Peter Brook: differenze tra le versioni

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|GiornoMeseNascita = 21 marzo
|AnnoNascita = 1925
|NoteNascita = <ref name="Post">{{Cita news|titolo=È morto a 97 anni Peter Brook, regista teatrale e cinematografico britannico|pubblicazione=[[il Post]]|data=3 luglio 2022|url=https://www.ilpost.it/2022/07/03/peter-brook-regista-teatrale-morto/}}</ref>
|LuogoMorte = Parigi
|GiornoMeseMorte = 2 luglio
|AnnoMorte = 2022
|NoteMorte = <ref name="Post"/>
|Attività = regista
|Epoca = 1900
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|Nazionalità = britannico
|Immagine = Peter Brook.JPG
|Didascalia2 = {{Premio|Premio Imperiale|1997|}}
}}
 
== Biografia ==
Peter Stephen Paul Brook nascenacque a Londra [[Chiswick]] nel [[1925]]. Il padre, Simon Brook, nato in [[Lettonia]] da una famiglia di piccoli negozianti, emigrò giovanissimo, nel [[1907]], a [[Parigi]] per motivi politici, seguito dalla ragazza che sarebbe diventata di lì a poco sua moglie, Ida Janson. Entrambi si laurearono in Scienze alla [[Sorbona]] di Parigi. Si trasferirono a [[Liegi]] e poi a Londra dove iniziarono a lavorare per l'[[industria bellica]]. Presero la cittadinanza inglese, e l'originale cognome Bryk, già trasformato in [[Francia]] in Brouck, divenne definitivamente Brook.
 
Passò la sua infanzia, con i due genitori e il fratello maggiore Alexis, in un clima familiare abituato a una mentalità liberale e scientifica, ricco di interessi culturali, cosìtanto che si avvicinò ben presto alla [[letteratura]], al [[teatro]] e al [[cinema]]. Grazie alla passione del padre per i viaggi, il giovane Brook poté conoscere le principali capitali europee. Studiò al [[Gresham's School]] ed alla [[Università di Oxford]]., Sidove laureasi a Oxfordlaureò, ma e il suo incontro con ilcol teatro èfu casuale. Voleva fare cinema, ma non riuscendo a debuttare, si avvicinò piano piano al [[palcoscenico]].
 
BenDopo prestoessersi conosciutoaffermato in [[Gran Bretagna]], divenne noto al resto dell'[[Europa]] grazie al ''tour'' del ''[[Tito Andronico]]'' nel [[1955]].; Il suo interesse per [[William Shakespeare|Shakespeare]]Brook è statoancora notevole: èoggi unanimemente annoverato tra i maggiori [[attore|interpreti]] (per mezzo delle sue [[Regia teatrale|regìe]]) deldi [[drammaturgoWilliam Shakespeare|Shakespeare]], inglese.di Hacui messomise in scena con successo anche le (cosiddette)diverse opere minori di Shakespeare. Il suo interesse però non sarà volto solo al [[teatro elisabettiano]], ma anche ai maggiori [[autore|autori]] contemporanei. AvràEbbe modo di lavorare con [[John Gielgud]] e [[Paul Scofield]], (due dei più grandi attori teatrali britannici).
 
Brook è morto 97enne nel 2022 a Parigi.
Come dirà egli stesso, il suo lavoro teatrale scaturisce da un "impulso informe", senza alcuna tecnica. Lavorando, però, molto sugli attori, che a suo parere dovranno sentirsi liberi di dare tutto il loro apporto allo spettacolo. Sarà proprio lui, il [[regista]], ad indirizzarli poi sulla "retta via". Il regista infatti sarà colui che Dirige: cioè che prende decisioni e guida l'attore. Le tre parole che danno vita all'evento teatrale per Brook sono: ''Répétition'', ''répresentation'', ''assistance''. Tre parole dal francese, tre elementi, ciascuno necessario perché l'evento prenda vita:
* ''Répétition'', la ripetizione, sarebbero le prove, dove l'attore cerca di migliorarsi;
* ''Représentation'', rappresentazione, è la messa in scena, l'elemento mortale della ripetizione si perde nella serata della "prima";
* ''Assistance'', l'assistere, che permette alla rappresentazione di aver luogo nel modo esatto: l'attore non potrà fare tutto da solo, servirà una attenta e coinvolta, ma straniante, partecipazione del pubblico.
 
