Amendolara: differenze tra le versioni
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{{Nd|la schermitrice italiana|Saba Amendolara}}
{{nd|il cognome italiano|Amendola (cognome)}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Amendolara
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|Divisione amm grado 1 = Calabria
|Divisione amm grado 2 = Cosenza
|Amministratore locale =
|Partito = [[Lista civica|
|Data elezione =
|Superficie = 60.91
|Sottodivisioni = Marina, Colfari, Tarianni, Fragalizzi, Pietrastoppa, Falconara, Straface, Stillitano, Masseria Galluzzo, Palamaro, San Giovanni, Gabriele, Camodeca.
|Divisioni confinanti = [[Albidona]], [[Castroregio]], [[Oriolo]], [[Roseto Capo Spulico]]
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}}
'''Amendolara''' (''Minnuàre'' in [[dialetti dell'area arcaica calabro-lucana|dialetto locale]]<ref>{{Cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani. | 1996 | Garzanti | Milano | isbn=88-11-30500-4 | p=26 | url=https://archive.org/details/dizionarioditopo00unse/page/26 }}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Cosenza]] in [[Calabria]].
== Geografia fisica ==
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=== La secca di Amendolara ===
== Origini del nome ==
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Dopo l'epoca romana vi furono fondate un'abbazia bizantina e quindi un'abbazia cistercense, mentre nel territorio sono presenti grotte eremitiche. Intorno al [[1000]] venne costruito il castello, che passò in successione a numerose famiglie nobili.
Nel [[XV secolo]] vi nacquero [[Pomponio Leto]] e [[Facio Patarino]] e nel [[XVI secolo]] si ebbero la costruzione del Convento Domenicano e della cosiddetta "Torre Spaccata".
Nel XIX secolo, il territorio di Amendolara fu teatro di lotte contadine<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Giuseppe Battarino|data=27 dicembre 2021|titolo=C'era un giudice a Castrovillari|rivista=Questione Giustizia online|url=https://www.questionegiustizia.it/articolo/c-era-un-giudice-a-castrovillari}}</ref>.
===Simboli===
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 31 dicembre 1985.<ref>{{Cita web|url=http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?4701|titolo=Amendolara|accesso=20 settembre 2024|sito=Archivio Centrale dello Stato}}</ref>
{{Citazione|Di rosso, al mandorlo d'oro, nodrito sulla cima centrale di un monte, fondato in punta, di tre cime, a foggia tedesca, d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.}}
Il gonfalone è un drappo di bianco.
▲Nel [[XIX secolo]] vi fu una massiccia emigrazione, soprattutto verso l'[[Argentina]] e l'[[Italia settentrionale]]. Dopo la [[prima guerra mondiale]] si ebbe una ripresa agricola e l'introduzione della coltura dei [[Pisum sativum|piselli]]. Il [[XX secolo]] vide un massiccio sviluppo edilizio e si ebbero i primi ritrovamenti archeologici.
[[File:Typicall counryside amendolara.JPG|thumb|right|Tipico paesaggio collinare di Amendolara]]
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* [[Chiesa di Santa Maria (Amendolara)|Chiesa di Santa Maria]]: forse eretta sui resti di un tempio, presenta abside e cupola di tipo [[Architettura bizantina|bizantino]], con trasformazioni in epoca rinascimentale e barocca.
* [[Cappella di Sant'Antonio Abate (Amendolara)|Cappella di Sant'Antonio Abate]]: ricostruita negli anni [[1930]] dopo il crollo, agli inizi del [[XX secolo]] dell'originaria chiesa bizantina.
* [[Cappella di Santa Lucia (Amendolara)|Cappella di Santa Lucia]]: costruita nel [[1960]] dall'artista A. Sassone, al posto di una chiesa bizantina di cui restano i ruderi nelle vicinanze.
* Cappelle gentilizie di Sant'Anna (famiglia Lamanna) e di San Rocco (famiglia Blefari-Melazzi).
