Giochi della XVII Olimpiade: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Vivasanrocco (discussione | contributi)
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: correggo template citazione fonti
 
(46 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate)
Riga 39:
 
== Assegnazione ==
[[File:Hôtel Perrinet de Jars, 33 rue du Faubourg-Saint-Honoré (Paris, VIII) 2.JPG|thumb|L'edificio del Circolo interalleato di [[Parigi]], al cui interno furono assegnati dal CIO, nel 1955, i Giochi alla città di Roma.]]
{{Vedi anche|Candidatura di Roma per ospitare i Giochi della XVII Olimpiade|Selezione della città organizzatrice dei Giochi della XVII Olimpiade}}
[[File:Hôtel Perrinet de Jars, 33 rue du Faubourg-Saint-Honoré (Paris, VIII) 2.JPG|thumb|L'edificio del Circolo interalleato di [[Parigi]], al cui interno furono assegnati dal CIO, nel 1955, i Giochi alla città di Roma.]]
La [[Candidature olimpiche italiane|sesta candidatura olimpica ufficiale]] di [[Roma]], in questo caso ad ospitare i Giochi della XVII Olimpiade nel [[1960]] coma da progetto iniziale, avvenne a inizio [[1955]] con la presentazione al [[CIO]] della richiesta da parte degli enti preposti: il 20 gennaio dal [[presidente del Consiglio dei ministri]] della [[Repubblica Italiana]] [[Mario Scelba]];<ref name=candidatura1960/> il 27 gennaio dal [[Comitato Olimpico Nazionale Italiano]], a firma del [[Presidenti del Comitato olimpico nazionale italiano|presidente]] Giulio Onesti e del segretario generale [[Bruno Zauli]];<ref name=candidatura1960/> il 4 febbraio dal [[sindaco di Roma]] [[Salvatore Rebecchini]].<ref name=candidatura1960>{{Cita web |url=https://library.olympics.com/Default/doc/SYRACUSE/47726/questionnaire-des-conditions-requises-par-le-c-i-o-pour-l-organisation-des-jeux-olympiques-reponses-|titolo=Questionnaire des conditions requises par le C.I.O. pour l'organisation des Jeux Olympiques : réponses pour la ville de Rome = Replies on behalf of the City of Rome to the questionaire drawn up by the C.I.O. in connection with the organisation of the Olympic Games / Comitato Olimpico Nazionale Italiano|lingua=en, fr}}</ref>
 
I Giochi della XVII Olimpiade del 1960 furono assegnati il 16 giugno [[1955]], durante il 50º [[Congresso Olimpico|Congresso]] del [[Comitato Olimpico Internazionale]] (CIO) svoltosi a [[Parigi]] (nella stessa sessione venne selezionata anche la città che avrebbe ospitato gli [[VIII Giochi olimpici invernali]], sempre nel 1960, che fu la [[Stati Uniti|statunitense]] [[Squaw Valley]]).<ref name=votazione1960>{{Cita web |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,0056_01_1955_0143_0004_16111305/|titolo=Roma è stata designata sede delle Olimpiadi del 1960}}</ref> Nella sede congressuale, ospitata nei locali del [[Circolo interalleato]] di Parigi,<ref name=votazione1960/> vennero presentate le sette candidature ufficiali: [[Bruxelles]] ([[Belgio]]), [[Budapest]] ([[Ungheria]]), [[Città del Messico]] ([[Messico]]), [[Detroit]] ([[Stati Uniti]]), [[Losanna]] ([[Svizzera]]), [[Roma]] ([[Italia]]) e [[Tokyo]] ([[Giappone]]).<ref name=votazione1960/> <ref>{{Cita|The Olympic Studies Centre|p. 11}}.</ref>
 
Roma superò i primi due turni come candidatura più votata in entrambi i casi, ed ebbe la meglio alla terza votazione, ballottaggio finale, su Losanna con 35 voti ottenuti contro i 24 voti avuti dalla città svizzera.<ref name=votazione1960/> Il risultato fu annunciato alla platea del Congresso dal presidente del [[CIO]] [[Avery Brundage]], con le seguenti parole:<ref name=votazione1960/>
Riga 76:
Fu la quarta volta che l'organizzazione di un evento olimpico venne affidata dal [[CIO]] all'[[Italia]], ma sarà la seconda edizione regolarmente svolta dopo i [[VII Giochi olimpici invernali]] del [[1956]] a [[Cortina d'Ampezzo]] (poiché i [[Giochi della IV Olimpiade]] del [[1908]] assegnati sempre a [[Roma]] furono disputati a [[Londra]] a causa dell'[[eruzione del Vesuvio del 1906]] e i [[Giochi olimpici invernali 1944]] assegnati a sempre a Cortina d'Ampezzo vennero annullati a causa del perdurare della [[seconda guerra mondiale]]).<ref>{{Cita web |url=https://www.guerinsportivo.it/news/altri-sport/2018/10/01-1732919/milano-cortina_2026_contro_il_declino|titolo=Milano-Cortina 2026 contro il declino}}</ref>
 
Il 22 novembre [[1956]], durante la cerimonia di chiusura dei [[Giochi della XVI Olimpiade]] nell'impianto [[Melbourne Cricket Ground]] dell'omonima città [[Australia|australianaaustralia]]na, vennero issate su dei pennoni, oltre a quella [[Bandiera della Grecia|greca]] (nazione "patria dei Giochi"), le bandiere di [[Bandiera dell'Australia|Australia]] e [[Bandiera dell'Italia|Italia]] per il tradizionale [[Cerimonia_di_chiusura_dei_Giochi_olimpiciCerimonia di chiusura dei Giochi olimpici#Passaggio_di_consegnePassaggio di consegne|passaggio di consegne]] tra la città dello [[Victoria (Australia)|stato di Victoria]] e [[Roma]], con l'esecuzione dei tre [[Inno nazionale|inni nazionali]]. Il presidente del [[CIO]] [[Avery Brundage]] consegnò al sindaco di Melbourne la [[bandiera olimpica]] con il compito di conservarla per i successivi quattro anni, per poi consegnarla al [[sindaco di Roma]], e nel dichiarare chiusi quei Giochi invitò «i giovani di tutti i paesi a riunirsi, tra quattro anni, a Roma per festeggiare i Giochi della XVII Olimpiade».<ref>[https://stillmed.olympic.org/Documents/Reports/Official%20Past%20Games%20Reports/Summer/1956/ENG/1956-RO-S-Melbourne_VI.pdf Summer Olympic Games Official Report Melbourne 1956]</ref>
 
== Sviluppo e preparazione ==
=== Organizzazione ===
{{Vedi anche|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade}}
In base alle norme del [[Comitato olimpico internazionale]] venne assegnata al [[Comitato olimpico nazionale italiano]] la responsabilità della realizzazione dei Giochi. Inizialmente, in attesa della costituzione di un [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade|Comitato Organizzatore]], i primi preparativi e le prime opere furono effettuati attraverso vari organismi, alcuni dei quali rimarranno in attività anche dopo la creazione del C.O. (una "Commissione di Studio" nel [[1955]] per redigere un piano organizzativo; un "Comitato interministeriale", nel [[1957]], per collaborare al piano organizzativo; un "Comitato Provvisorio per la Gestione degli Affari Olimpici", nel novembre 1957, tramite delibera della Giunta Esecutiva del CONI e in attesa di nominare i comitati veri e propri).<ref name="COMITATO1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 25-50}}.</ref>
 
Il [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade|Comitato Organizzatore]] fu creato nel [[1959]], con presidente [[Giulio Andreotti]], e venne affiancato, nell'organizzazione dei Giochi, da un "[[Comitato_Organizzatore_dei_Giochi_della_XVII_OlimpiadeComitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade#Comitato_EsecutivoComitato Esecutivo|Comitato Esecutivo]]" presieduto dal presidente del CONI [[Giulio Onesti]], con la vicepresidenza affidata a [[Bruno Zauli]].<ref name="COMITATO1960"/>
 
L'organismo tecnico che si occupò della realizzazione degli impianti di gara necessari allo svolgimento dei Giochi, fu l'ente "Costruzioni olimpiche di Roma" (con acronimo C.O.R.) creato dal CONI<ref name="costruzioni">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 53-55}}.</ref> che, per le sedi di gara più grandi, venne affiancato anche dal "Comitato interministeriale", dal Comitato Edilizia del [[Comune di Roma]], dalla Soprintendenza ai Monumenti e alle Belle Arti della Capitale e dal Consiglio Superiore del [[Ministero dei Lavori Pubblici]].<ref name="costruzioni"/> Per la realizzazione delle infrastrutture se ne occupò direttamente il [[Governo della Repubblica Italiana]], attraverso i suoi ministeri.<ref name=Stampabilancio2/><ref name=Stadium/>
 
==== ;Comitato Organizzatore ====
[[File:Giulio Andreotti 1960 Olympics.jpg|thumb|Il presidente del Comitato Organizzatore, l'on. [[Giulio Andreotti]], assieme ad alcuni atleti italiani.]]
{{Vedi anche|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade}}
Il [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade]]<ref>{{Cita news|url=https://archivi.unifi.it/entita/af1e0d4f-d1e2-4e98-875d-f326ac0786e8/Comitato%20organizzatore%20dei%20giochi%20della%20XVII%20Olimpiade,%20Roma%20%281955%20-%201960%29/informazioni|titolo=Comitato organizzatore dei giochi della XVII Olimpiade, Roma (1955 - 1960)}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://library.olympics.com/Default/doc/SYRACUSE/46454/organizzazione-e-funzionamento-del-villaggio-olimpico-relazione-finale-comitato-organizzatore-dei-gi?_lg=en-GB|titolo=Organizzazione e funzionamento del Villaggio Olimpico : relazione finale / [Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade]}}</ref> è stato l'[[Comitato (collegio)|ente]] costituito dal [[Comitato olimpico nazionale italiano]] con il compito di organizzare l'evento (anche attraverso degli organi tecnici e [[Organo collegiale|sezioni]] speciali alle sue dipendenze).
 
Il comitato, creato il 25 febbraio [[1959]]<ref name="COMITATO1960"/> e sciolto il 19 ottobre [[1960]],<ref name=Stampabilancio/> ebbe come sede definitiva il [[Palazzo delle Federazioni]], in ''viale Tiziano'' a [[Roma]], nelle vicinanze del [[Villaggio Olimpico]].<ref name="SEDE">{{Cita news|url=https://www.sportolimpico.it/index.php?option=com_content&view=article&id=128%3A1960-roma-giochi-della-xvii-olimpiade&catid=97%3Astoria&Itemid=1|titolo=1960 Roma Giochi della XVII Olimpiade}}</ref> La presidenza dell'ente venne conferita già in precedenza, il 20 novembre [[1958]], dall'Assemblea Generale del CONI al ministro [[Giulio Andreotti]], che fu acclamato all'unanimità come tale su proposta del [[Presidenti del Comitato olimpico nazionale italiano|presidente del CONI]] [[Giulio Onesti]];<ref name="COMITATO1960"/><ref name="COMITATO19602">[https://www.olympedia.org/organizations/345 Comitato organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade]</ref> [[Marcello Garroni]] ebbe il ruolo di segretario generale.<ref name="COMITATO19602"/> Insediatosi per la prima volta il 26 marzo 1959, il C.O. fu formato da quaranta membri, oltre al segretario generale:<ref name="COMITATO19602"/> i due membri italiani del [[CIO]], sei rappresentanti del CONI ([[Presidenti del Comitato olimpico nazionale italiano|presidente]], ex presidente, vicepresidente, segretario, e altri due membri), dieci autorità civili ([[Provincia di Roma|presidente della provincia]], presidente dell'Ente di Promozione Turistica, [[prefetto]] e [[sindaco di Roma]], sindaco di [[Castel Gandolfo]], rappresentante del [[Comune di Napoli]], direttore generale delle Antichità e Belle Arti, supervisore dei Lavori Pubblici del Lazio, presidente dell'[[Unione stampa sportiva italiana|USSI]], presidente di [[Confindustria]]), un'autorità militare, un ministro del [[Governo della Repubblica Italiana]], quattro tecnici, i quindici presidenti delle federazioni nazionali interessate dai Giochi ([[FIDAL]], [[Federazione Italiana Atletica Pesante|FIAP]], [[Federazione Ciclistica Italiana|FCI]], [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]], [[Federazione Ginnastica d'Italia|FGI]], [[Federazione Italiana Hockey|FIHP]], [[Federazione Italiana Nuoto|FIN]], [[Federazione Italiana Pallacanestro|FIP]], [[Federazione Italiana Scherma|FIS]], [[Federazione Italiana Tiro a Volo|FITPA]], [[Federazione Italiana Sport Equestri|FISE]], [[Federazione Pugilistica Italiana|FPI]], [[Federazione Italiana Vela|USVI]], [[Federazione Italiana Canottaggio|FIC]], [[Unione Italiana Tiro a Segno|UITS]]) e un presidente di altra federazione ([[Federazione Motociclistica Italiana|FMI]]).<ref name="COMITATO19602"/>
 
==== OpereSedi ====
Per i Giochi della XVII Olimpiade i trenta impianti di gara utilizzati furono così dislocati: venti nella città di [[Roma]]; tre nei comuni vicini di [[Castel Gandolfo]], [[Montelibretti]] e [[Rocca di Papa]], situati nel [[Lazio]], e ancor più nello specifico nella [[Provincia di Roma]]; due a [[Napoli]], in [[Campania]]; uno ciascuno a [[Firenze]], [[Grosseto]] e [[Livorno]] in [[Toscana]] e a [[L'Aquila]] e [[Pescara]] in [[Abruzzo]]. Degli otto impianti di allenamento, tutti si trovarono nella città di Roma. Anche il [[Villaggio Olimpico di Roma|Villaggio Olimpico]] fu realizzato a Roma, con due distaccamenti per pochi atleti e discipline localizzati sempre a Roma e a Rocca di Papa (oltre ad accordi con strutture alberghiere a Castel Gandolfo e Napoli).<ref name="distaccamenti"/><ref name="distaccamenti2"/>
;Impianti
[[File:Planimetria Velodromo Olimpico.jpg|thumb|Planimetria di progetto del [[Velodromo Olimpico]].]]
Le sedi di gara, ad esclusione degli impianti calcistici fuori della Capitale, furono suddivise e inserite tutte in due cluster cittadini: il "Centro Olimpico Nord" (gli impianti del [[Foro Italico]] e nelle vicinanze, più quelli di Castel Gandolfo, Montelibretti e Rocca di Papa) e il "Centro Olimpico Sud" (tutti gli impianti dell'[[EUR]] o vicini a esso, più il [[Golfo di Napoli]]<ref>{{cita web|url=https://www.italiavela.it/articolo.asp?idarticolo=1960-ricordi-di-una-napoli-olimpica_34379|titolo=I ricordi di una Napoli "olimpica"|autore=Redazione}}</ref>. per le regate veliche).<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 98}}.</ref>
[[File:Roma EUR 1958.jpg|thumb|Il [[Palazzo dello Sport (Roma)|Palazzo dello Sport]] in costruzione.]]
[[File:Napoli - Maschio Angioino - 202209302342 3.jpg|thumb|Il [[golfo di Napoli]], sede designata per le [[Vela ai Giochi della XVII Olimpiade|regate veliche]] delle Olimpiadi 1960, visto dal [[Maschio Angioino]]]]
L'organismo tecnico del [[CONI]] che si occupò della realizzazione degli impianti, il COR (Costruzioni olimpiche di Roma), divise le opere in programma in tre settori: "sedi di gara", "sedi sussidiarie" (per gli allenamenti), "villaggio olimpico".<ref name="costruzioni">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 53-55}}.</ref> Il COR si prefisse di evitare costi elevati, creando spazi funzionali da gestire con il minimo costo; fu fatta un'eccezione il [[Palazzo dello Sport (Roma)|Palazzo dello Sport]], poiché lo richiedevano le discipline che si sarebbero dovute svolgere al suo interno e per via della particolare zona in cui doveva sorgere.<ref name="costruzioni"/> Si decise di evitare anche la costruzione su terreni di proprietà privata, dando preferenza a quelli proprietà comunale o demaniale.<ref name="costruzioni"/> Per le sedi sussidiarie si stabilì, per quanto possibile, di utilizzare quelle già esistenti e che potrebbero essere facilmente adattate o migliorate.<ref name="costruzioni"/> Infine, per il dimensionamento della capienza di spettatori degli impianti, si tenne conto sia degli eventi dei Giochi Olimpici sia del loro riutilizzo post evento.<ref name="costruzioni"/>
 
Delle trenta sedi ufficiali, nove furono i nuovi impianti permanenti progettati e realizzati (il [[Palazzetto dello Sport (Roma)|Palazzetto dello Sport]],<ref name="Palazzetto1960"/> il [[Palazzo dello Sport (Roma)|Palazzo dello Sport]],<ref name="Palazzo1960"/> la [[Piscina delle Rose]],<ref name="PiscinaRose1960"/> lo [[Complesso natatorio del Foro Italico|Stadio del Nuoto]],<ref name="Stadioolimpiconuoto1960"/> lo [[Stadio Flaminio]],<ref name="Stadiofliaminio1960"/> lo [[Stadio Tre Fontane]],<ref name="Trefontane1960"/> il [[Velodromo Olimpico]],<ref name="velodromo1960"/> il [[Centro Olimpico di Castel Gandolfo]]<ref name="albano1960"/> e i [[Centro Equestre Federale Ranieri di Campello|Pratoni del Vivaro]]<ref name="equitazione1960"/>), uno solo l'impianto esistente da completare ([[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico]]),<ref name="Stadioolimpico1960"/> cinque gli impianti esistenti adeguati o ristrutturati per i Giochi (il [[Campo di Tiro a volo Lazio]],<ref name="tiro1960"/> il [[Poligono Olimpico (Roma)|Poligono Olimpico]],<ref name="tiro1960"/> il [[Scuola di Fanteria|Poligono di Cesano]],<ref name="tiro1960"/> [[Piazza di Siena]]<ref name="equitazione1960"/> e lo [[Stadio dei Marmi]]<ref name="ALLENAMENTO19602"/>), quattro le strutture esistenti temporaneamente adibite a impianti sportivi (il [[Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi|Palazzo dei Congressi]],<ref name="PALAZZOCONGRESSI">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 369}}.</ref> la [[Basilica di Massenzio]],<ref name="MassenzioCaracalla1960"/> le [[Terme di Caracalla]]<ref name="MassenzioCaracalla1960"/> e gli [[Golfo di Napoli|Impianti per la vela]]<ref name="Stadicalcio1960"/>), tre gli impianti temporanei (il [[Circuito di Grottarossa]],<ref name="ciclismo"/> il [[Circuito di via Cristoforo Colombo]]<ref name="ciclismo"/> e la [[Impianto di via dei Trionfi|Via dei Trionfi]]<ref name="maratona1960"/>) e, infine, otto gli impianti esistenti senza particolari di lavori (il [[Circolo del Golf Roma Acquasanta]],<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 377}}.</ref> il [[Centro Militare di Equitazione]]<ref name="equitazione1960"/> e gli stadi di calcio di Firenze,<ref name="Stadicalcio1960"/> Grosseto,<ref name="Stadicalcio1960"/> L'Aquila,<ref name="Stadicalcio1960"/> Livorno,<ref name="Stadicalcio1960"/> Napoli<ref name="Stadicalcio1960"/> e Pescara<ref name="Stadicalcio1960"/>). Rispetto alle sedi proposte in maniera molto sommaria in fase di candidatura, non vi furono modifiche sostanziali nella lista finale dei Giochi.<ref name=candidatura1960/>
Per ogni progetto fu preparato un preventivo delle spese, da far esaminare e approvare dal Consiglio Esecutivo del CONI.<ref name="costruzioni"/> Per le sedi più grandi, i piani furono esaminati anche dal Comitato interministeriale per gli impianti sportivi, dal Comitato Edilizia del [[Comune di Roma]], dalla Soprintendenza ai Monumenti e alle Belle Arti della Capitale e anche dal Consiglio Superiore del [[Ministero dei Lavori Pubblici]].<ref name="costruzioni"/>
 
Gli organizzatori si prefissero di evitare costi elevati, creando spazi funzionali da gestire con il minimo costo; fu fatta un'eccezione il Palazzo dello Sport, poiché lo richiedevano le discipline che si sarebbero dovute svolgere al suo interno e per via della particolare zona in cui doveva sorgere.<ref name="costruzioni"/> Per le sedi sussidiarie si stabilì, per quanto possibile, di utilizzare quelle già esistenti e che potevano essere facilmente adattate o migliorate.<ref name="costruzioni"/> Infine, per il dimensionamento della capienza di spettatori degli impianti, si tenne conto sia degli eventi dei Giochi Olimpici sia del loro riutilizzo post evento.<ref name="costruzioni"/> Alcuni impianti furono di grande importanza architettonica, anche per l'aver affidato a ingegneri e architetti di alta professionalità la loro progettazione (come [[Annibale Vitellozzi]], [[Enrico Del Debbio]], [[Marcello Piacentini]], [[Maurizio Clerici]] e [[Pierluigi Nervi]])<ref name="olimpiadicompleto"/> e questi impianti, insieme ad alcuni interventi urbanistici, modificarono completamente l'aspetto di alcuni quartieri di Roma, influenzando anche lo sviluppo della città nei successivi decenni.<ref name="olimpiadicompleto">{{Cita news|url=https://ricerca.unich.it/retrieve/e4233f16-16d6-2860-e053-6605fe0a460a/Olimpiadi_completo.pdf|titolo=The Mega Event. New Research Perspective in Economics, Exhibitions, Urban Transformation|lingua=en}}</ref>
Alcune delle opere principali per poter svolgere i Giochi furono le seguenti:
[[File:Roma EUR 1958.jpg|thumb|left|Il [[Palazzo dello Sport (Roma)|Palazzo dello Sport]] in costruzione.]]
 
