Numero Uno (Disney): differenze tra le versioni
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[[File:Number One Dime.svg|thumb|upright=0.8|Rappresentazione della Numero Uno nella sua teca di vetro]]
La '''Numero Uno''' o '''Numero 1''' (''Number One Dime'' oppure ''Old Number One'') è una [[moneta]] immaginaria presente nei fumetti e cartoni animati della [[Disney]], ideata da [[Carl Barks]] nel [[1953]].<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Emanuele Rossi Ragno|url=https://fumettologica.it/2025/02/zio-paperone-numero-uno-fumetti-disney/|titolo=La Numero Uno di Zio Paperone: storia e segreti di una moneta unica|sito=Fumettologica|data=2025-02-10|accesso=2025-02-25}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2008/05/29/Economia/EDITALIA-CONIA-LA-NUMERO-UNO-DI-ZIO-PAPERONE-IN-4999-ESEMPLARI_182328.php|titolo=EDITALIA: CONIA LA NUMERO UNO DI ZIO PAPERONE IN 4.999 ESEMPLARI|sito=www1.adnkronos.com|accesso=2019-07-30}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.bolaffi.it/bolaffi-disney-la-numero-uno-zio-paperone-2/|titolo=Bolaffi e Disney: la Numero Uno di zio Paperone|sito=Bolaffi|data=2017-07-14|lingua=it-IT|accesso=2019-07-30}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://milano.corriere.it/gallerie/2007/10_Ottobre/30/pape.shtml|titolo=Vivimilano.it - Paperone regala la mitica Numero Uno a Gerry Scotti|sito=milano.corriere.it|accesso=2019-07-30}}</ref> Appare per la prima volta nella storia ''The Round Money Bin'', pubblicata su ''[[Uncle Scrooge]]'' n. 3<ref>pubblicata per la prima volta in [[Italia]] su ''[[Topolino (libretto)|Topolino]]'' n. 81 dello stesso anno con il titolo ''Zio Paperone e la Banda Bassotti''</ref>.
È la prima moneta guadagnata da [[Paperon de' Paperoni]]; è un ''decino'', ovvero una [[Dime (dollaro statunitense)|moneta da 10 centesimi]] di [[dollaro statunitense]]<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/02/23/una-moneta-unica-per-zio-paperone.html|titolo=Una moneta unica per zio Paperone - la Repubblica.it|sito=Archivio - la Repubblica.it|lingua=it|accesso=2019-07-30}}</ref> coniata, secondo [[Don Rosa]], nel 1875.
La moneta compare per la prima volta in ''[[Zio Paperone e la Banda Bassotti]]'' (1953), storia in cui Paperone converte tutte le sue monete in banconote per stiparle meglio, ma conserva la Numero Uno per il valore affettivo, ed essa lo salverà grazie al proprio bordo, affilato dall'usura, che taglierà le corde con cui i Bassotti lo avevano legato; in ''[[Zio Paperone e il torneo monetario]]'' (1956) Paperone la tiene legata al dito con uno spago, e poco a poco nelle storie di Barks emerge il valore del decino come simbolo della laboriosa vita del magnate, dedita al risparmio e all'autoaffermazione; egli la custodisce gelosamente in una teca di vetro, sopra un morbido cuscino, come "prova tangibile" del fatto che egli non ha mai perso di vista i propri ideali, ma in maniera anche ossessivamente esasperata, soprattutto quando da ''[[Zio Paperone e la fattucchiera]]'' (1961) Barks introduce il personaggio di [[Amelia (Disney)|Amelia]], la quale è convinta che la moneta abbia poteri magici e cerca di impossessarsene per compiere un incantesimo che la renderà ricca: le lotte con la fattucchiera e i viaggi intercontinentali compiuti da Paperone e nipoti per recuperare il decino sottratto sottolineano ironicamente quanto la vita del papero più ricco del mondo sia "complicata" da preoccupazioni assurde e fuori dal comune.