== Vita privata ==
Dal [[1951]] è sposato con l'attrice Natasha Parry da cui ha avuto due figli: Simon (regista) e Irina (attrice).
Nato in [[Lettonia]] da una famiglia di piccoli negozianti, emigrò giovanissimo, nel [[1907]], a [[Parigi]] per motivi politici, seguito dalla ragazza che sarebbe diventata di lì a poco sua moglie, Ida Janson.
 
Dal [[1951]] èal 2015 fu sposato con l'attrice [[Natasha Parry]], dacon cui ha avutoebbe due figli: Simon (regista) e Irina (attrice).
 
== La sua opera ==
Dopo essersi confrontato con molte opere, tra le quali ricordiamo l'''[[Amleto]]'' del [[1955]] e il ''[[Re Lear]]'' del [[1962]], per Brook arriveranno delle opere molto importanti, tra cuiarriverà ''[[Marat/Sade]]'' di [[Peter Weiss]] nel [[1964]], (innel cuiquale c'è dasi notarenota l'influenza di [[Jerzy Grotowski]]). Verrà poi ''[[Orghast]]'', considerato il più portentoso lavoro sulla vocelingua mai realizzato in teatro, nel [[1971]] a [[Persepoli]], in [[Iran]]<ref>{{cita web|url=https://www.nytimes.com/1971/10/03/archives/peter-brook-learns-to-speak-orghast-peter-brook-learns-to-speak.html|titolo=Peter Brook Learns to Speak Orghast|accesso=4 febbraio 2025|lingua=en|sito=The New York Times}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.complete-review.com/reviews/theater/orghast.htm|titolo=Orghast at Persepolis|accesso=4 febbraio 2025|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.newspeterbrook.com/1971/08/29/orghast-1971/|titolo=Orghast – 1971|accesso=4 febbraio 2025}}</ref>. Nel [[1985]] saràfu la volta del ''[[Mahābhārata]]'', l'la sua opera più imponente, (considerata anche come una ''summa'' del lavoro di Brook), chedella dureràdurata di nove ore., Ilda ''Mahābhārata''cui saràviene iltratto fruttoanche dellaun collaborazionefilm<ref>{{cita con [[Jeanweb|url=https://www.labiennale.org/it/cinema/2024/venezia-Claudeclassici/mahabharata|titolo=The Carrière]].Mahabharata
Venezia Classici|accesso=4 febbraio 2025}}</ref>. Il ''Mahābhārata'' sarà il frutto della collaborazione con [[Jean-Claude Carrière]].
 
Brook èfu un discepolo dell'insegnamento di [[Georges Ivanovič Gurdjieff]], che gli vienevenne impartito principalmente da [[Jeanne de Salzmann]].<ref>{{cita web|url=https://www.gurdjieff.org/brook1.htm|titolo= Gurdjieff International Review - Threads of Time - Recollections of Jeanne de Salzmann by Peter Brook|accesso=4 febbraio 2025}}</ref> Tracce dell'insegnamento di Gurdjeff sonofurono comunque presenti in tutta la sua riflessione teorica sul teatro, e sulla vita di Gurdjeff èfu incentrato il suo lungometraggio ''[[Incontri con uomini straordinari (film)|Incontri con uomini straordinari]]''. Importante ricordare ''[[Il teatro e il suo spazio]]'', libro pubblicato nel [[1968]] (''The Empty Space'') e ripubblicato in italiano nel [[1998]] con il titolo ''[[Lo spazio vuoto]]''; testo uscito in parallelo con un'altra opera fondamentale per la cultura teatrale contemporanea, ''Verso un teatro povero'', di Jerzy Grotowsky.
 
Nel [[1968]], in parallelo con un'altra opera fondamentale per la cultura teatrale contemporanea, ''Verso un teatro povero'', di [[Jerzy Grotowski]] pubblica ''[[Lo spazio vuoto]]'' (''The Empty Space'').
Nel 1998 è stata anche pubblicata ''Threads of Time: Recollections'', la sua autobiografia, edita in italiano nel [[2001]] con il titolo ''I fili del tempo''. Nel [[1989]] è stato insignito del [[Premio Europa per il Teatro]]. Dopo aver messo in scena in lingua inglese ''The Tragedy of Hamlet'', nel [[Théâtre des Bouffes du Nord|teatro Bouffes du Nord]], da lui stesso diretto, Peter Brook, nell'estate del 2001, decide di farne anche un [[adattamento cinematografico]]. Nel [[2002]], il già settantasettenne regista britannico, dirigerà il suo settimo, ed attualmente ultimo, film, ''[[La Tragedia di Amleto|La tragedia di Amleto]]''.
Nel 1998 fu anche pubblicata ''Threads of Time: Recollections'', la sua autobiografia, edita in italiano nel [[2001]] con il titolo ''I fili del tempo''.
 