I lavori per la costruzione dei nuovi impianti, la ristrutturazione di quelli esistenti, la realizzazione di sedi temporanee e del [[Villaggio Olimpico di Roma|villaggio olimpico]] furono curati da "Costruzioni Olimpiche di Roma" (C.O.R.) del [[Comitato olimpico nazionale italiano]], in collaborazione per le sedi di gara più grandi con il "Comitato interministeriale" per gli impianti sportivi, il Comitato Edilizia del [[Comune di Roma]], la Soprintendenza ai Monumenti e alle Belle Arti della Capitale e il Consiglio Superiore del [[Ministero dei Lavori Pubblici]];<ref name="costruzioni"/> Il C.O.R. divise le opere in programma in tre settori: "sedi di gara", "sedi sussidiarie" (per gli allenamenti) e "villaggio olimpico".<ref name="costruzioni"/> Furono escluse dalle opere del C.O.R. i lavori di completamento dello Stadio Olimpico, iniziato nel [[1937]], in quanto seppur furono effettuati allo scopo di potervi svolgere i Giochi, il [[CONI]] li portò avanti direttamente e li concluse ancor prima dell'assegnazione delle Olimpiadi, convinto che questa scelta sarebbe stata strategica a persuadere i votanti del [[Comitato olimpico internazionale]] a conferire alla capitale italiana l'evento,<ref name="olimpiadicompleto"/><ref>{{Cita|Forcellese 2013|p. 195}}.</ref> e i lavori per le regate di vela nel Golfo di Napoli, poiché in questo caso intervenne direttamente il [[Ministero dei Lavori Pubblici]] per sviluppare e rendere maggiormente efficienti i quattro porti cittadini di [[Napoli]] a [[Molosiglio]], [[Santa Lucia]], [[Mergellina]] e [[Posillipo]].<ref name="Stadicalcio1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 86}}.</ref>
* Ultimazione dello [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico]], da utilizzarsi per [[atletica leggera]], [[equitazione]] e cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi, su progetto di [[Carlo Roccatelli]] e [[Annibale Vitellozzi]], per un importo di {{M|3400000000|ul=ITL}};<ref name="Stadioolimpico1960"/>
* Realizzazione di nuovi impianti:
** [[Palazzetto dello Sport (Roma)|Palazzetto dello Sport]] (1956-1957), da utilizzarsi per [[pallacanestro]] e [[sollevamento pesi]], su progetto di Annibale Vitellozzi e [[Pier Luigi Nervi]], per un importo di {{M|263000000|ul=ITL}} e inaugurazione il 15 settembre [[1957]];<ref name="Palazzetto1960"/>
** [[Palazzo dello Sport (Roma)|Palazzo dello Sport]] (1958-1960), da utilizzarsi per [[pallacanestro]] e [[pugilato]], su progetto di Pier Luigi Nervi e [[Marcello Piacentini]], con la collaborazione di [[Ezio Cosolo]] e Annibale Vitellozzi, per un importo di {{M|1900000000|ul=ITL}} e inaugurato nel [[1960]];<ref name="Palazzo1960"/>
** [[Piscina delle Rose]], da utilizzarsi per la [[pallanuoto]], su progetto di [[Mario Biuso]], per un importo di {{M|90000000|ul=ITL}};<ref name="PiscinaRose1960"/>
** [[Stadio Flaminio]] (1957-1959), da utilizzarsi per il [[calcio (sport)|calcio]], costruito su progetto di [[Antonio Nervi|Antonio]] e Pierluigi Nervi a seguito della demolizione del vecchio [[Stadio Nazionale]], per un importo di {{M|900000000|ul=ITL}} e inaugurazione il 12 marzo [[1959]];<ref name="Stadiofliaminio1960"/>
** [[Complesso natatorio del Foro Italico|Stadio Olimpico del Nuoto]] (1957-1960), da utilizzarsi per [[nuoto]], [[pallanuoto]], [[tuffi]] e [[pentathlon moderno]], su progetto di Annibale Vitellozzi ed [[Enrico Del Debbio]], venne inaugurato nella primavera del [[1960]];<ref name="Stadioolimpiconuoto1960"/>
** [[Stadio Tre Fontane]], da utilizzarsi per l'[[hockey su prato]], su progetto dell'architetto Maurizio Clerici con la consulenza strutturale di Pagani e Lombardi;<ref name="Trefontane1960"/>
** [[Velodromo Olimpico]] (1957-1960), da utilizzarsi per il [[ciclismo su pista]], su progetto di [[Cesare Ligini]], [[Dagoberto Ortensi]] e [[Silvano Ricci]] (unico caso, tra le opere dei Giochi, in cui il progetto di un impianto fu scelto tramite istituzione di un concorso per architetti e ingegneri),<ref name="velodromo1960"/> per un importo di {{M|1050000000|ul=ITL}} e inaugurato nella primavera del [[1960]];<ref name="velodromo1960"/>
** Ricostruzione del nuovo [[Poligono Olimpico (Roma)|Poligono Olimpico]], da utilizzarsi per il [[Tiro ai Giochi olimpici|tiro]], sull'area dove sorgeva il vecchio Poligono di Tiro Umberto I, su progetto di [[Maurizio Clerici]] e [[Giulio Palmonella]];<ref name="tiro1960"/>
* Adeguamento dello [[Stadio dei Marmi]] (da utilizzarsi per l'hockey su prato), della [[Basilica di Massenzio]] (da utilizzarsi per la [[lotta]]), del [[Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi]] (da utilizzarsi per il pentathlon moderno e la [[scherma]]) e delle [[Terme di Caracalla]] (da utilizzarsi per la [[ginnastica]]);<ref name="MassenzioCaracalla1960"/>
* Installazione di tribune temporanee in via dei Trionfi (per l'arrivo della [[maratona (atletica leggera)|maratona]]),<ref name="maratona1960"/> sul [[Circuito di Grottarossa]] (per l'arrivo della corsa individuale di [[ciclismo su strada]]),<ref name="ciclismo"/> sul [[Circuito di via Cristoforo Colombo]] (per l'arrivo della cronometro a squadre di ciclismo su strada),<ref name="ciclismo"/> sul [[Lago Albano]] (per le gare di canoa e canottaggio);<ref name="albano1960"/>
 
[[File:Parioli - Villaggio Olimpico 03.JPG|thumb|Un edificio del [[Villaggio Olimpico di Roma]], nel [[2009]].]]
Per la costruzione del [[Villaggio Olimpico di Roma|Villaggio Olimpico]], il C.O.R. decise di affidare i lavori ad ente pubblico italiano per evitare speculazioni: l'[[Istituto nazionale per le case degli impiegati statali]] realizzò gli edifici su progetto degli architetti [[Vittorio Cafiero]], [[Adalberto Libera]], [[Amedeo Nuccichenti]], [[Vincenzo Monaco]] e [[Luigi Walter Moretti]]<ref name="villaggioolimpico1960"/> e con la collaborazione del [[Ministero dei Lavori Pubblici]], del [[Comune di Roma]] e del [[CONI]];<ref name="villaggioolimpico1960"/> venne realizzato in un periodo compreso tra la bonifica dell'area scelta avvenuta nel [[1957]]<ref name=censimento>{{Cita web |url=https://censimentoarchitetturecontemporanee.cultura.gov.it/scheda-opera?id=4535|titolo=VILLAGGIO OLIMPICO}}</ref> e la cerimonia di consegna degli edifici al CONI del 4 giugno [[1960]].<ref name=censimento/> Il costo totale del Villaggio, edificato con il contributo economico del fondo pensioni degli impiegati dello Stato, del Comune di Roma e del CONI, fu preventivato in {{M|6500000000|ul=ITL}},<ref name=Stadium/> che divennero {{M|8000000000|ul=ITL}} nel bilancio consuntivo,<ref name=censimento/> ai quali vanno aggiunti circa {{M|7000000000|ul=ITL}} per la bonifica dell'area scelta.<ref name=Stadium>{{cita news | url =https://issuu.com/stadium1906/docs/stadium31960| titolo =Centrati gli ultimi problemi (pag. 2)}}</ref> Successivamente ai Giochi, il complesso venne consegnato all'[[INCIS]],<ref name=censimento/> che lo trasformò in un quartiere residenziale per {{formatnum:6500}} abitanti, con gli alloggi destinati agli impiegati statali,<ref name=censimento/> e nel [[1985]] oltre il 90% degli appartamenti venne riscattato dagli assegnatari divenendone proprietari.<ref name=censimento/>
 
;Infrastrutture
[[File:EURA1956.jpg|thumb|left|L'[[EUR]] nel 1956, con molti edifici in gran parte completati.]]
I Giochi della XVII Olimpiade sono stati tra i primi mega-eventi moderni ad estendersi su scala urbana; oltre alla mera costruzione delle sedi di gara, le opere (realizzate soprattutto dal [[Ministero dei Lavori Pubblici]])<ref name=Stadium/> compresero infrastrutture e reti tecnologiche su scala urbana che cambiarono il volto della città ospitante,<ref>{{Cita|Arcidiacono|p. 35}}.</ref> trasformando Roma in una città moderna.<ref name=fattoq>{{Cita web |url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/08/25/olimpiadi-di-roma-60-anni-fa-il-via-ai-giochi-senza-fiumicino-laeroporto-costato-piu-di-80-miliardi-e-operativo-solo-6-mesi-dopo/5909774/|titolo=Olimpiadi di Roma, 60 anni fa il via ai Giochi senza Fiumicino: l’aeroporto costato più di 80 miliardi e operativo solo 6 mesi dopo}}</ref> Come arterie stradali interne alla città furono spesi {{M|8761000000|ul=ITL}},<ref name=Stadium/> tra le quali il [[viadotto]] di [[corso di Francia]] (progettato da [[Pier Luigi Nervi]], per un costo di {{M|1200000000|ul=ITL}})<ref name=viadotto>{{Cita web |url=https://archidiap.com/opera/viadotto-di-corso-francia/|titolo=Viadotto di Corso Francia}}</ref> e la [[Tangenziale Est di Roma|via Olimpica]] (che doveva collegare il [[Foro Italico]] con l'[[EUR]], per un costo di oltre {{M|4000000000|ul=ITL}});<ref name="fattoq"/><ref>{{Cita web |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,7/articleid,0078_01_1961_0003_0007_16873939/|titolo=La Via Olimpia è già da rifare a soli cinque mesi dall'inaugurazione}}</ref> per le arterie stradali esterne alla città, invece, il costo fu di {{M|3727500000|ul=ITL}},<ref name=Stadium/> tra cui una strada d'accesso al [[Lago Albano]] e una strada a [[Castelgandolfo]], dove si disputarono le gare di canoa e canottaggio;<ref name=StampaTogni>{{cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,10/articleid,0071_01_1959_0238_0010_16531405/ | titolo = Dieci miliardi di lavori pubblici per le Olimpiadi di Roma del 1960 | pubblicazione = [[La Stampa]] | data = 7 ottobre 1959 | accesso = 23 ottobre 2013 | pagina = 10}}</ref> {{M|5000000000|ul=ITL}} fu infine la spesa per i collegamenti tra Roma e il resto d'[[Italia]].<ref name=Stadium/>
 
Il quartiere [[EUR]] progettato negli [[anni 1930]] e interrotto nella sua costruzione nel [[1943]], ebbe una ripresa dei lavori di completamento proprio nella seconda metà degli [[anni 1950]], in vista dei Giochi del 1960;<ref>{{cita news|url=https://formiche.net/2016/09/passate-olimpiadi-roma/#content|titolo=Cosa hanno lasciato alla città di Roma le passate Olimpiadi nella capitale}}</ref> tra gli altri, vi vennero istallati i padiglioni della [[Fiera di Roma]] e fu realizzato il laghetto artificiale progettato da [[Marcello Piacentini]].<ref name="fattoq"/>
 
Ma l'infrastruttura principale e più costosa fu la costruzione del nuovo scalo aeroportuale di Roma, l'[[aeroporto di Fiumicino]], per far fronte all'aumento del traffico aereo e alle limitate possibilità di sviluppo dell'[[aeroporto di Ciampino]];<ref name="fattoq"/> progettato già nel [[1947]], venne inaugurato cinque giorni prima dell'inizio dei Giochi anche se divenne operativo solo sei mesi dopo la fine dell'evento, il 15 gennaio [[1961]];<ref name="fattoq"/> lo scalo romano, dai {{M|15000000000|ul=ITL}} preventivati, lievitò nei costi a {{M|27000000000|ul=ITL}} nel febbraio 1960,<ref name=Stadium/> e fino a {{M|80000000000|ul=ITL}} a lavori conclusi.<ref name="fattoq"/>
 
In occasione dei grandi lavori realizzati per adeguare Roma ad accogliere i Giochi, molti artisti, tra cui [[Mario Mafai]], [[Afro Basaldella]] e [[Giuseppe Capogrossi]], raccontarono nei loro dipinti la città nei suoi mutamenti.<ref>Arnaldo Romani Brizzi, Ludovico Pratesi, ''[[Cantieri Romani]]''. [[Gangemi Editore]], 2001. ISBN 88-492-0151-6</ref>
 
==== Bilancio e finanziamenti ====
A Giochi conclusi, il bilancio consuntivo per la sola organizzazione dell'evento, redatto dal [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade|Comitato Organizzatore]], riportò una spesa totale di {{M|4500000000|ul=ITL}} a fronte di un incasso totale di {{M|4200000000|ul=ITL}}, cosicché al [[CONI]], finanziatore unico, l'evento di Roma 1960 costò un [[deficit|disavanzo]] di {{M|300000000|ul=ITL}}.<ref name=Stampabilancio>{{cita news | url =http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,8/articleid,0076_01_1960_0251_0008_17007712/| titolo =Per le Olimpiadi sono stati venduti circa un milione e mezzo di biglietti}}</ref> Il bilancio fu reso pubblico dal C.O. il 19 ottobre 1960, in una riunione che si tenne al [[Foro Italico]], in cui il presidente [[Giulio Andreotti]] relazionò sulle cifre di massima dei Giochi.<ref name=Stampabilancio/> In questo bilancio, strettamente legato all'evento, non furono comprese le spese per la realizzazione e la sistemazioni degli impianti,<ref name=Stampabilancio/> per i quali il [[CONI]] spese (al 31 dicembre [[1958]]) la somma di {{M|11332162525|ul=ITL}}<ref name=bilancio/> e due mesi prima dell'evento lo [[Repubblica Italiana|Stato italiano]] aveva confermato nel [[budget|bilancio di previsione]] dei Giochi di Roma, inteso come organizzazione più costruzione degli impianti, una spesa totale generale di {{M|18000000000|ul=ITL}},<ref name=bilancio>{{cita news | url =https://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/DF/330637.pdf| titolo =Stato di previsione della spesa del Ministero del turismo e dello spettacolo per l’esercizio finanziario dal 1° luglio 1960 al 30 giugno 1961}}</ref> il budget più alto fino ad allora per la realizzazione di un'Olimpiade, superiore di circa 9 volte a quella precedente di [[Giochi della XVI Olimpiade|Melbourne 1956]].<ref>{{cita news | url =https://www.fei.org/history/olympic-games/1960-rome-italy| titolo =Rome (ITA)}}</ref>
 
Su quanto siano costati nel totale, al [[Governo italiano]], i miglioramenti infrastrutturali di [[Roma]], destinati a durare anche nel tempo (come ad esempio l'[[aeroporto di Fiumicino]]) è impossibile avere un calcolo preciso delle spese;<ref name=Stampabilancio2/> a febbraio [[1960]] furono stimati in circa {{M|60000000000|ul=ITL}}, compreso il Villaggio Olimpico,<ref name=Stadium>{{cita news | url =https://issuu.com/stadium1906/docs/stadium31960| titolo =Centrati gli ultimi problemi (pag. 2)}}</ref> e subito dopo la conclusione dei Giochi si parlò di una stima di spese totali per Roma 1960 (evento più impianti e infrastrutture) pari a {{M|98000000000|ul=ITL}}, dei quali {{M|57000000000|ul=ITL}} a carico del [[Ministero dei Lavori Pubblici]] e {{M|31000000000|ul=ITL}} a carico del [[CONI]] e di altri enti,<ref name=Stampabilancio2>{{cita news | url =http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,9/articleid,0076_01_1960_0219_0009_16595125/| titolo =Si parla di 98 miliardi spesi}}</ref> importo che comunque aumentò nel tempo anche in funzione di quelle opere pubbliche che furono progettate per le Olimpiadi ma che terminarono di essere realizzate qualche anno dopo l'evento.<ref name="fattoq"/>
 
=== Sedi ===
Per i Giochi della XVII Olimpiade, le sedi di gara furono suddivise in due cluster cittadini: il "Centro Olimpico Nord" (tutti gli impianti del [[Foro Italico]] o vicini a esso, più il [[Lago Albano]] a [[Castel Gandolfo]], il [[Centro Militare di Equitazione]] a [[Montelibretti]] e i [[Centro Equestre Federale Ranieri di Campello|Pratoni del Vivaro]] a [[Rocca di Papa]]) e il "Centro Olimpico Sud" (tutti gli impianti dell'[[EUR]] o vicini a esso, più il [[Golfo di Napoli]] per le regate veliche).<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 98}}.</ref> Restarono quindi esclusi dai due cluster gestionali solamente gli impianti di calcio fuori Roma e ubicati nelle città di [[Firenze]], [[Grosseto]], [[L'Aquila]], [[Livorno]], [[Napoli]] e [[Pescara]].
 
