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|Data istituzione =
|Altitudine =
|Abitanti = 21746
|Note abitanti = {{Istat|046|18|2023}}
|Aggiornamento abitanti = 30-6-2023
|Sottodivisioni = [[Bargecchia]], [[Bozzano (Massarosa)|Bozzano]], Compignano, [[Corsanico]], Gualdo, [[Massaciuccoli]], Mommio (Castello), [[Montigiano]], Montramito, Piano del Quercione, Piano di Conca, Piano di Mommio, Pieve a Elici, Quiesa, [[Stiava]]
|Divisioni confinanti = [[Camaiore]], [[Lucca]], [[Vecchiano]] (PI), [[Viareggio]]
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}}
 
'''Massarosa''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:21746Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Lucca]] in [[Toscana]]. La sua istituzione fu decretata con R.D. nel 1869, scorporando i suoi territori dal Comune di [[Viareggio]]; tra il 1870 e il 1875 il decreto fu applicato, con la risoluzione di ogni contenzioso al riguardo.<ref name="comune.massarosa.lu.it">{{Cita web|url=http://www.comune.massarosa.lu.it/home/vivere/storia.html|titolo=Storia|sito=www.comune.massarosa.lu.it|data=2019-05-24|lingua=it|accesso=2022-07-03}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodente&Chiave=27636|titolo=SIUSA - Comune di Massarosa|sito=siusa.archivi.beniculturali.it|accesso=2022-07-03}}</ref>
 
Geograficamente si caratterizza per l'immediata transizione dagli ambienti di una zona lacustre costiera, protetta da riserve naturali, alle colline preappenniniche. Vi sono impiantate attività di olivicoltura, cerealicoltura, e aziende vinicole. Nella zona di Montramito, al confine con [[Viareggio]], si situano invece grandi aziende manifatturiere, di cantieristica e di tecnologia avanzata, riunite nel Consorzio Montramito.<ref>{{Cita web|url=http://www.consorziomontramito.it/aziende.php|titolo=Consorzio Montramito - promuoviamo le nostre imprese|sito=web.archive.org|data=2022-07-03|accesso=2022-07-03|dataarchivio=3 luglio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220703143629/http://www.consorziomontramito.it/aziende.php|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.consorziomontramito.it/aziende.php|titolo=Consorzio Montramito - promuoviamo le nostre imprese|sito=www.consorziomontramito.it|accesso=2022-07-03|dataarchivio=3 luglio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220703143629/http://www.consorziomontramito.it/aziende.php|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Geografia fisica, paesaggio e fauna ==
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Nella frazione di Massaciuccoli, in particolare, si trova la Riserva naturale del Chiarone, dedicata alla protezione e allo studio dell'ambiente lacustre. La riserva è affidata dal 1985 alla [[Lega Italiana Protezione Uccelli]].<ref>{{Cita web|url=https://www.oasilipumassaciuccoli.org/|titolo=Home|autore=marco|sito=Oasi Lipu Massaciuccoli|lingua=it-IT|accesso=2022-07-03}}</ref> Le acque del lago sono frequentate da una ricchissima componente faunistica, oggetto di protezione e [[birdwatching]]. Le specie che è possibile osservare annualmente nei vari habitat che caratterizzano la zona umida sono oltre 200. Alcune di esse sono presenti soltanto in inverno, altre solo durante la primavera – estate, altre ancora solo durante le migrazioni. Nei mesi invernali si registra la presenza di [[anatre]], [[svassi]], e [[cormorani]]; durante le migrazioni affollano l'area lacustre centinaia di [[Mignattino|mignattini]], [[Gabbianello|gabbianelli]] e [[sterne]]. Presenza maestosa è quella del [[falco pescatore]] (Pandion haliaetus), rapace sempre più spesso osservato in posizioni dominanti, quali pali, alberi e bilance. La zona umida ospita inoltre molte specie di trampolieri: l'[[airone cenerino]] (Ardea cinerea), la [[garzetta]] (Egretta garzetta), e l'[[airone bianco]] maggiore (Egretta alba), sono presenti tutto l'anno. Durante i periodi di migrazione si incontrano facilmente la [[sgarza ciuffetto]] (Ardeola ralloides) e il raro [[mignattaio]] (Plegadis falcinellus). Nei pressi del lago nidifica in primavera il [[Himantopus himantopus|cavaliere d'Italia]] (Himantopus himantopus).<ref>{{Cita web|url=https://www.oasilipumassaciuccoli.org/la-fauna/|titolo=La Fauna|autore=oasi|sito=Oasi Lipu Massaciuccoli|lingua=it-IT|accesso=2022-07-03}}</ref>
 
Nella striscia umida che unisce la [[Stazione di Massarosa-Bozzano]] e la frazione di Massarosa si trova un percorso su palafitte circondato da scenografiche piantagioni di [[fiori di loto]].<ref>{{Cita web|url=https://www.destinazioneterra.com/2017/06/23/percorso-fiori-di-loto-di-massarosa-in-versilia/|titolo=Il percorso fiori di loto di Massarosa, una pista ciclabile unica in Versilia|sito=web.archive.org|data=2022-07-03|accesso=2022-07-03|dataarchivio=3 luglio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220703131127/https://www.destinazioneterra.com/2017/06/23/percorso-fiori-di-loto-di-massarosa-in-versilia/|urlmorto=sì}}</ref>
 
Il Comune ospita anche un piccolo laghetto di sorgiva, il [[laghetto di Montramito]], noto per la pesca sportiva.
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Massarosa si separò da [[Viareggio]] il 18 dicembre 1869 e divenne comune autonomo con tutte le frazioni collinari e i territori pianeggianti vicini<ref>{{Cita web|url=https://www.welcome2lucca.com/the-greater-viareggio|titolo=The Greater Viareggio|autore=Gabriele Levantini}}</ref><ref> {{Cita web|url=https://www.iltirreno.it/versilia/cronaca/2015/12/17/news/quando-viareggio-perse-massarosa-e-i-suoi-paesi-1.12636833|titolo=Quando Viareggio perse Massarosa e i suoi paesi|accesso=9 aprile 2024}}</ref>.
 
