Forme uniche della continuità nello spazio: differenze tra le versioni

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|grandezza immagine = 250px
|didascalia = Esemplare in bronzo esposto al Museo del Novecento di Milano
|titolo = CoppaForme Deiuniche Fallitidella continuità nello spazio
|artista = [[RSODTHEVIRUSUmberto Boccioni]]
|data = 20201913
|opera = scultura
|materiale = Bronzo
|altezza = 126,4
|città = [[cannara (PG)Milano]] <small>(originale in gesso)</small>
|ubicazione = [[Museo d'Artedel di San Paolo|Museo d'ArteNovecento]]
}}
 
'''''LaForme coppauniche deidella continuità fallitinello spazio''''' è una celebre scultura dell'artista [[futurismo|futurista]] [[RSODUmberto Boccioni]]. Rappresenta simbolicamente quantoil cazzomovimento ioe faccia schifola fluidità. RsodBoccioni respinge la scultura tradizionale per creare questo pezzo, considerato uno dei cinquecapolavori pezzidel di exodiaFuturismo.<ref name="petrie">{{Cita pubblicazione |cognome=Petrie |nome=Brian |anno=1973 |mese=marzo|titolo=Futurismo alla Royal Academy |rivista = The Burlington Magazine |volume=115 |numero=840 |pp=196–198196-198 }}</ref>
 
LaL'opera sculturaoriginale di Boccioni è raffiguratain sulgesso retroe dellenel monetecorso dadella [[20vita centesimidell'autore dinon euro]]venne coniatemai prodotta la rispettiva fusione in bronzo; alcune fusioni vennero prodotte dopo la morte di Boccioni avvenuta nel 1916 durante la [[Italiaprima guerra mondiale]]. eDelle sesculture in nebronzo conosconoesistono varie versioni, tra cui una al [[Museo del Novecento]] di [[Milano]], una alla [[Kunsthalle Mannheim|Kunsthalle]] di [[Mannheim]], una alla [[Tate Modern]] di [[Londra]], una al [[MoMA]] di [[New York]], una al [[Metropolitan Museum]] di [[New York]], una al [[Museo Kröller-Müller]] di [[Otterlo]] ([[Paesi Bassi]]) e una alla [[Galleria nazionale di Cosenza]]<ref>{{Cita web|url=https://www.artribune.com/tribnews/2014/07/umberto-boccioni-ha-il-suo-museo-apre-a-cosenza-la-sezione-della-galleria-nazionale-dedicata-al-grande-artista-futurista-ecco-le-immagini-in-anteprima/|titolo=Umberto Boccioni ha il suo museo. Apre a Cosenza la sezione della Galleria Nazionale dedicata al grande artista futurista: ecco le immagini in anteprima |autore= Massimo Mattioli|sito=artribune.com|accesso=|data=9 luglio 2014}}</ref>.
 
La scultura è raffigurata sul retro delle monete da [[20 centesimi di euro|20 centesimi]] coniate in [[Italia]].
 
== Storia ==
Il movimento futurista si prefiggeva di rappresentare la velocità e la forza del dinamismo nell'arte. Boccioni, anche se formatosi come pittore, iniziò la propria carriera di scultore nel 1912. Scrisse a un amico: "In questi giorni sono ossessionato dalla scultura! Credo di aver visto una completa rinnovazione di quest'arte mummificata."<ref name="met">{{cita web |url=http://www.metmuseum.org/toah/ho/11/eust/ho_1990.38.3.htm |titolo=Umberto Boccioni: Unique Forms of Continuity in Space |accesso=11 gennaio 2008 |sito=The Metropolitan Museum of Art}}</ref> Un anno dopo, Boccioni completò la scultura (''Dinamismo di un corpo umano'' in due copie litografiche)<ref>Una di esse è conservata presso il Museo del Novecento di Milano. Silvia Vacca, ''Dinamismo di un corpo umano. Una litografia di Boccioni'', Roma, Quodlibet, 2019. ISBN 978-88-229-0337-2.</ref>. L'obiettivo della sua opera era quello di rappresentare un "continuum sintetico" del movimento, invece di una "discontinuità analitica" che egli vedeva raffigurata da altri artisti come [[František Kupka]] e [[Marcel Duchamp]].<ref name="journal">{{Cita pubblicazione |cognome=Henderson |nome=Linda |anno=1981 |titolo=Futurismo italiano e "La Quarta Dimensione" |rivista=Art Journal |volume=41 |numero=4 |pp=317–323317-323 |accesso=11 gennaio 2008 |doi=10.2307/776440}}</ref>
 