In altre storie come ''Paperino reporter degli abissi''<ref>{{Cita web|url=https://inducks.org/story.php?c=W+US+++46-01|titolo=Lost Beneath the Sea (W US 46-01) {{!}} I.N.D.U.C.K.S.|sito=inducks.org|accesso=2024-05-03}}</ref> (1963) è stato implicato invece il valore di portafortuna della Numero Uno, e nella serie televisiva [[DuckTales - Avventure di paperi|''DuckTales'']] viene spiegato che il potere però non deriva dalla moneta in sé, ma dal fatto che ogni volta che Paperone l'ha toccata, le ha passato "''le vibrazioni di ogni affare, di ogni decisione, di ogni dollaro della vita di Paperone!''".
▲== Storia ==
'''''Saga di Paperon de' Paperoni'''''
Nelle storie scritte da [[Don Rosa]], la moneta appartiene a un [[conio]] ben preciso realmente esistito, il "''[[Seated Liberty]]''" del [[1875]]<ref name="seatedLiberty">La data sulla moneta appare in diverse storie, in particolare ''[[Decini e destini]]''; si veda inoltre il {{cita web|url=http://duckman.pettho.com/art/60ap02.html|titolo=commento al poster riportato su duckman.pettho.com|accesso=8 gennaio 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080304002105/http://duckman.pettho.com/art/60ap02.html|dataarchivio=4 marzo 2008|urlmorto=sì}}. Si noti tuttavia che, in alcune storie a fumetti (soprattutto italiane) l'origine della Numero Uno è molto diversa da quella ideata da Barks e Rosa. Ad esempio in ''Zio Paperone falsario provvisorio'', scritta da [[Rodolfo Cimino]] nel 1996 ({{Cita web|url=http://coa.inducks.org/s.php?c=I+TL+2101-4|titolo=scheda I.N.D.U.C.K.S.|accesso=8 gennaio 2008}}), la moneta sarebbe stata coniata ai tempi del [[Klondike]]</ref>; in ''[[L'ultimo del Clan de' Paperoni]]'' (1992) e ''[[Decini e destini]]'' (1995), Don Rosa racconta come il giovane Paperone riuscì a guadagnarla il giorno del suo decimo compleanno, quando ricevette in regalo da suo padre [[Fergus de Paperoni|Fergus]] un kit da lustrascarpe, affinché iniziasse a lavorare per poter un giorno diventare qualcuno: quello stesso giorno, il miliardario americano [[Howard Rockerduck]] (padre del futuro avversario di Paperone), passando in carrozza per le strade di [[Glasgow]] e vedendo dei bambini chiedere l'elemosina, gettò loro degli spiccioli; uno di questi venne raccolto da [[Matilda de Paperoni|Matilda]], sorella di Paperone, che lo portò al padre, il quale lo prestò allo scavafossi Burt perché si presentasse come primo cliente del giovane papero e lo pagasse con una moneta americana, non spendibile in Scozia, per insegnare al figlio l'importante lezione di stare sempre all'erta. In uno dei suoi tentativi di impossessarsi della ''Numero Uno'' la strega [[Amelia (Disney)|Amelia]] torna indietro nel tempo, vede la scena e, dopo che Fergus si assenta, si presenta a Burt come nobildonna desiderosa di compiere un'opera di carità e lo convince a scambiare due scellini (essendo lo scellino più prezioso, ne dona uno allo scavafossi e uno a Paperone) con la moneta. Paperone incontra effettivamente Burt e impiega molto tempo per pulire via il fango secco dai suoi scarponi, tanto che a lavoro finito sviene per la stanchezza; al momento di pagarlo, però, Burt va in un ristorante dove, con gli scellini di Amelia, consuma una cena vista l'offerta speciale; vedendo quindi Paperone senza la propria paga, ad Amelia sovviene che rubando la ''Numero Uno'' prima che diventi la sua prima moneta guadagnata, essa perde ogni valore e potere magico; Amelia è dunque costretta a lasciarla nella mano del piccolo Paperone ancora privo di sensi, prima di tornare nel futuro; al risveglio, Paperone è felice di possedere la prima moneta guadagnata "col sudore della fronte", ma, come previsto da Fergus, si accorge che è americana e capisce che la vita è piena di furbi pronti a imbrogliarlo, così promette a se stesso di diventare ''il più duro dei duri e più furbo dei furbi'' e di far quadrare i suoi conti.
