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Il '''consulente automobilistico''' è un soggetto che esercita l'attività professionale rivolta alla consulenza e all'esecuzione delle formalità burocratiche di pertinenza dei mezzi di trasporto.
Tale attività esercitata in [[Italia]] sin dal [[1947]], è stata definitivamente regolata dalla legge 08 agosto 1991, n. 264. Ad oggi in Italia nel settore si contano circa 5.000 imprese,.{{senza dirette in maniera effettiva, dal consulente automobilistico.fonte}}
== Requisiti ==
Requisito base è il diploma di [[scuola media superiore|Scuola Media Superiore]] e superareil apposito esame. A seguitosuperamento di dettaapposito provaesame si può subentrarebandito adda una licenza già esistente o partecipare[[Provincia ai bandi organizzati dalle province(Italia)|provincia]], solitamente con cadenza biennale e comunque in base all'aumentare del tasso di motorizzazione di una determinata provincia. A seguito di detta prova si può ottenere una licenza o subentrare nel possesso di una già esistente; detta autorizzazione consente esercitare le attività previste dalla legge.
== Attività e competenze ==
L'attività principale viene spesso coadiuvataaffiancata ad altre attività secondarie quali: [[autoscuola]], [[assicurazione|assicurazioni]], infortunistica stradale. È anche possibile sottoscrivere un contratto di affiliazione all'[[Automobile Club d'Italia]] per lo svolgimento di alcune prestazioni curate dal predetto ente pubblico (come la riscossione al pagamento della [[tassa automobilistica]] di cui al D.P.R. 5 febbraio 1953, n. ecc39.)
L'accesso alla professione avviene mediante un esame consistente in un [[quiz]] a risposta multipla e viene organizzato dalle [[Provincia|Province]] generalmente con cadenza annuale. È anche possibile sottoscrivere un contratto di affiliazione all'[[Automobile Club d'Italia]] per lo svolgimento di alcune prestazioni curate dal predetto ente pubblico (come la riscossione al pagamento della [[tassa automobilistica]] di cui al D.P.R. 5 febbraio 1953, n. 39.)