Henry Moore: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Henry
|Cognome = Moore
|Sesso = M
|LuogoNascita = Castleford
|GiornoMeseNascita = 30 luglio
|AnnoNascita = 1898
|LuogoMorte = Perry Green
|GiornoMeseMorte = 31 agosto
|AnnoMorte = 1986
|Epoca = 1900
|Attività = scultore
|Attività2 = pittore
|Nazionalità = inglese
|Immagine = Henry Moore 6 Allan Warren crop.jpg
|Didascalia = Henry Moore nel 1975
}}
È conosciuto per le sue sculture in [[bronzo]] semi-astratte di dimensioni monumentali, che si trovano in tutto il mondo come opere d'[[arte pubblica]]. Moore realizza anche molti disegni, tra cui una serie raffigurante i londinesi mentre scappano dai bombardamenti durante la [[Seconda Guerra Mondiale]] e altre opere grafiche su carta.
Le sue forme sono solitamente delle astrazioni della figura umana e rappresentano tipicamente figure di madre e figlio o corpi reclinati, eccetto in una fase del suo lavoro negli anni Cinquanta quando scolpisce principalmente gruppi raffiguranti famiglie. Le sue forme sono generalmente forate o contengono degli spazi vuoti. Molti interpreti paragonano la forma ondulata delle sue figure reclinate al paesaggio e alle colline della sua regione natale, lo [[Yorkshire]]. Moore è determinante nell'introdurre una particolare forma di [[modernismo]] nel Regno Unito. Negli ultimi anni, la sua capacità di realizzare commissioni su larga scala lo rende eccezionalmente ricco, nonostante ciò, vive sempre in modo frugale. Infatti la maggior parte del denaro guadagnato è destinato alla creazione della Henry Moore Foundation<ref>{{Cita web|url=https://www.henry-moore.org/|titolo=Henry Moore Foundation|autore=Henry Moore Foundation|sito=Henry Moore Foundation|lingua=en|accesso=6 luglio 2022}}</ref>, che continua a sostenere l'istruzione e la promozione delle arti.
==Biografia==
=== Gli anni giovanili ===
Nasce da Mary (nata Baker) e Raymond Spencer Moore. Il padre, di origine irlandese è dapprima ingegnere minerario e vicedirettore della miniera di Wheldale, a Castleford. Raymond coltiva sempre i suoi interessi per la musica e la letteratura e fu sempre deciso a non far lavorare i suoi figli in miniera, vede nell’istruzione formale la strada giusta per il loro sviluppo e la loro carriera<ref name=":2">{{Cita libro|curatore=Grohmann, Will|titolo=The art of Henry Moore|url=https://archive.org/details/artofhenrymoore0000groh|anno=1960|editore=H. N. Abrams,|città=New York|pp=[https://archive.org/details/artofhenrymoore0000groh/page/15 15]-16}}</ref>. Henry è il settimo di otto figli in una famiglia che spesso è costretta a lottare con la povertà; frequenta le scuole materne ed elementari di Castelford, dove iniziò a modellare l’argilla e a scolpire il legno. Ha dichiarato di aver deciso di diventare uno scultore all’età di undici anni, dopo aver ascoltato le imprese di [[Michelangelo Buonarroti|Michelangelo]] durante una lettura della Scuola domenicale<ref>{{Cita web|url=https://www.henry-moore.org/about-henry-moore/biography/childhood-and-education|titolo="1898–1925: Childhood and Education". Henry Moore Foundation. Retrieved 24 January 2017.|accesso=6 luglio 2022|dataarchivio=2 febbraio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170202032935/https://www.henry-moore.org/about-henry-moore/biography/childhood-and-education|urlmorto=sì}}</ref>.
È solo al secondo tentativo che la domanda di ammissione di Moore alla Castelford Secondary School, frequentata da alcuni suoi fratelli, viene accettata. Il preside nota subito il suo talento e il suo interesse per la scultura medievale<ref name=":2" />. Spinto dalla sua insegnante d’arte Alice Gostick, Moore amplia le sue conoscenze artistiche e decide di fare dell’arte la sua carriera, facendo gli esami per ottenere una borsa di studio per il college artistico locale<ref name=":3">{{Cita libro|nome=Roger|cognome=Berthoud|titolo=The life of Henry Moore|url=https://www.worldcat.org/oclc/16852200|accesso=6 luglio 2022|data=1987|editore=Faber and Faber|oclc=16852200|ISBN=0-571-14782-8}}</ref>.
Nonostante le promesse iniziali, i genitori di Moore ben presto si dimostrano contrari alla sua formazione come scultore, considerando questa professione un lavoro manuale con poche prospettive di carriera. Moore diventa insegnante di ruolo nella scuola che ha frequentato<ref name=":3" />. Al compimento del diciottesimo anno di età, Moore si arruola volontario per il servizio militare nella Prima guerra mondiale. È il più giovane del reggimento Prince of Wales’ Own Civil Service Rifles. Rimane ferito il 30 novembre 1917 durante la battaglia di Cambrai. Dopo essere stato ricoverato ed essere stato curato in ospedale, trascorre il resto della guerra come preparatore fisico, tornando in Francia solo dopo la firma dell’armistizio. In seguito, Moore ha ricordato: "ho trascorso la guerra in una nebbia romantica, cercando di essere un eroe"<ref>{{Cita libro|autore=Wilkinson, Alan G.|titolo=Henry Moore: Writings and Conversations|anno=2002|editore=University of California Press|città=Berkeley|p=41}}</ref>. Tuttavia, il suo approccio cambia quando inizia a riflettere sulle distruttività della guerra.
=== Esordi come scultore ===
[[File:Moore Reclining Woman Ottawa 2015.JPG|miniatura|Quest'opera di Moore dal nome "''Reclining Woman"'' del 1930 così come tutte le altre sue figure coricate sono influenzate dal modello scultoreo del [[Chac Mool]].]]