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Diversamente da quelle di produzione americana, la moneta è stata spesso raffigurata con il numero "1" inciso su una faccia, e non come un decino (per sottolineare il fatto di essere la prima), viene chiamata dai personaggi ''decino'', oltre che ''Numero 1'', ma questo ha creato in passato qualche fraintendimento per cui è stata considerata un centesimo.
In un'occasione (''Zio Paperone e la pace con Amelia'', su ''Topolino'' n. 1681 del 1988), al fine di porre termine al conflitto con Amelia, Zio Paperone sembra acconsentire a cederle la ''Numero 11'', l'undicesima moneta guadagnata. Tale moneta è meno potente della ''Numero 1'' ma, unita ad altri talismani dei più ricchi abitanti del pianeta, è ugualmente in grado di realizzare il talismano bramato dalla strega; alla fine, però, Paperone non rispetterà i patti.
== Influenza culturale ==
* Nel 1993 la Disney Italia e l'[[Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato]] crearono delle edizioni della moneta denominata "1° Cent di Zio Paperone", in [[bronzo]], [[argento]] e [[oro]], oltre a una edizione limitata nel 1994 in oro e platino con diamante incastonato.
▲Gli autori [[Italia|italiani]] spesso di discostano dal pensiero degli autori americani, trattando la Numero Uno come un vero e proprio [[amuleto]] magico. Infatti in molte storie, quando Amelia ruba la moneta o Paperone la smarrisce, la sfortuna si abbatte su tutte le attività economiche [[Paperon de' Paperoni|PdP]]. Addirittura, in "''Gastone e il talismano annullafortuna''" il potere della moneta è tale da annullare, per una sorta di effetto "''[[chiodo]] scaccia chiodo''", la fortuna di [[Gastone Paperone|Gastone]].
* Durante la mostra ''Rapallo 2005'' dedicata a [[Carl Barks]], fu stampato e venduto un volume dal titolo "''Rapallo 2005 Carl Barks - The Good Artist, l'Uomo dei Paperi''" e coniata e venduta una riproduzione della moneta rappresentante il primo decino basata sulla moneta da "one dime" degli Stati Uniti del 1875.
* Su ''Topolino'' n. 2710, del 6 novembre 2007, viene allegata ed offerta a tutti i lettori una riproduzione della Numero Uno in metallo dorato, recante sul verso il profilo di Zio Paperone e sul recto la dicitura "Banca di Paperopoli", la scritta "1 cent" e l'anno "2007". La moneta è stata disegnata da Giovan Battista Carpi. Il "valore nominale" di queste riproduzioni, come da tradizione nelle storie italiane, è da un centesimo anziché da dieci come nelle storie USA originali di Carl Barks. Sono stati coniati alcuni esemplari della moneta in oro.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2007/ottobre/31/Scotti_festeggia_Zio_Paperone_co_9_071031067.shtml|titolo=Scotti festeggia Zio Paperone|data=|accesso=2019-11-22|dataarchivio=31 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151231172315/http://archiviostorico.corriere.it/2007/ottobre/31/Scotti_festeggia_Zio_Paperone_co_9_071031067.shtml|urlmorto=sì}}</ref>
▲Una spiegazione diversa viene data in "''Zio Paperone e il Codice Metsys''", del [[2005]] ([[parodia]] del romanzo ''[[Il codice da Vinci (romanzo)|Il codice da Vinci]]''). In questa storia il guardiano del [[Museo del Louvre|Louvre]], ''Pontìere'', zio di [[Brigitta McBridge|Brigitta]], rivela a Paperone che la Numero Uno contiene una scaglia della [[pietra filosofale]]. Nel fumetto si immagina infatti che il pittore [[Quentin Massys|Metsys]] fosse un [[Alchimia|alchimista]] (nel quadro ''Il banchiere e sua moglie'' avrebbe nascosto particolari riguardanti l'alchimia e la pietra filosofale) e che, con altri alchimisti, avrebbe nascosto le scaglie in monete di piccolo taglio, una di queste è proprio la Numero Uno.
== Note ==
== Collegamenti esterni ==
Per le storie citate nella voce vedi le seguenti schede [[I.N.D.U.C.K.S.]]:
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{{Carl Barks}}
{{Personaggi Disney}}
{{Portale|Disney|fumetti}}
[[Categoria:Oggetti immaginari Disney]]
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