Guglielmo Pepe: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
aggiunta categoria, come risulta dalla voce
Etichetta: Annullato
Salnitrum (discussione | contributi)
 
(10 versioni intermedie di 10 utenti non mostrate)
Riga 26:
|Forza_armata = {{simbolo|Flag of the Kingdom of Naples (1811).gif}} [[Esercito del Regno di Napoli (1806-1815)|Esercito del Regno di Napoli]]<br />{{simbolo|Flag of the Kingdom of the Two Sicilies (1816).svg}} [[Esercito delle Due Sicilie]]<br />{{bandiera|FRA 1804-1815}} [[Grande Armata]]
|Nazione_servita = {{simbolo|Flag of the Kingdom of the Two Sicilies (1816).svg}} [[Regno di Napoli]]<br />[[File:Flag of the Parthenopaean Republic.svg|20px|bordo]] [[Repubblica Napoletana (1799)|Repubblica Napoletana]]<br />{{FRA 1792-1804}}<br />{{simbolo|Flag of the Kingdom of Naples (1811).gif}} [[Regno di Napoli (1806-1815)|Regno di Napoli]]<br />{{simbolo|Flag of the Kingdom of the Two Sicilies (1816).svg}} [[Regno delle Due Sicilie]]<br />[[File:Flag of the Republic of Venice 1848–49.svg|20px|bordo]] [[Repubblica di San Marco]]
|Corpo = [[Lista dei reggimentiReggimenti italiani (repubbliche giacobine)#Legione Italica .288 settembre 1799 - 30 aprile 1800.29|Legione Italica]]
|Grado = [[Generale di divisione]]
|Luogo_di_sepoltura = [[Cimitero di Poggioreale]] a Napoli
Riga 35:
|Battaglie = [[Battaglia di Varallo]]<br />[[Battaglia di Marengo]]<br />[[Battaglia di San Maurizio]]<br />[[Battaglia del Taro (1814)]]<br />[[Battaglia di Carpi (1815)]]<br />[[Battaglia di Rieti-Antrodoco]]
|Pubblicazioni = ''Memoria sui mezzi che menano all'italiana indipendenza'' (1833)<br />''L'Italia militare'' (1836)<br />''L'Italia politica'' (1839)<br />''Memoria intorno alla sua vita e ai recenti casi d'Italia'' (1846)
|Studi_militari = [[Scuola militare "Nunziatella"]]
|Decorazioni =
}}
Riga 54:
|Attività3 = storico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = che servì nell'[[Esercito del Regno delle Due Sicilie]], sposato con Marianna Coventry<ref>Mary Ann Coventry ([[Douglas (Lanarkshire Meridionale)|Douglas]], Scozia, 7 maggio 1789 – [[Taranto]], 9 marzo 1865), era vedova del [[Linguistica|linguista]] scozzese John Gilchrist.
</ref> e fratello di [[Florestano Pepe]]
}}
 
== Biografia ==
Entrò nell'[[esercito]] in giovane età, nella [[Scuola Militaremilitare "Nunziatella"]] dove venivano formati gli ufficiali dell'esercito del Regno di Napoli; nel [[1799]] a [[Napoli]] si schierò a difesa della [[Repubblica Napoletana (1799)|Repubblica Partenopea]]. A seguito della sconfitta della Repubblica contro le truppe [[Borbone delle Due Sicilie|borboniche]] del [[Fabrizio Ruffo|cardinal Ruffo]], essendo stato ferito e catturato nella decisiva battaglia presso il [[Ponte della Maddalena (Napoli)|ponte della Maddalena]], venne liberato, in quanto ancora sedicenne, e poi esiliato in [[Francia]], dove entrò nell'[[Grande Armata|esercito di Napoleone]], distinguendosi in molte battaglie, sia al servizio di [[Giuseppe Bonaparte]], [[re di Napoli]], che di [[Gioacchino Murat]].
 
Prese parte alla [[Moti del 1820-1821|rivoluzione napoletana del 1820]] e fu sconfitto al confine tra lo [[Stato Pontificio]] e il [[Regno di Napoli]] dagli austriaci del generale [[Johann Maria Philipp Frimont]] in quella che è ricordata come [[Battaglia di Rieti-Antrodoco|la prima battaglia del Risorgimento, cioè la [[battaglia di Colle di Lesta]] (7-10 marzo 1821)<ref>Angelo Sacchetti Sassetti, ''Rieti nel Risorgimento italiano'', 1911.</ref>; ripiegando verso le gole di [[Antrodoco]] (allora appartenente alla [[provincia dell'Aquila]], nel Regno di Napoli, oggi in [[provincia di Rieti]]), fu inseguito dagli austriaci, i quali, la mattina del 10 marzo, vinte le ultime resistenze napoletane nei pressi del santuario della Madonna delle Grotte, si portarono così verso [[L'Aquila]], che occuparono alle sette della sera di quello stesso giorno.<ref>Lino Martini, ''Sulla Battaglia di Rieti-Antrodoco 7-10 marzo 1821 Studio storico-critico''.</ref>
 
Come molti protagonisti della [[Repubblica Napoletana (1799)|Repubblica Napoletana]] fece parte della [[Massoneria]].
 