Il costo totale per le opere sugli impianti permanenti e temporanei sedi di gara e di allenamento, compreso il completamento dell'Olimpico che venne inserito in questo bilancio, fu di {{M|11332162525|ul=ITL}},<ref name="bilancio"/> e la spesa per il [[Villaggio Olimpico di Roma|Villaggio Olimpico]] fu di {{M|8000000000|ul=ITL}},<ref name=censimento>{{Cita web |url=https://censimentoarchitetturecontemporanee.cultura.gov.it/scheda-opera?id=4535|titolo=VILLAGGIO OLIMPICO}}</ref> ai quali vanno aggiunti circa {{M|7000000000|ul=ITL}} per la bonifica dell'area scelta,<ref name=Stadium>{{cita news | url =https://issuu.com/stadium1906/docs/stadium31960| titolo =Centrati gli ultimi problemi (pag. 2)}}</ref> ben oltre la cifra preventivata di {{M|12000000000|ul=ITL}} in fase di candidatura, che comprendeva sia gli impianti e il villaggio olimpico sia il costo organizzativo dell'evento.<ref name=candidatura1960/>
Per gli allenamenti, oltre agli impianti di seguito elencati, furono utilizzate palestre, campi da basket e sale per la lotta e pugilato dislocate in varie zone di Roma.<ref name="ALLENAMENTO1960"/>
 
A Giochi conclusi, il CONI che si era assunto l'onere di costruzione dei nuovi impianti attraverso il C.O.R., come da accordi precedenti all'evento trasferì la proprietà delle strutture sportive permanenti costruite agli enti locali (il [[Comune di Roma]] e l'[[azienda pubblica]] [[italia]]na [[EUR (azienda)|EUR]] [[Società per azioni (ordinamento italiano)|S.p.A.]]),<ref name="olimpiadicompleto"/> mantenendo a sé quella degli impianti del [[Foro Italico]]. Il complesso del Villaggio Olimpico venne invece consegnato all'[[INCIS]],<ref name=censimento/> che lo trasformò in un quartiere residenziale per {{formatnum:6500}} abitanti, con gli alloggi destinati agli impiegati statali.<ref name=censimento/>
<div style="font-size: smaller">
'''Legenda colori:'''<br/>
<span style="background-color:#7FFFD4;">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</span> Impianti esistenti e in funzione (anche con cambio di utilizzazione successiva);<br />
<span style="background-color:#FFDAB9;">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</span> Impianti esistenti ma in disuso;<br />
<span style="background-color:#F7F6A8;">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</span> Impianti temporanei o edifici utilizzati a fini sportivi solo per l'evento;<br />
<span style="background-color:#FF7F50;">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</span> Impianti demoliti successivamente all'evento.<br />
</div>
 
==== ;Sedi non competitive ====
{| Class = "wikitable sortable" style="margin-top:0em; font-size:90%;"
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Città'''</span>
Riga 155 ⟶ 117:
|-
| rowspan=2 | [[Roma]]
|rowspan=2 style="background-color:#7FFFD4;" | [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico]]
|rowspan=2 style="background-color:#7FFFD4;" | {{formatnum:90000}}<ref name="Stadioolimpico1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 56-57}}.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Cerimonia di apertura dei Giochi olimpici|Cerimonia di apertura]]<ref name="Stadio Olimpico, Roma">[https://www.olympedia.org/venues/414 Stadio Olimpico, Roma]</ref>
|-
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici|Cerimonia di chiusura]]<ref name="Stadio Olimpico, Roma"/>
|}
 
==== ;Sedi di gara ====
[[File:Rome, Forum Romanum, Basilica of Maxentius.jpg|thumb|La [[basilica di Massenzio]].]]
[[File:Olympische Spelen te Rome, training in het Olympisch zwembad, Bestanddeelnr 911-5225.jpg|thumb|Lo [[Complesso natatorio del Foro Italico|stadio del Nuoto]] durante i Giochi.]]
Riga 176 ⟶ 138:
|-
| rowspan=29 | [[Roma]]
| [[Basilica di Massenzio]]
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[Impianto di via dei Trionfi|Via dei Trionfi]]
| style="background-color:#F7F6A8;"| {{formatnum:120005300}}<ref name="maratona1960MassenzioCaracalla1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 80}}.</ref><ref name="ref_B">Tribune provvisorie per l'evento.</ref>
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[Atletica leggeraLotta ai Giochi della XVII Olimpiade|Atletica leggeraLotta]]<ref>Prova di maratona maschile. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/415445 ArcoBasilica di ConstantinoMassenzio, Roma]</ref>
|-
| [[Campo di Tiro a volo Lazio]]
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[Basilica di Massenzio]]
| {{formatnum:2000}}<ref name="tiro1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 66-67}}.</ref>
| style="background-color:#F7F6A8;"| {{formatnum:5300}}<ref name="MassenzioCaracalla1960"/><ref name="ref_B" />
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[LottaTiro ai Giochi della XVII Olimpiade|LottaTiro]]<ref>Prova della fossa olimpica. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/445443 BasilicaCampo di MassenzioTiro a Volo Lazio, Roma]</ref>
|-
| [[Circolo del Golf Roma Acquasanta]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Campo di Tiro a volo Lazio]]
| -
| style="background-color:#7FFFD4;"| {{formatnum:2000}}<ref name="tiro1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 66-67}}.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[TiroPentathlon moderno ai Giochi della XVII Olimpiade|TiroPentathlon moderno]]<ref>ProvaProve delladi fossacorsa olimpicaindividuale e a squadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/443438 CampoCircolo didel TiroGolf adi VoloRoma LazioAcquasanta, Roma]</ref>
|-
| [[Circuito di Grottarossa]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Circolo del Golf Roma Acquasanta]]
| {{formatnum:8000}}<ref name="ciclismo">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 84}}.</ref><ref name="ref_B" />
| style="background-color:#7FFFD4;"| -
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Pentathlon modernoCiclismo ai Giochi della XVII Olimpiade|Pentathlon modernoCiclismo]]<ref>Prove di corsaProva individuale esu a squadrestrada. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/438 Circolo del Golf di419 RomaCircuito AcquasantaGrottarossa, Roma]</ref>
|-
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[Circuito di Grottarossavia Cristoforo Colombo]]
| style="background-color:#F7F6A8;"| {{formatnum:80007500}}<ref name="ciclismo">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 84}}.</ref><ref name="ref_B" />
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[Ciclismo ai Giochi della XVII Olimpiade|Ciclismo]]<ref>Prova individualedella cronometro a squadra su strada. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/419420 Viale CircuitoOceano GrottarossaPacifico, Roma]</ref>
|-
|rowspan=2| [[Palazzetto dello Sport (Roma)|Palazzetto dello Sport]]
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[Circuito di via Cristoforo Colombo]]
| stylerowspan="background-color:#F7F6A8;"2| {{formatnum:75005600}}<ref name="ciclismoPalazzetto1960"/><ref{{Cita|Comitato name="ref_B"Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 60-62}}.</ref>
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[CiclismoPallacanestro ai Giochi della XVII Olimpiade|CiclismoPallacanestro]]<ref>Prova24 incontri della cronometroprima fase a squadragironi (A, B, C, D), 24 incontri della seconda fase a gironi (A, B, suC, stradaD). cfr. [https://www.olympedia.org/venues/420416 VialePalazzetto Oceanodello PacificoSport, Roma]</ref>
|-
|[[Sollevamento pesi ai Giochi della XVII Olimpiade|Sollevamento pesi]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/416 Palazzetto dello Sport, Roma]</ref>
|rowspan=2 style="background-color:#7FFFD4;" | [[Palazzetto dello Sport (Roma)|Palazzetto dello Sport]]
|rowspan=2 style="background-color:#7FFFD4;" | {{formatnum:5600}}<ref name="Palazzetto1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 60-62}}.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Pallacanestro ai Giochi della XVII Olimpiade|Pallacanestro]]<ref>24 incontri della prima fase a gironi (A, B, C, D), 24 incontri della seconda fase a gironi (A, B, C, D). cfr. [https://www.olympedia.org/venues/416 Palazzetto dello Sport, Roma]</ref>
|-
|rowspan=2| [[Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi|Palazzo dei Congressi]]
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Sollevamento pesi ai Giochi della XVII Olimpiade|Sollevamento pesi]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/416 Palazzetto dello Sport, Roma]</ref>
|rowspan=2| -
|[[Pentathlon moderno ai Giochi della XVII Olimpiade|Pentathlon moderno]]<ref>Prove di scherma individuale e a squadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/425 Palazzo dei Congressi, Roma]</ref>
|-
|[[Scherma ai Giochi della XVII Olimpiade|Scherma]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/425 Palazzo dei Congressi, Roma]</ref>
|rowspan=2 style="background-color:#F7F6A8;"| [[Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi|Palazzo dei Congressi]]
|rowspan=2 style="background-color:#F7F6A8;"| -
| style="background-color:#F7F6A8;"|[[Pentathlon moderno ai Giochi della XVII Olimpiade|Pentathlon moderno]]<ref>Prove di scherma individuale e a squadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/425 Palazzo dei Congressi, Roma]</ref>
|-
|rowspan=2| [[Palazzo dello Sport (Roma)|Palazzo dello Sport]]
| style="background-color:#F7F6A8;"|[[Scherma ai Giochi della XVII Olimpiade|Scherma]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/425 Palazzo dei Congressi, Roma]</ref>
|rowspan=2| {{formatnum:15000}}<ref name="Palazzo1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 68-72}}.</ref>
|[[Pallacanestro ai Giochi della XVII Olimpiade|Pallacanestro]]<ref>16 incontri della fase finale a gironi (Gruppo 1º-4º posto, Gruppo 5º-8º posto, Gruppo 9º-12º posto, Gruppo 13º-16º posto). cfr. [https://www.olympedia.org/venues/417 Palazzo dello Sport, Roma]</ref>
|-
|[[Pugilato ai Giochi della XVII Olimpiade|Pugilato]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/417 Palazzo dello Sport, Roma]</ref>
|rowspan=2 style="background-color:#7FFFD4;" | [[Palazzo dello Sport (Roma)|Palazzo dello Sport]]
|rowspan=2 style="background-color:#7FFFD4;" | {{formatnum:15000}}<ref name="Palazzo1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 68-72}}.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Pallacanestro ai Giochi della XVII Olimpiade|Pallacanestro]]<ref>16 incontri della fase finale a gironi (Gruppo 1º-4º posto, Gruppo 5º-8º posto, Gruppo 9º-12º posto, Gruppo 13º-16º posto). cfr. [https://www.olympedia.org/venues/417 Palazzo dello Sport, Roma]</ref>
|-
| [[Piazza di Siena]]
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Pugilato ai Giochi della XVII Olimpiade|Pugilato]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/417 Palazzo dello Sport, Roma]</ref>
| {{formatnum:15000}}<ref name="equitazione1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 81}}.</ref>
| [[Equitazione ai Giochi della XVII Olimpiade|Equitazione]]<ref>Prove di salto individuale, dressage individuale, concorso individuale e concorso a squadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/423 Piazza di Siena, Villa Borghese, Roma]</ref>
|-
| [[Piscina delle Rose]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Piazza di Siena]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| {{formatnum:150003850}}<ref name="equitazione1960PiscinaRose1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|ppp. 8175-76}}.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[EquitazionePallanuoto ai Giochi della XVII Olimpiade|EquitazionePallanuoto]]<ref>Prove15 diincontri saltodella individualeprima fase a gironi (A, dressageB, individualeC, concorsoD), individuale2 eincontri concorsodel agirone 5º-8º squadreposto. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/423444 Piazza di Siena,Piscina Villadelle BorgheseRose, Roma]</ref>
|-
| [[Scuola di Fanteria|Poligono di Cesano]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Piscina delle Rose]]
| -
| style="background-color:#7FFFD4;"| {{formatnum:3850}}<ref name="PiscinaRose1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 75-76}}.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[PallanuotoTiro ai Giochi della XVII Olimpiade|PallanuotoTiro]]<ref>15Prova incontridi dellaCarabina prima300 fasem atre gironi (A, B, C, D), 2 incontri del girone 5º-8º postoposizioni. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/444442 Scuola di PiscinaFanteria delledell'Esercito RoseItaliano, RomaCesano]</ref>
|-
| stylerowspan="background-color:#F7F6A8;"2| [[ScuolaPoligono diOlimpico Fanteria(Roma)|Poligono di CesanoOlimpico]]
|rowspan=2| -
| style="background-color:#F7F6A8;"| -
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[TiroPentathlon moderno ai Giochi della XVII Olimpiade|TiroPentathlon moderno]]<ref>ProvaProve di Carabinatiro 300individuale me trea posizionisquadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/442 Scuola di437 FanteriaPoligono dell'EsercitoUmberto ItalianoI, CesanoRoma]</ref>
|-
|[[Tiro ai Giochi della XVII Olimpiade|Tiro]]<ref>Prove di pistola 25 m, pistola 50 m, carabina 50 m a terra e carabina 50 m tre posizioni cfr. [https://www.olympedia.org/venues/437 Poligono Umberto I, Roma]</ref>
|rowspan=2 style="background-color:#7FFFD4;" | [[Poligono Olimpico (Roma)|Poligono Olimpico]]
|rowspan=2 style="background-color:#7FFFD4;" | -
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Pentathlon moderno ai Giochi della XVII Olimpiade|Pentathlon moderno]]<ref>Prove di tiro individuale e a squadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/437 Poligono Umberto I, Roma]</ref>
|-
| [[Stadio dei Marmi]]<ref>Dal 12 settembre 2013 denominato Stadio dei Marmi Pietro Mennea.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Tiro ai Giochi della XVII Olimpiade|Tiro]]<ref>Prove di pistola 25 m, pistola 50 m, carabina 50 m a terra e carabina 50 m tre posizioni cfr. [https://www.olympedia.org/venues/437 Poligono Umberto I, Roma]</ref>
| {{formatnum:15000}}<ref name="ALLENAMENTO19602">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 64-65}}.</ref>
| [[hockey su prato ai Giochi della XVII Olimpiade|Hockey su prato]]<ref>3 incontri del girone A, 4 incontri del girone B, 2 incontri del girone C, 3 incontri del girone D. cfr.[https://www.olympedia.org/venues/434 Stadio dei Marmi, Roma]</ref>
|-
|rowspan=4| [[Complesso natatorio del Foro Italico|Stadio del Nuoto]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Stadio dei Marmi]]<ref>Dal 12 settembre 2013 denominato Stadio dei Marmi Pietro Mennea.</ref>
| stylerowspan="background-color:#7FFFD4;"4| {{formatnum:1500020000}}<ref name="ALLENAMENTO19602Stadioolimpiconuoto1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 6462-6564}}.</ref><ref>Struttura realizzata per {{formatnum:8000}} spettatori ma aumentata temporaneamente a {{formatnum:20000}} durante i Giochi.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[hockey su pratoNuoto ai Giochi della XVII Olimpiade|Hockey su pratoNuoto]]<ref>3 incontri del girone A, 4name="Stadio incontriOlimpico del girone BNuoto, 2 incontri del girone C, 3 incontri del girone D. cfr.Roma">[https://www.olympedia.org/venues/434422 Stadio deiOlimpico del MarmiNuoto, Roma]</ref>
|-
|[[pallanuoto ai Giochi della XVII Olimpiade|Pallanuoto]]<ref>19 incontri della prima fase a gironi (A, B, C, D), 2 incontri del girone 5º-8º posto, tutti gli incontri dei due gruppi di semifinale (A, B), tutti gli incontri del girone finale per il titolo. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/422 Stadio Olimpico del Nuoto, Roma]</ref>
|rowspan=4 style="background-color:#7FFFD4;" | [[Complesso natatorio del Foro Italico|Stadio del Nuoto]]
|rowspan=4 style="background-color:#7FFFD4;" | {{formatnum:20000}}<ref name="Stadioolimpiconuoto1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 62-64}}.</ref><ref>Struttura realizzata per {{formatnum:8000}} spettatori ma aumentata temporaneamente a {{formatnum:20000}} durante i Giochi.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Nuoto ai Giochi della XVII Olimpiade|Nuoto]]<ref name="Stadio Olimpico del Nuoto, Roma">[https://www.olympedia.org/venues/422 Stadio Olimpico del Nuoto, Roma]</ref>
|-
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[pallanuotoPentathlon moderno ai Giochi della XVII Olimpiade|PallanuotoPentathlon moderno]]<ref>19Prove incontridi dellanuoto primaindividuale fasee a gironi (A, B, C, D), 2 incontri del girone 5º-8º posto, tutti gli incontri dei due gruppi di semifinale (A, B), tutti gli incontri del girone finale per il titolosquadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/422 Stadio Olimpico del Nuoto, Roma]</ref>
|-
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Pentathlon modernoTuffi ai Giochi della XVII Olimpiade|Pentathlon modernoTuffi]]<ref>Prove di nuoto individuale e a squadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/422 name="Stadio Olimpico del Nuoto, Roma]<"/ref>
|-
| [[Stadio Flaminio]]<ref>In disuso dal 2012.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Tuffi ai Giochi della XVII Olimpiade|Tuffi]]<ref name="Stadio Olimpico del Nuoto, Roma"/>
| {{formatnum:42000}}<ref name="Stadiofliaminio1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 58-60}}.</ref>
| [[Calcio ai Giochi della XVII Olimpiade|Calcio]]<ref>6 incontri della fase a gironi (A, B, C, D), una semifinale e le due finali per il 1º posto e il 3º posto. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/426 Stadio Flaminio, Roma]</ref>
|-
|rowspan=2| [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico]]
| style="background-color:#FFDAB9;"| [[Stadio Flaminio]]<ref>In disuso dal 2012.</ref>
|rowspan=2| {{formatnum:90000}}<ref name="Stadioolimpico1960"/>
| style="background-color:#FFDAB9;"| {{formatnum:42000}}<ref name="Stadiofliaminio1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 58-60}}.</ref>
| style="background-color:#FFDAB9;"| [[CalcioAtletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade|CalcioAtletica leggera]]<ref>6Tutte incontrile della fase a gironi (Aprove, B, C, D), una semifinale e le due finali per il 1º posto etranne illa maratona postomaschile. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/426414 Stadio FlaminioOlimpico, Roma]</ref>
|-
|[[Equitazione ai Giochi della XVII Olimpiade|Equitazione]]<ref>Prova di salto a squadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/414 Stadio Olimpico, Roma]</ref>
|rowspan=2 style="background-color:#7FFFD4;" | [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico]]
|rowspan=2 style="background-color:#7FFFD4;" | {{formatnum:90000}}<ref name="Stadioolimpico1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 56-57}}.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade|Atletica leggera]]<ref>Tutte le prove, tranne la maratona maschile. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/414 Stadio Olimpico, Roma]</ref>
|-
| [[Stadio Tre Fontane]]
| style="background-color:#7FFFD4;"|[[Equitazione ai Giochi della XVII Olimpiade|Equitazione]]<ref>Prova di salto a squadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/414 Stadio Olimpico, Roma]</ref>
| {{formatnum:10000}}<ref name="Trefontane1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 75}}.</ref>
| [[hockey su prato ai Giochi della XVII Olimpiade|Hockey su prato]]<ref>1 incontro del girone A, 1 incontro del girone B, 4 incontri 5º-8º posto, 2 incontri 9º-12º posto, 2 incontri 13º-16º posto. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/435 Stadio Tre Fontane, Roma]</ref>
|-
| [[Terme di Caracalla]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Stadio Tre Fontane]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| {{formatnum:100005300}}<ref name="Trefontane1960MassenzioCaracalla1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|ppp. 7576-79}}.</ref><ref name="ref_B" />
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[hockey su pratoGinnastica ai Giochi della XVII Olimpiade|Hockey su pratoGinnastica]]<ref>1 incontro del girone A, 1 incontro del girone B, 4 incontri 5º-8º posto, 2 incontri 9º-12º posto, 2 incontri 13º-16º posto. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/435433 StadioTerme Tredi FontaneCaracalla, Roma]</ref>
|-
|rowspan=2| [[Velodromo Olimpico]]<ref>Demolito nel 2008.</ref>
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[Terme di Caracalla]]
| stylerowspan="background-color:#F7F6A8;"2| {{formatnum:530020000}}<ref name="MassenzioCaracalla1960velodromo1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 7672-7975}}.</ref><ref name="ref_B" />
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[GinnasticaCiclismo ai Giochi della XVII Olimpiade|GinnasticaCiclismo]]<ref>Prove su pista. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/433 Terme421 diVelodrome CaracallaOlimpico, Roma]</ref>
|-
|[[Hockey su prato ai Giochi della XVII Olimpiade|Hockey su prato]]<ref>3 incontri del girone A, 2 incontri del girone B, 4 incontri del girone C, 3 incontri del girone D, 1 incontro 5º-8º posto, 1 incontro 9º-12º posto, 1 incontro 13º-16º posto, tutti i quarti di finale per il titolo, le due semifinali per il titolo, le finali per il 1º posto e il 3º posto. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/421 Velodrome Olimpico, Roma]</ref>
|rowspan=2 style="background-color:#FF7F50;" | [[Velodromo Olimpico]]<ref>Demolito nel 2008.</ref>
|rowspan=2 style="background-color:#FF7F50;" | {{formatnum:20000}}<ref name="velodromo1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 72-75}}.</ref>
| style="background-color:#FF7F50;"|[[Ciclismo ai Giochi della XVII Olimpiade|Ciclismo]]<ref>Prove su pista. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/421 Velodrome Olimpico, Roma]</ref>
|-
| [[Impianto di via dei Trionfi|Via dei Trionfi]]
| style="background-color:#FF7F50;"|[[Hockey su prato ai Giochi della XVII Olimpiade|Hockey su prato]]<ref>3 incontri del girone A, 2 incontri del girone B, 4 incontri del girone C, 3 incontri del girone D, 1 incontro 5º-8º posto, 1 incontro 9º-12º posto, 1 incontro 13º-16º posto, tutti i quarti di finale per il titolo, le due semifinali per il titolo, le finali per il 1º posto e il 3º posto. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/421 Velodrome Olimpico, Roma]</ref>
| {{formatnum:12000}}<ref name="maratona1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 80}}.</ref><ref name="ref_B">Tribune provvisorie per l'evento.</ref>
| [[Atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade|Atletica leggera]]<ref>Prova di maratona maschile. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/415 Arco di Constantino, Roma]</ref>
|-
|rowspan=2 | [[Castel Gandolfo]] ([[Provincia di Roma|RM]])
|rowspan=2 style="background-color:#FFDAB9;" | [[Centro Olimpico di Castel Gandolfo|Lago Albano]]
|rowspan=2 style="background-color:#FFDAB9;" | {{formatnum:10000}}<ref name="albano1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 82-83}}.</ref><ref>{{formatnum:2000}} posti di tribune fissi, più {{formatnum:8000}} posti di tribune provvisorie cfr. {{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 82-83}}.</ref>
| style="background-color:#FFDAB9;"| [[Canoa/kayak ai Giochi della XVII Olimpiade|Canoa/Kayak]]<ref name="Lago Albano, Castel Gandolfo">[https://www.olympedia.org/venues/418 Lago Albano, Castel Gandolfo]</ref>
|-
| style="background-color:#FFDAB9;"| [[Canottaggio ai Giochi della XVII Olimpiade|Canottaggio]]<ref name="Lago Albano, Castel Gandolfo"/>
|-
| [[Firenze]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Stadio Artemio Franchi|Stadio Comunale]]<ref>Dal 1991 denominato [[Stadio Artemio Franchi]].</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"| {{formatnum:60000}}<ref name="Stadicalcio1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 86}}.</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Calcio ai Giochi della XVII Olimpiade|Calcio]]<ref>Tre incontri della fase a gironi (A, B, D). cfr. [https://www.olympedia.org/venues/431 Stadio Comunale, Firenze]</ref>
|-
| [[Grosseto]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Stadio Carlo Zecchini|Stadio Comunale]]<ref>Dal 2003 denominato [[Stadio Carlo Zecchini]].</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"| {{formatnum:18000}}<ref name="Stadicalcio1960"/>
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Calcio ai Giochi della XVII Olimpiade|Calcio]]<ref>3 incontri della fase a gironi (A, B, D). cfr. [https://www.olympedia.org/venues/427 Stadio Fuorigrotta, Napoli]</ref>
|-
| [[L'Aquila]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Stadio Tommaso Fattori|Stadio Comunale]]<ref>Dagli [[Anni 1960|anni sessanta]] denominato [[Stadio Tommaso Fattori]].</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"| {{formatnum:20000}}<ref name="Stadicalcio1960"/>
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Calcio ai Giochi della XVII Olimpiade|Calcio]]<ref>Tre incontri della fase a gironi (A, C, D). cfr. [https://www.olympedia.org/venues/429 Stadio Olimpico Comunale, Grosseto]</ref>
|-
| [[Livorno]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Stadio Armando Picchi|Stadio Ardenza]]<ref>Dal 1990 denominato [[Stadio Armando Picchi]].</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"| {{formatnum:25000}}<ref name="Stadicalcio1960"/>
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Calcio ai Giochi della XVII Olimpiade|Calcio]]<ref>Tre incontri della fase a gironi (A, B, C). cfr. [https://www.olympedia.org/venues/432 Stadio Ardenza, Livorno]</ref>
|-
| [[Montelibretti]] ([[Provincia di Roma|RM]])<ref>L'impianto è spesso indicato come localizzato a [[Passo Corese]], poiché in adiacenza al centro abitato di questa località del comune di [[Fara in Sabina]]. Però ricade nel comune di [[Montelibretti]].</ref>
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[Centro Militare di Equitazione]]
| -
| style="background-color:#F7F6A8;"| -
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[Pentathlon moderno ai Giochi della XVII Olimpiade|Pentathlon moderno]]<ref>Prove di equitazione individuale e a squadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/436 Centro Federale, Passo Corese]</ref>
|-
|rowspan=2 | [[Napoli]]
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[Golfo di Napoli]]
| -
| style="background-color:#F7F6A8;"| -
| style="background-color:#F7F6A8;"| [[Vela ai Giochi della XVII Olimpiade|Vela]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/439 Golfo di Napoli]</ref>
|-
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Stadio Diego Armando Maradona (Napoli)|Stadio di Fuorigrotta]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| {{formatnum:90000}}<ref name="Stadicalcio1960"/>
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Calcio ai Giochi della XVII Olimpiade|Calcio]]<ref>3 incontri della fase a gironi (B, C, D) e una semifinale. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/427 Stadio Fuorigrotta, Napoli]</ref>
|-
| [[Pescara]]
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Stadio Adriatico]]<ref>Dal 2008 denominato [[Stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia]].</ref>
| style="background-color:#7FFFD4;"| {{formatnum:21000}}<ref name="Stadicalcio1960"/>
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Calcio ai Giochi della XVII Olimpiade|Calcio]]<ref>Tre incontri della fase a gironi (A, C, D). cfr. [https://www.olympedia.org/venues/428 Stadio Adriatico, Pescara]</ref>
|-
| [[Rocca di Papa]] ([[Provincia di Roma|RM]])
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Centro Equestre Federale Ranieri di Campello|Pratoni del Vivaro]]
| -
| style="background-color:#7FFFD4;"| -
| style="background-color:#7FFFD4;"| [[Equitazione ai Giochi della XVII Olimpiade|Equitazione]]<ref>Prove di concorso individuale e concorso a squadre. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/424 Centro Equestre Federale, Pratoni del Vivaro]</ref>
|}
 
