Digital Collection System Network: differenze tra le versioni
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Il '''Digital Collection System Network''' ('''DCSNet''') è un sistema di sorveglianza
Permette di accedere a comunicazioni effettuate su linee [[Telefonia cellulare|cellulari]], [[Telefonia fissa|fisse]] e con [[SMS]] negli USA tramite un'interfaccia punta e clicca. Il sistema, eseguito su una dorsale in [[fibra ottica]] separata da [[internet]],<ref>{{Cita web|url=http://www.gcn.com/print/22_31/23967-1.html|titolo=Army Guard and FBI sign up for Peerless IP net|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927194538/http://www.gcn.com/print/22_31/23967-1.html|lingua=en}}</ref> è stato concepito per aumentare la produttività degli agenti attraverso una modellazione del flusso di lavoro, consentendo l'instradamento delle intercettazioni per la traduzione o l'analisi con pochi click. Il DCSNet è in grado di registrare, revisionare e riprodurre i dati intercettati in tempo reale.<ref name="wired.com" />
I sistemi DCSNET operano su una [[Virtual Private Network|VPN]] parallela all'Internet pubblico, con servizi forniti almeno per qualche tempo dalla rete IP peerless della [[Sprint Corporation|Sprint]].<ref>{{Cita web|url=http://www.prnewswire.com/news-releases/fbi-will-use-unique-new-network-sprint-peerless-ip-72640567.html|titolo=FBI Will Use Unique New Network, Sprint Peerless IP|sito=PR Newswire|lingua=en|accesso=13 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180512045452/https://www.prnewswire.com/news-releases/fbi-will-use-unique-new-network-sprint-peerless-ip-72640567.html|dataarchivio=12 maggio 2018|urlmorto=sì}}</ref>
Molte delle informazioni disponibili su questo sistema sono state rinvenute dai risultati del [[Freedom of Information Act (Stati Uniti)|Freedom of Information Act]] (FOIA) e dalle richieste fatte dalla [[Electronic Frontier Foundation]] (EFF).<ref>{{Cita web|url=https://www.eff.org/deeplinks/2007/08/eff-documents-shed-light-fbi-electronic-surveillance-technology|titolo=EFF Documents Shed Light on FBI Electronic Surveillance Technology|autore=Marcia Hofmann|editore=Electronic Frontier Foundation|data=2007-08-29|lingua=en}}</ref>
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=== DCS-3000 ===
Il DCS-3000 e "Red Hook" furono menzionati pubblicamente per la prima volta in un rapporto del marzo 2006 stilato dallo [[United States Department of Justice Office of the Inspector General]] sull'implementazione del [[Communications Assistance for Law Enforcement Act]] (CALEA).<ref name="OIG" /> Il rapporto descrive Red Hook come "un sistema per raccogliere dati e voci di chiamate per poi elaborare e mostrare l'informazione intercettata in assenza della soluzione CALEA",<ref name="OIG">{{Cita web|url=http://www.usdoj.gov/oig/reports/FBI/a0613/app8.htm|titolo=OIG Audit Report 06-13|sito=USDOJ|lingua=en}}</ref> mentre DCS-3000 viene descritto come "una soluzione [[ad interim]] per intercettare servizi di comunicazioni personali, consegnati tramite le tecnologie digitali emergenti usate dai wireless carrier in anticipo rispetto a qualsiasi soluzione CALEA impiegata."<ref name="OIG" />
Citando il rapporto OIG, la [[Electronic Frontier Foundation]] (EFF) archiviò una richiesta [[Freedom of Information Act (Stati Uniti)|FOIA]] per ottenere maggiori informazioni sui due programmi. Quando l'FBI non rispose con ulteriori informazioni, la EFF fece causa e, nel maggio del 2007, ottenne un ordine del tribunale di rilasciare i documenti riguardanti i programmi.<ref>{{Cita web|url=http://www.smh.com.au/news/World/FBI-forced-to-divulge-spying-details/2007/08/31/1188067331398.html|titolo=FBI forced to divulge spying details|sito=The Sydney Morning Herald|data=2007-08-31|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.eff.org/issues/foia/061708CKK|titolo=DCS-3000 and Red Hook|sito=EFF|data=2011-07-10|lingua=en}}</ref>
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=== DCS-5000 ===
Il DCS-5000 è un sistema usato
=== DCS-6000 ===
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