Peradectes: differenze tra le versioni
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== Classificazione ==
[[File:Peradectes.jpg|thumb|upright=0.8|left|Fossile di ''Peradectes'' proveniente da Messel]]
''Peradectes'' venne descritto per la prima volta nel [[1921]] da Matthew e Granger, sulla base di fossili ritrovati in Nordamerica in strati del Paleocene superiore. La [[specie tipo]] è '''''Peradectes elegans''''', molto diffusa nel Paleocene superiore nordamericano (Alberta, Montana, Colorado, North Dakota, Wyoming). La specie '''''Peradectes minor''''', risalente al Paleocene inferiore del Montana, è considerata uno dei più antichi membri dei marsupiali propriamente detti (Clemens, 2006). Altre specie nordamericane sono ''P. californicus, P. chesteri, P. coprexeches, P. gulottai, P. protinnominatus''. In Europa sono noti fossili di ''Peradectes'' principalmente in [[Francia ai Giochi olimpici|Francia]] e in [[Germania]], ma non sono stati attribuiti ad alcuna specie nota. In particolare, i fossili tedeschi provengono dal giacimento a conservazione eccezionale di [[Messelite|Messel]] e sono pressoché completi, con tanto di impronta dei [[tessuti molli]].
''Peradectes'' è un membro dei [[Notometatheria]], il gruppo di marsupiali americani attualmente rappresentati dagli opossum. Sembra che ''Peradectes'' e le forme affini ('''Peradectidae''') si siano evoluti da antenati del [[Cretaceo]] come ''Alphadon''.
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[[File:Peradectes gulottai Rose, 2010.jpg|thumb|Mandibola di ''Peradectes gulottai'']]
== Paleobiologia ==
''Peradectes'' mostra caratteristiche dello scheletro compatibili con uno stile di vita [[arboricolo]]. La lunga coda prensile doveva essere molto utile per spostarsi fra i rami, e la sua dieta doveva essere onnivora o [[Insettivoro|insettivora]].
== Bibliografia ==
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