Data la somiglianza dell'orbita di {{DP|2022 NX|1}} a quella terrestre, è stato supposto che la sua origine potesse essere artificiale e che potesse quindi trattarsi di un [[detrito spaziale]] o di un frammento lunare, tuttavia il suo [[Spettroscopia in riflettanza|spettro di riflettanza]], ottenuto lodallo strumento OSIRIS del [[Gran Telescopio Canarias]], non è compatibile né con oggetti artificiali né coi tipici [[Meteorite lunare|asteroidi lunari]];<ref name="gtc">{{Cita pubblicazione|nome=R.|cognome=de la Fuente Marcos|etal=sì|data=2 febbraio 2023|titolo=Mini-moons from horseshoes: A physical characterization of 2022 NX1 with OSIRIS at the 10.4 m Gran Telescopio Canarias|rivista=Astronomy & Astrophysics|volume=670|numero=L10|editore=edp Sciences|url=https://www.aanda.org/articles/aa/full_html/2023/02/aa45514-22/aa45514-22.html|doi=10.1051/0004-6361/202245514|accesso=25 agosto 2025}}</ref> quello [[Spettro visibile|visibile]], anch'esso ottenuto con OSIRIS, è invece coerente con quello di un [[asteroide di tipo K]], ossia un asteroide di colore intermedio, composto da silicati e con [[albedo]] medio-bassa, ma potrebbe anche farlo classificare come asteroide di tipo Xk, una sottoclasse intermedia tra i [[Asteroide di tipo X|tipi X]]. Basandosi sui valori tipici di riflettività di asteroidi K e Xk, e sulla sua magnitudine assoluta, si stima che {{DP|2022 NX|1}} abbia un diametro compreso tra circa 5 e 15 metri.<ref name="gtc" />