Critiche ai Testimoni di Geova: differenze tra le versioni

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Le dottrine, il comportamento e l'organizzazione dei [[testimoni di Geova]] hanno dato origine a numerose polemiche.
Due sono gli aspetti maggiormente oggetto di critica: il ricorso a traduzioni della Bibbia ritenute infedeli e funzionali ad avallare le credenze dei testimoni e la struttura verticistica della loro congregazione, e il carattere [[setta]]rio della medesima<ref>William M. Ashcraft, Eugene V. Gallagher (a cura di). ''{{cita testo|titolo=Introduction to New and Alternative Religions in America|url=http://books.google.it/books?id=ClaySHbUEogC&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false|titolo=Introduction to New and Alternative Religions in America}}''. 2006, Greenwood. pp.82-83. ISBN 978-0-275-98712-1.</ref>, entro cui, come lamentano vari ex testimoni<ref name="infotdg">{{Cita web |url=http://www.infotdgeova.it/setta.php |titolo=Sul termine "setta" |accesso=4 dicembre 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141201032626/http://www.infotdgeova.it/setta.php |urlmorto=sì }}</ref>, i fedeli si troverebbero in una situazione di [[Condizionamento (psicologia)|condizionamento mentale]]<ref name="miriam">''I testimoni di Geova, ideologia religiosa e consenso sociale un'analisi storico-sociologica della "nuova" religiosità in Italia'', Miriam Castiglione, 1981, Claudiana, Torino, p. 65.</ref>. Le critiche più aspre provengono da ex aderenti alla congregazione.<ref name="rayfranz">{{Cita web |url=http://www.infotdgeova.it/dicono.php |titolo=L'opinione di Raymond Franz |accesso=4 dicembre 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140820111944/http://www.infotdgeova.it/dicono.php |urlmorto=sì }}</ref><ref name="giuseppe">{{Cita web |url=http://www.infotdgeova.it/esperienze/bilotti.php |titolo=La Storia di Giuseppe |accesso=4 dicembre 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140820072602/http://www.infotdgeova.it/esperienze/bilotti.php |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{en}}''{{cita testo|url=https://www.bbc.com/news/magazine-28166192|titolo=La nuova tattica dei Testimoni di Geova}}''. 8 luglio 2014. [[BBC|BBC News]].</ref>
 
La congregazione dei testimoni di Geova ha risposto a talune di queste critiche, mentre altre non sono state nemmeno prese in considerazione poiché ritenute dicerie di disassociati<ref>''La Torre di Guardia'', 1º novembre 1984, "Diffondereste una diceria?"</ref><ref>''La Torre di Guardia'', 15 aprile 1988, "Disciplina che può produrre un pacifico frutto".</ref>.
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Di ''settario'' nei testimoni di Geova i critici rilevano alcuni aspetti:
 