Dopo la guerra, Moore riceve una borsa di studio per ex-militari che gli permette di continuare gli studi e, nel 1919, diviene studente della [[Leeds Arts University|Leeds School of Art]], che allestisce uno studio di scultura appositamente per lui. Al college incontra [[Barbara Hepworth]], una compagna di studi che a sua volta diventerà una nota scultrice. Tra i due nasce un'amicizia e una rivalità professionale che dureranno per molti anni. A Leeds, Moore ha anche accesso alle opere moderniste della collezione di Sir Michael Sadler, il vicerettore dell'Università, che avranno un importante impatto sul suo sviluppo<ref>{{Cita libro|titolo="Henry Moore: Life and Work". Museum of Modern Art. Archived from the original on 2 February 2009. Retrieved 28 February 2017}}</ref>. Nel 1921 vince una borsa di studio per il [[Royal College of Art]] di Londra, insieme a Hepworth e ad altri<ref>{{Cita libro|titolo=Barassi, Sebastiano. "A Master in the Making". Becoming Henry Moore 2017. pp.21; 31–32}}</ref>. Mentre si trova a Londra, amplia la sua conoscenza dell'arte primitiva e della scultura, studiando le collezioni etnografiche del British Museum<ref>{{Cita libro|titolo=Moore, Tania. "The Nation's Collections". Becoming Henry Moore 2017. pp.83–86.}}</ref>.
Sia le sculture di Moore che quelle di Hepworth seguono lo stile romantico vittoriano, rappresentando forme naturali, paesaggi e animali. Presto Moore, sotto l'influenza di scultori come [[Constantin Brâncuși]], [[Jacob Epstein]], [[Henri Gaudier-Brzeska]] e [[Frank Dobson (scultore)|Frank Dobson]] adotta il metodo dell'intaglio diretto, in cui le imperfezioni del materiale e i segni lasciati dagli utensili diventano parte della scultura finita. Questo lo pone in conflitto con gli insegnanti della scuola che non apprezzano un approccio così moderno. Nel corso di un'esercitazione organizzata da Derwent Wood (professore di scultura al Royal College), a Moore viene chiesto di riprodurre un rilievo marmoreo de ''La Vergine e il Bambino'' di [[Domenico Rosselli]]<ref>{{Cita libro|titolo=llemand-Cosneau, Claude; Fath, Manfred; Mitchinson, David (1996). Henry Moore. Nantes: Musée des Beaux Arts. p. 63. ISBN 3-7913-1662-1}}</ref> modellando il rilievo in gesso per poi riprodurlo in marmo. Invece Moore, scolpìsce direttamente il rilievo<ref name="worldcat.org">{{Cita libro|nome=Roger|cognome=Berthoud|titolo=The life of Henry Moore|url=https://www.worldcat.org/oclc/59364682|accesso=27 maggio 2022|edizione=2nd rev. and updated ed|data=2003|editore=Giles de la Mare|oclc=59364682|ISBN=1-900357-22-4}}</ref>.
=== Il viaggio in Europa ===
Nel 1925, grazie a una borsa di studio del Royal College of Art di Londra, il giovane Henry Moore ha la possibilità di viaggiare per circa sei mesi in Europa. Tale viaggio rappresenta, per i giovani vincitori, la possibilità di conoscere direttamente le opere dei grandi maestri dell'arte antica. Moore, interessato al superamento di quei modelli accademici sui quali si è formato, si mostra in un primo momento desideroso di trascorrere la maggior parte del tempo a Parigi, dove è stato brevemente due anni prima, e che rappresenta allora per lui il polo di maggior attrazione, in quanto capitale dell’arte moderna. In questi anni, infatti, l'artista è interessato principalmente alla scultura primitiva extraeuropea (in particolare quella egizia, messicana e africana) scoperta al [[British Museum]], e alle soluzioni ardite di scultori moderni del panorama inglese come [[Jacob Epstein]] e [[Henri Gaudier-Brzeska]]<ref>{{Cita libro|titolo=Henry Moore in Toscana, catalogo della mostra (Firenze, Museo Novecento, 18 gennaio-30 maggio 2021), a cura di S. Risaliti, Edizioni Polistampa, Firenze 2021, p. 78, 2021. ISBN 978-88-596-2152-2}}</ref>. Durante il periodo di visita a Parigi approfitta delle lezioni di disegno all'Académie Colarossi e osserva, al [[Trocadéro]], il calco in gesso di una forma scultorea tolteco-maya, il ''[[Chac Mool]]'', che ha già visto in un libro. La figura sdraiata avrà un effetto profondo sul suo lavoro, diventando un tema fondamentale della sua scultura<ref>{{Cita web|url=http://www.henry-moore-fdn.co.uk/matrix_engine/content.php?page_id=383|titolo=The Civil Service Rifles, 15th London Regiment|accesso=6 luglio 2022|dataarchivio=1 febbraio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090201004845/http://www.henry-moore-fdn.co.uk/matrix_engine/content.php?page_id=383|urlmorto=sì}}</ref>.
L'artista trascorre molto tempo in Italia, dedicando tre mesi alla città di Firenze. A distanza di tempo questa esperienza si rivela un momento fondamentale per la maturazione del suo linguaggio espressivo. Così infatti, scrive al [[Luciano Bausi|sindaco]] di Firenze in occasione della mostra al [[Forte Belvedere]] tenuta nel 1972:
{{citazione | Mio caro Sindaco, desidero dirle quanto mi rende felice l'invito a tenere una mostra delle mie opere in questa grande città. Amo Firenze sin dalla prima volta che la visitai nel 1925, da giovane studente con una borsa di studio per cinque mesi in Italia. è stata la fase più importante del mio sviluppo-tre di quei cinque mesi li trascorsi a Firenze. All'inizio studiai principalmente i primi artisti fiorentini, soprattutto Giotto per le sue evidenti qualità scultoree, più tardi la mia ossessione divenne Masaccio tanto che ogni giorno di primo mattino facevo visita alla Cappella della Chiesa del Carmine prima di andare da qualsiasi altra parte...Verso la fine dei tre mesi, era Michelangelo che maggiormente mi affascinava; da allora è sempre rimasto il mio Ideale. Certo, molte sono state le visite seguite a questa in Italia, e sempre vi ho incluso Firenze.| Henry Moore<ref>''Henry Moore: il disegno dello scultore'', Edizioni Polistampa, Firenze 2021, p. 167.</ref>}}
=== Hampstead ===
[[File:HenryMoore WestWind.jpg|miniatura|''West Wind'', 1928–29; Prima opera a commissione pubblica di Moore. Mostra l'influenza delle figure michelangiolesche delle [[Cappelle medicee|Cappelle Medicee]] e della figura del "[[Chac Mool]]". ]]
