Giuseppe Moles: differenze tra le versioni

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|nome = Giuseppe Moles
|immagine = Giuseppe Rocco Moles datisenato 2018.jpg
|carica = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]<br/><small>[[Dipartimento per l'informazione e l'editoria|con delega all'informazione e all'editoria]]</small>
|carica = [[Senato della Repubblica Italiana|Senatore della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio = 1º marzo 2021
|legislatura = [[XVIII legislatura della Repubblica Italiana|XVIII]]
|mandatofine = 22 ottobre 2022
|gruppo parlamentare = [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]
|primoministro = [[Mario Draghi]]
|circoscrizione = [[Circoscrizione Basilicata (Senato della Repubblica)|Basilicata]]
|predecessore = [[Andrea Martella]]
|carica2 = [[Deputato della Repubblica Italiana]]
|successore = [[Alberto Barachini]]
|legislatura2 = [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI]]
|carica2 = [[Senato della Repubblica Italiana|Senatore della Repubblica Italiana]]
|gruppo parlamentare2 = [[Il Popolo della Libertà]]
|mandatoinizio2 = 23 marzo 2018
|circoscrizione2 = [[Circoscrizione Basilicata (Camera dei deputati)|Basilicata]]
|mandatofine2 = 12 ottobre 2022
|collegio =
|legislatura2 = {{NumLegRepubblica|S|XVIII}}
|partito = [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] <small>(Dal 2013)</small><br />''In precedenza:''<br />[[Forza Italia (1994)|FI]] <small>(1994-2009)</small><br />[[Il Popolo della Libertà|PdL]] <small>(2009-2013)</small>
|gruppo parlamentare2 = [[Forza Italia (2013)|Forza Italia Berlusconi Presidente]]-[[Unione di Centro (2002)|UDC]]
|titolo di studio = Laurea in Scienze Politiche
|coalizione2 = [[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche in Italia del 2018|Centro-destra 2018]]
|alma mater = [[Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli]]
|circoscrizione2 = [[Circoscrizione Basilicata (Senato della Repubblica)|Basilicata]]
|professione = Docente Universitario, Esperto di Relazioni Internazionali
|carica3 = [[Deputato della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio3 = 29 aprile 2008
|mandatofine3 = 14 marzo 2013
|legislatura3 = {{NumLegRepubblica|D|XVI}}
|gruppo parlamentare3 = [[Popolo della Libertà]]
|coalizione3 = [[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche italiane del 2008|Centro-destra 2008]]
|circoscrizione3 = [[Circoscrizione Basilicata (Camera dei deputati)|Basilicata]]
|partito = [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] <small>(dal 2013)</small><br />Rivolta l'Italia! <small>(dal 2015)</small><br />''In precedenza'':<br />[[Forza Italia (1994)|FI]] <small>(1994-2009)</small><br />[[Il Popolo della Libertà|PdL]] <small>(2009-2013)</small>
|titolo di studio = Laurea in scienze politiche
|alma mater = [[Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli|LUISS Guido Carli]]
|professione = Docente universitario, esperto di relazioni internazionali
|firma =
|sito2 = http://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/Attsen/00018740.htm
|tipo nomina =
|sito3 = http://leg16.camera.it/29?shadow_deputato=302960&idpersona=302960
|incarichi =
|incarichi3 = *Segretario della [[Commissione Difesa della Camera dei deputati|4ª Commissione Difesa]] <small>(dal 04/06/2008 al 14/03/2013)</small>
|sito = http://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/Attsen/00018740.htm
*Membro della [[Commissione Affari esteri e comunitari della Camera dei deputati|3ª Commissione Affari esteri e comunitari]] <small>(dal 21/05/2008 al 16/11/2011)</small>
|sito2 = http://leg16.camera.it/29?shadow_deputato=302960&idpersona=302960
|mandatoinizio = 23 marzo [[2018]]
}}
{{Bio
|Nome = Giuseppe Rocco Giuseppe
|Cognome = Moles
|ForzaOrdinamento = Moles ,Giuseppe
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|Epoca = 2000
|Attività = politico
|Attività2 = docentepolitologo
|AttivitàAltre = [[Università|universitario]]
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , dal 1º marzo 2021 al 22 ottobre 2022 [[sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri]] [[Dipartimento per l'informazione e l'editoria#Sottosegretari|con delega all'informazione e all'editoria]] nel [[governo Draghi]]
}}
 
