Adolfo Urso: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
| nome = Adolfo Urso
| immagine = Visit of Adolfo Urso, Italian Minister for Enterprises and Made in Italy, to the European Commission (02)
| carica = [[Ministri dello sviluppo economico della Repubblica Italiana|Ministro delle imprese e del made in Italy]]<br><small>[[Agenzia Spaziale Italiana|con delega alle politiche spaziali e aerospaziali]]<ref>Dal 21 novembre 2022</ref>
| mandatoinizio = 22 ottobre 2022
| mandatofine =
| primoministro = [[Giorgia Meloni]]
| predecessore = [[Giancarlo Giorgetti]]<ref>''Sviluppo economico''.</ref><br>[[Vittorio Colao]]<ref name=DASI>''Delega alle politiche spaziali e aerospaziali''</ref>
| successore =
|
|carica2 = [[Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica|Presidente del COPASIR]]▼
| mandatoinizio2 =
| mandatofine2 =
|
▲|carica3 = [[Ministero delle attività produttive|Viceministro delle attività produttive]]<br/><small>[[Ministero del commercio internazionale|con delega al commercio estero]]</small>
|
|primoministro3 = [[Silvio Berlusconi]]▼
| carica3 = [[Ministero dello sviluppo economico|Viceministro dello sviluppo economico]]<br><small>[[Ministero del commercio internazionale|con delega al commercio estero]]
|mandatoinizio3 = 19 ottobre 2001▼
▲| primoministro3 = [[Silvio Berlusconi]]
|mandatofine3 = 17 maggio 2006▼
▲|vice di3 = [[Antonio Marzano]]<br/>[[Claudio Scajola]]
▲|predecessore3 = [[Enrico Letta]]<ref name="Delega al Commercio Estero" />
▲|successore3 = [[Sergio D'Antoni]]<ref name="Viceministro dello Sviluppo economico">Viceministro dello sviluppo economico</ref><br />[[Emma Bonino]]<ref name="Delega al Commercio Estero">Delega al commercio estero</ref>
|
|mandatoinizio4 = 30 giugno 2009▼
| carica4 =
|mandatofine4 = 15 novembre 2010▼
|primoministro4 = [[Silvio Berlusconi]]▼
| mandatofine4 =
▲|vice di4 = [[Claudio Scajola]]<br/>[[Paolo Romani]]
| predecessore4 =
▲|successore4 = [[Catia Polidori]]
| successore4 =
| carica5 = [[
| mandatoinizio5 = 23 marzo 2018
| mandatofine5 =
| legislatura5 = {{NumLegRepubblica|S|XVIII|XIX}}
| gruppo parlamentare5 = [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]]
| coalizione5 = '''XVIII''': [[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche
| circoscrizione5 = [[Circoscrizione Veneto (Senato della Repubblica)|Veneto]]
| sito5 = https://www.senato.it/leg/19/BGT/Schede/Attsen/00002444.htm
| carica6 = [[
| mandatoinizio6 = 15 aprile 1994
| mandatofine6 = 14 marzo 2013
| legislatura6 = {{NumLegRepubblica|D|XII|XIII|XIV|XV|XVI}}
| gruppo parlamentare6 = '''XII'''-'''XV''': [[Alleanza Nazionale]]<br
| circoscrizione6 = '''XII''': [[Circoscrizione Lazio 1|Lazio 1]]<br
| collegio6 = '''XII''': [[Collegio elettorale di Roma - Primavalle (Camera dei deputati)|23. Roma-Primavalle]]
| sito6 = http://leg16.camera.it/29?shadow_deputato=39200
| partito = [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]] <small>(dal 2015)</small><br
| titolo di studio = Laurea in sociologia
| alma mater = [[Università
| professione = Giornalista
| incarichi5 = '''XVIII legislatura:'''
*[[Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica#Presidenti|Presidente del COPASIR]] <small>(09/06/2021 al 12/10/2022)</small>
*[[Vicepresidente]] del [[COPASIR]] <small>(dal 18/07/2018 al 08/06/2021)</small>
'''XIX legislatura:'''
*[[Presidente]] provvisorio del COPASIR <small>(dal 13/10/2022 al 22/10/2022)
}}
{{Bio