Tornato a Londra assume l'incarico di insegnante presso il Royal College of Art per sette anni, dedicandosi contemporaneamente al proprio lavoro. La sua prima commissione pubblica, ''West Wind'' (1928-29), è uno degli otto rilievi dei ''Quattro Venti'' che si trovano sulle pareti della stazione centrale della metropolitana di Londra al 55 di Broadway<ref>{{Cita libro|nome=Richard|cognome=Cork|titolo=Art beyond the gallery in early 20th century England|url=https://www.worldcat.org/oclc/12189743|accesso=27 maggio 2022|data=1985|editore=Yale University Press|oclc=12189743|ISBN=0-300-03236-6}}</ref>. Gli altri ''Venti'' vengono scolpiti da scultori contemporanei, tra cui [[Eric Gill]], mentre i pezzi a terra sono di Epstein. Nel 1928 si tenne la prima mostra individuale di Moore, presso la Galleria Warren di Londra<ref>{{Cita libro|nome=Roger|cognome=Berthoud|titolo=The life of Henry Moore|url=https://www.worldcat.org/oclc/59364682|accesso=27 maggio 2022|edizione=2nd rev. and updated ed|data=2003|editore=Giles de la Mare|p=88|oclc=59364682|ISBN=1-900357-22-4}}</ref>. Il 19 luglio dell'anno successivo sposa Irina Radetsky, studentessa di pittura al Royal College, che diventa anche sua modella<ref>{{Cita libro|nome=Alan G.|cognome=Wilkinson|titolo=Henry Moore-- writings and conversations|url=https://www.worldcat.org/oclc/47696322|accesso=27 maggio 2022|data=2002|editore=University of California Press|oclc=47696322|ISBN=0-520-23160-0}}</ref>. Poco dopo il matrimonio, la coppia si trasferisce in uno studio a [[Hampstead]], all'11a Parkhill Road NW3, unendosi a una piccola colonia di artisti d'avanguardia. Poco dopo, la [[Barbara Hepworth|Hepworth]] e il suo secondo marito [[Ben Nicholson]] si trasferiscono in uno studio vicino, mentre [[Naum Gabo]], [[Roland Penrose]], Cecil Stephenson e il critico d'arte [[Herbert Read]] vivono nella zona<ref>{{Cita web|url=http://www.modernism101.com/read_henry_moore.php|titolo=Read, Herbert: HENRY MOORE SCULPTOR [An Appreciation by Herbert Read with Thirty-Six Plates]. London: A. Zwemmer Gallery, 1934.|data=|accesso=30 maggio 2022|dataarchivio=10 dicembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081210091401/http://www.modernism101.com/read_henry_moore.php|urlmorto=sì}}</ref>, punto di riferimento per molti artisti, architetti e designer rifugiati dall'Europa continentale e diretti in America<ref>{{Cita libro|nome=Roger|cognome=Berthoud|titolo=The life of Henry Moore|url=https://www.worldcat.org/oclc/59364682|accesso=30 maggio 2022|edizione=2nd rev. and updated ed|data=2003|editore=Giles de la Mare|pp=123-124|oclc=59364682|ISBN=1-900357-22-4}}</ref>.
Nel 1932 Moore accetta l'incarico di direttore del dipartimento di scultura della Chelsea School of Art<ref>{{Cita pubblicazione|nome=J. P.|cognome=Hodin|data=1961-06|titolo=Will Grohmann,''The Art of Henry Moore''|rivista=Art Journal|volume=20|numero=4|p=30|accesso=30 maggio 2022|doi=10.1080/00043249.1961.10794061|url=http://dx.doi.org/10.1080/00043249.1961.10794061}}</ref>. Dal punto di vista artistico, Moore, Hepworth e altri membri della Seven and Five Society sviluppano un linguaggio sempre più astratto<ref>{{Cita web|url=http://www.tate.org.uk/learn/online-resources/glossary/s/the-seven-and-five-society|titolo=The Seven and Five Society Tate|data=26 luglio 2014|accesso=30 maggio 2022|dataarchivio=26 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140726193402/http://www.tate.org.uk/learn/online-resources/glossary/s/the-seven-and-five-society|urlmorto=sì}}</ref>, in parte influenzato dai loro frequenti viaggi a Parigi e dal contatto con i principali artisti progressisti, in particolare [[Pablo Picasso]], [[Georges Braque]], [[Hans Arp|Jean Arp]] e [[Alberto Giacometti]]. Moore si avvicina al [[Surrealismo]], unendosi nel 1933 al movimento d'arte moderna ''Unit One'' di [[Paul Nash]]. Nel 1934 va in Spagna, dove visita la [[grotta di Altamira]] (che descrive come la "Reale Accademia di pittura rupestre"), [[Madrid]], [[Toledo]] e [[Pamplona]]<ref>{{Cita web|url=http://www.tate.org.uk/learn/online-resources/glossary/s/the-seven-and-five-society|titolo=The Seven and Five Society {{!}} Tate|data=|accesso=30 maggio 2022|dataarchivio=26 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140726193402/http://www.tate.org.uk/learn/online-resources/glossary/s/the-seven-and-five-society|urlmorto=sì}}</ref>.
Nel 1936 si unisce al gruppo di artisti surrealisti fondato da [[Roland Penrose]] e nello stesso anno è tesoriere onorario del comitato di organizzazione della mostra internazionale surrealista di Londra<ref>{{Cita libro|nome=Roger|cognome=Berthoud|titolo=The life of Henry Moore|url=https://www.worldcat.org/oclc/59364682|accesso=30 maggio 2022|edizione=2nd rev. and updated ed|data=2003|editore=Giles de la Mare|p=161|oclc=59364682|ISBN=1-900357-22-4}}</ref>.
Nel 1938 incontra per la prima volta [[Kenneth Clark]]<ref>{{Cita libro|nome=Roger|cognome=Berthoud|titolo=The life of Henry Moore|url=https://www.worldcat.org/oclc/59364682|accesso=30 maggio 2022|edizione=2nd rev. and updated ed|data=2003|editore=Giles de la Mare|p=172|oclc=59364682|ISBN=1-900357-22-4}}</ref>, che diventa un influente sostenitore del suo lavoro<ref>{{Cita libro|nome=Henry|cognome=Moore|nome2=Jane|cognome2=Beckett|nome3=Fiona|cognome3=Russell|titolo=Henry Moore : critical essays|url=https://www.worldcat.org/oclc/50676634|accesso=30 maggio 2022|data=2003|editore=Ashgate|p=6|oclc=50676634|ISBN=0-7546-0836-0}}</ref> e, grazie alla sua posizione di membro dell'Arts Council of Great Britain, gli assicura mostre e commissioni<ref>{{Cita web|url=https://www.standard.co.uk/culture/exhibitions/civilisation-the-passions-and-prejudices-of-kenneth-clark-9401507.html|titolo=Civilisation: the passions and prejudices of Kenneth Clark|autore=Ben Luke|sito=Evening Standard|data=20 maggio 2014|lingua=en|accesso=30 maggio 2022}}</ref>.