== Biografia ==
NelNato il 7 gennaio [[1967]] a [[Potenza (Italia)|Potenza]], nel [[1991]] si è laureato in [[Scienze politiche|Scienze Politiche,]] presso la [[Libera Università Internazionale degli Studi Sociali]] (Luiss, oggi [[LUISSLuiss Guido Carli]]) di [[Roma]], discutendo una tesi indi Relazioni[[relazioni Internazionaliinternazionali]] dal titolo "''La [[Destra (politica)#La destra in Italia|Destra Italiana]] e [[Francia|Francese]] in [[Europa]] (dal 1945 al 1991)''".
 
=== Attività politica e istituzionale ===
Con la [[Ingresso in politica di Silvio Berlusconi|discesa in campo nella politica di Silvio Berlusconi]], partecipa alla nascita di [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] nel [[1994]], dove ha lavorato durante il [[Primo Governo Berlusconi|primo governo Berlusconi]] come assistente personale di [[Antonio Martino]] ([[Ministri degli affari esteri e della cooperazione internazionale della Repubblica Italiana|Ministro degli Affari Esteri]]) alla [[La Farnesina|Farnesina]].
Partecipa alla nascita di [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] nel 1994.
 
Nel [[1995]] viene nominato Responsabile Organizzativo del ''Dipartimento Nazionale Esteri'' di [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]], mantenendo l'incarico fino al [[2001]].
È assistente personale del Ministro degli Esteri [[Antonio Martino]] dal 1994 al 1995 (I Governo Berlusconi).
 
Dal [[2001]] al [[2006]] è stato Capo della Segreteria Particolare e Portavoce di [[Antonio Martino]], [[Ministri della difesa della Repubblica Italiana|Ministro della Difesa]] nei [[Governo della Repubblica Italiana|governi]] [[Governo Berlusconi II|Berlusconi II]] e [[Governo Berlusconi III|III]]. Nel corso dello svolgimento degli incarichi presso il Gabinetto del [[Ministero della difesa|Ministero della Difesa]], tra le altre prende parte all'Unità di Emergenza a [[Palazzo Chigi]] (come rappresentante del Gabinetto del Ministro della Difesa - Stato Maggiore della Difesa (a seguito dell'attentato alle Torri Gemelle); partecipa alla Riunione SEDM come membro della delegazione ufficiale e Supervisore del Gruppo di Lavoro Ministero della Difesa per l'organizzazione della Riunione (Roma, 2002); presiede il Gruppo di Lavoro Ministero della Difesa - Stato Maggiore della Difesa, a seguito dell'attentato di AN Nassiryia (Roma, 2003); partecipa al Vertice NATO - Russia con l'incarico di Organizzazione e Supervisione del Gruppo di Lavoro e membro della delegazione ufficiale (Taormina, 2006).
Dal 2001 è Capo Segreteria Particolare e Portavoce del Ministro della Difesa [[Antonio Martino]] (II e III Governo Berlusconi).
 
Ad aprile [[2006]] viene nominato "Responsabile Nazionale Grandi Manifestazioni" di Forza Italia.
Nel corso dello svolgimento degli incarichi presso il Gabinetto del Ministro della Difesa, tra le altre prende parte all'Unità di Emergenza a Palazzo Chigi (come rappresentante del Gabinetto del Ministro della Difesa - Stato Maggiore della Difesa (a seguito dell'attentato alle Torri Gemelle); partecipa alla Riunione SEDM come membro della delegazione ufficiale e Supervisore del Gruppo di Lavoro Ministero della Difesa per l'organizzazione della Riunione (Roma, 2002); presiede il Gruppo di Lavoro Ministero della Difesa - Stato Maggiore della Difesa, a seguito dell'attentato di AN Nassiryia (Roma, 2003); partecipa al Vertice NATO - Russia con l'incarico di Organizzazione e Supervisione del Gruppo di Lavoro e membro della delegazione ufficiale (Taormina, 2006).
 
