Pace di Lodi: differenze tra le versioni

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==== Milano e Venezia in guerra ====
[[File:Map of Lombardy after the Peace of Lodi (1454) 2008 - Touring Club Italiano GR Lombardia@0045.tif|thumb|Mappa della Lombardia dopo la pace di Lodi]]
Con Sforza al comando, il ducato riconquistò ben presto gran parte della Lombardia, strappandola ai veneziani. La Serenissima decise quindi di allearsi con Alfonso d'Aragona, già pretendente alla direzione del ducato, che intanto era stato incoronato [[re di Napoli]] e dei territori della [[Aragona|regione spagnola d'Aragona]]. Anche l'imperatore Federico III d'Asburgo si unì all'alleanza.
 
Sforza, preoccupato dalla situazione, riuscì ad ingraziarsi [[Cosimo de' Medici]] ed il re di Francia [[Carlo VII di Francia|Carlo VII]]. Quest'ultimo inviò in aiuto di Francesco [[Renato d'Angiò]], nobile e condottiero francese, a condizione che il duca lo supportasse durante la conquista di Napoli (in mano agli spagnoli di Alfonso D'Aragona).
[[File:Siege constantinople bnf fr2691.jpg|sinistra|miniatura|285x285px|[[Philippe de Mazerolles]], ''L'assedio di Costantinopoli'', dalla ''Chronique de Charles VII'' di [[Jean Chartier]], 1470 circa]]
 
==== La caduta dell'Impero Romano d'Oriente ====
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== Il trattato ==
[[File:Targa pace lodi.jpg|miniatura|245x245px|Targa commemorativa locata nell'ex convento di San Domenico a Lodi]]
Venezia e Milano conclusero la pace definitiva il 9 aprile [[1454]] presso la residenza di [[Francesco Sforza]] a [[Lodi]]<ref name="majocchipace" />; il trattato fu ratificato dai principali [[Antichi Stati italiani|Stati regionali]],<ref>{{cita|Bassi|p. 55}}.</ref> primo fra tutti Firenze, passata da tempo dalla parte di Milano, complice il rapporto di lunga data fra Cosimo Medici e Francesco Sforza).
 
L'[[Italia settentrionale]] risultava in pratica spartita fra i due Stati, nonostante persistessero alcune altre potenze (i [[Ducato di Savoia|Savoia]], la [[Repubblica di Genova]], i [[Gonzaga]] e gli [[Estensi]]). In particolare, il trattato stabilì la successione di [[Francesco Sforza]] al [[Ducato di Milano]]<ref name="treccani" />, lo spostamento della frontiera tra i suddetti Stati sul fiume [[Adda]]<ref name="treccani" />, l'apposizione di segnali confinari lungo l'intera demarcazione (alcune croci scolpite su roccia sono tuttora esistenti). Rimasero in possesso di Venezia le terre di [[Asola (Italia)|Asola]], [[Lonato]] e [[Peschiera del Garda|Peschiera]], rimanendo deluse le aspettative dei [[Gonzaga]], che da sempre miravano a questi luoghi.<ref>{{Cita libro|titolo=Storia di Mantova dalla sua origine fino all' anno 1860, compendiosamente narrata al popolo|url=https://books.google.it/books?id=VzkwAAAAYAAJ&pg=PA93&dq=battaglia+di+ghedi+1453&hl=it&sa=X&ved=0CCwQ6AEwBGoVChMI9q2P952SyQIVhjkUCh3NvwN6#v=onepage&q=battaglia%20di%20ghedi%201453&f=false|accesso=2025-04-04|data=1865|editore=E. Caranenti, impr|lingua=it}}</ref>