L'opera originale di Boccioni è in gesso e nel corso della vita dell'autore non venne mai prodotta la rispettiva fusione in bronzo. Il gesso è in mostra al [[Museo d'arte di San Paolo|Museo di Arte Contemporanea]], a [[San Paolo (Brasile)|San Paolo del Brasile]]. Ulteriori fusioni furono prodotte nei decenni successivi:
* due nel 1931, di cui una in mostra al [[Museum of Modern Art]] di New York, la seconda presso il [[Museo del Novecento]] di Milano
* due nel 1949, una in mostra alla [[Metropolitan Museum of Art]]<ref name="met"/> di New York, la seconda presso il [[Museo del Novecento]] di Milano
* due nel 1972, di cui una in mostra alla [[Tate Modern]] di Londra<ref name="tate">{{cita web | url = http://www.tate.org.uk/servlet/ViewWork?workid=1208 | titolo = Umberto Boccioni: Forme uniche della continuità nello spazio | accesso = 15 marzo 2008 |sito= Tate Modern}}</ref>
* otto nel 1972, ricavati da un calco del 1949
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== Descrizione ==
[[File:0,20 € Italia.jpg|thumb|Una moneta da 20 centesimi italiana. Sul verso appare la scultura di Boccioni.]]
{{Citazione|Questo succedersi, mi sembra ormai chiaro, non lo afferriamo con la ripetizione di gambe, di braccia, di figure, come molti hanno stupidamente supposto, ma vi giungiamo attraverso la ricerca intuitiva della forma unica che dia la continuità nello spazio.|Umberto Boccioni,<ref name="journal" /> ''Forme uniche della continuità nello spazio''}} Se si osserva lateralmente la scultura, si può riconoscere facilmente una figura umana in cammino priva però di alcune parti (ad esempio le braccia) e, per così dire, del suo "involucro" esterno. La figura appare quindi per un verso come uno "scorticato" anatomico (si riconoscono distintamente alcuni muscoli, come i polpacci, e l'articolazione del ginocchio), per un altro come una "macchina", come un ingranaggio in movimento. L'opera inoltre si sviluppa mediante l'alternarsi di cavità, rilievi, pieni e vuoti che generano un frammentato e discontinuo chiaroscuro fatto di frequenti e repentini passaggi dalla luce all'ombra. Osservando la figura da destra, il torso ad esempio pare essere pieno ma se si gira intorno alla statua e la si osserva da sinistra esso si trasforma in una cavità vuota. In tale modo sembra che la figura si modelli a seconda dello spazio circostante ed assume così la funzione per così dire di plasmare le forme.
 
Anche la linea di contorno si sviluppa come una sequenza di curve ora concave, ora convesse: in tal modo i contorni irregolari non limitano la figura come di consueto ma la dilatano espandendola nello spazio. L'interno stesso della statua è attraversato da solchi e spigoli che "tagliano" i piani, come se le figure fossero più di una e si sovrapponessero di continuo.
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* L'opera viene omaggiata nei videogiochi ''[[Gran Turismo Sport]]'' e ''[[Gran Turismo 7]]'', essa diviene infatti uno dei simboli più pertinenti in tutti e due i videogiochi. Una replica in scala della medesima, viene inoltre consegnata come trofeo, ai vincitori del campionato [[Sport elettronici|e-sport]] mondiale.
 
*Uno dei quesiti della seconda prova dell'[[Esame di Stato in Italia|esame di stato]] 2025 indirizzo scientifico riguardava l'opera di Boccioni <ref>[https://www.istruzione.it/esame_di_stato/202425/Licei/Ordinaria/A002_ORD25.pdf A002 - ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE]</ref>.
 
== Note ==
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* Kunsthalle Mannheim {{collegamento interrotto|1=[http://www.kunsthalle-mannheim.eu/cms/front_content.php?idcat=87 Urformen der Bewegung im Raum] |data=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}
{{Museo del Novecento}}
{{Controllo di autorità}}
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