=== Elezione a deputato ===
Dal 1995 al 2001 è Responsabile Organizzativo del "Dipartimento Nazionale Esteri" di Forza Italia. Nell'aprile del 2006 viene nominato "Responsabile Nazionale Grandi Manifestazioni" di Forza Italia.
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2008|elezioni politiche del 2008]] viene candidato alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]], nella [[Circoscrizione Basilicata (Camera dei deputati)|circoscrizione Basilicata]] tra le liste del [[Il Popolo della Libertà|Popolo della Libertà]], venendo eletto deputato. Nel corso della [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI legislatura]] è stato segretario della [[Commissione Difesa della Camera dei deputati|4ª Commissione Difesa]], componente della [[Commissione Affari esteri e comunitari della Camera dei deputati|3ª Commissione Affari esteri e comunitari]] e del Comitato permanente sugli Italiani all'Estero, Presidente della Sezione Bilaterale di Amicizia Italia-[[Repubblica Ceca]] e della Sezione Bilaterale di Amicizia Italia-[[Ungheria]].
 
Alle [[Elezioni politiche italiane del 2008|elezioni politiche del 2008]] è candidato alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei Deputati]], nella ''[[Circoscrizione Basilicata (Camera dei deputati)|circoscrizione Basilicata]]'', nelle liste del [[Il Popolo della Libertà|Popolo della Libertà]], venendo eletto deputato della [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI Legislatura]].
 
Nel 2011 è tra i firmatari della lettera che i 30-quarantenni azzurri hanno inviano al neosegretario Angelino Alfano per chiedere ''vera rappresentatività'' all'interno del partito e una riforma radicale dei meccanismi di selezione.
 
È stato eletto per tre volte (4 giugno 2008, 13 ottobre 2010 e 21 novembre 2011) Segretario della IV Commissione permanente (Difesa) ed è anche stato Componente della III Commissione (Affari Esteri e Comunitari), Componente del ''Comitato Permanente sugli Italiani all'Estero'', Presidente della ''Sezione Bilaterale di Amicizia Italia – Repubblica Ceca'' e della ''Sezione Bilaterale di Amicizia Italia – Repubblica di Ungheria''.
 
Esponente della "corrente liberale", che fa capo ad [[Antonio Martino]], e da sempre critico con la conduzione economica di [[Giulio Tremonti]], nell'agosto del 2011 fa parte dei nove deputati del [[Il Popolo della Libertà|PdL]] che preannunciano emendamenti alla manovra aggiuntiva preparata da Tremonti a causa all'aumento dello spread tra i titoli di stato italiani e tedeschi; in seguito a essa, Giuseppe Moles sarà sempre annoverato (con [[Antonio Martino]], [[Guido Crosetto]], [[Santo Versace]], [[Giorgio Stracquadanio]], [[Alessio Bonciani]], [[Isabella Bertolini]], [[Deborah Bergamini]] e [[Giancarlo Mazzuca]]) tra i frondisti del [[Il Popolo della Libertà|PdL]] e non voterà le successive manovre del ''[[Governo Berlusconi IV|governo Berlusconi]]''.
 
NelA settembre del [[2011]] è tra i firmatari della proposta di legge "''Introduzione del principio del [[pareggio di bilancio]] nella Carta[[Costituzione costituzionaledella Repubblica Italiana|costituzione]]''", presentata da Antonio Martino, che prevedeva non solo il vincolo del pareggio di bilancio nella Costituzione, ma anche la previsione di un limite alla spesa pubblica pari al 45% del [[Pil]]. "''Abbiamo ritenuto importante sottoscrivere questa proposta di legge'' - spiega Moles - ''per dare un ulteriore contributo al risanamento del bilancio dello Stato e soprattutto per sottolineare la necessità della razionalizzazione e limitazione della spesa pubblica che oggi è giunta al livello elevatissimo del 52%"''. Successivamente, quindi, non voterà il [[Pareggiopareggio di bilancio in Costituzione]] (perché non conteneva il limite alla spesa pubblica), né il Trattatotrattato istitutivo del [[Meccanismo Europeo di Stabilità]], né il Trattato sul [[Fiscal Compact]].
 
