente, con partenza dalla frazione di Sott'Anzas, il sentiero naturalistico Monte Ciavac fino al suo punto più alto: il sentiero continua a sx in discesa, va presa una traccia sulla destra che si fa largo tra qualche schianto.
Si seguono occasionali bollini e si oltrepassano alcune frane fino a raggiungere il canalone del Rio de Raudelin: lo si risale attraversandolo in corrispondenza di una deviazione bollinata sulla destra. L'ultimo tratto risulta molto faticoso fino al collegamento con la cresta che porta in vetta.
{{portale|Friuli-Venezia Giulia|Montagna}}▼
== Altri progetti ==
[[Categoria:Montagne del Friuli-Venezia Giulia|Raut]]▼
{{interprogetto}}
[[Categoria:Montagne delle Prealpi Carniche|Raut]]▼
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