|epocacomposizione = [[1800]] - [[1802]]
|duratamedia = 37 minuti
|organico = 2 [[flauto|flauti]], 2 [[oboe|oboi]], 2 [[clarinetto|clarinetti]], 2 [[fagotto|fagotti]] , 2 [[corno (strumento musicale)|corni]], 2 [[tromba|trombe]], [[timpano (strumento musicale)|timpani]], [[Archi (musica)|archi]] ▼
|organico =
|movimenti = # Adagio molto - Allegro con brio ▼
▲2 [[flauto|flauti]], 2 [[oboe|oboi]], 2 [[clarinetto|clarinetti]], 2 [[fagotto|fagotti]] 2 [[corno (strumento musicale)|corni]], 2 [[tromba|trombe]], [[timpano (strumento musicale)|timpani]], [[Archi (musica)|archi]]
▲|movimenti=# Adagio molto - Allegro con brio
# Larghetto
# Scherzo - Trio: Allegro
# Allegro molto}}
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}}
La '''''Sinfonia n. 2 in re maggiore Op. 36''''' di [[Ludwig van Beethoven]], composta fra il 1800 e [[1802]], fu eseguita il 5 aprile [[1803]] al [[Theater an der Wien]] di [[Vienna]] diretta dal compositore. Il manoscritto originale è andato perduto.
La sinfonia venne dedicata al principe [[Karl Lichnowsky]].
Beethoven passò diversi mesi ada Heiligenstadt, (oggi, è uno dei quartieri settentrionali del distretto di [[Döbling]] di Vienna;, ma all'epoca era una località di campagna, nella quale recarsi d'estate in villeggiatura), tra la primavera e l'autunno 1802, nei quali portò a termine la Sinfoniasinfonia.
== Analisi della sinfonia ==
Beethoven utilizza per la prima volta un sapore eroico che verrà maggiormente ripreso nelle sinfonie successive.
Non dobbiamo tuttavia dimenticare che si tratta degli anni della scoperta della malattia che lo porterà alla sordità; ecco quindi come i contrasti, sia ritmici chesia melodici, senza tralasciare quelli metrici, sono ora spia della romantica "sofferenza" dell'autore.
Si potrebbe dire che il significato dei movimenti, da un punto di vista extramusicale, sia in correlazione chiastica; è infatti proprio nel primo e nell'ultimo movimento che Beethoven maggiormente vive queste ''"cupe tensioni"'', in particolare negli allegri, sfruttando così introduzione e code per ristabilire quell'ordine che, a partire dalle successive sinfonie, verrà abbandonato sempre più.
Il primo movimento della sinfonia si apre con un breve e solenne ''[[Adagio Moltomolto]]'', nel quale si può addirittura ascoltare un'anticipazione di quello che sarà, molti anni dopo, il tema principale della ''[[Sinfonia n. 9 (Beethoven)|Sinfonia n. 9]]''. Questa introduzione lenta sfocia in un ampio ''[[Allegro]]'' in forma sonata, dal carattere spigliato e gioioso. Il secondo movimento un ''Larghetto'', anch'esso di ampie proporzioni, dalle caratteristiche di grande distensione e soavità. Il terzo movimento è uno [[Scherzo (musica)|Scherzoscherzo]] ironico e grottesco: da notare come il [[Minuettominuetto]] cambi per la prima volta in Beethoven il nome in [[Scherzo (musica)|Scherzoscherzo]]. Conclude la Sinfoniasinfonia un ''[[Allegro Moltomolto]]''.
=== Analisi del Primoprimo movimento ===
Il '''Primoprimo movimento''' della sinfonia ha come [[Metro (musica)|metro]] [[Metro (musica)|tre quarti]] nell'Introduzioneintroduzione e [[Metro (musica)|metro]] [[Metro (musica)|quattro quarti]] nel resto del movimento; la [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base è [[Re (nota)|re]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L’[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''"Adagio molto"'' per l'introduzione (prime 34 battute) e ''“AllegroAllegro con brio”brio'' in seguito. La struttura formale è quella di una [[forma-sonata]]<ref name="cita|-Nielsen -1961|pag. 250-pag250">{{cita|Nielsen 1961|pag. 250}}.</ref> con le tre parti: Esposizioneesposizione - Svilupposviluppo - Ripresaripresa, precedute da una Introduzioneintroduzione.