NelA luglio del [[2012]] è tra gli organizzatori, con [[Antonio Martino]], del seminario a porte chiuse di Villa Gernetto, un incontro di economisti stranieri di fama (tra cui il premio Nobel [[Robert Mundell]]) con [[Silvio Berlusconi]], che segnò l'allontanamento dalle linee di politica economica portate avanti da [[Giulio Tremonti]].
 
Con l'avvento del ''[[governo Monti]]'', non voterà mai la fiducia posta sui provvedimenti del governo, assumendo posizioni molto critiche sul suo operato.
 
=== Fuori dal Parlamento ===
Alle [[Elezioni politiche italiane del 2013|elezioni politiche del 2013]] è candidato al [[Senato della Repubblica]], in ''[[Basilicata|regione Basilicata]]'', nelle liste del [[Il Popolo della Libertà|Popolo della Libertà]] (in terza posizione), risultando tuttavia il primo dei non eletti.
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2013|elezioni politiche del 2013]] viene candidato al [[Senato della Repubblica]], tra le liste del [[Il Popolo della Libertà|Popolo della Libertà]] in terza posizione nella [[Circoscrizione Basilicata (Senato della Repubblica)|circoscrizione Basilicata]], risultando tuttavia il primo dei non eletti.
 
Il 16 novembre [[2013]], con la sospensione delle attività del PdL, aderisce alla rinascita di [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/politica/13_novembre_16/addio-pdl-in-frantumi-rinasce-forza-italia-0d58c8fc-4e97-11e3-80a5-bffb044a7c4e.shtml|titolo=L’addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia - Corriere.it|data=|accesso=2022-08-29|dataarchivio=26 novembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131126140958/http://www.corriere.it/politica/13_novembre_16/addio-pdl-in-frantumi-rinasce-forza-italia-0d58c8fc-4e97-11e3-80a5-bffb044a7c4e.shtml|urlmorto=sì}}</ref>, diventando il successivo 24 marzo [[2014]] componente dell'Ufficio di Presidenza di [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]].<ref>{{Cita web|url=http://www.forzaitalia.it/notizie/10621/ufficio-di-presidenza-berlusconi-nomina-il-comitato-di-presidenza|titolo=Forza Italia - Ufficio di Presidenza: Berlusconi nomina il Comitato di Presidenza|data=|accesso=2022-08-29|dataarchivio=25 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140325035536/http://www.forzaitalia.it/notizie/10621/ufficio-di-presidenza-berlusconi-nomina-il-comitato-di-presidenza|urlmorto=sì}}</ref>
Nel 2013, contestualmente alla sospensione delle attività del [[Popolo della Libertà|PdL]], aderisce a [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]].
 
Il 14 luglio [[2015]] viene eletto presidente nazionale di ''Rivolta l'Italia'', [[movimento politico]] aggregatore di [[Centro-destra in Italia|centro-destra]], e il successivo 20 novembre viene nominato [[Forza Italia (2013)#Coordinatori regionali|commissario regionale di Forza Italia]] in [[Basilicata]], diventando in seguito a tutti gli effetti coordinatore.
Dal 24 marzo 2014 è componente dell'Ufficio di Presidenza di [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]].
 