* Il carattere di ''separazione'' che vivono gli aderenti rispetto al mondo esterno. Essi perseguono esplicitamente ''la separazione dal mondo''<ref>{{cita testo|url=http://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1102008064|titolo=lv p.50}}</ref><ref>{{cita testo|url=http://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2012321|titolo=w12 1/5 p.4}}</ref>, estraniandosi dalla società politica e dall'ambito economico<ref name="polidori">{{cita libro|Valerio|Polidori | I Testimoni di Geova e la falsificazione della Bibbia | 2007 | Edb}} pag. 51</ref><ref>''Diffusione e differenziazione dei modelli culturali in una metropoli mediterranea: indagine sui gruppi e i movimenti religiosi non cattolici presenti a Catania'', Renato D'Amico (a cura di), collaboratore Centro di studi interdisciplinari del fenomeno religioso FrancoAngeli, 2004, ISBN 88-464-5908-3.</ref>, considerati corrotti, nonché dalle altre organizzazioni religiose, giudicate erronee. È scoraggiato (nonché causa di perdita dei 'privilegi' nella congregazione) intraprendere profonde relazioni sociali con le ''persone del mondo'', ovverosia i non testimoni, se non nei limiti del vivere quotidiano, in quanto solo i testimoni accederanno alla vita eterna, mentre tutti gli altri sono destinati alla [[Estinzione|distruzione]]<ref>{{Cita web |url=http://www.infotdgeova.it/dottrine/salvezza.php |titolo=I Testimoni di Geova pensano di essere i soli a salvarsi? |accesso=9 novembre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121027100104/http://www.infotdgeova.it/dottrine/salvezza.php |urlmorto=sì }}</ref>. Viene sconsigliato loro di sposarsi o fidanzarsi con non testimoni; è vietato avere qualsiasi tipo di rapporto sociale con disassociati<ref name="infotdgeova.it">{{Cita web |url=http://www.infotdgeova.it/esperienze/claudio.php |titolo=Testimonianza di un ex Testimone di Geova |accesso=4 dicembre 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141208180343/http://www.infotdgeova.it/esperienze/claudio.php |urlmorto=sì }}</ref>, cioè coloro che sono stati espulsi dalla congregazione. Gli interessi del ''Regno'' prevalgono su ogni altro interesse. Ogni aspetto della vita della persona, come ad esempio tutto ciò che attiene alla [[Università|scelta universitaria]], è assolutamente secondario rispetto all'avvento del ''Regno''<ref name="infotdg" /><ref name="video">{{cita testo|url=https://www.youtube.com/watch?v=oJMbi9tGYU4|titolo=discorso tenuto da Gerrit Lösch, membro del Corpo Direttivo, il 22 maggio 2005 a Monza durante un'assemblea distrettuale}}</ref>. Più in generale la vita del testimone di Geova appare condizionata dalla convinzione che il mondo attuale (inteso come società e non in senso fisico) è destinato ad avere termine, con conseguente rischio di [[fatalismo]]<ref name="video" /><ref>Daniel N. Wojcik. ''{{cita testo|url=http://books.google.it/books/about/The_End_of_the_World_as_We_Know_it.html?id=5U7SNJdJ8_QC&redir_esc=y|titolo=The End of the World As We Know It: Faith, Fatalism, and Apocalypse in America|url=http://books.google.it/books/about/The_End_of_the_World_as_We_Know_it.html?id=5U7SNJdJ8_QC&redir_esc=y}}''. 1997, New York University Press. pp.27,28,29,30. ISBN 978-0-8147-9283-4.</ref>.
* L'esistenza marginale del [[dissenso]] nei confronti della congregazione e degli insegnamenti che questa diffonde. Un eventuale dissenso può essere manifestato solo attraverso forme codificate e può portare alla disassociazione<ref>{{Cita web |url=http://alessiaguidi.provocation.net/tdg/tdg2.htm |titolo=Il dissenso fra i Testimoni di Geova |accesso=3 gennaio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071014083806/http://alessiaguidi.provocation.net/tdg/tdg2.htm |urlmorto=sì }}</ref>, cioè l'espulsione dai testimoni di Geova: il dissenso è oggetto di biasimo, sia che concerni questioni dottrinali, sia che riguardi l'organizzazione o il Corpo direttivo, anche perché all'atto del battesimo, sulla base della formula adottata nel [[1985]]<ref>''La Torre di Guardia'', 1º ottobre 1985.</ref>, il battezzando dichiara "pubblicamente di riconoscere l'Organizzazione diretta dallo spirito di cui Geova si serve, equivalendo ad un implicito riconoscimento "legale" dell'Organizzazione"<ref>{{Cita web |url=http://www.infotdgeova.it/esperienze/processo.php |titolo=I Comitati Giudiziari e la libertà di coscienza |accesso=4 gennaio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080116200759/http://www.infotdgeova.it/esperienze/processo.php |urlmorto=sì }}</ref>. Inoltre la [[Società Torre di Guardia]] sconsiglia ai testimoni di Geova di leggere pubblicazioni "apostate" ovvero critiche verso le dottrine della Società<ref>''La Torre di Guardia'', 15 marzo 1986.</ref>. I testimoni di Geova devono attenersi alle indicazioni che vengono dal Corpo direttivo e diffuse attraverso le loro pubblicazioni, ivi compresi i divieti formulati sulla base dell'interpretazione che lo stesso Corpo direttivo fa e ha fatto della [[Bibbia]]. Non tutti peraltro sono espliciti. Secondo i testimoni, ci sono disposizioni biblicamente precise da seguire, e se qualcuno viene a conoscenza di un [[peccato]] grave commesso da un confratello, innanzitutto deve invitare chi l'ha commesso a confessarlo e, se l'invito viene disatteso, portare la questione dinnanzi agli anziani<ref>''La Torre di Guardia'', 15 ottobre 1999, pp.17-20.</ref>. I critici affermano che tale comportamento costituirebbe una vera e propria rete di controllo<ref>{{Cita web |url=http://www.infotdgeova.it/leggi/camera.php |titolo=Resoconto della Commissione Affari Costituzionali della Camera - Testimonianze di Patrizia Santovecchi e Adriano Fontani p.41 |accesso=11 aprile 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130304074012/http://www.infotdgeova.it/leggi/camera.php |urlmorto=sì }}</ref>. Tra i divieti si enumerano: il divieto di festeggiare feste diverse dalla ''[[Commemorazione (Testimoni di Geova)|Commemorazione]]'' o ''Pasto serale del Signore''<ref name="feste" />, di partecipare alla vita [[politica]] (non debbono pertanto [[Diritto di voto|votare]], né possono candidarsi o assumere incarichi politici; non possono rivolgere il saluto alla bandiera<ref>{{Cita web |url=http://www.cristianitestimonidigeova.net/articolo.aspx?Articolo=47 |titolo=La predicazione mette alla prova la libertà di parola |accesso=22 ottobre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131024193731/http://www.cristianitestimonidigeova.net/articolo.aspx?Articolo=47 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{cita testo|url=http://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1102008085|titolo=Saluto alla bandiera.}} dalla biblioteca on line dei TdG</ref>) o [[militare]] di uno Stato (non possono prestare servizio militare, né impugnare armi), di accettare [[Trasfusione|trasfusioni di sangue]] con l'eccezione degli [[emoderivati]], di possedere oggetti che richiamino credenze occulte. L'essere testimone di Geova non può prescindere dall'appartenere alla Congregazione e dal sottostare ai suoi precetti, poiché ''non c'è salvezza fuori dall'Organizzazione. Non è sufficiente credere in Dio, nella Bibbia ed in Gesù Cristo, ma bisogna accettare tutte le dottrine [leggi, norme, interpretazioni] previste dall'Organizzazione''<ref>''La Torre di Guardia'', 1º aprile 1986, pp.30-31.</ref>. Chi non vi si conforma può esserne espulso mediante disassociazione o può, in caso di violazioni meno gravi, subire un'ammonizione.
* La pratica della disassociazione, ovverosia dell'espulsione dalla congregazione per grave violazione di uno dei precetti dottrinali. La pena per chi non si attiene alle norme dottrinali è, in ultima analisi (se uno non si pente) l'espulsione dalla congregazione, alla quale consegue l'impossibilità di avere alcun tipo di contatto sociale con gli altri aderenti, siano pure familiari (si ammettono eccezioni solo per quanto riguarda i familiari stretti conviventi, rimanendo tuttavia proibito avere rapporti di natura spirituale e religiosa con il disassociato), venendo di fatto isolato dalla comunità (''non bisogna avere alcun tipo di rapporto - neanche un saluto - con chi si è allontanato dalla Società''<ref name="infotdgeova.it" /><ref>''La Torre di Guardia'', 1º gennaio 1982.</ref>). Come ogni precetto, anche la disassociazione si ritiene derivi dal "volere di Dio". I critici, invece, sostengono che si tratti del tentativo di isolare dai testimoni di Geova il disassociato al fine di impedire che altri possano valutare attentamente le motivazioni per cui il "disassociato" o la "disassociata" sono diventati tali ed evitare così possibili influenze<ref>{{Cita web |url=http://alessiaguidi.provocation.net/tdg/tdg_disassoc.htm |titolo=Perché tra i TdG esiste la disassociazione? |accesso=4 gennaio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071014083812/http://alessiaguidi.provocation.net/tdg/tdg_disassoc.htm |urlmorto=sì }}</ref>. La stessa Torre di Guardia nel [[1988]] scriveva: ''«eliminate il vecchio lievito, affinché siate una nuova massa, secondo che siete liberi da fermento». (1 Corinti 5:7) Evitando anche coloro che si sono volontariamente disassociati, i cristiani sono protetti da possibili idee critiche, indifferenti o persino apostate. - Ebrei 12:15, 16.''<ref>''La Torre di Guardia'', 15 aprile 1988.</ref>. I testimoni, dal canto loro, affermano che l'espulsione è un mezzo per salvaguardare la purezza dottrinale e morale dell'organizzazione. L'esercizio di questo potere, secondo quanto affermano, è necessario per garantire l'esistenza stessa dell'organizzazione e che la disassociazione viene operata con amore e rispetto. Il provvedimento della disassociazione non comprometterebbe, secondo i testimoni, in alcun modo i diritti fondamentali della persona come la sua dignità e la sua riservatezza, inoltre la persona disassociata può presentare appello più volte<ref>{{Cita web |url=http://www.tdgonline.net/indice/articoli/disassociazione.htm |titolo=La disassociazione su un sito non ufficiale dei TdG |accesso=6 gennaio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071128025845/http://www.tdgonline.net/indice/articoli/disassociazione.htm |urlmorto=sì }}</ref>.
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==== Le accuse di condizionamento mentale ====
{{S sezione|religione}}
Autori<ref>{{cita testo|url=http://xenu.com-it.net/txt/hassan2.htm|titolo=Che cos'è il controllo mentale distruttivo?}} di Di Steven Hassan, traduzione a cura di [[Simonetta Po]]</ref><ref>{{cita testo|url=http://www.cultwatch.com/jw.htmlThe|titolo=Jehovah's Witnesses|urlmorto=sì}}</ref> come [[Raymond Franz]]<ref name="rayfranz" />, ex membro del [[Corpo direttivo dei Testimoni di Geova|Corpo direttivo]], ritengono che i testimoni di Geova abbiano le caratteristiche proprie di quelle religioni che esercitano il controllo mentale e anche se all'interno della organizzazione non si pratica l'isolamento fisico, comunque si attua un isolamento mentale.
 
Analoga posizione hanno altri ex aderenti<ref name="giuseppe" /><ref>{{cita testo|url=https://testimoni-di-geova.blogspot.it/2010/02/controllo-mentale-03.html|titolo=Testimoni di Geova - analisi critica di un culto}}</ref><ref>{{cita testo|url=http://www.gazzettadisondrio.it/3509-ero_un_testimone_di_geova.html|titolo=Ero un Testimone di Geova}} di Gordon Cook</ref>.
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Il sociologo [[Andrew Holden]] ha affermato che ai testimoni di Geova viene insegnata la loro teologia in modo meccanicistico, imparandola quasi a memoria<ref>{{Cita pubblicazione| cognome = Holden | nome = Andrew | titolo = Jehovah's Witnesses: Portrait of a Contemporary Religious Movement | url = https://archive.org/details/jehovahswitnesse00andr | editore = Routledge | anno = 2002 | p = {{cita testo|url=https://archive.org/details/jehovahswitnesse00andr/page/67|titolo=67}} | isbn = 0-415-26609-2}}</ref>.
 