==== Introduzione ====
L''''Introduzione'''introduzione (un ''"Adagio molto"'' in [[Metro (musica)|tre quarti]]) occupa le prime 34 misure del primo movimento dove, secondo [[Hector Berlioz|Berlioz]], ''"gli effetti più belli si succedono senza confusione e sempre in una maniera inaspettata"''<ref name=Colombani101>{{cita|Colombani 1953|pag. 101}}.</ref>. Pur essendo una introduzione abbastanza lunga, molto opportunamente [[Beethoven]] con scale di [[Semicroma|semicrome]] e [[Abbellimento#Gruppetto|gruppetti]] ha reso questo ''Adagio iniziale'' fluido e scorrevole soprattutto nella distribuzione dei vari pensieri melodici ''"fra varie voci e vari timbri dell'orchestra, facendoli scaturire uno dall'altro fino ad una sosta improvvisa su uno scultoreo tema discendente in re minore"''.<ref name="Croce145">{{cita|Della Croce 1986|pag. 145}}.</ref>
Questa introduzione può essere divisa in tre sezioni.<ref name=Troncon80>{{cita|Troncon 1994|pag. 80}}.</ref> La prima sezione (da misura 1 a misura 12) si presenta con alcuni accordi di tutta l'orchestra inframezzati da brevi escursioni dei legni e dei violini. Il primo accordo presenta subito la tonalità di base: re maggiore.[batt. 1-9]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 01.jpg|800px]]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 02.jpg|800px]]
La terza sezione (da misura 24 a misura 34) è introdotta da un [[Pedale (musica)|pedale]] di [[Dominante (musica)|dominante]] (nota la) dei corni<ref name=Troncon80/> e si conclude con una rapida scala discendente di [[Semibiscroma|semibiscrome]] dei primi violini che iniziataincominciata sulla [[Accordo di settima|settima di dominante]] (la minore settima) si ferma sulla [[Tonica (musica)|tonica]] (nota re). ''"L'introduzione è unita all'allegro colla forma classica, col ritorno cioè del tono di re a mezzo della dominante la"''.<ref name=Colombani101/> [batt. 25-34]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 03.jpg|800px]]
==== Esposizione ====
Con la presentazione del '''Primoprimo Tema'''tema (da misura 34 a misura 73 comprese le "codette") cambia sia il [[Metro (musica)|metro]] in [[Metro (musica)|quattro quarti]] chesia l’[[indicazione agogica]] (o tempo) in ''“AllegroAllegro con brio”brio''. Il ''Primoprimo tema'', il cui nucleo s'individua nelle battute 34-37 presentato dalle viole e dai violoncelli<ref name=Troncon80/>, iniziaincomincia alla [[Tonica (musica)|tonica]] (nota re) e termina alla tonica dopo essere salito fino alla [[Dominante (musica)|dominante]] (nota la) e si propone con un carattere quasi militare con una ''"andatura marziale e potentemente ritmata"''.<ref name=Colombani102>{{cita|Colombani 1953|pag. 102}}.</ref>[batt. 34-37]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 04.jpg|800px]]
Dopo una misura di "transizione" sulla [[Tonica (musica)|tonica]] (battuta 37) il tema si ripresenta (battute 38 - 41) con l'armonia della [[sottodominante]] (sol maggiore sesta) per terminare su un crescendo impostato sulla [[Accordo di settima|settima di dominante]] della [[Dominante (musica)|dominante]] ([[mi maggiore]] settima). [batt. 37-43]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 05.jpg|800px]]
Il crescendo si risolve dopo 6 battute in una nuova figurazione (derivata dal tema principale) esposta alla [[Tonica (musica)|tonica]] con tutto l'organico strumentale con la dinamica "forte": è la "codetta" (o chiusura) del tema principale e termina a misura 57. [batt. 47-51]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 06.jpg|800px]]
A misura 57 iniziaincomincia un [[ponte modulante]] con la funzione di condurre il discorso musicale al secondo tema. Si tratta di una transizione che dalla [[Tonica (musica)|tonica]] (nota re) "porta" alla tonalità della [[Dominante (musica)|dominante]] (nota la) del ''secondo gruppo tematico'' attraverso un [[Pedale (musica)|pedale]] di [[Dominante (musica)|dominante]] di dominante (nota mi).<ref name=Troncon80/> Lo spunto per questa transizione, dopo alcuni accordi orchestrali sulla tonica terminati a misura 61 in un improvviso innalzamento di un [[Tono (intervallo musicale)|tono]] (per raggiungere la dominante della dominante - nota mi), è dato ''"da una frase svelta e brillante, annunciata dapprima dai soli archi, e che sembra quasi una parodia della celebre marcia turca mozartiana"''.<ref name=Fabbri>{{cita|Fabbri 1965|Beethoven - Sinfonia no. 2 (Il disco)}}.</ref>[batt. 61-63]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 07.jpg|800px]]
Il '''Secondosecondo Tema'''tema (da misura 73) è ''"come una dolce fanfara di vittoria"''<ref name="Croce146">{{cita|Della Croce 1986|pag. 146}}.</ref> e consiste indi una prima [[Frase (musica)|frase]] di 4 misure (domanda) nella tonalità della tonica (la maggiore<ref name=Fabbri/>) esposta in "piano" dai clarinetti, fagotti e corni, seguita da una seconda frase (risposta), sempre di 4 misure, esposta da tutta l'orchestra in "fortissimo" nella tonalità [[Tonalità (musica)#Tonalità vicine|relativa minore]] (fa diesis minore).[batt. 73-80]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 08.jpg|800px]]
Se la prima parte dell'Esposizione guarda alla tradizione: l<nowiki>'</nowiki>''Adagio molto'' introduttivo ricorda le lunghe introduzioni delle sinfonie haydniane, mentre l<nowiki>'</nowiki>''Allegro con brio'' guarda ai modelli mozartiani delle ultime sinfonie; inoltre si può notare che l'andamento militaresco e risoluto del secondo tema è già tipicamente beethoveniano.<ref>{{cita web|url=https://www.google.it/webhp?sourceid=chrome-instant&ion=1&espv=2&ie=UTF-8#q=beethoven%20sinfonia%202%20gbopera%20magazine|titolo=GB Opera Magazine|pagina=LUDWIG VAN BEETHOVEN: LE SINFONIE (SINFONIA NR.2)|accesso=11 dicembre 2016}}</ref> Dopo una riesposizione integrale del secondo tema (misure 81 - 88) il discorso musicale si conclude con una consueta codetta (misure 88 - 101) o "perorazione" sulla [[Dominante (musica)|dominante]]<ref name=Troncon80/>.
A misura 102 il tema principale (una sua variazione) ritorna con la [[Tonica (musica)|tonica]] che con le "[[Cadenza|cadenze]] conclusive" termina l'esposizione (coda dell'esposizione). In questa fase ''"il motivo del primo tema viene ripetuto con insistenza dagli archi prima di sbriciolarsi contro fitti accordi collettivi caratterizzati da un continuo alternarsi di piano e fortissimo"''<ref name=Croce146/>.[batt. 102-109]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 09.jpg|800px]]
Le ultime battute di questa fase [[Modulazione (musica)|modulano]] alla tonalità di la maggiore ([[Dominante (musica)|dominante]]) per preparare il ritorno del tema principale sulla tonica.