=== Seconda guerra mondiale ===
Allo scoppio della Seconda Guerra mondiale la [[Chelsea College of Art and Design|Chelsea School of Art]] viene trasferita a Northampton e Moore si dimette dall'incarico di insegnante. Durante la guerra, realizza disegni dalla grande potenza espressiva di londinesi che dormono nella metropolitana di Londra mentre si riparano dalle bombe.<ref>{{Cita web|url=http://www.tate.org.uk/magazine/issue2/moore.htm|titolo=Tate Magazine Issue 2: Member's Favourite|data=|accesso=27 maggio 2022|dataarchivio=9 aprile 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090409124847/http://www.tate.org.uk/magazine/issue2/moore.htm|urlmorto=sì}}</ref> Kenneth Clark acquista i disegni all'interno di un progetto più ampio di documentazione della guerra.<ref name=":0">{{Cita libro|nome=Brian|cognome=Paul Mellon Centre for Studies in British Art|titolo=War paint : art, war, state and identity in Britain, 1939-1945|url=https://www.worldcat.org/oclc/65425805|accesso=27 maggio 2022|data=2007|editore=Yale University Press for the Paul Mellon Centre for Studies in British Art|oclc=65425805|ISBN=978-0-300-10890-3}}</ref> Nell'agosto del 1941 il WAAC commissiona a Moore dei disegni sul lavoro nelle miniere nella Wheldale Colliery nello Yorkshire, dove suo padre ha lavorato all'inizio del secolo.<ref name=":0"/> Questi disegni contribuiscono ad accrescere la reputazione internazionale di Moore, in particolare in America, grazie alla di WAAC ''Britain at War'', che venne esposta in tutto il Nord America per tutta la durata della guerra<ref name=":0" />.
Dopo che la loro casa di Hampstead viene colpita dalle schegge di una bomba nel settembre del 1940, Moore e Ila moglie si trasferiscono fuori Londra per vivere nella casa colonica chiamata Hoglands nella frazione di Perry Green, vicino a Much Hadham, nell’[[Hertfordshire]].<ref>{{Cita libro|nome=Roger|cognome=Berthoud|titolo=The life of Henry Moore|url=https://www.worldcat.org/oclc/59364682|accesso=27 maggio 2022|edizione=2nd rev. and updated ed|data=2003|editore=Giles de la Mare|pp=192-193|oclc=59364682|ISBN=1-900357-22-4}}</ref> Questa rimarrà la casa e il laboratorio di Moore per il resto della sua vita. In questi anni (precisamente nel 1943) Moore riceve dalla chiesa di San Matteo, a Northampton, la commissione di scolpire una Madonna con Bambino, la prima di un'importante serie di gruppi familiari.
=== Ultimi anni ===
[[File:Henry Moore, Family Group (1950).jpg|miniatura|"Family Group" (1950), bronzo, Barclay School, [[Stevenage]], Hertfordshire. Quest'opera per Moore è la prima commissione in larga scala dopo la seconda Guerra Mondiale.]]
Dopo la guerra e alcuni aborti, nel marzo 1946 Irina dà alla luce una figlia, Mary Moore<ref>{{Cita libro|titolo="Henry Moore: The Human Dimension". HMF Enterprises, 1991. 83. ISBN 0-85331-610-4}}</ref>, chiamata come la madre dello scultore deceduta due anni prima. La morte della madre e la nascita della bambina contribuiscono a far nascere nell'artista il bisogno di dedicarsi al tema della madre con il bambino, soggetto di molte sue composizioni. Nello stesso anno fa il suo primo viaggio in America per inaugurare una mostra del suo lavoro al [[Museum of Modern Art]] a New York<ref>{{Cita libro|curatore=Jane Beckett|curatore2= Fiona Russell|titolo=Henry Moore : critical essays|url=https://archive.org/details/henrymoorecritic0000unse|anno=2003|editore=Ashgate|città=Aldershot ; Burlington|p=[https://archive.org/details/henrymoorecritic0000unse/page/n117 96]}}</ref>
Nel 1950 Moore ''Family Group'' divenne il primo bronzo pubblico su larga scala per una scuola secondaria della città di Stevenag<ref>{{Cita libro|titolo=Berthoud, Roger (2003). The Life of Henry Moore (2 ed.). Giles de la Mare. p. 261. ISBN 978-1-900357-22-7.}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=Berthoud, Roger (2003). The Life of Henry Moore (2 ed.). Giles de la Mare. p.221-222. ISBN 978-1-900357-22-7.}}</ref>. In questi anni inizia a ricevere commissioni sempre più significative. Espone ''Reclining-figure'': al Festival della Bretagna nel 1951<ref>{{Cita libro|nome=Alan G.|cognome=Wilkinson|titolo=Henry Moore-- writings and conversations|url=https://www.worldcat.org/oclc/47696322|accesso=6 luglio 2022|data=2002|editore=University of California Press|p=275|oclc=47696322|ISBN=0-520-23160-0}}</ref> e nel 1958 realizza una grande figura reclinata in marmo per l’edificio dell’[[UNESCO]] a Parigi<ref>{{Cita web|url=https://www.unesco.org/archives/multimedia/document-5065|titolo=Reclining Figure - Henry Moore's Sculpture for the UNESCO Building in Paris}}</ref>. Con il moltiplicarsi delle opere d’arte pubbliche, le dimensioni delle sue sculture crescono in modo significativo e l'artista inizia ad assumere un numero crescente di assistenti che lavora con lui a [[Much Hadham]], tra cui [[Anthony Caro]] e Richard Wentworth.