=== Elezione a senatore ===
Il 14 luglio 2015 è eletto Presidente Nazionale di Rivolta l'Italia, Movimento Politico aggregatore di centro-destra. Il 20 novembre 2015 è nominato Commissario di Forza Italia per la Regione Basilicata.
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2018|elezioni politiche del 2018]] verrà ricandidato al Senato della Repubblica, tra le liste di Forza Italia nella [[Circoscrizione Basilicata (Senato della Repubblica)|circoscrizione Basilicata]], dove viene eletto senatore. Nella [[XVIII legislatura della Repubblica Italiana|XVIII legislatura della Repubblica]] è stato vice-[[Capogruppo (parlamento)|presidente]] del [[gruppo parlamentare]] al [[Senato della Repubblica|Senato]] di Forza Italia "''Forza Italia Berlusconi Presidente-[[Unione di Centro (2002)|UDC]]''" dal 9 novembre [[2018]], componente della [[Commissione Istruzione pubblica, beni culturali del Senato della Repubblica|7ª Commissione Istruzione pubblica, beni culturali]] e della [[Commissione parlamentare d'inchiesta]] sulle attività illecite connesse al ciclo dei [[Rifiuto|rifiuti]] e su illeciti [[Ambientalismo|ambientali]] ad esse collegati, dal 25 settembre [[2018]] membro della Delegazione Parlamentare italiana presso l'[[Assemblea parlamentare del Mediterraneo]], di cui il 5 dicembre ne viene eletto all'unanimità Presidente.<ref>{{Cita web|url=https://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/Attsen/00018740.htm|titolo=senato.it - Scheda di attività di Giuseppe MOLES - XVIII Legislatura|sito=www.senato.it|accesso=2022-08-29}}</ref>
 
Nel dicembre [[2019]] è tra i 64 firmatari (di cui 41 di Forza Italia) per il [[Referendum costituzionale in Italia del 2020|referendum confermativo sul taglio dei parlamentari]]: pochi mesi prima i senatori berlusconiani avevano disertato l'aula in occasione della votazione sulla riforma costituzionale.<ref>{{cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/12/18/taglio-parlamentari-forza-italia-guida-la-coalizione-dei-salva-poltrone-firmano-per-il-referendum-pure-7-pd-3-m5s-e-2-renziani/5625598/|titolo=Taglio parlamentari, Forza Italia guida la coalizione dei salva-poltrone. Firmano per il referendum pure 7 Pd, 3 M5S e due renziani|data=18 dicembre 2019|accesso=21 dicembre 2019}}</ref>
Alle [[Elezioni politiche italiane del 2018|elezioni politiche del 2018]] verrà ricandidato al Senato della Repubblica con Forza Italia e viene eletto senatore della [[XVIII legislatura della Repubblica Italiana|XVIII legislatura]].
 
Il 25 febbraio [[2021]] viene indicato come [[sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]] con delega all'[[informazione]] e all'[[editoria]] nel [[governo Draghi]], nominato dal [[Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Consiglio dei Ministri]] il 1º marzo.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/02/24/governo-draghi-nominati-39-sottosegretari-ecco-chi-sono-al-m5s-11-incarichi-9-alla-lega-6-al-pd-e-a-forza-italia-2-a-italia-viva-e-1-leu/6112396/|titolo=Governo Draghi, nominati 39 sottosegretari: ecco chi sono e di cosa si occuperanno|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2021-02-24|lingua=it-IT|accesso=2022-08-29}}</ref>
Dal 30 maggio 2018 è Vice Presidente del Gruppo "Forza Italia - Berlusconi Presidente" del [[Senato della Repubblica]].
 
Come Sottosegretario di Stato alla Presidenza è stato artefice di importanti interventi legislativi tra cui l’istituzione del Fondo Straordinario per l’Editoria ed il recepimento della cosiddetta “Direttiva Copyright” con l’introduzione di una formulazione normativa che ha definitivamente previsto e normato il diritto connesso degli editori di vedersi riconosciuto un equo compenso per gli articoli di carattere giornalistico pubblicati sul web all’interno di un contesto negoziale simmetrico ed equilibrato ma con l’obbligo di negoziazione.
È Componente della [http://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/Commissioni/0-00007.htm VII Commissione Permanente] " Cultura, Istruzione, Ricerca scientifica, Sport e Spettacolo" del Senato della Repubblica e componente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei Rifiuti e su illeciti ambientali [https://parlamento18.camera.it/159 "EcoMafie"].
 