==== Sviluppo ====
Lo '''Sviluppo'''sviluppo occupa 77 battute (da misura 138 a misura 215) e utilizza il materiale tematico sia del primo tema chesia del secondo tema. Questa fase può essere divisa in due parti: (1) sviluppo del primo tema (battute 138 - 181) e (2) sviluppo del secondo tema con la codetta finale (battute 182 - 215).<ref name=Troncon80/> Per la prima volta nella forma sonata della sinfonia lo sviluppo si presenta in modo sostanzioso nel quale viene elaborato adeguatamente sia il primo tema (come da tradizione) chesia (e qui sta la novità) in modo approfondito anche il secondo soggetto.<ref name=Croce146/> Lo sviluppo, dopo la seconda sinfonia di [[Beethoven]], diventa così il "cuore" stesso della composizione dove il flusso drammatico si apre a soluzioni sempre più complesse e imprevedibili.
Nella prima parte dello sviluppo importante è il ''[[Abbellimento#Gruppetto|gruppetto]] di quattro [[Semicroma|semicrome]]'' della parte iniziale del tema principale. Prima viene presentato all'unissonounisono dalle viole e violoncelli, ''"poi è ripreso isolatamente per stabilire sia delle progressioni in crescendo, sia delle imitazioni fra gli strumenti a fiato e quelli a corda"''.<ref name=Colombani103>{{cita|Colombani 1953|pag. 103}}.</ref> La tonalità per l'inizio di questo sviluppo è la tonica [[Modo minore|minore]] (re minore).<ref name=Troncon80/>[batt. 156-165]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 10.jpg|800px]]
Nelle fasi conclusive di questa prima parte dello sviluppo (batt. 170) appare una nuova figurazione (sempre derivata dai temi fondamentali della sinfonia) presentata dai violini primi, mentre fanno da [[contrappunto]] le viole, violoncelli e fagotti con la stessa figurazione sfasata di mezza battuta; contemporaneamente i corni e le trombe producono un [[Pedale (musica)|pedale]] sulla [[Tonica (musica)|tonica]] (nota re). La figurazione consiste in una prima frase ascendente (dal re al do naturale) e poi discendente nuovamente fino al re. La funzione del pedale degli ottoni è quella di preparare l'ambiente armonico dello sviluppo del secondo tema: sol maggiore ([[sottodominante]]). La nota re, in questo modo, viene a poco a poco "percepita" come la [[Dominante (musica)|dominante]] della sottodominante.<ref name=Troncon80/>[batt. 170-175]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 11.jpg|800px]]
A misura 182 nell'armonia della [[sottodominante]] (sol maggiore) appare il ''secondo tema'' ai violini I e II. L'elemento che viene utilizzato per questo sviluppo sono le quattro semiminime della parte conclusiva del tema. Per 10 misure questo gruppo rimbalza continuamente dai flauti e oboi agli archi bassi e il fagotto finché dopo alcune misure di crescendo ai violini appare una nuova figurazione (derivata però proprio dalla linea melodica delle quattro [[Semiminima|semiminime]]). L'armonia dal sol maggiore si sposta sul [[fa diesis maggiore]] ([[Grado (musica)|mediante]] rispetto alla tonica re). Un [[Pedale (musica)|pedale]] di do diesis dei legni (a misura 198) accompagna questa nuova figurazione. Il do diesis riferito alla tonica (re) può essere interpretato come la [[Dominante (musica)|dominante]] della mediante.<ref name=Troncon80/> [batt. 198-204]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 12.jpg|800px]]
Il [[Pedale (musica)|pedale]] sul do diesis prosegue ai violini primi e secondi [[Contrappunto|contrappuntati]] dai legni. Ora la dinamica di colpo diventa ''piano'' mentre gli archi bassi continuano con la nota do diesis ''tenuta''. Un crescendo, favorito dall'entrata del corno, [[Modulazione (musica)|modula]] l'armonia dal do diesis al la maggiore ([[Dominante (musica)|dominante]] della [[Tonica (musica)|tonica]] - il do diesis inoltre è la [[Grado (musica)|mediante]] del la maggiore).<ref name=Troncon80/> Quindi su uno ''sforzando'' dell'intera orchestra ritorna il primo tema nella tonalità di partenza (re maggiore). [batt. 209-218]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov1 13.jpg|800px]]
==== Ripresa e Codacoda ====
La '''Ripresa'''ripresa (misura 216) è relativamente tradizionale. Ritorna il tema principale alla [[Tonica (musica)|tonica]] (re maggiore) ripetuto due volte (la seconda volta nella tonalità della [[sottodominante]]). Un breve crescendo (11 misure) porta direttamente al "[[ponte modulante]]" (da misura 233 a 244) in preparazione alla riesposizione del secondo tema (vedi le battute simili dell'esposizione da misura 61 e seguenti). L'ambientazione armonica è la [[Dominante (musica)|dominante]] (la maggiore) individuata nel [[Pedale (musica)|pedale]] dei corni in quanto il secondo tema (come da norma) deve essere riesposto nella tonalità di base (re maggiore). Quindi la codetta del secondo tema (da misura 253 a misura 273) chiude il secondo tema sul ritorno del primo in una ambientazione armonica dove prevale la [[Dominante (musica)|dominante]]. Segue una ripresa variata del primo tema che porta direttamente alla coda della riesposizione nell'armonia della dominante.<ref name=Troncon80/>
A misura 304 iniziaincomincia la Codacoda Finalefinale con la ripresa della figurazione iniziale dello sviluppo. La tonalità è consolidata ormai sulla tonica, armonia che non verrà più abbandonata fino alla fine del movimento. In un '''"clima sempre più baldanzoso e quasi battagliero"''<ref name=Croce146/> si ''"arriva alla fine senza essersi concesso un minuto di tregua"''<ref name=Colombani103/> anche se il finale perde un po' della spontaneità della prima parte del movimento e risulta ''"piuttosto convenzionale, rigida apoteosi dello spirito di marcia che ha animato tutto il movimento"''<ref name=Fabbri/>.