Nel campus dell'[[Università di Chicago]], nel dicembre del 1967, venticinque anni dopo che il gruppo di fisici guidati da Enrico Fermi ottenne la prima reazione nucleare a catena controllata e autosostenuta, viene inaugurata l'Energia Nucleare di Moore<ref>{{Cita libro|curatore=Jane Beckett|curatore2= Fiona Russell|titolo=Henry Moore : critical essays|url=https://archive.org/details/henrymoorecritic0000unse|anno=2003|editore=Ashgate|città=Aldershot ; Burlington|p=[https://archive.org/details/henrymoorecritic0000unse/page/n296 275]}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=3:36 p.m., 2 December 1967. In: McNally, Rand. "Illinois; Guide & Gazetteer". Illinois Sesquicentennial Commission. University of Virginia, 1969. 199.}}</ref>. Questo pezzo alto 3,5 m, posto al centro di una grande piazza aperta, è spesso ritenuto rappresentare un fungo atomico sormontato da un teschio umano, ma l'interpretazione di Moore è molto diversa, tanto che dice a un amico che spera che gli spettatori ci girino intorno, e che abbiano la sensazione di trovarsi in una cattedrale.<ref>{{Cita web|url=http://physics.uchicago.edu/moore_sculpture.html|titolo=physics.uchicago.edu, https://web.archive.org|accesso=6 luglio 2022|dataarchivio=13 novembre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071113135127/http://physics.uchicago.edu/moore_sculpture.html|urlmorto=sì}}</ref>. A Chicago Moore commemora la scienza anche con una grande meridiana in bronzo, chiamata ''Man Enters the Cosmos'' (1980), commissionata per ricordare il programma di esplorazione spaziale<ref>[[File:20070701 Man Enters The Cosmos Explanatory Plaques.JPG|thumb|left|Enscripted on the plaque at the base of the sculpture.]]</ref>.
[[File:Henry Moore Allan Warren.jpg|miniatura|Moore nel suo studio (1975), foto scattata da [[Allan Warren]]]]
Vengono organizzate diverse grandi retrospettive in tutto il mondo, in particolare va ricordata una mostra di grande rilievo nell'estate del 1972 nel parco del [[Forte Belvedere]] di Firenze, che segna l'apice dell'importante rapporto che Moore intrattenne con l'Italia e la Toscana<ref>{{Cita libro|titolo=Henry Moore: il disegno dello scultore / mostra a cura di Sebastiano Barassi e Sergio Risaliti, Edizioni Polistampa, Firenze 2021, p.184}}</ref>.
Dopo il documentario pionieristico ''Henry Moore'', prodotto da John Read nel 1951, l'artista appare in molti film. Nel 1964, ad esempio, è protagonista del documentario Five ''British Sculptors (Work and Talk'') del regista americano Warren Forma. Alla fine degli anni Settanta, le sue opere vengono esposte in circa quaranta mostre all'anno. Il numero di commissioni continua ad aumentare; nel 1962 completa ''Knife Edge Two Piece'' per College Green, vicino alla Houses of Parliament di Londra. {{citazione | quando mi fu offerto il sito vicino alla Camera dei Lord... mi piaceva così tanto il posto che non mi sono preoccupato di andare a vedere un sito alternativo a Hyde Park: una scultura solitaria può perdersi in un grande parco. Il sito della Camera dei Lord è molto diverso. È vicino a un sentiero dove le persone camminano e ha alcuni posti a sedere dove possono contemplare l'opera | Henri Moore, ''The Modern British Paintings, drawings and Sculpture", Volume II. London: Oldbourne Press, 1964. 481. Retrieved on 5 September 2008''}}
In conseguenza al notevole aumento delle sue disponibilità economiche, Moore comincincia a preoccuparsi della sua eredità. Con l'aiuto della figlia Mary, nel 1972 crea la Henry Moore Foundation come ente di beneficenza registrato, con Irina e Mary come fiduciarie. La fondazione è istituita per incoraggiare l'apprezzamento pubblico delle arti visive. Oggi gestisce la casa e la tenuta di Moore a Perry Green, con una galleria, un parco di sculture e studi<ref>{{Cita web|url=https://www.theguardian.com/theguardian/1999/apr/22/features11.g23|titolo=Kennedy, Maev. "A hush falls over Henry Moore country". The Guardian, 22 April 1999. Retrieved on 24 September 2008.}}</ref>.
Nel 1979 Henry Moore diventa noto in Germania quando la sua scultura ''Large Two Forms'' viene installata nel piazzale della Cancelleria tedesca a Bonn, della Germania Ovest prima della [[Riunificazione tedesca|riunificazione tedesca nell'ottobre 1990]]<ref>{{Cita web|url=https://germanhistorydocs.ghi-dc.org/sub_image.cfm?image_id=2498|titolo="GHDI – Image"}}</ref>.
Moore muore il 31 agosto 1986 nella sua casa di Perry Green. È stato sepolto nel sagrato della chiesa di St Thomas<ref>{{Cita libro|titolo=Alexander Davis, 1986 – 1991, Volume 4 of Henry Moore Bibliography, Alexander Davis, Henry Moore Foundation, 2009, p. 140, ISBN 0-906909-10-4}}</ref>.
[[File:Henry-moore-ago.jpg|centro|thumb|upright=3.8|La collezione di Henry Moore alla [[Art Gallery of Ontario|Galleria d'Arte dell'Ontario]] è la più vasta collezione pubblica dei suoi lavori al mondo.]]
== Stile ==
[[File:Stuttgart-henry-moore-liegende.jpg|miniatura|Questo bronzo di Moore "''Draped Reclining Woman"'' (1957-58) a Stoccarda è un tipico esempio delle sue prime figure sdraiate.]]La posa caratteristica della maggior parte delle sculture di Moore è la figura sdraiata. L'esplorazione di questa forma, influenzata dalla figura tolteco-mayana vista al [[Museo del Louvre|Louvre]], porterà Moore a un crescente astrattismo. Le sue prime figure sdraiate hanno a che fare principalmente con la massa, mentre le successive si basano sul contrasto tra gli elementi solidi della scultura con lo spazio, in quanto le forme contengono delle aperture. Moore esplora e alterna forme concave e convesse.
{{q|Tutta l'arte dovrebbe avere un certo mistero e dovrebbe avanzare pretese nei confronti dello spettatore. Dare un titolo troppo esplicito a una scultura o a un disegno toglie parte del mistero e lo spettatore passa all'oggetto successivo senza sforzarsi di riflettere sul significato di ciò che ha appena visto. Tutti pensano di guardare, ma in realtà non lo fanno}}
I primi lavori di Moore sono incentrati sulla scultura, la cui forma si evolve man mano che l'artista scava ripetutamente il blocco. Fa molti schizzi e disegni preparatori per ogni scultura, la maggior parte dei quali è stata conservata e fornisce una visione dello sviluppo del lavoro dell'artista che dà grande importanza al disegno e che prosegue questa pratica in età avanzata, anche se affetto da artrite.