Raymond Franz e altri hanno descritto delle riunioni religiose dei testimoni di Geova come "catechistiche" sessioni di domande e risposte, in cui domande e risposte sono entrambe fornite dall'organizzazione, mettendo pressione sui membri per ribadire le sue opinioni<ref>{{Cita pubblicazione |cognome=Franz |nome=Raymond |titolo=In Search of Christian Freedom |editore=Commentary Press |anno=2007 |edizione=2nd |pp=419–421419-421 |isbn = 0-914675-17-6}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione | cognome = Stevenson | nome = W.C.| titolo = Year of Doom 1975: The Inside Story of Jehovah's Witnesses | editore = Hutchinson & Co | anno = 1967 | città=Londra| pp = 33–3533-35|citazione= The inevitable result of a person's submitting to (the home Bible study) arrangement is that eventually all his own thoughts will be replaced by the thoughts contained in the book he is studying ... if one were able to watch this person's development ... it would be quite obvious that he was gradually losing all individuality of thought and action ... One of the characteristics of Jehovah's Witnesses is the extraordinary unanimity of thinking on almost every aspect of life ... in view of this there seems to be some justification for the charge that their study methods are in fact a subtle form of indoctrination or brainwashing.}}</ref>. Gli ex aderenti Heather e Gary Botting hanno affermato che ai testimoni viene detto cosa devono sentire e pensare<ref name="orwell">{{Cita pubblicazione| cognome = Botting| nome = Heather & Gary| titolo = The Orwellian World of Jehovah's Witnesses| url = https://archive.org/details/orwellianworldof0000bott| editore = University of Toronto Press| anno = 1984| p = {{cita testo|url=https://archive.org/details/orwellianworldof0000bott/page/153|titolo=153}}| isbn = 0-8020-6545-7}}</ref> e che coloro che esprimono punti di vista differenti sono visti con sospetto<ref name="Franz16">R. Franz, ''In Search of Christian Freedom'', cap. 16.</ref>. Raymond Franz ha anche affermato che la maggior parte dei testimoni di Geova ha paura a esprimere critiche, in quanto temono di essere accusati di mancanza di lealtà nei confronti dell'organizzazione<ref name="Franz6" />.<br />
Degli autori hanno messo in evidenza la frequenza con cui la Torre di Guardia avverte contro i pericoli del [[Libero pensiero|pensiero indipendente]], concetto che include anche il mettere in discussione le sue pubbliche decisioni o gli insegnamenti<ref>"Exposing the Devil's Subtle Designs" and "Armed for the Fight Against Wicked Spirits", ''Watchtower'', January 15, 1983, as cited by Heather and Gary Botting, ''The Orwellian World of Jehovah's Witnesses'', 1984, page 92.</ref><ref>"Serving Jehovah Shoulder to Shoulder", ''The Watchtower'', August 15, 1981, page 28.</ref><ref>"Jehovah's Theocratic Organization Today", ''The Watchtower'', February 1, 1952, pages 79–81.</ref><ref name="Bevindependent">James A. Beverley, ''Crisis of Allegiance'', Welch Publishing Company, Burlington, Ontario, 1986, ISBN 0-920413-37-4, pages 25-26, 101, "For every passage in Society literature that urges members to be bold and courageous in critical pursuits, there are many others that warn about independent thinking and the peril of questioning the organization... Fear of disobedience to the Governing Body keeps Jehovah's Witnesses from carefully checking into biblical doctrine or allegations concerning false prophecy, faulty scholarship, and injustice. Witnesses are told not to read books like this one."</ref><ref>According to Randall Watters, who in 1981 published a pamphlet, "What happened at the world headquarters of Jehovah's Witnesses in the spring of 1980?", cited by Heather and Gary Botting, a former Governing Body member is said to have referred Brooklyn headquarters staff to an organizational handbook containing 1,177 policies and regulations, telling them: "If there are some who feel that they cannot subject themselves to the rules and regulations now in operation, such ones ought to be leaving and not be involved here."</ref>, oltre che la possibilità per i membri di intraprendere [[Biblistica|studi accademici della Bibbia]] indipendenti dalle istruzioni della Torre di Guardia<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Penton, M. J.|titolo=Apocalypse Delayed: The Story of Jehovah's Witnesses|url=https://archive.org/details/apocalypsedelaye0000pent|editore=University of Toronto Press|edizione=2nd|anno=1997|pp={{cita testo|url=https://archive.org/details/apocalypsedelaye0000pent/page/107|titolo=107}}–108, 122, 298.}}</ref><ref>"Walk With Confidence in Jehovah's Leadership", ''The Watchtower, June 1, 1985, page 20, "To turn away from Jehovah and his organization, to spurn the direction of “the faithful and discreet slave,” and to rely simply on personal Bible reading and interpretation is to become like a solitary tree in a parched land."''</ref><ref>Question box, ''Our Kingdom Ministry'', September 2007.</ref>. La Torre di Guardia inoltre stabilisce che i membri non debbano leggere le critiche che gli ''apostati'' muovono all'organizzazione<ref>"Do not be quickly shaken from your reason", ''Watchtower'', 15 marzo 1986,</ref><ref>"At which table are you feeding?" ''Watchtower'', 1º luglio 1994.</ref> o materiale pubblicato da altre religioni<ref>''Watchtower'', May 1, 1984, p. 31, as cited by R. Franz, "In Search of Christian Freedom", chapter 12</ref><ref>"Firmly uphold godly teaching," ''Watchtower'', 1º maggio 2000, p. 9.</ref>.
 
Heather e Gary Botting hanno dichiarato: ''i testimoni di Geova non tollerano critiche dall'interno come molti membri che hanno provato a esprimere un proprio punto di vista circa gli insegnamenti dottrinali hanno scoperto con disappunto''<ref>Heather & Gary Botting, ''The Orwellian World of Jehovah's Witnesses'', University of Toronto Press, 1984, page 143, 153.</ref>. James Beckford ha osservato che l'organizzazione nega legittimità a ogni forma di critica e che l'abitudine di mettere in discussione la dottrina ufficiale è ''strenuamente combattuta a tutti i livelli''<ref>Beckford, James A., ''op. cit.''. pp. 204-221.</ref>. Ai testimoni viene detto di essere sotto costante sorveglianza all'interno della congregazione<ref>{{Cita pubblicazione| cognome = Holden | nome = Andrew | titolo = Jehovah's Witnesses: Portrait of a Contemporary Religious Movement | url = https://archive.org/details/jehovahswitnesse00andr | editore = Routledge | anno = 2002 | p = {{cita testo|url=https://archive.org/details/jehovahswitnesse00andr/page/30|titolo=30}} | isbn = 0-415-26609-2}}</ref> e sono soggetti a un sistema disciplinare che incoraggia la delazione<ref name="Franz11">R. Franz, ''In Search of Christian Freedom'', chapter 11.</ref><ref>{{Cita pubblicazione|rivista=BMJ|titolo=Bioethical aspects of the recent changes in the policy of refusal of blood by Jehovah's Witnesses|data=6 gennaio 2001|pp=37–3937-39|pmid=11141155|doi=10.1136/bmj.322.7277.37|autore=Muramoto, O.|volume=322|numero=7277|pmc=1119307|postscript=.}}</ref>.
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Heather and Gary Botting argue that the power of the Watch Tower Society to control members is gained through the acceptance of the Society "quite literally as the voice of Jehovah – God's 'mouthpiece'."<ref name="orwell" /> Franz claims the concept of loyalty to God's organization has no scriptural support and serves only to reinforce the religion's authority structure, with its strong emphasis on human authority.<ref>{{Cita pubblicazione |cognome=Franz |nome=Raymond |titolo=In Search of Christian Freedom |editore=Commentary Press |anno=2007 |edizione=2nd |pp=449–464449-464|isbn = 0-914675-17-6}}, "Loyalty to the organization becomes the touchstone, the criterion, the "bottom line", when it comes to determining whether one is a faithful Christian or not ... to make any organizational loyalty the criterion for judging anyone's Christianity is, then, clearly a perversion of Scripture ... Read the whole of those Scriptures ... nowhere are we taught to put faith in men or in an earthly organization, unquestioningly following its lead ... the entire Bible record is a continual reminder of the danger inherent in that kind of trust."</ref> He has claimed ''The Watchtower'' has repeatedly blurred discussions of both Jesus Christ's loyalty to God and the apostles' loyalty to Christ to promote the view that Witnesses should be loyal to the Watch Tower organization.<ref>{{Cita pubblicazione |cognome=Franz |nome=Raymond |titolo=In Search of Christian Freedom |editore=Commentary Press |anno=2007 |edizione=2nd |ppp=458|isbn = 0-914675-17-6}}</ref> Religion professor James A. Beverley describes the belief that organizational loyalty is equal to divine loyalty<ref>"You Must Be Holy Because Jehovah Is Holy", ''The Watchtower'', February 15, 1976, page 124, "Would not a failure to respond to direction from God through his organization really indicate a rejection of divine rulership?"</ref> as the "central myth" of Jehovah's Witnesses employed to ensure complete obedience.<ref>James A. Beverley, ''Crisis of Allegiance'', Welch Publishing Company, Burlington, Ontario, 1986, ISBN 0-920413-37-4, pages 25-26, 101.</ref> Sociologist Andrew Holden has observed that Witnesses see no distinction between loyalty to Jehovah and to the movement itself;<ref>{{cita|Holden, 2002|p. 121}}.</ref> Heather and Gary Botting have claimed that challenging the views of those higher in the hierarchy is regarded as tantamount to challenging God himself.<ref>{{Cita pubblicazione| cognome = Botting| nome = Heather| coautori = Gary Botting| titolo = The Orwellian World of Jehovah's Witnesses| url = https://archive.org/details/orwellianworldof0000bott| editore = University of Toronto Press| anno = 1984|ppp=156| isbn = 0-8020-6545-7}}</ref>
 