==== Schema riassuntivo ====
{| class="wikitable" style="width:99%;"
|- bgcolor="#EFEFEF"
|}
=== Analisi del Secondosecondo movimento ===
Il '''Secondosecondo movimento''' della sinfonia ha come [[Metro (musica)|metro]] [[Metro (musica)|tre ottavi]] e la [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base di [[La (nota)|la]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L’[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''"Larghetto"''. La struttura formale è quella di una [[forma-sonata]]<ref name="cita|-Nielsen -1961|pag. 250-pag250"/> con le tre classiche parti: Esposizioneesposizione - Svilupposviluppo - Ripresaripresa.
Il secondo movimento è pieno di melodie immerse in atmosfere armoniche luminose. ''"Musica della felicità"'', come alcuni commentatori l'hanno definita<ref name=Croce146/>, oppure ''"Nachtmusik"'' (musica notturna) nata dal dolcissimo paesaggio viennese<ref name=Fabbri/>. Non esiste un tema vero e proprio ma una larga frase sviluppata come se si trattasse di musica vocale e le varie frasi principali ogni volta vengono presentate con nuovi dettagli e ricchezza di ornamenti.<ref name=Colombani104>{{cita|Colombani 1953|pag. 104}}.</ref> Notevole è il modo di variare i temi attraverso un continuo contrapporre e accumulare elementi o richiami a incisi precedenti; come ad esempio la ripresa leggermente variata rispetto all’esposizione. Inoltre [[Beethoven]] nel ''Larghetto'' investe molto sull'orchestrazione, ossia dividendo il materiale tematico tra le varie sezioni strumentali che dialogando tra di loro in questo modo arricchiscono il contenuto espressivo del movimento e della dinamica. Non mancano tuttavia critiche negative dovute oltre alla eccessiva lunghezza del movimento (quasi prolissità), anche a quell<nowiki>'</nowiki>''"impressione di costruito"'' (Giovanni Carli Ballola).<ref name=Fabbri/>
==== Esposizione ====
L<nowiki>'</nowiki>'''Esposizione'''esposizione ha una struttura molto complessa ede articolata; in essa si possono distinguere un Primoprimo Gruppogruppo Tematicotematico (alla [[Tonica (musica)|tonica]]), un breve [[Ponteponte Modulantemodulante]], un Secondosecondo Gruppogruppo Tematicotematico (alla [[Dominante (musica)|dominante]]) e le [[Cadenza|Cadenzecadenze]] Conclusive dell'esposizione. All'interno di queste parti possiamo individuare cinque periodi con ognuno una figura tematica ben precisa.<ref name=Troncon80/>
Il '''Primoprimo Gruppogruppo Tematico'''tematico (da misura 1 a misura 32) comprende una ''Primaprima figura tematica'' con ripetizione (primo [[Periodo (musica)|periodo]]) e una ''Secondaseconda figura tematica'' con ripetizione (secondo periodo). La ''Primaprima figura tematica'', ''"maestosa e ritmata come un corale"''<ref name=Croce146/>, occupa le prime 8 misure del movimento ed è presentata dagli archi (violini I e II in primo piano). Il tema iniziaincomincia alla [[Tonica (musica)|tonica]] (la maggiore) sale fino alla [[Dominante (musica)|dominante]] (mi maggiore) e ridiscende rimanendo nell'area armonica della dominante.[batt. 1-8]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov2 01.jpg|800px]]
Questo primo tema viene ripetuto integralmente dai legni (misure 8 - 15), mentre gli archi sono di rinforzo e accompagnamento con un pungente controcanto di acute note staccate, e i corni sviluppano un [[Pedale (musica)|pedale]] sulla [[Dominante (musica)|dominante]]. L'ambiente armonico è quello della dominante (nota mi), confermato sia dal pedale dei corni chesia dal si minoremaggiore (dominante della dominante) nella parte centralefinale della frase.<ref name=Troncon80/> A misura 17, senza soluzione di continuità, appare la ''Secondaseconda figura tematica'' (secondo [[Periodo (musica)|periodo]]), sempre di 8 misure. Ancora una volta sono gli archi a presentare inizialmente questo ulteriore tema. L'armonia è sempre quella della dominante.[batt. 17-24]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov2 02.jpg|800px]]
La ripetizione del tema (misure 24 - 32) ritorna ai legni e ritorna anche la [[Tonica (musica)|tonica]] (la maggiore). Con la fine del secondo tema termina anche il ''Primoprimo Gruppogruppo Tematico''tematico. Il '''[[Ponteponte modulante]]''' seguente (o anche terzo periodo) consiste nella ''Terzaterza figura tematica'' (nell'armonia della tonica) in dialogo tra legni e archi e quindi in una [[Modulazione (musica)|modulazione]] per tutta l'orchestra verso la [[Dominante (musica)|dominante]] (nota mi).<ref name=Troncon80/> Questo breve tema è ''"particolarmente seducente quando sono i primi violini a pronunciarlo da soli"''<ref name="Croce147">{{cita|Della Croce 1986|pag. 147}}.</ref>.[batt. 32-40]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov2 03.jpg|800px]]
Per quattro volte il tema rimbalza tra i legni (tonica - nel [[modo minore]] durante la ripetizione dei legni) e gli archi (dominante) finché alcuni accordi paralleli a ritmo di [[croma]] e [[semicroma]] interrompono questa figurazione e conducono decisamente alla tonalità della [[Dominante (musica)|dominante]] (mi maggiore) passando a misura 47 per il [[si maggiore]] (dominante della dominante).
