Placozoa: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Tassobox 2/3 |
Nessun oggetto della modifica |
||
| (91 versioni intermedie di 59 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Tassobox
▲|nome=Parazoi
|statocons=
|immagine=Trichoplax.jpg
|didascalia=''Trichoplax adhaerens''
<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
|dominio=[[Eukaryota]]
|regno=[[Animalia]]
|sottoregno='''Phagocytellozoa'''
|phylum='''Placozoa'''
|subphylum=
|infraphylum=
Riga 48 ⟶ 40:
|tridata=
<!-- ALTRO: -->
|sinonimi=
|nomicomuni=
|suddivisione=[[
|suddivisione_testo=
* Vedi testo
}}▼
I '''Placozoi''' ('''Placozoa''') sono l'unico [[phylum]] del [[sottoregno]] '''Phagocytellozoa'''. Si tratta di organismi marini di acque basse, microscopici e somiglianti vagamente alle [[Amoeba|amebe]], non più grandi di alcuni millimetri e spessi qualche decimo
== Descrizione ==
▲}}
Si muovono lentamente strisciando o nuotando liberamente servendosi
Si tratta di organismi caratterizzati da un'organizzazione assai semplice, non molto diversa dai probabili pionieri dei metazoi, con corpo marcatamente depresso, formato da due foglietti (condizione [[diploblastica]], come i [[Celenterati]]), irregolare, sensibile, flagellato da entrambi i lati.
Mancano di apparato circolatorio e nervoso, mentre l'escrezione è affidata alla semplice diffusione tramite la superficie del corpo.
== Riproduzione ==
La riproduzione avviene in forma [[agamica]] mediante scissione binaria.
== Tassonomia ==
È ancora incerto quante (una o poche) specie appartengono a questo phylum, costituito nel 1971. Secondo vari studiosi ci sarebbe soltanto un'unica specie, la ''[[Trichoplax adhaerens]]''; secondo altri il phylum comprenderebbe anche la ''[[Treptoplax reptans]]''. Il problema è che questa seconda specie fu descritta nel 1896 ma da allora non è mai più stata segnalata né osservata; ciò ha portato molti studiosi a dubitare della sua esistenza.
=== La posizione filogenetica dei Placozoi ===
Alcuni scienziati hanno suggerito che i Placozoi possano essere il ramo più primitivo degli animali per la loro estrema semplicità. Comunque, la scoperta che le cellule epiteliali sono connesse tramite giunzioni di proteine extracellulari (cintura di [[Desmosoma|desmosomi]]), una condizione presente in tutti gli animali tranne le [[Porifera|spugne]], suggerisce che i placozoi possono essersi separati più tardi nella storia evolutiva animale.
<!-- Recentemente, dati provenienti da studi biomolecolari (18S) indicano che i placozoi might have diverged even later in the history of animals (box C above). If this latter view were true, it would imply that placozoans are secondarily simplified from more complex ancestors that had a nervous system. Interestingly enough, placozoans contain cells, which are dispersed around their outer edge, that react with antibodies against a neuropeptide that is present in the nervous system of cnidarians. In any event, the alternative hypotheses for the phylogenetic position of Placozoa within the animals need further testing with additional data. -->
== Bibliografia ==
▲I '''Placozoi''' sono organismi marini di acque basse, microscopici e somiglianti vagamente alle amebe, non più grandi di alcuni millimetri e spessi qualche decimo, a suo tempo ritenuti erroneamente fasi larvali di meduse e ben rappresentanti il modello più realistico di metazoo ancestrale.
* {{cita libro|autore=[[Richard Dawkins]]|capitolo=Placozoi|titolo=Il racconto dell'antenato. La grande storia dell'evoluzione|editore=Mondadori|città=Milano|anno=2006|pagine=pp.436-438|isbn=88-04-56000-2}}
== Altri progetti ==
▲Si muovono lentamente strisciando o nuotando liberamente servendosi dei flagelli e di contrazioni attive del corpo, così facendo le cellule ventrali specializzate ingeriscono l’alimento rappresentato da alghe e protozoi.
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
▲Poche specie appartengono a questo phylum costituito nel 1971, secondo vari studiosi trattasi sempre dell’unica ''[[Trichoplax adhaerens]]'', secondo altri comprendenti anche ''[[Treptoplax reptans]]'', caratterizzate da un’organizzazione assai semplice non molto diversa dai probabili pionieri dei metazoi, con corpo marcatamente depresso, formato da due foglietti (condizione diploblastica, come i Celenterati), irregolare, sensibile, flagellato da entrambi i lati. La faccia ventrale è costituita da cellule cubiche di origine endodermica, ciascuna fornita di un flagello ed intramezzate da cellule ghiandolari che assorbono per fagocitosi le particelle alimentari. La faccia dorsale è rivestita da un epitelio piatto di origine ectodermica, anch’esso flagellato ma privo di cellule ghiandolari, lato del corpo ove non si assiste a nutrizione. Fra i due foglietti cellulari si trovano cellule stellate e fusiformi immerse in un liquido, tutte collegate, che contraendosi permettono il movimento dell’organismo. Mancano di apparato circolatorio e nervoso, mentre l’escrezione è affidata alla semplice diffusione tramite la superficie del corpo.
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|Biologia}}
▲La riproduzione avviene in forma agamica mediante scissione in due parti uguali, inoltre, si possono formare gemme sferiche, flagellate e planctoniche, contenenti tutti i tipi cellulari. E plausibile anche la presenza di riproduzione sessuale attraverso gameti sviluppatisi nella massa cellulare interna, ma i dati sono scarsi ed insufficienti, soprattutto per quanto riguarda le fasi embrionali ed il ciclo vitale (esiste, tuttavia, la separazione precoce in soma e germen). L'organizzazione è molto semplice, di tipo diblastico.
[[Categoria:Animali]]
[[en:Trichoplax]]
| |||