Nel 1998 è stata anche pubblicata ''Threads of Time: Recollections'', la sua autobiografia, edita in italiano nel [[2001]] con il titolo ''I fili del tempo''. Nel [[1989]] è stato insignito del [[Premio Europa per il Teatro]].<ref>{{Cita web|url=https://www.premioeuropa.org/ii-edizione/|titolo=II Edizione|sito=Premio Europa per il Teatro|lingua=it-IT|accesso=2022-12-14}}</ref> Dopo aver messo in scena in lingua inglese ''The Tragedy of Hamlet'', nel [[Théâtre des Bouffes du Nord|teatro Bouffes du Nord]], da lui stesso diretto, Peter Brook, nell'estate del 2001, decidedecise di farne anche un [[adattamento cinematografico]]. Nel [[2002]], il già settantasettenne regista britannico, dirigerà il suo settimo, ed attualmente ultimo, film, ''[[La Tragedia di Amleto|La tragedia di Amleto]]''.
Peter Brook è attualmente direttore del [[Théâtre des Bouffes du Nord]] a Parigi. Le sue ultime regie sono state: ''[[Tierno Bokar]]'' di [[Amadou Hampâté Bâ]] nel [[2004]] (in scena a febbraio [[2005]] al [[Associazione Teatro Stabile di Napoli|Teatro Stabile di Napoli]], il [[Teatro Mercadante|Mercadante]]) e ''[[Sizwe Banzi est mort]]'' di Athol Fugard, John Kani e Winston Ntshona nel [[2006]]. Nel 2012/2013 ritorna in Italia con ''[[The Suit]]'', nuovo adattamento del celebre ''Costume'' tratto dal racconto di Can Themba, a Roma, Pistoia, Napoli e Perugia, con adattamento e messa in scena di Marie-Hélène Estienne e Franck Krawczyk, traduzione a cura di Luca Delgado, con gli attori Nonhlanhla Kheswa, Jared McNeill, William Nadylam, Rikki Henry, i musicisti Arthur Astier (chitarra), Raphaël Chambouvet (piano), David Dupuis (tromba), e il disegno luci di Philippe Vialatte.
 
Peter Brook è attualmentefu direttore del [[Théâtre des Bouffes du Nord]] a Parigi. Le sue ultime regie sono state: ''[[Tierno Bokar]]'' di [[Amadou Hampâté Bâ]] nel [[2004]] (in scena a febbraio [[2005]] al [[Associazione Teatro Stabile di Napoli|Teatro Stabile di Napoli]], il [[Teatro Mercadante|Mercadante]]) e ''[[Sizwe Banzi est mort]]'' di [[Athol Fugard]], [[John Kani]] e Winston Ntshona nel [[2006]]. Nel 2012/2013 ritorna in Italia con ''[[The Suit]]'', nuovo adattamento del celebre ''Costume'' tratto dal racconto di Can Themba, a Roma, Pistoia, Napoli e Perugia, con adattamento e messa in scena di Marie-Hélène Estienne e Franck Krawczyk, traduzione a cura di Luca Delgado, con gli attori Nonhlanhla Kheswa, Jared McNeill, William Nadylam, Rikki Henry, i musicisti Arthur Astier (chitarra), Raphaël Chambouvet (piano), David Dupuis (tromba), e il disegno luci di Philippe Vialatte.
Durante l'edizione 2013 del Napoli Teatro Festival, Brook presenta in anteprima mondiale uno studio sul personaggio ispirato dal racconto breve di [[Samuel Beckett]] ''[[Lo spopolatore]], ''con la collaborazione artistica di Marie-Hélène Estienne, interpretato da Miriam Goldschmidt, nella traduzione di Luca Delgado.
 
