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Il'''Hazor''', '''Cazor''' o '''Tel Hazor''' ([[Lingua ebraica|ebraico]]: תל חצור) è un [[tell]] situato sopra all'antico sito di Hazor, dove i reperti archeologici sono i più grandi e preziosi della moderna [[Israele]]. Hazor fu un'antica città situata nella [[Galilea]] settentrionale, a nord del [[Mar di Galilea]], tra [[Ramah in Beniamino|Ramah]] e [[Qadeš]], sull'altopiano che sovrasta il [[Merom (lago)|lago Merom]]. In tempi moderni il sito è stato oggetto di molti [[scavo (archeologia)|scavi]], a partire dal 1955 con quelli guidati da [[James Armand Edmond de Rothschild|James de Rothschild]], che pubblicò i risultati in un'opera composta da 5 volumi editi dalla [[Israel Exploration Society]]. Nel [[2005]] i resti di Hazor sono stati dichiarati [[patrimonio dell'umanità]] dall'[[UNESCO]].
== La Hazor cananea ==
Durante il [[Secondo periodo intermedio dell'Egitto]] e all'inizio del [[Nuovo Regno dell'Egitto|Nuovo Regno]] (ovvero tra il XVIII ed il XIII secolo a.C.), [[Canaan]] era uno stato [[vassallo]] dell'[[Egitto]], ed i documenti del XIV secolo dell'archivio egiziano di [[Amarna|El Amarna]] descrivono il re di Hazor (chiamato ''Hasura''), [[Abdi-Tirshi]], come fedele al faraone. In questi documenti Hazor viene descritta come importante città di Canaan. Viene anche menzionata in alcuni testi del XVII secolo a.C. trovati a [[Mari (città antica)|Mari]], sul fiume [[Eufrate]].
Secondo il [[Libro di Giosuè]] a Hazor furegnò sede di [[Iabin]], un potente resovrano canaaneocananeo che guidò la sua Confederazione contro [[Giosuè (Bibbia)|Giosuè]], ma venne sconfitto da quest'ultimo che inoltre bruciò completamente Hazorla città.<ref>Libro di Giosuè {{Cita passo biblico|Giosuè|11:1-5}} {{Cita passo biblico|Giosuè|11:10-13}}</ref> Secondo ilIl [[Libro dei Giudici]] riferisce che Hazor fu in seguito la sede di Iabin, ilun re cananeo ilcon cuilo stesso comandantenome, che aveva affidato l'esercito al generale [[Sisara]]; quest'ultimo, guidòdopo l'esercitoaver canaaneoinizialmente controriportato successi sugli Israeliti, affrontò in battaglia [[Barac (Bibbia)|Barak]], venendo però sconfitto.<ref>Libro dei Giudici 4</ref> Secondo l'[[ecdotica]] la versione prosaica del personaggio di Barak, a differenza di quella [[Poesia|poetica]] della [[Debora (profetessa)|Canzone di Deborah]], è una fusione di due eventi separati, uno riguardante Barak e Sisara come descritto nella parte poetica, l'altro relativo alla confederazoineconfederazione di Iabin ed alla sua sconfitta.<ref name=Peakes>''Commenti di Peake alla Bibbia''</ref> Inoltre, sempre per l'ecdotica, il Libro di Giosuè ed il Libro dei Giudici sarebbero contemporanei, riferendosi agli stessi eventi, piuttosto che descrivere eventi differenti,<ref name=Peakes/><ref>''Jewish Encyclopedia'', ''Libro di Giosuè'', ''Libro dei Giudici''</ref> e quindi si riferirebberroriferirebbero alloa stessoun solo potente re di Hazor di nome Iabin (neanche esistettese piùeffettivamente dive uno),ne potentefurono repiù di Hazoruno), la cui confederazione canaaneacananea venne sconfitta da un esercito [[Dodici tribù di Israele|israelita]].<ref>''Jewish Encyclopedia'', ''Iabin''</ref>
[[File:Tel hatzor.JPG|thumb|Foto aerea di Tel Hazor]]
[[File:Hatzor-SolomonicGate.jpg|thumb|La Porta delle Camere risalente al X sec. a.C.]]
Alcuni [[archeologo|archeologi]] credono che gli israeliti emersero come cultura dalla società canaaneacananea, e quindi che la stessa conquista israelita di Canaan non èera solo un dettaglio biblico;<ref name=Finkelstein>[[Israel Finkelstein]], ''The Bible Unearthed''</ref> molti testi biblici credono che il Libro di Giosuè racchiuda numerose battaglie indipendenti tra vari gruppi, per un periodo di molti secoli, ed attribuite artificiosamente a un singolo leader, Giosuè.<ref name=Peakes/> Nondimeno, un [[giacimento]] archeologico databile attorno al 1200 a.C. mostra segni di un incendio catastrofico, e tavole con scrittura cuneiforme ritrovate sul posto parlano di vari monarchi di nome ''Ibni'', che potrebbe essere l'origine [[Etimologia|etimologica]] di ''Iabin''.<ref name=Finkelstein/> La città mostra anche segni di essere stata una magnificente realtà prima della sua distruzione, con grandi templi e maestosi palazzi,<ref name=Finkelstein/> suddivisi in un'[[acropoli]] superiore e in una città al livello inferiore; Hazor sarebbe stata, con ogni probabilità, il principale centro canaaneocananeo.
