Heloderma horridum: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Eloderma orrido
 
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: correggo template citazione fonti
 
(63 versioni intermedie di 31 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Tassobox
L'eloderma Orrido ,nome scientifico heloderma horridum è una delle lucerole dalle forme più massicce al mondo , circa 80 cm bilanciati fra la coda ed il resto del corpo.Vive in zone aride del Messico.Durante le ore diurnE passa il tempo rifugiato in tana posta fra rocce e picchi.Si ciba di uova di uccelli o di piccoli rettili .Secerna al suo interno un veleno che colpisce il sistema nervoso della vittima.
| nome =Eloderma orrido
| immagine=Heloderma horridum.jpg
| didascalia =
|statocons_ref=<ref>{{IUCN|summ=9864}}</ref>
|statocons=LC
|statocons_versione=iucn3.1
<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
|dominio=[[Eukaryota]]
|regno=[[Animalia]]
|sottoregno=[[Eumetazoa]]
<!-- PER LE PIANTE: -->
|superdivisione=
|divisione=
|sottodivisione=
<!-- PER GLI ALTRI ESSERI VIVENTI: -->
|superphylum=
|phylum=[[Chordata]]
|subphylum=[[Vertebrata]]
|infraphylum=
|microphylum=
|nanophylum=
<!-- PER TUTTI: -->
|superclasse=[[Tetrapoda]]
|classe=[[Reptilia]]
|sottoclasse=
|infraclasse=
|superordine=
|ordine=[[Squamata]]
|sottordine=[[Lacertilia]] ([[Sauria]])
|infraordine=
|superfamiglia=
| famiglia = [[Helodermatidae]]
|sottofamiglia=
|tribù=
|sottotribù=
| genere =[[Heloderma]]
|specie ='''H. horridum'''
 
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: -->
|biautore=Weigmann
|binome=Heloderma horridum
|bidata=[[1829]]
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: -->
|triautore=
|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO: -->
|sinonimi=Trachyderma horridum
|nomicomuni={{Citazione necessaria|Lucertola perlinata}}
|suddivisione=
|suddivisione_testo=
}}
La '''lucertola perlinata messicana''' (''Heloderma horridum'' {{zoo|[[Arend Friedrich August Wiegmann|Wiegmann]]|1829}}) è una grossa [[lucertola]] [[veleno]]sa che si trova principalmente in [[Messico]] e in [[Guatemala]]. Insieme al suo congenere, il '''mostro di Gila''' (''[[Heloderma suspectum]]''), è l'unica lucertola ad aver sviluppato un sistema per inoculare veleno, ed è per lungo tempo stata considerata l'unica lucertola velenosa al mondo.
 
== Descrizione ==
Vive in ambienti aridi ed è lunga circa 60 cm di cui la metà spetta alla sola coda. La lucertola perlinata messicana è un animale notturno e crepuscolare, e trascorre le ore diurne più calde rifugiato in una tana posta fra rocce e picchi. Esce dalla tana solo per dare la caccia alle piccole prede di cui si nutre, soprattutto uova di uccelli o di piccoli rettili.<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Alessandro Minelli|titolo=Il grande dizionario illustrato degli animali|anno=1992|editore=Edizioni primavera|città=Firenze|p=150|ISBN=8809452445}}</ref>
 
Possiede un veleno neurotossico simile a quello dei [[Crotalus|crotali]], il cui siero agisce sul [[sistema nervoso]], tuttavia il suo effetto non è generalmente letale per l'uomo.<ref name=":0" />
 
== Conservazione ==
La narrativa sulla lucertola perlinata messicana è costellata di [[Mito|miti]] e [[Superstizione|superstizioni]] in gran parte della sua [[America centrale|area nativa]]. Si ritiene erroneamente che il suo morso sia più velenoso di quello di un [[Crotalus atrox|serpente a sonagli]], che possa produrre fulmini con la coda, o ancora che possa far abortire una donna incinta semplicemente guardandola. Come risultato, spesso i locali uccidono la lucertola a vista.<ref>{{Cita web|url=http://www.nature.org/wherewework/centralamerica/guatemala/features/index.html|titolo=The Nature Conservancy in Guatemala - Protecting the Guatemalan Beaded Lizard|data=|accesso=2021-05-23|dataarchivio=5 gennaio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110105154521/http://www.nature.org/wherewework/centralamerica/guatemala/features/index.html|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|wikispecies}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Portale|rettili}}
 
[[Categoria:Helodermatidae]]
[[Categoria:Taxa classificati da Arend Friedrich August Wiegmann]]