==== ;Sedi d'allenamento ====
{| Class = "wikitable sortable" style="margin-top:0em; font-size:90%;"
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Città'''</span>
Riga 381 ⟶ 343:
|}
 
==== ;Villaggio Olimpico ====
{{Vedi anche|Villaggio Olimpico di Roma}}
[[File:Olympische Spelen te Rome, overzicht Olympisch dorp, Bestanddeelnr 911-5258.jpg|thumb|Gli edifici del Villaggio olimpico di Roma 1960, durante l'evento.]]
Il [[Villaggio Olimpico di Roma]] fu un complesso di edifici a carattere permanente e temporaneo sorto nel quartiere [[Parioli]] (vicino al [[Foro Italico]]),<ref name="villaggioolimpico1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 89-93}}.</ref> in un'area di {{M|350000|ul=mq}}<ref name=archidiap>{{Cita web |url=https://archidiap.com/opera/villaggio-olimpico/|titolo=Villaggio Olimpico}}</ref> per un volume di {{M|582568|ul=mc}},<ref name="villaggioolimpico1960"/> su decisione della [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade|"Sezione Villaggio Olimpico" del Comitato Organizzatore]] dopo una serie di precedenti incontri nel corso dei quali erano state esaminate diverse soluzioni (tra le quali anche installare edifici temporanei),<ref name=censimento/> per ospitare approssimativamente {{formatnum:4000}} atleti partecipanti ai Giochi;.<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 29}}.</ref> venne costruito in un'area a nord della Capitale, vicina al [[Foro Italico]],<ref name="villaggioolimpico1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 89-93}}.</ref> e laLa cerimonia di inaugurazione si ebbe il 25 luglio 1960.<ref name="villaggioolimpico1960"/> Trae, tra il 25 luglio e il 20 settembre, il villaggio ospitò effettivamente circa {{formatnum:8000}} persone, tra atleti, funzionari tecnici e accompagnatori di tutte le discipline (ad eccezione dei [[calciatori]], dei [[canottieri]], dei [[velisti]] e dei [[equitazione|cavalieri]]) e operatori ({{formatnum:2833}} tra [[medici]], [[fisioterapia|fisioterapisti]], [[cuochi]], addetti alle pulizie, agenti di sicurezza ecc.).<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 233}}.</ref>

Gli alloggi per gli atleti furono collocati nei trentatré edifici a carattere permanente, (dai due ai cinque piani),<ref name="villaggioolimpico1960"/> divisi in due zone ("maschile" e "femminile") separate tra loro dal viadotto di ''[[corso di Francia]]'',<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 228}}.</ref> per un totale di {{formatnum:1348}} appartamenti, pari a {{formatnum:4723}} vani<ref name="villaggioolimpico1960"/> con uno o due posti letto;<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 225}}.</ref> gli edifici a carattere temporaneo furono ventiquattro, per un totale di {{formatnum:2960}} vani<ref name="villaggioolimpico1960"/> con destinazione di accoglienza, punto informazione, uffici di [[banca]], [[posta]] e telefoni pubblici, [[ristoranti]] e capannoni magazzino.<ref name="villaggioolimpico1960"/>
 
Vi furono anche alcuni distaccamenti del Villaggio Olimpico, per questioni legate alla tipologia di sport e di distanza delle sedi di gara: a [[Villa Glori]], sempre nel quartiere Parioli, furono realizzati sette edifici per l'alloggio di 100-150 cavalieri e dei rispettivi cavalli impegnati nelle gare di [[equitazione]] nella vicina a [[Piazza di Siena]];<ref name="distaccamenti">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 266}}.</ref> per la stessa disciplina, anche ai [[Pratoni del Vivaro]] furono costruiti sei corpi di fabbrica per l'alloggio di 120 cavalieri e dei rispettivi cavalli;<ref name="distaccamenti"/> a [[Castelgandolfo]], per i canottieri impiegati al [[Lago Albano]], vi fu una convenzione per vitto e alloggio con l'Istituto Pio XII;<ref name="distaccamenti2">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 294-295}}.</ref> a [[Napoli]], per i velisti impegnati nelle regate sul [[Golfo di Napoli]] e per i calciatori, vi fu un accordo con alcune strutture alberghiere di I e II categoria della città, per vitto e alloggio.<ref name="distaccamenti2"/>
 
===Infrastrutture===
[[File:EURA1956.jpg|thumb|left|L'[[EUR]] nel 1956, con molti edifici in gran parte completati.]]
I Giochi della XVII Olimpiade sono stati tra i primi mega-eventi moderni ad estendersi su scala urbana; oltre alla mera costruzione delle sedi di gara, le opere (realizzate soprattutto dal [[Ministero dei Lavori Pubblici]])<ref name=Stadium/> compresero infrastrutture e reti tecnologiche che cambiarono il volto della città ospitante,<ref>{{Cita|Arcidiacono|p. 35}}.</ref> trasformando Roma in una capitale moderna.<ref name=fattoq>{{Cita web |url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/08/25/olimpiadi-di-roma-60-anni-fa-il-via-ai-giochi-senza-fiumicino-laeroporto-costato-piu-di-80-miliardi-e-operativo-solo-6-mesi-dopo/5909774/|titolo=Olimpiadi di Roma, 60 anni fa il via ai Giochi senza Fiumicino: l’aeroporto costato più di 80 miliardi e operativo solo 6 mesi dopo}}</ref> Come arterie stradali interne alla città furono spesi {{M|8761000000|ul=ITL}},<ref name=Stadium/> tra le quali il [[viadotto]] di [[corso di Francia]] (progettato da [[Pier Luigi Nervi]], per un costo di {{M|1200000000|ul=ITL}})<ref name=viadotto>{{Cita web |url=https://archidiap.com/opera/viadotto-di-corso-francia/|titolo=Viadotto di Corso Francia}}</ref> e la [[Tangenziale Est di Roma|via Olimpica]] (che doveva collegare il [[Foro Italico]] con l'[[EUR]], per un costo di oltre {{M|4000000000|ul=ITL}});<ref name="fattoq"/><ref>{{Cita web |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,7/articleid,0078_01_1961_0003_0007_16873939/|titolo=La Via Olimpia è già da rifare a soli cinque mesi dall'inaugurazione}}</ref> per le arterie stradali esterne alla città, invece, il costo fu di {{M|3727500000|ul=ITL}},<ref name=Stadium/> tra cui due strade d'accesso al [[Lago Albano]] e a [[Castelgandolfo]], dove si disputarono le gare di canoa e canottaggio;<ref name=StampaTogni>{{cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,10/articleid,0071_01_1959_0238_0010_16531405/ | titolo = Dieci miliardi di lavori pubblici per le Olimpiadi di Roma del 1960 | pubblicazione = [[La Stampa]] | data = 7 ottobre 1959 | accesso = 23 ottobre 2013 | pagina = 10}}</ref> {{M|5000000000|ul=ITL}} fu infine la spesa per i collegamenti tra Roma e il resto d'[[Italia]].<ref name=Stadium/>
 
Il quartiere [[EUR]] progettato negli [[anni 1930]] e interrotto nella sua costruzione nel [[1943]], ebbe una ripresa dei lavori di completamento proprio nella seconda metà degli [[anni 1950]], in vista dei Giochi del 1960;<ref>{{cita news|url=https://formiche.net/2016/09/passate-olimpiadi-roma/#content|titolo=Cosa hanno lasciato alla città di Roma le passate Olimpiadi nella capitale}}</ref> tra gli altri, vi vennero installati i padiglioni della [[Fiera di Roma]] e fu realizzato il laghetto artificiale progettato da [[Marcello Piacentini]].<ref name="fattoq"/>
 
Ma l'infrastruttura principale e più costosa fu la costruzione del nuovo scalo aeroportuale di Roma, l'[[aeroporto di Fiumicino]], per far fronte all'aumento del traffico aereo e alle limitate possibilità di sviluppo dell'[[aeroporto di Ciampino]];<ref name="fattoq"/> progettato già nel [[1947]], venne inaugurato cinque giorni prima dell'inizio dei Giochi anche se divenne operativo solo sei mesi dopo la fine dell'evento, il 15 gennaio [[1961]];<ref name="fattoq"/> lo scalo romano, dai {{M|15000000000|ul=ITL}} preventivati, lievitò nei costi a {{M|27000000000|ul=ITL}} nel febbraio 1960,<ref name=Stadium/> e fino a {{M|80000000000|ul=ITL}} a lavori conclusi.<ref name="fattoq"/>
 
In occasione dei grandi lavori realizzati per adeguare Roma ad accogliere i Giochi, molti artisti, tra cui [[Mario Mafai]], [[Afro Basaldella]] e [[Giuseppe Capogrossi]], raccontarono nei loro dipinti la città nei suoi mutamenti.<ref>Arnaldo Romani Brizzi, Ludovico Pratesi, ''[[Cantieri Romani]]''. [[Gangemi Editore]], 2001. ISBN 88-492-0151-6</ref>
 
=== Costi e finanziamenti ===
Un [[budget|preventivo di spesa]] per i Giochi venne approntato dal [[Comitato olimpico nazionale italiano]] nel [[1955]], [[Candidatura di Roma per ospitare i Giochi della XVII Olimpiade|in fase di candidatura]], nel quale furono stimati costi complessivi pari a {{M|12000000000|ul=ITL}} (equivalenti a {{M|18000000000|ul=USD}}): {{M|6000000000|ul=ITL}} per gli impianti sportivi e {{M|6000000000|ul=ITL}} destinati ai [[Villaggio Olimpico di Roma|villaggi olimpici]], alla preparazione di altre strutture e alle spese di organizzazione.<ref name=candidatura1960/> Due mesi prima dell'evento, lo [[Repubblica Italiana|Stato italiano]] aveva redatto un suo [[budget|bilancio di previsione]] dei costi per i Giochi di Roma, anche in questo caso inteso come costruzione degli impianti più l'organizzazione dell'evento, il tutto per una spesa totale generale salita a {{M|18000000000|ul=ITL}},<ref name=bilancio>{{cita news | url =https://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/DF/330637.pdf| titolo =Stato di previsione della spesa del Ministero del turismo e dello spettacolo per l’esercizio finanziario dal 1° luglio 1960 al 30 giugno 1961}}</ref> il budget più alto fino ad allora per la realizzazione di un'Olimpiade, superiore di circa 9 volte a quella precedente di [[Giochi della XVI Olimpiade|Melbourne 1956]].<ref>{{cita news | url =https://www.fei.org/history/olympic-games/1960-rome-italy| titolo =Rome (ITA)}}</ref>
 
A Giochi conclusi, il bilancio consuntivo per la sola organizzazione dell'evento, redatto dal [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade|Comitato Organizzatore]] e reso pubblico il 19 ottobre 1960 in una riunione che si tenne al [[Foro Italico]], in cui il presidente [[Giulio Andreotti]] relazionò sulle cifre,<ref name=Stampabilancio/> riportò [[ricavi]] quantificabili in circa {{M|4200000000|ul=ITL}}<ref name=Stampabilancio/> e [[costo|costi]] per {{M|4500000000|ul=ITL}},<ref name=Stampabilancio/> cosicché al CONI l'Olimpiade di Roma 1960 creò un [[deficit|disavanzo]] di {{M|300000000|ul=ITL}}.<ref name=Stampabilancio>{{cita news | url =http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,8/articleid,0076_01_1960_0251_0008_17007712/| titolo =Per le Olimpiadi sono stati venduti circa un milione e mezzo di biglietti}}</ref>
 
Per gli impianti sportivi i costi (al 31 dicembre [[1958]]) furono pari a {{M|11332162525|ul=ITL}},<ref name=bilancio/> quasi interamente a carico anch'essi del CONI, mentre per i miglioramenti infrastrutturali di Roma e delle altre località italiane interessate dai Giochi, destinati a durare anche nel tempo (come ad esempio l'[[aeroporto di Fiumicino]]), è impossibile avere un calcolo preciso delle spese, e si hanno solo stime dei costi che furono a carico del [[Governo italiano]]<ref name=Stampabilancio2/> (a febbraio [[1960]] quantificati in circa {{M|60000000000|ul=ITL}}, compreso il Villaggio Olimpico).<ref name=Stadium/>
 
I costi totali per i Giochi della XVII Olimpiade di Roma (organizzazione dell'evento, impianti sportivi e infrastrutture) possono quindi essere anch'essi solamente stimati; subito dopo la conclusione dei Giochi si parlò di spese totali per Roma 1960 pari a {{M|98000000000|ul=ITL}}, dei quali {{M|57000000000|ul=ITL}} finanziati dal [[Ministero dei Lavori Pubblici]] e {{M|31000000000|ul=ITL}} finanziati dal [[CONI]] e da altri enti,<ref name=Stampabilancio2>{{cita news | url =http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,9/articleid,0076_01_1960_0219_0009_16595125/| titolo =Si parla di 98 miliardi spesi}}</ref> importo che comunque aumentò nel tempo anche in funzione di quelle opere pubbliche che furono progettate per le Olimpiadi ma che terminarono di essere realizzate qualche anno dopo l'evento.<ref name="fattoq"/>
 
=== Simboli ===
;Emblema
==== Logo ====
IlLo [[Emblema olimpico|stemma dei Giochi]] fu scelto attraverso un concorso nazionale lanciato il 31 gennaio [[1957]] fu lanciato, dalla Sezione Arte del [[CONI]], presieduta dal direttore generale dell'Antichità e Belle Arti Guglielmo De Angelis D'Ossat, il concorso nazionale per la scelta dello [[Emblema olimpico|stemma dei Giochi]].<ref name="stemma19602">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 299-303}}.</ref> Il bando prevedeva che i bozzetti presentati dovessero avere i seguenti elementi essenziali: "l'idea dello sport olimpico a Roma"; i cinque [[cerchi olimpici]]; e la dicitura "Giochi della XVII Olimpiade — Roma — MCMLX".<ref name="stemma19602"/><ref name="stemma19603">{{Cita news|url=https://www.leolimpiadiditalia.it/ufficiale.html|titolo=https://www.leolimpiadiditalia.it/ufficiale.html}}</ref> Il 16 luglio 1957, su proposta della commissione artistica, si formò la Giuria esaminatrice, sotto la presidenza di Roberto Roberti, già presidente dell'Unione Italiana Professionisti e Artisti.<ref name="stemma19602"/> Al concorso parteciparono 249 bozzetti presentati da 212 artisti e, il 9 agosto 1957, la giuria ritenne che nessuna bozza presentata fosse in linea con i requisiti richiesti, non assegnando quindi alcun premio.<ref name="stemma19602"/> Allo stesso tempo venne indetto un secondo concorso, annunciando i nomi dei dodici partecipanti, corrispondenti agli autori dei dodici bozzetti ritenuti migliori.<ref name="stemma19602"/> La stessa giuria decise, il 10 gennaio [[1958]], che l'opera di [[Armando Testa]] di Torino fosse la migliore soluzione artistica presentata; tuttavia, il 22 gennaio, il Comitato esecutivo del CONI non ratificò la scelta in quanto non ritenne che soddisfacesse completamente i requisiti (ma comunque autorizzò l'aggiudicazione del premio a Testa) e invitò nel contempo la Sezione Arte a ricercare una collaborazione con i dodici artisti italiani qualificati per l'elaborazione dello stemma.<ref name="stemma19602"/> La Sezione Artistica, nella seduta del 6 febbraio 1958, prese atto delle decisioni del CONI e decise di proporre all'autore del progetto vincitore, Testa, di apportare modifiche al suo bozzetto vincitore.;<ref name="stemma19602"/> Ilil progetto definitivo di Testa, dopo essere stato approvato dalla Commissione per le Arti e dal Comitato Esecutivo del CONI, venne quindi adottato come stemma ufficiale dei Giochi.<ref name="stemma19602"/><ref name="stemma19564">{{Cita news|url=https://www.theolympicdesign.com/olympic-games/emblems/rome-1960/|titolo=ROMA 1960}}</ref>
 
Il logo o emblema ufficiale dei Giochi rappresentava i cinque cerchi olimpici, sovrastati dalla scritta "[[1960]]" in [[numeri romani]] ("MCMLX") a sua volta sormontata dalla [[Lupa capitolina]], rappresentata nel celebre bronzo dei [[Musei Capitolini]], nell'atto di allattare [[Romolo e Remo]].<ref name="stemma1960">{{Cita news|url=https://olympics.com/it/olympic-games/rome-1960/logo-design|titolo=Roma 1960 Il look}}</ref>
 
==== ;Poster ====
Il poster, o [[manifesto olimpico]] dei Giochi, fu disegnato anch'esso da [[Armando Testa]]<ref name="poster1960">{{Cita news|url=https://www.theolympicdesign.com/collection/olympic-posters/rome-1960/|titolo=ROMA 1960}}</ref> e riproponeva la [[Lupa capitolina]], nell'atto di allattare [[Romolo e Remo]], in questo caso posizionata sopra un [[capitello]] (il cosiddetto "Capitello del Belvedere", rinvenuto alle [[Terme di Caracalla]])<ref name="poster19602">{{Cita news|url=https://www.leolimpiadiditalia.it/ufficiale.html|titolo=I POSTER UFFICIALI}}</ref> nel quale erano incise le scritte "ROMA" e "MCMLX" e la scena di un atleta vittorioso incoronato secondo gli usi dell'[[antica Roma]], circondato da persone in toga che lo festeggiano;<ref name="stemma1960"/> in alto, il poster proponeva la scritta "GIOCHI DELLA XVII OLIMPIADE" "ROMA" "25.VIII - 11.IX" e i cinque cerchi olimpici.<ref name="stemma1960"/> Il poster venne riprodotto in undici lingue, per un totale di {{formatnum:290000}} copie<ref name="stemma1960"/> ({{formatnum:12000}} copie in [[lingua araba|arabo]], {{formatnum:22000}} in [[lingua tedesca|tedesco]], {{formatnum:55000}} in [[lingua inglese|inglese]], {{formatnum:30000}} in [[lingua francese|francese]], {{formatnum:7000}} in [[lingua greca|greco]], {{formatnum:83000}} in [[lingua italiana|italiano]], {{formatnum:15000}} in [[lingua giapponese|giapponese]], {{formatnum:13000}} sia in [[lingua portoghese|portoghese]] sia in [[lingua russa|russarusso]], {{formatnum:30000}} in [[lingua spagnola|spagnolo]] e {{formatnum:10000}} in [[lingua urdu|urdu]]).<ref name="poster1960"/>
 