Dopo la seconda guerra mondiale, i bronzi di Moore assumono dimensioni più grandi, particolarmente adatte per le commissioni di arte pubblica. Per una questione di praticità, abbandona in gran parte la scultura ed utilizza la modellazione, elaborando le forme in argilla o gesso prima di fondere l'opera finale in bronzo con la tecnica della [[cera persa]]. Le [[Modello in scala|maquette]] spesso nascono come piccole forme modellate a mano, cosa che conferisce plasticità al suo lavoro. Colleziona oggetti naturali come teschi, legni di scarto, ciottoli, rocce e conchiglie, che utilizza come ispirazione per le sue forme organiche.
Nel corso della sua carriera produce almeno tre esempi significativi di interventi architettonici. Nel 1928 accetta la sua prima commissione pubblica per l'edificio della metropolitana di Londra al 55 di Broadway, con [[Jacob Epstein]] e [[Eric Gill]]<ref>{{Cita libro|nome=Roger|cognome=Berthoud|titolo=The life of Henry Moore|url=https://www.worldcat.org/oclc/59364682|accesso=27 maggio 2022|edizione=2nd rev. and updated ed|data=2003|editore=Giles de la Mare|pp=92-93|oclc=59364682|ISBN=1-900357-22-4}}</ref>. Nel 1953 completa un pannello di cemento in quattro parti per il Time-Life Building di New Bond Street, a Londra<ref>{{Cita libro|nome=Roger|cognome=Berthoud|titolo=The life of Henry Moore|url=https://www.worldcat.org/oclc/59364682|accesso=27 maggio 2022|edizione=2nd rev. and updated ed|data=2003|editore=Giles de la Mare|pp=280-282|oclc=59364682|ISBN=1-900357-22-4}}</ref>, e, nel 1955, si dedica al ''Wall Relief,'' un rilievo in mattoni a [[Rotterdam]].
== Il disegno ==
{{q|Disegnare mantiene in forma, come l'attività fisica - forse agisce come l'acqua per le piante - riduce il pericolo di ripetersi e entrare in una formula. Permette di ampliare il proprio repertorio formale, la propria esperienza della forma<ref name=":1" />.}}
{{q|Quando capii che volevo fare lo scultore, mi resi conto che tutti gli scultori del passato che ammiravo erano stati grandi disegnatori: Michelangelo, Bernini, Rodin. Il disegno è parte dell'apprendimento: Imparare ad usare gli occhi per vedere in modo più intenso"<ref name=":1" />.}}
[[File:Pink and Green Sleepers by Henry Moore, 1941, (Tate N05713).jpg|miniatura|Pink and Green Sleepers, Henry Moore, 1941]]Queste due affermazioni, fatte dell'artista a distanza di quasi mezzo secolo l'una dall'altra - la prima quando Henry Moore è uno scultore emergente il cui stile originale si sta ancora sviluppando, la seconda quando è ormai diventato uno degli artisti viventi più rinomati al mondo - rivelano l'importante ruolo che il disegno ha nel suo lavoro. Nel corso di settant'anni realizza più di 7500 disegni, 92 dei quali sono stati esposti in occasione della sua mostra personale presso il [[Museo Novecento]] di Firenze nel 2021<ref>{{Cita web|url=https://www.museonovecento.it/mostre/henry-moore-il-disegno-dello-scultore/|titolo=Henry Moore. Il disegno dello scultore|autore=giulia|sito=Museo Novecento|lingua=it|accesso=7 luglio 2022}}</ref>. L'ispirazione per i disegni è la natura in tutti i suoi aspetti, in particolare la conformazione delle rocce data dall'erosione, le ossa e i crani nella loro tensione e durezza, in cui è possibile trovare sempre forme nuove, le conchiglie, gli animali e soprattutto le mani, che ritiene la parte più espressiva del corpo<ref name=":1">{{Cita libro|titolo=Henry Moore: il disegno dello scultore / mostra a cura di Sebastiano Barassi e Sergio Risaliti, Edizioni Polistampa, Firenze 2021| pp= 172-185| ISBN=978-88-596-2147-8}}</ref>.
== Eredità ==
Alla fine degli anni Quaranta, Moore è una celebrità mondiale. La generazione di scultori successiva alla sua è costantemente messa a confronto con lui e reagisce sfidando la sua eredità. Alla [[Biennale di Venezia]] del 1952, otto nuovi scultori britannici producono una serie di opere intitolate "Geometria della paura"<ref>{{Cita libro|titolo=Causey, 71.}}</ref>. Il grande bronzo di Moore ''Double Standing Figure'' si trova all’esterno del padiglione britannico e contrasta fortemente con le opere più grezze e spigolose all’interno<ref>{{Cita web|url=http://www.artscouncilcollection.org.uk/sites/default/files/Geometry_Of_Fear_leaflet.pdf|titolo=Ann Jones (2007). Geometry of Fear: Works from the Arts Council Collection Archived 30 June 2015 at the Wayback Machine (exhibition leaflet). London: Southbank Centre. Accessed 6 May 2017.|accesso=6 luglio 2022|dataarchivio=30 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150630034027/http://www.artscouncilcollection.org.uk/sites/default/files/Geometry_Of_Fear_leaflet.pdf|urlmorto=sì}}</ref>. Moore è riuscito ad esercitare un’influenza diretta su diverse generazioni di scultori di fama sia britannica che internazionale. Tra gli artisti che hanno riconosciuto apertamente la sua importanza per il loro lavoro vi sono [[Anthony Caro]]<ref>{{Cita web|url=http://www.anthonycaro.org/frames-related/biography.htm|titolo=Caro biography Archived 1 February 2016 at the Wayback Machine. anthonycaro.org. Retrieved on 4 September 2008.|accesso=6 luglio 2022|dataarchivio=1 febbraio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160201090252/http://www.anthonycaro.org/frames-related/biography.htm|urlmorto=sì}}</ref>, [[Phillip King]]<ref>{{Cita web|url=http://www.sculpture.org.uk/biography/PhillipKing/|titolo="Phillip King Archived 31 May 2008 at the Wayback Machine". sculpture.org.uk. Retrieved on 6 September 2008.|accesso=6 luglio 2022|dataarchivio=20 novembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081120095257/http://www.sculpture.org.uk/biography/PhillipKing/|urlmorto=sì}}</ref> e Isaac Witkin, tutti e tre precedentemente assistenti di Moore. Altri artisti il cui operato è stato influenzato da Moore sono Helaine Blumenfeld, Drago Marin Cherina, [[Lynn Chadwick]], [[Eduardo Paolozzi]], Bernard Meadows, [[Reg Butler]], [[William Turnbull (artista)|William Turnbull]], [[Robert Adams (scultore)|Robert Adams]], [[Kenneth Armitage]] e Geoffrey Clarke.