Moles non verrà ricandidato alle [[elezioni politiche in Italia del 2022|elezioni politiche anticipate del 2022]].
Dal 25 settembre 2018 è membro della Delegazione Parlamentare italiana presso l'[https://www.senato.it/4423 Assemblea Parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo] (AP-UPM).
 
=== Attività successive ===
Il 5 dicembre 2018 è stato eletto all'unanimità Presidente della Delegazione italiana presso l'[https://www.pam.int Assemblea Parlamentare del Mediterraneo] (PAM).
Nel giugno del 2023 il ministro dell’ambiente [[Gilberto Pichetto Fratin|Gilberto Fratin]] e il consiglio di amministrazione di Gestore Servizi Energetici lo indicano come nuovo amministratore delegato di Acquirente Unico, società del gruppo GSE.<ref>{{Cita web|url=https://www.trmtv.it/attualita/2023_06_01/380297.html|titolo=Energia, Moles nuovo Ad di Acquirente Unico – trmtv|autore=Redazione TRM|data=2023-06-01|lingua=it-IT|accesso=2023-06-02}}</ref>
 
Nel gennaio del 2024 è nominato Consigliere di Amministrazione, in qualità di rappresentante del Ministero dell’Università e della Ricerca, della Fondazione NEST per
Nel dicembre 2019 è tra i 64 firmatari (di cui 41 di Forza Italia) per il [[Referendum costituzionale in Italia del 2020|referendum confermativo sul taglio dei parlamentari]]: pochi mesi prima i senatori berlusconiani avevano disertato l'aula in occasione della votazione sulla riforma costituzionale.<ref>{{cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/12/18/taglio-parlamentari-forza-italia-guida-la-coalizione-dei-salva-poltrone-firmano-per-il-referendum-pure-7-pd-3-m5s-e-2-renziani/5625598/|titolo=Taglio parlamentari, Forza Italia guida la coalizione dei salva-poltrone. Firmano per il referendum pure 7 Pd, 3 M5S e due renziani|data=18 dicembre 2019|accesso=21 dicembre 2019}}</ref>
 
l’Iniziativa di ricerca “NEST - Network 4 Energy Sustainable Transition”.
Il 24 febbraio 2021 è nominato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, [http://presidenza.governo.it/AmministrazioneTrasparente/Organizzazione/OrganiIndirizzoPolitico/GovernoConteII/SS_Martella.html Sottosegretario all'Informazione e l'Editoria].
 
=== Attività Accademicaaccademica ===
Esperto di "[[Relazioni Internazionali]]", di "Difesa e Studi Strategici" e di "[[Comunicazione]] e [[Mass Media]]", è stato Cultore della Materia e Coordinatore della Cattedra di [[Relazioni Internazionali]], Coordinatore del gruppo di studio e di ricerca di [[Politica Internazionale]] e Collaboratore del Centro di Studi Strategici presso la Facoltà di [[Scienze Politiche]] della LUISS di Roma.
 
È stato Cultore della Materia e Coordinatore della Cattedra di [[Relazioni Internazionali]], Coordinatore del gruppo di studio e di ricerca di [[Politica Internazionale]] e Collaboratore del Centro di Studi Strategici presso la Facoltà di [[Scienze Politiche]] della LUISS di Roma.
 
È stato anche Coordinatore del gruppo di ricerca di Politica Internazionale della Fondazione per la Pace e la Cooperazione Internazionale "Alcide De Gasperi" di Roma, e Docente per temi di politica e relazioni internazionali presso i corsi di specializzazione della [[SIOI]] di Roma.
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È stato Docente di "Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi" alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi Internazionali di Roma [[LUSPIO]], nonché Docente di "[[Terrorismo Interno]]" e "[[Terrorismo Internazionale]]" del [[Master universitario|Master]] in "Scienze Criminologiche, Investigative e della Difesa" presso la LUSPIO.
 