==== ;Fiamma olimpica ====
{{Vedi anche|Fiamma olimpica dei Giochi della XVII Olimpiade}}
La [[fiamma olimpica]] dei Giochi della XVII Olimpiade venne accesa a [[Olimpia]], il 12 agosto [[1960]], con la cerimonia rituale che precede ogni edizione delle Olimpiadi.<ref name="staffetta1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 197-222}}.</ref> conLa lafiamma cerimoniaviaggiò ritualeattraverso chele precede[[Fiamma ogniolimpica edizionedei delleGiochi Olimpiadi,della eXVII viaggiò sulle [[Olimpiade#Torcia|torce]] progettate dall'archeologo [[Amedeo Maiuri]]<ref name="torcia 1960">{{Cita news|url=https://olympics.com/it/olympic-games/rome-1960/torch-relay|titolo=LA TORCIA OLIMPICA}}</ref><ref name="torcia 19602">{{Cita news|url=https://www.leolimpiadiditalia.it/torcia-olimpica-1.html|titolo=LA TORCIA OLIMPICA}}</ref> e costruiteprodotte dalla dittadall'[[azienda]] [[Curtisa]] di [[Bologna]],<ref name="torcia 1960"/><ref name="torcia 19602"/> attraversotramite una [[Fiamma olimpica dei Giochi della XVII Olimpiade#Staffetta|staffetta]] di {{formatnum:1529}} tedofori<ref name="torcia 1960"/> e un percorso di {{M|1863|ul=km}}<ref name="torcia 1960"/> lungo le strade di [[Grecia]] e [[Italia]],<ref name="torcia 1960"/> fino a giungere allo [[Stadio Olimpico (Roma)|stadio Olimpico]] dia [[Roma]] il 25 agosto 1960,<ref name="staffetta1960"/> giorno della [[Cerimonia di apertura dei Giochi della XVII Olimpiade|cerimonia di apertura dei Giochi]], quando. lL'ultimo tedoforo [[Giancarlo Peris]], con la sua torcia, accese il [[Fiamma olimpica dei Giochi della XVII Olimpiade#Braciere|braciere olimpico]] collocato sulla sommità degli spalti dello [[Stadio Olimpico (Roma)|stadio Olimpico]], cheil quale rimase ardente fino all'11 settembre, [[Cerimonia di chiusura dei Giochi della XVII Olimpiade|giornata conclusiva della manifestazione]].<ref name="staffetta1960"/>
 
;Medaglie
==== Mascotte ====
[[File:1960 Rome Olympic Games, Gold Medal, Al Oerter , Track and Field Discus Throw (2913311489).jpg|thumb|La medaglia d'oro dei Giochi di Roma 1960.]]
I Giochi del 1960 non ebbero una [[mascotte olimpica|mascotte ufficiale della manifestazione]], poiché questa divenne uno dei simboli di ogni edizione a partire dai successivi Giochi invernali di [[Grenoble 1968]].<ref name="mascotte">{{Cita news|url=https://olympics.com/it/olympic-games/olympic-mascots|titolo=Mascotte Olimpiche}}</ref>
Le [[Medaglia olimpica|medaglie olimpiche]] assegnate agli atleti classificati ai primi tre posti di ogni evento furono progettate dall'artista [[Firenze|fiorentino]] [[Giuseppe Cassioli]] e coniate dalla ditta [[Stabilimenti Artistici Fiorentini]], anch'essa del capoluogo toscano.<ref name="medaglie1960">{{Cita news|url=https://olympics.com/it/olympic-games/rome-1960/medal-design|titolo=Roma 1960 Le medaglie}}</ref>
 
La composizione delle medaglie, tutte aventi peso di {{M|102|ul=g}},<ref name="medaglie19604">{{Cita news|url=https://www.olympic-museum.de/w_medals/olympic-games-winner-medal-1960.php|titolo=Winner Medals|lingua=en}}</ref> era in [[argento]] dorato e [[bronzo]] per tutti i vincitori, in argento e bronzo per i piazzati al secondo posto e in bronzo per i terzi classificati, e il diametro delle stesse fu di {{M|6,8|ul=cm}} per quella del 1º posto, {{M|7|ul=cm}} per quella del 2º posto e {{M|6,9|ul=cm}} per quella del 3º posto.<ref name="medaglie1960"/> Le incisioni sulle due facce della medaglie furono le stesse che contraddistinsero tutte quelle assegnate nelle edizioni comprese tra [[Amsterdam 1928]] e [[Città del Messico 1968]]:<ref name="medaglie1960"/> su una faccia vi era raffigurata la "dea della vittoria" con una [[Arecaceae|palma]] nella mano sinistra e la corona della vittoria nella mano destra, e al suo lato destro l'incisione specifica: "GIOCHI DELLA XVII OLIMPIADE ROMA MCMLX";<ref name="medaglie1960"/> sull'altra faccia era raffigurato un campione olimpico portato in trionfo dalla folla, con lo stadio olimpico sullo sfondo.<ref name="medaglie1960"/> Le medaglie di questi Giochi furono circondate da un cerchio di bronzo raffigurante una corona di [[alloro]] con una catena, disegnata anch'essa come una sequenza di foglie di alloro in bronzo,<ref name="medaglie1960"/> e i due lati delle stesse furono invertiti rispetto alle precedenti edizioni: la faccia con il campione olimpico portato in trionfo era quella davanti mentre la faccia con la "dea della vittoria" era quella dietro.<ref name="medaglie1960"/>
==== Medaglie ====
[[File:1960 Rome Olympic Games, Gold Medal, Al Oerter , Track and Field Discus Throw (2913311489).jpg|thumb|left|La medaglia d'oro dei Giochi di Roma 1960.]]
Le [[Medaglia olimpica|medaglie olimpiche]] assegnate agli atleti classificati ai primi tre posti di ogni evento furono progettate dal fiorentino [[Giuseppe Cassioli]] e coniate dalla ditta [[Stabilimenti Artistici Fiorentini]], anch'essa del capoluogo toscano.<ref name="medaglie1960">{{Cita news|url=https://olympics.com/it/olympic-games/rome-1960/medal-design|titolo=Roma 1960 Le medaglie}}</ref> La composizione delle medaglie, tutte aventi peso di {{M|102|ul=g}},<ref name="medaglie19604">{{Cita news|url=https://www.olympic-museum.de/w_medals/olympic-games-winner-medal-1960.php|titolo=Winner Medals|lingua=en}}</ref> era in [[argento]] dorato e [[bronzo]] per tutti i vincitori, in argento e bronzo per i piazzati al secondo posto e in bronzo per i terzi classificati, e il diametro delle stesse fu di {{M|6,8|ul=cm}} per quella del 1º posto, {{M|7|ul=cm}} per quella del 2º posto e {{M|6,9|ul=cm}} per quella del 3º posto.<ref name="medaglie1960"/>
 
Le medaglie commemorative date ai partecipanti furono invece progettate dallo scultore [[Catania|catanese]] [[Emilio Greco]] e coniate dalla ditta Bertoni di [[Milano]],<ref name="medaglie19605">{{Cita news|url=https://www.olympic-museum.de/pmedals/olympic-games-participation-medals-1960.php|titolo=Participation Medal|lingua=en}}</ref> raffiguranti su una faccia una tedofora svestita in corsa, con i cerchi olimpici sullo sfondo, e sull'altra faccia un volo di [[aquile]] sopra lo [[Stadio Olimpico (Roma)|stadio Olimpico]].<ref name="medaglie19602">{{Cita news|url=https://www.leolimpiadiditalia.it/partecipanti.html|titolo=https://www.leolimpiadiditalia.it/partecipanti.html}}</ref> Ulteriori medaglie commemorative furono coniate dall'[[Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato]] su commissione del [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade|Comitato Organizzatore]].<ref name="medaglie19603">{{Cita news|url=https://www.leolimpiadiditalia.it/medaglie-d-oro.html|titolo=https://www.leolimpiadiditalia.it/medaglie-d-oro.html}}</ref>
Le incisioni sulle due facce della medaglie furono le stesse che contraddistinsero tutte quelle assegnate nelle edizioni comprese tra [[Amsterdam 1928]] e [[Città del Messico 1968]]:<ref name="medaglie1960"/>
su una faccia vi era raffigurata la "dea della vittoria" con una [[Arecaceae|palma]] nella mano sinistra e la corona della vittoria nella mano destra, e al suo lato destro l'incisione specifica: "GIOCHI DELLA XVII OLIMPIADE ROMA MCMLX";<ref name="medaglie1960"/> sull'altra faccia era raffigurato un campione olimpico portato in trionfo dalla folla, con lo stadio olimpico sullo sfondo.<ref name="medaglie1960"/> Le medaglie di questi Giochi furono circondate da un cerchio di bronzo raffigurante una corona di [[alloro]] con una catena, disegnata anch'essa come una sequenza di foglie di alloro in bronzo,<ref name="medaglie1960"/> e i due lati delle stesse furono invertiti rispetto alle precedenti edizioni: la faccia con il campione olimpico portato in trionfo era quella davanti mentre la faccia con la "dea della vittoria" era quella dietro.<ref name="medaglie1960"/>
 
Le medaglie commemorative date ai partecipanti furono invece progettate dallo scultore catanese [[Emilio Greco]] e coniate dalla ditta Bertoni di [[Milano]],<ref name="medaglie19605">{{Cita news|url=https://www.olympic-museum.de/pmedals/olympic-games-participation-medals-1960.php|titolo=Participation Medal|lingua=en}}</ref> raffiguranti su una faccia una tedofora svestita in corsa, con i cerchi olimpici sullo sfondo, e sull'altra faccia un volo di [[aquile]] sopra lo [[Stadio Olimpico (Roma)|stadio Olimpico]].<ref name="medaglie19602">{{Cita news|url=https://www.leolimpiadiditalia.it/partecipanti.html|titolo=https://www.leolimpiadiditalia.it/partecipanti.html}}</ref> Ulteriori medaglie commemorative furono coniate dall'[[Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato]] su commissione del Comitato organizzatore dei Giochi.<ref name="medaglie19603">{{Cita news|url=https://www.leolimpiadiditalia.it/medaglie-d-oro.html|titolo=https://www.leolimpiadiditalia.it/medaglie-d-oro.html}}</ref>
 
Il numero delle medaglie coniate fu di {{formatnum:280}} per i vincitori (distribuite {{formatnum:273}}),<ref name="medaglie19602"/> {{formatnum:280}} per i secondi classificati (distribuite {{formatnum:273}}),<ref name="medaglie19602"/> {{formatnum:290}} per i terzi classificati (distribuite {{formatnum:281}}),<ref name="medaglie19602"/> {{formatnum:16276}} quelle commemorative.<ref name="medaglie19603"/>
 
==== ;Diplomi ====
I [[Diploma olimpico|diplomi olimpici]], realizzati da Elio Tomei,<ref name="diplomi19602">{{cita news|url=https://www.fijlkam.it/la-federazione/news-federazione/7892-la-xvii-olimpiade-roma-1960-iv.html|titolo=La XVII Olimpiade: Roma 1960 (IV)}}</ref><ref name="diplomi19603">{{cita news|url=https://www.olympic-museum.de/diploma/olympic-winner-diploma-1960.php|titolo=Diploma|lingua=en}}</ref> furono consegnati a tutti gli atleti classificatisi nei primi posti di ogni evento, in conformità al Regolamento Olimpico del [[CIO]].<ref name="diplomi1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 568}}.</ref> Scritti in [[lingua italiana]], i diplomi rappresentavano una lapide marmorea<ref name="diplomi19602"/> sulla quale raffigurato, a sinistra, il logo dei Giochi e, a destra, dall'alto verso il basso le scritte "GIOCHI DELLA XVII OLIMPIADE", "DIPLOMA", il nome dell'atleta, il comitato olimpico nazionale dell'atleta, il suo piazzamento nell'evento e lo sport che aveva praticato.<ref name="diplomi1960"/> I diplomi consegnati furono in totale {{formatnum:1801}} e vennero firmati dal presidente del CIO [[Avery Brundage]] e dal presidente del [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade|Comitato Organizzatore]] [[Giulio Andreotti]].<ref name="diplomi1960"/>
 
Furono inoltre rilasciati {{formatnum:5800}} speciali "diplomi di merito", firmati dal presidente del Comitato Organizzativo Andreotti e dal presidente del Comitato Esecutivo [[Giulio Onesti]], conferiti a persone e istituzioni che, sotto varie forme, avevano contribuito ai vari settori dell'organizzazione.<ref name="diplomi19603"/>
 
=== Controversie ===
[[File:Olympische Spelen te Rome Opening Formosa liep onder protest, Bestanddeelnr 911-5406.jpg|thumb|La squadra di {{NazOlimp|Taiwan}} sfila durante la [[Cerimonia di apertura dei Giochi della XVII Olimpiade|cerimonia di apertura]] esponendo un cartello di protesta]]
L'unica controversia dei Giochi, seppur di lieve entità, riguardò la partecipazione della delegazione di {{NazOlimp|Taiwan}}: la nazione asiatica voleva gareggiare a Roma con il proprio nome ufficiale di "Repubblica di Cina", ma il [[Comitato Olimpico Internazionale]] fece in modo che gareggiasse con il nome di "Taiwan" o "Formosa", onde evitare problemi diplomatici con la [[Cina]] (ufficialmente [[Repubblica Popolare Cinese]]);<ref name="SPORTREFERENCES"/> per questo motivo, durante la sfilata delle delegazioni nella [[Cerimonia di apertura dei Giochi della XVII Olimpiade|cerimonia di apertura]] allo [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico]], il porta-cartello di Taiwan tirò fuori un cartello alternativo, nel quale vi era scritto in [[lingua inglese]] "Under Protest" ("protesto", tradotto in [[lingua italiana]]).<ref name="SPORTREFERENCES">{{Cita web|url=https://www.sports-reference.com/olympics/summer/1960/|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200417040632/https://www.sports-reference.com/olympics/summer/1960/|urlmorto=sì|titolo=1960 Roma Summer Games|lingua=en}}</ref>
 
=== Diffusione ===
I Giochi di Roma 1960 furono la prima [[Giochi olimpici estivi|Olimpiade estiva]] ad avere una copertura di [[trasmissione televisiva]] in [[diretta]] al di fuori del [[Italia|paese ospitante]] (cosa che in precedenza era avvenuta solamente per i Giochi invernali di [[Cortina 1956]], sempre in [[Italia]]),<ref name="MARKETING"/> essendo stata trasmessa in diciotto nazioni europee: quattordici comprese nell'[[Eurovisione]] ([[Austria]], [[Belgio]], [[Danimarca]], [[Finlandia]], [[Francia]], [[Germania Ovest]], [[Gran Bretagna]], [[Italia]], [[Lussemburgo]], [[Norvegia]], [[Paesi Bassi]], [[Svezia]], [[Svizzera]] e [[Jugoslavia]]) e quattro nell'[[Organizzazione internazionale della radiodiffusione e della televisione|Intervisione]] ([[Cecoslovacchia]], [[Germania Est]], [[Polonia]] e [[Ungheria]]); furono in totale ventuno i [[paesi]]/[[territori]] che ebbero una copertura televisiva in quanto, anche se non in diretta, trasmetterono per la prima volta le immagini dei Giochi estivi anche gli [[Stati Uniti]] e il [[Canada]], tramite la [[CBS]], e il Giappone, tramite [[NHK]]:<ref name="olympic">{{Cita web|url=https://www.obs.tv/assets/OlympicBroadcastingHistoryV3.pdf|titolo=olympic broadcasting through the years (2008 - 1924)|lingua=en}}</ref> il segnale video veniva registrato direttamente su dei nastri magnetici all'aeroporto e le bobine venivano spedite dal primo aereo a reazione in partenza per [[New York]] e [[Tokyo]], per trasmettere le gare in televisione con qualche ora di ritardo. [[Spagna]], [[Portogallo]] e [[Unione Sovietica]] non riuscirono a effettuare i necessari collegamenti per trasmettere anche loro in diretta televisiva i Giochi.<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 398}}.</ref> Inoltre, sessanta organizzazioni di trantasette paesi usufruirono dei resoconti giornalistici cinematografici quotidiani.<ref name="RADIOTV">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 382}}.</ref> Per quanto concerne le [[radio (mass media)|radio]], settantacinque emittenti di sessanta paesi effettuarono trasmissioni radiofoniche sui Giochi da Roma.<ref name="RADIOTV"/>
Per la prima volta, inoltre, ai Giochi Olimpici di Roma, la televisione coprì buona parte del programma di gare; la [[Rai]] produsse 106 ore di trasmissione, riprodotte (prima volta per un'Olimpiade estiva dopo Cortina 1956) in tutta Europa in [[Eurovisione]]: una quantità notevole considerata l'esistenza, comune praticamente in tutta Europa, di un solo canale. In America, la statunitense [[CBS]], la canadese CBC e Telesistema Mexicano trasmisero un certo numero ore montando da Roma alcuni eventi, inviando poi tutto a Londra e da lì al continente.
 
Incaricata di produrre e distribuire in esclusiva il segnale per la copertura radiotelevisiva dei Giochi, quale "host [[broadcasting]]",<ref name="HOST">{{Cita web|url=https://www.nhk.or.jp/bunken/english/reports/pdf/02_no1_07.pdf|titolo=The Olympic Host Broadcaster: History and Evolving Role in the New Era|lingua=en}}</ref> fu la [[RAI]],<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 383}}.</ref> [[azienda]] [[italia]]na di [[servizio pubblico]] [[radio (mass media)|radio]][[televisione|televisivo]]; a sua volta la RAI distribuì i suoi servizi, i resoconti cinematografici, le immagini e l'audio alle altre emittenti estere.<ref name="RADIOTV"/> La produzione del segnale delle trasmissioni avvenne in [[bianco e nero]].
 