The Society has described its intolerance of dissident and divergent doctrinal views within its ranks as "strict", but claims its stance is based on the scriptural precedent of 2 Timothy 2:17,18 in which the Apostle Paul condemns [[Christian heresy|heretics]] [[Hymenaeus (Ephesian)|Hymenaeus]] and [[Philetus (Ephesian)|Philetus]] who denied the [[resurrection of Jesus]]. It said: "Following such Scriptural patterns, if a Christian (who claims belief in God, the Bible, and Jesus) unrepentantly promotes false teachings, it may be necessary for him to be expelled from the congregation ... Hence, the true Christian congregation cannot rightly be accused of being harshly dogmatic."<ref>"Questions from readers", ''Watchtower'', April 1, 1986.</ref> Sociologist [[Rodney Stark]] says that Jehovah's Witness leaders are "not always very democratic" and members are expected to conform to "rather strict standards," but says enforcement tends to be informal, sustained by close bonds of friendship and that Jehovah's Witnesses see themselves as "part of the power structure rather than subject to it".<ref name="Stark">{{Cita pubblicazione|titolo=[[Journal of Contemporary Religion]]|capitolo=Why the Jehovah's Witnesses Grow So Rapidly: A Theoretical Application|url=http://www.theocraticlibrary.com/downloads/Why_Jehovah%27s_Witnesses_Grow_So_Rapidly.pdf|anno=1997|pp=142–143142-143|formato=PDF|accesso=30 dicembre 2008|autore=Stark and Iannoccone|cid=|postscript=.}}</ref> In a case involving Jehovah's Witnesses' activities in Russia, the [[European Court of Human Rights]] stated that the religion's requirements "are not fundamentally different from similar limitations that other religions impose on their followers' private lives" and that charges of "mind control" in that case were "based on conjecture and uncorroborated by fact."<ref>{{cita testo|url=http://cmiskp.echr.coe.int/tkp197/view.asp?action=html&documentId=869647&portal=hbkm&source=externalbydocnumber&table=F69A27FD8FB86142BF01C1166DEA398649|titolo=ECHR Point 130, 118}}</ref> Despite the intolerance of dissident views within the organisation, the Watch Tower Society and its affiliates have, through litigation, been instrumental in establishing civil liberties in many countries, including Canada and the United States.<ref>Gary Botting, ''Fundamental Freedoms and Jehovah's Witnesses,'' (Calgary: University of Calgary Press, 1993.</ref>
-->
 
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Nel [[2001]] una campagna di stampa internazionale, iniziata con tre articoli del [[The Guardian|Guardian]] britannico<ref>{{cita testo|url=https://www.theguardian.com/uk/2001/oct/08/religion.world|titolo=Jehovah's Witnesses link to UN queried}} il primo apparso l'8 ottobre, il secondo il 15 ottobre intitolato {{cita testo|url=https://www.theguardian.com/uk/2001/oct/15/religion.unitednations|titolo='Hypocrite' Jehovah's Witnesses abandon secret link with UN}}, il terzo {{cita testo|url=https://www.jehovahs-witness.com/topic/13530/major-un-wts-news-un-letter-1992-press-r?page=21"Jehovah's|titolo=Witnesses beat a hasty retreat after UN affiliation exposed"}} {{cita testo|url=http://corior.blogspot.com/2006/02/united-nations-disassociates.html|titolo=apparve sul settimanale The Guardian Weekly}} il 24 October 24 ]</ref>, comunicava come da circa un decennio la Società Torre di Guardia fosse un'[[Organizzazione non governativa|ONG]] registrata all'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]]. La campagna fu ripresa da altri media: in Portogallo il quotidiano ''Publico'' il 20 ottobre pubblicava un articolo<ref>{{cita testo|url=https://www.publico.pt/2001/10/20/jornal/testemunhas-de-jeova-ligaramse-a-besta-163214|titolo=Testemunhas de Jeová ligaram-se à "besta"}}</ref> di António Marujo contenente un'intervista a Pedro Candeias, responsabile locale dei Testimoni di Geova, in cui spiegava che "La registrazione tra le ONG è stata fatta al solo scopo di provvedere aiuto umanitario e di difendere i diritti umani in diversi paesi del mondo. Il nostro gruppo riveste un ruolo importante nell'assistenza alle popolazioni di paesi come l'Angola, la Bosnia, la Georgia, il Ruanda ed altri paesi sia africani che latino americani. Raggiungerli è spesso difficile e, per questa ragione, è stato necessario registrare la WTBTS presso le Nazioni Unite"<ref>"O registo como Organização Não Governamental só foi feito por causa de poder dar ajuda humanitária e defender os direitos humanos em diversos países do mundo", diz ao PÚBLICO Pedro Candeias, porta-voz da Associação das Testemunhas de Jeová em Portugal. Em Portugal, no entanto, a desvinculação do registo ainda não é conhecida oficialmente pela ATJ, que representa perto de 50 mil crentes. Este responsável diz que o grupo religioso a que pertence tem tido "um papel importante" na ajuda a populações de países como Angola, Bósnia, Geórgia, Ruanda e outros africanos ou latino-americanos. "</ref>. In Italia apparve il 23 novembre sul [[QN Quotidiano Nazionale|Quotidiano Nazionale]] un articolo a firma di Chiara Bini<ref>{{cita testo|url=https://www.infotdgeova.it/6etica/tdg-via-dal-palazzo-di-vetro.html|titolo=I Testimoni di Geova via dal Palazzo di Vetro}}</ref>, raccogliendo le accuse di ex affiliati al movimento<ref name="guardian">{{en}} Stephen Bates, ''{{cita testo|url=http://www.guardian.co.uk/religion/Story/0,,574175,00.html|titolo='Hypocrite' Jehovah's Witnesses abandon secret link with UN}}''. 15 ottobre 2001. ''[[The Guardian]]''.</ref> Il forum del ''Guardian'' fu preso d'assalto dai lettori: emerse come all'interno della congregazione probabilmente nessuno sapesse dell'affiliazione.
 