Il '''Secondosecondo Gruppogruppo Tematico'''tematico (da misura 47 a misura 82) si presenta con la ''Quartaquarta figura tematica'' (o quarto periodo). La struttura di questo gruppo è A-B-B'.<ref name=Troncon80/> Questo quarto tema (misure 47 - 51) si presenta con una frase aperta, come una dichiarazione sentimentale, che si perde, nella ripetizione, in un complicato gioco di [[Quartina (musica)|quartine]], ritmi puntati con partecipazione di tutta l'orchestra.<ref name=Croce147/> L'ambientazione armonica è mi maggiore - si maggiore, e quindi siamo nella [[Dominante (musica)|dominante]] rispetto al la (tonica).[batt. 47-55]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov2 04.jpg|800px]]
Il tema (con la ripetizione) è la parte "A". Le altre due parti ("B" e "B'"B1) consistono in due crescendi; più breve il primo (B: misure 55 - 61), più lungo e articolato il secondo (B'B1: misure 62 - 82). Si chiude così il Secondo Gruppo Tematico; quello che segue è la '''[[Cadenzacadenza]] conclusiva''' dell'esposizione (misure 82 - 99) con una ''Quintaquinta figura tematica'' (o quinto periodo).<ref name=Troncon80/> È ''"la melodia più beata del brano, una sorta di [[barcarola]], inquadrata in un liquido disegno di [[Biscroma|biscrome]] ed eseguita dai secondi violini e violoncelli nei registri medio bassi''".<ref name=Croce147/> [batt. 82-86]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov2 05.jpg|800px]]
Il tema iniziaincomincia e termina nella [[Dominante (musica)|dominante]] (mi maggiore); armonia che viene mantenuta nella ripetizione del tema e nella seguente codetta. E in mi maggiore (le tre [[Croma|crome]] di battuta 99) termina l'esposizione, preparazione per il ritorno della tonica nel successivo sviluppo.
==== Sviluppo ====
Lo '''Sviluppo'''sviluppo poggia soprattutto sul primo tema anche se nel finale compare la variante "B'" della "quarta figura tematica". Può essere suddiviso in tre fasi ognuna delle quali iniziaincomincia sempre con un crescendo per terminare con la dinamica ''fortissimo'' con tutta l'orchestra.
La prima fase (misure 100 - 117) ripropone la prima battuta ([[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] iniziale) del tema principale nell'armonia di la minore.<ref name=Croce147/> Subito il discorso si allontana dal tema per approdare dopo un crescendo di note ribattute (decine e decine di [[Semicroma|semicrome]]) alla tonalità della [[Dominante (musica)|dominante]] [[Modo minore|minore]] ([[mi minore]]).[batt. 98-117]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov2 06.jpg|800px]]
Nella seconda fase (misure 117 - 138) si ritorna al ''pianissimo'' mentre l'[[armonia]] ora si sposta repentinamente alla [[Dominante (musica)|dominante]] [[Modo maggiore|maggiore]] (mi maggiore). Il tema (esposto dai legni) è sempre meno riconoscibile, mentre i violini ribattono continuamente le stesse note (sol diesis e si) presto seguiti dai fiati. Il flusso musicale ora si trasforma in un pulviscolo di [[Semicroma|semicrome]] e [[Biscroma|biscrome]] sul fa maggiore prima e sul [[fa minore]] alla fine (misura 136)<ref name=Croce147/> con una dinamica sempre in ''fortissimo'', mentre il fagotto e l'oboe continuano a proporre l'inciso iniziale del primo tema.[batt. 117-129]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov2 07.jpg|800px]]
La terza fase (misure 138 - 158) iniziaincomincia proponendo la parte "B" del quarto tema (misure 55 - 61 dell'esposizione). L'ambientazione armonica è sol maggiore che è "percepita" come [[Dominante (musica)|dominante]] della [[Grado (musica)|mediante]] (rispetto laalla tonica di partenza, la maggiore).<ref name=Troncon80/> In realtà questo pezzo (in definitiva in do maggiore) non fa che aumentare la forza e l'effetto di mascheratura dell'uniformità del movimento.<ref name=Colombani105>{{cita|Colombani 1953|pag. 105}}.</ref>[batt. 137-142]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov2 08.jpg|800px]]
Le ultime 4 battute dello sviluppo (154 - 157) realizzano una classica [[cadenza]] per il ritorno della tonica (la maggiore) e del tema principale nell'ultima parte del movimento ("Riesposizione"riesposizione): la maggiore (tonica) - [[si minore]] (dominante della dominante) - mi maggiore e mi maggiore 7asettima (dominante).
==== Riesposizione e Codacoda finale ====
La '''Riesposizione'''riesposizione (misure 158 - 261) riprende tutto il percorso fatto nell'esposizione con alcune minime varianti. La ripetizione del terzo tema (battuta 193 e seg.) [[Modulazione (musica)|modula]] al [[modo minore]] (la minore). Modulazione mantenuta anche nel ponte di collegamento successivo in preparazione all'entrata del quarto tema (secondo gruppo tematico) alla tonica (la maggiore) e non alla dominante come nell'esposizione. La dominante (la maggiore) compare un'ultima volta nelle battute finali (258 - 259) della codetta della riesposizione prima della '''Codacoda finale'''. Quest'ultima (misure 262 - 276) si presenta con un ultimo ritorno del tema principale alla tonica. Una [[Cadenza|cadenza autentica]] (settima di dominante - tonica) conclude il movimento.
====Schema riassuntivo====
|}
=== Analisi del Terzoterzo movimento ===
Il '''Terzoterzo movimento''' della sinfonia ha come [[Metro (musica)|metro]] [[Metro (musica)|tre quarti]] e la [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base di [[Re (nota)|re]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L’[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''"Allegro"''. La struttura formale è quella di uno [[Scherzo (musica)|Scherzoscherzo]] con [[Triotrio]]<ref>{{cita|Nielsen 1961|pag. 183}}.</ref> con le tre classiche parti: Esposizione e sviluppo dello Scherzoscherzo - Esposizioneesposizione e sviluppo del Triotrio - Ripresaripresa integrale dello Scherzoscherzo.