LeNelle tavole cuneiformi citanoè presente il nome ''Ibni'', riferendolorisalente alla media [[età del bronzo]] (2000-1550 a.C.), data molto anteriore alla distruzione di Hazor e a quelle avvenute nel tardo periodo del bronzo di [[Aphek]] ([[Antipatris]]), [[Lachish]] e [[Megiddo]]; questo dimostrerebbe che tali città non possono essere state distrutte da un singolo esercito guidato da una sola persona in una sola campagna bellica (come il Libro di Giosuè farebbe credere).<ref name=Finkelstein/> Gli archeologi sospettano che la vera causa della distruzione di Hazor possa essere stata semplicemente una guerra civile, cioè attacchi portati dai [[Popoli del Mare]] e/o come risultato del collasso generale della civilizzazione che coinvolse l'intero Mediterraneo orientale nella tarda età del bronzo.<ref name=Finkelstein/>
== La Hazor israelita ==
Analisi più recenti dello stile architettonico e delle ceramiche trovate nelle ''sei camere'', e negli altri edifici amministrativi dei tre siti, indicano che le costruzioni risalgono al IX secolo a.C., durante il regno degli [[Omridi]].<ref name=Finkelstein/> Anche una successiva [[Metodo del carbonio-14|datazione al carbonio]] ha confermato quest'ultima data.<ref name=Finkelstein/> E' stato proposto che a causa di pregiudizi religiosi degli scrittori della Bibbia nei confronti degli Omridi (che erano [[Politeismo|politeisti]]), il merito della loro fondazione venne assegnato al mitico o semi-mitico Re Salomone.<ref name=Finkelstein/>
[[Yigael Yadin]], uno dei primi archeologi ad aver lavorato sul posto, riconobbe molti reperti come Omridi; Megiddo, Gezer e Hazor posseggono tutte degli scavi nella roccia alla base di cui partono tunnel che conducono a bacini idrici; strutture che Yadin attribuì al regno di [[Acab]];<ref name=Finkelstein/> Yadin attribuì aloallo stesso Acab anche una cittadella di 25x21 metri, con mura spesse due metri, eretta nella parte occidentale di Hazor. Le datazioni effettuate da Yadin si basavano sull'assunzione che lo strato che univa le due porte e l'amministrazione fosse stato costruito da Salomone, per questo motivo molti archeologi datano cittadella e pozzi a periodi successivi.<ref name=Finkelstein/>
I resti archeologici indicano che verso la fine del IX secolo a.C., quando il re di Israele era [[Jehu]], Hazor cadde sotto il controllo di [[Aram-Damasco]].<ref name=Finkelstein/> Molti archeologici sospettano che in seguito a questa conquista, non citata nella Bibbia, ci fu un sostanzioso periodo di occupazione delle forze Aramee; Altri reperti indicano che Hazor venne ricostruita poco dopo la conquista da parte di Aram, probabilmente quale città Aramea.<ref name=Finkelstein/> Quando gli [[Assiria|assiri]] sconfissero gli Aramei Hazor sembrò tornare sotto il controllo israelita; i registri assiri dicono che [[Jehoash|Joash]], re di Israele in quel tempo, pagò un tributo all'Assiria ed Israele divenne un vassallo assiro.<ref name=Finkelstein/> In seguito la città, con i resti del regno di Israele, entrò in un periodo di grande prosperità, particolarmente sotto il regno di [[Jeroboam II]]; molti archeologi fanno risalire la nuova ricostruzione di Hazor, Megiddo e Gezer, compresi i pozzi idrici, a questo periodo.