Due giorni dopo l'uscita dell'articolo del Guardian l'ufficio stampa inglese dei Testimoni di Geova rilasciò un comunicato che affermava quanto segue:<ref name="tdgcritico">{{Cita web |url=http://www.infotdgeova.it/onu.php |titolo=ONU e Testimoni di Geova - pagina 1 (sito critico) |accesso=3 gennaio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071025093136/http://www.infotdgeova.it/onu.php |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.randytv.com/secret/enclosure4USE.jpg|titolo=Wayback Machine|sito=web.archive.org|accesso=13 febbraio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070303080851/http://www.randytv.com/secret/enclosure4USE.jpg|urlmorto=sì}}</ref>
 
{{Citazione|Gli articoli di Stephen Bates sul Guardian dell'8 e del 15 ottobre travisano sostanzialmente il contesto della registrazione dei Testimoni di Geova presso le Nazioni Unite e contengono una serie di errori di fatto.
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Le motivazioni dell'uscita dall'ONU sono quindi state spiegate in relazione ai mutati criteri di affiliazioni di una ONG: in particolare, affermano i Testimoni di Geova, nel [[2000]] i criteri erano diventati per loro inaccettabili, con particolare riferimento al mutamento dei criteri di associazione e al fatto che i moduli iniziali, pur dovendo essere compilati, non richiedevano alcuna firma.<ref>{{Cita web|url=https://www.nairaland.com/attachments/3649978_un1991applicationp1_jpegd45b873f51fa93a4ad3dbf84ffdb4deb|titolo=Moduli di registrazione nel 1991 (pag.1)}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.nairaland.com/attachments/3649979_un1991applicationp2_jpeg055503ca2cdae3ac2a744439ccf0cce3|titolo=Moduli di registrazione nel 1991 (pag. 2)}}</ref>
 
L'11 ottobre 2001, il capo della sezione ONG del Dipartimento pubblica informazione delle Nazioni Unite, Paul Hoeffel, scrisse una nota ufficiale <ref>{{cita testo|url=https://www.jwfacts.com/images/united-nations-2001.jpg|titolo=copia della nota}}</ref> in cui si afferma che già nel 1991 i Testimoni di Genova, avendo chiesto di essere associati al Dipartimento pubblica informazione (DPI), si erano impegnati a rispettare i criteri di ammissione, "incluso il sostegno e il rispetto per i principi della Carta delle Nazioni Unite"<ref>{{Cita libro|autore=James Penton|titolo=Apocalypse Delayed: The Story of Jehovah's Witnesses|url=https://www.jstor.org/stable/10.3138/j.ctt13x1qs2|anno=2015|editore=University of Toronto Press|pp=192-193}}</ref>, nota che venne riscritta il 4 marzo 2004 approfondendo le spiegazioni su come una ONG diventa associata al DPI <ref>{{cita testo|url=https://www.jwfacts.com/images/united-nations-2004.pdf|titolo=Copia della nota}}</ref>.
Alcuni critici, ex testimoni di Geova, come James Penton e Sergio Pollina<ref name="pagina2">{{Cita web |url=http://www.infotdgeova.it/onu2.php |titolo=ONU e Testimoni di Geova - pagina 2 (sito critico) |accesso=3 gennaio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071027053953/http://www.infotdgeova.it/onu2.php |urlmorto=sì }}</ref> hanno cercato di mettere in risalto le contraddizioni legate alle motivazioni offerte dai Testimoni di Geova:<ref name="pagina2" />
* non è ammissibile che l'ONU, ''motu proprio'', accetti l'adesione di una ONG senza alcuna sottoscrizione.
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Per molto tempo i testimoni di Geova, ipotizzando che in alcuni casi i disturbi mentali fossero riconducibili ad influenze demoniache<ref name=":3" />, hanno scoraggiato il ricorso a terapie psichiatriche e psicologiche<ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.gris-imola.it/sette_cristiane/tdgpsi.php|titolo=Svegliatevi”, 8 febbraio 1976, p.25; “La Torre di Guardia”, 15/3/1983, p.11 e altre pubblicazioni.|accesso=2 febbraio 2022}}</ref>, preferendo la guida degli anziani<ref name=":2" /><ref name=":1">Osamu Muramoto, ''{{cita testo|url=https://www.cambridge.org/core/books/abs/cambridge-textbook-of-bioethics/jehovahs-witness-bioethics/7300FF0346C52507C0D4CC0AD37C0BD2|titolo=Jehovah's Witness bioethics}}'', The Cambridge Textbook of Bioethics, pp. 416 - 423, DOI: <nowiki>https://doi.org/10.1017/CBO9780511545566.061</nowiki>, Cambridge University Press, 2008.</ref> ed esitando quindi a rivolgersi ai professionisti della salute mentale a causa della tendenza a interrompere i rapporti con persone estranee alla congregazione.<ref name=":1" /><ref name=":0">Meredith L Friedson, ''{{cita testo|url=https://link.springer.com/article/10.1007/s10943-014-9946-8|titolo=Psychotherapy and the Fundamentalist client: the aims and challenges of treating Jehovah's Witnesses}}'', J Relig Health. 2015 Apr; 54(2):693-712. doi: 10.1007/s10943-014-9946-8.</ref> Da decenni tuttavia i testimoni di Geova hanno riconosciuto che "gli specialisti possono curare efficacemente molti disturbi mentali" e raccomandano di attenersi alle terapie prescritte dagli specialisti qualificati.<ref>
{{Cita web|url=https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/102014442#h=1:0-45:0|titolo=Quello che dovreste sapere sui disturbi mentali|accesso=29 gennaio 2022}}</ref><ref>
{{Cita web|url=https://www.jw.org/download/?issue=201412&output=html&pub=g&fileformat=PDF&alllangs=0&langwritten=E&txtCMSLang=E&isBible=0|titolo=Awake! December 2014|lingua=en|accesso=29 gennaio 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/101975286#h=8:173-29:0|titolo=Il miglior modo di riacquistare la salute mentale — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower|sito=wol.jw.org|accesso=1º febbraio 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1988846#h=23:0-26:704|titolo=“Parole spirituali” per chi soffre di disturbi mentali — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower|sito=wol.jw.org|accesso=2 febbraio 2022}}</ref><br />Si è ipotizzato che rischi per la salute mentale derivino dalle caratteristiche totalizzanti, fusionali e autoritarie della congregazione, dalla difficoltà con cui affronta le accuse di eventuali abusi fisici e sessuali avvenuti al suo interno, dalla considerazione della sessualità e dell’omosessualità come peccato<ref name=":0" /> e dalla struttura organizzativa e familiare di [[Patriarcato (antropologia)|tipo patriarcale]] e dove le donne sono private di potere decisionale<ref name=":2">K. J. Weishaupt e M.D. Stensland, {{cita testo|url=https://articles2.icsahome.com/articles/wifely-subjection--mental-health-issues-in-jw-women-csj-14-1|titolo=''Wifely subjection: mental health issues in Jehovah's Witness women''}}, Cultic Studies J, 14, 1997, pp. 106–44</ref>. Inoltre la pratica di interrompere i rapporti sociali con chi abbandona o è espulso dai testimoni di Geova può essere fonte di grave sofferenza psichica e di danni alla salute mentale<ref name=":2" /><ref name=":1" /><ref name=":0" />, come sottolinea anche Adriano Fontani, fondatore del Coordinamento nazionale dei fuoriusciti dai testimoni di Geova, secondo il quale il "clima opprimente e totalitario e il crudele isolamento per gli 'ex' possono causare seri danni emotivi e mentali, pressioni ed abusi psicologici talvolta insopportabili"<ref>{{Cita libro|autore=Caterina Boschettti|titolo=Il libro nero delle sette in Italia. Testimonianze e documenti shock sul colto oscuro della religione|anno=2008|editore=Newton Compton|città=Roma|p=299|capitolo=Protestantesimo avventizio|ISBN=978-88-541-0777-9}}</ref>. Anche se l'ipotesi che il tasso di malattie mentali nei Testimoni di Geova sia più alto è stata formulata nella letteratura medica e psicologica<ref name=":2" /><ref name=":0" /><ref>J Spencer, ''{{cita testo|url=https://www.cambridge.org/core/journals/the-british-journal-of-psychiatry/article/abs/mental-health-of-jehovahs-witnesses/C3C3B14DA9C1DA3D9A699E2D1F5CAC34|titolo=The mental health of Jehovah's Witnesses}}'', Br J Psychiatry, 1975 Jun;126:556-9. doi: 10.1192/bjp.126.6.556.</ref> e nella monografia scritta da un ex aderente,<ref>{{Cita libro|autore=Jerry Bergman|titolo=Testimoni di Geova e salute mentale|anno=1996|editore=Edizioni dehoniane|ISBN=88-396-0665-3}}</ref> non ci sono studi che dimostrino alcuna di queste tesi né che dimostrino una correlazione positiva tra appartenenza ai testimoni di Geova e propensione a sviluppare disturbi mentali in generale.
 