Durante l'edizione 2013 del Napoli Teatro Festival, Brook presentapresentò in anteprima mondiale uno studio sul personaggio ispirato dal racconto breve di [[Samuel Beckett]] ''[[Lo spopolatore]], ''con la collaborazione artistica di Marie-Hélène Estienne, interpretato da Miriam Goldschmidt, nella traduzione di Luca Delgado.
Nel 2014 Brook dirige ''The Valley of Astonishment, ''in scena a Londra, Parigi, New York e in Italia al Teatro [[il Funaro]] di [[Pistoia]] e al Teatro Cucinelli di [[Solomeo]] (PG), per la traduzione ancora a cura di Luca Delgado, con gli attori [[Kathryn Hunter]], Marcello Magni, Jared McNeill e i musicisti Raphaël Chambouvet e Toshi Tsuchitori.
 
Nel 2014 Brook dirigediresse ''The Valley of Astonishment, '', in scena a Londra, Parigi, New York e in Italia al Teatro [[il Funaro]] di [[Pistoia]] e al Teatro Cucinelli di [[Solomeo]] (PG), per la traduzione ancora a cura di Luca Delgado, con gli attori [[Kathryn Hunter]], Marcello Magni, Jared McNeill e i musicisti Raphaël Chambouvet e Toshi Tsuchitori.
 
Come dirà egli stesso, il suo lavoroapproccio teatrale scaturiscescaturiva da un "impulso informe", senza alcuna tecnica.; Lavorando,il però,lavoro moltosi concentrava principalmente sugli attori, che a suo parere dovrannodovevano sentirsi liberi di dare tutto il loro apporto allo spettacolo. Sarà proprio lui, il [[regista]], ad indirizzarli poi sulla "retta via". IlPer registaBrook infattiil saràregista coluifu chesempre Dirige:colui cioè che prende decisioni e guida l'attore. Le tre parole che danno vita all'evento teatrale per Brook sono: ''Répétitionrépétition'', ''répresentation'', e ''assistance''. Tre parole dal francese, tre elementi, ciascuno necessarionecessari perché l'evento prenda vita:
* ''Répétition'', la ripetizione, sarebberoovvero le prove, dove l'attore cerca di migliorarsi;
* ''Représentation'', rappresentazione, è la messa in scena, l'elemento mortale della ripetizione si perde nella serata della "prima";
* ''Assistance'', l'assistere, che permette alla rappresentazione di aver luogo nel modo esatto: l'attore non potrà fare tutto da solo, servirà una attenta e coinvolta, ma straniante, partecipazione del pubblico.
 
== Teatro ==
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;1946
* ''[[Pene d'amor perdute|Love's Labour's Lost]]'' di Shakespeare, Stratford upon Avon
* ''[[I fratelli Karamazov|The BrotherBrothers Karamazov]]'', da [[Fëdor Michajlovič Dostoevskij]], Lyric Theatre, Londra.
* ''Vicious Circle'', di [[Jean Paul Sartre]], Arts Theatre, Londra.
;1947
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* ''[[Re Lear|King Lear]]'', di Shakespeare, Stratford upon Avon, Londra e New York.
;1963
* ''La Danse du Sergent Musgrave'' di [[John Arden]], [[Théatre de l'Athénée]], Parigi.
* ''The Phisicists'', di Friedrich Dürrenmatt, Royal Shakespeare Theatre, Aldwych Theatre, Londra.
* ''Le Vicaire'' di [[Rolf Hochhuth]], Théatre de l'Athénée, Parigi.
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==== Cinema ====
* ''[[Il signore delle mosche (film 1963)|Il signore delle mosche]]'' (''Lord of the Flies''), regia di Peter Brook (1963)
* ''[[Ride of the Valkyrie]]'', regia di Peter Brook - cortometraggio (1967)
* ''[[Tell Me Lies]]'' (''Tell Me Lies - A story about London''), regia di Peter Brook (1968)
* ''[[Re Lear (film britannico 1971)|Re Lear]]'' (''King Lear''), regia di Peter Brook (1971)
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==== Televisione ====
* ''[[Box for One]]'' - cortometraggio TV (1949)
* ''[[Wednesday Theatre]]'' - serie TV, episodio 1x4 (''Box for One'')1x04 (1953)
* ''[[Omnibus (serie televisiva)|Omnibus]]'' - serie TV, episodio 2x3 (''King Lear'', versione molto ridotta del [[Re Lear]] di Shakespeare, diretta da [[Andrew McCullough]] e con [[Orson Welles]])2x03 (1953)
* ''[[Appointment with Drama]]'' - serie TV, episodio 1x2 (''The Birthday Present'')1x02 (1955)
* ''[[Telefonboksen]]'', regia di [[Bent Christensen (regista)|Bent Christensen]] - film TV (1956)
* ''[[Box for One (film TV)|Box for One]]'' - film TV (1958)
* ''[[Puhelinkioski]]'', regia di [[Seppo Wallin]] - film TV (1964)
* ''[[Misura per misura (film TV1979)|Misura per misura]]'' (''Mesure pour mesure''), regia di Peter Brook - film TV (1979)
* ''[[La cerisaie]]'', regia di Peter Brook - film TV (1982)
* ''[[Il Mahabharata]]'' (''The Mahabharata''), regia di Peter Brook - miniserie TV, episodi 1x1, 1x2, 1x3 (1990)
* ''[[The Tragedy of Hamlet (film TV2002)|The Tragedy of Hamlet]]'', regia di Peter Brook - film TV (2002)
 