Il centro di produzione e trasmissione del servizio radiotelevisivo, chiamato "Olympic Centre", ebbe sede presso il palazzo del Collegio della Musica al [[Foro Italico]] per scelta della RAI, dove furono realizzati 58 studi anche per le emittente estere.<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 384}}.</ref>
 
A seguito della modifica della [[Carta Olimpica]] del [[1958]], in cui venne inserito l'art. 49 che dava facoltà al [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade|Comitato Organizzatore]] (con l'approvazione del CIO) della vendita dei diritti,<ref name="MARKETING">{{Cita web|url=https://stillmed.olympics.com/media/Documents/International-Olympic-Committee/IOC-Marketing-And-Broadcasting/IOC-Marketing-Fact-File.pdf|titolo=OLYMPIC MARKETING FACT FILE 2024 EDITION|lingua=en}}</ref> i Giochi di Roma 1960 furono la prima Olimpiade estiva ad ottenere dei ricavi dai diritti di trasmissione alle [[emittenti televisive]].<ref name="olympic" /> Il [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade|Comitato Organizzatore]] dai contratti per la ritrasmissione dei Giochi ottenne un importo totale di circa {{M|1200000|ul=USD}},<ref name="MARKETING"/> dei quali {{M|394000|ul=USD}} dalla [[CBS]] per l'esclusiva negli [[Stati Uniti]], {{M|700000|ul=USD}} dall'[[Unione europea di radiodiffusione|EBU]] per l'[[Eurovisione]] in [[Europa]]<ref name="MARKETING2">{{Cita web|url=https://stillmed.olympic.org/Documents/FactFile25_11.pdf|titolo=OLYMPIC MARKETING FACT FILE|lingua=en}}</ref> e {{M|50000|ul=USD}} dalla [[NHK]] per l'esclusiva in Giappone;<ref name="HOST"/> di questi ricavi, il C.O. versò il 5% dei proventi al [[CIO]].<ref name="TRECCANI">{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/il-comitato-internazionale-olimpico_(Enciclopedia-dello-Sport)/|titolo=Il comitato internazionale olimpico}}</ref>
 
Per quanto concerne la diffusione a mezzo stampa dei Giochi, a Roma furono presenti quarantaquattro [[Agenzia di stampa|agenzie internazionali di stampa]], per centottantaquattro giornalisti accreditati,<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 359}}.</ref> e testate giornalistiche provenienti da sessentaquattro nazioni, per un totale di novecentoquarantatré giornalisti accreditati.<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 357-358}}.</ref>
 
Il [[Comitato olimpico nazionale italiano]] scelse nel [[1957]] il complesso denominato "Domus Mariae" a [[Roma]], realizzato pochi anni prima e di proprietà dell'[[Azione Cattolica Italiana]],<ref>[https://www.info.roma.it/monumenti_dettaglio.asp?ID_schede=5831 Domus Mariae Palazzo Carpegna]</ref> quale sede per l'allestimento del "Centro Stampa" e "Centro Notizie" (allo scopo di fornire ai giornalisti, con massima velocità, notizie non ufficiali, ma sempre controllate, in diretta con lo svolgimento delle varie gare, diffondendole contemporaneamente su tutti i vari campi di gara in funzione), fornendola di tutte le attrezzature tecniche necessarie.<ref name="stampa">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 343}}.</ref> La scelta della Domus Mariae, situata lungo la [[via Aurelia]], fu fatta a seguito al consenso ricevuto dalla stampa internazionale e, inoltre, per la sua equidistanza dal [[centro storico di Roma|centro storico]], dal [[Foro Italico]], dall'[[EUR]] e dal [[Villaggio Olimpico di Roma|Villaggio Olimpico]].<ref name="stampa"/> In un altro complesso poco distante e anch'esso di proprietà dell'Azione Cattolica Italiana,<ref>[https://www.info.roma.it/monumenti_dettaglio.asp?ID_schede=11101 Domus Pacis]</ref> la "Domus Pacis", furono ospitati i servizi delle agenzie internazionali di stampa.<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 361}}.</ref>
 
Sempre il CONI decise che i complessi della "Domus Mariae" e della "Domus Pacis" avrebbero ospitato anche gli alloggi per i giornalisti ufficialmente accreditati ai Giochi.<ref name="stampa"/>
 
GrandeIl successofilm diufficiale criticasui eGiochi, pubblicodal in tutto il mondo anche per il film ufficiale sull'eventotitolo ''[[La grande Olimpiade]]'', fu un [[film documentario]] prodotto nel [[1961]] dall'[[Istituto Luce]], società italiana e direttopiù dalantica istituzione pubblica al mondo registadestinata documentaristaalla [[cinema|diffusione cinematografica]],<ref>[[Giuliano Montaldo]], ''Le stagioni dell'aquila. Storia dell'Istituto Luce'', titoli di coda del [[DVD]], Istituto Luce, [[2001]].</ref> su regia di [[Romolo Marcellini]].<ref name="FILM">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, chevol. 1|pp. 648-659}}.</ref> Il film ottenne un grande successo di critica e pubblico in tutto il mondo e, nel [[1962]], ricevette una nomination all'[[Oscar nel1962|Oscar]] (nella categoria [[Premi Oscar 1962#Miglior documentario|miglior documentario]]) e il premio''Premio d'oroOro'' al [[Festival cinematografico internazionale di Mosca|Festival cinematografico di Mosca]] nel 1961.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-06-22/storia-olimpiadi-curiosita-pillole-1936-1972-105317.shtml?uuid=ADgxLjg|titolo=Storia delle Olimpiadi: curiosità in pillole. Dal 1936 al 1972|accesso=5 agosto 2016}}</ref><ref>Alessandra Cori ''Il cinema di Romolo Marcellini tra storia e società dal colonialismo agli anni '70'', Le mani-Microart's, 2009. ISBN 978-88-8012-488-7</ref>
 
== I Giochi ==
Riga 429 ⟶ 424:
[[File:1960 Summer Olympic games countries.png|thumb|upright=1.8|Le Nazioni che hanno partecipato alle Olimpiadi<br />Blu = nazioni che partecipano per la prima volta<br />Verdi = nazioni che hanno precedentemente partecipato<br />Quadrato giallo = città ospitante (Roma).]]
[[File:1960 Summer olympics team numbers.gif|thumb|upright=1.8|Numero atleti per nazione]]
All'apertura dei Giochi risultavanorisultarono iscritti {{formatnum:5915}} atleti di 84 paesi,<ref name="partecipanti1960"/> e presero parte alle gare {{formatnum:5338}} atleti, dei quali {{formatnum:611}} donne e {{formatnum:4727}} uomini, in rappresentanza di 83 paesi<ref name="partecipanti1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 159-160}}.</ref><ref>[https://olympics.com/it/olympic-games/rome-1960 Panoramica]</ref> (in quanto non gareggiò l'unico atleta iscritto per la delegazione della [[Guyana Olandese]]),<ref name="partecipanti1960"/> record fino a quel momento nella storia dei [[Giochi olimpici estivi]], superando i {{formatnum:4955}} atleti presenti a [[Giochi della XV Olimpiade|Helsinki 1952]] e le 72 delegazioni partecipanti a [[Giochi della XVI Olimpiade|Melbourne 1956]].
 
Il {{NazOlimp|Marocco}}, {{NazOlimp|San Marino}}, il {{NazOlimp|Sudan}} e la {{NazOlimp|Tunisia}} parteciparono per la prima volta ai Giochi olimpici.<ref>{{cita web|titolo=Inizia l’Olimpiade che affascinò il mondo. Il miracolo della Germania unita|url=https://www.coni.it/it/news/inizia-l%E2%80%99olimpiade-che-affascin%C3%B2-il-mondo-il-miracolo-della-germania-unita.html}}</ref> Ritornarono a prendere parte ai Giochi estivi le delegazioni di {{NazOlimp|Haiti}} (assente da quattro edizioni), {{NazOlimp|Iraq}} e {{NazOlimp|Malta}} (assenti da due edizioni), [[Antille Olandesi ai Giochi olimpici|Antille Olandesi]], {{NazOlimp|Libano}}, {{NazOlimp|Liechtenstein}}, {{NazOlimp|Monaco}} e {{NazOlimp|Panama}} (assenti da un'edizione), [[Rhodesia ai Giochi olimpici|Rhodesia]] (assente dopo [[Amsterdam 1928]]) e {{NazOlimp|Ghana}} (che però partecipò per la prima volta con questo nome, dopo che era stato ai Giochi del 1952 come [[Costa d'Oro (colonia britannica)|Costa d'Oro]]). Il [[Borneo del Nord ai Giochi olimpici|Borneo del Nord]] e la {{NazOlimp|Cambogia}}, che avevano invece partecipato nel 1956, non furono presenti a Roma 1960. La {{NazOlimp|Giamaica}} e {{NazOlimp|Trinidad e Tobago}}, che avevano partecipato singolarmente nel 1956, si unirono con le {{NazOlimp|Barbados}} (mai presente in precedenza ai Giochi) per gareggiare come [[Indie Occidentali ai Giochi olimpici|Indie occidentali]]; stessa cosa fece l'{{NazOlimp|Egitto}}, che gareggiò nel 1956, unendosi con la {{NazOlimp|Siria}} (assente da due edizioni) poiché era stata creata politicamente la [[Repubblica Araba Unita ai Giochi olimpici|Repubblica Araba Unita]].
La delegazione più numerosa a Roma, con 292 atleti, fu quella degli [[Stati Uniti]]<ref name="partecipanti1960"/> seguita dalla [[Squadra Unificata Tedesca ai Giochi olimpici|Squadra Unificata Tedesca]] ([[Germania Ovest]] e [[Germania Est]] gareggiarono insieme, secondo un accordo iniziato a [[Melbourne 1956]] che sarebbe continuato anche a [[Giochi della XVIII Olimpiade|Tokyo 1964]]),<ref>{{cita pubblicazione|autore=Bill Mallon|autore2=Ove Karlsson|titolo=IOC and OCOG Abbreviations for NOCs|data=maggio 2004|pubblicazione=Journal of Olympic History|lingua=en|pp=25-28|url=http://www.la84foundation.org/SportsLibrary/JOH/JOHv12n2/johv12n2l.pdf|accesso=19 agosto 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100808013149/http://www.la84foundation.org/SportsLibrary/JOH/JOHv12n2/johv12n2l.pdf|urlmorto=si}}</ref> con 290 partecipanti<ref name="partecipanti1960"/> e dell'[[Unione Sovietica]] con 282 atleti.<ref name="partecipanti1960"/> La quarta delegazione per numero di atleti fu quella italiana, nazione di casa, con 275 partecipanti.<ref name="partecipanti1960"/>
 
La delegazione più numerosa a Roma in termine di iscritti fu quella della [[Squadra Unificata Tedesca ai Giochi olimpici|Squadra Unificata Tedesca]], in quanto [[Germania Ovest]] e [[Germania Est]] parteciparono insieme secondo un accordo iniziato a [[Melbourne 1956]],<ref>{{cita pubblicazione|autore=Bill Mallon|autore2=Ove Karlsson|titolo=IOC and OCOG Abbreviations for NOCs|data=maggio 2004|pubblicazione=Journal of Olympic History|lingua=en|pp=25-28|url=http://www.la84foundation.org/SportsLibrary/JOH/JOHv12n2/johv12n2l.pdf|accesso=19 agosto 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100808013149/http://www.la84foundation.org/SportsLibrary/JOH/JOHv12n2/johv12n2l.pdf|urlmorto=si}}</ref> con 321 atleti (dei quali ne gareggiarono 290),<ref name="partecipanti1960"/> anche se poi il paese che schierò effettivamente più partecipanti alle varie gare fu invece gli {{NazOlimp|Stati Uniti}} (292 atleti, su 305 iscritti).<ref name="partecipanti1960"/> Altre delegazioni numerose furono quelle dell'{{NazOlimp|Italia}} nazione ospitante (275 partecipanti, su 302 iscritti) e dell'{{NazOlimp|Unione Sovietica}} (292 partecipanti, su 299 iscritti).<ref name="partecipanti1960"/>
Il [[Marocco]], [[San Marino]], il [[Sudan]] e la [[Tunisia]] parteciparono per la prima volta ai Giochi olimpici; [[Giamaica]], [[Barbados]] e [[Trinidad e Tobago]] si unirono per gareggiare come [[Indie Occidentali]], e la stessa cosa fecero [[Egitto]] e [[Siria]] che si unirono per formare la [[Repubblica Araba Unita]] e la [[Rhodesia Meridionale]] e la [[Rhodesia Settentrionale]] che gareggiarono unite come [[Rhodesia]]. Il [[Ghana]] partecipò per la prima volta con questo nome, dopo che era stata ai Giochi di Melbourne 1956 come [[Costa d'Oro (colonia britannica)|Costa d'Oro]]. I Giochi di Roma furono anche gli ultimi in cui il [[CIO]] concesse al [[Sudafrica]] di partecipare, fino all'abolizione dell'[[apartheid]] nel 1991, poiché non poteva ulteriormente tollerare le politiche razziste messe in auto dal governo locale.
 
In elenco i paesi partecipanti (tra parentesi il numero di atleti partecipanti/iscritti per delegazione):<ref name="partecipanti1960"/>
Riga 468 ⟶ 463:
{{Colonne spezza}}
* {{NazOlimp|b=s|GUY 1954-1966|1960|E}}&nbsp;<small>(5/6)</small>
* ''{{NazOlimp|b=s|NGY|1960|E}}&nbsp;<small>(0/1)</small>''
* {{NazOlimp|b=s|HTI 1859-1964|1960|E}}&nbsp;<small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|b=s|HKG 1959-1997|1960|E}}&nbsp;<small>(4/4)</small>
Riga 521 ⟶ 516:
* {{NazOlimp|b=s|HUN|1960|E}}&nbsp;<small>(184/201)</small>
* {{NazOlimp|b=s|URY|1960|E}}&nbsp;<small>(33/38)</small>
* {{NazOlimp|b=s|SUN 1955-1980|1960|E}}&nbsp;<small>(292282/299)</small>
* {{NazOlimp|b=s|VEN 1954-2006|1960|E}}&nbsp;<small>(37/39)</small>
* {{NazOlimp|b=s|VSO|1960|E}}&nbsp;<small>(3/4)</small>
{{Colonne fine}}
 
Agli atleti partecipanti vanno aggiunti allenatori e massaggiatori, per un totale di {{formatnum:7755}} persone, {{formatnum:155}} rappresentanti del CIO, {{formatnum:432}} rappresentanti dei Comitati Olimpici Nazionali e {{formatnum:300}} delle federazioni sportive, {{formatnum:1243}} tra giudici, arbitri e cronometristi.<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|p. 450}}.</ref>
=== Discipline ===
Il programma dei Giochi della XVII Olimpiade prevedeva 150 eventi (121 maschili e 29 femminili), in 19 sport.<ref>{{cita web|url=https://www.olympedia.org/editions/15|titolo=1960 Summer Olympics|lingua=en}}</ref>
 
=== Discipline ===
Rispetto ai Giochi olimpici del 1956 (Melbourne e Stoccolma), furono mantenuti nel programma gli stessi sport con un evento in meno (da 151 a 150), con le seguenti modifiche: ebbero un maggior numero di gare l'[[atletica leggera]] (una in più, da 33 a 34, per l'inserimento degli [[800 metri piani]] femminili), il [[nuoto]] (due in più, da 13 a 15, per l'aggiunta delle due staffetta 4x100 metri misti [[Nuoto ai Giochi della XVII Olimpiade - Staffetta 4x100 metri misti maschile|maschile]] e [[Nuoto ai Giochi della XVII Olimpiade - Staffetta 4x100 metri misti femminile|femminile]]), la [[scherma]] (una in più, da 7 a 8, per l'inserimento del [[Scherma ai Giochi della XVII Olimpiade - Fioretto a squadre femminile|fioretto a squadre femminile]]); ebbero un minor numero di gare la [[canoa/kayak]] (due in meno, da 9 a 7, per l'aggiunta del [[Canoa/kayak ai Giochi della XVII Olimpiade - K1 4x500 metri maschile|K1 4×500 metri maschile]] e del [[Canoa/kayak ai Giochi della XVII Olimpiade - K2 500 metri femminile|K2 500 metri femminile]], con l'eliminazione del [[Canoa/kayak ai Giochi della XVI Olimpiade - C1 10000 metri maschile|C1 10000 metri]], del [[Canoa/kayak ai Giochi della XVI Olimpiade - C2 10000 metri maschile|C2 10000 metri]], del [[Canoa/kayak ai Giochi della XVI Olimpiade - K1 10000 metri maschile|K1 10000 metri]] e del [[Canoa/kayak ai Giochi della XVI Olimpiade - K2 10000 metri maschile|K2 10000 metri]]), l'[[equitazione]] (una in meno, da 6 a 5, per l'eliminazione del [[Dressage|dressage a squadre]]), la [[ginnastica]] (una in meno, da 15 a 14, per l'eliminazione degli [[Ginnastica ai Giochi della XVI Olimpiade - Attrezzi a squadre femminile|attrezzi a squadre femminile]]) e il [[Tiro ai Giochi olimpici|tiro]] (una in meno, da 7 a 6, per l'eliminazione del [[Tiro ai Giochi della XVI Olimpiade - Bersaglio mobile|colpo singolo/doppio da 100 metri]]). Mantenendo lo stesso numero di eventi, nel [[ciclismo su strada]] la [[Ciclismo ai Giochi della XVII Olimpiade - Cronometro a squadre|cronometro a squadre]] sostituì la [[Ciclismo ai Giochi della XVI Olimpiade - Corsa a squadre|corsa in linea a squadre]] e nella [[vela (sport)|vela]] la [[Vela ai Giochi della XVII Olimpiade - Flying Dutchman|classe Flying Dutchman]] sostituì la [[Vela ai Giochi della XVI Olimpiade - 12m² Sharpie|classe 12m² Sharpie]].
Il programma dei Giochi della XVII Olimpiade, stilato dal [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade|Comitato Organizzatore]] nel [[1958]] e approvato dal [[Comitato Olimpico Internazionale]] durante la 54ª [[Congresso Olimpico|sessione]] svoltasi a [[Tokyo]] nello stesso anno,<ref name="programma1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 1|pp. 127-139}}.</ref> prevedeva 150 competizioni (121 maschili e 29 femminili) in 19 [[sport]], così riassumibili:<ref name="programma1960"/><ref>{{cita web|url=https://www.olympedia.org/editions/15|titolo=1960 Summer Olympics|lingua=en}}</ref>
 
{| class="wikitable" style="font-size:90%; text-align:center"
|-
!width=50 Federazione| {{Descrizione comando|Fed.<br/>Int.|Federazione internazionale}} !! Sport !! width=70 | MaschileCompetizioni<br/>maschili !! width=70 | FemminileCompetizioni<br/>femminili !! width=70 | MistiCompetizioni<br/>miste !! width=70 | TotaliCompetizioni<br/>totali
|+
|-
| align="left" | [[IAAF]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Atletica leggera}} ||align=center|'''24'''||align=center|'''10'''||-||align=center|'''34'''
|-
| align="left" | [[FIFA]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Calcio}} ||align=center|'''1'''||-||-||align=center|'''1'''
|-
| align="left" | [[International Canoe Federation|ICF]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Canoa/kayak}} ||align=center|'''5'''||align=center|'''2'''||-||align=center|'''7'''
|-
| align="left" | [[Federazione Internazionale Canottaggio|FISA]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Canottaggio}} ||align=center|'''7'''||-|| -||align=center|'''7'''
|-
| align="left" | [[Unione Ciclistica Internazionale|UCI]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Ciclismo}} ||align=center|'''6'''||-||-||align=center|'''6'''
|-
| align="left" | [[Fédération équestre internationale|FEI]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Equitazione}} ||align=center|'''5'''||-||-||align=center|'''5'''
|-
| align="left" | [[Federazione Internazionale di Ginnastica|FIG]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Ginnastica}} ||align=center|'''8'''||align=center|'''6'''||-||align=center|'''14'''
|-
| align="left" | [[International Hockey Federation|FIH]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Hockey su prato}} ||align=center|'''1'''||-||-||align=center|'''1'''
|-
| align="left" | [[Federazione Internazionale delle Lotte Associate|FILA]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Lotta}} ||align=center|'''16'''||-|| -||align=center|'''16'''
|-
| align="left" | [[FINA]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Nuoto}} ||align=center|'''8'''||align=center|'''7'''||-||align=center|'''15'''
|-
| align="left" | [[FIBA]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Pallacanestro}} ||align=center|'''1'''||-||-||align=center|'''1'''
|-
| align="left" | [[FINA]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Pallanuoto}} ||align=center|'''1'''||-||-||align=center|'''1'''
|-
| align="left" | [[UIPM]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Pentathlon moderno}} ||align=center|'''2'''||-||-||align=center|'''2'''
|-
| align="left" | [[AIBA]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Pugilato}} ||align=center|'''10'''||-||-||align=center|'''10'''
|-
| align="left" | [[Federazione internazionale della scherma|FIE]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Scherma}} ||align=center|'''6'''||align=center|'''2'''||-||align=center|'''8'''
|-
| align="left" | [[International Weightlifting Federation|FIHC]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Sollevamento pesi}} ||align=center|'''7'''||-||-||align=center|'''7'''
|-
| align="left" | [[International Shooting Sport Federation|UIT]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Tiro}} ||align=center|'''6'''||-||-||align=center|'''6'''
|-
| align="left" | [[FINA]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Tuffi}} ||align=center|'''2'''||align=center|'''2'''||-||align=center|'''4'''
|-
| align="left" | [[IYRU]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Vela}} ||align=center|'''5'''||-||-||align=center|'''5'''
|-
|colspan="2"; align=center|'''Totale (1519 sport)'''||align=center|'''45121'''||align=center|'''29'''||-||align=center|'''150'''
|}
 
Vennero mantenute in programma le stesse diciannove [[disciplina sportiva|discipline]] presenti ai precedenti Giochi olimpici del 1956, disputati tra [[Melbourne]] e [[Stoccolma]], senza aggiungere ulteriori nuovi sport. Rispetto all'[[Melbourne 1956|edizione precedente]], il totale delle competizioni invece passò da 151 a 150 (per la prima volta da [[Amsterdam 1928]] un'edizione prevedeva un numero di competizioni minore di quella precedente) quale risultato delle seguenti modifiche accordate tra il CIO e le relative federazioni internazionali:<ref name="programma1960"/>
Nel programma dei Giochi non vi fu nessuno [[sport dimostrativo]], in aggiunta a quelli ufficiali.
 