Un tentativo di ribellione israelita contro gli Assiri finì con l'invasione delle forze del re assiro, [[Tiglat-Pileser III]]; le prove rinvenute sul terreno suggeriscono che vennero frettolosamente rinforzate le difese di Hazor.<ref name=Finkelstein/> Nonostante questo tentativo, nel [[732 a.C.]] Hazor venne conquistata, e la sua popolazione deportata,<ref name=Finkelstein/><ref>Secondo Libro dei Re {{Cita passo biblico|2Re|15:29}}</ref> e la città venne rasa al suolo da un incendio.<ref name=Finkelstein/>
Allo stato attuale, una parte degli archeologi e studiosi (come [[ Israel Finkelstein]], [[Ze'ev Herzog]]<ref group=Nota>Il quale osserva come "la maggior parte di coloro che sono impegnati in un lavoro scientifico nei campi connessi alla Bibbia, all'archeologia e alla storia del popolo ebraico - e che una volta cercavano sul campo le prove per corroborare la storia della Bibbia - ora concordano che gli eventi storici relativi al popolo ebraico sono radicalmente diversi da ciò che racconta la storia [biblica]" e "anche se non tutti gli studiosi accettano i singoli argomenti che formano gli esempi che ho citato, la maggioranza concorda sui loro punti principali"; "in ogni caso, la maggior parte degli archeologi ora concorda sul fatto che l'identità ebraico-israelita sia nata da tradizioni sviluppatesi tra gli abitanti di Canaan. Non è stata portata da invasori esterni [la conquista ebraica di Canaan]" e "gli ultimi 18 anni [anno 2017, in riferimento ad un precedente articolo apparso nel 1999] di scavo non hanno praticamente cambiato nulla dei primissimi periodi biblici, nonostante tutti i progressi della tecnica archeologica" ed "è difficile trovare un archeologo della corrente di maggioranza che difenda la descrizione biblica degli eventi.". (Cfr ad esempio: {{Cita web |url=https://www.haaretz.com/archaeology/.premium-1.818795# |titolo="Is The Bible a true story?" - Haaretz URL consultato il 25 novembre 2018 |accesso=24 ottobre 2017 }}; Archiviato il 24 ottobre 2017 [https://archive.todayis/20180917113911/https://www.haaretz.com/archaeology/MAGAZINE-is-the-bible-a-true-story-latest-archaeological-finds-yield-surprises-1.5626647]; {{Cita web |url=http://mideastfacts.org/facts/index.php?option=com_content&task=view&id=32&Itemid=34# |titolo="Deconstructing the walls of Jericho" - Ze'ev Herzog URL consultato il 25 novembre 2018 |accesso=15 gennaio 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081221231334/http://mideastfacts.org/facts/index.php?option=com_content&task=view&id=32&Itemid=34 |dataarchivio=21 dicembre 2008 |urlmorto=sì }}; Archiviato il 22 Settembre 2018 [https://archive.todayis/20180922080337/http://www.freerepublic.com/focus/news/704190/posts]; [http://noahkennedy.net/zeev-herzog-and-the-historicity-of-the-bible/ "Ze’ev Herzog and the historicity of the Bible"]; Archiviato il 22 Settembre 2018 .).</ref>, [[Thomas L. Thompson]], [[Mario Liverani]]<ref>Mario Liverani, Oltre la Bibbia. Storia antica di Israele, Laterza, 2003, pp. 104-142, ISBN 978-88-420-9841-6.</ref>) supporta la datazione al IX secolo a.C., altri (tra cui [[William G. Dever]], [[Amihai Mazar]]<ref group=Nota>Il quale ha proposto una "cronologia tradizionale modificata", che ritiene possa risolvere i problemi della cronologia classica, pur continuando a datare le rovine di Hazor al X secolo a.C., come previsto dalla cronologia tradizionale. ({{Cita libro|autore=Lester L. Grabbe|titolo=Ancient Israel: What Do We Know and How Do We Know It?|url=https://archive.org/details/ancientisraelwha00grab|anno=2007|editore=[[T&T Clark]]|p=[https://archive.org/details/ancientisraelwha00grab/page/84 84]}}).</ref>, [[Kenneth Kitchen]] e [[Baruch Halpern]]) sono rimasti legati alla cronologia classica.<ref>{{Cita web|url=https://www.biblicalarchaeology.org/reviews/divided-kingdom-united-critics/|titolo=Divided Kingdom, United Critics|sito=Biblical Archaeology Society|data=2014-07-02|lingua=en|accesso=2021-04-29}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=William G. Dever|titolo=What Did the Biblical Writers Know and When Did They Know It? What Archaeology Can Tell Us About the Reality of Ancient Israel|anno=2002|editore=Eerdmans Pub Co}}</ref>
== Museo ==
I reperti degli scavi sono esposti in un museo adi [[Ayelet HaShahar]]. Nel 2008 alcuni artefatti vennero danneggiati da un terremoto.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.haaretz.com/hasen/pages/ShArt.jhtml?itemNo=959940 Articolo su haaretz.com] |data=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.haaretz.co.il/hasite/pages/ShArt.jhtml?itemNo=959763 |titolo=Versione in israeliano, con foto dei reperti danneggiati dal terremoto |accesso=20 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100619232909/http://www.haaretz.co.il/hasite/pages/ShArt.jhtml?itemNo=959763 |dataarchivio=19 giugno 2010 |urlmorto=sì }}</ref>
== Note ==
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