Dolo (Italia): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
cambiato parola da dotto a dotti Etichette: Annullato Modifica visuale |
||
(3 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
Riga 38:
{{citazione|1=Se intese i nemici, levati eri di Piove di Saco, aver brusato alcune case di zentilhomeni e di altri et alcune non aver toco [=toccato], e aver passà tutto il campo la Brenta e la cha' dil Dolo, brusato e ruinato quante case hanno trovato, e ale Gambarare, a San Bruson brusà assa' case di Valieri e Badoeri et altri. Item, vegnando di Padoana, hanno brusà molte case poste su la Brenta, et hanno passato la Brenta a guazo [=a guado], ch'è bassa a la cha' dil Dolo, tutto il campo e il viceré}}
Sull'etimologia del toponimo sono state avanzate altre 4 ipotesi:
# il nome Dolo (Daulo) deriverebbe dall'antica schiatta patavina dei [[Dotto dei Dauli|Dotti dei Dauli]]; sebbene le fonti storiche siano scarse, ad accreditare questa antica tradizione storica è lo stemma civico, che richiama appunto quello della famiglia padovana;
# dal diminutivo di nomi medievali (''Davulus'' e ''Dadulus'');
# nel 1978 Alessandro Baldan afferma che “il nome di Dauli deriva da [[Ca' del Bosco (Dolo)|Ca' del Bosco]]”, un agglomerato di case che sorgeva a est di Dolo; infatti ''dauli'' in greco significa “da luoghi boscosi e legna”;
# dalla figura di Dolo
== Storia ==
Riga 59:
Cristoforo Contarini acquistò [[Ca' del Bosco (Dolo)|Ca' del Bosco]], che poi rivendette a Guio Ferragù; Marco della Scola, tra gli altri territori, prese [[Isola del Maltempo|l'Isola del Maltempo]] e Andrea Corbelli i campi della Molinella.
=== Famiglia
Terreni carraresi andarono anche a Rambaldo Capodivacca: egli acquistò nel 1406 13 campi e mezzo ad oriente del centro di Dolo e nel 1413 prese in affitto territori dalle monache benedettine di Santa Maria Fistomba. Alla sua morte i territori passarono alla figlia Francesca e al marito Dolo
Nel 1405, dopo che Dolo
Nel 1459 il monastero, e di conseguenza tutti i suoi territori (compreso Cazzago e Ca' del Bosco), furono uniti al monastero padovano di Santo Stefano. Tra il 1464 e il 1467 Dolo
=== Dolo nel XV secolo ===
|