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|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , presidente della [[Fondazione Farefuturo]] e [[Senato della Repubblica|senatore della Repubblica]] per [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]] dal 2018
}} È stato già [[Camera dei deputati (Italia)|deputato alla Camera]] dal 1994 al 2013, per un totale di cinque [[Legislatura|legislature]]. Dal 22 ottobre 2022 è [[Ministero
==Biografia==
=== Studi e carriera giornalistica ===
Nato a [[Padova]] da padre [[
È [[giornalista professionista]] dal 1984, iscritto all'[[Ordine dei giornalisti]] del [[Lazio]].<ref>
=== Attività politica ===
La sua esperienza politica comincia agli inizi degli [[Anni Ottanta|anni ottanta]], nella Direzione nazionale del [[Fronte della Gioventù]], l'organizzazione giovanile del [[Movimento Sociale Italiano]] (MSI) guidata da [[Gianfranco Fini]]. Alla fine degli anni
==== Deputato di AN ====
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==== Viceministro con delega ====
{{dx|[[File:The Deputy Minister of Economic Development of Italy, Mr. Adolfo Urso called on the Minister of State for Railways, Shri K.H. Muniyappa, in New Delhi on December 14, 2009.jpg|sinistra|miniatura|Il viceministro dello Sviluppo Economico Urso a [[Nuova Delhi]] il 14 dicembre [[2009]]]]}}
Nel [[2001]] è stato chiamato a far parte del [[Governo Berlusconi II]] come [[viceministro]] alle Attività Produttive, con delega al [[Ministero del commercio internazionale|Commercio estero]]. L'incarico gli viene confermato anche nel [[Governo Berlusconi III]], fino al [[2006]]. Si è occupato di internazionalizzazione delle imprese (Legge 56/2005), ed ha presentato per la ratifica parlamentare l'accordo Italia-[[Siria]] sulla protezione degli investimenti (Legge 258/2003).
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Esponente di [[Generazione Italia]], la corrente [[Gianfranco Fini|finiana]] del [[Popolo della Libertà]], il 2 agosto [[2010]] aderisce al gruppo parlamentare [[Futuro e Libertà]]. Il 4 agosto [[2010]] Urso viene nominato coordinatore del comitato costituente del nuovo gruppo, e il 6 ottobre è nominato coordinatore nazionale. Urso si dichiara contrario alla rottura con il [[governo Berlusconi IV]] ed orientato a chiedere un riconoscimento di FLI come terza gamba della maggioranza<ref>{{Cita web |url=http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/finiani-voto-berlusconi-terza-gamba-566368/ |titolo=Finiani: voteremo con il Pdl se ci riconoscono “terza gamba” della maggioranza {{!}} Blitz quotidiano<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=30 giugno 2011 |dataarchivio=18 gennaio 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120118081333/http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/finiani-voto-berlusconi-terza-gamba-566368/ |urlmorto=no }}</ref>, che successivamente arriva<ref>{{Cita web |url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/11/04/berlusconi-alla-direzione-pdl-opposizione-mi-attacca-in-modo-indegno/75203/ |titolo=Berlusconi riconosce il ruolo politico di Fini e denuncia: “Dietro scandali c'è la malavita” {{!}} Redazione Il Fatto Quotidiano {{!}} Il Fatto Quotidiano<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=30 giugno 2011 |dataarchivio=13 marzo 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110313000101/http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/11/04/berlusconi-alla-direzione-pdl-opposizione-mi-attacca-in-modo-indegno/75203/ |urlmorto=no }}</ref>.
