Tabularium: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione iOS App section source |
|||
(30 versioni intermedie di 25 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{nota disambigua|i funzionari imperiali|
{{Sito archeologico
|Nome = ''Tabularium''
|Nome_altro =
|Immagine =
|LarghezzaImmagine = 300px
|Didascalia = Il ''Tabularium'' con sovrapposto il
|Civiltà = [[civiltà romana|romana]]
|Utilizzo = Sede di parte degli archivi di Stato dell'antica Roma
|Stile =
|Epoca = <!-- Localizzazione -->
|Stato = ITA
|Suddivisione3 = [[Roma]]
|Altitudine = <!-- Dimensioni -->
|Superficie =
|Altezza =
|Larghezza =
|Volume =
|Inclinazione = <!-- Scavi -->
|Data_scoperta =
|Date_scavi =
|Organizzazione_scavi =
|Archeologo = <!-- Amministrazione -->
|Parte di = [[Centro storico di Roma]]
|Ente = [[
|Responsabile =
|Visitabile =
|Sito_web = http://
}}
Il '''''Tabularium''''' è un antico [[monumento]] che si trova sul [[Campidoglio]], nel centro di [[Roma]]. La sua caratteristica [[facciata]] ad [[arco (architettura)|archi]] domina tutto il [[Foro Romano]]. Esso sistemava definitivamente la zona dell{{'}}''Asylum'', la depressione più o meno corrispondente all'attuale [[piazza del Campidoglio]] che faceva da sella tra i colli dell'''Arx'' (l'[[Basilica di Santa Maria in Aracoeli|Aracoeli]]) e del ''Capitolium'' (dove sorgeva il [[Tempio di Giove Ottimo Massimo|tempio di Giove Capitolino]], più o meno nella parte posteriore del [[Palazzo dei Conservatori]]).
Secondo l'opinione comune, l'edificio sarebbe stato destinato a ospitare gli [[Archivio|archivi]] pubblici di Stato
Attualmente il Tabularium fa parte del complesso dei [[Musei capitolini]] e vi si accede dalla Galleria Lapidaria che collega [[Palazzo Nuovo (Roma)|Palazzo Nuovo]] a [[Palazzo dei Conservatori]].
==
{{Campidoglio antico}}
[[File:Plan Rome - Tabularium.png|thumb|left|upright=1.4|Planimetria del [[Foro Romano]] con la collocazione del Tabularium]]▼
==Storia==
[[File:Tabularium 3D.jpg|thumb|left|Ricostruzione del ''Tabularium'']]
La costruzione attuale risale probabilmente al [[78 a.C.]] La data è desumibile da due iscrizioni ({{CIL|6|1313}} e {{CIL|6|1314}}) che indicano [[Quinto Lutazio Catulo (console 78 a.C.)|Quinto Lutazio Catulo]] come incaricato della ricostruzione del Tabularium dopo l'incendio dell'[[83 a.C.]]: Lutazio Catulo fu [[console (storia romana)|console]] appunto nel 78 a.C. e la fine dei lavori dovrebbe risalire a quell'anno o essere di poco posteriore. Tra le due iscrizioni è particolarmente interessante quella perduta, ma tramandataci da una trascrizione medievale: in essa si riporta come l'edificio facesse anche da "sostruzione", cioè da sostegno e copertura del pendio collinare, suggerendo che il Tabularium vero e proprio (e quindi l'archivio) fosse nel piano superiore. È stato anche proposto che il ''tabularium'' fosse un archivio ospitato nel complesso, mentre la sommità della sostruzione (cioè struttura portante sottostante) poteva ospitare uno o più templi, come i santuari repubblicani edificati nei dintorni di Roma e nella stessa città tra la fine del secondo e l'inizio del [[I secolo a.C.]]
Riga 47 ⟶ 44:
==Architettura==
Il basamento lungo m 73,60, con mura di blocchi di [[tufo]] dell'[[Aniene]] e di [[peperino]], sostiene l'odierno [[palazzo Senatorio]], sede del [[Comune
Dalla porta si accedeva a una scalinata, ricavata nello stretto spazio tra il muro di facciata e la roccia del colle, che portava ad alcuni ambienti del primo piano, illuminate da strette finestre. Il primo piano corrispondeva sul retro alla parete rocciosa della collina e si è ampiamente conservato.
Riga 56 ⟶ 52:
La struttura del piano rimasto è quella di una lunga galleria divisa in settori, ognuno dei quali prendeva originariamente luce da una grande arcata volta all'esterno, alcune delle quali sono attualmente murate. Restano ancora oggi tre arcate, inquadrate da semicolonne doriche in [[peperino]], mentre gli [[Architrave|architravi]] e i [[Capitello|capitelli]] sono in [[travertino]]. Del [[fregio dorico]] a [[metopa|metope]] e [[Triglifo|triglifi]] restano solo alcune tracce. La copertura dei settori della galleria è costruita con [[volta a padiglione|volte a padiglione]] in [[calcestruzzo]].
Al piano superiore, che corrispondeva al piano terra visto dalla parte del centro del colle, doveva trovarsi un altro portico, composto da colonne in travertino in [[ordine corinzio|stile corinzio]], delle quali sono stati trovati dei frammenti ai piedi della facciata e ora disposti vicino al [[Portico degli Dei Consenti]] ma
È una struttura tipica delle grandi opere di [[arte romana repubblicana|età repubblicana]], in particolare [[Lucio Cornelio Silla|Silla]]na (metà del [[II secolo a.C.|II]] e metà del [[I secolo a.C.]]), che chiudeva monumentalmente lo sfondo del Foro, tra i templi [[Tempio di Saturno|di Saturno]] e [[Tempio della Concordia (Roma)|della Concordia]], secondo una prospettiva già indirizzata dalla disposizione della [[Basilica Emilia]] e dalla [[Basilica Sempronia|Sempronia]].
L'uso del loggiato con le semicolonne fece da modello per tutti gli edifici romani usati come sostruzione, dai santuari di [[Santuario della Fortuna Primigenia|Palestrina]], [[santuario di Ercole Vincitore|Tivoli]], [[Ferentino]] e [[Terracina]], al [[Teatro di Pompeo]] fino al loggiato a mare del [[Palazzo di Diocleziano]] a [[Spalato]].
Riga 67 ⟶ 63:
Immagine:010218 campidoglio tabularium 01.JPG|Galleria interna
Image:Tabularium interieur.jpg|Interno
▲
</gallery>
Riga 78 ⟶ 75:
==Altri progetti==
{{interprogetto|
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|url=http://www.sovraintendenzaroma.it/i_luoghi/roma_antica/monumenti/tabularium|titolo=Tabularium|sito=Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali|accesso=11 dicembre 2019}}
{{Foro Romano}}
{{Regio VIII Forum Romanum Magnum}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Antica Roma|
[[Categoria:Foro Romano]]
|