== Furti e controversie ==
Nel dicembre 2005 la ''Figura reclinata (1969-70)'', del peso di due tonnellate e assicurata per 3 milioni di sterline, è stata rubata dalla Henry Moore Foundation e mai recuperata<ref>{{Cita web|url=https://www.independent.co.uk/news/uk/crime/henry-moore-sundial-stolen-from-former-garden-7941456.html|titolo=David Wilcock (13 July 2012), Henry Moore sundial stolen from former garden}}</ref>. Nel luglio 2012 il bronzo di 56 centimetri ''Sundial 1965'', dal valore di 500 mila sterline,<ref>{{Cita web|url=https://www.theguardian.com/uk/2005/dec/19/arts.arttheft|titolo=Bowcott, Owen (19 December 2005). "Lorry used to steal £3m Moore sculpture found on housing estate". The Guardian. Retrieved 9 June 2009.}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/england/beds/bucks/herts/4537670.stm|titolo="£3m Henry Moore sculpture stolen". BBC News Online. 17 December 2005. Retrieved 9 June 2009.}}</ref> fu rubato dalla Moore Foundation.<ref>{{Cita web|url=https://www.theguardian.com/artanddesign/2012/jul/13/henry-moore-sundial-stolen-foundation?newsfeed=true|titolo="Henry Moore sundial sculpture stolen from museum garden". The Guardian.}}</ref> Nell'ottobre 2013 è stata rubata ''Standing Figure'' ''(1950)'', il cui valore è stimato in 3 milioni di sterline, una delle quattro opere di Moore nel Glenkiln Sculpture Park<ref>{{Cita web|url=https://www.standard.co.uk/news/crime/bronze-henry-moore-work-stolen-from-sculpture-park-8877283.html|titolo=Bronze Henry Moore work stolen from sculpture park Evening Standard, 13 October 2013}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.bbc.com/news/uk-scotland-south-scotland-24522871|titolo="Missing Henry Moore bronze statue 'worth £3m'". bbc.co.uk. 13 October 2013. Retrieved 15 October 2013.}}</ref>. Nel 2012 il consiglio del distretto londinese di Tower Hamlets ha annunciato l'intenzione di vendere ''Draped Seated Woman 1957-58'', una scultura in bronzo di 1,6 tonnellate<ref>{{Cita web|url=https://artsbeat.blogs.nytimes.com/2012/11/05/british-art-world-figures-protest-possible-sale-of-a-henry-moore/|titolo=Carol Vogel (5 November 2012), British Art World Figures Protest Possible Sale of a Henry Moore New York Times.}}</ref>. Moore aveva venduto la scultura all'ex consiglio della contea di Londra ad una cifra inferiore al suo valore di mercato, con l'accordo che l'opera sarebbe stata esposta in uno spazio pubblico, in un'area socialmente svantaggiata. Soprannominata ''Old Flo'', viene installata nel quartiere di Stifford nel 1962, ma viene vandalizzata e, nel 1997, è trasferita allo Yorkshire Sculpture Park. Il Consiglio di Tower Hamlets prende in considerazione l'idea di spostare ''Draped Seated Woman'' su un terreno privato a Canary Wharf, ma contemporaneamente, verifica la possibilità di venderla<ref>{{Cita web|url=https://www.bbc.com/news/entertainment-arts-19846843|titolo=Ian Youngs (5 October 2012), Council to sell Henry Moore sculpture}}</ref>. In risposta all'annuncio, sul [[The Guardian]] è pubblicata una lettera aperta firmata da Mary Moore, figlia dell'artista, da Sir Nicholas Serota, direttore della [[Tate|Tate Gallery,]] dal regista [[Danny Boyle]] e da artisti come [[Jeremy Deller]]. Nella lettera si afferma che la scelta di vendere è contraria allo spirito con cui Henry Moore ha ceduto l'opera<ref>{{Cita web|url=https://www.theguardian.com/culture/2012/nov/03/henry-moore-sculpture|titolo=Dalya Alberge (3 November 2012), Britain's cultural elite battles to halt sale of Henry Moore sculpture}}</ref>.
[[File:Henry Moore Foundation - panoramio - Jynto.jpg|miniatura|Una delle opere esposte alla Henry Moore Foundation.]]
== Riconoscimenti ==
Nel 1948 Moore vince il Premio Internazionale di Scultura alla [[Biennale di Venezia]]<ref>{{Cita testo|url=|titolo="Henry Moore Archived 31 January 2009 at the Wayback Machine". Visual Arts Department, British Council. Retrieved on 5 September 2008}}</ref>. Nel 1951 rifiuta il cavalierato perché ritiene che il titolo lo avrebbe fatto percepire come figura dell'establishment<ref>{{Cita testo|url=|titolo="The Bronze Age". Tate Magazine, Issue 6, 2008. Retrieved 23 August 2008.}}</ref>. Viene insignito del Companion of Honour nel 1955<ref name="worldcat.org"/>, dell'Order of Merit nel 1963<ref name="worldcat.org"/> e del Premio Erasmus nel 1968<ref name="worldcat.org"/>.
È stato fiduciario della [[National Gallery (Londra)|National Gallery]] e della [[Tate|Tate Gallery]]<ref>Chamot, Mary; Farr, Dennis; Butlin, Martin. "Henry Moore OM, CH ". From ''The Modern British Paintings, Drawings and Sculpture, London 1964, II''. Reproduced at Tate.org. Accesso 21 agosto 2008</ref>. Nel 1975 diventa il presidente della Turner Society, fondata per promuovere un museo in cui riunire l'intero lascito di Turner Bequest, proposta respinto dalla National Gallery e dalla Tate Gallery.
== Mercato dell'arte ==
Moore è stato l'artista vivente di maggior successo al mondo nel mercato delle aste alla fine della sua carriera. Quattro anni prima della sua morte nel 1982, [[Sotheby's]] a New York vende l'opera ''Reclining Figure'' di 1,82 m (1945) per 1,2 milioni di dollari al collezionista Wendell Cherry. Nel 2012 il suo bronzo di 2,43 m, ''Reclining Figure: Festival'' (1951), è stato venduto per 19,1 milioni di sterline da Christie's, diventando così il secondo artista britannico del XX secolo più costoso dopo [[Francis Bacon (pittore)|Francis Bacon]].