Il 15 novembre [[2010]], comunque, Urso, assieme agli altri esponenti governativi di FLI [[Andrea Ronchi]], [[Roberto Menia]] e [[Antonio Buonfiglio]], così come [[Giuseppe Maria Reina]] del [[Movimento per
Dopo l'Assemblea costituente FLI del 13 febbraio [[2011]], che diede l'incarico al solo presidente Fini di nominare l'intero organigramma, viene indicato, con qualche sorpresa anche nei media che fino a due giorni prima lo davano per segretario di FLI, come nuovo portavoce di [[Futuro e Libertà per l'Italia]]. Urso, tuttavia rifiuta la carica, ritenendola non adeguata ad influenzare la linea politica ed assicurare la collocazione del movimento<ref>{{Cita web |url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2011/02/13/visualizza_new.html_1588558430.html |titolo=Bocchino nominato vice presidente Fli - Top News - ANSA.it<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=13 febbraio 2011 |dataarchivio=16 febbraio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110216013527/http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2011/02/13/visualizza_new.html_1588558430.html |urlmorto=no }}</ref><ref>[http://www.giornalettismo.com/archives/113714/fini-nella-bufera-mezzo-partito-se-ne-va/ Fini nella bufera: mezzo partito se ne va?<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110218222629/http://www.giornalettismo.com/archives/113714/fini-nella-bufera-mezzo-partito-se-ne-va |data=18 febbraio 2011 }}</ref><ref>[http://www.nanopress.it/politica/2011/02/24/fli-un-passo-indietro-di-della-vedova-per-non-perdere-adolfo-urso_P612675.html Fli un passo indietro di Della Vedova per non perdere Adolfo Urso | NanoPress<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120111174907/http://www.nanopress.it/politica/2011/02/24/fli-un-passo-indietro-di-della-vedova-per-non-perdere-adolfo-urso_P612675.html |data=11 gennaio 2012 }}</ref>. Urso rimarca infatti la necessità che il partito assicuri la propria collocazione a destra, ribadendo che "noi dobbiamo costruire una destra riformista ed europea, liberale e moderna"<ref>{{Cita web|url = https://www.affaritaliani.it/politica/urso_fli_fini240211.html?refresh_cens|titolo = Urso non lascia Fini ma chiede di restare a destra|autore = |wkautore = |sito = affaritaliani.it|editore = |data = 24 febbraio 2011|lingua = |formato = |p = |pp = |cid = |citazione = Raggiunto un punto di pacificazione con Andrea Ronchi, uno dei finiani dato in uscita dal partito|accesso = 13 giugno 2021|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20210613110133/https://www.affaritaliani.it/politica/urso_fli_fini240211.html?refresh_cens|dataarchivio = 13 giugno 2021|urlmorto =
====FareItalia====
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====Fratelli d'Italia====
Nel [[2015]] Urso aderisce a [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]] di [[Giorgia Meloni]], in cui confluisce FareItalia e nel gennaio [[2018]] torna attivamente in politica, candidandosi al [[Senato della Repubblica]] nelle [[circoscrizioni]] [[Circoscrizione Sicilia (Senato della Repubblica)|Sicilia]] e [[Circoscrizione Veneto (Senato della Repubblica)|Veneto]] nella file di [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]]<ref>{{Cita news|url=http://www.lanotiziagiornale.it/lex-viceministro-che-ama-liran-recuperato-da-fratelli-ditalia-la-meloni-candida-urso-che-ha-una-societa-di-consulenza-con-sede-a-teheran/|titolo=Urso, l’ex viceministro che ama l’Iran recuperato da FdI|pubblicazione=La Notizia giornale.it|data=2 febbraio 2018|accesso=16 giugno 2018|dataarchivio=17 giugno 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180617015352/http://www.lanotiziagiornale.it/lex-viceministro-che-ama-liran-recuperato-da-fratelli-ditalia-la-meloni-candida-urso-che-ha-una-societa-di-consulenza-con-sede-a-teheran/|urlmorto=no}}</ref>. il 5 marzo è eletto in Veneto.<ref>{{cita web|url=http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/politica/18_marzo_05/gli-eletti-veneto-bc8d44c8-205d-11e8-b9db-31561b61aa5f.shtml|titolo=Corriere del Veneto|accesso=20 marzo 2018|dataarchivio=21 marzo 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180321063151/http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/politica/18_marzo_05/gli-eletti-veneto-bc8d44c8-205d-11e8-b9db-31561b61aa5f.shtml|urlmorto=no}}</ref>
Nella [[XVIII legislatura della Repubblica Italiana|XVIII legislatura]] è stato eletto vicepresidente del [[Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica]] (COPASIR), ma si dimette il 14 aprile 2021 protestando contro le mancate dimissioni del presidente, l'esponente della [[Lega Nord|Lega]] [[Raffaele Volpi]], dopo la nascita del [[governo Draghi]]<ref>{{cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/04/14/ennesimo-strappo-al-copasir-lasciano-urso-fdi-e-vito-forza-italia-pressing-sulla-lega-per-far-dimettere-volpi-da-presidente/6166076/|titolo=Ennesimo strappo al Copasir: lasciano Urso (Fdi) e Vito (Forza Italia). Pressing sulla Lega per far dimettere Volpi da presidente|data=14 aprile 2021|accesso=15 aprile 2021|dataarchivio=15 aprile 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210415104030/https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/04/14/ennesimo-strappo-al-copasir-lasciano-urso-fdi-e-vito-forza-italia-pressing-sulla-lega-per-far-dimettere-volpi-da-presidente/6166076/|urlmorto=no}}</ref>, fino a quando il 9 giugno [[2021]] ne viene eletto presidente.