Questo terzo movimento è intitolato ''Scherzoscherzo'', e non più ''Minuettominuetto'' come nella ''[[Prima sinfonia di Beethoven|Prima Sinfoniasinfonia]]''. Abbiamo ancora lo spirito dialogante del ''Minuetto''minuetto o le contrapposizioni timbriche e melodiche del ''Trio''trio, ma da questa sinfonia ''"il terzo movimento che tradizionalmente è il meno importante, diventa nelle mani del musicista di Bonn l'occasione per sperimentare le più inquietanti novità formali"''.<ref name=Fabbri/>
====Esposizione e sviluppo dello Scherzoscherzo====
Lo '''Scherzo'''scherzo può essere suddiviso in tre parti: prima parte: esposizione (misure 1 -16); seconda parte: sviluppo (misure 17 - 38); terza parte: ripresa e finale (misure 39 - 84). La prima parte e la seconda parte insieme alla terza parte vengono ripetute integralmente (segno di "[[ritornello]]").<ref name=Troncon80/>
Nella Primaprima Parteparte (Esposizioneesposizione) viene subito presentato il tema dello Scherzoscherzo: è un semplice [[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] di tre [[CromaSemiminima|cromesemiminime]] ascendenti per [[Grado congiunto|gradi congiunti]]. ''"L'enunciato vede una continua contrapposizione fra un accordo forte a ranghi completi e le tre note in staccato"''<ref name="Croce148">{{cita|Della Croce 1986|pag. 148}}.</ref> che rimbalzando da uno strumento all'altro creano una continua varietà di colori orchestrali mai visti prima d'ora.<ref name=Colombani106>{{cita|Colombani 1953|pag. 106}}.</ref> Questo inciso viene ripetuto in 12 battute; nelle altre 4 misure l'inciso compare lievemente variato oppure in formazione discendente. L'armonia iniziale è quella della tonica (re maggiore) per finire (a misura 16) sulla dominante (la maggiore).[batt. 1-16]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov3 01.jpg|800px]]
Nella Secondaseconda parte (Svilupposviluppo) l'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] si presenta nel [[modo minore]] (la minore), ma per cambiare immediatamente in una "nuova melodia" sbilenca, deformata ulteriormente attraverso delle [[Sincope (musica)|sincopi]].<ref name=Croce148/> L'armonia è quella della [[sopradominante]] (si bemolle maggiore).[batt. 17-25]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov3 02.jpg|800px]]
La "nuova melodia" viene subito ripetuta con il rinforzo dei flauti e degli oboi per fermarsi su alcune esitanti battute per soli archi su un [[Pedale (musica)|pedale]] dei contrabassi sulla [[Dominante (musica)|dominante]] (misura 33), preludio alla parte conclusiva dello Scherzo. Nella Terza parte viene ripreso l'inciso iniziale alla tonica che attraverso altri percorsi [[Modulazione (musica)|modulanti]] (a misura 59 ritorna il modo minore e l'armonia in si bemolle) conduce ada un pedale di dominante (la) a tutta orchestra (misura 81) per chiudere sulla tonica (re maggiore).
====Esposizione e sviluppo del Triotrio====
Il tema del '''Trio'''trio, ''"una melodia gentile, quasi ingenua"''<ref name=Croce148/> dai toni bucolici (''"un lontanissimo ricordo della musica concertante tedesca del primo settecento"''<ref name=Fabbri/>), è presentata dai soli fiati. La tonalità è quella della [[Tonica (musica)|tonica]] (re maggiore) con un'escursione nella [[Dominante (musica)|dominante]] (la maggiore) nella zona centrale della melodia. [batt. 84-93]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov3 03.jpg|800px]]
Il Triotrio può essere suddiviso in tre parti: parte 1 (misure 84-93) esposizione del Triotrio; parte 2 (misure 94-108) sviluppo; parte 3 (misure 108-130) ripresa variata.<ref name=Troncon80/> Lo sviluppo iniziaincomincia con la triade di fa diesis maggiore esposta dagli archi con una serie di doppie note legate per chiudere su un accordo di tutta l'orchestra sulla nota la ritornata naturale (dominante) dopo un [[Tremolo (musica)|tremolo]]/pedale degli archi sul fa diesis. [batt. 94-111]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov3 04.jpg|800px]]
Segue la ripresa variata del Triotrio (terza parte) e di seguito la ripetizione integrale dello Scherzo.