{| Class = "wikitable sortable" style="margin-top:0em; font-size:90%;"
=== Calendario degli eventi ===
{| class="wikitable" style="margin:0.5em auto; font-size:80%; text-align:center;"
|-
! Sport !! Competizioni cancellate !! Competizioni inserite
| bgcolor=#00cc33|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| Cerimonia di apertura
| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| Competizioni
| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| Numero Finali
| bgcolor=#ee3333|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| Cerimonia di chiusura
|}
{| class="wikitable" style="margin:0.5em auto; font-size:80%; line-height:1.25em; text-align:center;"
|-
| [[Atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade|Atletica leggera]] (+1) || - || [[Atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade - 800 metri piani femminili|800 metri piani femminili]]
! rowspan=2 | Sport
! colspan=18| Agosto/Settembre 1960
! rowspan=2 | Finali
|-
| [[Canoa/kayak ai Giochi della XVII Olimpiade|Canoa/kayak]] (-2) || [[Canoa/kayak ai Giochi della XVI Olimpiade - C1 10000 metri maschile|C1 10000 metri]]<br/>[[Canoa/kayak ai Giochi della XVI Olimpiade - C2 10000 metri maschile|C2 10000 metri]]<br/>[[Canoa/kayak ai Giochi della XVI Olimpiade - K1 10000 metri maschile|K1 10000 metri]]<br/>[[Canoa/kayak ai Giochi della XVI Olimpiade - K2 10000 metri maschile|K2 10000 metri]] || [[Canoa/kayak ai Giochi della XVII Olimpiade - K1 4x500 metri maschile|K1 4×500 metri maschile]]<br/>[[Canoa/kayak ai Giochi della XVII Olimpiade - K2 500 metri femminile|K2 500 metri femminile]]
!25!!26!!27!!28!!29!!30!!31!!1!!2!!3!!4!!5!!6!!7!!8!!9!!10!!11
|-
| [[Ciclismo ai Giochi della XVII Olimpiade|Ciclismo]] || [[Ciclismo ai Giochi della XVI Olimpiade - Corsa a squadre|Corsa in linea a squadre]] || [[Ciclismo ai Giochi della XVII Olimpiade - Cronometro a squadre|Cronometro a squadre]]
|Cerimonia d'apertura|| bgcolor=#00cc33|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|-
| [[Equitazione ai Giochi della XVII Olimpiade|Equitazione]] (-1)|| [[Dressage|Dressage a squadre]] || -
|align=left|{{simbolo|Athletics pictogram.svg|30}} [[Atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade|Atletica leggera]]|||||||||||||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''4'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''7'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''3'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''3'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''5'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''3'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''6'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||'''34'''
|-
| [[Ginnastica ai Giochi della XVII Olimpiade|Ginnastica]] (-1)|| [[Ginnastica ai Giochi della XVI Olimpiade - Attrezzi a squadre femminile|Attrezzi a squadre femminile]] || -
|align=left|{{simbolo|Football pictogram.svg|30}} [[Calcio ai Giochi della XVII Olimpiade|Calcio]]|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||'''1'''
|-
| [[Nuoto ai Giochi della XVII Olimpiade|Nuoto]] (+2) || - || [[Nuoto ai Giochi della XVII Olimpiade - Staffetta 4x100 metri misti maschile|Staffetta 4x100 metri misti maschile]]<br/>[[Nuoto ai Giochi della XVII Olimpiade - Staffetta 4x100 metri misti femminile|Staffetta 4x100 metri misti femminile]]
|align=left|{{simbolo|Canoeing (flatwater) pictogram.svg|30}} [[Canoa/kayak ai Giochi della XVII Olimpiade|Canoa/kayak]]|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''7'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||||||||||||||||||||||||||'''7'''
|-
| [[Scherma ai Giochi della XVII Olimpiade|Scherma]] (+1) || - || [[Scherma ai Giochi della XVII Olimpiade - Fioretto a squadre femminile|Fioretto a squadre femminile]]
|align=left|{{simbolo|Rowing pictogram.svg|30}} [[Canottaggio ai Giochi della XVII Olimpiade|Canottaggio]]|||||||||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''7'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||||||||||||||||'''7'''
|-
| [[Tiro ai Giochi della XVII Olimpiade|Tiro]] (-1) || [[Tiro ai Giochi della XVI Olimpiade - Bersaglio mobile|Colpo singolo/doppio da 100 metri]] || -
|align=left|{{simbolo|Cycling (road) pictogram.svg|30}} [[Ciclismo ai Giochi della XVII Olimpiade|Ciclismo]]|||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||||||||||||||||||||||||'''6'''
|-
| [[Vela ai Giochi della XVII Olimpiade|Vela]] || [[Vela ai Giochi della XVI Olimpiade - 12m² Sharpie|Classe 12 m² Sharpie]] || [[Vela ai Giochi della XVII Olimpiade - Flying Dutchman|Flying Dutchman]]
|align=left|{{simbolo|Equestrian pictogram.svg|30}} [[Equitazione ai Giochi della XVII Olimpiade|Equitazione]]|||||||||||||||||||||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||'''5'''
|-
|align=left|{{simbolo|Gymnastics (artistic) pictogram.svg|30}} [[Ginnastica ai Giochi della XVII Olimpiade|Ginnastica]]|||||||||||||||||||||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''4'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''6'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||'''14'''
|-
|align=left|{{simbolo|Field hockey pictogram.svg|30}} [[Hockey su prato ai Giochi della XVII Olimpiade|Hockey su prato]]|||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||'''1'''
|-
|align=left|{{simbolo|Wrestling pictogram.svg|30}} [[Lotta ai Giochi della XVII Olimpiade|Lotta]]|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''8'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''8'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||||||||||'''16'''
|-
|align=left|{{simbolo|Swimming pictogram.svg|30}} [[Nuoto ai Giochi della XVII Olimpiade|Nuoto]]|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''3'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''3'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||||||||||||||||'''15'''
|-
|align=left|{{simbolo|Basketball pictogram.svg|30}} [[Pallacanestro ai Giochi della XVII Olimpiade|Pallacanestro]]|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||'''1'''
|-
|align=left|{{simbolo|Water polo pictogram.svg|30}} [[Pallanuoto ai Giochi della XVII Olimpiade|Pallanuoto]]|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||||||||||||||||'''1'''
|-
|align=left|{{simbolo|Modern pentathlon pictogram.svg|30}} [[Pentathlon moderno ai Giochi della XVII Olimpiade|Pentathlon moderno]]|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||||||||||||||||||||||'''2'''
|-
|align=left|{{simbolo|Boxing pictogram.svg|30}} [[Pugilato ai Giochi della XVII Olimpiade|Pugilato]]|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''10'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||||||||||||'''10'''
|-
|align=left|{{simbolo|Fencing pictogram.svg|30}} [[Scherma ai Giochi della XVII Olimpiade|Scherma]]|||||||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||'''8'''
|-
|align=left|{{simbolo|Weightlifting pictogram.svg|30}} [[Sollevamento pesi ai Giochi della XVII Olimpiade|Sollevamento pesi]]|||||||||||||||||||||||||||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||'''7'''
|-
|align=left|{{simbolo|Shooting pictogram.svg|30}} [[Tiro ai Giochi della XVII Olimpiade|Tiro]]|||||||||||||||||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''2'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||'''6'''
|-
|align=left|{{simbolo|Diving pictogram.svg|30}} [[Tuffi ai Giochi della XVII Olimpiade|Tuffi]]|||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''1'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||||||||||||||||||'''4'''
|-
|align=left|{{simbolo|Sailing pictogram.svg|30}} [[Vela ai Giochi della XVII Olimpiade|Vela]]|||||||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|||||||| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'''5'''&nbsp;&nbsp;&nbsp;||||||||||'''5'''
|-
|Cerimonia di chiusura|||||||||||||||||||||||||||||||||||| bgcolor=#ee3333|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||'''0'''
|-
|Finali||'''0'''||'''2'''||'''4'''||'''0'''||'''11'''||'''5'''||'''14'''||'''8'''||'''11'''||'''15'''||'''0'''||'''14'''||'''16'''||'''13'''||'''12'''||'''12'''||'''12'''||'''1'''||'''150'''
|}
 
Nel programma dei Giochi non vi fu nessuno [[sport dimostrativo]], in aggiunta a quelli ufficiali.
=== Cerimonia d'apertura ===
[[File:Rome Olympics 1960 - Opening Day.jpg|thumb|La cerimonia inaugurale allo [[Stadio Olimpico (Roma)|stadio Olimpico]].]]
La cerimonia di apertura dei Giochi della XVII Olimpiade si svolse giovedì [[25 agosto]] [[1960]] alle ore 16:30 [[UTC+1]], presso lo [[Stadio Olimpico (Roma)|stadio Olimpico]] di [[Roma]].<ref name="apertura">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 2|pp. 13-56}}.</ref> Le delegazioni dei vari paesi partecipanti sfilarono con il seguente ordine (come da tradizione aperta dalla [[Grecia ai Giochi della XVII Olimpiade|delegazione greca]] e chiusa dalla [[Italia ai Giochi della XVII Olimpiade|delegazione italiana]], padrona di casa):<ref>[https://www.olympedia.org/flagbearers/?edition_id=15 Flagbearers for 1960 SummerOlympics]</ref>
 
=== Calendario degli eventi ===
{| Class = "wikitable sortable" style="margin-top:0em; font-size:90%;"
{| class="wikitable" style="clear:center; float:center; margin:auto; text-align:center"
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Ordine'''</span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''[[Comitato olimpico nazionale|Delegazione]]'''</span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''[[Codici nazionali del Comitato Olimpico Internazionale|Codice]]'''</span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''[[Alfiere olimpico|Portabandiera]]'''</span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''[[Sport]] del portabandiera'''</span>
|-
| bgcolor=#00cc33 align=center width=5% | || width=20% | Cerimonia di apertura
|1
| bgcolor=#3399ff align=center width=5% | || width=20% | Competizioni
|{{NazOlimp|GRC 1822-1978|1960|E|b=sì}}
| bgcolor=#ffcc00 align=center width=5% | || width=20% | Finali
|<code>GRE</code>
| bgcolor=#ee3333 align=center width=5% | || width=20% | Cerimonia di chiusura
|[[Costantino II di Grecia|Principe Costantino]]
|}
|[[Vela (sport)|Vela]]
{{Clear}}
{| class="wikitable" style="clear:center; float:center; margin:auto; text-align:center"
|-
! Data ||[[25 agosto|25/08]]||[[26 agosto|26/08]]||[[27 agosto|27/08]]||[[28 agosto|28/08]]||[[29 agosto|29/08]]||[[30 agosto|30/08]]||[[31 agosto|31/08]]||[[1 settembre|01/09]]||[[2 settembre|02/09]]||[[3 settembre|03/09]]||[[4 settembre|04/09]]||[[5 settembre|05/09]]||[[6 settembre|06/09]]||[[7 settembre|07/09]]||[[8 settembre|08/09]]||[[9 settembre|09/09]]||[[10 settembre|10/09]]||[[11 settembre|11/09]]
|2
|{{NazOlimp|AFG 1931-1973|1960|E|b=sì}}
|<code>AFG</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|[[File:Olympic rings.svg|20px]] Cerimonia d'apertura|| bgcolor=#00cc33|[[Cerimonia di apertura dei Giochi della XVII Olimpiade|●]]||||||||||||||||||||||||||||||||||
|3
|{{NazOlimp|ANT 1959-1986|1960|E|b=sì}}
|<code>AHO</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|align=left|{{simbolo|Athletics pictogram.svg}} [[Atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade|Atletica leggera]]||||||||||||||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||
|4
|{{NazOlimp|BWI|1960|E|b=sì}}
|<code>BWI</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|align=left|{{simbolo|Football pictogram.svg}} [[Calcio ai Giochi della XVII Olimpiade|Calcio]]|||| bgcolor=#3399ff| |||||| bgcolor=#3399ff| |||||| bgcolor=#3399ff| |||||||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| |||||| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||
|5
|{{NazOlimp|ARG|1960|E|b=sì}}
|<code>ARG</code>
|[[Christina Hardekopf]]
|[[Tuffi]]
|-
|align=left|{{simbolo|Canoeing (flatwater) pictogram.svg}} [[Canoa/kayak ai Giochi della XVII Olimpiade|Canoa/kayak]]|||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||||||||||||||||||||||||
|6
|{{NazOlimp|AUS|1960|E|b=sì}}
|<code>AUS</code>
|[[Jock Sturrock]]
|[[Vela (sport)|Vela]]
|-
|align=left|{{simbolo|Rowing pictogram.svg}} [[Canottaggio ai Giochi della XVII Olimpiade|Canottaggio]]|||||||||||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||||||||||||||
|7
|{{NazOlimp|AUT|1960|E|b=sì}}
|<code>AUT</code>
|[[Herbert Wiedermann]]
|[[Canoa]]
|-
|align=left|{{simbolo|Cycling (road) pictogram.svg}} [[Ciclismo ai Giochi della XVII Olimpiade|Ciclismo]]||||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||||||||||||||||||||||
|8
|{{NazOlimp|BHS 1953-1964|1960|E|b=sì}}
|<code>BHS</code>
|[[Harold Munnings]]
|Ufficiale
|-
|align=left|{{simbolo|Equestrian pictogram.svg}} [[Equitazione ai Giochi della XVII Olimpiade|Equitazione]]|||||||||||||||||||||||| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;
|9
|{{NazOlimp|BEL|1960|E|b=sì}}
|<code>BEL</code>
|[[André Nelis]]
|[[Vela (sport)|Vela]]
|-
|align=left|{{simbolo|Gymnastics (artistic) pictogram.svg}} [[Ginnastica ai Giochi della XVII Olimpiade|Ginnastica]]|||||||||||||||||||||||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||
|10
|{{NazOlimp|BMU 1910-1999|1960|E|b=sì}}
|<code>BMU</code>
|[[Chummy Hayward]]
|Ufficiale
|-
|align=left|{{simbolo|Field hockey pictogram.svg}} [[Hockey su prato ai Giochi della XVII Olimpiade|Hockey su prato]]|||||| bgcolor=#3399ff| |||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| |||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;
|11
|{{NazOlimp|MMR 1948-1974|1960|E|b=sì}}
|<code>MMR</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|align=left|{{simbolo|Wrestling pictogram.svg}} [[Lotta ai Giochi della XVII Olimpiade|Lotta]]|||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| |||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| |||| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||||||||
|12
|{{NazOlimp|BRA 1960-1968|1960|E|b=sì}}
|<code>BRA</code>
|[[Adhemar da Silva]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|align=left|{{simbolo|Swimming pictogram.svg}} [[Nuoto ai Giochi della XVII Olimpiade|Nuoto]]|||| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||||||||||||||
|13
|{{NazOlimp|BGR 1948-1967|1960|E|b=sì}}
|<code>BGR</code>
|[[Georgi Panov]]
|[[Pallacanestro]]
|-
|align=left|{{simbolo|Basketball pictogram.svg}} [[Pallacanestro ai Giochi della XVII Olimpiade|Pallacanestro]]|||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| |||| bgcolor=#3399ff| |||||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| |||||||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||
|14
|{{NazOlimp|CAN 1957-1965|1960|E|b=sì}}
|<code>CAN</code>
|[[Carl Schwende]]
|[[Scherma]]
|-
|align=left|{{simbolo|Water polo pictogram.svg}} [[Pallanuoto ai Giochi della XVII Olimpiade|Pallanuoto]]|| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| |||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||||||||||||||
|15
|{{NazOlimp|CSK|1960|E|b=sì}}
|<code>TCH</code>
|[[Jiří Kormaník]]
|[[Lotta]]
|-
|align=left|{{simbolo|Modern pentathlon pictogram.svg}} [[Pentathlon moderno ai Giochi della XVII Olimpiade|Pentathlon moderno]]|||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| |||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||||||||||||||||||||
|16
|{{NazOlimp|CEY 1951-1972|1960|E|b=sì}}
|<code>CEY</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|align=left|{{simbolo|Boxing pictogram.svg}} [[Pugilato ai Giochi della XVII Olimpiade|Pugilato]]|| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| |||||||| bgcolor=#3399ff| |||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||||||||||
|17
|{{NazOlimp|CHI|1960|E|b=sì}}
|<code>CHI</code>
|[[Marlene Ahrens]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|align=left|{{simbolo|Fencing pictogram.svg}} [[Scherma ai Giochi della XVII Olimpiade|Scherma]]|||||||||| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|||| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||
|18
|{{NazOlimp|COL|1960|E|b=sì}}
|<code>COL</code>
|[[Emilio Echeverri]]
|[[Scherma]]
|-
|align=left|{{simbolo|Weightlifting pictogram.svg}} [[Sollevamento pesi ai Giochi della XVII Olimpiade|Sollevamento pesi]]||||||||||||||||||||||||||||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||
|19
|{{NazOlimp|KOR 1949-1984|1960|E|b=sì}}
|<code>KOR</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|align=left|{{simbolo|Shooting pictogram.svg}} [[Tiro ai Giochi della XVII Olimpiade|Tiro]]|||||||||||||||||||| bgcolor=#3399ff| |||| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;'●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||
|20
|{{NazOlimp|CUB|1960|E|b=sì}}
|<code>CUB</code>
|[[José Yáñez]]
|[[Lotta]]
|-
|align=left|{{simbolo|Diving pictogram.svg}} [[Tuffi ai Giochi della XVII Olimpiade|Tuffi]]|||| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||||||||||||||||
|21
|{{NazOlimp|DNK|1960|E|b=sì}}
|<code>DEN</code>
|[[Benny Schmidt]]
|[[Pentathlon moderno]]
|-
|align=left|{{simbolo|Sailing pictogram.svg}} [[Vela ai Giochi della XVII Olimpiade|Vela]]|||||||||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| |||||||| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||||||||
|22
|{{NazOlimp|ETH 1897-1974|1960|E|b=sì}}
|<code>ETH</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|[[File:Olympic rings.svg|20px]] Cerimonia di chiusura|||||||||||||||||||||||||||||||||||| bgcolor=#ee3333|[[Cerimonia di chiusura dei Giochi della XVII Olimpiade|●]]
|23
|{{NazOlimp|FJI 1924-1970|1960|E|b=sì}}
|<code>FIJ</code>
|[[Mesulame Rakuro]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|Finali||'''0'''||'''2'''||'''4'''||'''0'''||'''11'''||'''5'''||'''14'''||'''8'''||'''11'''||'''15'''||'''0'''||'''14'''||'''16'''||'''13'''||'''12'''||'''12'''||'''12'''||'''1'''
|24
|{{NazOlimp|PHL 1936-1985|1960|E|b=sì}}
|<code>PHI</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|25
|{{NazOlimp|FIN|1960|E|b=sì}}
|<code>FIN</code>
|[[Eeles Landström]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|26
|{{NazOlimp|FRA|1960|E|b=sì}}
|<code>FRA</code>
|[[Christian d'Oriola]]
|[[Scherma]]
|-
|27
|{{NazOlimp|EUA|1960|E|b=sì}}
|<code>EUA</code>
|[[Fritz Thiedemann]]
|[[Equitazione]]
|-
|28
|{{NazOlimp|GHA 1958-1961|1960|E|b=sì}}
|<code>GHA</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|29
|{{NazOlimp|JPN 1946-1999|1960|E|b=sì}}
|<code>JPN</code>
|[[Takashi Ono]]
|[[Ginnastica]]
|-
|30
|{{NazOlimp|GBR sport|1960|E|b=sì}}
|<code>GBR</code>
|[[Dick McTaggart]]
|[[Pugilato]]
|-
|31
|{{NazOlimp|GUY 1954-1966|1960|E|b=sì}}
|<code>GUY</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|32
|{{NazOlimp|HTI 1859-1964|1960|E|b=sì}}
|<code>HAI</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|33
|{{NazOlimp|HKG 1959-1997|1960|E|b=sì}}
|<code>HKG</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|34
|{{NazOlimp|IND|1960|E|b=sì}}
|<code>IND</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|35
|{{NazOlimp|IDN|1960|E|b=sì}}
|<code>INA</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|36
|{{NazOlimp|IRQ 1959-1963|1960|E|b=sì}}
|<code>IRQ</code>
|[[Falih Fahmi]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|37
|{{NazOlimp|IRN 1925-1964|1960|E|b=sì}}
|<code>IRN</code>
|[[Jafar Salmasi]]
|[[Sollevamento pesi]]
|-
|38
|{{NazOlimp|IRL|1960|E|b=sì}}
|<code>IRL</code>
|[[Ronnie Delany]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|39
|{{NazOlimp|ISL|1960|E|b=sì}}
|<code>ISL</code>
|[[Pétur Rögnvaldsson]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|40
|{{NazOlimp|ISR|1960|E|b=sì}}
|<code>ISR</code>
|[[Gideon Ariel]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|41
|{{NazOlimp|YUG 1943-1992|1960|E|b=sì}}
|<code>YUG</code>
|[[Radovan Radović]]
|[[Pallacanestro]]
|-
|42
|{{NazOlimp|KEN 1921-1963|1960|E|b=sì}}
|<code>KEN</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|43
|{{NazOlimp|LBN|1960|E|b=sì}}
|<code>LBN</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|44
|{{NazOlimp|LBR|1960|E|b=sì}}
|<code>LBR</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|45
|{{NazOlimp|LIE 1937-1982|1960|E|b=sì}}
|<code>LIE</code>
|[[Alois Büchel]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|46
|{{NazOlimp|LUX|1960|E|b=sì}}
|<code>LUX</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|47
|{{NazOlimp|MYS 1950-1963|1960|E|b=sì}}
|<code>MAL</code>
|[[Shahrudin Mohamed Ali]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|48
|{{NazOlimp|MLT 1943-1964|1960|E|b=sì}}
|<code>MLT</code>
|[[Christopher Dowling]]
|[[Nuoto]]
|-
|49
|{{NazOlimp|MAR|1960|E|b=sì}}
|<code>MAR</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|50
|{{NazOlimp|MEX|1960|E|b=sì}}
|<code>MEX</code>
|[[Pilar Roldán]]
|[[Scherma]]
|-
|51
|{{NazOlimp|MON|1960|E|b=sì}}
|<code>MON</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|52
|{{NazOlimp|NGA 1952-1960|1960|E|b=sì}}
|<code>NGR</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|53
|{{NazOlimp|NOR|1960|E|b=sì}}
|<code>NOR</code>
|[[Sverre Strandli]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|54
|{{NazOlimp|NZL|1960|E|b=sì}}
|<code>NZL</code>
|[[Les Mills]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|55
|{{NazOlimp|NED|1960|E|b=sì}}
|<code>HOL</code>
|[[Jan Willem van Erven Dorens]]
|[[Hockey su prato]]
|-
|56
|{{NazOlimp|PAK|1960|E|b=sì}}
|<code>PAK</code>
|[[Muhammad Iqbal]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|57
|{{NazOlimp|PAN|1960|E|b=sì}}
|<code>PAN</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|58
|{{NazOlimp|PER|1960|E|b=sì}}
|<code>PER</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|59
|{{NazOlimp|POL 1928-1980|1960|E|b=sì}}
|<code>POL</code>
|[[Teodor Kocerka]]
|[[Canottaggio]]
|-
|60
|{{NazOlimp|PRT|1960|E|b=sì}}
|<code>POR</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|61
|{{NazOlimp|PRI 1952-1995|1960|E|b=sì}}
|<code>PUR</code>
|[[Toñín Casillas]]
|[[Pallacanestro]]
|-
|62
|{{NazOlimp|UAR|1960|E|b=sì}}
|<code>RAU</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|63
|{{NazOlimp|TWN|1960|E|b=sì}}
|<code>TAI</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|64
|{{NazOlimp|RHO 1953-1963|1960|E|b=sì}}
|<code>RHO</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|65
|{{NazOlimp|ROU 1952-1965|1960|E|b=sì}}
|<code>ROM</code>
|[[Alexandru Bizim]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|66
|{{NazOlimp|SMR 1797-2011|1960|E|b=sì}}
|<code>SMR</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|67
|{{NazOlimp|SGP|1960|E|b=sì}}
|<code>SGP</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|68
|{{NazOlimp|ESP 1945-1977|1960|E|b=sì}}
|<code>ESP</code>
|[[Jaime Belenguer]]
|[[Ginnastica]]
|-
|69
|{{NazOlimp|USA|1960|E|b=sì}}
|<code>USA</code>
|[[Rafer Johnson]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|70
|{{NazOlimp|RSA 1928-1994|1960|E|b=sì}}
|<code>SAF</code>
|[[Manie van Zyl]]
|[[Lotta]]
|-
|71
|{{NazOlimp|SDN 1956-1970|1960|E|b=sì}}
|<code>SUD</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|72
|{{NazOlimp|NGY|1960|E|b=sì}}
|<code>NGY</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|73
|{{NazOlimp|SWE|1960|E|b=sì}}
|<code>SWE</code>
|[[Wille Grut]]
|[[Pentathlon moderno]]
|-
|74
|{{NazOlimp|CHE|1960|E|b=sì}}
|<code>SUI</code>
|[[August Hollenstein]]
|[[Tiro ai Giochi olimpici|Tiro]]
|-
|75
|{{NazOlimp|THA|1960|E|b=sì}}
|<code>THA</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|76
|{{NazOlimp|TUN 1959-1999|1960|E|b=sì}}
|<code>TUN</code>
|[[Houcine Cherif Hammouda]]
|Ufficiale
|-
|77
|{{NazOlimp|TUR|1960|E|b=sì}}
|<code>TUR</code>
|[[Nuri Turan]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|78
|{{NazOlimp|UGA 1914-1962|1960|E|b=sì}}
|<code>UGA</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|79
|{{NazOlimp|HUN 1946-1949|1960|E|b=sì}}
|<code>HUN</code>
|[[János Simon]]
|[[Pallacanestro]]
|-
|80
|{{NazOlimp|SUN 1955-1980|1960|E|b=sì}}
|<code>URS</code>
|[[Yury Vlasov]]
|[[Sollevamento pesi]]
|-
|81
|{{NazOlimp|URY|1960|E|b=sì}}
|<code>URU</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|82
|{{NazOlimp|VEN 1954-2006|1960|E|b=sì}}
|<code>VEN</code>
|[[Rafael Romero]]
|[[Atletica leggera]]
|-
|83
|{{NazOlimp|VSO|1960|E|b=sì}}
|<code>VNM</code>
|Sconosciuto
| -
|-
|84
|{{NazOlimp|ITA|1960|E|b=sì}}
|<code>ITA</code>
|[[Edoardo Mangiarotti]]
|[[Scherma]]
|}
 