=== Immagini subliminali ===
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Nel [[2002]] quattro testimoni di Geova hanno criticato pubblicamente l'organizzazione per la copertura degli abusi sessuali perpetrati da parte di famigliari o membri della congregazione stessa, e [[Concorso di persone|di non aver denunciato]] questi [[Reato|crimini]] alle autorità competenti; la risposta degli anziani è stata la minaccia di scomunica<ref>Laurie Goodstein, ''{{cita testo|url=https://www.nytimes.com/2002/05/09/us/national-briefing-religion-jehovah-s-witnesses-sex-accusations.html|titolo=National Briefing | Religion: Jehovah's Witnesses Sex Accusations}}''. 9 maggio 2002. [[The New York Times]].</ref>.
 
Nel giugno [[2012]] la Corte Suprema di [[Alameda (Stati Uniti d'AmericaCalifornia)|Alameda]], [[California]], ha ordinato alla [[Società Torre di Guardia]] di pagare la somma di ben 28 milioni di dollari di risarcimento, dopo che era stato scoperto che le politiche interne della Società Torre di Guardia non permettevano di rivelare la presenza di testimoni con un passato da molestatori sessuali o da pedofili agli altri membri dell'organizzazione, né di denunciare gli abusi sessuali avvenuti nelle loro congregazioni alle autorità; una delle conseguenze di tutta questa segretezza fu l'abuso sessuale da parte di un testimone di Geova su una bambina di 9 anni all'interno di una loro congregazione nel [[1994]], e lo stesso testimone di Geova ha nuovamente abusato di un'altra bambina nel [[2004]]<ref>''{{cita testo|url=https://www.nytimes.com/2012/06/18/us/28-million-awarded-in-jehovahs-witnesses-abuse-case.html|titolo=Jehovah's Witnesses Told to Pay in Abuse Case}}'', The New York Times, 17 giugno 2012.</ref><ref>''{{cita testo|url=https://www.dailymail.co.uk/news/article-2160605/Candance-Conti-molested-Jehovahs-Witnesses-member-age-NINE-wins-28milion.html|titolo=Woman molested by Jehovah's Witnesses member at age NINE wins $28million in America's BIGGEST religious sex abuse payout}}'', Daily Mail, 18 giugno 2012.</ref>.
 
In [[Italia]], durante la puntata del 26 marzo [[2014]] del programma televisivo ''[[Le Iene (programma televisivo)|Le Iene]]'', viene mandato in onda un servizio d'inchiesta in cui vengono intervistate delle persone vittime di abusi sessuali da parte dei loro parenti e intimidite dagli anziani di non rivelare niente alle forze dell'ordine ma solo di "''chiedere perdono''", come se fossero state loro le carnefici delle violenze che hanno subito.<ref>{{Cita web|url=http://www.iene.mediaset.it/puntate/2014/03/26/pelazza-scomunicati-dai-testimoni-di-geova_8474.shtml|titolo=Le iene - puntata del 26 marzo 2014 - pelazza-scomunicati-dai-testimoni-di-geova|sito=Le Iene - Mediaset|accesso=23 maggio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160519030915/http://www.iene.mediaset.it/puntate/2014/03/26/pelazza-scomunicati-dai-testimoni-di-geova_8474.shtml|urlmorto=sì}}</ref>
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In particolare, la critica maggiore verso la ''Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture'' consiste nella manipolazione e modifica di determinati libri della Bibbia attuati dal Corpo direttivo per renderli tendenziosi, e quindi di parte, rispetto alle dottrine e pratiche dei testimoni di Geova<ref name="Bowman" /><ref>Penton, M. J. (1997). ''Apocalypse Delayed'', University of Toronto Press, pp.174–176</ref><ref>Rhodes R. ''The Challenge of the Cults and New Religions, The Essential Guide to Their History, Their Doctrine, and Our Response'', Zondervan, 2001, p. 94.</ref><ref>[[Bruce Metzger]], ''Jehovah's Witnesses and Jesus Christ'', in ''Theology Today'' (aprile 1953, p.74).</ref>.
 
Gli esponenti del [[movimento anti-culti]], che mirano a [[Debunker|demistificare]] gli errori o il [[plagio (psicologia)|plagio]] dei [[nuovi movimenti religiosi]] e delle moderne [[Setta|sette]], accusano i testimoni di Geova di aver manipolato il testo biblico a loro piacimento, con l'obiettivo di far combaciare le scritture della Bibbia agli insegnamenti della Torre di Guardia<ref>Philip Jenkins. ''{{cita testo|titolo=Mystics and Messiahs: Cults and New Religions in American History|url=http://books.google.it/books/about/Mystics_and_Messiahs_Cults_and_New_Relig.html?id=FeL1HpJ-Jh8C&redir_esc=y|titolo=Mystics and Messiahs: Cults and New Religions in American History}}''. 2001, Oxford University Press. pp.50,51,53. ISBN 978-0-19-514596-0.</ref>.
 
Vari biblisti, ellenisti e studiosi, nonché esponenti di altre confessioni, considerano questa traduzione infedele rispetto al testo originale, che sarebbe stato manipolato e falsificato al fine di conformarlo alle credenze del loro movimento.
 
Il [[Biblistica|biblista]] [[Paesi Bassi|olandese]] Anthony A. Hoekema ha affermato che la ''Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture'' dei testimoni di Geova non è resa correttamente, ma incorpora elementi volti a supportare i convincimenti dottrinali degli stessi testimoni<ref>Hoekema, Anthony A. ''{{cita testo|titolo=Jehovah's Witnesses|url=http://www26.us.archive.org/stream/JehovahsWitnessesByAnthonyHoekema/Jehovahs_Witnesses_Hoekema_djvu.txt|titolo=Jehovah's Witnesses}}'' (1974). Eerdmans Pub Co. ISBN 978-0-8028-1489-0.</ref>.
 
L'ellenista J. R. Mantey, membro del Seminario Teologico della [[Chiesa battista]], ha asserito che "''dopo aver studiato la loro erronea traduzione in centinaia di versetti del Nuovo testamento, si è chiarita in me la convinzione che quando la Scrittura era in disaccordo con i loro particolari insegnamenti, essi deliberatamente l'hanno tradotta in modo erroneo oppure hanno alterato il testo al punto tale che potrebbe sembrare che ci sia qualche apparente sostegno per le loro opinioni non scritturali (...). Ma ciò che è di gran lunga peggio, (...) si sono resi colpevoli di deliberato inganno: ciò rende la loro traduzione detestabile''"<ref>Citato da A. Aveta in ''Analisi di una setta: I Testimoni Di Geova'', 1985, Filadelfia, pp. 30,31.</ref>.
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L'interpretazione dei testimoni di questa e altre scritture si basa sul diverso significato delle parole "anima" e "spirito" nelle lingue bibliche originali: secondo i testimoni di Geova l'anima è la persona in sé stessa e non sopravvive alla morte, perché sarebbe mortale; lo spirito invece non cessa di esistere alla morte, poiché non deriva dalla persona, non le appartiene, ma è energia vitale che Geova ha concesso e che torna a Lui.
 