==== Schema riassuntivo ====
{| class="wikitable" style="width:99%;"
|- bgcolor="#EFEFEF"
|}
=== Analisi del Quartoquarto movimento ===
Il '''Quartoquarto movimento''' della sinfonia ha come [[Metro (musica)|metro]] [[Metro (musica)|due mezzi]] (tempo tagliato) e la [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base di [[Re (nota)|re]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L’[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''"Allegro molto"''. La struttura formale è una via di mezzo tra la [[forma-sonata]] (Esposizioneesposizione - Svilupposviluppo - Ripresaripresa) e il [[rondò]] (ciclica riesposizione dell'inciso iniziale), ossia "rondò-sonata".<ref name=Croce148/>
==== Esposizione ====
L<nowiki>'</nowiki>'''Esposizione'''esposizione occupa le prime 107 misure e, analizzando il movimento attraverso la struttura della forma-sonata, si individuano due gruppi tematici: il primo alla [[Tonica (musica)|tonica]] con due temi e il secondo alla [[Dominante (musica)|dominante]].<ref name=Troncon80/> Il '''Primoprimo tema''' si compone di due parti: (a) un bizzarro inciso iniziale di tre battute asimmetrico (praticamente è il tema del rondò), spezzato da pause e da larghi intervalli (un salto discendente di [[Intervallo (musica)|dodicesima]] nell'armonia della [[Accordo di settima|settima di dominante]]), fortemente accentato sulla prima nota terminante con un [[Abbellimento#Trillo|trillo]] e alcuni accordi, e (b) una seconda parte consistente in una spigliata corsa elegante e graziosa dei primi violini conclusa su due forti accordi a tutta orchestra (tonica - dominante).<ref name=Colombani106/> [batt. 1-7]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov4 01.jpg|800px]]
Questo primo tema viene riproposto senza varianti (misure 6 - 12). Segue subito una transizione (misure 12 - 25) che dalla tonica (re maggiore) suonata dalle trombe e dai corni ([[Semibreve|semibrevi]] con [[Legatura di valore|legature di valore]]), porta alla dominante (la maggiore): accordi ribattuti a tutta orchestra sulla nota la. A misura 26 appare un secondo tema (sempre nell'area del primo gruppo tematico).<ref name=Troncon80/> Il tema proposto inizialmente dai violoncelli e quindi ripreso in [[contrappunto]] da tutti gli archi gravita (in modo equivoco) attorno alla dominante e consiste in un ''"cantabile a note lunghe legate, ascendenti e discendenti"''.<ref name="Croce149">{{cita|Della Croce 1986|pag. 149}}.</ref> [batt. 26-33]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov4 02.jpg|800px]]
A poco a poco entrano tutti gli altri strumenti finché un [[Pedale (musica)|pedale]] sulla [[Dominante (musica)|dominante]] (nota la) portato avanti dai violoncelli, corni e trombe, conclude (a misura 50) la parte assegnata al primo gruppo di temi. Una rapida discesa di [[Croma|crome]] ribattute dei primi violini a misura 52 introduce il ''Secondo tema''' (o tema principale del secondo gruppo di temi) .<ref name=Troncon80/> Questo nuovo tema si presenta come un lungo dialogo tra i legni. L'armonia è quella prevista della dominante proposta con insistenza dalle [[Semiminima|semiminime]] [[Staccato|puntate]] degli archi. [batt. 51-59]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov4 03.jpg|800px]]
A misura 68 il tema viene riproposto ma nel [[modo minore]] (la minore). Il [[modo maggiore]] viene perentoriamente ripreso a misura 84 da tutta l'orchestra. L'acme espressivoespressiva di questa fase viene raggiunto nelle battute 94 - 98 dove tutta l'orchestra suona in fortissimo l'accordo di [[Accordo di settima|settima di dominante]] (la maggiore settima) sia verticalmente con accordi dei violini, trombe, corni e clarinetti, chesia orizzontalmente con [[Abbellimento#Arpeggio|arpeggi]] dei flauti, oboi, fagotti e archi bassi. Improvvisamente, ''"con un brusco cambiamento di atmosfera emotiva"''<ref name=Croce149/>, l'orchestra tace e un dialogo [[Sincope (musica)|sincopato]] tra fagotto e violini porta direttamente allo Sviluppo. Da notare le [[Abbellimento#Appoggiatura|appoggiature]] dei violini che preannunciano il ritorno del tema principale.
==== Sviluppo ====
Lo '''Sviluppo'''sviluppo (da misura 107 a misura 184) riprende i vari temi dell'esposizione ''"tuttavia rielaborati in superficie e in modo molto più sommario rispetto al primo movimento"''<ref name=Croce149/> anche se è presente una complessa rielaborazione armonica. Lo sviluppo iniziaincomincia con il tema del "rondò" (parte ''a'' e parte ''b''). Tema che viene riproposto (come nell'esposizione iniziale) ma con la parte ''b'' in [[Modo minore|minore]] (re minore).<ref name=Troncon80/> Segue (misure 119 - 131) un [[Pedale (musica)|pedale]] sulla tonica [[Modo minore|minore]] per tutta l'orchestra. A misura 131 iniziaincomincia lo sviluppo vero e proprio sulla parte ''b'' del tema principale (sempre in minore). Segue una parte più concitata dove appaiono frequentemente gli elementi della parte ''a'' del tema. Un episodio [[Omofonia (musica)|omofonico]] di tutti gli archi (a misura 157) introduce l'armonia di do diesis (in realtà questa armonia va "percepita" come la [[Dominante (musica)|dominante]] della [[Grado (musica)|mediante]] - nota fa diesis).<ref name=Troncon80/> In effetti tutta la fase finale dello sviluppo è basata sulla parte ''a'' del tema con l'armonia sulla mediante (fa diesis maggiore) rafforzata da un insistente pedale (''sforzandi'' sulla nota fa diesis) degli ottoni.[batt. 157-179]
[[File:Beethoven Sinfonia no2 mov4 04.jpg|800px]]
Un'ultima [[Modulazione (musica)|modulazione]]: [[Grado (musica)|mediante]] (fa diesis maggiore) => [[Dominante (musica)|dominante]] della mediante (do diesis maggiore) => dominante (la maggiore) prepara la riesposizione nella [[Tonica (musica)|tonica]] (re maggiore).<ref name=Troncon80/>
==== Riesposizione e Codacoda finale ====
La '''Riesposizione'''riesposizione (da misura 184) regolarmente ripresenta gli stessi elementi musicali dell'esposizione fino al secondo tema (misura 236) che, secondo la norma, viene ripresentato alla tonica (re maggiore) e non alla dominante come nell'esposizione. Dopo la ripetizione del tema (in [[Modo minore|minore]] = re minore), una codetta (a misura 268 con il ritorno al [[modo maggiore]]) porta ada un episodio [[Sincope (musica)|sincopato]] dei soli violini primi (similmente alla fine dell'esposizione) che prelude la Coda Finale.