=== Regista ===
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* ''[[Il signore delle mosche (film 1963)|Il signore delle mosche]]'' (''Lord of the Flies'') (1963)
* ''[[Marat/Sade (film)|Marat/Sade]]'' (1967)
* ''[[Ride of the Valkyrie]]'' - cortometraggio (1967)
* ''[[Tell Me Lies]]'' (''Tell Me Lies - A story about London'') (1968)
* ''[[Re Lear (film britannico 1971)|Re Lear]]'' (''King Lear'') (1971)
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==== Televisione ====
* ''[[Both Ends Meet]]'' - film TV (1954)
* ''[[ITV Play of the Week]]'' - serie TV, episodi [[Episodi di ITV Play of the Week (prima stagione)|1x23]] (''Hamlet''), -[[Episodi di ITV Play of the Week (seconda stagione)|2x27]] (''Heaven and Earth'') (1956-1957)
* ''[[Misura per misura (film TV1997)|Misura per misura]]'' (''Mesure pour mesure'') - film TV (1979)
* ''[[La cerisaie]]'' - film TV ([[1982]])
* ''[[Il Mahabharata]]'' (''The Mahabharata'') - miniserie TV, episodi 1x1, 1x2, 1x3 (1990)
* ''[[The Tragedy of Hamlet (film TV2002)|The Tragedy of Hamlet]]'' - film TV (2002)
 
=== Attore ===
==== Cinema ====
* ''[[Riccardo III - Un uomo, un re]]'' (''Looking for Richard''), regia di [[Al Pacino]] - documentario (1996)
 
== Onorificenze ==
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* {{cita libro|nome=Peter|cognome=Brook|titolo=I miei Shakespeare|editore=Ubulibri editore|città=Milano|anno=2002|altri=a cura di Franco Quadri, in collaborazione con la Biennale di Venezia|isbn=88-7748-229-X}}
* {{cita libro|nome=Peter|cognome=Brook|titolo=Dimenticare Shakespeare|editore=Guida editore|città=Napoli|anno=2005|altri=prefazione di Georges Banu|isbn=88-7188-909-6}}
* {{cita libro|autore=|nome=Peter|cognome=Brook|altri=prefazione di Georges Banu|titolo=Insieme a Grotowski<ref>https://polonicult.com/peter-brook-grotowski/</ref>|anno=2011|editore=RueBallu Edizioni|città=Palermo|isbn=978-88-95689-09-8}}
 
=== Letture di approfondimento ===
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== Voci correlate ==
* [[Georges Ivanovič Gurdjieff]]
* [[Yoshi Oida]]
* [[Jerzy Grotowski]]
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== Collegamenti esterni ==
* [https://quartaviagurdjieff.wordpress.com/2022/07/03/gurdjieff-e-il-teatro-interpretare-un-ruolo-nella-vita-di-peter-brook/ ''Gurdjieff e il Teatro: Interpretare un Ruolo nella Vita'' (Peter Brook)] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20220703144408/https://quartaviagurdjieff.wordpress.com/2022/07/03/gurdjieff-e-il-teatro-interpretare-un-ruolo-nella-vita-di-peter-brook/ |date=3 luglio 2022 }}{{Collegamenti esterni}}
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Premio Kyōto per le arti e la filosofia}}
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[[Categoria:Teorici del teatro]]
[[Categoria:Tony Award alla miglior regia di un'opera teatrale]]
[[Categoria:Premio Molière per il miglior regista]]