Tale posizione ha suscitato perplessità presso la maggior parte delle altre confessioni cristiane, perché giudicata in contrasto con le Sacre Scritture<ref>ad esempio con {{Cita passo biblico|Lu|23,43}}: ''Gesù gli disse: «Io ti dico in verità che oggi tu sarai con me in paradiso» (Nuova Riveduta)''. La TNM invece traduce: ''Ed egli disse a lui: "Veramente ti dico oggi: Tu sarai con me in Paradiso [inteso durante il futuro regno Millenario]"''. Tale traduzione è accolta anche dalla ''The Simple English Version'' del traduttore Rotterdam; nessun'altra versione della Bibbia la contempla. I critici (Cfr. ''I testimoni di Geova e la falsificazione della Bibbia'', Ricerche pastorali: Nuova serie, Valerio Polidori, EDB, 2007 ISBN 88-10-50131-4 e {{cita testo|titolo=Ivi|url=http://bibbia.sentieriantichi.org/varie/torre.html|titolo=Ivi}}) lamentano l'infedeltà della traduzione, poiché nei Vangeli Gesù dice per altre 73 volte espressioni similari all'"In verità ti dico" senza mai specificare "oggi".</ref><ref>ad esempio con il settimo capitolo degli Atti degli Apostoli - [[Atti degli Apostoli]], 7:59 - in cui Stefano chiede a Gesù morendo, di accogliere il suo spirito. Le versioni accolte dalla maggior parte delle confessioni cristiane riportano che nella preghiera non si rivolge al Padre, ma direttamente al Figlio.</ref>.
 
=== Rifiuto delle trasfusioni di sangue ===
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Considerano accettabili terapie trasfusionali con sostanze diverse dal sangue<ref>{{Cita web |url=http://www.neuros.net/ita/i_testimoni_di_geova.php |titolo=TESTIMONI DI GEOVA - LINEE GUIDA GENERALI |accesso=28 giugno 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120928055409/http://www.neuros.net/ita/i_testimoni_di_geova.php |urlmorto=sì }}</ref> quali, ad esempio, il [[Ringer lattato]]<ref name="dica33" /> o il [[Plasma expander]]<ref name="dica33" />.
 
Nel tentativo di soddisfare comunque le esigenze trasfusionali di pazienti testimoni di Geova, la cui congregazione ha cercato la cooperazione dei medici in tal senso<ref>{{Cita web |url=http://www.tg2salute.com/articoli/pagina12.html |titolo=TG2 Salute - Medicina e chirurgia senza sangue sono sempre più richieste |accesso=28 ottobre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071014011423/http://www.tg2salute.com/articoli/pagina12.html |urlmorto=sì }}</ref>, sono stati sviluppati protocolli terapeutici alternativi alle emotrasfusioni<ref>{{cita testo|url=http://www.cristianitestimonidigeova.net/articolo.aspx?Articolo=832|titolo=Articolo "Sempre meno sangue in sala operatoria" Corriere della Sera, in data 23 marzo 2008, inserto Salute, sezione Medicina, pagina 60.|urlmorto=sì}}</ref>; ad esempio in Italia è stata introdotta la possibilità di scelta di trattamenti alternativi<ref name="dica33">{{cita testo|url=http://www.dica33.it/argomenti/ematologia/trasfusione/trasfusione4.asp|titolo=Dica 33 Ematologia Trasfusione}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.neuros.net/ita/condizioni_mediche.php |titolo=Programma globale di chirurgia senza sangue |accesso=28 giugno 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130625055951/http://www.neuros.net/ita/condizioni_mediche.php |urlmorto=sì }}</ref> come il recupero intraoperatorio<ref>{{Cita web |url=http://www.sanfilipponeri.roma.it/uoc_medicina_trasfusionale1_alternative.htm |titolo=Recupero intra e post operatorio |accesso=28 giugno 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130221083342/http://www.sanfilipponeri.roma.it/uoc_medicina_trasfusionale1_alternative.htm |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{cita testo|url=http://www.sichirurgia.org/sinistra/editoria/comunicazioni/ComSic113/subindex/abstract/63.html|titolo=LA CHIRURGIA SENZA SANGUE (BLOODLESS SURGERY) NEI TESTIMONI DI GEOVA: LA NOSTRA ESPERIENZA IN DICIOTTO ANNI DI ATTIVITA'}}</ref>
, la [[macchina cuore-polmone]]<ref>{{Cita web |url=http://www.anestesiaweb.it/inc/recupero_intraoperatorio_de.htm |titolo=Recupero del sangue dal campo operatorio |accesso=28 giugno 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110927085436/http://www.anestesiaweb.it/inc/recupero_intraoperatorio_de.htm |urlmorto=sì }}</ref> e l'[[Salasso|emodiluizione]]<ref>{{Cita web |url=http://www.sanfilipponeri.roma.it/uoc_medicina_trasfusionale1_alternative.htm |titolo=Emodiluizione pre-operatoria |accesso=28 giugno 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130221083342/http://www.sanfilipponeri.roma.it/uoc_medicina_trasfusionale1_alternative.htm |urlmorto=sì }}</ref>.
 
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=== Millenarismo: la data della fine del mondo ===
[[File:Proconsul heseloni.jpg|thumb|Cranio di un esemplare subadulto femmina di ''[[Proconsul heseloni]]'', [[Primates|primate]] della famiglia [[Proconsul]]idae risalente a [[Megaannum|17-18,5 milioni di anni fa]]<ref>Harrison, Terry (2002). «Late Oligocene to middle Miocene catarrhines from Afro-Arabia», in Walter Carl Hartwig, ''{{cita testo|titolo=Primate Fossil Record (Cambridge Studies in Biological and Evolutionary Anthropology)|url=https://books.google.it/books?id=Ezm1OA_s6isC&pg=PA316&lpg=PA316&dq=Proconsul+heseloni+skull&source=bl&ots=-tzzXgQOnt&sig=MRZiVbHizhmUTF3MIwy7dQtvFtY&hl=it&sa=X&ei=errwVMnUJsbxauTmgGA&redir_esc=y#v=onepage&q=Proconsul%20heseloni%20skull&f=falseThe|titolo=Primate Fossil Record (Cambridge Studies in Biological and Evolutionary Anthropology)}}''. 2004, Cambridge University Press. pp. 311–338. ISBN 978-0-521-08141-2.</ref>.]]Le pubblicazioni dei testimoni hanno spesso parlato di "fine del mondo", intesa come realizzazione del Regno di Dio in Terra, creando allarme sociale.
 