* [[Castello di Amendolara|Castello]], di origine più antica, restaurato nel [[1239]] da [[Federico II di Svevia]] e con rimaneggiamenti successivi. Conserva un affresco della fine del [[XIII secolo|Duecento]] con una Crocifissione.
* [[Palazzo Andreassi (Amendolara)|Palazzo Andreassi]]: originario palazzo nobiliare, frutto di numerose trasformazioni, fu per un certo periodo municipio cittadino; dal 2023, è in corso un intervento di riqualificazione che trasformerà il palazzo nel Museo Nazionale della Preistoria e della Protostoria della Sibaritide<ref>{{Cita web|url=https://www.meravigliedicalabria.it/nuove-visioni-preistoriche-palazzo-andreassi-di-amendolara-che-sara-un-nuovo-museo-nazionale/|titolo=Nuove visioni preistoriche: Palazzo Andreassi di Amendolara che sarà un nuovo Museo Nazionale • Meraviglie di Calabria|sito=www.meravigliedicalabria.it|data=2023-11-23|lingua=it-IT|accesso=2024-02-13}}</ref>.
* [[Palazzo Melazzi]]: in stile [[Architettura barocca|barocco]] e con numerosi rifacimenti, presenta al piano terra gli ambienti di servizio, tra cui un frantoio e una cisterna.
* [[Palazziata]]: palazzo nobiliare in stile barocco della famiglia Gallerano, fu in seguito caserma dei carabinieri e scuola elementare:
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** [[Cappella dell'Annunziata (Amendolara)|Cappella dell'Annunziata]] o [[Cappella dei Greci]], o Santa Maria della Lista: risale al [[IX secolo|IX]]-[[X secolo]] un piccolo edificio coperto a cupola di tipo [[Architettura bizantina|bizantino]] al quale fu aggiunta l'attuale parte anteriore nel [[XVI secolo]]. L'interno presenta affreschi di varie epoche. L'edificio fu di proprietà della famiglia [[Apolito Pace]] da [[Francavilla Marittima]] sino agli anni sessanta del XX secolo.
** [[Chiesa di San Giovanni (Amendolara)|Chiesa di San Giovanni]] o Chiesa Armena: risale al [[X secolo]] e in origine aveva pianta a quadrifoglio (o "a croce libera"), tipica delle chiese [[Architettura bizantina|bizantine]] in [[Armenia]], di cui costituisce l'unico esempio in Italia. Attualmente in rovina, ne rimane in parzialmente in piedi solo una delle absidi.
*[[Torre Spaccata (Amendolara)|Torre Spaccata]] sulla costa, costruita nel [[1517]] per l'avvistamento dei pirati saraceni su ordine di Fabrizio Pignatelli, principe di [[Cerchiara di Calabria|Cerchiara]].<ref name="zona Marina" />
* Cappella della Madonna delle Grazie nel bosco di Straface, a circa 800 {{m s.l.m.}} Nei pressi sono presenti ruderi medioevali e la sorgente di Trastullo.
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== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|[[1983]]|[[1993]]|Francesco Melfi|PSI - PCI, poi DC - PCI|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|6 giugno [[1993]]|13 maggio [[2001]]|Maria Rita Acciardi|PSI, poi centro-destra|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|13 maggio [[2001]]|15 maggio [[2011]]|Mario Melfi|centro-sinistra|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|15 maggio [[2011]]|3 ottobre [[2021]]|Salvatore Antonio Ciminelli|Lista civica|[[Sindaco]]||}}
{{ComuniAmminPrec|3 ottobre [[2021]]|21 aprile [[2023]]|Pasquale Aprile|Lista civica di centro-destra|[[Sindaco]]|<ref>Deceduto in carica.</ref>}}
{{ComuniAmminPrec|21 marzo [[2023]]|9 giugno [[2024]]|Gregorio Scigliano|Lista civica di centro-destra|''[[Sindaco|Vicesindaco f.f.]]''|}}
{{ComuniAmminPrec|10 giugno [[2024]]| in corso| Maria Rita Acciardi| Lista Civica|''[[Sindaco]]''|}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
=== Gemellaggi ===
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== Sport ==
== Note ==
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