È stato docente di "[[Teoria Politica Internazionale]]", "[[Sociologia delle Relazioni Internazionali]]" e "[[Scienza della Politica]]" sempre presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università [[LUSPIO]].
 
È docente incaricato per “Chiara Fama” del corso in “Studi Strategici e Geopolitici”, presso il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione dell'Università degli Studi di Salerno.
 
== Pubblicazioni ==
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=== Altre Attività ===
Ha ricevuto il “Premio d’Onore per l’Editoria” della Casa Editrice SD&amp;amp;C” (novembre 2021), il Premio Giornalistico Internazionale “Campania Terra Felix” (dicembre 2021), il Premio
Presidente della [http://www.fipm.it/delegazioni/basilicata.html FIMP Basilicata] (Federazione Italiana Pentathlon Moderno - CONI) dal dicembre 2016.
 
“Faustino Somma – Basilicata d’Oro” (agosto 2023).
 
Presidente della [http://www.fipm.it/delegazioni/basilicata.html FIMP Basilicata] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20201205054430/http://www.fipm.it/delegazioni/basilicata.html |date=5 dicembre 2020 }} (Federazione Italiana Pentathlon Moderno - CONI) dal dicembre 2016.
 
Componente della Commissione Federale Pubbliche Relazioni della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio [[FIHP]] (dal 2002 al 2004)
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È membro della [[Fondazione Italia USA]].
 
È componente del Comitato Scientifico dell’ “Osservatorio sulla Cooperazione e la Sicurezza nel Mediterraneo” (OCSM) del Dipartimento di Scienze Politiche e della
== Onorificenze ==
[[Cavalierato|Cavaliere]] dell'[[Ordine al Merito della Repubblica Italiana]] (dicembre 2002)
 
Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno (dal 2023).
[[Ufficiale (onorificenza)|Ufficiale]] dell'[[Ordine al Merito della Repubblica Italiana]] (giugno 2005)
 
È Presidente Onorario dell’Associazione “Amici di Luigi Vittorio Ferraris” (dal 2022).
Croce di [[Commendatore]] dell'Ordine al Merito Melitense del Sovrano Militare Ordine di Malta [[SMOM]] (dicembre 2003)
 
== Onorificenze ==
[[Insegna d’Onore]] del [[Ministero della Difesa]] (novembre 2005)
 
* Cavaliere Ufficiale di Merito del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (febbraio 2024).
* Croce di [[Commendatore]] dell'Ordine al Merito Melitense del Sovrano Militare Ordine di Malta [[SMOM]] (dicembre 2003)
* [[Insegna d’Onore]] del [[Ministero della Difesa]] (novembre 2005)
{{Onorificenze
|nome_onorificenza = Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|data = [[Roma]], [[27 dicembre]] [[2002]].<ref>[https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/94248]</ref>
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
|immagine = ITA OMRI 2001 Cav BAR.svg
}}{{Onorificenze
|immagine = ITA OMRI 2001 Uff BAR.svg
|nome_onorificenza = Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
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|luogo = [[Roma]], [[2 giugno]] [[2005]].<ref>[https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/161068]</ref>
}}
 
==Note==
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== Voci correlate ==
*[[Eletti alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche italiane del 2008]]
*[[Elezioni politiche italianein Italia del 2008]]
*[[XVI legislatura della Repubblica Italiana]]
 
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* {{Camera.it|302960|16}}
 
{{Box successione
{{Portale|biografie|politica}}
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]<br/><small>[[Dipartimento per l'informazione e l'editoria|con delega all'informazione e all'editoria]]</small>
|immagine = Emblem of Italy.svg
|periodo = 1º marzo [[2021]] – al 22 ottobre 2022
|precedente = [[Andrea Martella]]
|successivo = –
}}
{{Portale|biografie|politica|università}}
 
[[Categoria:Politici del Popolo della Libertà]]
[[Categoria:Deputati della XVI legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Senatori della XVIII legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Governo Draghi]]