=== Cerimonia di apertura ===
{{Vedi anche|Cerimonia di apertura dei Giochi della XVII Olimpiade}}
[[File:Rome Olympics 1960 - Opening Day.jpg|thumb|Lo [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico]] durante la cerimonia.]]
La [[Cerimonia di apertura dei Giochi olimpici|cerimonia di apertura]] dei Giochi della XVII Olimpiade si svolse giovedì [[25 agosto]] [[1960]], con inizio alle ore 16:30 [[UTC+1]], presso lo [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico di Roma]].<ref name="apertura">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 2|pp. 13-56}}.</ref>
[[File:Olympische Spelen te Rome OpeningBinnen brengen van de Olympische vlag, Bestanddeelnr 911-5411.jpg|thumb|left|L'ingresso della [[bandiera olimpica]] allo stadio.]]
La parata degli atleti, come da tradizione, fu aperta dalla delegazione della {{NazOlimp|GRE}}, con portabandiera il velista [[Costantino II di Grecia|Principe Costantino]], e venne chiusa dalla delegazione dell'{{NazOlimp|ITA}} nazione ospitante, con portabandiera lo schermista [[Edoardo Mangiarotti]];<ref name="apertura"/> gli ottantaquattro paesi partecipanti sfilarono in corteo partendo dal [[Villaggio Olimpico di Roma|Villaggio olimpico]] fino allo [[Stadio dei Marmi]], per concludere il percorso con l'ingresso nello Stadio Olimpico.<ref name="apertura"/>
 
Il presidente del [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade|Comitato Organizzatore]] [[Giulio Andreotti]] e il presidente del [[Comitato Olimpico Internazionale]] [[Avery Brundage]] pronunciarono i saluti protocollari, ai quali seguì il [[Presidente della Repubblica Italiana]] [[Giovanni Gronchi]] che alle ore 17:19 dichiarò ufficialmente aperti i Giochi con la formula ''«Proclamo aperti i Giochi Olimpici di Roma celebranti la XVII Olimpiade dell'era moderna»''.<ref name="apertura"/>
 
Venne issata la [[bandiera olimpica]] e fu pronunciato il [[giuramento olimpico]] dal discobolo [[Adolfo Consolini]], mentre nel cielo dello stadio furono liberate in volo cinquemila colombe.<ref name="apertura"/> Il [[Fiamma olimpica dei Giochi della XVII Olimpiade#Braciere|braciere olimpico]], collocato sulle tribune dello stadio, venne acceso alle ore 17:30 dall'ultimo tedoforo, il mezzofondista [[Giancarlo Peris]].<ref name="apertura"/>
 
Il programma artistico della cerimonia ebbe solamente l'esecuzione di alcune [[marcia (musica)|marce]], a turno a brevi intervalli, da parte delle bande dei [[Carabinieri]], dell'[[Aeronautica Militare]], della [[Guardia di Finanza]] e della [[Polizia]] prima dell'inizio del programma protocollare.<ref name="apertura"/>
 
=== Avvenimenti principali ===
Riga 1 174 ⟶ 688:
 
=== Cerimonia di chiusura ===
{{Vedi anche|Cerimonia di chiusura dei Giochi della XVII Olimpiade}}
La cerimonia di chiusura dei Giochi della XVII Olimpiade si svolse domenica [[11 settembre]] [[1960]] alle ore 18:30 [[UTC+1]], presso lo [[Stadio Olimpico (Roma)|stadio Olimpico]] di [[Roma]].<ref name="chiusura">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 2|pp. 1041-1050}}.</ref>
La [[Cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici|cerimonia di chiusura]] dei Giochi della XVII Olimpiade si svolse domenica [[11 settembre]] [[1960]], con inizio alle ore 18:50 [[UTC+1]], presso lo [[Stadio Olimpico (Roma)|stadio Olimpico]] di [[Roma]];<ref name="chiusura1960">{{Cita|Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade, vol. 2|pp. 1043-1055}}.</ref> venne preceduta dall'esecuzione di alcune [[Marcia (musica)|marce]], suonate a turno dalle [[banda musicale|bande]] dei [[Carabinieri]], dell'[[Aeronautica Militare]], della [[Guardia di Finanza]] e della [[Polizia di Stato|Polizia di Pubblica Sicurezza]], ed ebbe luogo dopo la conclusione allo stadio della competizione di [[Equitazione ai Giochi della XVII Olimpiade - Salto ostacoli a squadre|salto ostacoli a squadre]], unico evento disputato nell'ultima giornata dei Giochi.<ref name="chiusura1960"/>
 
Gli alfieri di tutte le ottantaquattro delegazioni nazionali che parteciparono ai Giochi fecero ingresso nello stadio e si disposero a semicerchio attorno ad un podio.<ref name="chiusura1960"/>
== Risultati ==
=== Medagliere ===
Nel complesso, 44 nazioni su 83 partecipanti hanno avuto un proprio atleta vincitore di almeno una medaglia, e 23 delegazioni hanno vinto almeno una medaglia d'oro.
 
Con l'esecuzione in sequenza degli inni nazionali ''[[Ýmnos is tin Eleftherían]]'' (greco), ''[[Canto degli italiani]]'' (italiano) e infine ''[[Kimi ga yo]]'' (giapponese, nazione organizzatrice degli [[Giochi della XVIII Olimpiade]], a [[Tokyo]], nel [[1964]]) furono issate su tre pennoni le bandiere di [[Bandiera della Grecia|Grecia]], [[Bandiera d'Italia|Italia]] e [[Bandiera del Giappone|Giappone]].<ref name="chiusura1960"/>
L'[[Unione Sovietica]] vinse il medagliere, per la seconda edizione consecutiva, conquistando sia il maggior numero di ori (43) sia il maggior numero di medaglie complessive (103). Le delegazioni di [[Indie Occidentali]], [[Cina]], [[Etiopia]], [[Ghana]], [[Iraq]], [[Marocco]] e [[Singapore]] vinsero le prime medaglie nella propria storia olimpica.
 
Il Presidente del [[Comitato Olimpico Internazionale]] [[Avery Brundage]], dal podio, proclamò chiusi i Giochi della XVII Olimpiade. Conclusero la manifestazione lo spegnimento del fuoco che ardeva da diciotto giorni sul braciere olimpico, l'esecuzione dell'[[inno olimpico]] da parte del coro dell'[[Accademia Nazionale di Santa Cecilia]] e dalla banda dei Carabinieri, e l'ammainamento della [[bandiera olimpica]];<ref name="chiusura1960"/> il tutto accompagnato da migliaia di torce accese, in una fiaccolata sulle tribune che illuminò il pubblico partecipante dopo lo spegnimento delle luci dello stadio.<ref name="chiusura1960"/>
La [[Italia|delegazione italiana]], padrona di casa, conquistò 36 medaglie: 13 d'oro, 10 d'argento e 13 di bronzo, piazzandosi al terzo posto nel medagliere dopo URSS e [[Stati Uniti]]: fu il miglior risultato nella sua storia, fino a quel momento, sia per ori vinti sia per medaglie complessive conquistate; non segnò invece il miglior piazzamento storico nel medagliere, in quanto ai Giochi di [[Los Angeles 1932]] si era piazzata al secondo posto generale, dietro agli statunitensi.
 
== Risultati ==
A fronte di 150 eventi disputati, nel medagliere risultano assegnate 152 medaglie d'oro, due in più, in quanto le competizioni di [[Ginnastica ai Giochi della XVII Olimpiade - Volteggio maschile|volteggio maschile]] e [[Ginnastica ai Giochi della XVII Olimpiade - Cavallo con maniglie|cavallo con maniglie]] (entrambe di [[Ginnastica ai Giochi della XVII Olimpiade|ginnastica]]) ebbero dei vincitori ex aequo con lo stesso punteggio di giuria e di conseguenza doppia assegnazione della doppia medaglia d'oro: nel primo caso il [[Unione Sovietica|sovietico]] [[Boris Šachlin]] e il [[Giappone|giapponese]] [[Takashi Ono]], nel secondo caso ancora Šachlin con il [[Finlandia|finlandese]] [[Eugen Ekman]]; per questo motivo in tutti e due gli eventi non fu assegnato il secondo posto, e quindi la medaglia d'argento, ma si passò direttamente alla consegna della medaglia di bronzo al terzo classificato. Vi fu anche un caso di pari merito al secondo posto: nel [[Atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade - Salto in alto femminile|salto in alto femminile]] di [[Atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade|atletica leggera]] furono medaglia d'argento sia la [[Polonia|polacca]] [[Jarosława Jóźwiakowska]] sia la [[Gran Bretagna|britannica]] [[Dorothy Shirley]], dietro la [[Romania|rumena]] [[Iolanda Balaș]] (non venne quindi assegnato il bronzo); per la somma dei casi sopra citati, le medaglie d'argento totali dell'edizione furono 149, una in meno degli eventi. Per quanto concerne le medaglie di bronzo, infine, ne furono consegnate 160 (dieci in più) in quanto per contro al mancato terzo posto del salto in alto femminile, vi fu un pari merito sul gradino basso del podio nel concorso di [[Ginnastica ai Giochi della XVII Olimpiade - Anelli|anelli]] di ginnastica, con doppia medaglia di bronzo ex aequo al [[Bulgaria|bulgaro]] [[Velik Kapsazov]] e al giapponese Takashi Ono, ma soprattutto nelle dieci categorie di [[Pugilato ai Giochi della XVII Olimpiade|pugilato]] tutti i semifinalisti perdenti ricevettero la medaglia di bronzo, senza dover disputare tra loro una finale di consolazione per l'assegnazione del terzo posto.
=== Medagliere ===
 
{{vedi anche|Medagliere dei Giochi della XVII Olimpiade}}
Nessuna medaglia dei Giochi è stata successivamente ritirata, riassegnata e/o riconsegnata all'atleta/squadra che l'aveva conquistata durante l'evento.
Di seguito le prime dieci posizioni del medagliere:
 
{{legend2|#ccccff|Nazione ospitante |border=solid 1px #AAAAAA}}
 
{| class=wikitable div style="widthtext-align:auto;cellspacing:1;cellpadding:3;border:1px solid #aaacenter"
! width=30 | Pos. || width=175 | Squadra || width=40 | {{Med|O|Olimpiadi}} || width=40 | {{Med|A|Olimpiadi}} || width=40 | {{Med|B|Olimpiadi}} || width=40 | Tot.
|- bgcolor="#EFEFEF"
|- align="center" valign="top"
! Posizione
! Paese
! {{simbolo|Gold medal.svg}}
! {{simbolo|Silver medal.svg}}
! {{simbolo|Bronze medal.svg}}
! Totale
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 1
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|URS|1960}}
Riga 1 205 ⟶ 713:
| style="background:#FFDAB9;" | 31
| 103
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 2
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|USA|1960}}
Riga 1 212 ⟶ 720:
| style="background:#FFDAB9;" | 16
| 71
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1"; style="background:#ccccff;" valign="center"| 3
| style="background:#ccccff;" align="left" | {{NazOlimp|b=s|ITA|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 13
Riga 1 219 ⟶ 727:
| style="background:#FFDAB9;" | 13
| 36
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 4
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|EUA|1960}}
Riga 1 226 ⟶ 734:
| style="background:#FFDAB9;" | 11
| 42
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 5
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|AUS|1960}}
Riga 1 233 ⟶ 741:
| style="background:#FFDAB9;" | 6
| 22
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 6
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|TUR|1960}}
Riga 1 240 ⟶ 748:
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 9
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 7
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|HUN|1960}}
Riga 1 247 ⟶ 755:
| style="background:#FFDAB9;" | 7
| 21
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 8
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|JPN 1946-1999|1960}}
Riga 1 254 ⟶ 762:
| style="background:#FFDAB9;" | 7
| 18
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 9
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|POL 1928-1980|1960}}
Riga 1 261 ⟶ 769:
| style="background:#FFDAB9;" | 11
| 21
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 10
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|CSK|1960}}
Riga 1 268 ⟶ 776:
| style="background:#FFDAB9;" | 3
| 8
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 11
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|ROU 1952-1965|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 3
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 6
| 10
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 12
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|GBR sport|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 2
| style="background:#DCE5E5;" | 6
| style="background:#FFDAB9;" | 12
| 20
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 13
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|DNK|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 2
| style="background:#DCE5E5;" | 3
| style="background:#FFDAB9;" | 1
| 6
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 14
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|NZL|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 2
| style="background:#DCE5E5;" | 0
| style="background:#FFDAB9;" | 1
| 3
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 15
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|BGR 1948-1967|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 1
| style="background:#DCE5E5;" | 3
| style="background:#FFDAB9;" | 3
| 7
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 16
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|SWE|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 1
| style="background:#DCE5E5;" | 2
| style="background:#FFDAB9;" | 3
| 6
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 17
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|FIN|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 1
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 3
| 5
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="2" valign="center"| 18
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|AUT|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 1
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 2
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|YUG 1943-1992|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 1
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 2
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 20
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|PAK|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 1
| style="background:#DCE5E5;" | 0
| style="background:#FFDAB9;" | 1
| 2
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="3" valign="center"| 21
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|ETH 1897-1974|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 1
| style="background:#DCE5E5;" | 0
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|GRC 1822-1978|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 1
| style="background:#DCE5E5;" | 0
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|NOR|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 1
| style="background:#DCE5E5;" | 0
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 24
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|CHE|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 3
| style="background:#FFDAB9;" | 3
| 6
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 25
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|FRA|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 2
| style="background:#FFDAB9;" | 3
| 5
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 26
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|BEL|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 2
| style="background:#FFDAB9;" | 2
| 4
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="1" valign="center"| 27
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|IRN 1925-1964|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 3
| 4
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="2" valign="center"| 28
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|NLD|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 2
| 3
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|ZAF 1928-1994|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 2
| 3
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="2" valign="center"| 30
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|ARG|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 1
| 2
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{Bandiera|UAR}} [[Repubblica Araba Unita ai Giochi della XVII Olimpiade|Rep. Araba Unita]]
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 1
| 2
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="7" valign="center"| 32
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|CAN 1957-1965|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|GHA 1958-1961|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|IND|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|MAR|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|PRT|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|SGP|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|TWN|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 1
| style="background:#FFDAB9;" | 0
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="2" valign="center"| 39
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|BRA 1960-1968|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 0
| style="background:#FFDAB9;" | 2
| 2
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|BWI|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 0
| style="background:#FFDAB9;" | 2
| 2
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| rowspan="4" valign="center"| 41
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|ESP 1945-1977|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 0
| style="background:#FFDAB9;" | 1
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|IRQ 1959-1963|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 0
| style="background:#FFDAB9;" | 1
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|MEX 1934-1968|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 0
| style="background:#FFDAB9;" | 1
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#FFFFFF"
| align="left" | {{NazOlimp|b=s|VEN 1930-2006|1960}}
| style="background:#F7F6A8;" | 0
| style="background:#DCE5E5;" | 0
| style="background:#FFDAB9;" | 1
| 1
|- align="center" valign="top" bgcolor="#EFEFEF"
| colspan="2" rowspan="1" valign="center" | '''Totale'''
| '''152'''
| '''149'''
| '''160'''
| '''461'''
|}
 
Riga 1 541 ⟶ 820:
* {{cita libro|nome=Tito|cognome=Forcellese|titolo=L'Italia e i giochi olimpici - un secolo di candidature : politica, istituzioni e diplomazia sportiva|città=Milano|editore=Franco Angeli Edizioni|anno=2013|ISBN=9788820422622|cid=Forcellese 2013}}
* {{cita libro|autore=Will Jennings|titolo=Olympic Risks|anno=2012|città=Londra|editore=Palgrave Macmillan|lingua=en|ISBN=9781137022004|url=https://archive.org/details/olympicrisks0000jenn|cid=Jennings}}
* {{cita libro|autore=Kristine Toohey|anno=|titolo=The Olympic Games: A Social Science Perspective|editore=CABI|città=|lingua=en|url=https://books.google.it/books?id=ywy9aslk3M8C&pg=PA148&dq=sponsorship+olympics+cortina&redir_esc=y#v=onepage&q=Cortina&f=false|cid=Toohey|ISBN=978-0-85199-809-1}}
 
== Voci correlate ==
* [[I Giochi paralimpici estivi]]
* [[Candidatura di Roma per ospitare i Giochi della XVII Olimpiade]]
* [[Selezione della città organizzatrice dei Giochi della XVII Olimpiade]]
* [[Comitato Organizzatore dei Giochi della XVII Olimpiade]]
* [[Fiamma olimpica dei Giochi della XVII Olimpiade]]
* [[Villaggio Olimpico di Roma]]
* [[Fiamma olimpica dei Giochi della XVII Olimpiade]]
* [[Candidature olimpiche italiane]]
 
== Altri progetti ==