=== Seconda Guerra Mondiale ===
Tra la primavera e l'estate del 1944 il territorio comunale di Massarosa fu teatro di numerosi eccidi perpetrati dai nazi-fascisti a danno sia di [[partigiano|partigiani]] sia di civili, per un totale di oltre 90 vitime.<ref>[https://www.straginazifasciste.it/?page_id=363 su ''Atlante stragi nazi-fasciste in Italia'']</ref>
 
Il 19 aprile, presso il cimitero del capoluogo, i repubblichini fucilarono due giovani accusati di apparenere alla [[Resistenza italiana|Resistenza]].<ref> Domenico Randazzo, 27 anni, di Agrigento, e Vittorio Monti, 22 anni, di Camaiore</ref>
 
Il 27 giugno a Compignano, nella villa dov'era il comando tedesco, fu trucidato, dopo indicibili sevizie, il giovane [[Amos Paoli]], [[staffetta partigiana]] nonostante fosse poliomielitico, insignito poi della [[Medaglia d'oro al valor militare]] alla memoria.
 
L'11 agosto truppe germaniche fucilarono complessivamente 51 civili, in tre località: Massacciuccoli (4), Quiesa (10) e Sassaia (37).
 
Il 2 settembre a Massacciuccoli, nella villa del conte Eugenio Minutoli Tegrimi, vennero ammazzati il capo famiglia e quanti erano in casa: 11 civili, tre uomini e otto donne, fra le quali due bambine di 7 e 10 anni.
Nelle stesse ore a Compignano, delle [[SS]] accompagnate da una italiana che fungeva da interprete-traduttrice ma anche da spia, uccisero 12 civili in due luoghi, sette presso la chiesa e cinque presso il comando.
 
Altre esecuzioni, anche singole, avvennero nelle seguenti località: Corsanico (22 luglio); Macellarino (10 agosto); Pieve a Elici (30 agosto); Gualdo (8 settembre); Montigiano (10 settembre); Bargecchia (10 settembre); Bozzano, Montemagno e Sottomonte (12 settembre); alle Capanne (17 settembre); Stiava (data incerta).
 
=== Simboli ===
[[File:Massarosa-Stemma.svg|left|thumb|150px|Stemma del Comune]]
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=== Altro ===
* [[Terme di Massaciuccoli]]
*Grazie al contributo della Fondazione Pomara Scibetta, è stata restaurata una cascina nella zona lacustre della frazione di Bozzano. Il giardino all'aperto del podere è stato allestito con un itinerario di opere d'arte e vi è stato eretto un [[Jinja|tempio shintoista]]. Gli spazi, che offrono un'esperienza tra cultura e spiritualità, sono disponibili a tutti, visitabili in qualunque momento, senza prenotazione e senza un biglietto d'ingresso da pagare. Il podere partecipa attivamente alle iniziative delle Giornate del [[FAI - Fondo per l'Ambiente italiano|FAI]].<ref>{{Cita web|url=https://poderelovolio.it/osserva-il-regolamento/|titolo=Osserva il regolamento – Poder Lovolio|sito=web.archive.org|data=2022-07-03|accesso=2022-07-03|dataarchivio=3 luglio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220703153237/https://poderelovolio.it/osserva-il-regolamento/|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://fondazionepomarascibetta.it/il-podere-lovolio-a-porte-aperte-per-le-giornate-fai-di-primavera/|titolo=Il Podere Lovolio a porte aperte per le Giornate Fai di Primavera: un’occasione unica per i visitatori. – Fondazione Pomara Scibetta|sito=web.archive.org|data=2022-07-03|accesso=2022-07-03|dataarchivio=3 luglio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220703153049/https://fondazionepomarascibetta.it/il-podere-lovolio-a-porte-aperte-per-le-giornate-fai-di-primavera/|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://poderelovolio.it/|titolo=Poder Lovolio – Un'esperienza unica|lingua=it-IT|accesso=2022-07-03}}</ref>
 
== Società ==
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== Curiosità ==
Da un allevamento di Massarosa è partita l'invasione del cosiddetto "gambero killer", il [[Procambarus clarkii|Gambero rosso della Louisiana]], una specie di gambero non autoctono che è sfuggito agli allevatori e poi si è diffuso (anche a causa dell'opera di altri allevatori irresponsabili) prima in [[Toscana]] e poi nel resto dell'[[Italia]], dove adesso sta uccidendo le altre specie<ref>{{Cita web|url=https://ifg.uniurb.it/static/lavori-fine-corso-2002/fedeli/la_storia/la_storia.htm|titolo=La storia|sito=ifg.uniurb.it|accesso=2022-01-25}}</ref>.
 
Nella frazione di [[Piano del Quercione]] si trova l'"[[olivo dei 30 zoccoli]]" in vita da 700 anni.
 
== Note ==