Russell era convinto<ref>{{Cita web |url=http://www.strictlygenteel.co.uk/millions/millions.html |titolo=Millions Now Living Will Never Die<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=28 giugno 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210211032535/http://www.strictlygenteel.co.uk/millions/millions.html |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.jwfacts.com/index_files/Page720.htm |titolo=Copia archiviata |accesso=28 giugno 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070817204918/http://www.jwfacts.com/index_files/Page720.htm |urlmorto=sì }}</ref>, sulla base di calcoli numerici che traevano fondamento dall'interpretazione della Bibbia, che il ''tempo della fine'' fosse incominciato nel [[1799]], che il ritorno invisibile di Gesù Cristo fosse incominciato nel 1874 e che la fine del mondo sarebbe avvenuta nel [[1914]]<ref>"Nel 1914 ci sarà la fine della battaglia di Armaghedon", ''Torre di Guardia'', 15 gennaio 1892, p. 1355
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=== Caduta di Gerusalemme ===
 
I Testimoni di Geova affermano che Gerusalemme sia stata distrutta dai Babilonesi nel 607 a.C. e completamente disabitata per settant'anni esatti. Questa data è fondamentale per la loro interpretazione dell'ottobre 1914 come data della venuta di Cristo sulla terra, 2520 anni dopo l'ottobre del 607 a.C. secondo la loro esegesi di un passaggio di Daniele. Nessuna fonte al di fuori dei Testimoni di Geova sostiene il 607 a.C. come data di questo evento, collocando la distruzione di Gerusalemme entro un anno dal 587 a.C., ovvero vent'anni dopo<ref>{{Cita libro|autore=Edmond C. Gruss|titolo=Jehovah's Witnesses and Prophetic Speculation,|anno=1972|p=42|ISBN=0-87552-306-4}}</ref>. {{cn|I Testimoni di Geova ritengono che i periodi di settant'anni menzionati nei libri di Geremia e Daniele si riferiscano all'esilio babilonese degli Ebrei, mentre altri ritengono che il riferimento a quei settanta anni possa essere settanta anni di dominio per Babilonia. Credono inoltre che il raduno degli ebrei a Gerusalemme, poco dopo il loro ritorno da Babilonia, abbia posto ufficialmente fine all'esilio nel mese ebraico di Tishrei. Secondo la Watch Tower Society, l'ottobre del 607 a.C. si ricava contando a ritroso settant'anni da Tishrei del 537 a.C., basandosi sull'affermazione che il decreto di Ciro di liberare gli Ebrei durante il suo primo anno di regno "potrebbe essere stato fatto alla fine del 538 a.C. o prima del 4-5 marzo 537 a.C.". Fonti secolari assegnano invece il ritorno al 538 a.C. o al 537 a.C.}}
 
In ''"I tempi gentili riconsiderati: Chronology & Christ's Return"'', [[Carl O. Jonsson]], presenta diverse prove a sostegno della visione tradizionale della cronologia neobabilonese e contro, invece, le tesi sostenute dai Testimoni di Geova. La Watch Tower Society sostiene che la cronologia biblica non sia sempre compatibile con le fonti secolari e che la Bibbia sia superiore. Scredita inoltre le conclusioni degli storici secolari riguardo la datazione del 587 a.C. asserendo che queste conclusioni si basano su documenti storici errati o incoerenti, ma accetta nondimeno le fonti che identificano la cattura di Babilonia da parte di Ciro nel 539 a.C., sostenendo che questa non ha prove di essere incoerente e quindi può essere usata come data di riferimento.
 
Mentre era un membro dei Testimoni di Geova, Rolf Furuli, ex docente di lingue semitiche norvegese, ha presentato uno studio sul 607 a.C. a sostegno delle conclusioni dei Testimoni di Geova intitolato "''Assyrian, Babylonian, Egyptian, and Persian Chronology Compared with the Chronology of the Bible, Volume 1: Persian Chronology and the Length of the Babylonian Exile of the Jews" (Cronologia assira, babilonese, egiziana e persiana confrontata con la cronologia della Bibbia, volume 1: Cronologia persiana e durata dell'esilio babilonese degli Ebrei)''. [[Lester L. Grabbe]], professore di Bibbia ebraica e primo giudaismo presso l'Università di Hull, ha detto a proposito dello studio di Furuli: "Ancora una volta abbiamo un dilettante che vuole riscrivere il sapere... Furuli mostra di non aver messo alla prova le sue teorie sottoponendole a specialisti dell'astronomia mesopotamica e della storia persiana"<ref>{{Cita pubblicazione |nome=Lester L. |cognome=Grabbe |data=29 aprile 2023 |anno=2004 |titolo=FURULI, ROLF, Persian Chronology and the Length of the Babylonian Exile of the Jews Assyrian, Babylonian, Egyptian and Persian Chronology Compared with the Chronology of the Bible |url=https://archive.org/details/sim_journal-for-the-study-of-the-old-testament_2004-06_28_5/page/42 |rivista=Journal for the Study of the Old Testament |volume=28 |numero=5 |pp=42–4342-43 |lingua=en }}</ref> (nel 2020, Furuli è stato allontanato dai Testimoni di Geova per divergenze sulla dirigenza<ref>{{Cita libro |nome=George D. |cognome=Chryssides |titolo=Jehovah's witnesses: a new introduction |data=2022 |editore=Bloomsbury Academic |lingua=en |p=192 |ISBN=978-1-350-19090-0}}</ref> della setta).
 
{{cn|Le posizioni relative della luna, delle stelle e dei pianeti indicate nei [[diari astronomici babilonesi]] ''VAT 4956'' sono utilizzate dagli storici per stabilire il 568 a.C. come trentasettesimo anno di regno di Nabucodonosor e quindi per datare poi la caduta di Gerusalemme nell'anno 587 a.C. La Watch Tower Society sostiene che ricercatori senza nome hanno detto che le posizioni della luna e delle stelle sulla tavoletta sono invece coerenti con i calcoli astronomici per il 588 a.C.; la Società sostiene che i pianeti menzionati nella tavoletta non possono essere chiaramente identificati. Articoli della Watch Tower Society citano David Brown che afferma che "alcuni dei segni per i nomi dei pianeti e le loro posizioni non sono chiari". Tuttavia, Brown indica che anche i Babilonesi avevano nomi unici per i pianeti conosciuti e quello sarebbe il motivo per cui risulterebbero "poco chiari", Jonsson conferma che i nomi unici sono quelli usati nel ''VAT 4956''}}.
 
== Note ==
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* Battista Cadei e Patrizia Santovecchi,''Da Testimone di Geova a...? Un aiuto per chi vuole uscire'', EDB, Bologna 2002
* Steven Hassan, ''Mentalmente liberi. Come uscire da una setta'', Avverbi, Roma 1999
* Segretariato per l'ecumenismo e il dialogo della CEI. ''L'impegno pastorale della Chiesa di fronte ai nuovi movimenti religiosi e alle sette'', Nota pastorale - sezione su {{cita testo|url=https://web.archive.org/web/20090208033045/http://www.dimarzio.it/srs/modules/mydownloads/cache/files/65466643756147541552674837212938-l__impegnopastoraledellachies.html#testimoni|titolo="Testimoni di Geova e New Age"|accesso=27 maggio 2019|dataarchivio=8 febbraio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090208033045/http://www.dimarzio.it/srs/modules/mydownloads/cache/files/65466643756147541552674837212938-l__impegnopastoraledellachies.html|urlmorto=sì}}
 
== Voci correlate ==
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* {{cita testo|url=http://www.cesap.net/|titolo=Sito del Ce.S.A.P - Centro Studi Abusi Psicologici}}, associazione che elenca tra le sette anche movimenti religiosi come [[mormoni]] e movimenti [[cammino neocatecumenale|neocatecumenali]].
* {{cita web|url=http://www.geocities.com/Athens/Acropolis/6762/index_tdg.htm|titolo="Testimoni di Geova...l'importante è conoscerli" (di don Giovanni Benvenuto)|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091020064943/http://www.geocities.com/athens/acropolis/6762/index_tdg.htm|accesso=28 febbraio 2015}} (con testimonianze di ex-aderenti)
* {{Cita testo|lingua=en|url=http://www.freeminds.org/|titolo=Watcher of the Watch Tower World|accesso=2 giugno 2020|dataarchivio=15 marzo 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200315201649/http://www.freeminds.org/|titolourlmorto=Watcher of the Watch Tower World}}, di Randal Watters, ex-aderente
* {{cita web|url=http://digilander.libero.it/catholica/htm/tdg/pagina1_tdg.htm|titolo=Sito di cattolici volto a confutare le tesi dei testimoni di Geova}}
* {{cita web | url = http://www.acquaviva2000.com/MAGIA/testimoni%20di%20geova%20testimonianze.htm | titolo = Sito con testimonianze di ex-aderenti | accesso = 15 marzo 2015 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20141220180129/http://www.acquaviva2000.com/MAGIA/testimoni%20di%20geova%20testimonianze.htm | urlmorto = sì }}