La '''Codacoda finale''' (da misura 293), insolitamente ampia, si ricollega al materiale musicale precedente attraverso il tema principale (misure 293 - 310).<ref name=Croce149/> La prima esposizione (parti ''a'' e ''b'') è nella forma integrale, mentre la ripetizione vede la parte ''b'' abbreviata per condurre direttamente all'esposizione del secondo tema su un [[Pedale (musica)|pedale]] di [[Dominante (musica)|dominante]] (misure 312 - 335) che a misura 322 si trasforma perentoriamente in un pedale sulla tonica (re).<ref name=Troncon80/> A misura 336 (dopo un accordo a tutta orchestra sulla dominante) iniziaincomincia la coda finale vera e propria con dei nuovi materiali tematici presto "contaminati"arricchiti dal guizzante inciso [[Sincope (musica)|sincopato]] del tema principale. L'armonia iniziale è il fa diesis maggiore (la [[Grado (musica)|mediante]] rispetto alla tonica) che presto viene ricondotta alla dominante. Per 42 misure (da misura 372 a misura 414) abbiamo una prima perorazione durante la quale ''"si assiste ad una vera corsa di note, una corsa altrettanto spigliata quanto elegante e graziosa"''.<ref name=Colombani106/> A misura 414 improvvisamente riappare a tutta orchestra l'armonia di fa diesis (in realtà è un accordo omofonico sulla sola nota fa diesis). Poche battute e riappare la cellula iniziale del primo tema nell'armonia della [[Tonica (musica)|tonica]] (re maggiore) che non verrà più abbandonata fino alla fine del movimento (perorazione conclusiva).
==== Schema riassuntivo ====
{| class="wikitable" style="width:99%;"
|- bgcolor="#EFEFEF"
|| ||Parte ''b''||I (tonica) ||re maggiore||295 - 299
|-
|| ||Ripetizione parte ''a'' + codetta||I (tonica) = V (dominante) . ||re maggiore => la maggiore||299 - 312
|-
|| ||Tema secondario||V (dominante) = I (tonica)||la maggiore => re maggiore||312 - 335
|-
|}
* [[Wiener Philharmoniker]], [[Felix Weingartner]], [[Naxos Records|Naxos]] 8 110856
* [[NBC Symphony Orchestra]], [[Arturo Toscanini]], RCA Victor Gold Seal – GD60253
* [[Orchestra di Cleveland]], [[George Szell]], [[Sony Classical]] – SBK 47651
* [[Boston Symphony Orchestra]], [[Erich Leinsdorf]], [[Radio Corporation of America|RCA]], Gl 42218, 1977 ▼
* [[Staatsoper Orchestra di Vienna]], [[Michael Gielen]], [[ Vedette (etichetta discografica)|Vedette]],4037 ▼
* [[Berliner Philharmoniker]], [[Herbert von Karajan]], DGG SKL 101 ▼
* Orchestra del XVIII Secolo, [[Frans Brüggen]], Philips – 422 389-2
* [[Berliner Philharmoniker]], [[Claudio Abbado]], 00289 477 5864 ▼
* [[Orchestra del Gewandhaus di Lipsia]], [[Riccardo Chailly]], Decca – 478 3492
== Note ==
== Bibliografia ==
{{div col|cols=2}}
*{{cita libro|autore= Riccardo Nielsen |titolo=Le forme musicali |anno=1961 |editore= Bongiovanni Editore |città=Bologna |id=ISBN 88-7021-286-6|cid=Nielsen 1961}}
*{{cita libro|autore= Alfredo Colombani |titolo=Le nove sinfonie di Beethoven |anno=1953 |editore= Fratelli Bocca |città=Milano |cid=Colombani 1953}}
*{{cita libro|autore= Luigi dellaDella Croce|titolo=Ludwig van Beethoven - Le nove sinfonie e le altre opere per orchestra|anno=1986 |editore= Edizioni Studio Tesi |città=Pordenone |cid=Della Croce 1986}}
*{{cita libro|autore= Paolo Troncon|titolo=Beethoven e le nove sinfonie|anno=1994 |editore= Diastema Studi e Ricerche|città=Treviso |cid=Troncon 1994}}
*{{cita libro|autore= Giancarlo Chiaramello |titolo=Elementi di composizione musicale |anno=1985 |editore= Franco Muzzio & C. |città=Padova |id=ISBN 88-7021-286-6|cid=Chiaramello 1985}}
*{{cita libro|autore= Riccardo Nielsen |titolo=Le forme musicali |anno=1961 |editore= Bongiovanni Editore |città=Bologna |id=ISBN 88-7021-286-6|cid=Nielsen 1961}}
*{{cita libro|autore= N. Rimsky-Korsakow |wkautore=Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov |titolo=Trattato pratico di armonia |anno=1977 |editore= Casa Musicale Sonzogno |città=Milano|cid=Rimsky-Korsakow 1977}}
*{{cita libro|autore= Otto Karolyi |titolo=La grammatica della musica |anno=1969 |editore= Giulio Einaudi |città=Torino|cid=Karolyi 1969}}
*{{cita libro|autore=Fernando Chierici|titolo=Prontuario di tutti gli accordi (1152 posizioni) |anno=1975|editore= G. Ricordi & s.p.a.| città=Milano| cid=Chierici 1975}}
*{{cita libro|titolo=I grandi musicisti |anno=1965|editore= Fratelli Fabbri Editori| città=Milano| cid=Fabbri 1965}}
{{div col end}}
▲* [[Boston Symphony Orchestra]], [[Erich Leinsdorf]], [[Radio Corporation of America|RCA]], Gl 42218, 1977
▲* [[Staatsoper Orchestra di Vienna]], [[Michael Gielen]], [[Vedette]],4037
▲* [[Berliner Philharmoniker]], [[Herbert von Karajan]], DGG SKL 101
▲* [[Berliner Philharmoniker]], [[Claudio Abbado]], 00289 477 5864
== Voci correlate ==
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{IMSLP2|id=Symphony_No.2_%28Beethoven%2C_Ludwig_van%29|cname=Sinfonia n. 2 (Beethoven)}}
* [https://web.archive.org/web/20141202153525/http://www.classicistranieri.com/ludwig-van-beethoven-sinfonia-n-2-in-re-maggiore-op-36-adina-spire-bezdin-ensemble.html Ascolto in MP3 con Licenza Creative Commons] Adina Spire - Bezdin Ensemble
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