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Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2022|elezioni politiche anticipate del 25 settembre 2022]] viene rieletto al Senato nella circoscrizione Veneto.<ref>{{Cita news|url=https://www.repubblica.it/politica/2022/09/26/news/eletti_senato_elezioni_2022-367374463/?ref=RHTP-BI-I367292651-P4-S2-T1|titolo=Tutti i senatori eletti al proporzionale|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=26 settembre 2022}}</ref>
Il 22 ottobre 2022 giura come ministro delle imprese e made in Italy del [[governo Meloni]]. Fin da subito il Ministero guidato da Urso subisce dei cambiamenti, acquisendo la competenza in materia di promozione e valorizzazione del [[made in Italy]] in Italia e nel mondo ed istituendo il ''Comitato interministeriale per il made in Italy nel mondo'' e la ''Struttura di supporto e tutela dei diritti delle imprese''.<ref>{{Cita web|url=https://www.governo.it/it/articolo/consiglio-dei-ministri-n-3/20919|titolo=Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 3|sito=www.governo.it|data=4 novembre 2022|lingua=it|accesso=24 novembre 2022}}</ref>
Ad Urso è inoltre affidata la delega allo spazio e pertanto partecipa a [[Parigi]] alla ministeriale di novembre [[2022]], in cui sono selezionati i diciassette nuovi membri del programma astronauti europeo vengono selezionati tra le riserve del programma due italiani Anthea Comellini e Andrea Patassa. Nello stesso incontro viene inoltre confermata la presenza di un astronauta italiano sulla futura stazione spaziale [[Lunar Gateway]], ed i nomi più papabili sono [[Samantha Cristoforetti]] e [[Luca Parmitano]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/11/23/tra-i-nuovi-astronauti-dellesa-anche-il-primo-parastronauta-con-disabilita-due-italiani-fra-le-riserve/6884081/|titolo=Anche due giovani italiani tra le riserve|sito=Il Fatto Quotidiano|data=23 novembre 2022|lingua=it|accesso=24 novembre 2022}}</ref> L’Italia ha inoltre sottoscritto l’avvio del nuovo programma, Moonlight, mirato allo sviluppo di un sistema di telecomunicazioni e navigazione lunari con i servizi associati, come nuovo contributo europeo al [[programma Artemis]] della [[NASA]] e del programma Future EO, che prepara alle prossime missioni e sviluppa i nuovi strumenti tecnologici di osservazione europei.<ref name=":12">{{Cita web|url=https://www.media.inaf.it/2022/11/23/cm22/|titolo=Ministeriale Esa, dall’Italia oltre 3 miliardi di euro|autore=Redazione Asi|sito=MEDIA INAF|data=23 novembre 2022|lingua=it|accesso=24 novembre 2022}}</ref> È stato definito il bilancio economico di questa tornata ministeriale che ha portato ad un contributo totale complessivo di 16,9 miliardi di euro. L’impegno italiano è superiore ai tre miliardi di euro nei successivi cinque anni, con un incremento superiore al 20% rispetto alla precedente ministeriale del 2019. Tale ammontare rappresenta circa 18,2% del contributo globale dei 22 stati membri e conferma il posizionamento dell’Italia al terzo posto dopo [[Germania]] e [[Francia]].<ref name=":12" />
== Vita privata ==
Urso ha due figli da un precedente matrimonio.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Redazione|url=https://www.tag24.it/1338852-chi-e-adolfo-urso-la-moglie-i-figli-e-la-carriera-del-ministro|titolo=Adolfo Urso, quante mogli e figli ha? Vita privata del ministro|sito=TAG24|data=2025-07-16|accesso=2025-07-22}}</ref>
== Opere ==
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*''Euroglobal: libertà, identità, integrazione'', Venezia, Marsilio, 2003
* ''Vent'anni e una notte. 1993-2013. La parabola della destra italiana raccontata dai suoi protagonisti'' (con [[Mauro Mazza]]), Roma, Ed. Castelvecchi, 2013.
