Hermann Esser: differenze tra le versioni

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|Etnia =
|Religione =
|Nazione_servita = [[File:Flag of Germany (1867–1918).svg|21px|border]] [[Impero tedesco]]
|Forza_armata = [[File:Kaiserstandarte.svg|21px]] [[Deutsches Heer (1871-1919)|Deutsches Heer]]
|Arma =
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|Nazionalità = tedesco
}}
 
== Biografia ==
Giovanissimo, si arruolò volontario nella [[prima guerra mondiale]], trascorrendo circa un anno al fronte.<ref name="bio">{{Cita libro |nome=Robert S. |cognome=Wistrich |titolo=Who's Who in Nazi Germany |anno=1995 |url=https://archive.org/details/whoswhoinnaziger0000wist |accesso=2 dicembre 2019 |data=2013 |editore=[[Routledge]] |lingua=en |capitolo=Esser, Hermann |ISBN=978-1-136-41388-9}}</ref> Animato da un socialismo radicale, fu nel nucleo iniziale di fondatori del [[Partito Tedesco dei Lavoratori]], da cui poi germogliò il [[Partito Nazista]].<ref name=bio /> Nel 1920 fu messo a capo della propaganda di partito e nel 1921 divenne brevemente direttore del ''[[Völkischer Beobachter]]''.<ref name=bio /> Per il suo anti-semitismo fanatico e la violenza del suo stile retorico è stato spesso paragonato a [[Julius Streicher]].<ref name="bio2">Louis Snyder, ''Esser, Hermann'', in ''Encyclopedia of the Third Reich'', pp. 86-7, [[Macmillan Publishers|Macmillan]], 1981, ISBN 978-1-56924-917-8.</ref><ref>{{Cita web |url=https://research.calvin.edu/german-propaganda-archive/esser.htm |titolo=Hermann Esser’s The Jewish World Plague |sito=German Propaganda Archive |editore=[[Calvin College|Calvin University]] |accesso=3 ottobre 2021}}</ref>
 
Fin da subito fu protagonista di numerosi scandali sessuali, che andavano dalla pedofilia alla violenza carnale, ma nonostante l'opposizione di gran parte del gruppo dirigente nazista Hitler non lo allontanò mai dal partito e lo tenne sempre in considerazione per la sua abilità oratoria e propagandistica.<ref name=bio /><ref name=bio2 /> Tra il 1926 e il 1932 diresse il quotidianomensile di partito ''[[Illustrierter Beobachter]]''.<ref name=bio /> Nel 1933 fu eletto al [[Reichstag (istituzioneGermania nazista)|Reichstag]] e fu nominato ministro dell'economia della [[Baviera]].<ref name=bio /> Nel 1935 fu messo a capo della commissione turistica del Ministero della Propaganda.<ref name=bio /> Nel 1939 ottenne la carica puramente decorativa di vice-presidente del Reichstag.<ref name=bio />
 
Restò nell'ombra per quasi tutta la [[seconda guerra mondiale]], il che gli permise di uscire quasi indenne dal processo di [[denazificazione]], scontando meno di cinque anni di carcere.<ref name=bio />
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[[Categoria:Personalità della Germania nazista]]
[[Categoria:Militari tedeschi della prima guerra mondiale]]