La mattina del 24 marzo, per la [[via Toledo]], Frimont entrò trionfante in Napoli e tutte le conquiste della rivoluzione napoletana del 1820 vennero immediatamente soppresse.<ref>{{de}} ''Diplomatisches Archiv für die zeit-und Staatengeschichte das jahr 1821'', Erster band, Stuttgart und Tübingen, 1850.</ref>
Riga 69 ⟶ 67:
In seguito comandò il corpo spedito da [[Ferdinando II delle Due Sicilie|Ferdinando II]] contro gli [[Impero austriaco|austriaci]] nel [[1848]], impegnandosi nella [[Repubblica di San Marco|difesa di Venezia]], affidatagli da [[Daniele Manin]], nel [[1848]] e [[1849]]. Nuovamente sconfitto ed esiliato, emigrò a [[Parigi]]; quindi rientrò in [[Italia]], passando i suoi ultimi giorni a Torino. Fu una delle più significative figure del [[Risorgimento]] italiano, celebre anche perché, non solo si impegnò nei movimenti repubblicani, ma scrisse pure numerosi libri per raccontare gli eventi ed esortare alla lotta per l'Italia unita.
 
==Opere==
== Targhe commemorative e monumenti dedicati a Guglielmo Pepe ==
* ''Relazione delle circostanze relative agli avvenimenti politici e militari in Napoli nel 1820 e 1821, diretta a S.M. il Re delle Due-Sicilie [...]'', [[Parigi]], 1822;
In molte delle principali città italiane, tra cui Roma, Milano, Napoli, Bologna, Modena, Campobasso ed altre, esistono vie o piazze intitolate a Guglielmo Pepe.
* ''Memorie del generale Guglielmo Pepe intorno alla sua vita e ai recenti casi d'Italia scritte da lui medesimo''; prima edizione stampata a Parigi (Parigi, Baudry, Libreria Europea, 1847), della quale esiste una versione precedente in inglese; ne esiste anche un'edizione stampata a Lugano lo stesso anno di quella Parigina (l'edizione pubblicata a Parigi è precedente in quanto viene richiamata nell'introduzione dell'edizione Svizzera);
* ''L'Italie politique et ses rapports avec la France et l'Angleterre'', [[Venezia]], 1848, già pubblicata in forma anonima nel 1839;
* ''L'Italia militare e la guerra di sollevazione'', 2ª edizione aumentata, Venezia, 1849 la prima è di Parigi ''L'Italia militare'', Parigi, Delaforest, 1836 (anche in francese)
* ''Casi d'Italia negli anni 1847, 48 e 49: continuazione delle memorie del generale Guglielmo Pepe'', [[Genova]], 1851; pubblicata in versione preliminare a Torino nel 1850.
* La versione francese della precedente ''Histoire des révolutions et des guerres d'Italie en 1847, 1848 et 1849'', Bruxelles, Meline, Cans et Compagnie, 1850
 
== Targhe commemorative e monumenti dedicati a Guglielmo Pepe ==
In molte delle principali città italiane, tra cui Roma, Milano, Napoli, Bologna, Modena, Campobasso ed altre, esistono vie o piazze intitolate a Guglielmo Pepe.
<gallery mode="packed" heights="120">
File:Venezia 2008 lapida.JPG|[[Venezia]]: lapide posta sull'edificio dove abitò Guglielmo Pepe e dove, suo ospite, morì [[Alessandro Poerio]].
Riga 83 ⟶ 89:
 
== Bibliografia ==
* ''Relazione delle circostanze relative agli avvenimenti politici e militari in Napoli nel 1820 e 1821, diretta a S.M. il Re delle Due-Sicilie [...]'', [[Parigi]], 1822;
* ''Memorie del generale Guglielmo Pepe intorno alla sua vita e ai recenti casi d'Italia scritte da lui medesimo''; prima edizione stampata a Parigi (Parigi, Baudry, Libreria Europea, 1847), della quale esiste una versione precedente in inglese; ne esiste anche un'edizione stampata a Lugano lo stesso anno di quella Parigina (l'edizione pubblicata a Parigi è precedente in quanto viene richiamata nell'introduzione dell'edizione Svizzera);
* ''L'Italie politique et ses rapports avec la France et l'Angleterre'', [[Venezia]], 1848, già pubblicata in forma anonima nel 1839;
* ''Casi d'Italia negli anni 1847, 48 e 49: continuazione delle memorie del generale Guglielmo Pepe'', [[Genova]], 1851; pubblicata in versione preliminare a Torino nel 1850.
* La versione francese della precedente ''Histoire des révolutions et des guerres d'Italie en 1847, 1848 et 1849'', Bruxelles, Meline, Cans et Compagnie, 1850
* ''L'Italia militare e la guerra di sollevazione'', 2ª edizione aumentata, Venezia, 1849 la prima è di Parigi ''L'Italia militare'', Parigi, Delaforest, 1836 (anche in francese)
* Luca Manfredi, ''L'uomo delle tre rivoluzioni. Vita e pensiero del generale Guglielmo Pepe'', Foggia, Bastogi Editrice Italiana, 2009. ISBN 978-88-6273-162-1.
* Francesco Carrano, ''Vita di Guglielmo Pepe'', Torino, Tipografia Nazionale di G. Biancardi, 1857.
Riga 114:
[[Categoria:Allievi della Nunziatella]]
[[Categoria:Personalità della Repubblica Napoletana (1799)]]
[[Categoria:Massoni]]