== Onorificenze ==
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine = Order of Merit 3rd Class of Ukraine.png
|nome_onorificenza = Cavaliere di Terza Classe dell'Ordine al merito (Ucraina)
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito (Ucraina)
|motivazione=Per un significativo contributo personale al rafforzamento della cooperazione interstatale, al sostegno della sovranità statale e all'integrità territoriale dell'Ucraina, alla divulgazione dello Stato ucraino nel mondo<ref>{{cita news|url=https://www.rainews.it/articoli/2022/11/tweet-vadym-vietrov-su-riconoscimento-a-tg1-b4e493d9-1199-4199-8d84-18725712203b.html|titolo=Le onorificenze di Zelensky: tra i premiati l'inviata Rai Stefania Battistini|pubblicazione=[[RaiNews]]|data=15 novembre 2022|accesso=16 novembre 2022}}</ref>
}}
== Note ==
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* {{Collegamenti esterni}}
* [http://leg16.camera.it/29?shadow_deputato=39200&idpersona=39200 Adolfo Urso], su Camera''.it'' - ''[[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI legislatura]]'' - Parlamento Italiano.
* [http://legxv.camera.it/cartellecomuni/leg15/include/contenitore_dati.asp?tipopagina=&deputato=d39200&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml%2Easp&position=Deputati\La%20Scheda%20Personale&Pagina=Deputati/Composizione/SchedeDeputati/SchedeDeputati.asp%3Fdeputato=d39200 Adolfo Urso] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304102650/http://legxv.camera.it/cartellecomuni/leg15/include/contenitore_dati.asp?tipopagina=&deputato=d39200&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml.asp&position=Deputati%5CLa%20Scheda%20Personale&Pagina=Deputati%2FComposizione%2FSchedeDeputati%2FSchedeDeputati.asp%3Fdeputato%3Dd39200 |date=4 marzo 2016 }}, su Camera''.it'' - ''[[XV legislatura della Repubblica Italiana|XV legislatura]]'' - Parlamento Italiano.
*
* [http://leg13.camera.it/cartellecomuni/leg13/Deputati/scheda_deputato/scheda.asp?id=d00600 Adolfo Urso], su Camera''.it'' - ''[[XIII legislatura della Repubblica Italiana|XIII legislatura]]'' - Parlamento Italiano.
* [http://legislature.camera.it/chiosco.asp?cp=1&position=XII%20Legislatura%20/%20I%20Deputati&content=deputati/legislatureprecedenti/Leg12/framedeputato.asp?Deputato=d39200 Adolfo Urso], su Camera''.it'' - ''[[XII legislatura della Repubblica Italiana|XII legislatura]]'' - Parlamento Italiano.
{{Box successione
|tipologia = Incarico parlamentare
|carica = Vice ministro dello [[Ministero dello sviluppo economico]]▼
▲|
|immagine = Emblem of Italy.svg
|periodo = 9 giugno 2021 – 12 ottobre 2022
|precedente = [[Raffaele Volpi]]
|successivo = [[Lorenzo Guerini]]
}}{{Box successione
|tipologia = Incarico governativo
▲|carica =
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 11 giugno
|precedente = [[Enrico Letta]] (ministro Comm. estero.)
|successivo = [[Emma Bonino]] (ministro Comm. internaz.)
|