== Opere ==
=== Forma squadrata con taglio ===
[[File:Statua di Henry Moore (Forma Squadrata con taglio) (1).jpg|thumb|[[Forma squadrata con taglio|Forma squadrata con taglio, 1969-'70 marmo bianco Mossa h. cm. 544]]]]
''Forma squadrata con taglio'' è una scultura monumentale creata negli ultimi anni della carriera artistica di Moore. La maquette originale, alta 20 cm, è stata realizzata in bronzo. La realizzazione in marmo chiaro è stata portata a termine nel 1971 nel reparto Scultura degli Stabilimenti Henraux di Querceta di Seravezza (Lucca) in occasione della mostra al Forte di Belvedere tenuta nel 1972. Moore scelse un marmo Rio Serra chiaro scavato dalla cava Mossa, sul [[Monte Altissimo (Toscana)|Monte Altissimo]]. La scultura è composta di trenta blocchi marmorei, alta oltre 5 metri e il suo peso totale è di circa 170 tonnellate<ref>{{Cita libro|titolo=Catalogo della Mostra Firenze- Forte di Belvedere 20 Maggio 30 Settembre 1972 (1972). Il Bisonte Editore.}}</ref>. L'opera rivela un'aspirazione a somigliare ad una forma architettonica. La forma esterna quadrata è sospesa da una apertura circolare di grandi dimensioni che fa da cornice alla vista al di là della stessa, creando un collegamento tra scultura e paesaggio. Le geometrie contrastanti, il pieno e il vuoto, danno vita ad un delicato equilibrio e trasmettono un senso di tensione<ref name="catalogue.henry-moore.org">{{Cita web|url=https://catalogue.henry-moore.org/objects/19044/square-form-with-cut?ctx=b78661ab9bb4cbc5c679d5517be196a4e72bec56&idx=3|titolo=Square Form with Cut, Henry Moore Foundation.}}</ref>. Dopo la mostra, l'opera è stata acquistata dalla città di Prato dove è tuttora esposta al pubblico in piazza San Marco<ref name="catalogue.henry-moore.org"/>.
<gallery>
File:HenryMoore WestWind.jpg|''Vento dell'Ovest'' (1928) pietra Portland, 55 Broadway, Londra
File:Henry Moore, Family Group (1950).jpg|''Gruppo di famiglia'' (1950) bronzo, Barclay School, Stevenage
File:HenryMoore RecliningFigure 1951.jpg|''Figura piegata'' (1951) painted plaster, Fitzwilliam Museum, Cambridge
File:Henry moore relife 1 1959.jpg|''
File:Moore ThreePieceRecliningFigureNo1 1961.jpg|''Three Piece Reclining Figure No. 1'' (1961) bronzo, Yorkshire sculpture park
File:Henry.moore.locking.piece.arp.500pix.jpg|''Locking Piece'' (1963) bronzo, sulla riva del Tamigi, Londra
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File:Henry Moore, Tel aviv.JPG|Scultura di fronte al Museo d'Arte di Tel Aviv
File:Muenster Moore Large Vertebrae 7354.jpg|''Large Vertebrae (Wirbel)'' 1967/68 - Himmelreichallee, Münster, Germania
File:Moore.jpg|
File:Henry Moore - Hong Kong.jpg|Henry Moore “Oval with points” bronzo, 1966, Exchange Square, Hong Kong Island
File:Moore 01.jpg|''[[Il Guerriero di Goslar]]'' (1977), La Rambla, [[Santa Cruz de Tenerife]]
</gallery>
== Onorificenze ==
=== Onorificenze britanniche ===
{{Onorificenze
|immagine = Order of the Companions of Honour Ribbon.gif
|nome_onorificenza = Membro dell'Ordine dei Compagni d'Onore
|collegamento_onorificenza = Ordine dei Compagni d'Onore
|motivazione =
|data = 9 giugno 1955
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order of Merit (Commonwealth realms) ribbon.svg
|nome_onorificenza = Membro dell'Ordine al Merito del Regno Unito
|collegamento_onorificenza = Ordine al Merito del Regno Unito
|motivazione =
|data = 16 agosto 1963
}}
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine = Order of Honour for Science and Art Rib.png
|nome_onorificenza = Medaglia per le scienze e per le arti (Austria)
|collegamento_onorificenza = Medaglia per le scienze e per le arti (Austria)
|motivazione =
|data = 1978
}}[[Premio Feltrinelli|Premio Internazionale Feltrinelli]] 1963, dell'[[Accademia dei Lincei]] (Italia).
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* Beckett, Jane; Russell, Fiona (2003). ''Henry Moore: Space, Sculpture, Politics. Burlington, Vermont: Ashgate''. ISBN 0-7546-0836-0
*
* Carandente, Giovanni (1979). ''Moore e Firenze''. Il Bisonte Editore.
* Carandente, Giovanni (2004). ''Moore.'' Giunti editore. ISBN 88-09-03556-9
* ''Catalogo della Mostra Firenze- Forte di Belvedere'' 20 Maggio 30 Settembre 1972 (1972). Il Bisonte Editore.
* Causey, Andrew (1998). ''Sculpture Since 1945. Oxford: Oxford University Press''. ISBN 0-19-284205-6
* Grohmann, Will (1960). ''The Art of Henry Moore. New York: H. N. Abrams.''
* Barassi, Sebastiano (2017). ‘’''A Master in the Making’’. Becoming Henry Moore''. Art Books.
* Moore, Tania (2017). ‘''’The Nation’s Collections’’. Becoming Henry Moore.'' Art Books.
* Allemand-Cosneau, Claude; Fath, Manfred; Mitchinson, David (1996). ''Henry Moore. Nantes: Musée des Beaux Arts''.
* Risaliti, Sergio (2021). ''Henry Moore in Toscana, catalogo della mostra (Firenze, Museo Novecento, 18 gennaio-30 maggio 2021).'' Edizioni Polistampa, Firenze. ISBN 978-88-596-2152-2.
* Barassi, Sebastiano; Risaliti, Sergio (2021). ''Henry Moore: il disegno dello scultore.'' Edizioni Polistampa, Firenze. ISBN 978-88-596-2147-8
* Henry Moore: ''The Human Dimension. HMF Enterprises,'' 1991. 83. ISBN 0-85331-610-4
* Davis, Alexander (1986 – 1991). ''Henry Moore Bibliography,'' Volume 4. ISBN 0-906909-10-4
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Premio Feltrinelli}}
{{Controllo di autorità}}
{{
[[Categoria:Vincitori del Premio
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